RETI: Sorvillo
OSTIA MARE: Menna, Calvo, Tonelli, Pettrich, Riccardi, Brugi, Lo Schiavo, Nardella, Carsetti, Di Florio, Canducci. A disp.: Pinciarelli, Di Marco, Di Stefano, Medvescek, Monshe, Preziosa, Priori, Rizzi, Spagnoletti. All.: Alessandro Cuomo.
FOLLONICA GAVORRANO: Uccelletti, Stefanini, Picci, Miccoli, Gambineri, Cozzatelli, Parisi, Giovannucci, Giannoni, Piazza, Sorvillo. A disp.: De Masi, Agafitei, Grassini, Coman, Milo, Palandri, Mancinelli. All.: Maurizio Angeli.
ARBITRO: Ressa di Roma1, coad. da Formichetti e Carangelo.
RETI: Brugi, Pettrich, Sorvillo.

OSTIA MARE: Menna, Calvo, Tonelli, Pettrich, Riccardi, Brugi, Lo Schiavo, Nardella, Carsetti, Di Florio, Canducci. A disp.: Pinciarelli, Di Marco, Di Stefano, Medvescek, Monshe, Preziosa, Priori, Rizzi, Spagnoletti. All.: Alessandro Cuomo.
FOLLONICA GAVORRANO: Uccelletti, Stefanini, Picci, Miccoli, Gambineri, Cozzatelli, Parisi, Giovannucci, Giannoni, Piazza, Sorvillo. A disp.: De Masi, Agafitei, Grassini, Coman, Milo, Palandri, Mancinelli. All.: Maurizio Angeli.
ARBITRO: Ressa di Roma1, coad. da Formichetti e Carangelo.
RETI: Brugi, Pettrich, Sorvillo.



Ancora una volta vicino, ma non basta: un altro ko di misura frena la voglia di riscatto del Follonica Gavorrano, che se non altro conferma in pieno i segnali di crescita visti nelle ultime settimane ma deve rientrare alla base dopo la trasferta sul litorale romano a mani vuote. Le reti di Brugi e Pettrich valgono il quinto successo stagionale dei viola di Cuomo, che mettono nel mirino la zona play-off. Non basta invece il centro di Sorvillo a un buon Follonica, che fino in fondo prova a sovvertire l'esito del match, senza trovare la via del gol del pari.

Ancora una volta vicino, ma non basta: un altro ko di misura frena la voglia di riscatto del Follonica Gavorrano, che se non altro conferma in pieno i segnali di crescita visti nelle ultime settimane ma deve rientrare alla base dopo la trasferta sul litorale romano a mani vuote. Le reti di Brugi e Pettrich valgono il quinto successo stagionale dei viola di Cuomo, che mettono nel mirino la zona play-off. Non basta invece il centro di Sorvillo a un buon Follonica, che fino in fondo prova a sovvertire l'esito del match, senza trovare la via del gol del pari.

RETI: Santelli
PIANESE: Reali, Agostini, Monanni, Barbetti, Chiavarino, Marianello, Tomasselli, Jasharovski, Santelli, Alabay, Nicastro. A disp.: Allegrini, Forti, Ronca, Rossi, Boffa, Barbanera. All.: Mauro Bicocchi.
ROMA CITY: Tranquilli, Chivu, Faccin, Casaccia, Di Giovannantonio, Neri, Geracitano, Macera, Pietrini, Cesarini, Di Favbio. A disp.: Dell'Anna, Del Turco, Santilli, Parrini, Randazzo, Tommasetti, Akorly, Rossi, Saporito. All.: Giacomo Buttaroni.
ARBITRO: Bernardini di Piombino, coad. da Peloni e Pacini.
RETE: 55' Santelli.

PIANESE: Reali, Agostini, Monanni, Barbetti, Chiavarino, Marianello, Tomasselli, Jasharovski, Santelli, Alabay, Nicastro. A disp.: Allegrini, Forti, Ronca, Rossi, Boffa, Barbanera. All.: Mauro Bicocchi.
ROMA CITY: Tranquilli, Chivu, Faccin, Casaccia, Di Giovannantonio, Neri, Geracitano, Macera, Pietrini, Cesarini, Di Favbio. A disp.: Dell'Anna, Del Turco, Santilli, Parrini, Randazzo, Tommasetti, Akorly, Rossi, Saporito. All.: Giacomo Buttaroni.
ARBITRO: Bernardini di Piombino, coad. da Peloni e Pacini.
RETE: 55' Santelli.



L'impresa è servita. Una Pianese plasmata come sempre a propria immagine e somiglianza sul modello del suo condottiero Mauro Bicocchi scolpisce il risultato a sorpresa di questo turno; a sorpresa fino a un certo punto, perché la capolista Roma City temeva giustamente fin dalla vigilia questa gara, che si è rivelata non a caso maledettamente complessa per la formazione di Buttaroni. Davanti al pubblico delle grandi occasioni va in scena una gara tiratissima, senza un attimo di sosta, incerta fino alla fine; a decidere è il gol di Santelli al 55', è lui a finalizzare come meglio non si può un'azione ben costruita dai bianconeri amiatini con una conclusione angolata che non lascia scampo all'estremo difensore ospite. Il Roma City, autore di una gara gagliarda, cerca una reazione veemente e dà vita a un finale infuocato, in cui però la Pianese si esalta respingendo gli assalti avversari e agendo pericolosamente in fase di transizione. Una prestazione corale di enorme spessore, in cui spicca la prova di Alabay, garantisce alla Pianese un successo che fa tantissimo morale, che incide sul campionato e che rilancia prepotentemente nella zona medio-alta della graduatoria i ragazzi di Bicocchi. Calciatoripiù: Santelli, Alabay (Pianese).

L'impresa è servita. Una Pianese plasmata come sempre a propria immagine e somiglianza sul modello del suo condottiero Mauro Bicocchi scolpisce il risultato a sorpresa di questo turno; a sorpresa fino a un certo punto, perché la capolista Roma City temeva giustamente fin dalla vigilia questa gara, che si è rivelata non a caso maledettamente complessa per la formazione di Buttaroni. Davanti al pubblico delle grandi occasioni va in scena una gara tiratissima, senza un attimo di sosta, incerta fino alla fine; a decidere è il gol di Santelli al 55', è lui a finalizzare come meglio non si può un'azione ben costruita dai bianconeri amiatini con una conclusione angolata che non lascia scampo all'estremo difensore ospite. Il Roma City, autore di una gara gagliarda, cerca una reazione veemente e dà vita a un finale infuocato, in cui però la Pianese si esalta respingendo gli assalti avversari e agendo pericolosamente in fase di transizione. Una prestazione corale di enorme spessore, in cui spicca la prova di Alabay, garantisce alla Pianese un successo che fa tantissimo morale, che incide sul campionato e che rilancia prepotentemente nella zona medio-alta della graduatoria i ragazzi di Bicocchi. Calciatoripiù: Santelli, Alabay (Pianese).

RETI: Rotondo, Rotondo
ROMANA: Mastrangelo, Autiero, Di Lazzaro, Tancredi, Costantini, Ferretti, Proietti, Foliti, Concetti, Del Monte, Fabrizio. A disp.: Bizzocchi, Gaglieti, Gambuti, Mattei, Menichini, Piermattei, Pierpaoli, Serantoni. All.: Stefano Martinelli.
GROSSETO: Fantini, Mori, Cioni, Bojinov, Giraudo, Passalacqua, Nardi, Violante, Rotondo, Vettori, Generali. A disp.: Pilerci, Simi, Fortino, Turbanti, Arrigucci, Fommei, Peruzzi, Pimpinelli. All.: Alberto Corti.
ARBITRO: Pappacena di Roma2, coad. da Trupia e Caringi.
RETI: 29' rig., 61' Rotondo, 53' Tancredi.

ROMANA: Mastrangelo, Autiero, Di Lazzaro, Tancredi, Costantini, Ferretti, Proietti, Foliti, Concetti, Del Monte, Fabrizio. A disp.: Bizzocchi, Gaglieti, Gambuti, Mattei, Menichini, Piermattei, Pierpaoli, Serantoni. All.: Stefano Martinelli.
GROSSETO: Fantini, Mori, Cioni, Bojinov, Giraudo, Passalacqua, Nardi, Violante, Rotondo, Vettori, Generali. A disp.: Pilerci, Simi, Fortino, Turbanti, Arrigucci, Fommei, Peruzzi, Pimpinelli. All.: Alberto Corti.
ARBITRO: Pappacena di Roma2, coad. da Trupia e Caringi.
RETI: 29' rig., 61' Rotondo, 53' Tancredi.



Colpo esterno del Grosseto che passa sul campo della Romana per due a uno, al termine di una gara condotta con piglio autoritario e grande concentrazione dai maremmani, abili nel contenere la verve dei padroni di casa, imporre spesso il loro gioco e andare a segno nei momenti più giusti della contesa. A segnare la differenza è poi Rotondo, che con la sua doppietta regala ai biancorossi la quinta vittoria stagionale, utilissima per rispedire al mittente il tentativo di aggancio dei laziali. È proprio Rotondo ad aprire le danze al 29', trasformando dagli undici metri un rigore concesso dall'arbitro per un fallo di Autiero commesso ai danni dello stesso centravanti ospite. La gara scorre poi via a fasi alterne fino alla ripresa, quando capitan Tancredi riporta tutto in parità. Passa però poco e al 61' il Grosseto rimette la testa avanti con il tap-in da distanza ravvicinata di Rotondo. Bravo poi il Grosseto nel gestire al meglio energie e risultato, che non cambia più, nella fase finale di match. Con questi tre punti i ragazzi di Corti spaccano in due la parte alta della classifica, restando saldamente agganciati alla parte nobile della stessa.

Colpo esterno del Grosseto che passa sul campo della Romana per due a uno, al termine di una gara condotta con piglio autoritario e grande concentrazione dai maremmani, abili nel contenere la verve dei padroni di casa, imporre spesso il loro gioco e andare a segno nei momenti più giusti della contesa. A segnare la differenza è poi Rotondo, che con la sua doppietta regala ai biancorossi la quinta vittoria stagionale, utilissima per rispedire al mittente il tentativo di aggancio dei laziali. È proprio Rotondo ad aprire le danze al 29', trasformando dagli undici metri un rigore concesso dall'arbitro per un fallo di Autiero commesso ai danni dello stesso centravanti ospite. La gara scorre poi via a fasi alterne fino alla ripresa, quando capitan Tancredi riporta tutto in parità. Passa però poco e al 61' il Grosseto rimette la testa avanti con il tap-in da distanza ravvicinata di Rotondo. Bravo poi il Grosseto nel gestire al meglio energie e risultato, che non cambia più, nella fase finale di match. Con questi tre punti i ragazzi di Corti spaccano in due la parte alta della classifica, restando saldamente agganciati alla parte nobile della stessa.