RETI: Nardi, Pimpinelli, Di Dato, Forti, Santelli
GROSSETO: Pallini, Mori, Peruzzi, Simi, Daveri, Passalacqua, Nardi, Turbanti, Didato, Vettori, Pimpinelli. A disp.: Fantoni, Colledan, Violante, Arrigucci, Giraudo, Sciarra, Montemaggiore, Tiberi. All.: Alberto Corti.
PIANESE: Allegrini, Boffa, Rossi, Gamberi, Barbanera, Jasharovski, Forti, Bibaj, Santelli, Alabay, Nicastro. A disp.: Reali, Agostini, Ronca, Tiribocchi, Babei, Pomi, Barbetti. All.: Giacomo Buoni.
ARBITRO: Puterio di Piombino, coad. da Anello e Ariani.
RETI: 4' Didato, 6' Forti, 35' Nardi, 40' Pimpinelli, 60' Santelli.



Il Grosseto scende in campo con il chiaro obiettivo di tornare al successo e riprendere la propria corsa in chiave play-off e si prende un successo importantissimo nel pirotecnico derby con la Pianese: finisce 3-2 una gara ben giocata da due squadre in salute e motivate, che hanno provato dall'inizio alla fine a superarsi reciprocamente. Proprio l'avvio è scoppiettante: dopo appena 4' la punizione di Didato porta avanti i padroni di casa, ma trascorsi centoventi secondi ecco che Forti raccoglie una respinta della difesa rivale sugli sviluppi di un corner e con una rasoiata da fuori area ristabilisce la parità. La gara si infiamma e propone una lunga fase di gioco combattuta, ma con prevalenza dei locali che al 35' rimettono la freccia: Vettori sfonda sulla destra e poi serve un assist al bacio a Nardi, che non sbaglia. SI va al riposo sul 3-1, perché poco prima dell'intervallo un altro spunto di Vettori, finalizzato stavolta da Pimpinelli, sembra mettere al sicuro il successo dei biancorossi. Nel secondo tempo però una mai doma Pianese non demorde e al 60', con un'azione in ripartenza davvero bella, riapre i giochi con Santelli. Pur restando poi in inferiorità numerica, i bianconeri ci provano fino alla fine, ma ormai il Grosseto sa come amministrare il prezioso margine di vantaggio, mantenendolo inalterato fino alla fine.

RETI: Giovannucci
FOLLONICA GAVORRANO: Uccelletti, Agafitei, Stefanini, Miccoli, Cozzatelli, Giovannucci, Piazza, Criscuolo, Pallini, Pecchia, Scartabelli. A disp.: De Masi, Grassini, Gambineri, Picci, Milo, Coman, Sorvillo, Giannoni. All.: Daniele Pagliarini.
ARDEA: Saccucci, Barbagli, El Attar, Fiorini, Scognamiglio, Porcelli, Bolletta, Camilli, Buffoni, Iuliano, Yagubzade. A disp.: Di Mitri, De Stefanis, Cardinali, Fiorini, Vannoli. All.: Jody Franze.
ARBITRO: Trebbi di Pisa, coad. da Rossetti e Moro.
RETI: Giovannucci, autorete pro Ardea.



Due squadre dai valori simili finiscono per impattare uno a uno, ma il risultato calza un po' stretto al Follonica Gavorrano, raggiunto solo in pieno recupero e da un autentico colpo di sfortuna dai laziali dell'Ardea. Il primo atto della sfida si conclude senza gol, sullo 0-0 di partenza, ma i locali restano in dieci per il doppio giallo rimediato da Cozzatelli: affrettato il primo cartellino, più legittimo il secondo ma il rosso pare comunque eccessivo. Nella ripresa nonostante l'inferiorità numerica i padroni di casa tengono in mano il gioco e si portano in vantaggio grazie a Giovannucci, abile nel farsi trovare ben appostato e reattivo per deviare in rete il cross dal fondo di Pallini. L'Ardea non ci sta, si schiera a trazione integrale offensiva e mette sotto pressione la difesa dei minerari, che tengono botta e, agendo in contropiede, vanno anche vicini al raddoppio. Al 92' ecco il punto di svolta del match: sugli sviluppi di un'azione di Bolletta, un beffardo tiro sbatte contro il montante della porta locale e carambola poi sulla sagoma di Uccelletti, che lo raccoglie infine in fondo al sacco. Calciatoripiù: Pallini, Stefanini (Follonica Gavorrano).