FOLLONICA GAVORRANO: De Masi, Agafitei, Picci, Miccoli, Cozzatelli, Giovannucci, Pallini, Sorvillo, Giannoni, Piazza, Scartabelli. A disp.: Uccelletti, Grassini, Gambineri, Pozzi, Stefanini, Milo, Coman, D'Onofrio. All.: Daniele Pagliarini.
CYNTHIA: Iosa, Rogai, Riola, Feri, Niculae, Stefanini, Celli, Placidi, Cotugno, Pallotta, Lolli. A disp.: Cimaglia, Nanni, Dei, Iamele, Caffio, Pagliarini, Bianchini. All.: Michele Bilotta.
ARBITRO: Manduzio di Livorno, coad. da Chernenkova e Giambini.
RETI: 15' Placidi, 20' Pallotta, 61' Cotugno, 65' Lolli, 92' Stefanini.



La capolista ribadisce in lungo e in largo la propria forza: non riserva colpi di scena il match fra un Follonica Gavorrano comunque combattivo e deciso a complicare i piani della corazzata di Bilotta e quest'ultima, che centra la sua quindicesima vittoria stagionale confermandosi stabilmente al vertice della graduatoria. Sono due gol nel primo tempo e tre nella seconda parte a decidere questa gara in cui i locali si sono difesi spesso dalle micidiali offensive dei laziali, che sbloccano il risultato già al quarto d'ora con Placidi per poi raddoppiare subito dopo con Pallotta. Nella ripresa un altro micidiale uno-due degli ospiti archivia anzitempo i giochi, quello firmato da Cotugno prima e Lolli poi. Nel finale la rete di Stefanini definisce il risultato sul 5-0 in favore dei laziali.

RETI: Carsetti, Presicci, Vettori, Pimpinelli, Passalacqua
OSTIAMARE: Menna, Calvo, Di Stefano (78' Forcellese), Rizzi (91' Busato), Riccardi, Tonelli, Preziosa, Priori, Carsetti (90' Morganti), Carrino (78' Monshe), Talamonti. A disp.: Morciano, Canducci, Conforti, Mariani, Migliarucci. All.: Cuomo.
GROSSETTO: Fantoni, Simi (52' Mori), Turbanti, Bojinov, Passalacqua, Presicci (69' Cioni), Nardi, Violante, Fregoli (65' Tenci, 67' Cozzolino), Vettori, Di Dato (58' Pimpinelli). A disp.: Pallini, Buserta, Giraudo, Daveri. All.: Corti.
RETI: 8' Priori, 22' Presicci, 47'. p.t. rig. Carrino, 46' Vettori, 48' Pimpinelli, 62' rig. Carsetti, 90' Passalacqua.
ARBITRO: D'Alessandro di Roma, coad. da Maiorino e Calderone.
NOTE: espulso Tonelli.



Il Grosseto sale più in alto degli avversari sulla giostra del gol e sbanca per 4-3 l'Anco Marzio, tana dell'Ostiamare; vittoria e sorpasso in classifica ai danni dei biancoviola per i maremmani, grazie alle decisive le reti di Presicci, Vettori, Pimpinelli e Passalacqua, quest'ultimo autore della zampata decisiva che rompe definitivamente gli equilibri al novantesimo. Inizialmente i locali partono forte all'8' sbloccano il risultato: Priori calcia da fuori area, la sua conclusione viene ribattuta da un difensore, il centrocampista si riprende il pallone e con il mancino beffa Fantoni, infilando il pallone alle sue spalle. Al 22' il direttore di gara concede un calcio di rigore per un tocco di mano di Talamonti in area. Dagli undici metri parte Presicci incrocia il destro, Menna intuisce l'angolo e para, ma sulla ribattuta arriva per primo il numero sei, che si fa perdonare spedendo il pallone in rete. Continuano ad attaccare gli ospiti, al 29' il subentrato Pimpinelli serve Fregoli in area, il tiro numero nove è debole e poco preciso, il pallone viene bloccato senza problemi da Menna. Al 38' Carrino calcia con il mancino, bravissimo Fantoni a parare in corner. Al 47' l'arbitro fischia il secondo rigore di giornata, questa volta per l'Ostiamare. Dal dischetto parte Carrino, che resta glaciale e spiazza Fantoni. Termina 2-1 il primo tempo. Al 1' della ripresa Tonelli regala il pallone a Vettori, il numero dieci salta Menna e a porta vuota sigla il gol del 2-2. Il Grosseto sfrutta il momento positivo e, dopo due minuti, completa la rimonta: capitan Bojinov crossa al centro per Pimpinelli, il numero quindici insacca in rete di testa. Al 17' Carsetti realizza il secondo rigore dei biancoviola e riporta la partita sulla parità. Subito dopo il gol Tonelli viene espulso per condotta violenta ai danni di un avversario, i ragazzi di mister Cuomo sono costretti a terminare la partita in inferiorità numerica. Al 22' Tenci serve col tacco Pimpinelli, che da ottima posizione spara fuori. Al 26' la traversa nega la gioia del gol a Bojinov, brividi per Preziosa e compagni. Al 45' un cross in area dell'Ostiamare origina una mischia, Passalacqua prende il pallone e calcia, trovando il gol del definitivo 3-4.

ROMANA: Allegrucci, Pancaro, Romanzo, Tancredi, Costantini, Foliti, Garbinelli (61' Mattei), Esposito, Serantoni (82' Gambuti), Piermattei (89' Gallozzi), Fabrizio (67' Gaglieti). A disp.: Del Vecchio, Pierpaoli, Autiero, Apolloni, Menechini. All.: Martinelli.
PIANESE: Reali, Monanni (82' Barbanera), Barbetti, Marianello, Gamberi, Jasharovski (86' Tomasselli), Tiribocchi (46' Pomi), Babei, Marku, Alabay (56' Agostini), Forti (84' Nicastro). A disp.: Allegrini, Rossi, Santelli. All.: Buoni.
ARBITRO: Magnanelli di Tivoli, coad. da Sottile e Nardocci.
RETI: 26' rig., 77' Piermattei.



La Pianese si arrende sul campo della Romana, piegata dalla doppietta di Piermattei, che realizza due reti a metà delle due frazioni di gioco. Con questo successo i padroni di casa si portano momentaneamente in zona playoff, mentre i bianconeri fermano a tre i successi consecutivi. Il primo tempo è equilibrato, i padroni di casa gestiscono il possesso e trovano il gol grazie a un rigore. Nei primi 15' i ragazzi di Martinelli provano a far male sulla catena di destra con Fabrizio, senza impensierire il portiere. Le conclusioni tardano ad arrivare sia da una parte sia dall'altra. Al 15' Gamberi batte un calcio di punizione, il portiere Reali è bravo a tuffarsi e fare sua la palla. I padroni di casa rispondono subito con Fabrizio: il tiro non inquadra lo specchio di porta. Al 26' arriva l'episodio che cambia il parziale: il tiro di Piermattei viene stoppato con una mano da un difensore e l'arbitro assegna il penalty. Dal dischetto va lo stesso numero 10 che non sbaglia e porta in vantaggio i suoi. Al 37' Piermattei va vicino al raddoppio con una conclusione dalla distanza, la palla si stampa sulla traversa. Al 41' si fanno vedere gli ospiti in avanti: Babei premia il taglio di Tiribocchi che anticipa anche il portiere, ma il pallone si spegne sul fondo. Allo scadere della prima frazione Serantoni ruba il pallone sulla trequarti e serve Piermattei, il diagonale viene parato dal portiere, ottima risposta di Reali. Nel secondo tempo la Romana alza il livello delle giocate e cerca insistentemente il gol del raddoppio. Al 2' viene Serantoni servito in area, ma al momento del tiro il portiere esce e copre tutto lo specchio di porta. I ragazzi di Martinelli continuano a premere e al 36' trovano il 2-0: lancio lungo per Mattei che mette giù il pallone perfettamente e serve Piermattei che, davanti al portiere, sigla la doppietta personale. Dopo il gol la Romana amministra senza particolari difficoltà il doppio vantaggio, gli ospiti provano a riaprire la sfida, senza creare pericoli dalle parti di Allegrucci.