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Juniores Nazionali GIR.H - Giornata n. 12

Ardea-Ostia Mare 1-1

Flaminia-Follonica Gavorrano 0-1

RETI: Giovannucci
FLAMINIA: Fallini, Guidi, Soare, Pandolfi, Tufano, Pagano, Molinaro, Bonifazi, Gjeci, Aquilani, Celentano. A disp.: Danca, Santaroni, Aramini, Casciani, Salvagnini, Dezi, Diana, Gabrielli, Karafili. All.: Stefano Avincola.
FOLLONICA GAVORRANO: De Masi, Stefanini, Picci, Miccoli, Cozzatelli, Gambineri, Scartabelli, Giovannucci, Giannoni, Piazza, Sorvillo. A disp.: Uccelletti, Grassini, Coman, Palandri, Parisi, Milo, D'Onofrio, La Hara. All.: Maurizio Angeli.
ARBITRO: Zedda di Rieti, coad. da Belgiovine e Palleschi.
RETI: 18' Giovannucci.

FLAMINIA: Fallini, Guidi, Soare, Pandolfi, Tufano, Pagano, Molinaro, Bonifazi, Gjeci, Aquilani, Celentano. A disp.: Danca, Santaroni, Aramini, Casciani, Salvagnini, Dezi, Diana, Gabrielli, Karafili. All.: Stefano Avincola.
FOLLONICA GAVORRANO: De Masi, Stefanini, Picci, Miccoli, Cozzatelli, Gambineri, Scartabelli, Giovannucci, Giannoni, Piazza, Sorvillo. A disp.: Uccelletti, Grassini, Coman, Palandri, Parisi, Milo, D'Onofrio, La Hara. All.: Maurizio Angeli.
ARBITRO: Zedda di Rieti, coad. da Belgiovine e Palleschi.
RETI: 18' Giovannucci.



Proseguire sulla strada della svolta. Arrivata la volta scorsa per la prima volta in campionato, la vittoria sembra ora non più un tabù per il Follonica Gavorrano, rimasto a lungo e suo malgrado a secco in questo campionato ma ormai da settimane tutto un'altra squadra. Lo dimostrano i ragazzi di Angeli prendendosi la prima vittoria esterna, in quel del Madami di Civita Castellana, dove il Flaminia si arrende di misura ai maremmani. A decidere il match è un gol di Giovannucci; scocca il 18' quando il match vive il suo punto di svolta, perché sugli sviluppi di un'azione d'attacco del Follonica, la palla - rimessa momentaneamente fuori dai difensori laziali - finisce sui piedi del numero 8 ospite, che con una superba conclusione a incrociare supera Fallini. Il match prosegue poi in grande equilibrio, con occasioni per i locali ma anche per gli ospiti, vicini in almeno due occasioni al colpo del ko. All'85' è poi Gjeci e compagni si arrendono perché un super-De Masi compie un intervento magistrale, che evita in extremis la capitolazione ai suoi. L'uno a zero per gli ospiti maturato in avvio resiste così fino al termine, consegnando ai ragazzi di Angeli un'altra vittoria che fa tanto, tanto morale.

Proseguire sulla strada della svolta. Arrivata la volta scorsa per la prima volta in campionato, la vittoria sembra ora non più un tabù per il Follonica Gavorrano, rimasto a lungo e suo malgrado a secco in questo campionato ma ormai da settimane tutto un'altra squadra. Lo dimostrano i ragazzi di Angeli prendendosi la prima vittoria esterna, in quel del Madami di Civita Castellana, dove il Flaminia si arrende di misura ai maremmani. A decidere il match è un gol di Giovannucci; scocca il 18' quando il match vive il suo punto di svolta, perché sugli sviluppi di un'azione d'attacco del Follonica, la palla - rimessa momentaneamente fuori dai difensori laziali - finisce sui piedi del numero 8 ospite, che con una superba conclusione a incrociare supera Fallini. Il match prosegue poi in grande equilibrio, con occasioni per i locali ma anche per gli ospiti, vicini in almeno due occasioni al colpo del ko. All'85' è poi Gjeci e compagni si arrendono perché un super-De Masi compie un intervento magistrale, che evita in extremis la capitolazione ai suoi. L'uno a zero per gli ospiti maturato in avvio resiste così fino al termine, consegnando ai ragazzi di Angeli un'altra vittoria che fa tanto, tanto morale.
Pianese-Cynthia 1-2

RETI: Santelli
PIANESE: Reali, Boffa, Monanni, Tomasselli, Agostini, Marianello, Jasharovski, Barbetti, Santelli, Alabay, Nicastro. A disp.: Borghini, Rossi, Tiribocchi, Barbanera, Marku, Forti, Chiavarino, Ronca. All.: Bicocchi.
CYNTHIA: Iosa, Stefanini, Cicerone, Feri, De Carlo, Placidi, Drigo, Niculae, Cotugno, Pallotta, Lolli. A disp.: Maini, Bianchini, Caffio, Celli, Cimaglia, Nanni, Del Campo, Rogai, Pagliarini. All.: Michele Bilotta.
ARBITRO: Castrignanò di Pontedera, coad. da Luzi e Magnelli.
RETI: Santelli, Cotugno, Cimaglia.
NOTE: espulsi Forti, Marku.

PIANESE: Reali, Boffa, Monanni, Tomasselli, Agostini, Marianello, Jasharovski, Barbetti, Santelli, Alabay, Nicastro. A disp.: Borghini, Rossi, Tiribocchi, Barbanera, Marku, Forti, Chiavarino, Ronca. All.: Bicocchi.
CYNTHIA: Iosa, Stefanini, Cicerone, Feri, De Carlo, Placidi, Drigo, Niculae, Cotugno, Pallotta, Lolli. A disp.: Maini, Bianchini, Caffio, Celli, Cimaglia, Nanni, Del Campo, Rogai, Pagliarini. All.: Michele Bilotta.
ARBITRO: Castrignanò di Pontedera, coad. da Luzi e Magnelli.
RETI: Santelli, Cotugno, Cimaglia.
NOTE: espulsi Forti, Marku.



Una serie di episodi sfortunati e una direzione di gara decisamente negativa penalizzano la Pianese, costretta ad arrendersi fra le mura amiche al Cynthia; il team di Albalonga si impone per due a uno in rimonta, e conquista tre punti importantissimi per staccare la parte mediana della classifica e lanciarsi verso quella play-off. Il rammarico dei bianconeri sta nel non aver potuto mantenere l'iniziale vantaggio firmato da Santelli, che poi manca la trasformazione dal dischetto per il raddoppio ed è costretto infine a lasciare il campo per infortunio. Le reti di Cotugno e del subentrato Cimaglia ribaltano la situazione in favore dei laziali, che poi traggono vantaggio dalla doppia superiorità numerica a causa di due espulsioni nelle file bianconere. Nonostante i due uomini in meno i padroni di casa si mantengono propositivi e cercano il pari fino alla fine, ma l'impresa non riesce.

Una serie di episodi sfortunati e una direzione di gara decisamente negativa penalizzano la Pianese, costretta ad arrendersi fra le mura amiche al Cynthia; il team di Albalonga si impone per due a uno in rimonta, e conquista tre punti importantissimi per staccare la parte mediana della classifica e lanciarsi verso quella play-off. Il rammarico dei bianconeri sta nel non aver potuto mantenere l'iniziale vantaggio firmato da Santelli, che poi manca la trasformazione dal dischetto per il raddoppio ed è costretto infine a lasciare il campo per infortunio. Le reti di Cotugno e del subentrato Cimaglia ribaltano la situazione in favore dei laziali, che poi traggono vantaggio dalla doppia superiorità numerica a causa di due espulsioni nelle file bianconere. Nonostante i due uomini in meno i padroni di casa si mantengono propositivi e cercano il pari fino alla fine, ma l'impresa non riesce.
Real Monterotondo-Anzio 1-0

Roma City-Boreale 3-1

Romana-Trastevere 1-0

Tivoli-Grosseto 3-4

RETI: Vettori, Pimpinelli, Pimpinelli, Bojinov
TIVOLI: Addari, Lo Conte, Trezza, Cecere, Porto, Rossetti, Scozzari, Arcieri, Sisti, Bianchi, Catani. A disp.: Carbonari, Gioia, Bramosi, Bosco, Rango, Poggi, Bulete, Montanari, Salvati. All.: Mazzarani.
GROSSETO: Fantoni, Fommei, Cioni, Bojinov, Cipollini, Passalacqua, Violante, Nardi, Generali, Vettori, Pimpinelli. A disp.: Pilerci, Mori, Simi, Tenci, Trilloco, Turbanti, Peruzzi, Giraudo, Sciarra. All.: Corti.
ARBITRO: Pica di Frosinone, coad. da Iaboni e Rainaldi.
RETI: 23' Vettori, 25', 28' Pimpinelli, 45' Arcieri, 51' Scozzari, 69' Bojinov, 90' Poggi.

TIVOLI: Addari, Lo Conte, Trezza, Cecere, Porto, Rossetti, Scozzari, Arcieri, Sisti, Bianchi, Catani. A disp.: Carbonari, Gioia, Bramosi, Bosco, Rango, Poggi, Bulete, Montanari, Salvati. All.: Mazzarani.
GROSSETO: Fantoni, Fommei, Cioni, Bojinov, Cipollini, Passalacqua, Violante, Nardi, Generali, Vettori, Pimpinelli. A disp.: Pilerci, Mori, Simi, Tenci, Trilloco, Turbanti, Peruzzi, Giraudo, Sciarra. All.: Corti.
ARBITRO: Pica di Frosinone, coad. da Iaboni e Rainaldi.
RETI: 23' Vettori, 25', 28' Pimpinelli, 45' Arcieri, 51' Scozzari, 69' Bojinov, 90' Poggi.



Ormai non si può più nascondere: con l'ottava vittoria stagionale, ottenuta su un campo difficile come quello del Tivoli, e con una prestazione di enorme spessore, il Grosseto mette in chiaro le sue ambizioni di primato. Gara ricca di gol ed emozioni quella fra i ragazzi di Mazzarani e quelli di Corti, con i maremmani che si prendono la scena, soprattutto nel primo tempo. Dopo un buon avvio, al 23' Vettori sfrutta un errato disimpegno dal basso di Addari e lo punisce, poi passano appena centoventi secondi e Pimpinelli firma il raddoppio con una deviazione aerea ravvicinata. Il Tivoli accusa il colpo e dopo pochissimo, al 28', lo stesso Pimpinelli fa tutto da solo, e bene, trovando il terzo gol da posizione defilata. Solo in chiusura di tempo, al 45', si vedono i padroni di casa: la punizione di Arcieri è ben calciata e vale l'uno a tre con cui si va al riposo. La gara che sembrava chiusa dopo la prima mezz'ora si riapre virtualmente in avvio di ripresa (51'), con la rete del 2-3 di Scozzari, autore di un potente tiro da fuori area; ma il Grosseto è padrone della situazione e lo dimostra al 69', quando Bojinov ristabilisce le distanze con una sontuosa esecuzione di un calcio piazzato. Un'altra punizione, stavolta per i laziali, al 90', ben eseguita da Poggi, fissa il risultato sul definitivo e pirotecnico tre a quattro finale.

Ormai non si può più nascondere: con l'ottava vittoria stagionale, ottenuta su un campo difficile come quello del Tivoli, e con una prestazione di enorme spessore, il Grosseto mette in chiaro le sue ambizioni di primato. Gara ricca di gol ed emozioni quella fra i ragazzi di Mazzarani e quelli di Corti, con i maremmani che si prendono la scena, soprattutto nel primo tempo. Dopo un buon avvio, al 23' Vettori sfrutta un errato disimpegno dal basso di Addari e lo punisce, poi passano appena centoventi secondi e Pimpinelli firma il raddoppio con una deviazione aerea ravvicinata. Il Tivoli accusa il colpo e dopo pochissimo, al 28', lo stesso Pimpinelli fa tutto da solo, e bene, trovando il terzo gol da posizione defilata. Solo in chiusura di tempo, al 45', si vedono i padroni di casa: la punizione di Arcieri è ben calciata e vale l'uno a tre con cui si va al riposo. La gara che sembrava chiusa dopo la prima mezz'ora si riapre virtualmente in avvio di ripresa (51'), con la rete del 2-3 di Scozzari, autore di un potente tiro da fuori area; ma il Grosseto è padrone della situazione e lo dimostra al 69', quando Bojinov ristabilisce le distanze con una sontuosa esecuzione di un calcio piazzato. Un'altra punizione, stavolta per i laziali, al 90', ben eseguita da Poggi, fissa il risultato sul definitivo e pirotecnico tre a quattro finale.