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Seconda Categoria GIR.M - Giornata n. 4

Atletico Piazze-Cetona 1928 0-2

RETI: Anselmi, Castrini
Berardenga-Monteroni 2-5

RETI: Furi, Furi, Cicino, Autorete, Viani
Olimpic Sarteano-Nuova Polisportiva Serre 3-2

RETI: D Addario, D Addario, Martino, Kokora M., Cufta
Radicondoli-Luigi Meroni 2-1

RETI: Livi, Chiantini, Martellini
RADICONDOLI: Klak, Torsellini (63' Conforti), Giorli, Livi (69' Saracini), Parigi, Bartoli, Guarino, Conti Giovanni, Pedani, Giacomini (75' Abate), Chiantini (90' Massa). All.: Calà Campana
LUIGI MERONI: Manganelli, Ricigliano, Francesconi, Donati, Pagano, Carli, Gigliotti (85' Catoni), Lo Jacono, Ciabatta, Martellini (78' Fabbiani), Del Buono (52' Giuggioli). All.: Gualtieri
ARBITRO: Loretti di Siena
RETI: 15' Livi, 59' Martellini, 73' Chiantini.

RADICONDOLI: Klak, Torsellini (63' Conforti), Giorli, Livi (69' Saracini), Parigi, Bartoli, Guarino, Conti Giovanni, Pedani, Giacomini (75' Abate), Chiantini (90' Massa). All.: Calà Campana
LUIGI MERONI: Manganelli, Ricigliano, Francesconi, Donati, Pagano, Carli, Gigliotti (85' Catoni), Lo Jacono, Ciabatta, Martellini (78' Fabbiani), Del Buono (52' Giuggioli). All.: Gualtieri
ARBITRO: Loretti di Siena
RETI: 15' Livi, 59' Martellini, 73' Chiantini.



Il Radicondoli ha faticato più del previsto per battere con il punteggio di 2-1 un combattivo Meroni. Vittoria sofferta ma importante, che consente ai ragazzi di Mister Calà Campana di confermarsi in testa alla classifica. Partono forte i rossoneri, al 7' traversone di Giorli e G. Conti, di testa, colpisce la traversa; poi al 15' da una punizione di Guarino, sbuca la testa di Livi che devia in porta il pallone segnando il gol del vantaggio. Il vantaggio dona nuova linfa vitale ai padroni di casa che, soprattutto nel reparto avanzato, fanno valere le loro grandi qualità tecniche. Guarino è autore di una grande prestazione, così come Pedani, Giacomini e Chiantini con azioni rapide e veloci, spesso fraseggiate di prima, che creano numerosi pericoli alla porta degli ospiti. UN gioco bello da vedere ma che non produce il tanto agognato punto del raddoppio. E come nel più classico delle tradizioni, quando non arriva il gol, ecco che a 59' si materializza l'inaspettato pareggio dei biancoverdi: la punizione di Martellini è insidiosa e nessuno tocca il pallone che si infila beffardamente in porta alle spalle di Klak. Tutto da rifare per gli uomini di Calà Campana che si gettano nuovamente all'attacco. Una forza d'animo che alla fine viene premiata al 73': Chiantini è bravo usare il piede perno per girarsi in area di rigore e fulminare la retroguardia ospite infilando la sfera all'angolino. Nell'ultimo quarto d'ora il Meroni tenta una reazione ma, quelli che sfiorano di nuovo il gol sono ancora i rossoneri. Terzo gol che invece non arriva, ma che non toglie il sorriso ad un gruppo che è partito in quinta e che cercherà con le unghie e con i denti di difendere la vetta della classifica conquistata.

Il Radicondoli ha faticato più del previsto per battere con il punteggio di 2-1 un combattivo Meroni. Vittoria sofferta ma importante, che consente ai ragazzi di Mister Calà Campana di confermarsi in testa alla classifica. Partono forte i rossoneri, al 7' traversone di Giorli e G. Conti, di testa, colpisce la traversa; poi al 15' da una punizione di Guarino, sbuca la testa di Livi che devia in porta il pallone segnando il gol del vantaggio. Il vantaggio dona nuova linfa vitale ai padroni di casa che, soprattutto nel reparto avanzato, fanno valere le loro grandi qualità tecniche. Guarino è autore di una grande prestazione, così come Pedani, Giacomini e Chiantini con azioni rapide e veloci, spesso fraseggiate di prima, che creano numerosi pericoli alla porta degli ospiti. UN gioco bello da vedere ma che non produce il tanto agognato punto del raddoppio. E come nel più classico delle tradizioni, quando non arriva il gol, ecco che a 59' si materializza l'inaspettato pareggio dei biancoverdi: la punizione di Martellini è insidiosa e nessuno tocca il pallone che si infila beffardamente in porta alle spalle di Klak. Tutto da rifare per gli uomini di Calà Campana che si gettano nuovamente all'attacco. Una forza d'animo che alla fine viene premiata al 73': Chiantini è bravo usare il piede perno per girarsi in area di rigore e fulminare la retroguardia ospite infilando la sfera all'angolino. Nell'ultimo quarto d'ora il Meroni tenta una reazione ma, quelli che sfiorano di nuovo il gol sono ancora i rossoneri. Terzo gol che invece non arriva, ma che non toglie il sorriso ad un gruppo che è partito in quinta e che cercherà con le unghie e con i denti di difendere la vetta della classifica conquistata.
Rapolano Terme-Nuova Radicofani 0-2

RETI: Mucciarelli, Cappelli
Rosia-Pievescola 2-1

RETI: Toracca, Toracca, Dia
ROSIA: Rabissi, Pagana, Coko (85' Serravalle), Fusi, Cantaloni, Faleri (65' Battagello), Tata (65' Senesi), Cortigiani (93' Di Pasquale), Toracca, Baje (80' Del Grasso), Rustici. All.: Regoli.
PIEVESCOLA: Siracusa, Sherifi, Tramonte, Mangiavacchi, Valentini (75' Tavolucci), Ticci, Corcione (80' Caputo), Calamassi, Dia (61' Valentini), Pittaro (83' Vannini), Abate. All.: Vannini.
ARBITRO: Boscagli di Grosseto.
RETI: 45' Dia, 73', 86' rig. Toracca.

ROSIA: Rabissi, Pagana, Coko (85' Serravalle), Fusi, Cantaloni, Faleri (65' Battagello), Tata (65' Senesi), Cortigiani (93' Di Pasquale), Toracca, Baje (80' Del Grasso), Rustici. All.: Regoli.
PIEVESCOLA: Siracusa, Sherifi, Tramonte, Mangiavacchi, Valentini (75' Tavolucci), Ticci, Corcione (80' Caputo), Calamassi, Dia (61' Valentini), Pittaro (83' Vannini), Abate. All.: Vannini.
ARBITRO: Boscagli di Grosseto.
RETI: 45' Dia, 73', 86' rig. Toracca.



Ha scelto l'occasione migliore il Rosia per il primo successo stagionale. Grazie alla doppietta di un super Toracca, la formazione di Regoli supera il Pievescola in quello che, alla vigilia, era quasi da considerarsi un testa coda oltre che un sentitissimo derby. C'è un dato che conferma quanto il Rosia riesca a calarsi alla perfezione nel confronto con i cugini: negli 11 confronti (compreso questo) andati in scena ad oggi, la formazione biancorossa ne ha vinti ben 8. E dire che fino a un certo punto il Pievescola sembrava in procinto di sfatare questo tabù. Il primo squillo della partita è però dei padroni di casa: al 14' Toracca scappa ai propri marcatori e si invola a tu per tu con Siracusa che lo stende appena fuori area; per il direttore di gara è solo giallo e la decisione scatena non poche proteste sulla panchina biancorossa. Sulla punizione seguente il pallone termina poi sul fondo. Pochi minuti dopo arriva la risposta del Pievescola con Abate che calcia alto da buona posizione. Ancora una bella iniziativa del numero 7 ospite che al 28' impegna Rabissi con un diagonale forte e angolato. Ospiti protagonisti nuovamente al 43' con una traversa colpita da Dia sugli sviluppi di un corner: bravissimo il centravanti ospite a staccare più in alto di tutti, benchè sfortunato nel vedersi ribattere la sfera dal montante. È il preludio al gol del vantaggio ospite. Al 45' bel filtrante proprio per Dia, che è bravissimo a evitare anche l'uscita di Rabissi e ad indirizzare in rete il pallone del meritatissimo 1-0 osptie. Nella ripresa Regoli corre ai ripari e, fra i vari cambi, decide di optare per l'ingresso del funambolo Senesi, che da subito la scossa. Al 73' super combinazione Senesi-Rustici-Senesi con quest'ultimo che fa fuori mezza retroguardia ospite prima di premiare l'inserimento di Toracca che beffa Siracusa con un delizioso pallonetto che vale l'1-1. Al 76' tiro di Battagello dai 16 metri, ma Siracusa risponde presente. Il Rosia insiste e all'86' la ribalta: è sempre Senesi a inventarsi l'azione che porta al 2-1; stavolta il guizzante giocatore biancorosso viene steso in area prima di concludere, inducendo il direttore di gara a decretare la massima punizione in favore dei padroni di casa. Dal dischetto si presenta ancora Toracca che non sbaglia e sigla la doppietta che vale il definitivo 2-1 per il Rosia. È iniziata ufficialmente la rincorsa dei ragazzi di Francesco Regoli? Calciatoripiù : nel Rosia spicca la prova di Toracca , la cui doppietta è risultata decisiva ai fini del risultato. Ma se Toracca è il nome presente sul tabellino, dietro c'è il lavoro enorme svolto da Senesi , il cui ingresso ha spaccato la partita volgendola in favore dei biancorossi.

Ha scelto l'occasione migliore il Rosia per il primo successo stagionale. Grazie alla doppietta di un super Toracca, la formazione di Regoli supera il Pievescola in quello che, alla vigilia, era quasi da considerarsi un testa coda oltre che un sentitissimo derby. C'è un dato che conferma quanto il Rosia riesca a calarsi alla perfezione nel confronto con i cugini: negli 11 confronti (compreso questo) andati in scena ad oggi, la formazione biancorossa ne ha vinti ben 8. E dire che fino a un certo punto il Pievescola sembrava in procinto di sfatare questo tabù. Il primo squillo della partita è però dei padroni di casa: al 14' Toracca scappa ai propri marcatori e si invola a tu per tu con Siracusa che lo stende appena fuori area; per il direttore di gara è solo giallo e la decisione scatena non poche proteste sulla panchina biancorossa. Sulla punizione seguente il pallone termina poi sul fondo. Pochi minuti dopo arriva la risposta del Pievescola con Abate che calcia alto da buona posizione. Ancora una bella iniziativa del numero 7 ospite che al 28' impegna Rabissi con un diagonale forte e angolato. Ospiti protagonisti nuovamente al 43' con una traversa colpita da Dia sugli sviluppi di un corner: bravissimo il centravanti ospite a staccare più in alto di tutti, benchè sfortunato nel vedersi ribattere la sfera dal montante. È il preludio al gol del vantaggio ospite. Al 45' bel filtrante proprio per Dia, che è bravissimo a evitare anche l'uscita di Rabissi e ad indirizzare in rete il pallone del meritatissimo 1-0 osptie. Nella ripresa Regoli corre ai ripari e, fra i vari cambi, decide di optare per l'ingresso del funambolo Senesi, che da subito la scossa. Al 73' super combinazione Senesi-Rustici-Senesi con quest'ultimo che fa fuori mezza retroguardia ospite prima di premiare l'inserimento di Toracca che beffa Siracusa con un delizioso pallonetto che vale l'1-1. Al 76' tiro di Battagello dai 16 metri, ma Siracusa risponde presente. Il Rosia insiste e all'86' la ribalta: è sempre Senesi a inventarsi l'azione che porta al 2-1; stavolta il guizzante giocatore biancorosso viene steso in area prima di concludere, inducendo il direttore di gara a decretare la massima punizione in favore dei padroni di casa. Dal dischetto si presenta ancora Toracca che non sbaglia e sigla la doppietta che vale il definitivo 2-1 per il Rosia. È iniziata ufficialmente la rincorsa dei ragazzi di Francesco Regoli? Calciatoripiù : nel Rosia spicca la prova di Toracca , la cui doppietta è risultata decisiva ai fini del risultato. Ma se Toracca è il nome presente sul tabellino, dietro c'è il lavoro enorme svolto da Senesi , il cui ingresso ha spaccato la partita volgendola in favore dei biancorossi.
Staggia-Voluntas Trequanda 1-2

RETI: Buti, Bakkay, Bakkay
STAGGIA: Casini, Paoletti, Senesi, Valentini, Cavallini, Castaldo, Capacci, Favuzzi (76' Lombardo), Buti (69' Salvadori), Tognazzi, Burresi. A disp.: Rossi G., Rossi J., Bartalesi. All.: Voltolini.
V.TREQUANDA: Neri, Hilla, Sgaragli, Nandesi, Baldassarri, Borgogni, Bakkay, Bengasini, Boccini, Leti (76' Graziani), Maramai (82' Formichi). A disp.: Pyda, Palazzini, Lorenzini, Bettarini, Ermanni, Ippolito, Paolucci. All.: Bruschi.
ARBITRO: Sanità di Grosseto
RETI: 11' e 42' Bakkay, 38' Buti.

STAGGIA: Casini, Paoletti, Senesi, Valentini, Cavallini, Castaldo, Capacci, Favuzzi (76' Lombardo), Buti (69' Salvadori), Tognazzi, Burresi. A disp.: Rossi G., Rossi J., Bartalesi. All.: Voltolini.
V.TREQUANDA: Neri, Hilla, Sgaragli, Nandesi, Baldassarri, Borgogni, Bakkay, Bengasini, Boccini, Leti (76' Graziani), Maramai (82' Formichi). A disp.: Pyda, Palazzini, Lorenzini, Bettarini, Ermanni, Ippolito, Paolucci. All.: Bruschi.
ARBITRO: Sanità di Grosseto
RETI: 11' e 42' Bakkay, 38' Buti.



Il Trequanda si prende la rivincita rispetto alla partita persa in casa la scorsa stagione ad opera dei neroverdi, e porta a casa l'intera posta, con un primo tempo arrembante che solo per un errore difensivo aveva permesso il pareggio ai padroni di casa. Nella ripresa l'incontro è stato più equilibrato, ma le azioni da goal sono sempre state solo per gli ospiti. Partono decisi all'attacco i rossoblu e già al a4' Leti di poco alto sopra la traversa. Al secondo tentativo al 11' la Voluntas si porta in vantaggio. Calcio d'angolo battuto a due, Boccini crossa in area e Bakkay svetta di testa toccando quel tanto che basta la palla per metterla all'angolo alla sinistra di Casini dove non può arrivare. Gli ospiti continuano a spingere, ma le scelte errate dell'ultimo passaggio gli impediscono di impegnare il portiere avversario. I padroni di casa tentano di reagire con conclusioni da fuori area, come al 33' quando Capacci fa partire un bel tiro, ma che non inquadra lo specchio della porta. Al 38' sull'ennesimo attacco del Trequanda lo Staggia riparte in contropiede e un errore di posizionamento dei difensori ospiti permette di presentarsi a Buti davanti al portiere avversario. Il tiro non è irresistibile, ma l'intervento in extremis di Baldassarri mette fuori causa Neri che può solo raccogliere dentro la porta la palla del pareggio. I Rossoblu non si perdono d'animo e al 42' si riportano in vantaggio con un tiro da fuori area di Bakkay, che siglando la sua doppietta personale, mette il sigillo a quello che sarà il risultato finale. Gli ospiti cercano di chiudere l'incontro e prima al 53' Borgogni di testa costringe alla respinta Casini, poi al 68' con un tiro di Maramai sfiora il palo alla sinistra del porta dello Staggia. Al 74' occasionissima per il Trequanda, cross dal fondo Borgogni anticipa tutti ma da due passi di testa manda sopra la traversa con Casini che non avrebbe potuto opporsi. Nei minuti finali i neroverdi cercano in tutti i modi il pareggio, ma non riescono ad impegnare mai seriamente Neri se non in qualche uscita in anticipo sugli avversari. Ultimi minuti fatti di mischie in area di rossoblu, ma la difesa della Voluntas non si fa sorprendere, portando in porto la vittoria.

Il Trequanda si prende la rivincita rispetto alla partita persa in casa la scorsa stagione ad opera dei neroverdi, e porta a casa l'intera posta, con un primo tempo arrembante che solo per un errore difensivo aveva permesso il pareggio ai padroni di casa. Nella ripresa l'incontro è stato più equilibrato, ma le azioni da goal sono sempre state solo per gli ospiti. Partono decisi all'attacco i rossoblu e già al a4' Leti di poco alto sopra la traversa. Al secondo tentativo al 11' la Voluntas si porta in vantaggio. Calcio d'angolo battuto a due, Boccini crossa in area e Bakkay svetta di testa toccando quel tanto che basta la palla per metterla all'angolo alla sinistra di Casini dove non può arrivare. Gli ospiti continuano a spingere, ma le scelte errate dell'ultimo passaggio gli impediscono di impegnare il portiere avversario. I padroni di casa tentano di reagire con conclusioni da fuori area, come al 33' quando Capacci fa partire un bel tiro, ma che non inquadra lo specchio della porta. Al 38' sull'ennesimo attacco del Trequanda lo Staggia riparte in contropiede e un errore di posizionamento dei difensori ospiti permette di presentarsi a Buti davanti al portiere avversario. Il tiro non è irresistibile, ma l'intervento in extremis di Baldassarri mette fuori causa Neri che può solo raccogliere dentro la porta la palla del pareggio. I Rossoblu non si perdono d'animo e al 42' si riportano in vantaggio con un tiro da fuori area di Bakkay, che siglando la sua doppietta personale, mette il sigillo a quello che sarà il risultato finale. Gli ospiti cercano di chiudere l'incontro e prima al 53' Borgogni di testa costringe alla respinta Casini, poi al 68' con un tiro di Maramai sfiora il palo alla sinistra del porta dello Staggia. Al 74' occasionissima per il Trequanda, cross dal fondo Borgogni anticipa tutti ma da due passi di testa manda sopra la traversa con Casini che non avrebbe potuto opporsi. Nei minuti finali i neroverdi cercano in tutti i modi il pareggio, ma non riescono ad impegnare mai seriamente Neri se non in qualche uscita in anticipo sugli avversari. Ultimi minuti fatti di mischie in area di rossoblu, ma la difesa della Voluntas non si fa sorprendere, portando in porto la vittoria.
Virtus Asciano-Unione Pol. Poliziana 2-1

RETI: Mele, Autorete, Abram
V.ASCIANO: Marchi, Mele, Marcocci, Dogani, Benincasa, Schillaci (66' Dabre), De Santis, Cantelli, Davide Barbi, Calderini (82' David), Daniel Barbi (39' Aprile). A disp.: Sprugnoli, Beninati, Lucatti, Magi, Brahimi, Urgolo. All.: Ghini.
POLIZIANA: Grazzi, Beligni (71' Hamiti), Marabissi (46' P. Marzocchi), Abram, Sanzano (58' Kanapari), Pieramici, Guerrini, Micillo (66' Masaaf), Chiucini, Cassano, Bazzoni. A disp.: Bombagli, Caleri, Bolici. All.: Esposito.
ARBITRO: D'Ascoli di Arezzo
RETI: 7' Abram, 12' autorete Sanzano, 74' Mele.
NOTE: espulsi 89' Masaaf per somma di ammonizioni, 90' Chiucini per gioco falloso, 97' Beligni dalla panchina per proteste; ammoniti 35' Daniel Barbi, 48' p.t. Sanzano, 74' Pieramici, 84' Masaaf, 89' David; recuperi: 4'+8'.

V.ASCIANO: Marchi, Mele, Marcocci, Dogani, Benincasa, Schillaci (66' Dabre), De Santis, Cantelli, Davide Barbi, Calderini (82' David), Daniel Barbi (39' Aprile). A disp.: Sprugnoli, Beninati, Lucatti, Magi, Brahimi, Urgolo. All.: Ghini.
POLIZIANA: Grazzi, Beligni (71' Hamiti), Marabissi (46' P. Marzocchi), Abram, Sanzano (58' Kanapari), Pieramici, Guerrini, Micillo (66' Masaaf), Chiucini, Cassano, Bazzoni. A disp.: Bombagli, Caleri, Bolici. All.: Esposito.
ARBITRO: D'Ascoli di Arezzo
RETI: 7' Abram, 12' autorete Sanzano, 74' Mele.
NOTE: espulsi 89' Masaaf per somma di ammonizioni, 90' Chiucini per gioco falloso, 97' Beligni dalla panchina per proteste; ammoniti 35' Daniel Barbi, 48' p.t. Sanzano, 74' Pieramici, 84' Masaaf, 89' David; recuperi: 4'+8'.



Termina con i nervi tesi il confronto tra Virtus Asciano e la Poliziana, in particolare per i ragazzi di mister Esposito che oltre a dover soccombere dal punto di vista del risultato, restano nel giro di pochi istanti in nove nella parte finale dell'incontro con le proteste che sono proseguite anche dalla panchina biancorossoblu e che hanno portato all'allontanamento anche di un giocatore sostituito. Un momento che si è fatto improvvisamente delicato per la squadra montepulcianese che dovrà adesso riorganizzare idee e raziocinio contro quella che sarà una partita delicata domenica prossima in casa contro l'Atletico Piazze. Al vecchio stadio di Asciano, posto nel centro del paese, ubicazione di emergenza per lavori in corso presso lo stadio principale, la Poliziana inizia con il piglio giusto l'incontro menando le danze e portandosi in vantaggio dopo soli 7 minuti di gioco. Punizione da posizione defilata calciata da Micillo indirizzata in area, Marchi intercetta ma non trattiene, Guerrini manda la palla sul palo, riprende Abram che fa centro. Gara in discesa? Neanche per sogno perché nel giro di cinque minuti i padroni di casa raggiungono il pareggio grazie ad un infortunio difensivo, protagonista in negativo per i suoi Sanzano che con un preciso colpo di testa manda la palla ad infilarsi all'angolino alto alla destra del proprio portiere, su un pallone calciato in profondità da parte di Benincasa. La gara non risulta particolarmente gradevole, spezzettata da una serie infinita di calci di punizione. La Poliziana pur avendo perso il suo iniziale smalto, tiene bene il campo tant'è che la Virtus non riesce mai ad inquadrare lo specchio della porta difesa da Grazzi. Bazzoni, oggi spostato in avanti, manca la deviazione vincente da pochi metri su un traversone dalla destra al 39'. Allo scadere Guerrini riesce a fuggire sulla destra ed una volta arrivato nei pressi della porta di Marchi conclude sul primo palo che il portiere ben difende e la palla termina in calcio d'angolo. La ripresa vede i padroni di casa più manovrieri mentre la Poliziana non resta che affidarsi ad una difesa alta che oltre a rischiare sui contropiedi avversari, non riesce tuttavia a produrre nessun sfogo in attacco. Al 4' minuto su un calcio d'angolo De Santis di testa manda la palla a lato. Al quarto d'ora il momento migliore della Poliziana con ben quattro conclusioni dal limite nel giro di pochi secondi che la Virtus riesce a respingere al mittente facendo muro. Ma la Poliziana rischia con il subitaneo contropiede dei biancoverdi che frutta un calcio d'angolo. La Virtus preme ed al 72' un diagonale di Davide Barbi manda la palla a lato del secondo palo. E' il preludio al gol che giunge due minuti più tardi sugli sviluppi di una punizione battuta da Benincasa dai venti metri direttamente in area, tocco smarcante di Davide Barbi per Mele che, in posizione di fuorigioco non rilevata dal direttore di gara, accompagna in rete. La Poliziana non ha la forza di portare avanti una reazione lucida e la Virtus va vicina al tris all'83' ancora con Barbi su colpo di testa. Masaaf entrato nel corso della ripresa, già ammonito, all'89' reagisce in un contrasto focoso nei pressi della bandierina del calcio d'angolo e viene per la seconda volta ammonito e quindi espulso. Finiti i battibecchi riprende il gioco e Chiucini a centrocampo interviene in maniera rude su un avversario. Rosso diretto e Poliziana che termina quindi l'incontro in nove. Paradossalmente ora la Virtus cerca di controllare la situazione e la Poliziana prova ad osare in avanti con un calcio di punizione di Hamiti che si infrange sulla barriera. Anche dalla panchina si levano lamentele ed anche Beligni lascia pochi secondi prima del triplice fischio finale.

Termina con i nervi tesi il confronto tra Virtus Asciano e la Poliziana, in particolare per i ragazzi di mister Esposito che oltre a dover soccombere dal punto di vista del risultato, restano nel giro di pochi istanti in nove nella parte finale dell'incontro con le proteste che sono proseguite anche dalla panchina biancorossoblu e che hanno portato all'allontanamento anche di un giocatore sostituito. Un momento che si è fatto improvvisamente delicato per la squadra montepulcianese che dovrà adesso riorganizzare idee e raziocinio contro quella che sarà una partita delicata domenica prossima in casa contro l'Atletico Piazze. Al vecchio stadio di Asciano, posto nel centro del paese, ubicazione di emergenza per lavori in corso presso lo stadio principale, la Poliziana inizia con il piglio giusto l'incontro menando le danze e portandosi in vantaggio dopo soli 7 minuti di gioco. Punizione da posizione defilata calciata da Micillo indirizzata in area, Marchi intercetta ma non trattiene, Guerrini manda la palla sul palo, riprende Abram che fa centro. Gara in discesa? Neanche per sogno perché nel giro di cinque minuti i padroni di casa raggiungono il pareggio grazie ad un infortunio difensivo, protagonista in negativo per i suoi Sanzano che con un preciso colpo di testa manda la palla ad infilarsi all'angolino alto alla destra del proprio portiere, su un pallone calciato in profondità da parte di Benincasa. La gara non risulta particolarmente gradevole, spezzettata da una serie infinita di calci di punizione. La Poliziana pur avendo perso il suo iniziale smalto, tiene bene il campo tant'è che la Virtus non riesce mai ad inquadrare lo specchio della porta difesa da Grazzi. Bazzoni, oggi spostato in avanti, manca la deviazione vincente da pochi metri su un traversone dalla destra al 39'. Allo scadere Guerrini riesce a fuggire sulla destra ed una volta arrivato nei pressi della porta di Marchi conclude sul primo palo che il portiere ben difende e la palla termina in calcio d'angolo. La ripresa vede i padroni di casa più manovrieri mentre la Poliziana non resta che affidarsi ad una difesa alta che oltre a rischiare sui contropiedi avversari, non riesce tuttavia a produrre nessun sfogo in attacco. Al 4' minuto su un calcio d'angolo De Santis di testa manda la palla a lato. Al quarto d'ora il momento migliore della Poliziana con ben quattro conclusioni dal limite nel giro di pochi secondi che la Virtus riesce a respingere al mittente facendo muro. Ma la Poliziana rischia con il subitaneo contropiede dei biancoverdi che frutta un calcio d'angolo. La Virtus preme ed al 72' un diagonale di Davide Barbi manda la palla a lato del secondo palo. E' il preludio al gol che giunge due minuti più tardi sugli sviluppi di una punizione battuta da Benincasa dai venti metri direttamente in area, tocco smarcante di Davide Barbi per Mele che, in posizione di fuorigioco non rilevata dal direttore di gara, accompagna in rete. La Poliziana non ha la forza di portare avanti una reazione lucida e la Virtus va vicina al tris all'83' ancora con Barbi su colpo di testa. Masaaf entrato nel corso della ripresa, già ammonito, all'89' reagisce in un contrasto focoso nei pressi della bandierina del calcio d'angolo e viene per la seconda volta ammonito e quindi espulso. Finiti i battibecchi riprende il gioco e Chiucini a centrocampo interviene in maniera rude su un avversario. Rosso diretto e Poliziana che termina quindi l'incontro in nove. Paradossalmente ora la Virtus cerca di controllare la situazione e la Poliziana prova ad osare in avanti con un calcio di punizione di Hamiti che si infrange sulla barriera. Anche dalla panchina si levano lamentele ed anche Beligni lascia pochi secondi prima del triplice fischio finale.