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Seconda Categoria GIR.M - Giornata n. 3

Cetona 1928-Olimpic Sarteano 0-1

RETI: Martino
Luigi Meroni-Rapolano Terme 3-0

RETI: Martellini, Betti, Morichelli
Monteroni-Rosia 2-0

RETI: Furi, Carone
Nuova Polisportiva Serre-Staggia 1-0

RETI: Kokora E.
Nuova Radicofani-Atletico Piazze 3-0

RETI: Forti, Mucciarelli, Mucciarelli
Pievescola-Virtus Asciano 2-1

RETI: Zagami, Corcione, Benincasa
Unione Pol. Poliziana-Radicondoli 0-4

RETI: Chiantini, Guarino, Conti, Chiantini
U.POLIZIANA: Grazzi (92' Bombagli), Bazzoni, Marabissi, Chiucini (46' Peruzzi), Abram, Pieramici, Guerrini, Kanapari (66' Hamiti), Bolici (46' Matteini), Micillo (78' Sanzano), Cassano. A disp.: Negollari, Caleri, V. Marzocchi, P. Marzocchi. All.: Esposito.
RADICONDOLI: Klak, Torsellini (85' Massa), Giorli, Saracini (57' Chiantini), Parigi, Bartali, Livi (68' Abate), Conti (81' Marsicano), Pedani, Guarino (63' Conforti), Giacomini. A disp.: Paradisi, Calà Campana. All.: Calà Campana.
ARBITRO: Gremoli di Arezzo
RETI: 35' Guarino, 40' Conti, 84' e 91' Chiantini.
NOTE: 18' Klak para un calcio di rigore a Cassano; ammoniti 31' Giorli, 32' Chiucini, 65' Bazzoni, 71' Bartali, 75' Conforti, 88' Abate; recuperi: 2'+6'.

U.POLIZIANA: Grazzi (92' Bombagli), Bazzoni, Marabissi, Chiucini (46' Peruzzi), Abram, Pieramici, Guerrini, Kanapari (66' Hamiti), Bolici (46' Matteini), Micillo (78' Sanzano), Cassano. A disp.: Negollari, Caleri, V. Marzocchi, P. Marzocchi. All.: Esposito.
RADICONDOLI: Klak, Torsellini (85' Massa), Giorli, Saracini (57' Chiantini), Parigi, Bartali, Livi (68' Abate), Conti (81' Marsicano), Pedani, Guarino (63' Conforti), Giacomini. A disp.: Paradisi, Calà Campana. All.: Calà Campana.
ARBITRO: Gremoli di Arezzo
RETI: 35' Guarino, 40' Conti, 84' e 91' Chiantini.
NOTE: 18' Klak para un calcio di rigore a Cassano; ammoniti 31' Giorli, 32' Chiucini, 65' Bazzoni, 71' Bartali, 75' Conforti, 88' Abate; recuperi: 2'+6'.



Il risultato lascia pochi dubbi. Il Radicondoli vince con largo margine sul terreno di gioco della Poliziana con una percentuale sotto porta invidiabile, quattro tiri nello specchio ed altrettanti gol. Dal punto di vista del gioco la differenza tra le due squadre non c'è stata. La Poliziana ha affrontato ad armi pari i rossoneri andando vicina al vantaggio al 18' quando usufruiva di un calcio di rigore per un fallo di mano da parte di Torsellini che intercettava un cross di Cassano. Si incaricava di battere il penalty lo stesso Cassano che cerca di angolare ma il portiere intuisce e blocca la conclusione non particolarmente potente. La Poliziana comunque continua ad imbastire gioco, il Radicondoli controlla la situazione e prova la soluzione dalla distanza ad iniziare dal 20' quando Giacomini con una fiondata da almeno 25 metri manda la palla di poco a lato. Al 25' Micillo cerca la porta con una conclusione ad effetto dal limite che si perde leggermente alta. Al 31' su un calcio di punizione, una specie di corner corto battuto da Micillo, intervento di testa di Bazzoni che colpisce troppo sotto e palla che finisce oltre la traversa. Al 35' ecco il primo acuto del Radicondoli, palla da Conti sulla destra per Guarino, il capitano entra in area dal lato corto e fulmina Grazzi con un tiro micidiale tra palo e portiere. Cinque minuti e lo stesso Conti dalla lunga distanza approfitta del portiere della Poliziana fuori dai pali e lo trafigge con un'esecuzione che manda la palla ad infilarsi sotto la traversa. La Poliziana accusa il colpo e si rifugia nell'intervallo per riordinare le idee e tentare l'impresa, vista la scarsa prolificità sotto porta. Entrano i giovani Peruzzi e Matteini al posto di Chiucini e Bolici. I padroni di casa si gettano generosamente in avanti ed il neo entrato Peruzzi cerca di indirizzare in porta un traversone di Micillo ma la palla schizza alta. Un minuto dopo assist per Kanapari che con la punta del piede manda la palla di un niente a lato. Ancora Kanapari al 51' cerca di sfruttare la regia del giovane numero dieci della Poliziana ma anche in questo caso difetta la mira. Al 56' altra serie di conclusioni verso la porta radicondolese, la difesa rintuzza e poi Micillo manda alto. La Poliziana a questo punto non riesce più a pungere. Il Radicondoli dalla panchina fa entrare forze fresche che affossano la squadra di Esposito. Grazzi dice di no a Conforti al 74' ma deve arrendersi impietosamente alla doppietta di Chiantini, prima da calcio di punizione al minuto 84, poi nel recupero quando di sinistro insacca all'angolino basso.

Il risultato lascia pochi dubbi. Il Radicondoli vince con largo margine sul terreno di gioco della Poliziana con una percentuale sotto porta invidiabile, quattro tiri nello specchio ed altrettanti gol. Dal punto di vista del gioco la differenza tra le due squadre non c'è stata. La Poliziana ha affrontato ad armi pari i rossoneri andando vicina al vantaggio al 18' quando usufruiva di un calcio di rigore per un fallo di mano da parte di Torsellini che intercettava un cross di Cassano. Si incaricava di battere il penalty lo stesso Cassano che cerca di angolare ma il portiere intuisce e blocca la conclusione non particolarmente potente. La Poliziana comunque continua ad imbastire gioco, il Radicondoli controlla la situazione e prova la soluzione dalla distanza ad iniziare dal 20' quando Giacomini con una fiondata da almeno 25 metri manda la palla di poco a lato. Al 25' Micillo cerca la porta con una conclusione ad effetto dal limite che si perde leggermente alta. Al 31' su un calcio di punizione, una specie di corner corto battuto da Micillo, intervento di testa di Bazzoni che colpisce troppo sotto e palla che finisce oltre la traversa. Al 35' ecco il primo acuto del Radicondoli, palla da Conti sulla destra per Guarino, il capitano entra in area dal lato corto e fulmina Grazzi con un tiro micidiale tra palo e portiere. Cinque minuti e lo stesso Conti dalla lunga distanza approfitta del portiere della Poliziana fuori dai pali e lo trafigge con un'esecuzione che manda la palla ad infilarsi sotto la traversa. La Poliziana accusa il colpo e si rifugia nell'intervallo per riordinare le idee e tentare l'impresa, vista la scarsa prolificità sotto porta. Entrano i giovani Peruzzi e Matteini al posto di Chiucini e Bolici. I padroni di casa si gettano generosamente in avanti ed il neo entrato Peruzzi cerca di indirizzare in porta un traversone di Micillo ma la palla schizza alta. Un minuto dopo assist per Kanapari che con la punta del piede manda la palla di un niente a lato. Ancora Kanapari al 51' cerca di sfruttare la regia del giovane numero dieci della Poliziana ma anche in questo caso difetta la mira. Al 56' altra serie di conclusioni verso la porta radicondolese, la difesa rintuzza e poi Micillo manda alto. La Poliziana a questo punto non riesce più a pungere. Il Radicondoli dalla panchina fa entrare forze fresche che affossano la squadra di Esposito. Grazzi dice di no a Conforti al 74' ma deve arrendersi impietosamente alla doppietta di Chiantini, prima da calcio di punizione al minuto 84, poi nel recupero quando di sinistro insacca all'angolino basso.
Voluntas Trequanda-Berardenga 1-1

RETI: Spitaletta, Borgheresi
TREQUANDA: Neri, Lorenzini (71° Paolucci), Sgaragli, Nandesi, Baldassarri, Maramai (57° Formichi), Spitaletta (44° Leti), Bengasini, Boccini, Ippolito, Bakkay. A disp. Pyda, Palazzini, Graziani, Bettarini, Hilla. All. Bruschi
BERARDENGA: Bucciarelli, Frosinini, Morina, Manganelli M., Bianciardi, Cecchini, Rizzo (84° Borgheresi P.), Bruni (71° Nuti), Merka, Borgheresi G., Ragni (56° Fosi). A disp. Dodaj, Mancini, Semboloni, Ricci, Nicolella. All. Morelli
ARBITRO : Menta di Siena
RETI: 43' Spitaletta, 60' Borgheresi G.

TREQUANDA: Neri, Lorenzini (71° Paolucci), Sgaragli, Nandesi, Baldassarri, Maramai (57° Formichi), Spitaletta (44° Leti), Bengasini, Boccini, Ippolito, Bakkay. A disp. Pyda, Palazzini, Graziani, Bettarini, Hilla. All. Bruschi
BERARDENGA: Bucciarelli, Frosinini, Morina, Manganelli M., Bianciardi, Cecchini, Rizzo (84° Borgheresi P.), Bruni (71° Nuti), Merka, Borgheresi G., Ragni (56° Fosi). A disp. Dodaj, Mancini, Semboloni, Ricci, Nicolella. All. Morelli
ARBITRO : Menta di Siena
RETI: 43' Spitaletta, 60' Borgheresi G.



Non si fanno male Trequanda e Berardenga, che impattano sull'1-1 in una partita abbastanza strana, condizionata dal caldo inconsueto per questo periodo dell'anno. Alla il pari scontenta di più il Trequanda, ma anche il Berardenga torna a casa con qualche rammarico. Sì perchè i ragazzi di Morelli sono stati bravi a ingabbiare il Trequanda, che nelle uscite precedenti aveva impressionato per intensità e fluidità di manovra. Sarà stato per gli adeguamenti della difesa a cui è dovuto ricorrere mister Bruschi, per la contemporanea assenza di quattro elementi della difesa, sarà per i meriti degli avversari che sono riusciti per alcuni tratti della partita a neutralizzare le fonti del gioco rossoblù, ma il Trequanda non è riuscito a dare continuità alla manovra offensiva né, di conseguenza, a mettere alle corde i giocatori del Berardenga. Infatti partono meglio gli ospiti che con Bruni e Borgheresi G. mettono in difficoltà centralmente gli avversari, che rispondono con un paio di folate sulla corsia destra. Vista la difficoltà ad entrare in area di rigore, al 20' Bruni prova a beffare Neri con un tiro quasi da centrocampo, ma la conclusione si perde sopra la traversa. Con il passare dei minuti cresce il Trequanda e al 33' è Boccini a impegnare Bucciarelli che devia in tuffo in calcio d'angolo. Passano due minuti e l'azione si ripete con Spitaletta che costringe il portiere avversario a rifugiarsi in angolo. Si arriva così al 43' in cui si registra la prima svolta del match: lanciato in contropiede, Spitaletta prima supera i propri avversari e poi salta Bucciarelli con un pallonetto delizioso che vale l'1-0 per il Trequanda. Nell'occasione, però, l'autore del gol si infortuna e deve uscire. Nella ripresa partono di nuovo meglio gli ospiti, senza riuscire ad essere pericolosi. Al 60', però, arriva l'episodio che ristabilisce la parità: Borgheresi G. viene servito oltre la linea difensiva locale e da distanza ravvicinata batte Neri. Tutti si spettano l'annullamento per fuorigioco ma l'arbitro convalida e il Berardenga raggiunge la parità. La reazione dei padroni di casa non è immediata per il colpo subito e qui forse gli ospiti non ne hanno saputo approfittare. Al 73' però Boccini cerca la conclusione da limite dell'area e costringe il portiere avversario alla deviazione in angolo . Passano due minuti e di nuovo Boccini tira e Bucciarelli para in due tempi. Nei minuti finali la gara si fa più nervosa e caotica cosa che avvantaggia gli ospiti. Il Berardenga con la sua batteria di giocatori esperti in campo cerca di creare i presupposti per trovare una palla sporca e in effetti l'ultima vera occasione è per un giocatore azzurro, al 92' Nuti tira dal limite dell'area di rigore, ma Neri, al primo vero intervento della gara, non si fa sorprendere e sventa in due tempi in tuffo.

Non si fanno male Trequanda e Berardenga, che impattano sull'1-1 in una partita abbastanza strana, condizionata dal caldo inconsueto per questo periodo dell'anno. Alla il pari scontenta di più il Trequanda, ma anche il Berardenga torna a casa con qualche rammarico. Sì perchè i ragazzi di Morelli sono stati bravi a ingabbiare il Trequanda, che nelle uscite precedenti aveva impressionato per intensità e fluidità di manovra. Sarà stato per gli adeguamenti della difesa a cui è dovuto ricorrere mister Bruschi, per la contemporanea assenza di quattro elementi della difesa, sarà per i meriti degli avversari che sono riusciti per alcuni tratti della partita a neutralizzare le fonti del gioco rossoblù, ma il Trequanda non è riuscito a dare continuità alla manovra offensiva né, di conseguenza, a mettere alle corde i giocatori del Berardenga. Infatti partono meglio gli ospiti che con Bruni e Borgheresi G. mettono in difficoltà centralmente gli avversari, che rispondono con un paio di folate sulla corsia destra. Vista la difficoltà ad entrare in area di rigore, al 20' Bruni prova a beffare Neri con un tiro quasi da centrocampo, ma la conclusione si perde sopra la traversa. Con il passare dei minuti cresce il Trequanda e al 33' è Boccini a impegnare Bucciarelli che devia in tuffo in calcio d'angolo. Passano due minuti e l'azione si ripete con Spitaletta che costringe il portiere avversario a rifugiarsi in angolo. Si arriva così al 43' in cui si registra la prima svolta del match: lanciato in contropiede, Spitaletta prima supera i propri avversari e poi salta Bucciarelli con un pallonetto delizioso che vale l'1-0 per il Trequanda. Nell'occasione, però, l'autore del gol si infortuna e deve uscire. Nella ripresa partono di nuovo meglio gli ospiti, senza riuscire ad essere pericolosi. Al 60', però, arriva l'episodio che ristabilisce la parità: Borgheresi G. viene servito oltre la linea difensiva locale e da distanza ravvicinata batte Neri. Tutti si spettano l'annullamento per fuorigioco ma l'arbitro convalida e il Berardenga raggiunge la parità. La reazione dei padroni di casa non è immediata per il colpo subito e qui forse gli ospiti non ne hanno saputo approfittare. Al 73' però Boccini cerca la conclusione da limite dell'area e costringe il portiere avversario alla deviazione in angolo . Passano due minuti e di nuovo Boccini tira e Bucciarelli para in due tempi. Nei minuti finali la gara si fa più nervosa e caotica cosa che avvantaggia gli ospiti. Il Berardenga con la sua batteria di giocatori esperti in campo cerca di creare i presupposti per trovare una palla sporca e in effetti l'ultima vera occasione è per un giocatore azzurro, al 92' Nuti tira dal limite dell'area di rigore, ma Neri, al primo vero intervento della gara, non si fa sorprendere e sventa in due tempi in tuffo.