Molinense-Ludus 90 Valle Dell Arno 1-0
RETI: Innocenti
MOLINENSE: Mariani, Michelassi, Grifoni, Pelli, Caioli, Celli (59' Baffoni), Pardi, Tognaccini (90' Carli), Innocenti (59' Guidi), Galeotti, Forte (80' Legrottaglie). A disp.: Sieni, Colombo, Bencini, Betti, Pieretti. All.: Fabian Cecchi.
LUDUS 90: Franceschini, Cramini (80' Guidotti), Bestrova (62' Franchini), Mattolini, Bargagni, Balloni, Celentano (65' D'Orazi), Traversi, Longo, Grazzini (71' Ottanelli), Fani (55' Martini). A disp.: Bellini, Costa, Nardi, Giannetto. All.: Niccolò Cenni.
ARBITRO: Giuseppe Montaruli di Firenze.
RETE: 4' Innocenti.
NOTE: ammoniti Innocenti, Tognaccini, Celentano, Cramini e Celli.
Basta una zuccata di Innocenti dopo appena quattro minuti per decidere il sentito derby tra Molinense e Ludus. Due squadre legati da destini e classifiche diversi, con i padroni di casa sorprendentemente in lotta per il titolo a pochi passi dal traguardo dopo un'annata a dir poco straordinaria. Opposta ad un Ludus 90 che nell'ultimo periodo sta perdendo un pò di terreno galleggiando a metà classifica senza più particolari obiettivi sostanziali. In un cornice di pubblico degna delle grandi occasioni, la Molinense sblocca immediatamente la gara al 4' con la testa di Innocenti che, sul perfetto assist di Tognaccini, anticipa l'uscita di Franceschini e insacca la rete dell'1-0. La reazione ospite tarda un pò troppo ad arrivare e allora è ancora la formazione allenata da mister Cecchi a rendersi pericolosa con il tentativo di Pardi, lesto nel trovare la coordinazione dopo gli sviluppi di un calcio piazzato ma un attento Franceschini blocca a terra. Alla mezz'ora esatta di gioco si vede finalmente la Ludus e l'ccasione è delle più ghiotte: su un passaggio filtrante diretto a Longo infatti, Grifoni anticipa l'attaccante allungando però la traiettoria sui piedi di Celentano che prende la mira e scheggia il palo più lontano con un destro in diagonale davvero insidioso. La Molinense cerca di imporre il proprio ritmo utilizzando le corsie ma è con un tiro dalla distanza, sempre con Pardi, che va vicinissima al raddoppio. Il numero sette si ritrova davanti a sè un pallone invitante che rimbalza con il giro giusto, il destro del centrocampista rimbalza davanti al portiere prima di stamparsi sul palo tra la disperazione dei presenti di parte giallo-blu. E' di fatto l'ultimo atto di un primo tempo non esaltante ma comunque piacevole. Decisamente meglio la ripresa quando la Ludus parte meglio alla ricerca del pareggio e, dopo una punizione calciata debolmente da Tognaccini nelle file locali, è Longo a divorarsi il possibile gol dell'1-1: su un perfetto lancio di Balloni da centrocampo infatti, il numero nove scatta sul filo del fuorigioco arrivando a tu per tu con Mariani senza però riuscire a superarlo con il destro, calciando troppo centralmente e sprecando così una grande opportunità. Fase del match molto frizzante perchè sul capovolgimento di lato, il solito Pardi s'inventa una grande giocata al limite dell'area superando il diretto avversario con un tunnel , salvo poi chiedere troppo alle proprie capacità tentando un tocco morbido a scavalcare Franceschini che però il numero uno intuisce bloccando senza troppi problemi. Il forcing finale della formazione di casa passa sopratutto dai subentrati e nella fattispecie è Martini a tentare di riacciuffare la parità con due conclusioni nel giro di un minuto. Nella prima circostanza il numero diciasette calcia in diagonale dal vertice destro dell'area di rigore trovando una risposta un pò indecisa di Mariani che comunque blocca. Nella seconda è decisamente più importante la parata dell'estremo difensore locale perchè il destro di Martini dal limite è violento e più angolato rispetto al tiro precedente. La Ludus 90 tenta in tutti i modi di mettere il pallone in mezzo per cercare qualche deviazione vincente ma l'ottima difesa locale, supportata anche dai cambi, riesce a mantenere la porta inviolata consegnando alla propria squadra tre punti d'oro e la possibilità di continuare a cullare un sogno chiamato primo posto .
MOLINENSE
MARIANI 6.5: non troppo impegnato nell'arco della gara ma risulta determinante nel duello faccia a faccia con Longo, vinto dal portiere con un'ottima uscita, e sulla doppia conclusione di Martini sul finale.
MICHELASSI 6.5: nel primo tempo esegue tre diagonali che di fatto salvano un gol. Resta concentrato per tutta la gara senza mai concedere la profondità al diretto marcatore che spesso lo porta sull'esterno per l'uno contro uno.
GRIFONI 6: lavoro pulito e senza sbavature per l'esperto terzino di mister Cecchi che, rimanendo perennemente bloccato sulla corsia, aiua a mantenere un certo equilibrio consentendo così al reparto offensivo di attaccare con più uomini.
PELLI 6: prova rocciosa al centro della difesa dove, da adattato, non sembra soffrire i movimenti degli attaccanti. Gioca bene in anticipo senza mai andare in affanno.
CAIOLI 6: gran duello con Longo che non gli fa passare un pomeriggio tranquillo. Alterna ottime chiusure ad uscite a vuoto che il numero nove approfitta girandosi e puntando la porta con velocità.
CELLI 5.5: prova incolore per il numero sei che, posizionato mezz'ala, effettua a metà sia i compiti difensivi che quelli offensivi. Sbaglia qualche appoggio di troppo in fase di ripartenza, rallentando la manovra quando lo spazio si apre. (
59' Baffoni 5.5 : un po' di sostanza in più senza però brillare particolarmente).
PARDI 6.5: come un diesel il centrocampista cresce con il passare dei minuti garantendo qualità e dinamismo in mezzo. Sfiora per ben tre volte la rete, centrando un palo nel primo tempo e sbagliando la scelta della conclusione nel secondo dopo una giocata sublime.
TOGNACCINI 6.5: pronti via e serve l'assist con un pallone morbido per la testa di Innocenti sugli sviluppi di un corner. Bravo a filtrare qualsiasi pallone tra difesa e centrocampo, rimane costantemente un punto di riferimento per i compagni. (
90' Carli n.g.)
INNOCENTI 7 : in un match nel quale non tocca molti palloni, trova il coraggio di mettere la testa sul traversone di Tognaccini ed anticipare l'uscita di Franceschini per il gol che vale l'1-0 decisivo. Per il resto qualche sponda e poco altro. (59' Guidi 6: entra con voglia vincendo subito un paio di scontri aerei che portano gli esterni a calciare verso la porta).
GALEOTTI 6: parte dietro alle punte cercando di toccare quanti più palloni possibili per legare il gioco ed entrare nel vivo del match. Ci riesce a sprazzi, finendo piano piano per diventare l'unico terminale là davanti dove può spaziare maggiormente.
FORTE 5.5: galleggia al fianco di Innocenti senza però trovare mai la giocata determinante. Gli zero tiri in porta non sono un bel biglietto da visita per un attaccante, anche se prima di uscire recupera un buon pallone su una ripartenza ospite. (
80' Legrottaglie n.g.).
LUDUS 90
FRANCESCHINI 6: si fa notare per la sicurezza sui traversoni alti, sui quali riesce a prendere bene il tempo e fare sua la sfera. Buono il riflesso su Pardi nel primo tempo.
CRAMINI 6.5 : è sicuramente il migliore dei suoi nonchè l'ultimo a mollare. Parte rimanendo bloccato sulla corsia destra salvo poi avanzare alla distanza facendo vedere tante galoppate fino all'area di rigore avversaria. Segna anche un gol, il possibile pareggio, ma l'arbitro annulla per una presunta posizione irregolare. (
80' Guidotti n.g.)
BESTROVA 5.5: sbaglia tanti passaggi semplici sulla fascia mancina, anche se difensivamente è sicuramente più a suo agio coprendo bene quel lato. L'alternanza di questi due fattori lo porta però ad essere un pò insicuro nel ruolo. (
62' Franchini 6: entra sulla sinistra per dare quella spinta in più e sostanzialmente ci riesce).
MATTOLINI 5.5: sul campo sintetico non ha scuse nel farsi dare la sfera per poi giocarla pulita verso i propri compagni. Non sempre, però, risulta preciso nella scelta del destinatario, rischiando più volte qualche contropiede a campo aperto degli avversari.
BARGAGNI 6: l avoro sposrco sul riferimento offensivo locale che, prima Innocenti e poi Galeotti, concepiscono in maniera diversa. Se nel primo ha più facilità di anticipo per lo stile di gioco, sul secondo sceglie di attendere la prima mossa per poi recuperare la posizione.
BALLONI 6: rimane molto concentrato per tutta la gara, fatta eccezioe per un paio di scambi in velocità che non riesce ad intuire. Effettua anche un buonissimo lancio per il movimento di Longo che sbaglia a tu per tu con il portiere.
CELENTANO 6: è suo il tiro più pericoloso di tinta giallo-verde, con il diagonale destro che finisce davvero di pochissimo a lato. Per il resto, accende l'interruttore a sprazzi e quando lo fa dimostra ottima visione di gioco e tecnica palla al piede. (
65' D'Orazi 5.5: prova a dare rapidità sull'esterno senza però incidere a sufficienza).
TRAVERSI 6.5: tanta legna in mezzo al campo ma anche qualche buona giocata individuale nel servire la corsa dei compagni con lanci di qualità. Prezioso il suo contributo a centrocampo, dove la Molinense non riesce a dialogare con la solità fluidità di sempre.
LONGO 6: il lavoro per la squadra è assolutamente prezioso e ben organizzato, giocando spalle alla porta con intelligenza per fuggire alla pressione dei difensori. Pesa in maniera maiuscola l'occasione sprecata a tu per tu con Mariani dove poteva fare nettamente meglio.
GRAZZINI 5.5: il numero dieci fatica a prendersi una zona di campo per giocare con serenità e ispirazione. Non molto servito sulla trequarti, abbassa di molto la propria posizione allontandosi così dalla porta e finendo il proprio match senza un tiro nello specchio della porta. (
71' Ottanelli 6: discreta qualità e brillantezza per mischiare le carte nella retroguardia locale).
FANI 5.5: parte ala sinistra per poi accentrarsi infase di non possesso e diventare quasi una seconda punta a sostegno di Longo. Fa intravedere buona tecnica palla al piede ma tende troppo a nascondersi dietro le maglie avvrsarie, sbagliando anche due possibili aperture sul lato opposo in fase di ripartenza. (
55' Martini 6.5: impatto positivo sulla gara dove nei minuti a disposizione calcia e crea più di qualsiasi altro. Ottime giocate per arrivare alla conclusione dove solamente un attento Mariani gli dice di no).
ARBITRO
MONTARULI di FIRENZE 6.5: direzione molto convincente per il fischietto fiorentino che gestisce bene l'uso dei cartellini e non permette mai ad una gara abbastanza sentita di accendersi nei toni e nei contrasti.
Sant Agata-Reconquista 0-0
SANT'AGATA: Naldi, Santi, Lepri (89' Ciaravola), Verdi, Vignoli, Tucci, Marè (78' Cresti), Dumitrachi, De Meco (83' Piattoli), Bonanni (59' Tagliaferri I.), Alpi (69' Naldini). A disp.: Belli, Zanieri, Vivoli, Diotaiuti. All.: Silvio D'Apolito.
RECONQUISTA: Berni, Tagliaferri A., Massai, Talluri (58' Diop), Gurioli, Bianchini M., Cozzolino (86' Rapi), Gucci, Rosi (78' Luchi), Vannini (81' Barranco), Harushaj. A disp.: Demarziani, Bastianacci, Bianchini S., Romeo, Magri. All.: Gianluca Torresi.
ARBITRO: Abdulkadir Mohamed sez. Empoli.
NOTE: ammoniti De Meco, Talluri, Bonanni, Torresi, Belli, Tucci, Vignoli; angoli 7-5; recupero 3'-7'
SANT'AGATA
NALDI: 6 Quasi inoperoso, si fa trovare comunque al posto giusto nelle occasioni in cui gli ospiti arrivano alla conclusione nello specchio.
SANTI: 6,5 Spinge con buona costanza e al tempo stesso protegge in fase difensiva nel settore destro dei padroni di casa.
LEPRI: 6,5 Attento in chiusura, si concede anche qualche sgroppata che costringe al ripiegamento gli avversari.
89' Ciaravola: ng.
VERDI: 6,5 Sempre ben posizionato nel settore centrale del campo, in modo da creare densità in manovra. Sfiora anche la rete con un bel tiro messo in angolo da Berni.
VIGNOLI: 6 Una sola vera sbavatura a fine partita (che gli costa un'ammonizione), in una gara altrimenti ben condotta.
TUCCI: 6+ Sicuro e coriaceo, lascia pochi spazi ai temibili attaccanti avversari per concludere a rete.
MARE': 7 Forse il migliore tra i gialloverdi: mostra grande condizione fisica ed è sempre nel posto giusto per assistere i compagni più avanzati.
78' Cresti: ng.
DUMITRACHI: 6 Garantisce dinamismo e compattezza al reparto mediano dei padroni di casa.
DE MECO: 6 Si batte su tutti i palloni giocabili, spesso duellando coi difensori del Reconquista anche oltre la regolarità. Non capitalizza però le occasioni che gli capitano.
83' Piattoli: ng.
BONANNI: 6 Partenza incoraggiante, con un paio di pericolosi affondi sulla sinistra. Col passare dei minuti però non si rivela il più brillante.
59' Tagliaferri I.: 6 Si inserisce nello scacchiere tattico di mister D'Apolito con buona applicazione, pur senza lasciare il segno.
ALPI: 6+ E' sua l'occasione più importante della prima frazione di gioco, con un palo clamoroso colto con un tiro di prima intenzione. Meno appariscente nella ripresa.
69' Naldini: 6+ Discretto l'impatto con la gara, si mostra indubbiamente brillante e volitivo.
RECONQUISTA
BERNI: 7+ Il migliore dei suoi per distacco: le sue parate sono decisive per garantire al Reconquista un punto prezioso che tiene vive le ambizioni play-off dei biancorossi.
TAGLIAFERRI A.: 6- E' in generale un po' arruffone, prendendosi rischi evitabili in un paio di situazioni: l'esempio più lampante, il quasi-autogol sventato da Berni a metà ripresa.
MASSAI: 6 Fa ampiamente il suo senza mai strafare, badando soprattutto a mantenere le distanze e gestire gli attacchi della formazione di casa.
TALLURI: 6+ Dinamico e propositivo, si fa vedere con buona continuità sul lato mancino del centrocampo biancorosso.
GURIOLI: 6,5 Ottima prestazione, addirittura in crescendo nei minuti finali. E' decisamente l'ultimo baluardo della difesa ospite quando il Sant'Agata sale di tono.
BIANCHINI M.: 6 Se la cava soprattutto di fisico, ma non è la sua miglior prestazione: concede infatti qualcosa di troppo agli attaccanti avversari.
COZZOLINO: 6- In avvio sembra pimpante ma è un fuoco di paglia: non riesce mai a ritagliarsi lo spazio per rendersi pericoloso dalle parti di Naldi.
86' Rapi: ng.
GUCCI: 6 Gara senza infamia e senza lode: cerca di dare il suo apporto in mediana, ma senza grandi spunti.
ROSI: 5,5 Il bomber biancorosso fatica a procurarsi occasioni per centrare la porta, ben chiuso dai difensori di casa.
72' Luchi: 6- Non dà la svolta alla prestazione offensiva dei suoi.
VANNINI: 6,5 Sempre nel vivo dell'azione, gioca un considerevole numero di palloni smistandoli sempre con grande intelligenza e aiutando al contempo quando c'è da ripiegare all'indietro.
81' Barranco: ng.
HARUSHAJ: 6+ Prestazione solida, di indubbia utilità nella fase di contenimento. Buona in ogni caso anche la gestione del possesso palla.
ARBITRO
ABDULKADIR MOHAMED di EMPOLI: 6,5 Tende a fischiare molto, ma tutto sommato vede sempre bene. Perde un contatto a palla lontana tra De Meco e A. Tagliaferri (comunque difficile da rilevare) ma riesce a non esacerbare i malumori delle due panchine nei momenti di maggior tensione agonistica.
Pari a reti bianche - come nella gara di andata - nel derby tra Sant'Agata e Reconquista. Un risultato che da un lato impedisce ai padroni di casa di accorciare in classifica e che di fatto esaurisce le residue speranze di partecipare ai play-off e, dall'altro, garantisce invece agli ospiti di giocarsi negli ultimi 180 minuti stagionali la possibilità di raggiungere il medesimo obiettivo. La gara è equilibrata, soprattutto nel primo tempo, con una sola occasione per parte: pericoloso il Reconquista al 21' su azione d'angolo, col tuffo di testa di A. Tagliaferri che sfila non di molto sopra la traversa; sul fronte opposto è invece il palo a fermare la conclusione scoccata da Arcuri al 27', dopo l'ottima assistenza di Lepri e Maré. Nel secondo tempo il Sant'Agata prende fin dai primi minuti il comando delle operazioni, creando non poche occasioni da rete. Comincia un duello fra i giocatori in maglia gialloverde e il portiere ospite Berni, che già al 48' lo rende protagonista di un grande intervento: a conclusione di un'azione manovrata Verdi, lasciato libero di calciare, prova la soluzione dalla distanza, colpo di reni dell'estremo difensore biancorosso e palla deviata in corner. Al 60' Berni deve fare gli straordinari anche su una sciagurata deviazione di un proprio compagno, preoccupato di anticipare un avversario cercato da un bel cross di De Meco. Al 73' è la volta dello stesso attaccante di casa, bravo nel controllare un traversone sporcato da più deviazioni, ma poi troppo macchinoso nel concludere a rete. Due minuti dopo il Reconquista prova ad alleggerire la pressione con un'insidiosa staffilata di Vannini che però non coglie impreparato Naldi. Sant'Agata che prova il tutto per tutto nel finale: al 79' è ancora un Berni in grande spolvero quello che nega la rete a Santi, bravo a impattare dal limite con un destro potente. E nel recupero è una questione di centimetri quella che separa la girata di Naldini dal gol.