Atletico Levane Leona-Resco Reggello 0-2
RETI: Francia, Peri
Audace Galluzzo-Giov. Grassina Belmonte 1-1
RETI: Ponziani, Bini
AUD.GALLUZZO: Scro, Olivieri, Leoni, Terzani, Berti, Burgassi, Leporatti, Bargioni, Paoletti, Bettazzi, Ponziani. A disp.: Camilloni, Chini, Galli, Cianciulli, Barrasso, Lombardi, Bandini, Cherin. All.: Daniele Latini
GRASSINA BELMONTE: Merlini, Bini A., Lombardi, Lomys, Maddaloni, Fabbrini, Malenotti, Santucci, Bini M., Oliviri, Zampoli. A disp.: Lisi, Piccini, Bartolini, Cecconi, Meini, Biliotti, Dallera, Maoggi, Posarelli. All.: Andrea Posarelli.
ARBITRO: Eleonora Labate di Firenze.
RETI: 47' Ponziani, 57' Bini M.
AUD.GALLUZZO: Scro, Olivieri, Leoni, Terzani, Berti, Burgassi, Leporatti, Bargioni, Paoletti, Bettazzi, Ponziani. A disp.: Camilloni, Chini, Galli, Cianciulli, Barrasso, Lombardi, Bandini, Cherin. All.: Daniele Latini
GRASSINA BELMONTE: Merlini, Bini A., Lombardi, Lomys, Maddaloni, Fabbrini, Malenotti, Santucci, Bini M., Oliviri, Zampoli. A disp.: Lisi, Piccini, Bartolini, Cecconi, Meini, Biliotti, Dallera, Maoggi, Posarelli. All.: Andrea Posarelli.
ARBITRO: Eleonora Labate di Firenze.
RETI: 47' Ponziani, 57' Bini M.
Sia il Galluzzo che il Belmonte arrivano a questo terzo incontro di campionato da una vittoria con lo stesso risultato (3 a 2) nel turno precedente, chiaramente entrambi con il desiderio di dare continuità ai i tre punti appena guadagnati. Ma se grandi sono i desideri, poche, anzi inesistenti, sono le emozioni nella prima frazione di gioco. Classici 45 minuti di giro palla, studio dei meccanismi avversari e poche azioni condite da troppe errori. Sono forse gli ospiti che, ai punti, riescono a costruire più manovre offensive attraverso il loro 4-4-2 che obbliga il centrocampo a tre di mister Latini ad allargarsi in fase di non possesso. Si segnalano, sempre nel primo tempo, due ammonizioni nelle fila dei rossoverdi: il capitano Santucci e il numero 10 Oliviri. Gli unici due veri brividi sportivi accadono nei primi dodici minuti del secondo tempo. Il primo al minuto 47: rinvia veramente lungo Stefano Scrò, la palla rimbalza prima della lunetta mandando in confusione i due centrali del Grassina Belmonte che si scontrano, mentre è lesto e furbo ponziani a mettere il piede facendo un bel pallonetto che porta finalmente l'agognato vantaggio al Galluzzo; ma non passano nemmeno 600 secondi e la partita torna in pari, i padroni gestiscono il possesso con giro palla nelle proprie retrovie, Scrò la dà a Berti che la passa a Terziani il quale commette un errore (passaggio troppo corto) e quindi ne approfitta Bini che ruba e appoggia quasi a porta vuota, 1-1 palla al centro. Dopodiché trenta minuti noiosi e sterili, con un Belmonte che invecchia la partita con falli, crampi e perdite di tempo, accontentandosi di un pareggio con una squadra sulla carta più e in rimonta. Galluzzo un po' confuso a centrocampo, lento nel correre e arrivare primo sul pallone e appunto ingenuo nel subire goal in una gestione di palla nella propria area.
Calciatoripiù: Ponziani e
Bini i più furbi in una partita di "dormienti".
Sia il Galluzzo che il Belmonte arrivano a questo terzo incontro di campionato da una vittoria con lo stesso risultato (3 a 2) nel turno precedente, chiaramente entrambi con il desiderio di dare continuità ai i tre punti appena guadagnati. Ma se grandi sono i desideri, poche, anzi inesistenti, sono le emozioni nella prima frazione di gioco. Classici 45 minuti di giro palla, studio dei meccanismi avversari e poche azioni condite da troppe errori. Sono forse gli ospiti che, ai punti, riescono a costruire più manovre offensive attraverso il loro 4-4-2 che obbliga il centrocampo a tre di mister Latini ad allargarsi in fase di non possesso. Si segnalano, sempre nel primo tempo, due ammonizioni nelle fila dei rossoverdi: il capitano Santucci e il numero 10 Oliviri. Gli unici due veri brividi sportivi accadono nei primi dodici minuti del secondo tempo. Il primo al minuto 47: rinvia veramente lungo Stefano Scrò, la palla rimbalza prima della lunetta mandando in confusione i due centrali del Grassina Belmonte che si scontrano, mentre è lesto e furbo ponziani a mettere il piede facendo un bel pallonetto che porta finalmente l'agognato vantaggio al Galluzzo; ma non passano nemmeno 600 secondi e la partita torna in pari, i padroni gestiscono il possesso con giro palla nelle proprie retrovie, Scrò la dà a Berti che la passa a Terziani il quale commette un errore (passaggio troppo corto) e quindi ne approfitta Bini che ruba e appoggia quasi a porta vuota, 1-1 palla al centro. Dopodiché trenta minuti noiosi e sterili, con un Belmonte che invecchia la partita con falli, crampi e perdite di tempo, accontentandosi di un pareggio con una squadra sulla carta più e in rimonta. Galluzzo un po' confuso a centrocampo, lento nel correre e arrivare primo sul pallone e appunto ingenuo nel subire goal in una gestione di palla nella propria area.
Calciatoripiù: Ponziani e
Bini i più furbi in una partita di "dormienti".
Bibbiena-San Godenzo 2-0
RETI: Terzi, Iacuzio
BIBBIENA: Barbagli, Fabianelli (52' Fabrizi), Moneti, Mannelli, Ricci (45' Bruni), Ezechielli, Mattesini (85' Agostini), Falsini (74' Cincinelli), Terzi, Corsetti, Iacuzio (65' Conti). A disp.: Innocenti, Medina, Detti, Bronchi, Conti. All.: Dimitri Bronchi.
SAN GODENZO: Pecchioli, Nika, Bonavita, Calabrese M., Margheri (61' Giannoni), Allegri (70' Roselli), Calabrese L. (67' Pretolani), Fossati (67' Scopetani), Zepponi, Camara, Pinzani (85' Verri ). A disp.: Manni, Pretolani, Curraj, Sequi, Ferri. All.: Andrea Bosi.
ARBITRO: Nocciolini di Prato.
RETI: 5' Iacuzio, 78' rig. Terzi.
BIBBIENA: Barbagli, Fabianelli (52' Fabrizi), Moneti, Mannelli, Ricci (45' Bruni), Ezechielli, Mattesini (85' Agostini), Falsini (74' Cincinelli), Terzi, Corsetti, Iacuzio (65' Conti). A disp.: Innocenti, Medina, Detti, Bronchi, Conti. All.: Dimitri Bronchi.
SAN GODENZO: Pecchioli, Nika, Bonavita, Calabrese M., Margheri (61' Giannoni), Allegri (70' Roselli), Calabrese L. (67' Pretolani), Fossati (67' Scopetani), Zepponi, Camara, Pinzani (85' Verri ). A disp.: Manni, Pretolani, Curraj, Sequi, Ferri. All.: Andrea Bosi.
ARBITRO: Nocciolini di Prato.
RETI: 5' Iacuzio, 78' rig. Terzi.
A.C. BIBBIENA = 1 Barbagli - 2 Fabianelli (7?st Fabrizi)- 3 Moneti - 21 Mannelli - 5 Ricci (45 Bruni) - 6 Ezechielli - 7 Mattesini( 40?st Agostini) - 8 Falsini ( 29?st Cincinelli) - 9 Terzi - 10 Corsetti - 11 Iacuzio (20?st Conti). Allenatore: Bronchi Dimitri
12 Innocenti - 13 Medina - 14 Detti - 15 Fabrizi - 16 Agostini - 17 Bruni - 18 Cincinelli - 19 Bronchi - 20 Conti.
G.S. SAN GODENZO = 1 Pecchioli - 2 Nika - 3 Bonavita - 4 Calabrese M. - 5 Margheri ( 16?st Giannoni) - 6 Allegri - ( 25?st Roselli )- 7 Calabrese L. ( 22? st Pretolani) - 8 Fossati (22?st Scopetani) - 9 Zepponi - 10 Camara - 11 Pinzani (40?st Verri ). Allenatore: Bosi Andrea
12 Manni - 13 Giannoni - 14 Roselli - 15 Pretolani - 16 Verri - 17 Curraj - 18 Sequi - 19 Scopetani - 20 Ferri.
Arbitro: Sig. Nocciolini Francesco sez. Prato
Marcatori: 5? Iacuzio - 78? Terzi (R)
Bibbiena. Un Bibbiena non bello ma cinico batte 2 a 0 il San Godenzo ed incamera l?intera posta con un Terzi con lo zampino nelle due reti. Dall?altra parte i fiorentini del San Godenzo che pur volenterosi non hanno mai impensierito pi? di tanto i padroni di casa.
Al 5? il Bibbiena approfitta in ripartenza di un errore a centrocampo degli ospiti e Terzi si porta a fondocampo e crossa una palla che attraversa tutta la porta che l?ottimo Iacuzio bruciando tutti sul tempo appoggia in rete. E? l?1 a 0. Niente da segnalare fino al 38? quando gli ospiti trovano la prima conclusione a rete grazie al cross dalla sinistra di Camara che trova Pinzani all?appuntamento dal limite al volo, ma la sfera oltrepassa abbondantemente la traversa.
Nulla di fatto anche nel secondo tempo fino al 70? quando Terzi si libera al tiro piazzando al palo lontano, ma risposta di Pecchioli ? da applausi, si distende plasticamente in volo deviando in angolo. Minuto 71? ? Camara che su indecisione della difesa rosso-blu si libera per il tiro, fiondata che Barbagli respinge di pugno. Scorre il 78? quando Terzi salta in area il proprio uomo ma viene platealmente atterrato.
S?incarica la stessa punta del rigore con Pecchioli sulla sinistra e palla sulla destra per il 2 a 0. Al 95? ? Bruni che ha una buona occasione tirando al volo dal limite, ma palla ? alta sulla traversa. La gara termina sul 2 a 0 con i rosso-blu che si portano al secondo posto in graduatoria dietro una convincente Incisa V.no che viaggio a bottino pieno dopo le prime tre partite. Buona la direzione di gara del Sig. Nocciolini della sezione di Prato.
Stefano Spadini
Commento di : campio
Un Bibbiena non bello ma cinico batte 2 a 0 il San Godenzo ed incamera l'intera posta con un Terzi con lo zampino nelle due reti. Dall'altra parte i fiorentini del San Godenzo che pur volenterosi non hanno mai impensierito più di tanto i padroni di casa. Al quinto il Bibbiena approfitta in ripartenza di un errore a centrocampo degli ospiti e Terzi si porta a fondocampo e crossa una palla che attraversa tutta la porta che l'ottimo Iacuzio bruciando tutti sul tempo appoggia in rete. E' l'1 a 0. Niente da segnalare fino al trentottesimo quando gli ospiti trovano la prima conclusione a rete grazie al cross dalla sinistra di Camara che trova Pinzani all'appuntamento dal limite al volo, ma la sfera oltrepassa abbondantemente la traversa. Nulla di fatto anche nel secondo tempo fino al settantesimo quando Terzi si libera al tiro piazzando al palo lontano, ma la risposta di Pecchioli è da applausi, si distende plasticamente in volo deviando in angolo. Al minuto settantuno è Camara che su indecisione della difesa rosso-blu si libera per il tiro, fiondata che Barbagli respinge di pugno. Scorre il settantottesimo quando Terzi salta in area il proprio uomo ma viene platealmente atterrato. S'incarica la stessa punta del rigore con Pecchioli sulla sinistra e palla sulla destra per il 2 a 0. Al novantacinquesimo è Bruni che ha una buona occasione tirando al volo dal limite, ma la palla è alta sopra la traversa. La gara termina sul 2 a 0 con i rosso-blù che si portano al secondo posto in graduatoria dietro una convincente Incisa V.no che viaggia a bottino pieno dopo le prime tre partite. Buona la direzione di gara del signor Nocciolini della sezione di Prato.
Un Bibbiena non bello ma cinico batte 2 a 0 il San Godenzo ed incamera l'intera posta con un Terzi con lo zampino nelle due reti. Dall'altra parte i fiorentini del San Godenzo che pur volenterosi non hanno mai impensierito più di tanto i padroni di casa. Al quinto il Bibbiena approfitta in ripartenza di un errore a centrocampo degli ospiti e Terzi si porta a fondocampo e crossa una palla che attraversa tutta la porta che l'ottimo Iacuzio bruciando tutti sul tempo appoggia in rete. E' l'1 a 0. Niente da segnalare fino al trentottesimo quando gli ospiti trovano la prima conclusione a rete grazie al cross dalla sinistra di Camara che trova Pinzani all'appuntamento dal limite al volo, ma la sfera oltrepassa abbondantemente la traversa. Nulla di fatto anche nel secondo tempo fino al settantesimo quando Terzi si libera al tiro piazzando al palo lontano, ma la risposta di Pecchioli è da applausi, si distende plasticamente in volo deviando in angolo. Al minuto settantuno è Camara che su indecisione della difesa rosso-blu si libera per il tiro, fiondata che Barbagli respinge di pugno. Scorre il settantottesimo quando Terzi salta in area il proprio uomo ma viene platealmente atterrato. S'incarica la stessa punta del rigore con Pecchioli sulla sinistra e palla sulla destra per il 2 a 0. Al novantacinquesimo è Bruni che ha una buona occasione tirando al volo dal limite, ma la palla è alta sopra la traversa. La gara termina sul 2 a 0 con i rosso-blù che si portano al secondo posto in graduatoria dietro una convincente Incisa V.no che viaggia a bottino pieno dopo le prime tre partite. Buona la direzione di gara del signor Nocciolini della sezione di Prato.
F.c. Cubino-Castelnuovese 4-0
RETI: Chiesi, Schenone, Marzoli, Ulivi
Ideal Club Incisa-Casellina 3-1
RETI: Bencivenni Stufi, Masi, Massa, Fancelli
Pratovecchio-Rignanese 1-1
RETI: Bartolini, Molinu
San Clemente-Sporting Arno 2-3
RETI: Tonielli, Gucciardo, Jaiteh, Jaiteh, Papini
SAN CLEMENTE: Renzi Giovanni, Nuti Daniele, Tonielli Andrea, Renzi Emanuele, Dedisti, Ciullini, Gucciardo, Asoli, Merlini, Tonielli Luca, Donadi. A disp.: Iacopetti, Butti, De Mauro, Di Bartolomeo, Mannozzi, Nuti Lorenzo, Pagliazzi, Parisi, Vangelisti, All.: Caroti.
SPORTING ARNO: Giusti, Checcucci, Bisa, Ippolito, Ferretti, Papini, Nesi, Barry, Giuntini, Calvani, Jaiteh. A disp.: Benelli, Capalbo, Cerciello, Diarra, Di Ruberto, Giannone, Migliarese, Pelli, Sincic. All.: Allegri.
ARBITRO: Soraj di Arezzo.
RETI: 11' e 67' Jaiteh, 43' Gucciardo, 48' Tonielli Luca, 70' Papini.
SAN CLEMENTE: Renzi Giovanni, Nuti Daniele, Tonielli Andrea, Renzi Emanuele, Dedisti, Ciullini, Gucciardo, Asoli, Merlini, Tonielli Luca, Donadi. A disp.: Iacopetti, Butti, De Mauro, Di Bartolomeo, Mannozzi, Nuti Lorenzo, Pagliazzi, Parisi, Vangelisti, All.: Caroti.
SPORTING ARNO: Giusti, Checcucci, Bisa, Ippolito, Ferretti, Papini, Nesi, Barry, Giuntini, Calvani, Jaiteh. A disp.: Benelli, Capalbo, Cerciello, Diarra, Di Ruberto, Giannone, Migliarese, Pelli, Sincic. All.: Allegri.
ARBITRO: Soraj di Arezzo.
RETI: 11' e 67' Jaiteh, 43' Gucciardo, 48' Tonielli Luca, 70' Papini.
Colpaccio dello Sporting Arno che mette un piedino in zona playoff confermando le ottime sensazioni circa il proprio inizio di stagione. La squadra di Allegri unisce spettacolo, una buona tenuta difensiva e voglia di stupire. Oltre alla capacità di rimontare da situazioni di svantaggio, complicate a livello tecnico e di ambiente: il Piandisco invece deve recriminare per la cattiva gestione del punteggio nella ripresa e una rimonta incassata nel giro di pochi minuti. La squadra valdarnese rimane a tre punti, frutto del successo al primo turno contro il Belmonte. Ma dovrà evitare il terzo ko di fila domenica prossima, sul complicato campo della Castelnuovese. Sarà invece interessante misurare le aspettative di alta classifica dei rosanero domenica prossima, nello scontro col Pratovecchio che naviga nei bassifondi di classifica di questo intenso Girone D. Pronti-via e Jaiteh fa 1-0, portando avanti lo Sporting e lasciando di sasso la difesa valdarnese. Che ci mette un po' a carburare per riassorbire il colpo incassato: c'è spazio per qualche sortita da fuori area, ma gli uomini di Caroti non sembrano poter sfondare. Fino al 43': a pochi spiccioli dal ritorno negli spogliatoi infatti ecco il pari da parte del numero 7 Gucciardo abilissimo a farsi trovare pronto da buona posizione per far raccogliere il pallone da dentro la porta a Giusti. Uno a uno, intervallo. Dagli spogliatoi esce logicamente meglio il San Clemente. Che intuisce di poter spingere ancora, forte soprattutto del colpo psicologico assestato agli avversari: si sa che è complicato ripartire nella ripresa dopo aver incassato un gol nel finale del primo tempo. E infatti i rosanero paiono imbrigliati. E il San Clemente ne approfitta: al 48' la firma ce la mette Luca Tonielli, anche lui furbo ad approfittare di una imperfezione della retroguardia ospite. Finita? Forse. O forse no. Stavolta lo Sporting Arno ci mette la testa e si rende conto di aver perso di mano la partita. Serve un cambio di passo: e per questo serve Jaiteh, che a metà parziale sgasa e fa 2-2, doppietta personale per il punto di riferimento dell'attacco rosanero. L'inerzia della gara cambia di nuovo: stavolta è lo Sporting a sentire l'odore del sangue: e ad affondare tre minuti dopo ci pensa Papini che gonfia la rete alle spalle di Giusti dopo una bella azione. Tre a due, lo Sporting adesso non stacca più la spina e si prende i tre punti.
Colpaccio dello Sporting Arno che mette un piedino in zona playoff confermando le ottime sensazioni circa il proprio inizio di stagione. La squadra di Allegri unisce spettacolo, una buona tenuta difensiva e voglia di stupire. Oltre alla capacità di rimontare da situazioni di svantaggio, complicate a livello tecnico e di ambiente: il Piandisco invece deve recriminare per la cattiva gestione del punteggio nella ripresa e una rimonta incassata nel giro di pochi minuti. La squadra valdarnese rimane a tre punti, frutto del successo al primo turno contro il Belmonte. Ma dovrà evitare il terzo ko di fila domenica prossima, sul complicato campo della Castelnuovese. Sarà invece interessante misurare le aspettative di alta classifica dei rosanero domenica prossima, nello scontro col Pratovecchio che naviga nei bassifondi di classifica di questo intenso Girone D. Pronti-via e Jaiteh fa 1-0, portando avanti lo Sporting e lasciando di sasso la difesa valdarnese. Che ci mette un po' a carburare per riassorbire il colpo incassato: c'è spazio per qualche sortita da fuori area, ma gli uomini di Caroti non sembrano poter sfondare. Fino al 43': a pochi spiccioli dal ritorno negli spogliatoi infatti ecco il pari da parte del numero 7 Gucciardo abilissimo a farsi trovare pronto da buona posizione per far raccogliere il pallone da dentro la porta a Giusti. Uno a uno, intervallo. Dagli spogliatoi esce logicamente meglio il San Clemente. Che intuisce di poter spingere ancora, forte soprattutto del colpo psicologico assestato agli avversari: si sa che è complicato ripartire nella ripresa dopo aver incassato un gol nel finale del primo tempo. E infatti i rosanero paiono imbrigliati. E il San Clemente ne approfitta: al 48' la firma ce la mette Luca Tonielli, anche lui furbo ad approfittare di una imperfezione della retroguardia ospite. Finita? Forse. O forse no. Stavolta lo Sporting Arno ci mette la testa e si rende conto di aver perso di mano la partita. Serve un cambio di passo: e per questo serve Jaiteh, che a metà parziale sgasa e fa 2-2, doppietta personale per il punto di riferimento dell'attacco rosanero. L'inerzia della gara cambia di nuovo: stavolta è lo Sporting a sentire l'odore del sangue: e ad affondare tre minuti dopo ci pensa Papini che gonfia la rete alle spalle di Giusti dopo una bella azione. Tre a due, lo Sporting adesso non stacca più la spina e si prende i tre punti.
Vaggio Piandisco-Chianti Nord 2-1
RETI: Fantoni, Cuzzoni, Virgili
VAGGIO PIANDISCÒ: Angori, Bega, Cuzzoni, Bagnai, Rigacci, Tani (89' Maggio), Gardeschi, Spanu, Parivir (76' Neri), Fantoni (71' Rotesi), Bettoni (67' Sottili). A disp.: Fonsidituri, Pepi, Broetto, Falchi. All.:: Christian Innocenti.
CHIANTI NORD: Magnelli, Danieli, Piccini, Bini (74' Russo), Fortunati M., Paoli, Virgili (60' Papini), Fusi (74' Fortunati N.), Cordini, Calamandrei (62' Fiumi), Dosso. A disp.: Pompeo, Piazzini, Spiga. All.: Claudio Michelacci.
ARBITRO: Casale di Siena.
RETI: 19' Calamandrei, 49' Fantoni, 65' Cuzzoni.
VAGGIO PIANDISCÒ: Angori, Bega, Cuzzoni, Bagnai, Rigacci, Tani (89' Maggio), Gardeschi, Spanu, Parivir (76' Neri), Fantoni (71' Rotesi), Bettoni (67' Sottili). A disp.: Fonsidituri, Pepi, Broetto, Falchi. All.:: Christian Innocenti.
CHIANTI NORD: Magnelli, Danieli, Piccini, Bini (74' Russo), Fortunati M., Paoli, Virgili (60' Papini), Fusi (74' Fortunati N.), Cordini, Calamandrei (62' Fiumi), Dosso. A disp.: Pompeo, Piazzini, Spiga. All.: Claudio Michelacci.
ARBITRO: Casale di Siena.
RETI: 19' Calamandrei, 49' Fantoni, 65' Cuzzoni.
Alla terza giornata il Vaggio Piandiscò si porta a casa la prima vittoria stagionale, in virtù del 2-1 inferto in rimonta al Chianti Nord. La squadra di Innocenti disputa un'ottima gara sotto l'aspetto tecnico-tattico e oltre ad ottenere l'intero bottino riesce anche a mostrare un bel gioco divertendo i propri tifosi. Sin dal fischio d'inizio è chiaro lo spartito seguito dai padroni di casa: fare la partita col pallone tra i piedi, innescando gli esterni in velocità. D'altro canto il Chianti Nord avrebbe fatto l'opposto, ovvero aspettare l'avversario e ripartire in contropiede con lanci lunghi. Il primo tiro in porta è di Tani dalla distanza al 15', bloccato in due tempi da Magnelli. Nonostante una tenace partenza degli amaranto, sono gli ospiti a passare in vantaggio. È tutto grazie a un grande gesto tecnico di Dosso, che con la sua velocità prima si porta sull'interno, poi con uno splendido sombrero si libera del proprio marcatore e serve subito il pallone in area a Calamandrei; il centravanti arriva prima di Rigacci e davanti al portiere non può sbagliare. Il Vaggio non si scompone e con calma quasi olimpica continua a predicare il proprio gioco. Al 21' grande occasione per Fantoni che su una buona palla di Gardeschi ci prova al volo mandando di poco a lato. Tra nervosismo generale e splendide giocate sulla fascia di Parivir e Spanu si chiude una prima frazione che ha visto un Chianti Nord aggrappato a Dosso e un Vaggio Piandisco che macina tanto gioco senza però concludere. Nel secondo tempo quindi, mister Innocenti decide di alzare ancora di più l'intensità, portando le proprie idee di gioco su una nuova dimensione. Al 49' Fantoni salta un difensore su una palla ricevuta a centrocampo per portarsela poi con una finta sull'altro piede; dopodichè decide di scoccare un poderoso missile terra aria, forte e angolato su cui Magnelli non può nulla. 1-1 e parità ristabilita. La partita acquista ancor più calore, con l'arbitro che fatica a tenere tutto sotto controllo. I padroni di casa non abbandonano nemmeno per un momento la propria fisionomia, rimanendo sempre fedeli al calcio espresso fino a quel momento. Al 65', su un corner in favore del Vaggio, Spanu opta per una battuta bassa volta a cercare al limite dell'area Cuzzoni: il piano riesce, il vice capitano riceve la sfera e con un destro violento buca la porta di Magnelli, portando avanti i suoi. In quest'ultima porzione di gara il Chianti Nord è costretto a rincorrere, mentre i padroni di casa sono chiamati a gestire il risultato. Nonostante gli sforzi, l'unica azione degna di nota da registrare per gli ospiti è una punizione dal limite sul finale, calciata troppo centralmente per impensierire Angori. Il triplice fischio sancisce il 2-1 finale in favore del Vaggio Piandiscò, anche se con non poche polemiche. L'arbitro a fine partita è obbligato a discutere di alcune scelte effettuate dall'allenatore della squadra ospite, in un clima di tensione che preferimmo sempre non vedere nei campi di calcio.
PAGELLE:
VAGGIO PIANDISCÒ: Angori: 6 Partita da incolpevole, senza infamia e senza lode.
Bega: 5.5 Prestazione difficile dalla parte dell'inarrestabile Dosso, si fa saltare più volte.
Cuzzoni: 7.5 Leader della difesa e mattatore del gol vittoria, indubbiamente il protagonista principale di questo incontro.
Bagnai: 6.5 Prestazione ordinata, non rischia praticamente mai.
Rigacci: 5.5 Terzini un po' leggeri, lui specialmente aspetta troppo durante il gol avversario del vantaggio, da rivedere.
Tani: 6 Gara ordinata senza grosse sbavature. (Dal 89'
Maggio: s.v. )
Spanu: 7 Una buonissima prestazione, scattante e dinamico, importante nelle fasi di manovra offensive.
Gardeschi: 7.5 Ottima gara del centrocampista, si sacrifica molto avanzando e spostandosi anche sulle fasce, utilissimo.
Fantoni: 7 Si inventa il gol del pareggio, veramente una gemma. Prestazione da centravanti vero. (Dal
71' Rotesi: 6 Partita di gestione quando entra.)
Parivir: 7 Come il suo compagno di reparto ottima gara di dinamismo e tecnica, le manovre offensive passano anche da lui. (Dal
76' Neri: s.v. )
Bettoni: 6 Gara discreta, non commette errori. (Dal
67' Sottili: 5.5 Non tocca tanti palloni e diversi dei toccati li perde, spesso in fuorigioco e poco utile nella fase di gestione.)
CHIANTI NORD: Magnelli: 6 Incolpevole nei gol, non subisce altri tiri in porta concreti.
Danieli: 5.5 Come il suo compagno di reparto, soffre molto le avanzate offensive veloci avversarie.
Piccini: 5 In difesa traballa, nervoso si fa anche ammonire. Non è la giornata dei centrali.
Bini: 5.5 I centrali subiscono gli assedi avversari e faticano molto a resistere. (Dal
74' Fortunati N.: 6.5 Ingresso propositivo, di grinta, voglioso. Si sacrifica finchè può).
Fortunati M.: 5.5 Le avanzate individuali degli esterni altri avversari fanno girare la testa a lui e all'altro terzino.
Paoli: 6 Non è una gara facile, lui riesce a non sfigurare più di tanto.
Fusi: 5.5 Ci si aspetta di più da lui, parecchio opaco in varie circostanze. (Dal
74' Russo: 6 Non può fare tanto.)
Virgili: 6 Non sfigura, prova qualche avanzata ma non basta. (Dal
60' Papini: 6 Senza infamia e senza lode)
Cordini: 5.5 è nervoso e in campo non riesce a scatenarsi, espulso a fine gara per somma di ammonizione.
Calamandrei: 6.5 Autore del gol del vantaggio, non ha particolari colpe nella disfatta dei suoi, non gli arrivano più grandi palloni fino alla sua uscita dal campo. (Dal
62' Fiumi: 5.5 Non tocca tanti palloni, non riesce a incidere).
Dosso: 7 Un bagliore di luce nel buio dei suoi. Si inventa da vero campione il pallone per il gol del vantaggio, imprendibile per gran parte di gara fino a che non esaurisce le energie.
Alla terza giornata il Vaggio Piandiscò si porta a casa la prima vittoria stagionale, in virtù del 2-1 inferto in rimonta al Chianti Nord. La squadra di Innocenti disputa un'ottima gara sotto l'aspetto tecnico-tattico e oltre ad ottenere l'intero bottino riesce anche a mostrare un bel gioco divertendo i propri tifosi. Sin dal fischio d'inizio è chiaro lo spartito seguito dai padroni di casa: fare la partita col pallone tra i piedi, innescando gli esterni in velocità. D'altro canto il Chianti Nord avrebbe fatto l'opposto, ovvero aspettare l'avversario e ripartire in contropiede con lanci lunghi. Il primo tiro in porta è di Tani dalla distanza al 15', bloccato in due tempi da Magnelli. Nonostante una tenace partenza degli amaranto, sono gli ospiti a passare in vantaggio. È tutto grazie a un grande gesto tecnico di Dosso, che con la sua velocità prima si porta sull'interno, poi con uno splendido sombrero si libera del proprio marcatore e serve subito il pallone in area a Calamandrei; il centravanti arriva prima di Rigacci e davanti al portiere non può sbagliare. Il Vaggio non si scompone e con calma quasi olimpica continua a predicare il proprio gioco. Al 21' grande occasione per Fantoni che su una buona palla di Gardeschi ci prova al volo mandando di poco a lato. Tra nervosismo generale e splendide giocate sulla fascia di Parivir e Spanu si chiude una prima frazione che ha visto un Chianti Nord aggrappato a Dosso e un Vaggio Piandisco che macina tanto gioco senza però concludere. Nel secondo tempo quindi, mister Innocenti decide di alzare ancora di più l'intensità, portando le proprie idee di gioco su una nuova dimensione. Al 49' Fantoni salta un difensore su una palla ricevuta a centrocampo per portarsela poi con una finta sull'altro piede; dopodichè decide di scoccare un poderoso missile terra aria, forte e angolato su cui Magnelli non può nulla. 1-1 e parità ristabilita. La partita acquista ancor più calore, con l'arbitro che fatica a tenere tutto sotto controllo. I padroni di casa non abbandonano nemmeno per un momento la propria fisionomia, rimanendo sempre fedeli al calcio espresso fino a quel momento. Al 65', su un corner in favore del Vaggio, Spanu opta per una battuta bassa volta a cercare al limite dell'area Cuzzoni: il piano riesce, il vice capitano riceve la sfera e con un destro violento buca la porta di Magnelli, portando avanti i suoi. In quest'ultima porzione di gara il Chianti Nord è costretto a rincorrere, mentre i padroni di casa sono chiamati a gestire il risultato. Nonostante gli sforzi, l'unica azione degna di nota da registrare per gli ospiti è una punizione dal limite sul finale, calciata troppo centralmente per impensierire Angori. Il triplice fischio sancisce il 2-1 finale in favore del Vaggio Piandiscò, anche se con non poche polemiche. L'arbitro a fine partita è obbligato a discutere di alcune scelte effettuate dall'allenatore della squadra ospite, in un clima di tensione che preferimmo sempre non vedere nei campi di calcio.
PAGELLE:
VAGGIO PIANDISCÒ: Angori: 6 Partita da incolpevole, senza infamia e senza lode.
Bega: 5.5 Prestazione difficile dalla parte dell'inarrestabile Dosso, si fa saltare più volte.
Cuzzoni: 7.5 Leader della difesa e mattatore del gol vittoria, indubbiamente il protagonista principale di questo incontro.
Bagnai: 6.5 Prestazione ordinata, non rischia praticamente mai.
Rigacci: 5.5 Terzini un po' leggeri, lui specialmente aspetta troppo durante il gol avversario del vantaggio, da rivedere.
Tani: 6 Gara ordinata senza grosse sbavature. (Dal 89'
Maggio: s.v. )
Spanu: 7 Una buonissima prestazione, scattante e dinamico, importante nelle fasi di manovra offensive.
Gardeschi: 7.5 Ottima gara del centrocampista, si sacrifica molto avanzando e spostandosi anche sulle fasce, utilissimo.
Fantoni: 7 Si inventa il gol del pareggio, veramente una gemma. Prestazione da centravanti vero. (Dal
71' Rotesi: 6 Partita di gestione quando entra.)
Parivir: 7 Come il suo compagno di reparto ottima gara di dinamismo e tecnica, le manovre offensive passano anche da lui. (Dal
76' Neri: s.v. )
Bettoni: 6 Gara discreta, non commette errori. (Dal
67' Sottili: 5.5 Non tocca tanti palloni e diversi dei toccati li perde, spesso in fuorigioco e poco utile nella fase di gestione.)
CHIANTI NORD: Magnelli: 6 Incolpevole nei gol, non subisce altri tiri in porta concreti.
Danieli: 5.5 Come il suo compagno di reparto, soffre molto le avanzate offensive veloci avversarie.
Piccini: 5 In difesa traballa, nervoso si fa anche ammonire. Non è la giornata dei centrali.
Bini: 5.5 I centrali subiscono gli assedi avversari e faticano molto a resistere. (Dal
74' Fortunati N.: 6.5 Ingresso propositivo, di grinta, voglioso. Si sacrifica finchè può).
Fortunati M.: 5.5 Le avanzate individuali degli esterni altri avversari fanno girare la testa a lui e all'altro terzino.
Paoli: 6 Non è una gara facile, lui riesce a non sfigurare più di tanto.
Fusi: 5.5 Ci si aspetta di più da lui, parecchio opaco in varie circostanze. (Dal
74' Russo: 6 Non può fare tanto.)
Virgili: 6 Non sfigura, prova qualche avanzata ma non basta. (Dal
60' Papini: 6 Senza infamia e senza lode)
Cordini: 5.5 è nervoso e in campo non riesce a scatenarsi, espulso a fine gara per somma di ammonizione.
Calamandrei: 6.5 Autore del gol del vantaggio, non ha particolari colpe nella disfatta dei suoi, non gli arrivano più grandi palloni fino alla sua uscita dal campo. (Dal
62' Fiumi: 5.5 Non tocca tanti palloni, non riesce a incidere).
Dosso: 7 Un bagliore di luce nel buio dei suoi. Si inventa da vero campione il pallone per il gol del vantaggio, imprendibile per gran parte di gara fino a che non esaurisce le energie.