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Prima Categoria GIR.D - Giornata n. 10

Atletico Levane Leona-Audace Galluzzo 1-1

RETI: Di Mella, Galli
Ideal Club Incisa-Castelnuovese 1-0

RETI: Massa
Casellina-Chianti Nord 0-1

RETI: Fortunati
Vaggio Piandisco-F.c. Cubino 1-2

RETI: Neri, Marzoli, Salvarezza
VAGGIO PIANDISCÒ: Fabiani, Maggio, Rigacci, Andreini, Cuzzoni, Fonsidituri, Parivir, Tani, Fantoni, Neri, Sottili. A disp.: Bega, Broetto, Cannoni, Messana, Alla, Pepi, Martini. All.: Massimo Zavaglia.
CUBINO: Allegranti, Khodin, Gelli, Filice, Salvarezza, Ulivi, Conti, Bussotti, Schenone, Marzoli, Tacchi. A disp.: Cosentino, Pampaloni, Martini, Romagnoli, Leggiero, Mecatti, Ruggiero, Masi, Chiesi. All.: Iacopo Bonciani.
ARBITRO: Vaggelli di Prato.
RETI: 3' Salvarezza, 35' Rigacci, 41' Marzoli.



Perdere sarebbe delittuoso per la corsa al titolo, e questo il Cubino lo sa bene. E infatti la truppa di Bonciani non sbaglia partita contro il Vaggio Piandiscò, compagine quest'ultima bisognosa più che mai di punti salvezza per uscire dai bassifondi melmosi. E come tutte le squadre in cerca di luce, il Piandiscò caccia fuori una partita d'orgoglio che impensierisce e non poco il forte Cubino. 1-2 il risultato finale che prende forma già al 3' con una combinazione Marzoli-Gelli che libera al tiro Salvarezza, abile a concludere in rete un ottimo calcio di punizione ben elaborato. Sembrerebbe tutto facile, ma in realtà non lo è. Al 6' Gelli sfiora l'eurogoal con un tacco volante su corner, ma nei minuti successivi i locali riescono a prendere le misure agli avversari. Congestionata a centrocampo, la partita si rianima al 32' con un sussulto di Schenone parato da Fabiani. Tre minuti dopo, la compagine di casa trova il pareggio. Rigacci scodella in mezzo un corner risputato poco distante dalla retroguardia locale; la palla arriva così al limite alla disponibilità di Neri, il quale scarica un bolide mancino che finisce all'incrocio dei pali dove Allegranti nulla può. Al 41' il Cubino dimostra però di avere la mentalità giusta rimettendo la testa avanti nella contesa in un momento cruciale. Ulivi batte lungo una punizione per la corsa di Marzoli, che dopo un rimbalzo inforca bene la palla scavalcando il portiere con un pallonetto preciso. Chiuso un primo tempo complicato e intenso, nella ripresa gli ospiti cercano il colpo del ko senza tuttavia trovarlo. Sono comunque numerose le occasioni racimolate dal Cubino, tutte però neutralizzate da Fabiani. Al 49' Schenone, al 57' Filice e al 63' ancora Schenone sbattono a più riprese sul bravo portiere locale. Al 67' una tripla occasione degli ospiti viene neutralizzata in rapida sequenza da un felino Fabiani, il quale piazza la paratona sul tiro a giro di Marzoli, il miracolo sul tap-in di Schenone e un altro grande intervento su Salvarezza in mischia. Cinque minuti più tardi l'ultima occasione del match: Marzoli batte una punizione al centro per Gelli, il quale prende l'ascensore trovando però sulla propria strada l'ennesimo capolavoro di Fabiani. L'1-2 finale basta comunque al Cubino per festeggiare due volte: una per la vittoria, una per lo stop della diretta inseguitrice Reggello, ora distante 4 punti.
Pratovecchio-Giov. Grassina Belmonte 1-0

RETI: Ceruti
PRATOVECCHIO: Magi, Ranucci, Giuntini, Ferro, Menchini, Pajo, Ceruti, Senesi (82' Casini), Bartolini (68' Minucci), Farini, Neri (46' Seghi). A disp.: Dauti, Cheli, Cipriani, Goretti, Brogi, Tacconi. All.: Saini
GIOVANI GRASSINA BELMONTE: Merlini, Bini A., Lombardi, Zampoli, Conti (46' Piccini), Fabbrini (68' Biliotti), Malenotti, Santucci (46' Dallera), Posarelli (73' Modesti), Bini M. (55' Maoggi), Lomys. A disp.: Lisi, Bartolini, Cecconi, Cirri. All.: Sarappa
ARBITRO: Lorenzo La Macchia di Pontedera
RETE: 17' Ceruti.



Si rompe un tabù. Il Pratovecchio toglie lo zero dalla classifica nella colonna della vittoria e conquista i primi tre punti in campionato. È un successo che vale tanto per i ragazzi di Saini che tornano a prendere i tre punti in casa addirittura dopo due stagioni. Non aveva quindi mai vinto nel 2024, e di certo non sono svaniti i problemi con questi tre punti, ma quantomeno il morale della squadra può sentirsi risollevato. La partita è molto maschia e inizia al 3' con Farini che si invola sulla destra, salta un avversario e mette un cross teso con la palla che viene ribattuta da un difensore. Una manciata di minuti e arriva anche il gol del vantaggio: è il 17' quando Ceruti riceve il servizio da Neri e dal limite colpisce di collo esterno per un rasoterra che scivola a fil di palo. Gli ospiti provano a reagire ma non trovano lo sbocco necessario per mettere i brividi ai locali, che invece finiscono per compromettere la situazione con il primo rosso della giornata. Al 44' Menchini già ammonito entra fuori tempo sull'avversario e lascia i compagni in dieci uomini con ancora tutto il secondo tempo da giocare. In superiorità numerica il Grassina parte fortissimo e al 48' sbaglia un gol sottoporta con Posarelli che dagli sviluppi di una punizione colpisce la traversa. Errore che poi ripete al 60' nonostante una offside non ravvisato dal direttore di gara. Grassina che ribadisce la propria carica con un sinistro incrociato di Zampoli sul secondo che esce di pochissimo e all'87' spreca un'altra grossa opportunità mangiandosi letteralmente le mani per il pareggio buttato nel cestino. Sul tramonto del match, anche Pajo - già ammonito - segue i compagni di reparto prendendosi il rosso che costringe il Pratovecchio agli straordinari in nove contro undici. Negli ultimi cinque minuti anche gli ospiti restano con uno in meno per l'espulsione di Lombardi ma alla fine il punteggio resta invariato. Da segnalare come nel secondo tempo il Pratovecchio si sia difeso bene dagli assalti senza concedere palle pulite al Grassina, e nel recupero perfino l'occasione sprecata dal migliore in campo - Farini - che si invola verso la porta senza avere la forza e la lucidità di calciare in porta, arrivando stremato dalle parti di Merlini e facendosi recuperare dal difensore.
Rignanese-Resco Reggello 1-1

RETI: Focardi
Bibbiena-San Clemente 4-0

RETI: Cincinelli, Iacuzio, Ceramelli, Bronchi
San Godenzo-Sporting Arno 0-0

SAN GODENZO: Pecchioli, Pinzani, Margheri, Giannoni, Verri, Allegri, Camara, Sequi, Zepponi, Vallaj, Calabrese M.. A disp.: Manni, Nika, Bonavita, Farsi, Fossati, Calabrese L., Roselli. All.: Coppini
SPORTING ARNO: Giusti, Checcucci, Benelli, Ferretti, Ippolito, Innocenti, Giuntini, Migliarese, Jaiteh, Calvani, Marangon. A disp.: Stellini, Di Ruberto, Giannone, Niscola, Cerciello, Nesi. All.: Allegri
ARBITRO: Lorenzo Pagliarella di Pistoia.



Finisce a reti bianche la sfida tra San Godenzo e Sporting Arno, uno 0-0 che però racconta di un bel match giocata tra due squadre da quartieri alti. Bella anche la folta cornice di pubblico con cui la tifoseria locale saluta sempre in maniera encomiabile la banda di Coppini. I padroni di casa, infatti, arrivano da cinque vittorie consecutive ma impattano contro uno Sporting Arno coriaceo e davvero tosto da superare. La partita è molto equilibrata, anche se fraseggiata e avara di grandi squilli. Se ne conta uno, sicuramente importante, trovato da Calabrese che centra il palo al 30', è l'unico sussulto di un primo tempo tutto sommato tranquillo. Nella ripresa, al 65', i locali si ritrovano a dover concludere la gara con due uomini in meno, pena la doppia espulsione di Allegri e Verri che condiziona senza ombra di dubbio l'atteggiamento in campo nell'ultima mezz'ora. Nonostante l'inferiorità numerica, però, il San Godenzo tiene molto bene il campo costruendo due occasioni verso la fine: una con Giannoni e l'altra con l'indomabile Zepponi. Un punto a testa che muove la classifica di entrambi e che invita a ricaricare le batterie durante la sosta di campionato.