GAMBASSI: Mengoni, Pellegri, Vallesi, Salerno, Signorini, Tafi, Mazzanti (Orlandini), Oliva (Abbate), Fontanelli, Bagnoli, Kamberi (Rosi). A disp.: Fenderico, Borgognoni, Angioli, Scotto Lavina, Ciappi. All.: Gangoni
AMICI MIEI: Bacci, Baldi, Cola, Agostiniani, Pugliese, Frosini, Barozzi, Benedetto (Giuntoli), Betti (Pagnotta), Vannucci, Baldi (Marchio). A disp.: Giusti, Poggiani, Toccaceli, Farci. All.: Giugni
ARBITRO: Antonio Scalisi di Carrara



Termina 0-0 tra Gambassi e Amici Miei, con la formazione di mister Gangoni che resta ancora in zona playoff, a ridosso delle squadre di vertice del girone. La sfida è combattuta, e giocata bene da entrambe le compagini, con gli ospiti che si mostrano organizzati e ben strutturati nelle scelte in campo. La prima opportunità più ghiotta è dei padroni di casa che nella prima frazione colpiscono una traversa con il colpo di testa di Tafi. Nel secondo tempo la musica non cambia, sono tante le azioni condotte dal Gambassi, manovre interessanti che però non riescono mai a trovare il bersaglio grosso. Neanche sfruttando gli innumerevoli caldi da fermo battuti, tra angoli e punizioni il gol non arriva, e allora resta soltanto il rammarico per il legno sfortunato colpito da Tafi e la bella parata di Bacci sul tiro ravvicinato di Fontanelli, respinto d'istinto con la punta dei piedi. Per gli ospiti, invece, si registra una sola occasione: di nuovo da un calcio di punizione che non ha trovato sfogo. Un punto a testa che muove la classifica e consente a Gambassi e Amici Miei di rimanere in piena corsa per i propri obiettivi stagionali.

RETI: Traversi
ALBACARRAIA: Bormida, Belli, Crescioli, Traversi, Cavallaro, Cherici, Mbengue, Taruntoli, Fedi, Simonetta, Terrafino. A disp.: Muratori, Magnolfi, Corti, Lippini, Gori M., Marcati, Calabrese, Viti, Betti. All.: Pugliese.
C.F. 2001: Giuntini, Fabozzi, Raimondo, Zinna, Di Noto, Pannilunghi, Colzi, Giovanchelli, Cutini, Rossetto, Aduwa. A disp.: Muca, Guei, Haji, Ricordati, Brazzini, Sardini, Sgroi, Torracchi, Biscardi. All.: Allori.
ARBITRO: Giulia Biagianti di Pistoia.
RETE: 84' Traversi.



Vittoria fondamentale per l'Albacarraia contro un solido C.F. 2001. Partita maschia è combattuta ma corretta con poche occasioni da rete. Partono bene gli ospiti che al 1' sono pericolosi con Giovanchelli direttamente da corner ma Bormida smanaccia fuori. Il CF pare più padrone del gioco e i gialloblù nel primo tempo non riescono mai a pungere la difesa avversaria e anche a centrocampo Raimondo e Colzi hanno la meglio. In più c'è l'ispiratissimo esterno sinistro Aduwa che a tratti è davvero imprendibile per la difesa dell'Alba. Al 24' in una delle tante sue discese Aduwa entra in area e cerca il primo palo spedendo la palla fuori. Il primo tempo finisce sullo 0-0. Nella ripresa al 54' partono ancora ancora bene gli ospiti con corner di Fabozzi e palla a Cutini il cui tiro viene parato da Bormida. Al 64' prima grossa occasione per i gialloblù, con Mbengue che serve un assist in piena area per Terrafino il quale però spreca calciando alto. L'Albacarraia prende coraggio e al 70' ha una grossa occasione con Mbengue lanciato alla perfezione da Simonetta ma Giuntini compie un miracolo sull'esterno di Pugliese. Dal successivo corner la palla viene calciata via dalla difesa del CF e raggiunge a Centrocampo Crescioli, ultimo uomo dell'Albacarraia, il quale inciampa dando il via alla fuga di Aduwa che però poi solo davanti a Bormida spreca clamorosamente. Quando poi la gara sembrava dirigersi verso un giusto pareggio arriva il gol dei locali che vale oro. Siamo all'84 corner di Simonetta sul quale arriva di testa Traversi che anticipa tutti e batte l'incolpevole Giuntini. Nel finale poi non cambia niente e dopo cinque minuti di recupero i gialloblù festeggiano una vittoria pesantissima in chiave salvezza. Sufficiente la direzione di Giulia Biagianti di Pistoia. I ragazzi dell'Albacarraia, lo staff e tutti i tifosi dedicano questa vittoria al proprio presidente Romano Della Scala colpito domenica mattina da un grave lutto familiare. Calciatoripiù : nel C.F. 2001 segnaliamo Aduwa e Giovanchelli , nella formazione di casa Traversi e Terrafino .

RETI: Lupetti
JOLO C.: Battaglia, Marchio, Biagioni, Cantini, Bellandi, Drovandi, D'Alò, Bettazzi, Melani, Lupetti D., Vigni. A disp.: Menchetti, Giurgola, Lupetti M., Balli, Basso, Lo Iacono, Rossi, Ciolini, Lorenzi. All.: Andrea Diodato.
CSL PRATO SC: Bacciosi, Bianchi, Calamai, Piana, Bartolini, D'Arino, Capussela, Scatizzi, Spezzano, Capetta, Vannucci. A disp.: Antonelli, Rocchetti, Porro, Montaina, Cristiani, Monaco, Piras, Conti, Shtjefni. All.: Sebastian Rondelli.
ARBITRO: Casetti di Firenze.
RETE: Lupetti D.



Aria di derby a Jolo dove si affrontano due squadre che vengono da due vittorie nel turno precedente. Parte fortissimo lo Jolo che nel giro dei primi tre minuti colleziona tre palle goal. Sull'out si sinistra Bettazzi e crossa per Lupetti D. che manda fuori. Non sbaglia al secondo tentativo ancora sull'out di sinistra Biagioni che pennella al centro per Lupetti che incrocia di testa l'1-0. Ancora Jolo nei primi minuti Marchio arriva in sovrapposizione sulla fascia destra mette una palla interessante dove però nessuno arriva al tapin. A questo punto la partita diventa più combattuta a centrocampo dove causa anche il campo non perfetto i giocatori trovano più difficoltà nell'impostare azioni pericolose. Al 25' scambio Melani-lupetti che mette davanti al portiere Bettazzi che si fa ipnotizzare dall'estremo difensore che compie una bella parata. Al 38' Melani viene lanciato tra Piana e Bartolini che li passa in velocità, arriva Calamai da dietro che tocca l'attaccante dello Jolo con l'arbitro che lascia correre. Anche nel secondo tempo parte ancora forte lo Jolo. Lancio di Vigni in profondità su Biagioni che calcia di destro e Bacciosi compie un miracolo deviando la palla. Dalla bandierina Drovandi per due volte non inquadra la porta. La partita non ha più sussulti con un possesso palla maggiore del Csl Prato Sc che però non crea grattacapi alla rocciosa difesa dello Jolo. Vittoria meritata che consente allo Jolo di continuare la rincorsa al vertice con al momento Calenzano e leggermente staccato Cerbaia. Arbitraggio non del tutto sufficiente. Calciatoripiù: Lupetti D., Vigni e Drovandi nello Jolo, Bacciosi, Piana e Scatizzi per il Csl Prato Sc.

RETI: Autorete, Mazzuoli

RETI: Sarti, Mezzetti, Cubillos

RETI: Megli, Di Fruscia Y., Bandini, De Tellis
ATL. CASTELLO: Ioanna, Giovannini, Chiti, Giorgetti, Boanini, Banchi, Megli, Di Fruscia Y., Fantechi, Ferri, Vagaggini. A disp.: Fanetti, Ermini, Simoniello, Bartoli, Di Fruscia M., Campolmi, Galante. All.: Alessandro Carmannini.
NOVOLI: Fattori, Ballerini, Pratesi, Nigi, Arrighi, Castrogiovanni, Bah, Giuntini, Verdi, Lorenzetti, De Tellis. A disp.: Duradoni, Bellini, Bandini, Segoni, Centelli, Faustini, De Vita. All.: Andrea Lampredi.
ARBITRO: Magherini di Prato.
RETI: 8' Megli, 31' Di Fruscia, 65' Bandini, 68' De Tellis.



Le aspettative della vigilia si invertono al Pontormo e alla fine il Castello, sulla carta non certo favorito, esce dal campo con il rammarico di essersi fatto rimontare due gol da un Novoli che invece, per come si erano messe le cose, accetta di buon grado il punticino. Che la giornata non sia delle migliori per gli uomini di Lampredi lo si capisce subito: bastano infatti 8 minuti a Ferri per effettuare un lancio che sorprende alle spalle la linea difensiva avversaria, favorendo l'inserimento di Megli che davanti a Fattori non sbaglia. Non tarda ad arrivare per la verità la reazione degli ospiti, che poco dopo sfiorano il pari con una spizzata appena fuori di Nigi su punizione ben pennellata da Lorenzetti. Al 18' un cross di Arrighi viene respinto sui piedi di Giuntini che calcia dal limite dell'area, Ioanna respinge come può e per sua fortuna non c'è nessuno nei paraggi. Due giri d'orologio e ancora Giuntini effettua un ottimo break a centrocampo, dunque innesca in verticale De Tellis che da posizione defilata lascia partire un missile e colpisce in pieno la traversa. Se sul fronte offensivo il Novoli non è fortunato, nella propria area si fa male da solo: al 24' Castrogiovanni conduce con eccessiva tranquillità un pallone all'altezza del dischetto, Megli lo pressa e glielo scippa prima di finire a terra nel contrasto. L'arbitro decreta il calcio di rigore e per il capitano arancioblù scatta l'ammonizione; della battuta si incarica Ferri che incrocia nell'angolino basso, ma Fattori intuisce e ci mette la mano salvando i suoi. La parata del loro portiere scuote gli uomini di Lampredi, che tornano ad attaccare e si rendono pericolosi con un corner di Lorenzetti che trova la deviazione sul primo palo di Castrogiovanni, Ioanna ha il riflesso giusto e si oppone. Il Novoli, però, è ancora in vena di regali: al 30' una rimessa laterale lunga viene spizzata da De Tellis, il portiere lascia lì il pallone e Verdi a porta vuota da meno di due metri centra clamorosamente la traversa. La difesa locale si rifugia in angolo e sugli sviluppi dello stesso Lorenzetti cerca uno schema che non funziona, il Castello riconquista palla e si invola in contropiede fino a lanciare in porta Di Fruscia, che davanti a Fattori ha la freddezza di scartarlo e depositare il pallone in rete: 2-0. Batosta tremenda per gli ospiti, che vanno a riposo sotto di due gol e anche nei primi minuti della ripresa sembrano non avere il giusto spirito per rimontare. Certe volte, però, per riaprire le partite basta una scintilla ed è quella che scatta al 65' quando un tiro smorzato di De Tellis da dentro l'area fa schizzare il pallone sui piedi di Bandini, che da distanza ravvicinata batte Ioanna e dimezza lo svantaggio. La squadra di Carmannini accusa il colpo e, dopo appena tre minuti, si fa sorprendere da un lancio col contagiri di Lorenzetti che manda in porta De Tellis, a sua volta freddissimo nel calciare in buca d'angolo e ristabilire la parità: 2-2. Alla fine manca ancora tanto tempo eppure le due squadre sono lunghissime, come dimostra il contropiede che il Castello orchestra al 74'. Ferri galoppa palla al piede, poi premia l'inserimento sulla sinistra di Banchi che però, anziché servire i compagni al centro, opta per la soluzione personale e si fa respingere la conclusione da Castrogiovanni. Sul capovolgimento di fronte l'occasione ce l'ha il Novoli, con Giuntini che chiude un bel triangolo con De Tellis ma viene fermato dall'uscita tempestiva di Ioanna. Il quarto d'ora finale non regala grandi emozioni, sebbene entrambe le squadre vadano chiaramente alla ricerca del gol vittoria. Tanta confusione e nessun vero tiro nello specchio fanno da preludio al triplice fischio dell'arbitro: il Castello non migliora la sua condizione, alquanto critica, in piena zona retrocessione, il Novoli in fin dei conti guadagna un punto e si posiziona esattamente al centro della classifica, non distante dalla zona playoff ma - visti i soli due punti conquistati nelle ultime cinque partite - concentrato soprattutto su ciò che accade alle sue spalle.

RETI: Maarouf, Doumbia M.M., Paolini, Cortonesi, Nencini

RETI: Vastola
CALENZANO: Mocali, Berretti Giacomo, Santolini, Ghilli, Sanni, Celima, Ghelli, Tamba, Vastola, Landolina, Paoletti.A disp.: Giannini, Curumi, Landi, Berretti Simone, Scarlini, Nencini, Fiorentino, Calugi, Coli. All.: Michele Batistoni.
SANCASCIANESE: Mino, Tongiani, Migliorini, Pratesi, Masetti, Corsinovi, Lumachi, Petracchi, Piazzini, Giani, Casini. A disp.: Schiazza, Bandinelli, Miceli, Ristori, Ricceri, Magistri, Collini, Baratelli, Fanfani. All.: Mauro Tramacere Falco.
ARBITRO: Macchini di Pistoia.
RETE: 75' Vastola.



Arbitra l'esperto Macchini che sostituisce l'indisposto Cornello di Firenze. La prima della classe cerca di ripetere la gara vinta alla Ginestra, gli ospiti, autori di un rendimento altalenante, cercano un risultato positivo che possa rilanciare la squadra di Tramacere Falco in classifica. Temperatura mite, sole ad illuminare il "Silvano Facchini", si può iniziare l'atteso confronto. Partita bloccata senza importanti occasioni, recita lo spartito del confronto. Sarà così per un tempo e oltre. Il pareggio sembra il risultato maggiormente probabile, visto il comportamento delle due squadre che per prima cosa non vogliono subire il gol dagli avversari ma il solito Calenzano, squadra esperta e ben guidata, la solita giocata dei giocatori in grado di fare la differenza consente alla formazione dell'ex Batistoni di passare in vantaggio. Corre il 30' della ripresa quando da una punizione vicina alle panchine nasce il gol a favore dei padroni di casa. La palla viene lanciata in area, arriva Vastola e di testa porta in vantaggio la squadra locale. Per il team del Calenzano nei minuti finali, sarà importante difendere il vantaggio dall'attacco della formazione avversaria, per il Sancasciano un pareggio sarebbe importante da raggiungere, visto la situazione della gloriosa e molto seguita formazione ospite, sicuramente non esaltante per la posizione di classifica occupata. Il Calenzano regge, vede sogni di gloria, e mantiene fino al termine un vantaggio molto significativo per la propria classifica. La Sancascianese proprio non si dimostra pericolosa in fase offensiva fino ai minuti concitati del recupero e così ancora tre punti per un Calenzano che gioca in maniera pratica ed efficace. Che sia duello con lo Jolo? Di certo la classifica fino a questo momento parla a favore della squadra di Batistoni. Gara corretta, buona la direzione arbitrale. Calciatorepiù: Vastola (F.Calenzano).