C.f. 2001-Atletica Castello 2-1
RETI: Giovanchelli, Giovanchelli, Ferri
Csl Prato Social Club-Barberino Tavarnelle 2-1
RETI: Cristiani, Spezzano, Mezzetti
CSL PRATO SC: Bacciosi, Calamai, Avallone Piana, Bartolini, Landi, Montaina, Capussela, Conti, Piras, D'Arino. A disp.: Antonelli, Rocchetti, Porro, Monaco, Cristiani, Capetta, Spezzano, Shtjefni, Bakary. All.: Rondelli.
BARBERINO TAV.: Cianti, Petracchi, Guerri, Calosi, Sarti, Manetti, Corti, Bianchi, Morina, Dei, Calamassi. A disp.: Pupilli, Bellosi, Cubillos, D'Urso, Francini, Mezzetti, Panerai, Passarello. All.: Temperini.
ARBITRO: Gallà di Pistoia.
RETI: 75' rig. Cristiani, 85' Mezzetti, 94' rig. Spezzano.
Si decide dagli undici metri la sfida del Rossi tra Csl Prato Sc e Barberino Tav. Primo squillo al 13' quando Piras riceve al limite, salta un uomo e scarica di sinistro, Cianti devia in angolo. Al 22' rapida ripartenza dei locali con Piras che innesca Montaina che fa metà campo palla al piede e poi spreca clamorosamente. Prima emozione della ripresa con D'Urso che salta anche Bacciosi calciando a porta vuota, Avallone salva sulla linea. Il risultato si sblocca, ma a favore dei padroni di casa. Minuto 30 rigore: Capetta si inserisce fra due difensori e cade a terra con il signor Gallà che concede un rigore, molto generoso. La battuta dagli undici metri di Cristiani è vincente. Il Barberino non ci mette molto a reagire e dieci minuti dopo, su schema d'angolo, Mezzetti supera Bacciosi. Il Csl Prato Sc cerca di scuotersi per ritrovare il vantaggio e nel finale si getta all'assalto. Al 47' Spezzano colpisce la traversa, mentre due minuti dopo guadagna un calcio di rigore dopo un intervento di Cianti. Dagli undici metri lo stesso Spezzano segna il 2-1.
Amici Miei-Albacarraia 3-1
RETI: Benedetto, Pugliese, Vannucci, Fedi
AMICI MIEI: Bacci, Baldi A:, Bellini, Agostiniani, Pugliese, Cola, Barozzi, Benedetto, Betti, Vannucci, Baldi A. A disp.: Giusti Frosini, Toccaceli, Marchio, Pagnotta, Poggiani. All.: Alessio Giugni.
ALBACARRAIA: Bormida, Belli, Crescioli, Corti, Traversi, Magnolfi, Cherici, Taruntoli, Fedi, Simonetta, Terrafino. A disp.: Muratori, Cavallaro, Lazri, Lippini, Mbengue, Marcati, Calabrese, Reale T., Viti. All.: Francesco Pugliese.
ARBITRO: Castorina di Lucca.
RETI: Benedetto, Pugliese, Vannucci, Fedi.
Partita che vede la vittoria importante in chiave salvezza per gli Amici Miei. Dopo il minuto di raccoglimento per ricordare il vice presidente gialloblù Aldo Fammoni scomparso lunedì 5 febbraio, la gara inizia con una prima parte di studio dove le squadre si annullano a vicenda nonostante le iniziative di Benedetto da una parte e Simonetta dall'altra. Così che la prima occasione da segnalare è su un'incursione di Magnolfi dalla difesa al 26' con tiro dalla distanza deviato in corner da un difensore. Al 29' pericolosi i locali con un cross Vannucci che viene respinto dalla difesa e sulla respinta Bellini spedisce fuori. Al 40' buona occasione per l'Alba con Crescioli che spedisce alto sugli sviluppi di una lunga rimessa laterale di Cherici. Al 46 però passano gli Amici Miei: parte dalla tre quarti Benedetto che scambia ai venticinque metri con Vannucci e lascia partire un missile che si infila nell'angolo basso alla sinistra di Bormida. Si va al riposo sull'1-0. Nella ripresa subito occasione al 46' per Terrafino su passaggio di Simonetta in area ma il tiro termina alto. Al 54' raddoppio locale: cross di Barozzi da angolo, stacco imperioso di testa di Pugliese e palla al sette imparabile per Bormida. Continuano a premere i ragazzi di Giugni e al 60' si registra il fatto che chiude la gara. Lancio in profondità per Betti, Terrafino lo anticipa prendendo la palla, i due cadono in terra e il signor Castorina decreta un rigore apparso a tutti molto severo. Va alla battuta Vannucci ed è 3-0. Gli Amici miei ora sembrano in completo controllo finché al 75' il neo entrato Lazri serve Fedi che con un tiro sporco inganna Bacci per il 3-1. Da qui cambia la gara con l'Albacarraia che si riversa nella metà campo arancio-nera alla ricerca del miracolo. Al 77' su un altro cross di Lazri la palla arriva a Taruntoli, sponda di testa per Simonetta che da due passi tira alto. Al 78' in contropiede fugge Betti che entra in area e si vede negato il 4-1 da un miracolo di Bormida. Ma insiste ancora l'Albacarraia con Mbengue che serve Fedi al limite che tira e Bacci salva di piede. Ancora i due protagonisti all'83', cross di Lippini testa di Fedi e vola Bacci a deviare in angolo. All'85' su corner di Terrafino Mbengue al volo sfiora il palo. Ultima chance per i gialloblù al 92' con Taruntoli che spedisce fuori un buon pallone servito da Calabrese. Finisce sul 3-1 per gli Amici Miei la sfida salvezza che alla fine ha visto meritare i locali e lascia rimpianti all'Albacarraia per essersi forse svegliati troppo tardi. Insufficiente l'arbitro signor Castorina di Lucca per aver inciso sulla gara con diversi errori.
Calciatoripiù : nella formazione di casa segnaliamo
Benedetto e
Vannucci , negli ospiti
Fedi e
Simonetta .
S.banti Barberino-Cerbaia 2-2
RETI: Britos, Messina, Marino C., Di Tommaso
SPARTACO BANTI BARBERINO: Canapa, Mata, T. Comelli, Alpi (75' Britos), Camarlinghi, Chendi, Stoppa, Neri (69' Messina), Cavicchi, Nuti, Mucaj (69' Patti). A disp.: Nencini, Pineti, Rinaldi, Mengoni, Vettori, R. Comelli. All.: Lastrucci.
CERBAIA: Hezami, Francesco Lotti, Marchetti, Cei, Mannelli, Fontanelli, Vignozzi, Pecci, Di Tommaso (81' Donzelli), C. Marino (94' Federico Lotti), Enache (76' Bandinelli). A disp.: Pinzauti, S. Marino, Serboli, Petrozza. All.: Sacconi.
ARBITRO: Sinca di Firenze.
RETI: 55' C. Marino, 68' Di Tommaso, 96' Britos, 97' Messina.
NOTE: espulsi al 79' T. Comelli e all'80' Hezami.
SP.BANTI BARBERINO
CANAPA: 5,5 Viene coinvolto nell'episodio che costa lo svantaggio al 55'. E' fatale in uscita l'incomprensione con un compagno.
MATA: 6 Partita sufficiente per uno dei nuovi acquisti della formazione rossoblù, che aveva iniziato la stagione a Novoli.
T. COMELLI: 5 Viene espulso al 79' e rischia di compromettere le possibilità di rimonta della compagine di mister Lastrucci.
ALPI: 5,5 Dopo una partita poco incisiva, lascia il campo in favore di un attaccante con la squadra sul doppio svantaggio.
75' Britos: 6,5 Gioca solo un quarto d'ora più recupero, ma risulta determinante realizzando il gol che riapre i giochi.
CAMARLINGHI: 6 Il difensore di casa è autore di una prestazione nel complesso sufficiente nella quale tiene botta agli avversari.
CHENDI: 6 Prova sufficiente per uno dei giocatori più esperti in una compagine mugellana che ha un'età media molto bassa.
STOPPA: 6 Si rende pericoloso poco dopo il raddoppio del Cerbaia con un doppio tentativo che non riesce a concretizzare.
NERI: 5,5 Non si fa notare particolarmente e viene sostituito quando lo Spartaco Banti Barberino subisce la seconda rete.
69' Messina: 6,5 Un altro ingresso determinante per la squadra di Lastrucci. Al 97' mette a segno la rete del definitivo 2-2.
CAVICCHI: 5,5 L'attaccante di casa, miglior realizzatore della sua squadra in questa stagione, in questa gara non riesce a incidere.
NUTI: 6 Il fantasista mugellano si mette in evidenza solamente a tratti, come quando al 96' innesca la rete dell'1-2 di Britos.
MUCAJ: 5 Viene sostituito a metà ripresa dopo una prestazione nella quale non è riuscito a farsi notare ed a pungere.
69' Patti: 6,5 Non segna a differenza degli altri due subentrati, ma dà il proprio contributo alla rimonta.
CERBAIA
HEZAMI: 5 Vive un pomeriggio relativamente tranquillo fino all'episodio dell'espulsione di Tommaso Comelli, quando il direttore di gara gli mostra il cartellino rosso nella mischia.
LOTTI Francesco: 5,5 Non è sempre impeccabile la prestazione del capitano della formazione allenata da Francesco Sacconi.
MARCHETTI: 6 Gara nel complesso sufficiente per uno dei giocatori più esperti nelle file della compagine della Val di Pesa.
CEI: 5,5 Non si dimostra sempre puntuale nell'affrontare le iniziative della formazione rossoblù allenata da Lastrucci.
MANNELLI: 5,5 Qualche difficoltà di troppo nel finale per il difensore ex Malmantile, che si fa sorprendere dagli avversari.
FONTANELLI: 6 Classe 2001, è uno dei più giovani in una squadra ospite che fa valere per larghi tratti la grande esperienza.
VIGNOZZI: 6 Partita sufficiente per il giocatore arrivato a Cerbaia da un paio di stagioni, dopo una lunga militanza a Novoli.
PECCI: 6 Si fa valere il calciatore ex Rondinella Marzocco, che con i biancorossi ha contribuito alla risalita in Eccellenza.
DI TOMMASO: 6,5 L'attaccante, 43 anni da pochi giorni, realizza la rete del raddoppio degli ospiti. Viene sacrificato quando la squadra rimane in dieci per fare spazio al secondo portiere.
81' Donzelli: 5 Costretto ad entrare a causa dell'espulsione di Hezami, viene battuto per due volte in pieno recupero senza riuscire ad opporsi.
C. MARINO: 7 Classe 2002, è il migliore dei suoi, e non solo per la rete che porta in vantaggio la formazione di Sacconi.
94' Federico Lotti: sv Entra nel recupero, poco prima delle reti mugellane.
ENACHE: 6 Sufficiente, esce quando la squadra è ancora sul doppio vantaggio. Favorisce la rete del raddoppio con un tiro insidioso.
76' Bandinelli: 5,5 Entra nella parte di gara più difficile per il Cerbaia.
ARBITRO
SINCA di FIRENZE: 5,5 Non riesce a gestire bene la situazione di tensione che si crea ad una decina di minuti dal termine.
Lo Spartaco Banti Barberino raggiunge un incredibile pareggio in pieno recupero contro il Cerbaia. Nel primo tempo nessuna rete e poche emozioni. Nella ripresa gli ospiti vanno in gol per due volte. Al 55' Christian Marino sfrutta un'incomprensione sull'uscita di Canapa: un difensore anticipa il portiere e tocca il pallone favorendo il giocatore del Cerbaia. Al 68' Di Tommaso segna in contropiede: Enache costringe Canapa ad una difficile parata, ma non può nulla sul tap-in. Al 79' l'arbitro espelle prima Tommaso Comelli con un cartellino rosso diretto per un brutto fallo e poi il portiere degli ospiti Hezami nel capannello che segue. Il gioco rimane fermo a lungo e vengono assegnati 8' di recupero. Al 96' il nuovo entrato Britos raccoglie un pallone messo in mezzo da Nuti e accorcia le distanze. Si riparte dal centro, con Mata che recupera il pallone e serve Britos: il tiro viene deviato da un difensore e raggiunge Messina che insacca il definitivo 2-2.
Ginestra Fiorentina-Folgor Calenzano 0-2
RETI: Ghilli, Celima
GINESTRA F.NA: Parrini, Parrino, Maggiorelli, Giacco, Bak Said, Melaccio Alessio, Bagni, Giannelli, De Cicco, Mazzuoli, Potogu. A disp.: Vincelles, Marlazzi, Rizzo, Checcucci, Vargas, Geri, Sarti, Melaccio Manuel, Dell'Orso. All.: Rizzo.
F.CALENZANO: Mocali, Celima, Santolini, Ghilli, Sanni, Aldrovandi, Ghelli, D'Orsi, Vastola, Landolina, Paoletti. A disp.: Del Bimbo, Curumi, Berretti, Scarlini, Tamba, Nencini, Fiorentino, Coli, Calugi. All.: Battistoni.
ARBITRO: Galligani di Pistoia.
RETI: 20' Ghilli, 55' Paoletti.
E' il big match del campionato. Da una parte si affrontano i padroni di casa, reduci da una rimonta incredibile che li ha portati ad occupare il quarto posto in classifica e dall'altra ecco il Calenzano che costantemente si trova nelle posizioni di testa della classifica e che rimane uno dei favoriti per la vittoria finale. La compattezza e il gruppo sono le armi migliori nella squadra di Rizzo, dall'altra i tredici gol realizzati da Ghelli, uniti all'esperienza del gruppo di Batistoni sono la migliore dimostrazione di come il Calenzano ha plasmato un gruppo di valore che non concede nulla all'avversario. I numeri fanno pensare che la partita possa essere ricca di significati e di prospettive in un campionato interessante ed equilibrato. Il confronto viene diretto dal fischietto Galligani di Pistoia. La stagione della Ginestra è stata travagliata, con il momento del ko con il Quarrata che ha portato anche al punto di penalizzazione. Forse questo è il momento della svolta che porta ad una reazionee una rimonta in classifica. Dall'altra parte è sempre la formazione ospite a mantenere le posizioni di testa. Grande esperienza dimostrata in ogni frangente dalla squadra di Batistoni che sente il comando della classifica come elemento valorizzante e che può essere l'anello di congiunzione di una formazione che non sembra avere punti deboli e che ha una massima: prima non prenderle. La squadra di Batistoni controlla con autorità la gara e al 20' è il difensore ospite Ghilli riesce a siglare il vantaggio per l'ottimo Calenzano visto nell'occasione. La Ginestra ricerca una reazione ma non riesce a rendersi pericolosa. A concludere in gloria la prova della formazione di Torsoli ci pensa al 10' della ripresa Paoletti che firma lo 0-2 con cui si chiude il confronto nella parte iniziale della seconda frazione. Lodevole il comportamento dei giocatori in campo, buona la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Giannelli, Bagni, Mazzuoli, Potogu (Ginestra F.na),
Celima, Ghilli, Sanni, Landolina, Paoletti, Tamba (F.Calenzano)
Sancascianese-Gambassi 0-1
RETI: Fontanelli
Pol. Novoli-Jolo Calcio 2-3
RETI: Giuntini, Lorenzetti, Vigni, Lupetti, Bettazzi
NOVOLI: Fattori, Bellini, Brocchi, Nigi, Arrighi, Bah, Vanni, Verdi, Lorenzetti, Giuntini, Segoni. A disp.: Duradoni, Ballerini, Caldararu, De Tellis, De Vita, Faustini, Ferraioli, Pratesi. All.: Andrea Lampredi.
JOLO: Battagliero, Marchio, Biagioni, Cantini, Bellandi, Lupetti M., D'Alo, Bettazzi, Ciolini, Lupetti D., Vigni. A disp.: Menchetti, Drovandi, Giurgola, Balli, Rossi, Basso, Melani, Lo Iacono, Lorenzi. All.: Andrea Diodato.
ARBITRO: Bianchi di Lucca.
RETI: 18' Cantini, 19' Lupetti D., 21' Lorenzetti rig., 23' Giuntini, 56' Bettazzi rig.
Comincia a diventare difficile trovare le parole per descrivere il momento del Novoli, che ancora una volta esce sconfitto al termine di una partita che non avrebbe meritato di perdere. Al Manlio Rebechi festeggia lo Jolo, che grazie a un calcio di rigore nel secondo tempo conquista tre punti che valgono il secondo posto in solitaria e soprattutto gli permettono di rimanere a sole due lunghezze dalla capolista Calenzano. Dopo un quarto d'ora di studio il primo squillo è dei padroni di casa, una girata volante da dentro l'area di Segoni che chiama Battagliero alla deviazione sopra la traversa. Sugli sviluppi del corner il pallone sfila sui piedi di Nigi, che ci prova dai venti metri mancando non di molto lo specchio. Immediata la risposta degli ospiti, che al 18' orchestrano una splendida azione da destra a sinistra fino a mandare al tiro dal limite Cantini, che fulmina Fattori e fa 1-0. Neanche il tempo di riprendere da centrocampo che la squadra di Diodato si ripresenta in avanti: Vigni punta Bellini, converge sul destro e calcia, Daniele Lupetti si inserisce sulla traiettoria e con un tocco sotto misura mette il pallone in rete dopo un bacino al palo. Un uno-due del genere ammazzerebbe chiunque, ma non il Novoli che impiega appena due minuti per dimezzare lo svantaggio. Giuntini riceve palla in area spalle alla porta, Bellandi lo colpisce da dietro e il suono dell'impatto non lascia spazio a dubbi: calcio di rigore e trasformazione perfetta nell'angolino di Lorenzetti, ma non è finita. Altri due giri di lancette e Verdi va via con un numero sulla destra, arriva sul fondo e crossa rasoterra sul primo palo dove Giuntini si inserisce con i tempi giusti e segna un gol da vero opportunista: 2-2. Quattro reti in cinque minuti, e al Manlio Rebechi lo spettacolo continua. Al 34' lo Jolo si guadagna una punizione dal limite dell'area, Bettazzi conferisce al pallone un effetto insidioso e Fattori lo toglie da sotto la traversa con la mano sinistra. Poco dopo una spizzata involontaria di Bah manda in porta Ciolini, che prova a saltare il portiere e poi va giù nel contrasto spalla a spalla con Bellini; l'arbitro lascia giustamente correre. Dall'altra parte è invece Lorenzetti a rendersi pericoloso prima al 38' e poi al 44', in entrambi i casi puntando l'uomo dentro l'area e calciando sul primo palo, dove Battagliero è sempre attento a non farsi sorprendere. Si passa dunque alla ripresa, che al 56' offre l'episodio decisivo: corner per gli ospiti, trattenuta di Verdi ai danni di Bettazzi che l'arbitro punisce con il calcio di rigore; sul discetto si presenta lo stesso Bettazzi, che incrocia di potenza e gonfia la rete nonostante Fattori avesse intuito. 3-2 per lo Jolo, ed è un punteggio destinato a non cambiare: il Novoli ci prova, presenziando stabilmente nella metà campo avversaria e insistendo sia per vie centrali sia sulle fasce, ma senza riuscire a creare i pericoli del primo tempo. Diventano quindi fondamentali i calci da fermo, come il corner che al 73' causa un episodio da moviola: il pallone sbuca sul secondo palo dove Bah in qualche modo riesce a correggerlo in rete, ma l'arbitro annulla il gol per un fallo di mano scatenando le proteste dei giocatori di casa, che volevano fosse punito un altro tocco irregolare da parte di Cantini. Si prosegue e pochi minuti dopo gli orange hanno un'altra grande occasione, con Vanni che riceve la sponda di De Tellis e scaglia un rasoterra meraviglioso che Battagliero toglie dell'angolino con una parata superlativa. Si tratta di fatto dell'ultima emozione del match, perché da qui in poi lo Jolo non concede più nulla e porta a casa il risultato. La squadra di Diodato ha giocato un ottimo primo tempo, mentre nella ripresa le è bastato sfruttare un episodio e poi adottare un atteggiamento più prudente, che di certo non ne mette in dubbio le qualità. Deve, anzi, essere motivo di orgoglio per un Novoli che si è dimostrato ampiamente all'altezza dell'avversario, e che in questo momento ha solo bisogno di ritrovare serenità a livello mentale. Fanno male gli episodi di oggi e di Gambassi, pesa ancora terribilmente quel gol di mano subito dall'Albacarraia, ma è dentro loro stessi che gli uomini di Lampredi devono cercare le motivazioni per ripartire.
Isolotto-Quarrata Olimpia 0-3
23.- RECLAMO DELL'A.C. QUARRATA OLIMPIA AVVERSO REGOLARITA' GARA ISOLOTTO/QUARRATA OLIMPIA
DELL'11.02.2024 (2-2).
Sciogliendo la riserva contenuta nel Com. Uff. n. 53 del 15.02.2024; -la soc. Quarrata Olimpia , con tempestivo reclamo, chiede vedersi assegnare vinto l'incontro in oggetto indicato sostenendo la irregolare partecipazione del calciatore Marcucci Niccolò schierato dalla soc. Isolotto , malgrado non tesserato per detta società. Niente ha controdedotto la controparte malgrado ritualmente avvisata. Il reclamo è fondato e merita di essere accolto. Il calciatore Marcucci, schierato dalla soc. Isolotto a partire dall'inizio del primo tempo, alla data di effettuazione della gara risultava svincolato come emerso dal controllo effettuato presso l'Ufficio Tesseramenti del C.R. Toscana.
P.Q.M.
questo Giudice accoglie il proposto reclamo ed in applicazione dell'art. 10 comma 6 lett. a) C.G.S. infligge alla soc. Isolotto la punizione sportiva della perdita dell'incontro per 0/3. Infligge inoltre al calciatore Marcucci , tesserato per la società Isolotto a far data 14.02.2024,
UNA giornata di squalifica. Al sig. DI COSTANZO Renato , quale accompagnatore ufficiale la inibizione per UN mese a partire dalla data di pubblicazione della presente decisione ed alla società l'ammenda pari a 300,00 (Trecento/00) euro. Ordina non addebitarsi la tassa.
Commento di : ciro