RETI: Baldi
SANCASCIANESE: Mino, Piazzini, Tongiani, Pratesi, Migliorini, Schiazza, Baravelli, Corsinovi, Ricceri, Lumachi, Petracchi. A disp.: Collini, Guarducci, Fanfani, Miceli, Giani, Magistri, Casini, Ristori, Masetti. All.: Mauro Tramacere Falco.
AMICI MIEI: Bacci,Baldi E., Bellini, Agostiniani, Pugliese, Cola, Barozzi, Benedetto, Betti, Vannucci, Baldi A. Adisp.: Frosini, Toccaceli, Panconesi, Pagnotta, Antonini, Farci, Giusti, Suppressa. All.: Alessio Giugni.
ARBITRO: Giuliarini di Grosseto.
RETE: Baldi A.



Tre punti di vitale importanza per gli Amici Miei che con questo successo fanno un balzo notevole in classifica, lasciandosi alle spalle il barberino ed agganciando il C.F. 2001. Gli ospiti si presentano all'appuntamento con molte defezioni e alcuni elementi in panchina più per onor di firma che per la reale possibilità di farsi trovare pronti per entrare. Nonostante tanti disagi, è proprio la formazione di mister Giugni a prendere in mano le redini del gioco e spingere con decisione. La fase di pressione porta bene agli ospiti che passano in vantaggio con una bella conclusione di Alessandro Baldi. Prima del riposo agli ospiti capitano un paio di mischie per il raddoppio che non vengono sfruttate. La Sancascianese nella ripresa modifica assetto ed uomini, guadagnando il comando delle operazioni. La squadra di mister Giugni però, nonostante quarantacinque minuti sotto pressione resiste fino al triplice fischio di chiusura.

RETI: D Orsi, Scarlini, Pannilunghi
F.CALENZANO: Mocali, Scarlini, Santolini, Ghilli, Sanni, Tamba, Ghelli, D'Orsi, Vastola, Landolina, Paoletti. A disp.: Giannini, Curumi, Landi, Berretti, Celima, Nencini, Fiorentino, Calugi. All.: Michele Batistoni.
C.F. 2001: Giuntini, Guei, Fabozzi, raimondo, Zinna, Di Noto, Pannilunghi, Colzi, Giovanchelli, Grazzini, Biscardi. A disp.: Muca, Rossetto, Salvadori, Ricordati, Nieri, Hajji, Sardini, Sgroi, Torracchi. All.: Daniele Allori.
ARBITRO: Sprovieri di Livorno.
RETI: 28' Pannilunghi, 45' Scarlini, 90' Ghelli
NOTE: espulso all'85' Raimondo.



Meglio il Calenzano nel corso della prima frazione in cui sono soprattutto i padroni di casa a creare favorevoli occasioni. Confusa invece la ripresa, caratterizzata da qualche fallo di troppo e dal gol realizzato in mischia allo scadere dal bomber Ghelli. Il Calenzano continua ad occupare le posizioni nobili della classifica mentre il C.F. 2001 è sempre più in lotta per la salvezza. Si diceva del primo tempo, frazione caratterizzata dalla superiorità dei locali ma dal vantaggio ospite realizzato da Pannilunghi. Si va verso l'intervallo quando la squadra di Batistoni raggiunge il prezioso pareggio firmato da Scarlini in mischia. Al riposo si va quindi sul risultato di 1-1. Nella ripresa non c'è molto da segnalare se non gli episodi che decidono l'incontro nei minuti finali della gara. Gli ospiti rimangono in dieci nella fase finale per l'espulsione di Raimondo e al 90' arriva il gol che decide l'incontro e che porta la firma di Ghelli. Per il Calenzano, tre punti d'oro, per il C.F. 2001, una sconfitta che non ci voleva. Calciatoripiù . Fra i padroni di casa, hanno ben giocato Scarlini, D'Orsi e Landolina , nel C.F.2001 da segnalare le prestazioni di Pannilunghi, Colzi e Sgroi .

BARBERINO TAV.: Cianti, Petracchi, Manetti, Calosi, Sarti N. (Panerai), Sartoni, Calamassi (Cubillos), Ruffo, Morinia (Francini), Dei, Bianchi. A disp.: Pupilli, D'Urso, Maravigli, Marini, Mezzetti. All.: Maurizio Temperini.
CERBAIA: Hezami, Lotti, Marchetti, Vignozzi (Bandelli), Mannelli, Fontanelli, Zahouani, Pecci, Di Tommaso, Marino C., Enache. A disp.: Donzelli, Marino S., Pinzauti, Mazzone, Lotti, Petrozza, Cazzerini. All.: Francesco Sacconi.
ARBITRO: Calvani di Prato.



La Folgore Calenzano vince e sorpassa ma lo Jolo non scappa, pareggiando in casa contro l'agguerrito Spartaco Banti Barerino: le notizie principali a corredo della propria gara sono queste due per il Cerbaia, scavalcato in seconda piazza proprio dal Calenzano ma non distanziato dallo Jolo. Il contenzioso contro il Barberino Tavarnelle si sviluppa sul filo dell'equilibrio e dello studio reciproco. A caratterizzare il match, una lunga lista di infortuni e squalifiche da ambo i lati. Gli ospiti premono fin da subito sul lato sinistro degli avversari, quello indebolito dalle assenze, con un intraprendente Vignozzi. Due incertezze dei locali consentono all'alba del primo tempo al Cerbaia di sfondare; ma se nella prima circostanza il tutto svanisce in una bolla di fumo, nella seconda Enache colleziona la chance più ghiotta dell'intera partita spedendo di poco a lato un pallone decisamente goloso. Dopo gli iniziali sbandamenti, i locali riescono a rimettersi in asse e a controbattere a centrocampo le avanzate avversarie; dall'altra parte della barricata, l'esperta difesa di mister Sacconi tiene a bada senza troppe difficoltà un volenteroso ma innocuo Morinia. Fra avvisaglie non troppo convinte e battaglie campali sparse, la partita si sporca via via sempre di più andando in archivio sul punteggio di 0-0. Questo al duplice fischio, ma non solo. Nella ripresa infatti il canovaccio tattico non aggiunge alcuna pagina nuova alla gara, molto spezzettata dai numerosi falli e dalle varie sostituzioni. I tre punti in palio gravano sulle spalle degli uomini in campo tanto che, negli ultimi venti metri, non succede praticamente niente di interessante. A spezzare la monotonia di un incontro super combattuto è solo Pecci, che al 75' lascia partire un bolide sul quale Cianti si supera tenendo inviolato il proprio fortino. Alla fine della fiera, il risultato è 0-0: giusto, sì, ma poco utile a entrambe.

RETI: Simonetta
ALBACARRAIA: Muratori, Corti, Lazri, Traversi, Reale M., Cherici, Mbengue, Taruntoli, Reale T., Betti, Terrafino. A disp.: Bormida, Magnolfi, Crescioli, Lippini, Simonetta, Marcati, Belli, Viti, Fedi. All.: Pugliese.
CSL PRATO SC: Bacciosi, Bianchi, Calamai, Pinna, Bartolini, Landi, Scatizzi, Capussela, Spezzano, Boscolo, Vannucci. A disp.: Antonelli, Rocchetti, Montaina, Monaco, Cristiani, Piras, D'Arino, Conti, Shtjefni. All.: Rondelli.
ARBITRO: Bianchi di Lucca.
RETE: 91' Simonetta.



Vittoria che vale doppio per l'Albacarraia nello scontro diretto col Csl Prato Sc. Partita maschia e spigolosa con pochissime occasioni da rete. Parte subito forte l'undici di Rondelli aggredendo i gialloblù in ogni parte del campo e andando vicinissimi al gol al 5' con Capussela che trova un gran tiro che per poco non beffa Muratori finendo alto di un soffio. Gli ospiti si fanno preferite in questa prima parte di gara, cercando di imbastire azioni pericolose con gli ispirati Boscolo e Vannucci, ma la difesa di Pugliese è sempre impeccabile. Al 19' si fa vedere l'Alba con una bella discesa sulla sinistra di Lazri che imbecca Mbengue che viene anticipato in tuffo da Bacciosi in uscita. Per il resto il pallino del gioco resta in mano agli ospiti anche se al 40' su una delle tante lunghe rimesse laterali di Cherici si genera una mischia in area che alla fine Taruntoli spedisce fuori di poco. Nella ripresa l'Albacarraia inizia ad essere più intraprendente e subire meno il gioco del Csl Prato Sc. Al 61' Cherici dalla metà campo imbecca con un preciso lancio Mbengue che però arrivato al limite spedisce alto sopra la traversa. Al 62' a seguito di un battibecco con Bartolini l'arbitro espelle Matteo Reale, che lascia i suoi in dieci con mezz'ora da giocare. Ma ciò non cambia l'inerzia della gara in quanto ora è comunque l'Albacarraia a fare la partita, restando ugualmente schierata a tre punte. Al 74' dalla metà campo, cross di Terrafino in area, svetta Taruntoli ma para sicuro Bacciosi. All'83' su azione di rimessa Boscolo tenta l'euro gol da trenta metri ma la palla finisce fuori di poco. Eurogol che però arriva al 91' quando tutti pensavano alla parità finale. Il neo entrato Lippini pesca in profondità l'altro neo entrato Simonetta che vede fuori dai pali Bacciosi e da trenta metri lo sorprende con un pallonetto da cineteca siglando un gol fondamentale per il prosieguo della stagione. Da segnalare come l'apporto di tutti i giocatori subentrati nella ripresa sia stato determinante per questa vittoria gialloblù, dimostrando grande concentrazione e voglia. Discreta la direzione dell'arbitro signor Bianchi di Lucca. Calciatoripiù : nell'Albacarraia segnaliamo Traversi e Simonetta , nel Csl Prato Sc Boscolo e Capussela.
Lutto
La scomparsa di Aldo Fammoni, uno dei massimi dirigenti dell'Alba carraia, amareggia tutta la società calenzanese e il calcio dilettantistico. Le nostre condoglianze per un amico e per un dirigente che aveva dedicato la sua vita sportiva e non solo alla società di Carraia.

OLIMPIA: Cuorvo, Pagnini, Dragomanni, Nencini, Corsini, Venturi, Maarouf, Carlesi, Doumbia, Cortonesi, Paolini. A disp.: Cardillo, Bonechi, Felici, Cappellini, Libetti, Tito, Nania, Simeone, Tripi. All.: Francesco Fabbri.
GINESTRA F.NA: Parrini, Chiani, Maggiorelli, Bagni, Bak Said, Mellaccio A., Esposito, Giannelli, Mannini, Potogu, Melaccio M.. A disp.: Incelles, Parrino, Rizzo, De Cicco, Giacco, Marlazzi, Checcucci, Mazzuoli, Geri. All.: Maurizio Rizzo.
ARBITRO: La Macchia di Pontedera.
NOTE: ammoniti Chiani, Esposito, Mannini, Cortonesi; espulso Corsini.



In una partita in cui i tre punti in palio avrebbero potuto riscrivere la storia nella corsa ai playoff, alla fine tutto rimane invariato. Olimpia e Ginestra Fiorentina si annusano, si studiano, provano a pungersi a vicenda ma nessuna delle due riesce ad affondare il colpo decisivo, plasmando così uno 0-0 che soddisfa più gli ospiti che i padroni di casa. Dopo una prima fase guardinga e contratta, al 20' Doumbia prova a rompere l'impasse con un colpo di testa che chiama Parrini alla smanacciata in angolo. La Ginestra impiega sette minuti per elaborare una risposta servendola poi con Esposito, sfortunato nel centrare in pieno il palo interno a Cuorvo battuto. Sulla respinta Mannini segna ma la terna arbitrale annulla prontamente per posizione di offside. Con un'occasione per parte non sfruttata, il primo tempo termina così a reti bianche tra avvisaglie poco convincenti e tanto rispetto reciproco. Nella ripresa, a causa dell'inicipente stanchezza, le squadre si allungano e le chance fioccano più copiose. Nel computo totale, le occasioni migliori vengono racimolate dagli uomini di mister Rizzo; un pallonetto di Mannini, un tiro di Bagni ribattuto da Cuorvo e una punizione all'88' di Mazzuoli fuori di poco non trovano tuttavia la giusta fortuna. Nei minuti di recuperi, complice l'espulsione di Corsini l'Olimpia arranca e si barrica tutta dietro la linea della palla, difendendo con le unghie e con i denti il proprio castello. Alla fine della fiera il risultato si cristallizza dunque sul punteggio di 0-0 lasciando le due squadre a sperare ancora ardentemente in un piazzamento in zona playoff.

RETI: Fantechi, Fantechi, Ferri

RETI: Fontanelli
GAMBASSI: Fenderico, Pellegri, Vallesi, Salerno, Signorini, Tafi, Mazzanti, Oliva (62' Abbate), Fontanelli, Borgognoni (93' Pepi), Angioli (46' Orlandini). A disp.: Mengoni, Valentini, Ciappi. All.: Gangoni
NOVOLI: Duradoni, Bellini (67' De Vita), Arrighi, Brocchi, Nigi, Castrogiovanni, Mamadou, Vanni, Segoni (53' Verdi), Giuntini (78' Caldararu), De Tellis. A disp.: Cecchi, Ballerini, Pratesi, Ferraioli, Faustini. All.: Lampredi
ARBITRO: Guglielmo Giannini di Pontedera
RETE: 31' Fontanelli
NOTE: Espulsi al 37' Castrogiovanni e Mazzanti



Un successo dal peso specifico importantissimo. Nonostante le assenze e tanta sofferenza nel finale, il Gambassi porta a casa tre punti e torna a guardare da vicino la zona playoff. Fame, approccio giusto, tutti ingredienti che hanno costruito la vittoria contro il Novoli. Gran primo tempo dei padroni di casa, che creano i presupposti del vantaggio con Angioli e Oliva, ma non trovano la porta. Poi alla mezz'ora Borgognoni anticipa secco Arrighi, corre, la mette a rimorchio e Fontanelli non sbaglia. Poco dopo un mancato fischio per un fallo in mezzo al campo scatena il caos, con Castrogiovanni che rifila un duro colpo a Salerno: entrambi espulsi. La gara si accende dal punto di vista fisico, nella ripresa il Novoli spinge sempre di più, ma rischia di sbilanciarsi. Borgognoni e Pellegri non la chiudono in contropiede, Tafi si immola su De Tellis e Caldararu nel finale thriller impegna Fenderico. Il punteggio non si schioda dall'1-0 e il Gambassi può festeggiare. Senza Rosi, Dini (rottura del crociato per lui e stagione finita), Ciappi, Kamberi e Bagnoli è una vittoria che può, forse, cambiare la stagione.

RETI: Marchio, Nuti
JOLO: Battagliero, De Felice, Biagioni, Cantini, Bellandi, Drovandi, D'Alò, Marchio, Ciolini, Lupetti, Vigni. A disp.: Menchetti, Giurgola, Ermellini, Balli, Benassai, Lo Iacono, Melani, Rossi, Lorenzi. All.: Andrea Diodato.
SP.BANTI BARBERINO: Locatelli, Nencini, Mata, Comelli, Camarlinghi, Chendi, Stoppa, Neri, Cavicchi, Nuti, Vettori. A disp.: Canapa, Mucaj, Alpi, Messina, Fioravanti, Mengoni, Montenero, Britos, Patti. All.: Ettore Lastrucci.
ARBITRO: Palla di Pisa.
RETI: Marchio, Nuti.



Partita non bellissima quella a Jolo dovuto anche al campo molto irregolare che non ha dato modo alle due squadre di sviluppare trame di gioco palla a terra ma dove si prediligeva la verticalizzazione ed Ila lancio lungo. Nel primo tempo parte meglio lo Jolo che al 15' passa in vantaggio: su un'azione ben orchestrata da sinistra riceve Lupetti che fa da sponda per l'accorrente Marchio che lascia partire un bel diagonale che supera Locatelli. Tutto qui il primo tempo. Ripresa in cui si vede un Barberino più reattivo che mette in apprensione lo Jolo. Al 10' scappa sull'out di sinistra Vettoti che tira addosso a Battagliero, sul proseguo dell'azione arriva Nuti che fa la barba al palo. Azione contestata al 15' da parte del Barberino che su un rilancio in contropiede mette Cavicchi a tu per tu con Battagliero con l'arbitro che interrompe per un fallo sul portiere. Al 20' il pareggio del Barberino: ennesimo lancio lungo, Battagliero interviene di testa sul pallone e si scontra con un avversario. Tutti aspettano il fischio dell'arbitro che decide di lasciar correre. Il signor Palla non è dello stesso avviso: battono rapidamente il fallo laterale gli ospiti che Barberino che mettono una palla nel mezzo dove capitan Nuti calcia benissimo e trova l'angolo per il meritato pareggio. A questo punto lo Jolo si sveglia Balli che dal limite impegna il portiere con un tiro dal limite. Al 90' si registra la più grossa occasione dei locali: Lo Iacono calcia una punizione da destra e pesca Melani che incoccia la palla che esci di un niente. Incerta la direzione di gara. Calciatoripiù: Marchio e Drovandi per lo Jolo, Nuti e Cavicchi per il Barberino.