Calci-Livorno9 3-1
RETI: Vaglini, Bufalini, Saviozzi, Santini
La Cella-Staffoli 1-4
RETI: Caradonna, Tafi, Tafi, Spatola, Spatola
LA CELLA: Cecchetti, Paolicchi, Piscopiello, Bellagamba, Sodini (46' Caradonna), Berretta (70' Marconi), Lucchesi, Rindi, Fiumicelli (51' Lottini), Colombani (51' Bertini), Ghelardoni (59' Pavolettoni). A disp.: Giannini, Mendoli, Santucci, Ruberti. All.: Davide Frau.
STAFFOLI: Angeli, Brandi (65' Grossi), Capriglione, Falaschi (81' Lionetti), Montorzi, Mini, Spatola, Bonfigli (73' Favini), Tafi (55' Islami), Lacedra (65' Campani), Tocchini. A disp.: Bagnoli, Kolaj, Filieri, Dianda. All.: Christian Boi.
ARBITRO: Briganti di Carrara
RETI: 38' e 50' Tafi, 45' e 58' Spatola, 76' Caradonna.
NOTE: ammoniti Caradonna, Lottini, Falaschi, Spatola. Espulsi al 12' Rindi e Tocchini e al 35' Paolicchi
LA CELLA: Cecchetti, Paolicchi, Piscopiello, Bellagamba, Sodini (46' Caradonna), Berretta (70' Marconi), Lucchesi, Rindi, Fiumicelli (51' Lottini), Colombani (51' Bertini), Ghelardoni (59' Pavolettoni). A disp.: Giannini, Mendoli, Santucci, Ruberti. All.: Davide Frau.
STAFFOLI: Angeli, Brandi (65' Grossi), Capriglione, Falaschi (81' Lionetti), Montorzi, Mini, Spatola, Bonfigli (73' Favini), Tafi (55' Islami), Lacedra (65' Campani), Tocchini. A disp.: Bagnoli, Kolaj, Filieri, Dianda. All.: Christian Boi.
ARBITRO: Briganti di Carrara
RETI: 38' e 50' Tafi, 45' e 58' Spatola, 76' Caradonna.
NOTE: ammoniti Caradonna, Lottini, Falaschi, Spatola. Espulsi al 12' Rindi e Tocchini e al 35' Paolicchi
Avvio di campionato travagliato per il neopromosso La Cella che finora sta pagando a caro prezzo il salto di categoria. Reduce in settimana da una sonora sconfitta ad opera del Livorno 9 per il recupero della partita d'esordio sospesa il 17 Settembre causa indisponibilità del direttore di gara, la formazione blunerobianca pisana è ancora ferma al palo tristemente solitaria in coda alla graduatoria, seppur dopo appena tre giornate. Partita odierna molto complicata, ancorché incerta, visto che lo Staffoli, dopo il passo falso dell'esordio, ha infilato due successi consecutivi portandosi nelle parti alte della classifica e mettendo in mostra un potenziale ed un organico di tutto rispetto. Ennesima giornata soleggiata con temperatura al limite per un evento sportivo di questa intensità programmato a metà pomeriggio. Terreno in buone condizioni e manto sufficientemente erboso. Partita che avuto una sua storia nei primi quarantacinque minuti con i padroni di casa in pieno trans agonistico che in qualche modo riescono a tenere aperto il match ma che inevitabilmente pagano questo eccesso di nervosismo con ben due espulsioni in appena trentacinque minuti di gioco. Ma andiamo con ordine. Dopo i primi minuti di studio è Bonfigli a rompere gli indugi già all'8 con un gran tiro piazzato dai venti metri che va a sbattere contro il palo alla sinistra di Cecchetti proteso in tuffo. Sul rimbalzo del pallone è fortunato l'estremo difensore di casa con la palla che va ad incocciare la sua schiena per poi terminare a fondo campo. Al 12' si accende un parapiglia in mezzo al campo che vede coinvolti una dozzina di giocatori. Il direttore di gara, apparso incerto ed approssimativo in alcune decisioni che hanno esagitato gli animi particolar modo della rumorosa panchina locale, per non saper né leggere né scrivere, sventola il cartellino rosso all'indirizzo di Rindi e Tocchini e squadre in dieci. Al 15' su azione d'angolo Tafi manca il tap-in vincente a due passi dalla porta avversaria. Si vedono i padroni di casa al 18' con Paolicchi: la sua botta dal limite è respinta con i pugni da Angeli. Partita che prosegue con toni agonistici molto accesi e Staffoli che, pur non creando grossi pericoli, dà comunque la sensazione di essere più pericoloso quando decide di accelerare sulla tre quarti avversaria. Eccesso di agonismo che al 35' costa caro a Paolicchi reo di un fallaccio ai danni di Lacedra: il Sig. Briganti di Carrara non può far altro che estrarre il cartellino rosso per la terza volta. Padroni di casa in nove e che nel finale di tempo si sgonfiano fisicamente e psicologicamente. Al 38' pregevole assist dall'out destro di Bonfigli per Tafi smarcato in mezzo all'area avversaria, controllo e botta sotto la traversa per il vantaggio biancorosso. In chiusura di frazione ancora dalla fascia destra parte un radente traversone di Lacedra per l'accorrente Spatola che di prima intenzione in mezza girata fulmina Cecchetti per la seconda volta. In apertura di ripresa ancora Spatola fugge sulla fascia sinistra per offrire a Tafi il più comodo degli assist e lo Staffoli cala il tris. Al 58' ancora Spatola (quest'oggi a tratti davvero incontenibile) si mette in proprio sbaragliando e travolgendo in corsa almeno mezza squadra avversaria prima di tramortire per la quarta volta Cecchetti con un morbido pallonetto. Gol di rara bellezza e potenza al tempo stesso. Partita che da qui in avanti scorre per inerzia con la solita infinita girandola di sostituzioni e ospiti che in più di un'occasione potrebbero ulteriormente dilagare. Al 76' però il neo entrato Caradonna firma il gol della bandiera per la sua squadra con un bel fendente in diagonale su assist di Lottini. Non succede più niente e c'è da dire per fortuna viste le premesse di inizio gara. Staffoli in crescendo che infila la terza vittoria consecutiva portandosi a ridosso dalla capolista San Giuliano, mentre per La Cella il consiglio disinteressato che mi sento di dare per il prosieguo del campionato è quello di cercare di abbassare il proprio tasso agonistico per affrontare con maggiore serenità un campionato che, viste le premesse, si preannuncia alquanto complicato.
Avvio di campionato travagliato per il neopromosso La Cella che finora sta pagando a caro prezzo il salto di categoria. Reduce in settimana da una sonora sconfitta ad opera del Livorno 9 per il recupero della partita d'esordio sospesa il 17 Settembre causa indisponibilità del direttore di gara, la formazione blunerobianca pisana è ancora ferma al palo tristemente solitaria in coda alla graduatoria, seppur dopo appena tre giornate. Partita odierna molto complicata, ancorché incerta, visto che lo Staffoli, dopo il passo falso dell'esordio, ha infilato due successi consecutivi portandosi nelle parti alte della classifica e mettendo in mostra un potenziale ed un organico di tutto rispetto. Ennesima giornata soleggiata con temperatura al limite per un evento sportivo di questa intensità programmato a metà pomeriggio. Terreno in buone condizioni e manto sufficientemente erboso. Partita che avuto una sua storia nei primi quarantacinque minuti con i padroni di casa in pieno trans agonistico che in qualche modo riescono a tenere aperto il match ma che inevitabilmente pagano questo eccesso di nervosismo con ben due espulsioni in appena trentacinque minuti di gioco. Ma andiamo con ordine. Dopo i primi minuti di studio è Bonfigli a rompere gli indugi già all'8 con un gran tiro piazzato dai venti metri che va a sbattere contro il palo alla sinistra di Cecchetti proteso in tuffo. Sul rimbalzo del pallone è fortunato l'estremo difensore di casa con la palla che va ad incocciare la sua schiena per poi terminare a fondo campo. Al 12' si accende un parapiglia in mezzo al campo che vede coinvolti una dozzina di giocatori. Il direttore di gara, apparso incerto ed approssimativo in alcune decisioni che hanno esagitato gli animi particolar modo della rumorosa panchina locale, per non saper né leggere né scrivere, sventola il cartellino rosso all'indirizzo di Rindi e Tocchini e squadre in dieci. Al 15' su azione d'angolo Tafi manca il tap-in vincente a due passi dalla porta avversaria. Si vedono i padroni di casa al 18' con Paolicchi: la sua botta dal limite è respinta con i pugni da Angeli. Partita che prosegue con toni agonistici molto accesi e Staffoli che, pur non creando grossi pericoli, dà comunque la sensazione di essere più pericoloso quando decide di accelerare sulla tre quarti avversaria. Eccesso di agonismo che al 35' costa caro a Paolicchi reo di un fallaccio ai danni di Lacedra: il Sig. Briganti di Carrara non può far altro che estrarre il cartellino rosso per la terza volta. Padroni di casa in nove e che nel finale di tempo si sgonfiano fisicamente e psicologicamente. Al 38' pregevole assist dall'out destro di Bonfigli per Tafi smarcato in mezzo all'area avversaria, controllo e botta sotto la traversa per il vantaggio biancorosso. In chiusura di frazione ancora dalla fascia destra parte un radente traversone di Lacedra per l'accorrente Spatola che di prima intenzione in mezza girata fulmina Cecchetti per la seconda volta. In apertura di ripresa ancora Spatola fugge sulla fascia sinistra per offrire a Tafi il più comodo degli assist e lo Staffoli cala il tris. Al 58' ancora Spatola (quest'oggi a tratti davvero incontenibile) si mette in proprio sbaragliando e travolgendo in corsa almeno mezza squadra avversaria prima di tramortire per la quarta volta Cecchetti con un morbido pallonetto. Gol di rara bellezza e potenza al tempo stesso. Partita che da qui in avanti scorre per inerzia con la solita infinita girandola di sostituzioni e ospiti che in più di un'occasione potrebbero ulteriormente dilagare. Al 76' però il neo entrato Caradonna firma il gol della bandiera per la sua squadra con un bel fendente in diagonale su assist di Lottini. Non succede più niente e c'è da dire per fortuna viste le premesse di inizio gara. Staffoli in crescendo che infila la terza vittoria consecutiva portandosi a ridosso dalla capolista San Giuliano, mentre per La Cella il consiglio disinteressato che mi sento di dare per il prosieguo del campionato è quello di cercare di abbassare il proprio tasso agonistico per affrontare con maggiore serenità un campionato che, viste le premesse, si preannuncia alquanto complicato.
U.s. Montenero-Forcoli Valdera 5-1
RETI: Gelli, Gelli, Venuta, Di Grande, Rombolini, Migliarini
MONTENERO: Bertocci, Monacizzo, Giusti, Rombolini, Tosi, Vanni, Gelli (60' Venuta), Domenichini (70' Del Corona), Bernini, Di Grande (65' Fermi), Angiolini (82' Ficarra). A disp.: Toso, Baldi, Torri, Mazzantini, Terreni. All.: Tinucci
FORCOLI VALDERA: Becuzzi, Paoli (46' Monti), Bigazzi, Favarin, Carlucci, Salvini, Perna (46' Fiaschi), Migliarini, Cammilli (18' Zaccaria), Giorgi, Matta (85' Telleschi). A disp.: Cirillo, Bonicoli, Onnis, Marinari. All.: Intoccia
ARBITRO: Antoni di Viareggio
RETI: 18' rig. Di Grande, 21' e 51' Gelli, 54' Migliarini, 76' Venuta, 81' Rombolini.
MONTENERO: Bertocci, Monacizzo, Giusti, Rombolini, Tosi, Vanni, Gelli (60' Venuta), Domenichini (70' Del Corona), Bernini, Di Grande (65' Fermi), Angiolini (82' Ficarra). A disp.: Toso, Baldi, Torri, Mazzantini, Terreni. All.: Tinucci
FORCOLI VALDERA: Becuzzi, Paoli (46' Monti), Bigazzi, Favarin, Carlucci, Salvini, Perna (46' Fiaschi), Migliarini, Cammilli (18' Zaccaria), Giorgi, Matta (85' Telleschi). A disp.: Cirillo, Bonicoli, Onnis, Marinari. All.: Intoccia
ARBITRO: Antoni di Viareggio
RETI: 18' rig. Di Grande, 21' e 51' Gelli, 54' Migliarini, 76' Venuta, 81' Rombolini.
Seconda vittoria del Montenero in campionato, capace di arare il Forcoli Valdera con un netto 5-1 che non lascia spazio ad interpretazioni. La formazione casalinga, guidata dalla qualità indubbia nel reparto offensivo, macina gioco fin dalle prime battute e diventa padrona del match con un uno-due che taglia le gambe agli ospiti nel giro di tre minuti. Prima tocca a Di Grande, al 18', stappare il punteggio trasformando un calcio di rigore, poi è Gelli a capitalizzare al 21' una bella azione di Angiolini partito dalla sinistra, con un mancino che supera Becuzzi per il 2-0 all'intervallo. Non prima della grande parata di Bertocci che, al 35', nega a Matta il gol 2-1. Nella ripresa il Montenero continua a dominare, e dilaga mettendo in ghiaccio la vittoria. Al 51' Gelli firma la doppietta personale rendendosi protagonista di un gol da cineteca. Con la coda dell'occhio calcola la posizione fuori misura di Becuzzi e lo battezza con una parabola da 50 metri che si insacca in rete. Un tris da applausi, suggellato al 76' dal poker di Venuta con assist di Angiolini e dal quinto gol di Rombolini che, all'81', raccoglie un altro assist di Angiolini calciando al volo alle spalle di Becucci. Nel mezzo il gol della bandiera di Migliarini che al 54' si prende la scena con un bel calcio di punizione che vale il momentaneo 3-1, ma che in realtà serve soltanto alle statistiche.
Seconda vittoria del Montenero in campionato, capace di arare il Forcoli Valdera con un netto 5-1 che non lascia spazio ad interpretazioni. La formazione casalinga, guidata dalla qualità indubbia nel reparto offensivo, macina gioco fin dalle prime battute e diventa padrona del match con un uno-due che taglia le gambe agli ospiti nel giro di tre minuti. Prima tocca a Di Grande, al 18', stappare il punteggio trasformando un calcio di rigore, poi è Gelli a capitalizzare al 21' una bella azione di Angiolini partito dalla sinistra, con un mancino che supera Becuzzi per il 2-0 all'intervallo. Non prima della grande parata di Bertocci che, al 35', nega a Matta il gol 2-1. Nella ripresa il Montenero continua a dominare, e dilaga mettendo in ghiaccio la vittoria. Al 51' Gelli firma la doppietta personale rendendosi protagonista di un gol da cineteca. Con la coda dell'occhio calcola la posizione fuori misura di Becuzzi e lo battezza con una parabola da 50 metri che si insacca in rete. Un tris da applausi, suggellato al 76' dal poker di Venuta con assist di Angiolini e dal quinto gol di Rombolini che, all'81', raccoglie un altro assist di Angiolini calciando al volo alle spalle di Becucci. Nel mezzo il gol della bandiera di Migliarini che al 54' si prende la scena con un bel calcio di punizione che vale il momentaneo 3-1, ma che in realtà serve soltanto alle statistiche.
Pecciolese 1936-Sanromanese 0-1
RETI: Gueye
PECCIOLESE: Balli, Ciardelli, Neri (78' Bracci T.), Bracci M. (50' Giusti T.), Nacci, Lupetti, Giusti G., Zhikov, Ciardelli (78' Ercoli), Bracci L. (78' Aringhieri), Telleschi. A disp.: Giusti A., Pantani, Carrai , Novelli. All. Andreoli
SANROMANESE: Giannarelli, Pellegrini, Ridolfi, Gargini, Amorusi, Rossi, Alderotti (76' Nuti), Perretta, Giannetti (76' Gueye), Borgioli, Scuglia. A disp.: Isolani, Campus, Galoppi, Kande, Rafaniello, Spagli, Tinca. All.: Valori.
ARBITRO: Massimo Giolli di Empoli
RETE: 94' Gueye.
NOTE: Espulso al 85' Telleschi
PECCIOLESE: Balli, Ciardelli, Neri (78' Bracci T.), Bracci M. (50' Giusti T.), Nacci, Lupetti, Giusti G., Zhikov, Ciardelli (78' Ercoli), Bracci L. (78' Aringhieri), Telleschi. A disp.: Giusti A., Pantani, Carrai , Novelli. All. Andreoli
SANROMANESE: Giannarelli, Pellegrini, Ridolfi, Gargini, Amorusi, Rossi, Alderotti (76' Nuti), Perretta, Giannetti (76' Gueye), Borgioli, Scuglia. A disp.: Isolani, Campus, Galoppi, Kande, Rafaniello, Spagli, Tinca. All.: Valori.
ARBITRO: Massimo Giolli di Empoli
RETE: 94' Gueye.
NOTE: Espulso al 85' Telleschi
Bella partita tra due ottime squadre che vogliono dire la loro in questo campionato. Partita tirata vinta meritatamente dalla Sanromanese che si impone per 1-0 sull'ostico campo di Peccioli. Nel primo tempo, giocato sostanzialmente alla pari, entrambe le formazioni tentano di prevalere ma non creano occasioni pericolose e i portieri non devono mai compiere importanti parate. Si gioca prevalentemente a centrocampo. La prima frazione si chiude sullo 0-0. Nel secondo tempo la squadra ospite comincia a pressare maggiormente e prende in mano il pallino del gioco. Gli attaccanti riescono ad arrivare diverse volte davanti a Balli, ma solo una volta con Borgioli la Sanromanese riesce ad impensierire il numero uno avversario. Al sessantesimo ci prova ancora la squadra di mister Valori, scambio veloce Borgioli-Giannini con quest'ultimo che tira in porta ma Balli para un tiro abbastanza debole per far male. In contropiede la Pecciolese tenta il colpaccio, dopo aver creato davvero pochissimo, con Telleschi che però si fa parare in angolo il tiro. Provvidenziale intervento di Giannarelli che solo in questa occasione viene davvero impegnato. All'ottantesimo viene decretato il calcio di rigore per la Sanromanese dopo l'atterramento in area di Giannetti: Borgioli si presenta sul dischetto, il tiro è però troppo debole e centrale e viene neutralizzato da Balli. La Sanromanese, fallita questa grande occasione, comunque non si arrende e a capo basso tenta incursioni in area di rigore al fine di scardinare la difesa ben sistemata della Pecciolese. Al minuto ottantacinque Telleschi si fa buttare fuori per doppia ammonizione e lascia in dieci la Pecciolese. Nei minuti di recupero, quando ormai sembra il pareggio il risultato finale del match, al novantaquattresimo contropiede fulminate della squadra ospite: Gueye scarta due uomini e a tu per tu con Balli insacca rasoterra la rete della vittoria. E' 1-0 per la Sanromanese allo scadere. Buonissima prova dei ragazzi di mister Valori che hanno creduto fino all'ultimo ai tre punti.
Bella partita tra due ottime squadre che vogliono dire la loro in questo campionato. Partita tirata vinta meritatamente dalla Sanromanese che si impone per 1-0 sull'ostico campo di Peccioli. Nel primo tempo, giocato sostanzialmente alla pari, entrambe le formazioni tentano di prevalere ma non creano occasioni pericolose e i portieri non devono mai compiere importanti parate. Si gioca prevalentemente a centrocampo. La prima frazione si chiude sullo 0-0. Nel secondo tempo la squadra ospite comincia a pressare maggiormente e prende in mano il pallino del gioco. Gli attaccanti riescono ad arrivare diverse volte davanti a Balli, ma solo una volta con Borgioli la Sanromanese riesce ad impensierire il numero uno avversario. Al sessantesimo ci prova ancora la squadra di mister Valori, scambio veloce Borgioli-Giannini con quest'ultimo che tira in porta ma Balli para un tiro abbastanza debole per far male. In contropiede la Pecciolese tenta il colpaccio, dopo aver creato davvero pochissimo, con Telleschi che però si fa parare in angolo il tiro. Provvidenziale intervento di Giannarelli che solo in questa occasione viene davvero impegnato. All'ottantesimo viene decretato il calcio di rigore per la Sanromanese dopo l'atterramento in area di Giannetti: Borgioli si presenta sul dischetto, il tiro è però troppo debole e centrale e viene neutralizzato da Balli. La Sanromanese, fallita questa grande occasione, comunque non si arrende e a capo basso tenta incursioni in area di rigore al fine di scardinare la difesa ben sistemata della Pecciolese. Al minuto ottantacinque Telleschi si fa buttare fuori per doppia ammonizione e lascia in dieci la Pecciolese. Nei minuti di recupero, quando ormai sembra il pareggio il risultato finale del match, al novantaquattresimo contropiede fulminate della squadra ospite: Gueye scarta due uomini e a tu per tu con Balli insacca rasoterra la rete della vittoria. E' 1-0 per la Sanromanese allo scadere. Buonissima prova dei ragazzi di mister Valori che hanno creduto fino all'ultimo ai tre punti.
Ponsacco-Fornacette Casarosa 2-2
RETI: Lici E., Ganetti, Rossi, Contini
San Giuliano-Atletico Etruria 1-1
RETI: Ghelardoni M., Filippelli
Selvatelle-Torrelaghese 4-1
RETI: Verola, Verola, Vaccaro, Mazroui, Cagnoni
SELVATELLE: Pinelli, Ferretti (73' Marianelli), Tosi (78' Bracci), Pini (66' Tozzini), Marchetti, Vanni, Ciandri (50' Mazroui), Turini, Verola, Vaira, Micheletti (55' Vaccaro). A disp.: Martinelli, Guarnotta. All. Chetoni.
TORRELAGHESE: Navarra, D'Onofrio, Chelotti, Bonuccelli, Carmazzi, Gemignani, Domenici, Grossi (55' Galli), Baroni, Comelli (73' Cagnoni), Marsili (85' Lucarini). A disp.: Aperti, Longobardi, Pezzini, Cosci, Petrucci. All. Baldini
RETI: 61' Mazroui, 72' e 90' Verola, 76' Cagnoni, 83' Vaccaro.
SELVATELLE: Pinelli, Ferretti (73' Marianelli), Tosi (78' Bracci), Pini (66' Tozzini), Marchetti, Vanni, Ciandri (50' Mazroui), Turini, Verola, Vaira, Micheletti (55' Vaccaro). A disp.: Martinelli, Guarnotta. All. Chetoni.
TORRELAGHESE: Navarra, D'Onofrio, Chelotti, Bonuccelli, Carmazzi, Gemignani, Domenici, Grossi (55' Galli), Baroni, Comelli (73' Cagnoni), Marsili (85' Lucarini). A disp.: Aperti, Longobardi, Pezzini, Cosci, Petrucci. All. Baldini
RETI: 61' Mazroui, 72' e 90' Verola, 76' Cagnoni, 83' Vaccaro.
Parte bene il Selvatelle che già dopo due minuti va vicino al gol con un tiro di Micheletti respinto dal portiere gialloviola Navarra con l'aiuto di un difensore. All'ottavo minuto sono gli ospiti ad andare vicinissimi al gol con una girata in area di Marsili sulla quale il portiere Pinelli deve compiere un autentico miracolo per deviare la palla sopra la traversa. Sul successivo calcio d'angolo colpo di testa di Baroni ma Pinelli blocca. Al sedicesimo ci prova ancora Baroni di testa ma la palla termina alta. Al trentasettesimo azione personale del terzino Tosi che arrivato al limite dell'area calcia in porta ma il suo tiro termina a lato. Tre minuti dopo gran tiro dai 25 metri di Vaira: Navarra sembra battuto ma la palla esce di pochissimo alla sua destra. Si va al riposo a reti inviolate. Nella ripresa, dopo due minuti occasione per i padroni di casa ancora con Tosi che calcia di sinistro da posizione decentrata costringendo Navarra alla respinta. All'ottavo minuto tiro da fuori area di Turini e di nuovo respinta di Navarra. Al sessantunesimo Selvatelle in vantaggio: su un calcio di punizione assegnato vicino alla bandierina del calcio d'angolo e fortemente contestato dagli ospiti, la palla viene messa in area e il nuovo entrato Mazroui è il più rapido ad intervenire e a deviarla in rete. La reazione della Torrelaghese è sterile e al settantaduesimo il Selvatelle raddoppia con un gran colpo di testa del centravanti Verola su calcio d'angolo. Al minuto settantasei la Torrelaghese accorcia le distanze con Cagnoni che, servito in area da Galli, batte Pinelli con un destro nell'angolino. Al minuto ottantuno ospiti vicini al pareggio con Marsili che calcia di destro in area di rigore, ma la palla finisce alta. All'ottantaduesimo i padroni di casa mettono al sicuro il risultato: Vaccaro approfitta di un errore in disimpegno della Torrelaghese per involarsi da solo davanti a Navarra ed infilarlo con un preciso rasoterra. Con gli ospiti ormai totalmente sbilanciati in avanti al novantesimo il Selvatelle trova anche il quarto gol: Vaccaro lanciato in contropiede entra in area e calcia in porta, Navarra compie un miracolo per respingere il suo tiro ma nulla può sulla ribattuta di Verola che realizza così la sua personale doppietta. Finisce 4-1, forse un punteggio troppo severo per la Torrelaghese che per un'ora aveva tenuto bene il campo ma poi si è disunita una volta passata in svantaggio.
Parte bene il Selvatelle che già dopo due minuti va vicino al gol con un tiro di Micheletti respinto dal portiere gialloviola Navarra con l'aiuto di un difensore. All'ottavo minuto sono gli ospiti ad andare vicinissimi al gol con una girata in area di Marsili sulla quale il portiere Pinelli deve compiere un autentico miracolo per deviare la palla sopra la traversa. Sul successivo calcio d'angolo colpo di testa di Baroni ma Pinelli blocca. Al sedicesimo ci prova ancora Baroni di testa ma la palla termina alta. Al trentasettesimo azione personale del terzino Tosi che arrivato al limite dell'area calcia in porta ma il suo tiro termina a lato. Tre minuti dopo gran tiro dai 25 metri di Vaira: Navarra sembra battuto ma la palla esce di pochissimo alla sua destra. Si va al riposo a reti inviolate. Nella ripresa, dopo due minuti occasione per i padroni di casa ancora con Tosi che calcia di sinistro da posizione decentrata costringendo Navarra alla respinta. All'ottavo minuto tiro da fuori area di Turini e di nuovo respinta di Navarra. Al sessantunesimo Selvatelle in vantaggio: su un calcio di punizione assegnato vicino alla bandierina del calcio d'angolo e fortemente contestato dagli ospiti, la palla viene messa in area e il nuovo entrato Mazroui è il più rapido ad intervenire e a deviarla in rete. La reazione della Torrelaghese è sterile e al settantaduesimo il Selvatelle raddoppia con un gran colpo di testa del centravanti Verola su calcio d'angolo. Al minuto settantasei la Torrelaghese accorcia le distanze con Cagnoni che, servito in area da Galli, batte Pinelli con un destro nell'angolino. Al minuto ottantuno ospiti vicini al pareggio con Marsili che calcia di destro in area di rigore, ma la palla finisce alta. All'ottantaduesimo i padroni di casa mettono al sicuro il risultato: Vaccaro approfitta di un errore in disimpegno della Torrelaghese per involarsi da solo davanti a Navarra ed infilarlo con un preciso rasoterra. Con gli ospiti ormai totalmente sbilanciati in avanti al novantesimo il Selvatelle trova anche il quarto gol: Vaccaro lanciato in contropiede entra in area e calcia in porta, Navarra compie un miracolo per respingere il suo tiro ma nulla può sulla ribattuta di Verola che realizza così la sua personale doppietta. Finisce 4-1, forse un punteggio troppo severo per la Torrelaghese che per un'ora aveva tenuto bene il campo ma poi si è disunita una volta passata in svantaggio.
Tirrenia-San Frediano 1-0
RETI: Bani
TIRRENIA: Farnesi, Prato, Pardini (78' Cara) Natali, Fantacci (62' Melani), Lazzerini (80' Salvadori), Gradi, Stoppini, Ada (83' Paduano), Mani, Bani. A disp.: Fadda, Cappelli, Genovesi, Ruglioni, Scuglia. All.: Buono.
SAN FREDIANO CALCIO: Cateni, Politano (85' Bilancieri), Falchi (46' Masini), Gemignani, Tammaro, Marinai, Spinelli, Santerini (76' Codella), Puliti, Lenzi (78' Grassi), Toni. A disp.: Tognarelli, Cardini, Guainai, Vannozzi, Galletti. All.: Tocchini.
ARBITRO: Menchini di Viareggio.
RETE: 7' Bani.
TIRRENIA: Farnesi, Prato, Pardini (78' Cara) Natali, Fantacci (62' Melani), Lazzerini (80' Salvadori), Gradi, Stoppini, Ada (83' Paduano), Mani, Bani. A disp.: Fadda, Cappelli, Genovesi, Ruglioni, Scuglia. All.: Buono.
SAN FREDIANO CALCIO: Cateni, Politano (85' Bilancieri), Falchi (46' Masini), Gemignani, Tammaro, Marinai, Spinelli, Santerini (76' Codella), Puliti, Lenzi (78' Grassi), Toni. A disp.: Tognarelli, Cardini, Guainai, Vannozzi, Galletti. All.: Tocchini.
ARBITRO: Menchini di Viareggio.
RETE: 7' Bani.
Vittoria di misura per il Tirrenia che, fra le mura amiche, supera per 1-0 il San Frediano grazie al gol in apertura di Bani. Per il Tirrenia si tratta del secondo successo in campionato e insieme a Selvatelle ed Atletico Etruria si siede al terzo posto provvisorio con 8 punti in saccoccia. Per il San Frediano, invece, è la terza sconfitta in tre partite, la formazione di Tocchini non riesce a spiccare il volo, dominata dalla portata offensiva ben organizzata della banda allenata da Mister Buono. Tre punti meritati, dunque, per il Tirrenia, capace di costruire - oltre al gol di Bani al 7' - numerose palle gol, con almeno due o tre occasioni sprecate che avrebbero potuto ingrassare il punteggio senza possibilità di appello da parte degli ospiti. Con il calo nella ripresa, la sfida perde di combattività e le azioni di ripartenza diventano presto le uniche soluzioni previste. Meglio nei secondi quarantacinque minuti il San Frediano, ma mai veramente pericoloso dalle parti di Farnesi, quasi inoperoso per tutta la partita, salvo nell'intervento alla fine del primo tempo su una girata dell'attaccante avversario. Il risultato resta stretto al Tirrenia per quanto si è visto in campo, ma sorride alla squadra che ha meritato di conquistare l'intera posta in palio.
Vittoria di misura per il Tirrenia che, fra le mura amiche, supera per 1-0 il San Frediano grazie al gol in apertura di Bani. Per il Tirrenia si tratta del secondo successo in campionato e insieme a Selvatelle ed Atletico Etruria si siede al terzo posto provvisorio con 8 punti in saccoccia. Per il San Frediano, invece, è la terza sconfitta in tre partite, la formazione di Tocchini non riesce a spiccare il volo, dominata dalla portata offensiva ben organizzata della banda allenata da Mister Buono. Tre punti meritati, dunque, per il Tirrenia, capace di costruire - oltre al gol di Bani al 7' - numerose palle gol, con almeno due o tre occasioni sprecate che avrebbero potuto ingrassare il punteggio senza possibilità di appello da parte degli ospiti. Con il calo nella ripresa, la sfida perde di combattività e le azioni di ripartenza diventano presto le uniche soluzioni previste. Meglio nei secondi quarantacinque minuti il San Frediano, ma mai veramente pericoloso dalle parti di Farnesi, quasi inoperoso per tutta la partita, salvo nell'intervento alla fine del primo tempo su una girata dell'attaccante avversario. Il risultato resta stretto al Tirrenia per quanto si è visto in campo, ma sorride alla squadra che ha meritato di conquistare l'intera posta in palio.