RETI: Filippelli

RETI: Zhikov

RETI: Bracci, Bracci, Bracci, Bracci, Bracci, Bracci, Bracci

GARE DEL 1/10/2023
DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
6.- RECLAMO DELL?A.S.D. SELVATELLE AVVERSO REGOLARITA? GARA LIVORNO 9/SELVATELLE DEL 1?/10/2023 (2-2).
Sciogliendo la riserva contenuta nel Com. Uff. n. 22 del 5.10.2023; -all?esito della gara indicata in epigrafe e terminata con il punteggio
di 2 a 2 l?A.S.D. Selvatelle ha proposto rituale reclamo adducendo che, nell?occasione, nelle file della squadra avversaria, ? stato
schierato il calciatore Chimenti Matteo, in posizione irregolare in quanto squalificato nella scorsa stagione sportiva per una gara
effettiva, come risultante dal Com. Uff. n. 84 del 18.05.2023 del Comitato Regionale Toscana. La medesima reclamante conclude
chiedendo l?aggiudicazione della gara a proprio favore. Successivamente, in data17.10.2023 ? pervenuta dal C.S. Livorno 9, memoria
ex art. 67.7 C.G.S.ma si rileva come la stessa ? stata trasmessa come allegato alla Pec senza apposizione di firma ordinaria n? digitale
per cui la stessa, priva di tale apposizione, deve considerarsi inammissibile.
Premesso ci?, il Giudice Sportivo, letto il reclamo ed esaminati gli atti ufficiali di gara; esperiti i necessari accertamenti, dai quali ?
risultata la fondatezza dell?assunto della reclamante, in quanto il calciatore Chimenti Matteo risulta essere stato effettivamente
squalificato, nella scorsa stagione sportiva per una gara per recidivit? in ammonizione comminatagli in gara play-off e quindi con
conseguente squalifica automatica, confermata da questo Giudice Sportivo del Comitato Regionale Toscana con provvedimento
pubblicato sul citato Com. Uff. n. 84 e di non averla ancora scontata alla data dell?incontro in esame, essendo stato lo stesso indicato
in distinta nella prima gara di campionato Livorno 9 - La Cella senza scontare quindi la squalifica (art. 21 comma 2 C.G.S. ? la squalifica
non si considera scontata ove il calciatore squalificato venga inserito nella distinta di gara e non venga impiegato in campo.?)
(Invero, come innanzi accennato, il Chimenti, risulta elencato tra i componenti della rosa sulla distinta del 17.09.2023 non tra i titolari
ma tra le riserve, contrassegnate con la lettera R, con assegnato il numero 20 di maglia). Successivamente lo stesso partecipava alla
seconda gara del campionato in corso San Giuliano Terme - Livorno 9.
P.Q.M.
Ritenuto pertanto che il ridetto calciatore ha partecipato alla gara in epigrafe in posizione irregolare perch? squalificato; visti gli artt.
10, commi 1 e 6 lett. a), e 21, comma 6, del Codice di giustizia sportiva, accoglie il reclamo come sopra proposto dall?A.S.D. Selvatelle
di Selvatelle di Terricciola (Pisa), per l?effetto infliggendo al C.S. Livorno 9 la sanzione sportiva della perdita per 3a 0 della gara
suindicata nonch? l?ammenda di euro 300,00 (Trecento/00). Commina altres? al sig. Chiocchi Alessandro, nell?occasione Dirigente
accompagnatore ufficiale della squadra, la sanzione dell?inibizione sino al 29.10.2023 ed al calciatore Chimenti Matteo la sanzione
della squalifica per un?ulteriore giornata di gara. Trasmette alla Procura Federale gli atti relativi alle gare Livorno 9/La Cella del
17.09.2023 e San Giuliano/Livorno 9 del 24.09.2023 per quanto di competenza. Dispone il non addebito della relativa tassa.

Commento di : ciro

RETI: Angiolini, Di Grande

RETI: Borgioli, Borgioli, Di Paola, Doveri G., Doveri G., Bortoletti
SANROMANESE: Isolani, Pellegrini, Alderotti (90' Spagli), Gargini, Ridolfi (81' Campus), Rossi, Scuglia (64' Giannetti), Amoruso (53' Galoppi), Gueye (88' Nuti), Borgioli, Perretta. A disp.: Giannangeli, Kande, Rafaniello, Zanaboni. All.: Valori
SAN GIULIANO: Giacobbe, Gremigni, Lorenzini, Susini, Bozzi, Carani, Micheletti (73' Nastasi), Bartoletti, Di Paola (88' Pesci), Doveri (85' Principe), Ghelardoni (51' Naldini). A disp.: Matteoli, Lelli, Nacci, Veli, Sanfratello. All.: Roventini
ARBITRO: Cravini di Livorno
RETI: 15' e 65' rig. Borgioli, 26' Bartoletti, 45' e 92' Di Paola, 90' Doveri.

SANROMANESE: Isolani, Pellegrini, Alderotti (90' Spagli), Gargini, Ridolfi (81' Campus), Rossi, Scuglia (64' Giannetti), Amoruso (53' Galoppi), Gueye (88' Nuti), Borgioli, Perretta. A disp.: Giannangeli, Kande, Rafaniello, Zanaboni. All.: Valori
SAN GIULIANO: Giacobbe, Gremigni, Lorenzini, Susini, Bozzi, Carani, Micheletti (73' Nastasi), Bartoletti, Di Paola (88' Pesci), Doveri (85' Principe), Ghelardoni (51' Naldini). A disp.: Matteoli, Lelli, Nacci, Veli, Sanfratello. All.: Roventini
ARBITRO: Cravini di Livorno
RETI: 15' e 65' rig. Borgioli, 26' Bartoletti, 45' e 92' Di Paola, 90' Doveri.



Fa tre su tre il San Giuliano di Mister Roventini che conferma la sua partenza strepitosa in campionato con una vittoria che, alla luce dei fatti, non è mai stata messa in discussione. A farne le spese, stavolta, è la Sanromanese di Valori, una formazione che oltre la sconfitta si è sempre distinta caratteristicamente per la sua testardaggine. Costretta però a cedere il passo ad una squadra che attualmente non è in cima alla classifica per caso. Ma andiamo per gradi. La cronaca ci racconta di una partenza scoppiettante dei padroni di casa, bravi a passare subito in vantaggio al 15': a sbloccare il punteggio ci pensa Borgioli con una bella girata al volo che si insacca all'incrocio dei pali. La scontata reazione degli ospiti si tramuta ben presto al 26', undici minuti dopo, quando Bartoletti prende l'ascensore per salire più in alto di tutti e inzuccare il pallone alle spalle di un incolpevole Isolani. Un pareggio che rivitalizza i motori del San Giuliano, in gol per la seconda volta ad un passo dal riposo. Medesima azione, medesimo risultato: cross al centro dell'area di rigore e Di Paola incorna l'1-2. Poi di ritorno dall'intervallo, senza alcuna pietà, di nuovo Di Paola al 47' infila nella porta di Isolani la palla del tris. Tre gol di testa quasi in fotocopia che per la Sanromanese accendono un campanello d'allarme nelle situazioni di gioco aereo. I padroni di casa, comunque, non si danno per vinti e al 65' trovano il doppio fallo in area di rigore che costringe il direttore di gara a concedere il tiro dal dischetto. Dagli undici metri si presenta Borgioli che accorcia le distanze timbrando - come Di Paola - anche la sua doppietta personale. Da qui in avanti si assiste al comprensibile assedio dei locali, intenti alla ricerca di un pareggio che invece non arriverà mai. Anzi, saranno proprio i ragazzi del San Giuliano nei minuti di recupero ad indovinare per la quarta volta la via del gol. Mettendo in cassaforte il risultato: il passaggio all'indietro scavalca Isolani tagliando fuori ogni possibile recupero in extremis della difesa casalinga, Doveri ne approfitta dell'ingenuità siglando il definitivo 2-4 che chiude le porte in faccia ai sogni di rimonta della Sanromanese.

Fa tre su tre il San Giuliano di Mister Roventini che conferma la sua partenza strepitosa in campionato con una vittoria che, alla luce dei fatti, non è mai stata messa in discussione. A farne le spese, stavolta, è la Sanromanese di Valori, una formazione che oltre la sconfitta si è sempre distinta caratteristicamente per la sua testardaggine. Costretta però a cedere il passo ad una squadra che attualmente non è in cima alla classifica per caso. Ma andiamo per gradi. La cronaca ci racconta di una partenza scoppiettante dei padroni di casa, bravi a passare subito in vantaggio al 15': a sbloccare il punteggio ci pensa Borgioli con una bella girata al volo che si insacca all'incrocio dei pali. La scontata reazione degli ospiti si tramuta ben presto al 26', undici minuti dopo, quando Bartoletti prende l'ascensore per salire più in alto di tutti e inzuccare il pallone alle spalle di un incolpevole Isolani. Un pareggio che rivitalizza i motori del San Giuliano, in gol per la seconda volta ad un passo dal riposo. Medesima azione, medesimo risultato: cross al centro dell'area di rigore e Di Paola incorna l'1-2. Poi di ritorno dall'intervallo, senza alcuna pietà, di nuovo Di Paola al 47' infila nella porta di Isolani la palla del tris. Tre gol di testa quasi in fotocopia che per la Sanromanese accendono un campanello d'allarme nelle situazioni di gioco aereo. I padroni di casa, comunque, non si danno per vinti e al 65' trovano il doppio fallo in area di rigore che costringe il direttore di gara a concedere il tiro dal dischetto. Dagli undici metri si presenta Borgioli che accorcia le distanze timbrando - come Di Paola - anche la sua doppietta personale. Da qui in avanti si assiste al comprensibile assedio dei locali, intenti alla ricerca di un pareggio che invece non arriverà mai. Anzi, saranno proprio i ragazzi del San Giuliano nei minuti di recupero ad indovinare per la quarta volta la via del gol. Mettendo in cassaforte il risultato: il passaggio all'indietro scavalca Isolani tagliando fuori ogni possibile recupero in extremis della difesa casalinga, Doveri ne approfitta dell'ingenuità siglando il definitivo 2-4 che chiude le porte in faccia ai sogni di rimonta della Sanromanese.

RETI: Bonfigli, Bonfigli
STAFFOLI: Angeli, Brandi, Dianda, Falaschi, Montorzi, Mini, Spatola (89' Favini), Bonfigli (92' Campani), Tafi (78' Islami), Fejzaj (67' Filieri), Lacedra (73' Ezzaki). A disp: Bagnoli, Lionetti, Grossi, Messerini. All.: Christian Boi.
CALCI: Bertini, Menicagli, Cantoni (81' D'Andrea), Bartoli, Pellegrini, Di Cocco (70' Gori), Perazzoni, Beconcini (36' Bufalini), Vassallo (67' Ogordi), Vaglini, Saviozzi (55' Jenjare). A disp.: Guga, Giorgi, Marioni, Perissinotto. All.: Biagio Pagano.
ARBITRO: Alessandro Tonin di Piombino
RETI: 17' rig. e 19' Bonfigli
NOTE: Ammoniti Montorzi, Tafi, Falaschi, Bartoli. Espulso al 56' Pellegrini per somma di ammonizioni.

STAFFOLI: Angeli, Brandi, Dianda, Falaschi, Montorzi, Mini, Spatola (89' Favini), Bonfigli (92' Campani), Tafi (78' Islami), Fejzaj (67' Filieri), Lacedra (73' Ezzaki). A disp: Bagnoli, Lionetti, Grossi, Messerini. All.: Christian Boi.
CALCI: Bertini, Menicagli, Cantoni (81' D'Andrea), Bartoli, Pellegrini, Di Cocco (70' Gori), Perazzoni, Beconcini (36' Bufalini), Vassallo (67' Ogordi), Vaglini, Saviozzi (55' Jenjare). A disp.: Guga, Giorgi, Marioni, Perissinotto. All.: Biagio Pagano.
ARBITRO: Alessandro Tonin di Piombino
RETI: 17' rig. e 19' Bonfigli
NOTE: Ammoniti Montorzi, Tafi, Falaschi, Bartoli. Espulso al 56' Pellegrini per somma di ammonizioni.



Splendida giornata di sole alle Cerbaie di Staffoli per salutare il primo giorno del decimo mese dell'anno che vede opposti i biancorossi locali ai blu calcesani guidati in panchina da un ex calciatore professionista che ad inizio carriera ha calcato i campi della massima serie con Sampdoria e Atalanta. Staffoli che farà di tutto per cancellare il brutto esordio casalingo di quattordici giorni fa quando il San Giuliano maramaldeggiò su questo terreno, mentre gli ospiti si presentano ancora imbattuti, sebbene dopo appena due turni di campionato. All'apparenza sembrano due compagini in cerca d'autore, ovvero due squadre ancora in rodaggio con dei limiti o dei margini di crescita non ancora ben definiti in un girone che fin da queste prime giornate si preannuncia molto equilibrato. La spuntano meritatamente i padroni di casa in virtù di una gara accorta e concentrata decisa nel giro di due minuti da una doppietta dell'improvvisato bomber Niccolò Bonfigli ai primi centri in assoluto con la maglia dello Staffoli. Partono meglio gli ospiti che nei primi minuti riescono a presidiare con maggior frequenza la metà campo avversario anche se Angeli di fatto non deve mai intervenire. Al 14' si vede lo Staffoli con Fejzaj che da buona posizione chiude troppo l'angolo di tiro e palla che sfila a fondo campo. Un minuto dopo intervento, in area ospite, in netto ritardo di Di Cocco su Spatola lanciato a rete e calcio di rigore solare. Bonfigli con freddezza porta avanti i suoi. Passano due minuti scarsi ed è Lacedra su una rapida ripartenza a servire Tafi in area, sponda volante per l'accorrente Bonfigli che due passi firma la sua personale doppietta. Il Calci è un pugile alle corde e al 20' ancora l'indemoniato Spatola sfiora il tris: Bertini stavolta è reattivo a chiudere in angolo e tenera a galla i suoi. Nel momento di maggior difficoltà però gli ospiti la potrebbero riaprire. Grande conclusione dai venti metri di Perazzoni ad incrociare e palla che sbatte prima sul palo interno alla destra di Angeli e poi sul palo interno sinistro. In entrambi i rimbalzi la sorte bacia lo Staffoli con la palla che esce dando la possibilità a Brandi di liberare. Alla fine della fiera sarà questa la palla più clamorosa costruita dal Calci per riaprire il match. Al 27' assist volante di Spatola per Tafi che di testa mette sopra la traversa. Capovolgimenti di fronte che si susseguono senza soluzione di continuità da una parte all'altra e Staffoli che riesce senza troppi patemi ad andare al riposo sul doppio vantaggio. In apertura di ripresa il Calci ci prova, o almeno dà l'impressione di provarci: Angeli è chiamato in causa un paio di volte con tiri da fuori peraltro piuttosto telefonati. Al 56' l'episodio che non ti aspetti e che di fatto chiude la contesa. Punizione dalla tre quarti in favore del Calci: Vaglini scodella in mezzo, dove dal mucchio selvaggio spunta Pellegrini che insacca. Vigile ad attento il signor Tonin di Piombino non ha dubbi nell'evidenziare il palese gol di mano del difensore calcesano già ammonito nel primo tempo e quindi costretto anzitempo a prendere la via degli spogliatoi. Per quanto gli ospiti non si diano per vinti, virtualmente l'incontro termina qui. Lo Staffoli, con l'uomo in più amministra sapientemente la partita sfiorando (e sbagliando) il terzo punto almeno un paio di volte in maniera clamorosa. Prima è Tafi a colpire indisturbato di testa da due passi a spedire fuori, poi è Favini a mancare un facile controllo in area, su assist di Dianda, quando orami era a tu per tu con l'estremo difensore ospite. Il Calci si vede al 77' con Jenjare che dopo una bella incursione sull'out sinistro costringe Angeli ad una impegnativa parata in tuffo e nel finale di partita con Vaglini che tenta un piazzato dai sedici metri di poco a lato. I padroni di casa infilano il secondo successo consecutivo senza subire reti issandosi nelle parti alte della classifica, mentre per il Calci arriva la prima sconfitta stagionale.

Splendida giornata di sole alle Cerbaie di Staffoli per salutare il primo giorno del decimo mese dell'anno che vede opposti i biancorossi locali ai blu calcesani guidati in panchina da un ex calciatore professionista che ad inizio carriera ha calcato i campi della massima serie con Sampdoria e Atalanta. Staffoli che farà di tutto per cancellare il brutto esordio casalingo di quattordici giorni fa quando il San Giuliano maramaldeggiò su questo terreno, mentre gli ospiti si presentano ancora imbattuti, sebbene dopo appena due turni di campionato. All'apparenza sembrano due compagini in cerca d'autore, ovvero due squadre ancora in rodaggio con dei limiti o dei margini di crescita non ancora ben definiti in un girone che fin da queste prime giornate si preannuncia molto equilibrato. La spuntano meritatamente i padroni di casa in virtù di una gara accorta e concentrata decisa nel giro di due minuti da una doppietta dell'improvvisato bomber Niccolò Bonfigli ai primi centri in assoluto con la maglia dello Staffoli. Partono meglio gli ospiti che nei primi minuti riescono a presidiare con maggior frequenza la metà campo avversario anche se Angeli di fatto non deve mai intervenire. Al 14' si vede lo Staffoli con Fejzaj che da buona posizione chiude troppo l'angolo di tiro e palla che sfila a fondo campo. Un minuto dopo intervento, in area ospite, in netto ritardo di Di Cocco su Spatola lanciato a rete e calcio di rigore solare. Bonfigli con freddezza porta avanti i suoi. Passano due minuti scarsi ed è Lacedra su una rapida ripartenza a servire Tafi in area, sponda volante per l'accorrente Bonfigli che due passi firma la sua personale doppietta. Il Calci è un pugile alle corde e al 20' ancora l'indemoniato Spatola sfiora il tris: Bertini stavolta è reattivo a chiudere in angolo e tenera a galla i suoi. Nel momento di maggior difficoltà però gli ospiti la potrebbero riaprire. Grande conclusione dai venti metri di Perazzoni ad incrociare e palla che sbatte prima sul palo interno alla destra di Angeli e poi sul palo interno sinistro. In entrambi i rimbalzi la sorte bacia lo Staffoli con la palla che esce dando la possibilità a Brandi di liberare. Alla fine della fiera sarà questa la palla più clamorosa costruita dal Calci per riaprire il match. Al 27' assist volante di Spatola per Tafi che di testa mette sopra la traversa. Capovolgimenti di fronte che si susseguono senza soluzione di continuità da una parte all'altra e Staffoli che riesce senza troppi patemi ad andare al riposo sul doppio vantaggio. In apertura di ripresa il Calci ci prova, o almeno dà l'impressione di provarci: Angeli è chiamato in causa un paio di volte con tiri da fuori peraltro piuttosto telefonati. Al 56' l'episodio che non ti aspetti e che di fatto chiude la contesa. Punizione dalla tre quarti in favore del Calci: Vaglini scodella in mezzo, dove dal mucchio selvaggio spunta Pellegrini che insacca. Vigile ad attento il signor Tonin di Piombino non ha dubbi nell'evidenziare il palese gol di mano del difensore calcesano già ammonito nel primo tempo e quindi costretto anzitempo a prendere la via degli spogliatoi. Per quanto gli ospiti non si diano per vinti, virtualmente l'incontro termina qui. Lo Staffoli, con l'uomo in più amministra sapientemente la partita sfiorando (e sbagliando) il terzo punto almeno un paio di volte in maniera clamorosa. Prima è Tafi a colpire indisturbato di testa da due passi a spedire fuori, poi è Favini a mancare un facile controllo in area, su assist di Dianda, quando orami era a tu per tu con l'estremo difensore ospite. Il Calci si vede al 77' con Jenjare che dopo una bella incursione sull'out sinistro costringe Angeli ad una impegnativa parata in tuffo e nel finale di partita con Vaglini che tenta un piazzato dai sedici metri di poco a lato. I padroni di casa infilano il secondo successo consecutivo senza subire reti issandosi nelle parti alte della classifica, mentre per il Calci arriva la prima sconfitta stagionale.

RETI: Baroni, Bani, Lazzerini, Cara
TORRELAGHESE: Navarra, D'Onofrio (52' Comelli), Chelotti, Bonuccelli (85' Cosci), Carmazzi, Gemignani, Pezzini (52' Domenici), Grossi (70' Cagnoni), Baroni, Galli, Marsili (64' Lucarini). A disp.: Aperti, Longobardo, Poletti. All.: Baldini
TIRRENIA: Fadda, Benedetti (43' Prato), Fantacci, De Marchi (58' Melani), Natali, Repetto (91' Genovesi), Lazzerini (88' Salvadori), Gradi, Bani, Ad Esono, Cara (72' Mani). A disp.: Farnesi, Ruglioni, Cappelli, Scuglia. All.: Vuono.
RETI: 20' Cara, 44' Lazzerini, 73' Cagnoni, 82' Bani.

TORRELAGHESE: Navarra, D'Onofrio (52' Comelli), Chelotti, Bonuccelli (85' Cosci), Carmazzi, Gemignani, Pezzini (52' Domenici), Grossi (70' Cagnoni), Baroni, Galli, Marsili (64' Lucarini). A disp.: Aperti, Longobardo, Poletti. All.: Baldini
TIRRENIA: Fadda, Benedetti (43' Prato), Fantacci, De Marchi (58' Melani), Natali, Repetto (91' Genovesi), Lazzerini (88' Salvadori), Gradi, Bani, Ad Esono, Cara (72' Mani). A disp.: Farnesi, Ruglioni, Cappelli, Scuglia. All.: Vuono.
RETI: 20' Cara, 44' Lazzerini, 73' Cagnoni, 82' Bani.



Ancora temperature estive al "Martini" di Viareggio dove si affrontano Torrelaghese e Tirrenia. La prima occasione è per gli ospiti al quarto minuto con un bel diagonale dal limite dell'area di De Marchi di poco a lato. Al decimo minuto ci provano i padroni di casa con un tiro al volo da fuori area di Grossi che finisce alto. Al ventesimo ospiti in vantaggio con Cara che dai 25 metri fa partire un gran tiro che si infila nell'angolino alla sinistra del portiere Navarra. La Torrelaghese ha l'occasione per pareggiare appena un minuto dopo con Marsili che viene lasciato colpevolmente libero di colpire di testa a pochi metri dalla porta, ma l'attaccante gialloviola colpisce debolmente e il portiere Fadda blocca senza difficoltà. Al minuto venticinque altra grande occasione per Marsili, imbeccato da un lancio perfetto di Galli: stavolta il suo tiro si stampa sulla traversa con Fadda ormai battuto. Al trentasettesimo Tirrenia vicinissimo al raddoppio con Gradi che lanciato in contropiede entra in area e poi calcia addosso a Navarra in uscita. Due minuti dopo di nuovo pericolosa la Torrelaghese con un'azione personale di Galli, il migliore dei suoi, conclusa con un tiro bloccato in due tempi da Fadda. Al quarantaquattresimo il Tirrenia raddoppia: tiro da fuori area senza troppe pretese di Lazzerini sul quale però Navarra commette un grave errore lasciandosi sfuggire il pallone che finisce in rete. Si va quindi al riposo con gli ospiti in vantaggio di due reti. Nella ripresa la Torrelaghese cerca di rimescolare le carte facendo molte sostituzioni, il Tirrenia sembra però poter gestire abbastanza agevolmente il vantaggio acquisito nel primo tempo. Al settantatreesimo i padroni di casa riducono le distanze con il nuovo entrato Cagnoni, bravo a colpire di testa su azione di calcio d'angolo e a mandare la palla sotto la traversa alla destra di Fadda. La Torrelaghese si sbilancia alla ricerca del pareggio, ma a 8 minuti dalla fine il Tirrenia la punisce con un perfetto contropiede: il terzino Fantacci scende sulla sinistra e dal fondo mette un cross rasoterra per l'accorrente Bani che con un tiro di piatto spiazza Navarra mettendo la palla in rete. La Torrelaghese prova a reagire e all'ottantasettesimo reclama un rigore per un atterramento in area di Domenici, ma l'arbitro non è di questo avviso. Il centrocampista gialloviola nell'azione si infortuna lasciando la sua squadra in dieci, poiché ormai erano esaurite le sostituzioni. Vittoria meritata per il Tirrenia contro una Torrelaghese invece piuttosto sottotono.

Ancora temperature estive al "Martini" di Viareggio dove si affrontano Torrelaghese e Tirrenia. La prima occasione è per gli ospiti al quarto minuto con un bel diagonale dal limite dell'area di De Marchi di poco a lato. Al decimo minuto ci provano i padroni di casa con un tiro al volo da fuori area di Grossi che finisce alto. Al ventesimo ospiti in vantaggio con Cara che dai 25 metri fa partire un gran tiro che si infila nell'angolino alla sinistra del portiere Navarra. La Torrelaghese ha l'occasione per pareggiare appena un minuto dopo con Marsili che viene lasciato colpevolmente libero di colpire di testa a pochi metri dalla porta, ma l'attaccante gialloviola colpisce debolmente e il portiere Fadda blocca senza difficoltà. Al minuto venticinque altra grande occasione per Marsili, imbeccato da un lancio perfetto di Galli: stavolta il suo tiro si stampa sulla traversa con Fadda ormai battuto. Al trentasettesimo Tirrenia vicinissimo al raddoppio con Gradi che lanciato in contropiede entra in area e poi calcia addosso a Navarra in uscita. Due minuti dopo di nuovo pericolosa la Torrelaghese con un'azione personale di Galli, il migliore dei suoi, conclusa con un tiro bloccato in due tempi da Fadda. Al quarantaquattresimo il Tirrenia raddoppia: tiro da fuori area senza troppe pretese di Lazzerini sul quale però Navarra commette un grave errore lasciandosi sfuggire il pallone che finisce in rete. Si va quindi al riposo con gli ospiti in vantaggio di due reti. Nella ripresa la Torrelaghese cerca di rimescolare le carte facendo molte sostituzioni, il Tirrenia sembra però poter gestire abbastanza agevolmente il vantaggio acquisito nel primo tempo. Al settantatreesimo i padroni di casa riducono le distanze con il nuovo entrato Cagnoni, bravo a colpire di testa su azione di calcio d'angolo e a mandare la palla sotto la traversa alla destra di Fadda. La Torrelaghese si sbilancia alla ricerca del pareggio, ma a 8 minuti dalla fine il Tirrenia la punisce con un perfetto contropiede: il terzino Fantacci scende sulla sinistra e dal fondo mette un cross rasoterra per l'accorrente Bani che con un tiro di piatto spiazza Navarra mettendo la palla in rete. La Torrelaghese prova a reagire e all'ottantasettesimo reclama un rigore per un atterramento in area di Domenici, ma l'arbitro non è di questo avviso. Il centrocampista gialloviola nell'azione si infortuna lasciando la sua squadra in dieci, poiché ormai erano esaurite le sostituzioni. Vittoria meritata per il Tirrenia contro una Torrelaghese invece piuttosto sottotono.

RETI: Telleschi, Marianelli, Matta, Ganetti