Forcoli Valdera-Sanromanese 4-0
RETI: Matta, Cammilli, Perna, Matta
FORCOLI VALDERA: Becuzzi, Onnis (76' Fiaschi), Carlucci, Migliarini, Favarin, Salvini, Perna (83' Marinari), Cammilli (87' Battaglia), Telleschi (85' Morelli), Giorgi (74' Zaccaria), Matta. A disp.: Arceni. All.: Valiante
SANROMANESE: Giannangeli, Rafaniello (46' Ridolfi), Amorusi, Gargini, Rossi, Kande (56' Pellegrini), Alderotti (65' Zanaboni), Perretta, Scuglia (53' Giannetti), Borgioli, Nuti (49' Sidy). A disp.: Isolani, Galoppi, Spagli. All.: Valori
ARBITRO: Livio Iacobellis di Pisa
RETI: 42' Cammilli, 49' Perna, 73' e 93' Matta
NOTE: Espulso al 72' Borgioli.
FORCOLI VALDERA: Becuzzi, Onnis (76' Fiaschi), Carlucci, Migliarini, Favarin, Salvini, Perna (83' Marinari), Cammilli (87' Battaglia), Telleschi (85' Morelli), Giorgi (74' Zaccaria), Matta. A disp.: Arceni. All.: Valiante
SANROMANESE: Giannangeli, Rafaniello (46' Ridolfi), Amorusi, Gargini, Rossi, Kande (56' Pellegrini), Alderotti (65' Zanaboni), Perretta, Scuglia (53' Giannetti), Borgioli, Nuti (49' Sidy). A disp.: Isolani, Galoppi, Spagli. All.: Valori
ARBITRO: Livio Iacobellis di Pisa
RETI: 42' Cammilli, 49' Perna, 73' e 93' Matta
NOTE: Espulso al 72' Borgioli.
Brusco stop della Sanromanese che cade sotto la pioggia di gol ad opera del Forcoli Valdera. La formazione di Valiante si prende ben presto il possesso del gioco e con un pressing costante e intenso riesce ad avere la meglio sui ragazzi allenati da Mister Valori. La partenza degli ospiti, in realtà, non sembrava neanche così fuori sincrono, anche se le poche azioni costruite tramite scambi veloci si sono tutte rivelate tutt'altro che incisive. Di altra efficacia, invece, l'approccio del Forcoli, bravo a non avere fretta e aspettare il momento buono per azzannare il match. La difesa della Sanromanese si aggrappa ad una speranza che cede al 42', ad un passo dal riposo. La punizione calciata verso il centro è perfetta per lo stacco imperioso di Cammilli, lasciato colpevolmente solo di svettare all'interno dell'area di rigore, la palla supera Giannangeli e scuote la rete per l'1-0. Gli ospiti, nella ripresa, cercano il tutto per tutto per rimediare il disastro del primo tempo inserendo tre uomini al rientro in campo, ma sarà un tentativo vano perché i padroni di casa continuano a spingere sull'acceleratore con determinazione. Fino all'espulsione di Borgioli che compromette definitivamente una partita già complicata in partenza. Con la superiorità numerica il Forcoli dilaga, siglando in contropiede il raddoppio con Perna, poi il tris e il poker con la doppietta di Matta. Tre punti per i padroni di casa mai in discussione, di fronte ad una Sanromanese scarica e poco propensa a rendersi pericolosa in fase d'attacco.
Brusco stop della Sanromanese che cade sotto la pioggia di gol ad opera del Forcoli Valdera. La formazione di Valiante si prende ben presto il possesso del gioco e con un pressing costante e intenso riesce ad avere la meglio sui ragazzi allenati da Mister Valori. La partenza degli ospiti, in realtà, non sembrava neanche così fuori sincrono, anche se le poche azioni costruite tramite scambi veloci si sono tutte rivelate tutt'altro che incisive. Di altra efficacia, invece, l'approccio del Forcoli, bravo a non avere fretta e aspettare il momento buono per azzannare il match. La difesa della Sanromanese si aggrappa ad una speranza che cede al 42', ad un passo dal riposo. La punizione calciata verso il centro è perfetta per lo stacco imperioso di Cammilli, lasciato colpevolmente solo di svettare all'interno dell'area di rigore, la palla supera Giannangeli e scuote la rete per l'1-0. Gli ospiti, nella ripresa, cercano il tutto per tutto per rimediare il disastro del primo tempo inserendo tre uomini al rientro in campo, ma sarà un tentativo vano perché i padroni di casa continuano a spingere sull'acceleratore con determinazione. Fino all'espulsione di Borgioli che compromette definitivamente una partita già complicata in partenza. Con la superiorità numerica il Forcoli dilaga, siglando in contropiede il raddoppio con Perna, poi il tris e il poker con la doppietta di Matta. Tre punti per i padroni di casa mai in discussione, di fronte ad una Sanromanese scarica e poco propensa a rendersi pericolosa in fase d'attacco.
Fornacette Casarosa-Selvatelle 0-1
RETI: Vaira
FORNACETTE: Orsini, Benedetti, Contini, Giardini, Palma, Colombini, Gulisano, Tirella, Bellini, Agostini, Amoroso. A disp.: Guidetti, Baldacci, Raffa, Tosi, Bertini, Anichini, Rossi, Cardini. All. Muraglia
SELVATELLE: Pinelli, Ferretti, Tosi, Tozzini, Marchetti, Turini, Ciandri, Vaira, Micheletti, Mazroui, Vaccaro. A disp.: Martinelli, Marianelli, Bracci, Puccioni, Pini, Verola, Guarnotta. All. Chetoni
ARBITRO: Sprovieri di Livorno
RETE: 6' Vaira.
FORNACETTE: Orsini, Benedetti, Contini, Giardini, Palma, Colombini, Gulisano, Tirella, Bellini, Agostini, Amoroso. A disp.: Guidetti, Baldacci, Raffa, Tosi, Bertini, Anichini, Rossi, Cardini. All. Muraglia
SELVATELLE: Pinelli, Ferretti, Tosi, Tozzini, Marchetti, Turini, Ciandri, Vaira, Micheletti, Mazroui, Vaccaro. A disp.: Martinelli, Marianelli, Bracci, Puccioni, Pini, Verola, Guarnotta. All. Chetoni
ARBITRO: Sprovieri di Livorno
RETE: 6' Vaira.
Selvatelle corsaro vince in quel di Fornacette e si mantiene saldamente secondo in classifica, sei punti sopra la terza Staffoli, e cinque lunghezze in meno rispetto alla capolista San Giuliano. Il Selvatelle parte forte portandosi in vantaggio al sesto con un incursione sulla sinistra di Micheletti che la mette a rimorchio e Vaira conclude in rete trovando il suo secondo gol consecutivo. Da segnalare al ventesimo un tiro da fuori di Colombini per il Fornacette che trova attento Pinelli. Si va al riposo con il vantaggio di 1-0 per gli ospiti. Il secondo tempo vede un Selvatelle arrembante e compatto che si porta in area di rigore più volte alla ricerca del secondo gol per chiudere i giochi. Assedio pazzesco ma difesa del Fornacette molto attenta a non concedere quegli spazi negli ultimi metri per affondare il colpo. Finisce 0-1 per un Selvatelle che è la vera rivelazione del campionato e l'unica vera inseguitrice della schiacciasassi San Giuliano.
Selvatelle corsaro vince in quel di Fornacette e si mantiene saldamente secondo in classifica, sei punti sopra la terza Staffoli, e cinque lunghezze in meno rispetto alla capolista San Giuliano. Il Selvatelle parte forte portandosi in vantaggio al sesto con un incursione sulla sinistra di Micheletti che la mette a rimorchio e Vaira conclude in rete trovando il suo secondo gol consecutivo. Da segnalare al ventesimo un tiro da fuori di Colombini per il Fornacette che trova attento Pinelli. Si va al riposo con il vantaggio di 1-0 per gli ospiti. Il secondo tempo vede un Selvatelle arrembante e compatto che si porta in area di rigore più volte alla ricerca del secondo gol per chiudere i giochi. Assedio pazzesco ma difesa del Fornacette molto attenta a non concedere quegli spazi negli ultimi metri per affondare il colpo. Finisce 0-1 per un Selvatelle che è la vera rivelazione del campionato e l'unica vera inseguitrice della schiacciasassi San Giuliano.
U.s. Montenero-Calci 1-2
RETI: Bernini, Perissinotto, Bartoli
MONTENERO: Bertocci, Monacizzo, Giusti, Del Corona, Tosi, Marfori, Venuta, Domenichini, Fermi, Di Grande, Bernini. A disp.: Toso, Vanni, Ficarra, Gabbrielli, Morrone, Terreni, Visconti, Rombolini. All.: Tinucci
CALCI: Bertini, Menicagli, Di Cocco, Bartoli, Pellegrini, Giorgi, Perissinotto, Beconcini, Ogordi, Vaglini, D'Andrea Pisani. A disp.: Bici, Colombani, Rossi, Gori, Cantoni, Ulivieri, Pistolesi, Perazzoni, Jenjare. All.: Pagano
ARBITRO: Gabriele Intermite di Viareggio
RETI: 13' Perissinotto, 50' Bartoli, 80' Bernini.
MONTENERO: Bertocci, Monacizzo, Giusti, Del Corona, Tosi, Marfori, Venuta, Domenichini, Fermi, Di Grande, Bernini. A disp.: Toso, Vanni, Ficarra, Gabbrielli, Morrone, Terreni, Visconti, Rombolini. All.: Tinucci
CALCI: Bertini, Menicagli, Di Cocco, Bartoli, Pellegrini, Giorgi, Perissinotto, Beconcini, Ogordi, Vaglini, D'Andrea Pisani. A disp.: Bici, Colombani, Rossi, Gori, Cantoni, Ulivieri, Pistolesi, Perazzoni, Jenjare. All.: Pagano
ARBITRO: Gabriele Intermite di Viareggio
RETI: 13' Perissinotto, 50' Bartoli, 80' Bernini.
Altra battuta d'arresto per il Montenero, superato in casa da un Calci in grande forma e lanciato verso le zone più nobili della classifica. La formazione di Tinucci non riesce ad uscire con le sue individualità, e anche nella coralità del gioco di trova ad inseguire invece una squadra organizzata come il Calci. Ad aprire le danze ci pensa Perissinotto, che già al 13' infilza Bertocci siglando l'1-0. Per il raddoppio, invece, bisogna attendere l'inizio della ripresa, quando al 50' tocca a Bartoli prendersi le luci dei riflettori firmando il gol che mette in cassaforte la vittoria. A nulla è valso il gol della bandiera di Bernini, a dieci minuti dalla fine. Il Calci espugna il terreno del Montenero e si aggiudica l'intera posta in palio con una bella prestazione.
Altra battuta d'arresto per il Montenero, superato in casa da un Calci in grande forma e lanciato verso le zone più nobili della classifica. La formazione di Tinucci non riesce ad uscire con le sue individualità, e anche nella coralità del gioco di trova ad inseguire invece una squadra organizzata come il Calci. Ad aprire le danze ci pensa Perissinotto, che già al 13' infilza Bertocci siglando l'1-0. Per il raddoppio, invece, bisogna attendere l'inizio della ripresa, quando al 50' tocca a Bartoli prendersi le luci dei riflettori firmando il gol che mette in cassaforte la vittoria. A nulla è valso il gol della bandiera di Bernini, a dieci minuti dalla fine. Il Calci espugna il terreno del Montenero e si aggiudica l'intera posta in palio con una bella prestazione.
Pecciolese 1936-San Giuliano 0-2
RETI: Doveri G., Bozzi
Ponsacco-La Cella 1-1
RETI: Ercoli N., Caradonna
San Frediano-Atletico Etruria 0-1
RETI: Borriello
Tirrenia-Livorno9 1-0
RETI: Ada Esono
TIRRENIA: Fadda, Prato, Castellacci, Melani, Natali, Repetto, Lazzerini, Cara, Bani, Ada Esono, Galati. A disp.: Farnesi, Genovesi, Ruglioni, Cappelli, Paduano, Salvadori, Scuglia. All.: Vuono
LIVORNO 9: Demi, Ricciuti, Martelli, M. Chimenti, Tonini, Chiappini, Ciolli, L. Chimenti, Lettori, Cioli, Bahiti. A disp.: Pagani, Bartoli, Migli, Figoli, Cristina, Scardigli, Pruscino, Santini. All.: Lorenzi
ARBITRO: Luca Lorenzi di Viareggio.
RETE: 92' Ada Esono.
TIRRENIA: Fadda, Prato, Castellacci, Melani, Natali, Repetto, Lazzerini, Cara, Bani, Ada Esono, Galati. A disp.: Farnesi, Genovesi, Ruglioni, Cappelli, Paduano, Salvadori, Scuglia. All.: Vuono
LIVORNO 9: Demi, Ricciuti, Martelli, M. Chimenti, Tonini, Chiappini, Ciolli, L. Chimenti, Lettori, Cioli, Bahiti. A disp.: Pagani, Bartoli, Migli, Figoli, Cristina, Scardigli, Pruscino, Santini. All.: Lorenzi
ARBITRO: Luca Lorenzi di Viareggio.
RETE: 92' Ada Esono.
Sfida salvezza tra Tirrenia e Livorno 9 che viene decisa all'ultimo respiro da un gol di Ada Esono che consegna il derby di provincia ai ragazzi di Mister Vuono. I padroni di casa partono fortissimo nel primo tempo costruendo tante, tantissime occasioni per passare in vantaggio. Dopo quasi dieci minuti di gioco Bani fallisce un calcio di rigore, una delle opportunità più ghiotte che viene gettata al vento. Così come qualche istante più tardi quando, sempre Bani, è bravo a liberarsi dalla marcatura per calciare in porta, stavolta è il palo a frenare il suo tentativo. Poi, prima del riposo, è Galati di testa a colpire la traversa sprecando un'altra importante chance. Prima frazione che si chiude in parità a reti bianche, un punteggio che sta stretto al Tirrenia che poteva già essere in vantaggio di due o tre reti all'intervallo. Nei secondi quarantacinque minuti i locali calano vistosamente, lasciando l'iniziativa agli ospiti, incapaci - allo stesso momento - di approfittarne. Anzi, addirittura capitolando al 92': la ripartenza improvvisa apre un corridoio centrale nel quale il Tirrenia si inserisce per punire la distrazione difensiva con Ada Esono. Palla nel sacco e 1-0 ad un passo dal triplice fischio. Quel poco che resta dei minuti di recupero non basta al Livorno 9 che esce sconfitto di misura.
Sfida salvezza tra Tirrenia e Livorno 9 che viene decisa all'ultimo respiro da un gol di Ada Esono che consegna il derby di provincia ai ragazzi di Mister Vuono. I padroni di casa partono fortissimo nel primo tempo costruendo tante, tantissime occasioni per passare in vantaggio. Dopo quasi dieci minuti di gioco Bani fallisce un calcio di rigore, una delle opportunità più ghiotte che viene gettata al vento. Così come qualche istante più tardi quando, sempre Bani, è bravo a liberarsi dalla marcatura per calciare in porta, stavolta è il palo a frenare il suo tentativo. Poi, prima del riposo, è Galati di testa a colpire la traversa sprecando un'altra importante chance. Prima frazione che si chiude in parità a reti bianche, un punteggio che sta stretto al Tirrenia che poteva già essere in vantaggio di due o tre reti all'intervallo. Nei secondi quarantacinque minuti i locali calano vistosamente, lasciando l'iniziativa agli ospiti, incapaci - allo stesso momento - di approfittarne. Anzi, addirittura capitolando al 92': la ripartenza improvvisa apre un corridoio centrale nel quale il Tirrenia si inserisce per punire la distrazione difensiva con Ada Esono. Palla nel sacco e 1-0 ad un passo dal triplice fischio. Quel poco che resta dei minuti di recupero non basta al Livorno 9 che esce sconfitto di misura.
Torrelaghese-Staffoli 0-0
TORRELAGHESE: Navarra, Carmazzi, Gemignani, Cosci, Zini, Martinelli, Pezzini, Domenici (70' Fantinato), Marsili, Galli, Lucarini. A disp.: D'Onofrio, Longobardi, Cagnoni, Grossi. All.: Riccardo Giannini.
STAFFOLI: Angeli, Brandi, Dianda (87' Grossi), Falaschi, Capriglione, Mini, Spatola, Bonfigli, Islami (63' Tafi), Ezzaki, Lacedra (35' Tocchini). A disp.: Bagnoli, Kolaj, Campani, Filieri, Lionetti, Favini. All.: Christian Boi.
ARBITRO: Sara Foresi di Livorno.
NOTE: ammoniti Gemignani, Domenici.
TORRELAGHESE: Navarra, Carmazzi, Gemignani, Cosci, Zini, Martinelli, Pezzini, Domenici (70' Fantinato), Marsili, Galli, Lucarini. A disp.: D'Onofrio, Longobardi, Cagnoni, Grossi. All.: Riccardo Giannini.
STAFFOLI: Angeli, Brandi, Dianda (87' Grossi), Falaschi, Capriglione, Mini, Spatola, Bonfigli, Islami (63' Tafi), Ezzaki, Lacedra (35' Tocchini). A disp.: Bagnoli, Kolaj, Campani, Filieri, Lionetti, Favini. All.: Christian Boi.
ARBITRO: Sara Foresi di Livorno.
NOTE: ammoniti Gemignani, Domenici.
E' una Torrelaghese in piena crisi quella che si accinge a disputare contro lo Staffoli la sua sesta partita interna. I numeri sono allarmanti: peggior difesa e peggior attacco del campionato, anche se quest'ultimo in condivisine con altre quattro compagini. Fanalino di coda con appena tre punti ed unica squadra del torneo a non aver ancora assaporato il gusto della vittoria. In settimana la società ha dato una scossa avvicendando la guida tecnica, al posto di Fabrizio Baldini è subentrato Riccardo Giannini da Pietrasanta. Arriva lo Staffoli che non sta attraversando un buon momento, infatti dopo aver infilato cinque vittorie consecutive, negli ultimi tre turni con la miseria di un punto racimolato, pur mantenendosi comunque in piena zona play-off, sta inevitabilmente perdendo quota vedendo scappar via San Giuliano e Selvatelle. Si gioca in un pomeriggio soleggiato ma gelido, terreno non proprio un panno da biliardo però tutto sommato in buone condizioni. Torrelaghese che parte col piede sull'acceleratore decisa a far sua l'intera posta in palio, e questo sarà un po' il canovaccio di tutta la partita. Già al 3' una girata volante di Marsili costringe Angeli ad una complicata deviazioni in angolo. All'8' furibonda mischia in area staffolese ma senza nulla di fatto. Dopo tredici minuti di apnea si vede lo Staffoli con Islami ben servito in area da Spatola: la sua mezza rovesciata termina alta. Al 29' insidiosa punizione di Ezzaki che esalta Navarra con un plastico tuffo sulla sua destra per la deviazione in angolo. Saranno queste le uniche conclusioni dei biancorossi verso la porta torrelaghese. Al 31' Zini si esibisce nella prima delle sue proverbiali rimesse laterali a lunga gittata. La difesa staffolese è sorpresa da cotanta veemenza, Marsili ben appostato mette di nuovo in apprensione Angeli girano di poco sopra la traversa. Al 37' azione fotocopia: solita rimessa di laterale di Zini in mezzo all'area biancorossa, Martinelli da due passi mette a lato. In apertura di ripresa la Torrelaghese spinge di nuovo sull'acceleratore, lo Staffoli molto spesso è costretto sulla difensiva, Capriglione e Mini sono continuamente sollecitati a respingere palloni che arrivano un po' da tutte le parti, molto spesso anche alla rinfusa. Al 54' su calcio piazzato di Galli, forse il migliore sei suoi, è lesto Marsili a mettere dentro da distanza ravvicinata, ma l'attenta signora Foresi annulla per palese posizione di off-side. Al 65' insidioso colpo di testa Pezzini con Angeli costretto ancora una volta agli straordinari. Dopo due minuti su ennesima rimessa laterale di Zini, è Galli a colpire di testa ma Angeli ancora una volta dice no. Lo Staffoli non riesce quasi mai a ripartire, le poche volte che si affaccia nella metà campo avversaria viene immediatamente ridotta ai minimi termini da una difesa gialloviola quest'oggi pressoché impeccabile a dispetto di uno score difensivo tutt'altro che invidiabile. I locali spingono, caricano e ci credono fino alla fine. All'84' ancora Marsili si libera bene sull'out destro, poi una volta in area lascia partire un diagonale incrociato sul palo opposto, Angeli si supera ancora una volta ed in estensione riesce a respingere, Lucarini, pressato, da due passi manca il tap-in vincente. Al 94' un'ultima palla vagante in area staffolese viene chiusa in qualche modo da Brandi con un pericoloso pallonetto all'indietro che scavalca Angeli e traversa, dando per qualche attimo l'illusione ottica dell'autogol. Certo per mole di gioco ed occasioni la Torrelaghese avrebbe senz'altro meritato il successo: difesa e centrocampo ci sono sembrati atleticamente e tatticamente ben preparati, ben messi in campo ed anche tecnicamente all'altezza, il chè suona molto strano per una formazione relegata all'ultimo posto il classifica. Il reparto offensivo invece è senz'altro da rivedere e da registrare e forse da migliorare nell'imminente mercato di Gennaio per cercare un rincora salvezza difficile ma non impossibile. Lo Staffoli forse non si aspettava di trovare un formazione tanto agguerrita, molto spesso è sembrato in balìa dell'agonismo e delle folate offensive della Torrelaghese: se esce imbattuto da questo confronto molto lo deve al suo estremo difensore autore di una prova maiuscola. Finisce a reti inviolate e statisticamente è la prima assoluta per entrambe le formazioni. Un punto che smuove la classifica di tutte e due le contendenti, ma se per lo Staffoli significa poco ma significa pur sempre mantenere in solitudine la terza posizione in una graduatoria che dal terzo all'undicesimo posto vede ben dieci squadre racchiuse in appena sei punti, per la Torrelaghese significa ancora meno, giacchè la rincorsa per risalire la china non può che passare dall'iniziare a mettere in cascina qualche successo.
E' una Torrelaghese in piena crisi quella che si accinge a disputare contro lo Staffoli la sua sesta partita interna. I numeri sono allarmanti: peggior difesa e peggior attacco del campionato, anche se quest'ultimo in condivisine con altre quattro compagini. Fanalino di coda con appena tre punti ed unica squadra del torneo a non aver ancora assaporato il gusto della vittoria. In settimana la società ha dato una scossa avvicendando la guida tecnica, al posto di Fabrizio Baldini è subentrato Riccardo Giannini da Pietrasanta. Arriva lo Staffoli che non sta attraversando un buon momento, infatti dopo aver infilato cinque vittorie consecutive, negli ultimi tre turni con la miseria di un punto racimolato, pur mantenendosi comunque in piena zona play-off, sta inevitabilmente perdendo quota vedendo scappar via San Giuliano e Selvatelle. Si gioca in un pomeriggio soleggiato ma gelido, terreno non proprio un panno da biliardo però tutto sommato in buone condizioni. Torrelaghese che parte col piede sull'acceleratore decisa a far sua l'intera posta in palio, e questo sarà un po' il canovaccio di tutta la partita. Già al 3' una girata volante di Marsili costringe Angeli ad una complicata deviazioni in angolo. All'8' furibonda mischia in area staffolese ma senza nulla di fatto. Dopo tredici minuti di apnea si vede lo Staffoli con Islami ben servito in area da Spatola: la sua mezza rovesciata termina alta. Al 29' insidiosa punizione di Ezzaki che esalta Navarra con un plastico tuffo sulla sua destra per la deviazione in angolo. Saranno queste le uniche conclusioni dei biancorossi verso la porta torrelaghese. Al 31' Zini si esibisce nella prima delle sue proverbiali rimesse laterali a lunga gittata. La difesa staffolese è sorpresa da cotanta veemenza, Marsili ben appostato mette di nuovo in apprensione Angeli girano di poco sopra la traversa. Al 37' azione fotocopia: solita rimessa di laterale di Zini in mezzo all'area biancorossa, Martinelli da due passi mette a lato. In apertura di ripresa la Torrelaghese spinge di nuovo sull'acceleratore, lo Staffoli molto spesso è costretto sulla difensiva, Capriglione e Mini sono continuamente sollecitati a respingere palloni che arrivano un po' da tutte le parti, molto spesso anche alla rinfusa. Al 54' su calcio piazzato di Galli, forse il migliore sei suoi, è lesto Marsili a mettere dentro da distanza ravvicinata, ma l'attenta signora Foresi annulla per palese posizione di off-side. Al 65' insidioso colpo di testa Pezzini con Angeli costretto ancora una volta agli straordinari. Dopo due minuti su ennesima rimessa laterale di Zini, è Galli a colpire di testa ma Angeli ancora una volta dice no. Lo Staffoli non riesce quasi mai a ripartire, le poche volte che si affaccia nella metà campo avversaria viene immediatamente ridotta ai minimi termini da una difesa gialloviola quest'oggi pressoché impeccabile a dispetto di uno score difensivo tutt'altro che invidiabile. I locali spingono, caricano e ci credono fino alla fine. All'84' ancora Marsili si libera bene sull'out destro, poi una volta in area lascia partire un diagonale incrociato sul palo opposto, Angeli si supera ancora una volta ed in estensione riesce a respingere, Lucarini, pressato, da due passi manca il tap-in vincente. Al 94' un'ultima palla vagante in area staffolese viene chiusa in qualche modo da Brandi con un pericoloso pallonetto all'indietro che scavalca Angeli e traversa, dando per qualche attimo l'illusione ottica dell'autogol. Certo per mole di gioco ed occasioni la Torrelaghese avrebbe senz'altro meritato il successo: difesa e centrocampo ci sono sembrati atleticamente e tatticamente ben preparati, ben messi in campo ed anche tecnicamente all'altezza, il chè suona molto strano per una formazione relegata all'ultimo posto il classifica. Il reparto offensivo invece è senz'altro da rivedere e da registrare e forse da migliorare nell'imminente mercato di Gennaio per cercare un rincora salvezza difficile ma non impossibile. Lo Staffoli forse non si aspettava di trovare un formazione tanto agguerrita, molto spesso è sembrato in balìa dell'agonismo e delle folate offensive della Torrelaghese: se esce imbattuto da questo confronto molto lo deve al suo estremo difensore autore di una prova maiuscola. Finisce a reti inviolate e statisticamente è la prima assoluta per entrambe le formazioni. Un punto che smuove la classifica di tutte e due le contendenti, ma se per lo Staffoli significa poco ma significa pur sempre mantenere in solitudine la terza posizione in una graduatoria che dal terzo all'undicesimo posto vede ben dieci squadre racchiuse in appena sei punti, per la Torrelaghese significa ancora meno, giacchè la rincorsa per risalire la china non può che passare dall'iniziare a mettere in cascina qualche successo.