Atletico Etruria-Sanromanese 0-0
ATLETICO ETRURIA: Kalbarczyk, Nobile, Orlandi, Borriello, Giari, Sottoscritti, Casalini, Cecchi, Guidi (75' Orfei), Ronda (75' Cirinei), Filippelli. A disp.: Marconcini, M. Pizzi, F. Pizzi, Barbieri, Filippi. All.: Pizzi
SANROMANESE: Giannangeli, Rafaniello, Amorusi, Gargini, Rossi, Kande, Alderotti (88' Zanaboni), Perretta (72' Giannetti), Scuglia, Borgioli (84' Ridolfi), Gueye (65' Nuti). A disp.: Isolani, Campus, Galoppi, Pellegrini, Spagli. All.: Valori
ARBITRO: Leonardo Palla di Pisa.
ATLETICO ETRURIA: Kalbarczyk, Nobile, Orlandi, Borriello, Giari, Sottoscritti, Casalini, Cecchi, Guidi (75' Orfei), Ronda (75' Cirinei), Filippelli. A disp.: Marconcini, M. Pizzi, F. Pizzi, Barbieri, Filippi. All.: Pizzi
SANROMANESE: Giannangeli, Rafaniello, Amorusi, Gargini, Rossi, Kande, Alderotti (88' Zanaboni), Perretta (72' Giannetti), Scuglia, Borgioli (84' Ridolfi), Gueye (65' Nuti). A disp.: Isolani, Campus, Galoppi, Pellegrini, Spagli. All.: Valori
ARBITRO: Leonardo Palla di Pisa.
Termina a reti bianche la sfida tra Atletico Etruria e Sanromanese, con entrambe le compagini che contengono le loro azioni offensive senza dare vita a particolari emozioni. Anzi, tutt'altro. La cronaca della sfida ci racconta di una partita giocata molto a centrocampo e con innumerevoli colpi, scontri e contrasti che hanno focalizzato le forze dei protagonisti in campo in una battaglia maschia, e senza fine, ma davvero avara di gioco e opportunità. Se non in alcuni calci dalla bandierina che hanno provocato a qualche mucchio in area di rigore ma nulla di più. Il gol annullato a Gueye, nel primo tempo, è l'apice di una sfida destinata a concludersi a reti inviolate, con la chiosa finale dell'occasione fallita da Giannetti solo davanti al portiere. Finisce 0-0 tra Atletico Etruria e Sanromanese, per un punto a testa che spartisce la posta in palio.
Termina a reti bianche la sfida tra Atletico Etruria e Sanromanese, con entrambe le compagini che contengono le loro azioni offensive senza dare vita a particolari emozioni. Anzi, tutt'altro. La cronaca della sfida ci racconta di una partita giocata molto a centrocampo e con innumerevoli colpi, scontri e contrasti che hanno focalizzato le forze dei protagonisti in campo in una battaglia maschia, e senza fine, ma davvero avara di gioco e opportunità. Se non in alcuni calci dalla bandierina che hanno provocato a qualche mucchio in area di rigore ma nulla di più. Il gol annullato a Gueye, nel primo tempo, è l'apice di una sfida destinata a concludersi a reti inviolate, con la chiosa finale dell'occasione fallita da Giannetti solo davanti al portiere. Finisce 0-0 tra Atletico Etruria e Sanromanese, per un punto a testa che spartisce la posta in palio.
Calci-San Frediano 0-3
RETI: D Amore, Santerini, Santerini
La Cella-Torrelaghese 3-0
RETI: Paolicchi, Autorete, Lucchesi
LA CELLA: Marconi G., Bellagamba, Marconi P. (90' Piscopiello), Rindi (83' Pavolettoni), Berretta, Lazzeri, Paolicchi (93' Santucci), Lucchesi, Ruberti (87' Caradonna), Sodini, Caradonna (85' Fejzaj). A disp.: Cecchetti, Ghelardoni, Lottini, Fiumicelli. All. Taccori
TORRELAGHESE: Aperti, Carmazzi (85' Longobardi), Gemignani (63' D'Onofrio), Bonuccelli, Zini, Martinelli, Pezzini, Cosci (44' Fantinato), Marsili, Galli, Lucarini (63' Cagnoni). A disp.: Navarra, Grossi. All. Baldini
RETI: 18' Paolicchi, 73' aut. Martinelli, 89' aut. D'Onofrio.
LA CELLA: Marconi G., Bellagamba, Marconi P. (90' Piscopiello), Rindi (83' Pavolettoni), Berretta, Lazzeri, Paolicchi (93' Santucci), Lucchesi, Ruberti (87' Caradonna), Sodini, Caradonna (85' Fejzaj). A disp.: Cecchetti, Ghelardoni, Lottini, Fiumicelli. All. Taccori
TORRELAGHESE: Aperti, Carmazzi (85' Longobardi), Gemignani (63' D'Onofrio), Bonuccelli, Zini, Martinelli, Pezzini, Cosci (44' Fantinato), Marsili, Galli, Lucarini (63' Cagnoni). A disp.: Navarra, Grossi. All. Baldini
RETI: 18' Paolicchi, 73' aut. Martinelli, 89' aut. D'Onofrio.
Scontro diretto in coda alla classifica tra La Cella e la Torrelaghese che occupano rispettivamente il penultimo e ultimo posto in classifica. Le due squadre iniziano comprensibilmente timorose con i padroni di casa che comunque si dimostrano più propositivi in fase offensiva. Al diociottesimo La Cella passa in vantaggio con Paolicchi che riceve un pallone dalla fascia sinistra e da circa venti metri di distanza lascia partire un gran tiro che si infila sotto la traversa della porta difesa da Aperti. Al venticinquesimo i padroni di casa vicini al raddoppio con un colpo di testa di Ruberti parato da Aperti. La Torrelaghese si fa vedere per la prima volta nell'area di rigore avversaria con un'azione personale di Galli conclusa con un tiro da posizione decentrata respinto dal portiere G. Marconi. Allo scadere del primo tempo ospiti vicinissimi al pari con Fantinato, appena entrato al posto dell'infortunato Cosci, che colpisce di testa da pochi metri su un traversone dalla destra ma manda la palla alta. Si va al riposo con La Cella in vantaggio per 1-0. Nel secondo tempo la Torrelaghese parte bene e al quarantanovesimo minuto colpisce una traversa con un tiro di interno sinistro di Galli al termine di un'azione personale. Si tratta però di un fuoco di paglia, i padroni di casa gestiscono agevolmente il vantaggio ed anzi vanno vicini al raddoppio prima al sessantacinquesimo con una gran punizione da 30 metri di Ruberti alta di pochissimo e poi un minuto dopo con Sodini che viene servito in area ma calcia alto. Al minuto settantatrè il secondo gol della Cella: Caradonna va via in contropiede, va a chiudere su di lui Zini che però calcia il pallone addosso al compagno Martinelli che lo manda nella propria porta. Ad un quarto d'ora dalla fine la Torrelaghese ha l'occasione per riaprire la partita, ma Bonuccelli preferisce calciare da posizione decentrata invece di servire Cagnoni che era solo davanti alla porta e il pallone finisce a lato. All'ottantanovesimo terzo gol dei locali ed è di nuovo un'autorete, stavolta di D'Onofrio, che devia alle spalle di Aperti un tiro senza molte pretese di Lucchesi. Finisce 3-0, tre punti d'oro per la formazione di mister Taccori, bruttissima sconfitta invece per la Torrelaghese sempre più fanalino di coda del girone.
Scontro diretto in coda alla classifica tra La Cella e la Torrelaghese che occupano rispettivamente il penultimo e ultimo posto in classifica. Le due squadre iniziano comprensibilmente timorose con i padroni di casa che comunque si dimostrano più propositivi in fase offensiva. Al diociottesimo La Cella passa in vantaggio con Paolicchi che riceve un pallone dalla fascia sinistra e da circa venti metri di distanza lascia partire un gran tiro che si infila sotto la traversa della porta difesa da Aperti. Al venticinquesimo i padroni di casa vicini al raddoppio con un colpo di testa di Ruberti parato da Aperti. La Torrelaghese si fa vedere per la prima volta nell'area di rigore avversaria con un'azione personale di Galli conclusa con un tiro da posizione decentrata respinto dal portiere G. Marconi. Allo scadere del primo tempo ospiti vicinissimi al pari con Fantinato, appena entrato al posto dell'infortunato Cosci, che colpisce di testa da pochi metri su un traversone dalla destra ma manda la palla alta. Si va al riposo con La Cella in vantaggio per 1-0. Nel secondo tempo la Torrelaghese parte bene e al quarantanovesimo minuto colpisce una traversa con un tiro di interno sinistro di Galli al termine di un'azione personale. Si tratta però di un fuoco di paglia, i padroni di casa gestiscono agevolmente il vantaggio ed anzi vanno vicini al raddoppio prima al sessantacinquesimo con una gran punizione da 30 metri di Ruberti alta di pochissimo e poi un minuto dopo con Sodini che viene servito in area ma calcia alto. Al minuto settantatrè il secondo gol della Cella: Caradonna va via in contropiede, va a chiudere su di lui Zini che però calcia il pallone addosso al compagno Martinelli che lo manda nella propria porta. Ad un quarto d'ora dalla fine la Torrelaghese ha l'occasione per riaprire la partita, ma Bonuccelli preferisce calciare da posizione decentrata invece di servire Cagnoni che era solo davanti alla porta e il pallone finisce a lato. All'ottantanovesimo terzo gol dei locali ed è di nuovo un'autorete, stavolta di D'Onofrio, che devia alle spalle di Aperti un tiro senza molte pretese di Lucchesi. Finisce 3-0, tre punti d'oro per la formazione di mister Taccori, bruttissima sconfitta invece per la Torrelaghese sempre più fanalino di coda del girone.
Livorno9-Forcoli Valdera 1-1
RETI: Chiappini, Perna
Pecciolese 1936-U.s. Montenero 1-3
RETI: Zhikov, Monacizzo, Marfori, Bernini
PECCIOLESE: Balli, Ciardelli, G. Giusti, M. Bracci, Nacci, Neri, Telleschi, Zhikov, Novelli, L. Bracci, T. Giusti. A disp.: Dal Canto, A. Giusti, T. Bracci, Aringhieri, Pantani, Messerini, Ercole, Lupetti. All.: Andreoli
MONTENERO: Bertocci, Monacizzo, Giusti, Del Corona, Torri, Marfori, Venuta, Domenichini, Fermi, Di Grande, Bernini. A disp.: Toso, Rombolini, Catarzi, Ficarra, Morrone, Terreni. All.: Tinucci
ARBITRO: Guido Sarchini di Firenze.
RETI: 10' Marfori, 53' Monacizzo, 56' Zhikov, 92' Terreni.
PECCIOLESE: Balli, Ciardelli, G. Giusti, M. Bracci, Nacci, Neri, Telleschi, Zhikov, Novelli, L. Bracci, T. Giusti. A disp.: Dal Canto, A. Giusti, T. Bracci, Aringhieri, Pantani, Messerini, Ercole, Lupetti. All.: Andreoli
MONTENERO: Bertocci, Monacizzo, Giusti, Del Corona, Torri, Marfori, Venuta, Domenichini, Fermi, Di Grande, Bernini. A disp.: Toso, Rombolini, Catarzi, Ficarra, Morrone, Terreni. All.: Tinucci
ARBITRO: Guido Sarchini di Firenze.
RETI: 10' Marfori, 53' Monacizzo, 56' Zhikov, 92' Terreni.
Bella vittoria del Montenero che, in trasferta, batte la Pecciolese per 1-3 e aggancia la stessa a 13 punti, sedendosi insieme all'Atletico Etruria al quinto posto in classifica. Pronti via, e dopo soli dieci minuti è Marfori a portare in vantaggio i suoi, risolvendo una mischia con una bella sforbiciata che inganna Bertocci. Il pallone sfila in mezzo a una selva di gambe senza che l'estremo difensore riesca a toglierlo dallo specchio della porta. Per il successivo raddoppio, invece, si deve passare nel secondo tempo e attendere il 53', quando Monacizzo colpisce al volo un cross all'altezza dell'area piccola insaccando nell'angolino lo 0-2. La reazione della Pecciolese è veemente, tanto di rabbia quanto di orgoglio, e si scatena in appena tre minuti. È Zhikov, tra i ragazzi più talentuosi a disp. di Andreoli, che accorcia le distanze raccogliendo un tiro potente deviato dalla traversa ribadendo la sfera in rete con il petto. Poi, un minuto dopo, si conta perfino la grossa occasione per pareggiare, gettata al vento dai padroni di casa: il cross dalla destra di Telleschi non viene arpionato da Novelli e da due passi fallisce un gol che sembrava già fatto. La traversa di Nacci al 60', su punizione, arricchisce il numero delle occasioni sprecate dai locali, così come il colpo di testa di Bracci parato con efficacia da Bertocci. Gol sbagliato, gol subito. E nel recupero, in contropiede, Terreni pesca il colpo del k.o. che chiude definitivamente il match sul punteggio di 1-3.
Bella vittoria del Montenero che, in trasferta, batte la Pecciolese per 1-3 e aggancia la stessa a 13 punti, sedendosi insieme all'Atletico Etruria al quinto posto in classifica. Pronti via, e dopo soli dieci minuti è Marfori a portare in vantaggio i suoi, risolvendo una mischia con una bella sforbiciata che inganna Bertocci. Il pallone sfila in mezzo a una selva di gambe senza che l'estremo difensore riesca a toglierlo dallo specchio della porta. Per il successivo raddoppio, invece, si deve passare nel secondo tempo e attendere il 53', quando Monacizzo colpisce al volo un cross all'altezza dell'area piccola insaccando nell'angolino lo 0-2. La reazione della Pecciolese è veemente, tanto di rabbia quanto di orgoglio, e si scatena in appena tre minuti. È Zhikov, tra i ragazzi più talentuosi a disp. di Andreoli, che accorcia le distanze raccogliendo un tiro potente deviato dalla traversa ribadendo la sfera in rete con il petto. Poi, un minuto dopo, si conta perfino la grossa occasione per pareggiare, gettata al vento dai padroni di casa: il cross dalla destra di Telleschi non viene arpionato da Novelli e da due passi fallisce un gol che sembrava già fatto. La traversa di Nacci al 60', su punizione, arricchisce il numero delle occasioni sprecate dai locali, così come il colpo di testa di Bracci parato con efficacia da Bertocci. Gol sbagliato, gol subito. E nel recupero, in contropiede, Terreni pesca il colpo del k.o. che chiude definitivamente il match sul punteggio di 1-3.
San Giuliano-Tirrenia 2-0
RETI: Di Paola, Ghelardoni M.
Selvatelle-Ponsacco 2-0
RETI: Ciandri, Vaira
SELVATELLE: Pinelli, Ferretti, Turini, Tozzini, Vanni, Marchetti, Ciandri, Vaira, Vaccaro, Mazroui, Micheletti. A disp.: Martinelli, Marianelli, Bracci, Tosi, Pini, Verola, Guarnotta. All.: Chetoni.
PONSACCO: Morgillo, Ercoli, Uruci, Betti, Pucci, Ben Ali, Baldini, Ganetti, E. Lici, L. Lici, Petova. A disp.: Dushku, Ercoli, Ceccarini, Cantini, Yamiaqui, Fiordi, Giuntoli, Librizzi. All.: Simonetti.
ARBITRO: Marco Bolognesi di Pontedera.
RETI: 28' Ciandri, 38' Vaira.
SELVATELLE: Pinelli, Ferretti, Turini, Tozzini, Vanni, Marchetti, Ciandri, Vaira, Vaccaro, Mazroui, Micheletti. A disp.: Martinelli, Marianelli, Bracci, Tosi, Pini, Verola, Guarnotta. All.: Chetoni.
PONSACCO: Morgillo, Ercoli, Uruci, Betti, Pucci, Ben Ali, Baldini, Ganetti, E. Lici, L. Lici, Petova. A disp.: Dushku, Ercoli, Ceccarini, Cantini, Yamiaqui, Fiordi, Giuntoli, Librizzi. All.: Simonetti.
ARBITRO: Marco Bolognesi di Pontedera.
RETI: 28' Ciandri, 38' Vaira.
Vince e convince la Selvatelle e si conferma la seconda forza del torneo alle spalle del capolista San Giuliano, distante cinque punti. La partita inizia con un errore di Morgillo che consegna a Vaccaro un'opportunità calciata fuori dai pali. Al 28' ecco il gol del vantaggio a firma di Ciandri: la percussione di Mazrouoi sulla sinistra crea il panico sulla sua corsia, per poi regalare a Ciandri l'assist con cui freddare il portiere ospite. Il Raddoppio arriva al 38', esattamente dieci minuti dopo, sul quale ci mette ancora lo zampino uno Mazroui scatenato. La sua punizione è una parabola che subisce un paio di rimpallo all'interno dell'area di rigore, Vaira si avventa sulla sfera e calcia in porta timbrando - per la prima volta in stagione - il proprio nome sul tabellino dei marcatori. Nel secondo tempo il Ponsacco inizia forte, trovando la traversa dopo una grande conclusione di E. Lici. Pericolo che viene ribadito al 61', con un bellissimo tiro da fuori area da parte di Betti che trova un attento Pinelli reattivo e presente con una grande parata. Gli ospiti ci provano, infine, con tutte le loro forze, di rimettere in carreggiata una partita che inizia a farsi sempre più complicata, e la Selvatelle tampona il vantaggio fino al triplice fischio del direttore di gara che sancisce la vittoria dei ragazzi di mister Chetoni.
Calciatoripiù . I migliori in campo sono
Vaira e
Ciandri per il Selvatelle (i due autori dei gol) e
Betti-E.Lici per il Ponsacco.
Vince e convince la Selvatelle e si conferma la seconda forza del torneo alle spalle del capolista San Giuliano, distante cinque punti. La partita inizia con un errore di Morgillo che consegna a Vaccaro un'opportunità calciata fuori dai pali. Al 28' ecco il gol del vantaggio a firma di Ciandri: la percussione di Mazrouoi sulla sinistra crea il panico sulla sua corsia, per poi regalare a Ciandri l'assist con cui freddare il portiere ospite. Il Raddoppio arriva al 38', esattamente dieci minuti dopo, sul quale ci mette ancora lo zampino uno Mazroui scatenato. La sua punizione è una parabola che subisce un paio di rimpallo all'interno dell'area di rigore, Vaira si avventa sulla sfera e calcia in porta timbrando - per la prima volta in stagione - il proprio nome sul tabellino dei marcatori. Nel secondo tempo il Ponsacco inizia forte, trovando la traversa dopo una grande conclusione di E. Lici. Pericolo che viene ribadito al 61', con un bellissimo tiro da fuori area da parte di Betti che trova un attento Pinelli reattivo e presente con una grande parata. Gli ospiti ci provano, infine, con tutte le loro forze, di rimettere in carreggiata una partita che inizia a farsi sempre più complicata, e la Selvatelle tampona il vantaggio fino al triplice fischio del direttore di gara che sancisce la vittoria dei ragazzi di mister Chetoni.
Calciatoripiù . I migliori in campo sono
Vaira e
Ciandri per il Selvatelle (i due autori dei gol) e
Betti-E.Lici per il Ponsacco.
Staffoli-Fornacette Casarosa 1-1
RETI: Lacedra, Colombini
STAFFOLI: Angeli, Brandi, Dianda (94' Grossi), Falaschi, Capriglione, Mini, Spatola, Bonfigli (80' Tocchini), Tafi (53' Ezzaki), Islami (71' Fejzaj), Lacedra (94' Filieri). A disp.: Bagnoli, Kolaj, Campani, Favini. All.: Christian Boi.
FORNACETTE CASAROSA: Orsini, Contini, Tirella, Amoroso, Giardini, Bellini, Rossi (67' Benedetti), Anichini (58' Luperini), Colombini, Gulisano, Cardini (69' Agostini). A disp.: Guidetti, Baldacci, Raffa, Bertini, Tosi, Palma. All.: Massimiliano Muraglia.
ARBITRO: Castorina di Lucca.
RETI: 7' Colombini, 52' Lacedra.
NOTE: ammoniti Giardini, Amoroso.
STAFFOLI: Angeli, Brandi, Dianda (94' Grossi), Falaschi, Capriglione, Mini, Spatola, Bonfigli (80' Tocchini), Tafi (53' Ezzaki), Islami (71' Fejzaj), Lacedra (94' Filieri). A disp.: Bagnoli, Kolaj, Campani, Favini. All.: Christian Boi.
FORNACETTE CASAROSA: Orsini, Contini, Tirella, Amoroso, Giardini, Bellini, Rossi (67' Benedetti), Anichini (58' Luperini), Colombini, Gulisano, Cardini (69' Agostini). A disp.: Guidetti, Baldacci, Raffa, Bertini, Tosi, Palma. All.: Massimiliano Muraglia.
ARBITRO: Castorina di Lucca.
RETI: 7' Colombini, 52' Lacedra.
NOTE: ammoniti Giardini, Amoroso.
Fra eventi atmosferici estremi ed un calendario inclemente, lo Staffoli torna a giocare una partita in casa dopo oltre un mese di assenza. E' infatti dal 15 Ottobre, dopo il pirotecnico successo sul Selvatelle, che gli spalti delle Cerbaie non vedono calcare il rettangolo di gioco. Nel frattempo i biancorossi di casa hanno giocato tre trasferte consecutive con un bilancio in chiaroscuro fatto di un successo e due sconfitte che corrispondono anche alle ultime due partite disputate: c'è quindi voglia di riscatto e di ripartenza. L'avversario odierno non naviga in buone acque sebbene arrivi da un successo, peraltro l'unico del campionato, ai danni del quotato Atletico Etruria: terzultimo posto in classifica e secondo peggior attacco del campionato. Grigia e freschina giornata autunnale che sembra introdurci all'ormai prossima stagione più fredda dell'anno. Terreno umido ma in buone condizioni, senz'altro uno dei manti erbosi più curati della categoria. Un gol per tempo segnato esattamente allo stesso minuto sancisce un risultato di parità che lascia qualche disappunto tra i padroni di casa che mandano alle cronache un clamoroso incrocio dei pali e recriminano per un rigore non assegnato ma apparso piuttosto evidente. Pronti via e al primo affondo Lacedra anziché servire Tafi liberissimo in mezzo all'area avversaria tenta l'azione personale ma la sua conclusione sfila a fondo campo. Al 6' Capriglione chiude in angolo una pericolosa iniziativa di Cardini. Sugli sviluppi del corner è lesto Colombini in mezza girata a freddare Angeli sul palo più lontano per il vantaggio ospite. Lo Staffoli accusa il colpo faticando non poco ad imbastire una reazione degna di nota. Alla mezz'ora il Fornacette potrebbe raddoppiare con Gulisano però al momento di concludere si impappina dando la possibilità alla difesa staffolese di chiudere in qualche modo. In chiusura di tempo, su azione di calcio d'angolo, Capriglione avrebbe la palla buona per battere a rete, ma toccato da un avversario termina a terra fra le vibranti proteste di giocatori e pubblico locale. Obiettivamente il rigore ci è parso piuttosto solare, non così per l'inflessibile Sig. Castorina di Lucca. Si va al riposo senza troppi sussulti, partita maschia e molto agonistica con palla che ha stazionato prevalentemente lontano dalle rispettive aree di rigore. In apertura di ripresa lo Staffoli prova ad alzare i ritmi. Al 52' punizione scodellata in area dallo specialista Bonfigli con impercettibile deviazione di testa di Lacedra che spiazza Orsini e parità ristabilita. La difesa rossoblu in questa occasione non ci parsa proprio irreprensibile. Passano appena due minuti ed il neo entrato Ezzaki la potrebbe ribaltare. Palla rubata al limite a Contini e tiro a giro sul secondo palo dove stavolta è reattivo Orsini per la chiusura in angolo. Al 61' bello scambio Lacedra-Islami con tiro di quest'ultimo da posizione defilata ma con angolo di tiro troppo ristretto per impensierire l'estremo difensore ospite. Scampati i pericoli il Fornacette si riassesta alzando il proprio baricentro e facendosi nuovamente vedere dalle parti di Angeli anche se coefficiente di pericolosità piuttosto modesto. Al 77' ancora Ezzaki si cotruisce la palla più clamorosa per regalare la vittoria alla sua squadra. Il suo tiro dall'out sinistro del fronte d'attacco staffolese va ad incocciare il sette più vicino della porta diesa da Orsini: la palla torna in campo ma nessuno degli avanti staffolesi è pronto per il tap-in vincente. Il Fornacette si vede sulle palle da fermo con l'ex Giardini che in un paio di occasioni ha la meglio contro i suoi pari ruolo, ma le sua inzuccate terminano a lato. All'81' mischia furibonda in area staffolese, l'ultima conclusione è del neo entrato Bertini con la difesa biancorossa che chiude in angolo con qualche patema. Al 93' Fejzaj avrebbe la palla del match, ma il suo tap-in ravvicinato dopo punizione di Lacedra respinta da Orsini, termina alle stelle. Un risultato di parità tutto sommato equo che non scontenta nessuno ma neppure fa fare salti di gioia, lasciando praticamente inalterata la classifica di Staffoli e Fornacette.
Fra eventi atmosferici estremi ed un calendario inclemente, lo Staffoli torna a giocare una partita in casa dopo oltre un mese di assenza. E' infatti dal 15 Ottobre, dopo il pirotecnico successo sul Selvatelle, che gli spalti delle Cerbaie non vedono calcare il rettangolo di gioco. Nel frattempo i biancorossi di casa hanno giocato tre trasferte consecutive con un bilancio in chiaroscuro fatto di un successo e due sconfitte che corrispondono anche alle ultime due partite disputate: c'è quindi voglia di riscatto e di ripartenza. L'avversario odierno non naviga in buone acque sebbene arrivi da un successo, peraltro l'unico del campionato, ai danni del quotato Atletico Etruria: terzultimo posto in classifica e secondo peggior attacco del campionato. Grigia e freschina giornata autunnale che sembra introdurci all'ormai prossima stagione più fredda dell'anno. Terreno umido ma in buone condizioni, senz'altro uno dei manti erbosi più curati della categoria. Un gol per tempo segnato esattamente allo stesso minuto sancisce un risultato di parità che lascia qualche disappunto tra i padroni di casa che mandano alle cronache un clamoroso incrocio dei pali e recriminano per un rigore non assegnato ma apparso piuttosto evidente. Pronti via e al primo affondo Lacedra anziché servire Tafi liberissimo in mezzo all'area avversaria tenta l'azione personale ma la sua conclusione sfila a fondo campo. Al 6' Capriglione chiude in angolo una pericolosa iniziativa di Cardini. Sugli sviluppi del corner è lesto Colombini in mezza girata a freddare Angeli sul palo più lontano per il vantaggio ospite. Lo Staffoli accusa il colpo faticando non poco ad imbastire una reazione degna di nota. Alla mezz'ora il Fornacette potrebbe raddoppiare con Gulisano però al momento di concludere si impappina dando la possibilità alla difesa staffolese di chiudere in qualche modo. In chiusura di tempo, su azione di calcio d'angolo, Capriglione avrebbe la palla buona per battere a rete, ma toccato da un avversario termina a terra fra le vibranti proteste di giocatori e pubblico locale. Obiettivamente il rigore ci è parso piuttosto solare, non così per l'inflessibile Sig. Castorina di Lucca. Si va al riposo senza troppi sussulti, partita maschia e molto agonistica con palla che ha stazionato prevalentemente lontano dalle rispettive aree di rigore. In apertura di ripresa lo Staffoli prova ad alzare i ritmi. Al 52' punizione scodellata in area dallo specialista Bonfigli con impercettibile deviazione di testa di Lacedra che spiazza Orsini e parità ristabilita. La difesa rossoblu in questa occasione non ci parsa proprio irreprensibile. Passano appena due minuti ed il neo entrato Ezzaki la potrebbe ribaltare. Palla rubata al limite a Contini e tiro a giro sul secondo palo dove stavolta è reattivo Orsini per la chiusura in angolo. Al 61' bello scambio Lacedra-Islami con tiro di quest'ultimo da posizione defilata ma con angolo di tiro troppo ristretto per impensierire l'estremo difensore ospite. Scampati i pericoli il Fornacette si riassesta alzando il proprio baricentro e facendosi nuovamente vedere dalle parti di Angeli anche se coefficiente di pericolosità piuttosto modesto. Al 77' ancora Ezzaki si cotruisce la palla più clamorosa per regalare la vittoria alla sua squadra. Il suo tiro dall'out sinistro del fronte d'attacco staffolese va ad incocciare il sette più vicino della porta diesa da Orsini: la palla torna in campo ma nessuno degli avanti staffolesi è pronto per il tap-in vincente. Il Fornacette si vede sulle palle da fermo con l'ex Giardini che in un paio di occasioni ha la meglio contro i suoi pari ruolo, ma le sua inzuccate terminano a lato. All'81' mischia furibonda in area staffolese, l'ultima conclusione è del neo entrato Bertini con la difesa biancorossa che chiude in angolo con qualche patema. Al 93' Fejzaj avrebbe la palla del match, ma il suo tap-in ravvicinato dopo punizione di Lacedra respinta da Orsini, termina alle stelle. Un risultato di parità tutto sommato equo che non scontenta nessuno ma neppure fa fare salti di gioia, lasciando praticamente inalterata la classifica di Staffoli e Fornacette.