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Juniores Nazionali GIR.F - Giornata n. 6

U.s. Livorno-Aquila Montevarchi 1-1

RETI: Tantardini, Milani
LIVORNO: Tani, Signorini, Haka, Pacifico, Frroku, Savshak, Boroduska, Romanacci, Pavlenko, Jendoubi, Marinari. A disp.: Pucciarelli, Chicca, Lepri, Orsini, Cecere, Arigoni, Vallini, Tantardini, Angelotti. All.: Niccolò Pascali.
AQUILA MONTEVARCHI: De Gennaro, Gori, Talenti, Orselli, Bigazzi, Rus, Falsini, Cocci, Giusti, Vignoli, Dini. A disp.: Lunetti, Carnevale, Valentini, Santini, Dago, D'Alessandro, Malaj, Resuttana, Myrtaj. All.: Alessio Sireno.
ARBITRO: Castorina di Lucca, coad. da Petri e Paterni.
RETI: 4' Dini, 79' Tantardini.

LIVORNO: Tani, Signorini, Haka, Pacifico, Frroku, Savshak, Boroduska, Romanacci, Pavlenko, Jendoubi, Marinari. A disp.: Pucciarelli, Chicca, Lepri, Orsini, Cecere, Arigoni, Vallini, Tantardini, Angelotti. All.: Niccolò Pascali.
AQUILA MONTEVARCHI: De Gennaro, Gori, Talenti, Orselli, Bigazzi, Rus, Falsini, Cocci, Giusti, Vignoli, Dini. A disp.: Lunetti, Carnevale, Valentini, Santini, Dago, D'Alessandro, Malaj, Resuttana, Myrtaj. All.: Alessio Sireno.
ARBITRO: Castorina di Lucca, coad. da Petri e Paterni.
RETI: 4' Dini, 79' Tantardini.






U.S. Livorno 1915 1
Aquila Montevarchi 1
Livorno: Tani, Signorini(80?Chicca), Haka(72?Lepri), Pacifico, Frroku, Savshak, Boroduska(75?Angelotti), Romanacci(46?Tantardini), Pavlenko, Jendoubi(63?Vallini), Marinari.
A disp.ne: Pucciarelli, Orsini, Cecere, Arigoni. All.re Pascali Niccol?.
Montevarchi: De Gennaro, Gori, Talenti Orselli(63?Dago), Bigazzi, Rus, Falsini(58?Resuttana), Cocci(72?Santini), Giusti(80?Myrtaj), Vignoli(84?D?Alessandro), Dini.
A disp.ne: Lunetti, Carnevale, Valentini, Malaj. All.re Sireno Alessio.
Marcatori: 4? Dini (A.M.), Tantardini (LIV).
Terna arbitrale: Arbitro: Castorina Francesco di Lucca. Ass.ti Petri Marta e Paterni Paolo di Lucca.
Note: Ammoniti 53? Jendoubi (LIV), 82? Lepri (LIV). Angoli 8-10. Rec. 1?+5?. Al 21? Marinari calcia a lato un calcio di rigore.
Parte subito forte la formazione ospite che al 2? si presenta in area con una palla messa in mezzo da Dini, Pacifico di testa manda in angolo. Sul secondo tentativo dalla bandierina palla in area e stavolta ? Savshak a mandare di nuovo in corner. Sul terzo tentativo la scelta ? uno scambio corto con Falsini che dalla linea di fondo mette in mezzo, Tani blocca la sfera. Al 4? ospiti in vantaggio, una difesa non impeccabile non riesce ad intercettare una palla messa in mezzo dalla destra, Dini taglia sul primo palo e con una zampata anticipa tutti e mette la palla in fondo al sacco, 0-1. Amaranto, oggi in total White, per la prima volta in stagione costretti ad inseguire. Pascali chiama a gran voce i suoi, che rispondono subito cominciando a macinare il gioco. Il Montevarchi si chiude bene pronto a ripartire. Al 10? Marinari ci prova con una conclusione dalla distanza, De Gennaro blocca. Comincia a piovere. Al 13? bella percussione sulla destra di Signorini, palla a Pavlenko che calcia col destro ma viene arginato in angolo. Al 20? controllo e conclusione di Dini deviata in angolo. Al 21? l?episodio che potrebbe riaprire il match, palla in area del Montevarchi, sulla respinta Marinari ? pi? rapido del difensore ad arrivare sulla palla, inevitabile il contatto ed il conseguente rigore concesso da Castorina. Il bomber amaranto posiziona la palla sul dischetto, De Gennaro a sx e la palla a destra ma fuori di un soffio, si resta sullo 0-1. Al 25? tentativo dal limite del Montevarchi, Tani manda in angolo. Risposta immediata del Livorno col guizzante Jendoubi che dalla sinistra conquista la linea di fondo saltando un paio di avversari, palla sul primo palo per Pavlenko che manda clamorosamente fuori. Un minuto dopo gli ospiti sfiorano il raddoppio, palla sul dischetto per Giusti che gira a rete, la palla colpisce il palo esterno alla sinistra di Tani. Al 29? altro tentativo di Pavlenko che libera il destro per concludere di poco fuori dall?incrocio. Al 34? Falsini conclude dall?interno dell?area, Tani respinge. La pioggia si fa sempre pi? insistente. Nel finale di tempo il Livorno conquista una punizione fuori del vertice dx dell?area, Jendoubi calcia male addosso alla barriera. Squadre al riposo sul punteggio di 0-1. Si riparte con Tantardini che sostituisce Romanacci. Al 5? angolo per il Montevarchi, colpo di testa sopra la traversa. La pioggia rende la vita difficile ma i padroni di casa sembrano avere pi? energie degli avversari. Al 10? Marinari parte forte sull?out di sx supera di slancio l?avversario e punta l?area, la bandierina alzata dal primo assistente che segnala un fallo laterale inesistente fa sfumare un azione promettente. Al 13? Sireno toglie Falsini per Resuttana. Al 16? ancora una ghiotta occasione per Pavlenko che da dentro l?area spedisce alto sopra la traversa. 18? un cambio per parte, Vallini rileva Jendoubi e Dago prende il posto di Orselli. La pressione del Livorno aumenta con Tantardini che si da un gran da fare sulla destra. Il Montevarchi per? si difende con ordine concedendo il minimo agli avversari.. Al 27? ancora 2 cambi, Lepri per Haka nel Livorno e Santini per Cocci nella formazione ospite. Pascali aumenta il potenziale offensivo tentando il tutto per tutto togliendo Boroduska per Angelotti. La mossa funziona perch? il Livorno schiaccia gli avversari nella propria area. Al 34? sugli sviluppi di un corner arriva il pari. Il Livorno intasa l'area con tanti uomini, la difesa riesce ad allontanare la palla che arriva dalle parti di Tantardini che dal limite lascia partire un fendente che gonfia la rete della porta difesa da De Gennaro, 1-1. Escono Signorini per Chicca, Pascali esaurisce i cambi, e Giusti per Myrtaj. Al 39? ultimo cambio anche per Sireno che richiama Vignoli per D?Alessandro. Il Livorno ci crede e continua a spingere. Al 43? ripartenza Montevarchi e conclusione che Tani alza sopra la traversa, non viene concesso il corner. 5? di recupero. Livorno ancora pericolosamente in avanti, De Gennaro respinge una prima conclusione insidiosa, palla ancora sui piedi di Tantardini che calcia a rete, la deviazione di un difensore salva la propria porta mandando la palla sul palo. Il triplice fischio sancisce il pari finale che rispecchia quanto visto nei 2 tempi di gioco. Peccato per la pioggia battente che ha rovinato lo spettacolo.
E.B.


Commento di : Eliodriver

Commento di : campio

Il tentativo di entrambe le contendenti di spostare l'ago della bilancia nella propria direzione, sforzo profuso fino al 95', non produce esito: il big-match fra Livorno e Aquila Montevarchi, vera e propria gara clou di questo turno, si conclude in parità, uno a uno, con un gol all'alba e uno al tramonto di una sfida vibrante e dispendiosa per gli atleti in campo, che hanno chiuso la gara in debito d'ossigeno ma dando tutto per i tre punti. Appuntamento rimandato in questo senso per labronici e valdarnesi, con quest'ultimo che partono forte, anzi fortissimo. Scocca appena il 4' dopo li fischio d'inizio quando una leggerezza difensiva dei padroni di casa spiana la strada a Dini, che si avventa per primo su di un cross dalla destra e gonfia la rete della porta locale, 0-1. I ragazzi di Pascali metabolizzano il colpo in fretta e iniziano a produrre gioco, nonostante la pioggia che cade copiosa e che frena lo slancio di chi si trova in fase attiva d'attacco; al 20' la chance più ghiotta in assoluto è per gli amaranto, Marinari si conquista un calcio di rigore e lui stesso si presenta sul punto di battuta dagli undici metri, ma il suo gesto tecnico lo porta a chiudere troppo l'angolo di tiro e, pur spiazzato, De Gennaro tira un sospiro di sollievo osservando il pallone finire sul fondo. La gara si infiamma e l'Aquila va vicinissima al secondo gol, negato a Vignoli e compagni dal palo; l'ultimo brivido dei primi 45' di gioco lo regalano però i padroni di casa, perfetto il cross dal fondo sulla destra da parte di Jendoubi, Pavlenko irrompe sulla sfera coi tempi giusti ma spara fuori di un metro. Nel secondo tempo il tecnico del Livorno opera subito un cambio, quello di Tantardini per Romanacci. Tantardini, schierato nell'inedito ruolo di centrocampo, sforna una prova mostruosa condita al 79' dalla rete che premia gli sforzi dei labronici di pervenire al pari; il suo tiro dai venti metri circa, dopo un'azione insistita dei compagni, vale l'uno a uno. Da qui in poi, nonostante la stanchezza, le squadre gettano il cuore oltre l'ostacolo provando a ottenere i tre punti e, dopo un paio di occasioni per Tantardini, fermato prima da De Gennaro e poi del palo, si chiude con una ripartenza in pieno recupero degli aretini che chiama al miracolo Tani. Emozioni a non finire dunque fino al triplice fischio, che sancisce la perfetta parità sul piano del punteggio. Il campionato è (ovviamente) apertissimo. Calciatoripiù: Tantardini (Livorno); Bigazzi (Aquila Montevarchi).

Il tentativo di entrambe le contendenti di spostare l'ago della bilancia nella propria direzione, sforzo profuso fino al 95', non produce esito: il big-match fra Livorno e Aquila Montevarchi, vera e propria gara clou di questo turno, si conclude in parità, uno a uno, con un gol all'alba e uno al tramonto di una sfida vibrante e dispendiosa per gli atleti in campo, che hanno chiuso la gara in debito d'ossigeno ma dando tutto per i tre punti. Appuntamento rimandato in questo senso per labronici e valdarnesi, con quest'ultimo che partono forte, anzi fortissimo. Scocca appena il 4' dopo li fischio d'inizio quando una leggerezza difensiva dei padroni di casa spiana la strada a Dini, che si avventa per primo su di un cross dalla destra e gonfia la rete della porta locale, 0-1. I ragazzi di Pascali metabolizzano il colpo in fretta e iniziano a produrre gioco, nonostante la pioggia che cade copiosa e che frena lo slancio di chi si trova in fase attiva d'attacco; al 20' la chance più ghiotta in assoluto è per gli amaranto, Marinari si conquista un calcio di rigore e lui stesso si presenta sul punto di battuta dagli undici metri, ma il suo gesto tecnico lo porta a chiudere troppo l'angolo di tiro e, pur spiazzato, De Gennaro tira un sospiro di sollievo osservando il pallone finire sul fondo. La gara si infiamma e l'Aquila va vicinissima al secondo gol, negato a Vignoli e compagni dal palo; l'ultimo brivido dei primi 45' di gioco lo regalano però i padroni di casa, perfetto il cross dal fondo sulla destra da parte di Jendoubi, Pavlenko irrompe sulla sfera coi tempi giusti ma spara fuori di un metro. Nel secondo tempo il tecnico del Livorno opera subito un cambio, quello di Tantardini per Romanacci. Tantardini, schierato nell'inedito ruolo di centrocampo, sforna una prova mostruosa condita al 79' dalla rete che premia gli sforzi dei labronici di pervenire al pari; il suo tiro dai venti metri circa, dopo un'azione insistita dei compagni, vale l'uno a uno. Da qui in poi, nonostante la stanchezza, le squadre gettano il cuore oltre l'ostacolo provando a ottenere i tre punti e, dopo un paio di occasioni per Tantardini, fermato prima da De Gennaro e poi del palo, si chiude con una ripartenza in pieno recupero degli aretini che chiama al miracolo Tani. Emozioni a non finire dunque fino al triplice fischio, che sancisce la perfetta parità sul piano del punteggio. Il campionato è (ovviamente) apertissimo. Calciatoripiù: Tantardini (Livorno); Bigazzi (Aquila Montevarchi).
Seravezza-Cenaia 0-2

RETI: Ursi, Ambrosio
SERAVEZZA: Myrtaj, Rami, Bonuccelli, Saviozzi, Luporini, Faconti, Conti, Darzeza, Sinani, Riccomi, Cherubini. A disp.: Benassi, Benvenuti, Lari, Montali, Carella, Sarno, Chelucci, Pucci, Corbani. All.: Davide Lampitelli.
CENAIA: Simoncini, Galli, Silvestri, Salvadori, Gliatta, Cecconi, Ambrosio, Ghimenti, Ursi, Cocucci, Di Candia. A disp.: Badalassi, Manetti, Lucarelli, Bragagni, Meozzi, Calloni, Scuotto, Graziani, Tegolo. All.: Federico Lombardi.
ARBITRO: Bo di Livorno, coad. da Testi e La Rosa.
RETI: 12' Ambrosio, 67' Ursi.

SERAVEZZA: Myrtaj, Rami, Bonuccelli, Saviozzi, Luporini, Faconti, Conti, Darzeza, Sinani, Riccomi, Cherubini. A disp.: Benassi, Benvenuti, Lari, Montali, Carella, Sarno, Chelucci, Pucci, Corbani. All.: Davide Lampitelli.
CENAIA: Simoncini, Galli, Silvestri, Salvadori, Gliatta, Cecconi, Ambrosio, Ghimenti, Ursi, Cocucci, Di Candia. A disp.: Badalassi, Manetti, Lucarelli, Bragagni, Meozzi, Calloni, Scuotto, Graziani, Tegolo. All.: Federico Lombardi.
ARBITRO: Bo di Livorno, coad. da Testi e La Rosa.
RETI: 12' Ambrosio, 67' Ursi.



Servirà tempo al Seravezza per riavviare il proprio progetto tecnico, dopo l'esonero di Del Nero e un inizio di stagione difficile; avversario peggiore non ci poteva essere, perché a Ricortola arrivava il Cenaia, squadra in grandissima salute, che invece i suoi equilibri e certezze li ha fin dalla prima giornata. Dopo i primi 10' di equilibrio, gli ospiti iniziano a farsi preferire vincendo diversi duelli nelle zone nevralgiche di un campo pesante ma giocabile. Il risultato cambia poi in fretta, perché al 12' Ambrosio, dopo aver elegantemente stoppato il pallone, si orienta verso la porta di Myrtaj e lo fulmina con una conclusione splendida, 0-1. Nella seconda parte di gara il Seravezza prova a forzare il ritmo e si rende pericoloso in un paio di situazione, ma la granitica difesa del Cenaia tiene alla grande. Dopo l'ora di gioco i ragazzi di Lombardi tornano a spingere e, dopo un tiro di Ursi poco fuori misura, al 67' lo stesso Ursi si avventa su di un retropassaggio di Bonuccelli diretto a Myrtaj, si frappone sulla traiettoria di rinvio del portiere apuano e fa capitolare la sfera in rete, semplicemente con l'opposizione del corpo. Nel finale i locali protestano per un contatto in area pisana che coinvolge Chelucci, mentre sul fronte opposto gli arancioverdi sfiorano il secondo gol con Graziani, che manda di poco alto da buona posizione, e Calloni il cui tentativo a botta sicura viene murato nei pressi della linea da un difensore rivale. Il Cenaia rinforza la sua classifica con altri tre punti e arriva carico al derby con il Ponsacco di sabato prossimo. Calciatoripiù: Conti (Seravezza); Ambrosio, Salvadori (Cenaia).

Servirà tempo al Seravezza per riavviare il proprio progetto tecnico, dopo l'esonero di Del Nero e un inizio di stagione difficile; avversario peggiore non ci poteva essere, perché a Ricortola arrivava il Cenaia, squadra in grandissima salute, che invece i suoi equilibri e certezze li ha fin dalla prima giornata. Dopo i primi 10' di equilibrio, gli ospiti iniziano a farsi preferire vincendo diversi duelli nelle zone nevralgiche di un campo pesante ma giocabile. Il risultato cambia poi in fretta, perché al 12' Ambrosio, dopo aver elegantemente stoppato il pallone, si orienta verso la porta di Myrtaj e lo fulmina con una conclusione splendida, 0-1. Nella seconda parte di gara il Seravezza prova a forzare il ritmo e si rende pericoloso in un paio di situazione, ma la granitica difesa del Cenaia tiene alla grande. Dopo l'ora di gioco i ragazzi di Lombardi tornano a spingere e, dopo un tiro di Ursi poco fuori misura, al 67' lo stesso Ursi si avventa su di un retropassaggio di Bonuccelli diretto a Myrtaj, si frappone sulla traiettoria di rinvio del portiere apuano e fa capitolare la sfera in rete, semplicemente con l'opposizione del corpo. Nel finale i locali protestano per un contatto in area pisana che coinvolge Chelucci, mentre sul fronte opposto gli arancioverdi sfiorano il secondo gol con Graziani, che manda di poco alto da buona posizione, e Calloni il cui tentativo a botta sicura viene murato nei pressi della linea da un difensore rivale. Il Cenaia rinforza la sua classifica con altri tre punti e arriva carico al derby con il Ponsacco di sabato prossimo. Calciatoripiù: Conti (Seravezza); Ambrosio, Salvadori (Cenaia).
Fezzanese-Certaldo 2-0

RETI: Roncara, Roncara
FEZZANESE: Gaggini, Salvetti, Cuccio, Bruni, Vignali, Iacob, Roncarà, Carli, Perez Mendez, Bracco, Zappelli. A disp.: Masetti, Brogi, Battini, Agotani, Ferrari, Pepe, Tetteh, Del Vigo, Sacchelli. All.: Giulio Ponte.
CERTALDO: Manganiello, Furia, Fokou, Guarino, Celoni, Scotto Lavina, Vanni, Ezzyani, Delle Fave, Gori, Imeri. A disp.: Chesi, Cardinali, Rosati, Parentini, Mazzuoli, Benedetti, Fogli, Aiello. All.: Giacomo Pappalardo.
ARBITRO: Crova di Chiavari, coad. da Bornè e Fazioli.
RETI: 52', 62' Roncarà.

FEZZANESE: Gaggini, Salvetti, Cuccio, Bruni, Vignali, Iacob, Roncarà, Carli, Perez Mendez, Bracco, Zappelli. A disp.: Masetti, Brogi, Battini, Agotani, Ferrari, Pepe, Tetteh, Del Vigo, Sacchelli. All.: Giulio Ponte.
CERTALDO: Manganiello, Furia, Fokou, Guarino, Celoni, Scotto Lavina, Vanni, Ezzyani, Delle Fave, Gori, Imeri. A disp.: Chesi, Cardinali, Rosati, Parentini, Mazzuoli, Benedetti, Fogli, Aiello. All.: Giacomo Pappalardo.
ARBITRO: Crova di Chiavari, coad. da Bornè e Fazioli.
RETI: 52', 62' Roncarà.



Poco importava se in avvio di campionato non avesse raccolto punti, perché a oggi la Fezzanese è in ottima salute e lo conferma centrando al sua terza vittoria consecutiva; al Cimma, dopo il San Donato, cade anche il Certaldo piegato per 2-0 dai verdi padroni di casa. I due gol che decidono il match arriva ambedue nel corso della ripresa, dopo un primo tempo gradevole e ricco di spunti. Il Certaldo concede la prima iniziativa ai locali, che ci provano con Zappelli, poi vanno vicini al vantaggio con i tentativi di Delle Fave prima e Imeri poi che impegnano Gaggini. C'è poi lavoro per l'attento Manganiello, che controlla uscire il tiro di Bracco e poi chiude bene lo specchio della sua porta a Perez Mendez (22'). Nella seconda parte della frazione sono i viola a rendersi più pericolosi, e Gaggini si supera su Vanni prima e il solito Imeri poi; stretto lo 0-0 con cui il Certaldo rientra negli spogliatoi. La ripresa si apre con il gol della Fezzanese, che passa con il talentuoso Roncarà, ottimamente servito nella circostanza da Perez. La reazione del Certaldo c'è, ed è veemente, tanto che l'ispirato Imeri arriva in due nitide occasioni a un passo dal pari. La Fezzanese si copre ma colpisce ancora e chiude i conti al 62', quando Roncarà riceve un cross di un compagno e batte imparabilmente Manganiello da pochi passi. Nel finale poco da segnalare, i liguri amministrano al meglio energie e risultato che non subisce modifiche ulteriori fino al triplice fischio. Calciatoripiù: Roncarà (Fezzanese); Imeri (Certaldo).

Poco importava se in avvio di campionato non avesse raccolto punti, perché a oggi la Fezzanese è in ottima salute e lo conferma centrando al sua terza vittoria consecutiva; al Cimma, dopo il San Donato, cade anche il Certaldo piegato per 2-0 dai verdi padroni di casa. I due gol che decidono il match arriva ambedue nel corso della ripresa, dopo un primo tempo gradevole e ricco di spunti. Il Certaldo concede la prima iniziativa ai locali, che ci provano con Zappelli, poi vanno vicini al vantaggio con i tentativi di Delle Fave prima e Imeri poi che impegnano Gaggini. C'è poi lavoro per l'attento Manganiello, che controlla uscire il tiro di Bracco e poi chiude bene lo specchio della sua porta a Perez Mendez (22'). Nella seconda parte della frazione sono i viola a rendersi più pericolosi, e Gaggini si supera su Vanni prima e il solito Imeri poi; stretto lo 0-0 con cui il Certaldo rientra negli spogliatoi. La ripresa si apre con il gol della Fezzanese, che passa con il talentuoso Roncarà, ottimamente servito nella circostanza da Perez. La reazione del Certaldo c'è, ed è veemente, tanto che l'ispirato Imeri arriva in due nitide occasioni a un passo dal pari. La Fezzanese si copre ma colpisce ancora e chiude i conti al 62', quando Roncarà riceve un cross di un compagno e batte imparabilmente Manganiello da pochi passi. Nel finale poco da segnalare, i liguri amministrano al meglio energie e risultato che non subisce modifiche ulteriori fino al triplice fischio. Calciatoripiù: Roncarà (Fezzanese); Imeri (Certaldo).
Figline 1965-Tau Calcio 0-1

RETI: Carlucci
FIGLINE: Tortelli, Albani, Amorosi (45' Barberio), Dolfi (80' Caiello), Galli (84' Morelli), Pestelli, Orsini, Fagioli, Matteini (45' Berti), Lepri (50' Babi), Iaiunese. A disp.: Fratini, Barberio, Vivoli, Pinzani, Zito, Morelli, Babi, Caiello, Berti. All.: Nocentini.
TAU: Taiti, Bigazzi, Notarelli, Wolf, Lucchesi (73' Tommasi), Sommani (45' Carlucci), Bellandi, Nistri, Masini (79' Matteoni), Bartelloni (52' Vannucchi), Vuturo (46' Raimondi). A disp.: Pierallini, Matteoni, Vannucchi, Carlucci, Marrano, Mucaj, Raimondi, Tommasi, Vannuzzi. All.: Bacci.
ARBITRO: Giovannini di Prato, coad. da Giovanili e cardeti.
RETE: 74' Carlucci.

FIGLINE: Tortelli, Albani, Amorosi (45' Barberio), Dolfi (80' Caiello), Galli (84' Morelli), Pestelli, Orsini, Fagioli, Matteini (45' Berti), Lepri (50' Babi), Iaiunese. A disp.: Fratini, Barberio, Vivoli, Pinzani, Zito, Morelli, Babi, Caiello, Berti. All.: Nocentini.
TAU: Taiti, Bigazzi, Notarelli, Wolf, Lucchesi (73' Tommasi), Sommani (45' Carlucci), Bellandi, Nistri, Masini (79' Matteoni), Bartelloni (52' Vannucchi), Vuturo (46' Raimondi). A disp.: Pierallini, Matteoni, Vannucchi, Carlucci, Marrano, Mucaj, Raimondi, Tommasi, Vannuzzi. All.: Bacci.
ARBITRO: Giovannini di Prato, coad. da Giovanili e cardeti.
RETE: 74' Carlucci.




Un ottimo Figline imbriglia e impensierisce il Tau per buona parte dell?incontro; capitola soltanto al 75? quando Carlucci, subentrato a gara in corso, sblocca il risultato con un tiro da fuori area.
Soprattutto nella prima frazione di gioco i padroni di casa si sono resi pericolosi in area avversaria con Galli e Orsini, ma la retroguardia del Tau fa buona guardia.
Il gol di Carlucci non demoralizza i padroni di casa che provano a raddrizzare la gara fino al termine; il Tau resiste e incamera tre punti importanti, ma anche mister Nocentini pu? essere soddisfatto di quanto messo in campo dai suoi ragazzi.

FIGLINE: Tortelli, Albani, Amorosi Dolfi, Galli, Pestelli, Orsini, Fagioli, Matteini, Lepri, Iaiunese. A disp.: Fratini, Barberio, Vivoli, Pinzani, Zito, Morelli, Babi, Caiello, Berti. All.: Nocentini.
TAU: Taiti, Bigazzi, Notarelli, Wolf, Lucchesi, Sommani, Bellandi, Nistri, Masini, Bartelloni, Vuturo . A disp.: Pierallini, Matteoni, Vannucchi, Carlucci, Marrano, Mucaj, Raimondi, Tommasi, Vannuzzi. All.: Bacci.


Commento di : campio



Al Del Buffa, per 75 minuti, sotto una pioggia battente, un Figline attento e compatto tiene testa alla corazzata Tau. Dopo il pareggio con l'Aquila Montevarchi, il Tau riesce a portare a casa il bottino di tre punti, scalando la classifica. I gialloblù iniziano carichi e all'8' Galli cerca la via del gol, salta Bigazzi e si porta al tiro, senza l'esito sperato. Un minuto dopo lo stesso Galli cerca e trova dalla bandierina Iaiunese, che calcia ma viene murato. Al 18' si ha uno scambio fulmineo in contropiede tra Iaiunese, Galli e Lepri, la finalizzazione è affidata a Galli che conclude alto da buona posizione. Dal 23' il Tau comincia a farsi sotto e ci prova con Bartelloni, che non centra la porta; poi - fino al 43' - la partita rimane in equilibrio, fino all'occasione degli ospiti per portarsi avanti con Vuturo che, inserendosi fra le linee, trova però Dolfi e Albani che smorzano il suo tiro. I primi 45 minuti pieni di agonismo terminano sullo zero a zero. Subito al rientro sia i gialloblù sia gli amaranto rientrano in campo determinati a far propria la partita. Al 45' Orsini scatta in maniera fulminea arrivando oltre la metà campo, per poi combinare sullo stretto con Berti, che però trova la via verso la porta sbarrata. Il risultato rimane in bilico fino al 74' quando Carlucci, dopo una bella ripartenza dei ragazzi di Bacci, fulmina Tortelli sul primo palo, siglando il gol che di fatto decide la gara. Nel finale i ragazzi di Nocentini tentano forsennatamente di pervenire al pareggio, non riuscendoci. Resta solo l'amaro in bocca ai padroni di casa, che avrebbero sicuramente meritato qualcosa in più; il Tau si conferma squadra iper-solida e concreta, passa anche a Figline e mantiene altissimi i giri del proprio motore. Calciatoripiù : per il Figline 1965 Pestelli, Orsini e Albani , che capitolano solo sul colpo da biliardo di Carlucci. Per il Tau Carlucci, Notarelli e Bigazzi , instancabili.

Al Del Buffa, per 75 minuti, sotto una pioggia battente, un Figline attento e compatto tiene testa alla corazzata Tau. Dopo il pareggio con l'Aquila Montevarchi, il Tau riesce a portare a casa il bottino di tre punti, scalando la classifica. I gialloblù iniziano carichi e all'8' Galli cerca la via del gol, salta Bigazzi e si porta al tiro, senza l'esito sperato. Un minuto dopo lo stesso Galli cerca e trova dalla bandierina Iaiunese, che calcia ma viene murato. Al 18' si ha uno scambio fulmineo in contropiede tra Iaiunese, Galli e Lepri, la finalizzazione è affidata a Galli che conclude alto da buona posizione. Dal 23' il Tau comincia a farsi sotto e ci prova con Bartelloni, che non centra la porta; poi - fino al 43' - la partita rimane in equilibrio, fino all'occasione degli ospiti per portarsi avanti con Vuturo che, inserendosi fra le linee, trova però Dolfi e Albani che smorzano il suo tiro. I primi 45 minuti pieni di agonismo terminano sullo zero a zero. Subito al rientro sia i gialloblù sia gli amaranto rientrano in campo determinati a far propria la partita. Al 45' Orsini scatta in maniera fulminea arrivando oltre la metà campo, per poi combinare sullo stretto con Berti, che però trova la via verso la porta sbarrata. Il risultato rimane in bilico fino al 74' quando Carlucci, dopo una bella ripartenza dei ragazzi di Bacci, fulmina Tortelli sul primo palo, siglando il gol che di fatto decide la gara. Nel finale i ragazzi di Nocentini tentano forsennatamente di pervenire al pareggio, non riuscendoci. Resta solo l'amaro in bocca ai padroni di casa, che avrebbero sicuramente meritato qualcosa in più; il Tau si conferma squadra iper-solida e concreta, passa anche a Figline e mantiene altissimi i giri del proprio motore. Calciatoripiù : per il Figline 1965 Pestelli, Orsini e Albani , che capitolano solo sul colpo da biliardo di Carlucci. Per il Tau Carlucci, Notarelli e Bigazzi , instancabili.
Mobilieri Ponsacco-Ghiviborgo 2-0

RETI: Cerretini, Chelucci
MOB. PONSACCO: Becherini, Cerretini, Arrighini, Benvenuti, Taccini, Pepi, Di Pasquale, Chelucci, Sivieri, Pucci, Guelfi. A disp.: Pianu, Toti, Ciampi, Tolomei, Hala, Aiello, Orsini, Franceschi. All.: Franco Farroni.
GHIVIBORGO: Massini, Bossini, Pasquini, Giannotti, Andreozzi, Bertuccelli, Di Giulio, Caiaffa, Steffich, Schievenin, Massi. A disp.: Simonini, Giorgi, Guidi, Turri, Martinelli, Bertoli, Doga, Bambini, Bianchini. All.: Roberto Biagioni.
ARBITRO: Foresi di Livorno, coad. da Bellè e Luciani.
RETI: 15' Cerretini, 25' Chelucci.

MOB. PONSACCO: Becherini, Cerretini, Arrighini, Benvenuti, Taccini, Pepi, Di Pasquale, Chelucci, Sivieri, Pucci, Guelfi. A disp.: Pianu, Toti, Ciampi, Tolomei, Hala, Aiello, Orsini, Franceschi. All.: Franco Farroni.
GHIVIBORGO: Massini, Bossini, Pasquini, Giannotti, Andreozzi, Bertuccelli, Di Giulio, Caiaffa, Steffich, Schievenin, Massi. A disp.: Simonini, Giorgi, Guidi, Turri, Martinelli, Bertoli, Doga, Bambini, Bianchini. All.: Roberto Biagioni.
ARBITRO: Foresi di Livorno, coad. da Bellè e Luciani.
RETI: 15' Cerretini, 25' Chelucci.



In attesa del derby con il Cenaia, il Ponsacco compie appieno il suo dovere e piega con un classico due a zero il Ghiviborgo; la squadra ospite ha messo in campo energia fisica e voglia di ottenere un risultato positivo, ma i ragazzi di Farroni si sono confermati squadra solida e con punte di buona qualità, lanciata stabilmente verso la parte alta della graduatoria alla luce dei buoni risultati fin qui conseguiti. Un micidiale uno-due dei padroni di casa decide il primo tempo e anche l'intera gara: il primo gol lo realizza l'ottimo Cerretini, che segue al meglio un'azione sulla destra di Guelfi, il quale scarica per Sivieri, bravissimo poi quest'ultimo ad accentrare su di sé le marcature avversarie e poi servire lo smarcato Cerretini che non perdona e batte Massini, 1-0. I locali intuiscono che il momento è propizio, continuano a spingere e dopo poco trovano anche il secondo gol, una rete splendida peraltro, firmata da Chelucci con una bordata dalla media distanza che incastona il pallone all'incrocio dei pali. La seconda parte di gara, giocata sotto un autentico diluvio, propone il gioco stazionare soprattutto a centrocampo; il fondo regge bene, ma non è semplice costruire gioco per le due squadre che alla fine vedono concludersi il match sul risultato maturato entro la prima mezz'ora. Calciatoripiù: Chelucci, Cerretini (Mob. Ponsacco).

In attesa del derby con il Cenaia, il Ponsacco compie appieno il suo dovere e piega con un classico due a zero il Ghiviborgo; la squadra ospite ha messo in campo energia fisica e voglia di ottenere un risultato positivo, ma i ragazzi di Farroni si sono confermati squadra solida e con punte di buona qualità, lanciata stabilmente verso la parte alta della graduatoria alla luce dei buoni risultati fin qui conseguiti. Un micidiale uno-due dei padroni di casa decide il primo tempo e anche l'intera gara: il primo gol lo realizza l'ottimo Cerretini, che segue al meglio un'azione sulla destra di Guelfi, il quale scarica per Sivieri, bravissimo poi quest'ultimo ad accentrare su di sé le marcature avversarie e poi servire lo smarcato Cerretini che non perdona e batte Massini, 1-0. I locali intuiscono che il momento è propizio, continuano a spingere e dopo poco trovano anche il secondo gol, una rete splendida peraltro, firmata da Chelucci con una bordata dalla media distanza che incastona il pallone all'incrocio dei pali. La seconda parte di gara, giocata sotto un autentico diluvio, propone il gioco stazionare soprattutto a centrocampo; il fondo regge bene, ma non è semplice costruire gioco per le due squadre che alla fine vedono concludersi il match sul risultato maturato entro la prima mezz'ora. Calciatoripiù: Chelucci, Cerretini (Mob. Ponsacco).
Poggibonsi-San Donato Tavarnelle 0-0

POGGIBONSI: Baracco, Iania, Calà Campana, Tanvganelli, Parricchi, Pisco, Pittalis, Reka, Bonechi, Corcione, Cirillo. A disp.: Minucci, Signorini, Ghiozzi Pasqualetti, Castelli, Rubbioli, Lepri, Vargiu, Rossi, Cavaletta. All.: Alessandro Secci.
SAN DONATO TAVARNELLE: Marinai, Gistri, Fratini, Pazzagli, Ferraro, Tronca, Bianchini, Rossi, Biliotti, Del Zotto, Gianneschi. A disp.: De Carlo, Bacci, Calonaci, Gelormini, Lorini, Marchiani, Perini, Pierucci, Vettori. All.: Stefano Lacchi.
ARBITRO: Lisi di Empoli, coad. da Laci e Caponi.

POGGIBONSI: Baracco, Iania, Calà Campana, Tanvganelli, Parricchi, Pisco, Pittalis, Reka, Bonechi, Corcione, Cirillo. A disp.: Minucci, Signorini, Ghiozzi Pasqualetti, Castelli, Rubbioli, Lepri, Vargiu, Rossi, Cavaletta. All.: Alessandro Secci.
SAN DONATO TAVARNELLE: Marinai, Gistri, Fratini, Pazzagli, Ferraro, Tronca, Bianchini, Rossi, Biliotti, Del Zotto, Gianneschi. A disp.: De Carlo, Bacci, Calonaci, Gelormini, Lorini, Marchiani, Perini, Pierucci, Vettori. All.: Stefano Lacchi.
ARBITRO: Lisi di Empoli, coad. da Laci e Caponi.



Un gran Poggibonsi, parso in crescita rispetto alle ultime uscite, impegna e dà tantissimo filo da torcere al San Donato Tavarnelle nel sentito derby della Val d'Elsa, che termina a reti inviolate dopo 90' intensi e in cui entrambe le squadre hanno provato a far loro i tre punti. Sono soprattutto i padroni di casa a lasciare il campo con del rammarico in più, per vie delle potenziali chance da gol mancate, soprattutto nel finale di partita. Nel corso del primo parziale di gioco i ritmi alti non impediscono a giallorossi e gialloblù di puntare con decisione verso la porta avversaria, e i ragazzi di Secci vanno vicini al vantaggio con le conclusioni di Bonechi e Corcione da buona posizione che non hanno l'esito sperato e soprattutto con il penalty conquistato e battuto da Cirillo, che però manda la sfera sul palo graziando l'attento Marinai. Il San Donato, trascinato da Bianchini, cerca Biliotti, ben contenuto dalla difesa rivale, e si rende pericoloso principalmente sulle palle da fermo. Nel secondo tempo i ragazzi di Lacchi arrivano al tiro con più facilità con Pazzagli e Del Zotto, Bracco c'è; poi nella parte finale di gara come detto le occasioni migliori sono per il Poggibonsi. Marinai si supera sul colpo di testa ravvicinato di Cirillo, poi spazio per il Rossi-show. L'attaccante locale ci prova in tre occasioni, prima in contropiede, poi da posizione centrale, infine su assist di Vargiu, ma il San Donato non capitola e così il match si conclude sul risultato di partenza. Calciatoripiù: Pisco, Pittalis (Poggibonsi); Bianchini, Gistri (San Donato Tavarnelle).

Un gran Poggibonsi, parso in crescita rispetto alle ultime uscite, impegna e dà tantissimo filo da torcere al San Donato Tavarnelle nel sentito derby della Val d'Elsa, che termina a reti inviolate dopo 90' intensi e in cui entrambe le squadre hanno provato a far loro i tre punti. Sono soprattutto i padroni di casa a lasciare il campo con del rammarico in più, per vie delle potenziali chance da gol mancate, soprattutto nel finale di partita. Nel corso del primo parziale di gioco i ritmi alti non impediscono a giallorossi e gialloblù di puntare con decisione verso la porta avversaria, e i ragazzi di Secci vanno vicini al vantaggio con le conclusioni di Bonechi e Corcione da buona posizione che non hanno l'esito sperato e soprattutto con il penalty conquistato e battuto da Cirillo, che però manda la sfera sul palo graziando l'attento Marinai. Il San Donato, trascinato da Bianchini, cerca Biliotti, ben contenuto dalla difesa rivale, e si rende pericoloso principalmente sulle palle da fermo. Nel secondo tempo i ragazzi di Lacchi arrivano al tiro con più facilità con Pazzagli e Del Zotto, Bracco c'è; poi nella parte finale di gara come detto le occasioni migliori sono per il Poggibonsi. Marinai si supera sul colpo di testa ravvicinato di Cirillo, poi spazio per il Rossi-show. L'attaccante locale ci prova in tre occasioni, prima in contropiede, poi da posizione centrale, infine su assist di Vargiu, ma il San Donato non capitola e così il match si conclude sul risultato di partenza. Calciatoripiù: Pisco, Pittalis (Poggibonsi); Bianchini, Gistri (San Donato Tavarnelle).
Sangiovannese-Citta Di Pontedera 0-1

RETI: Elmazi
SANGIOVANNESE: Rosadi, Ceccherini, Benucci, BIgazzi, Chelli, Paoletti, Targi, Nannucci, Cavicchi, Riccio, Lombardi. A disp.: Perone, Bargellini, Gionti, Tracchi, Montanari, Poggesi, Shenaj, Quercetani, Harti. All.: Francesco Mocarelli.
PONTEDERA: Panfili, Greggi, Pesce, Gjila, Pangrazzi, Pietrosanti, Marte, Paolucci, Della Vecchia, Elmazi, Ermini. A disp.: Fiorentini, Raspagni, Nassi, Badassa, Canclini, Napolitano, Calabrese, Renzi. All.: Matteo Del Vita.
ARBITRO: Improda di Firenze, coad. da Saoud e Primatici.
RETE: 82' Elmazi.

SANGIOVANNESE: Rosadi, Ceccherini, Benucci, BIgazzi, Chelli, Paoletti, Targi, Nannucci, Cavicchi, Riccio, Lombardi. A disp.: Perone, Bargellini, Gionti, Tracchi, Montanari, Poggesi, Shenaj, Quercetani, Harti. All.: Francesco Mocarelli.
PONTEDERA: Panfili, Greggi, Pesce, Gjila, Pangrazzi, Pietrosanti, Marte, Paolucci, Della Vecchia, Elmazi, Ermini. A disp.: Fiorentini, Raspagni, Nassi, Badassa, Canclini, Napolitano, Calabrese, Renzi. All.: Matteo Del Vita.
ARBITRO: Improda di Firenze, coad. da Saoud e Primatici.
RETE: 82' Elmazi.



La rete di Elmazi a una manciata di minuti dal termine regala al Pontedera un fine settimana da sogno per le due formazioni Under 19: la Primavera passa a San Marino, gli Juniores a San Giovanni Valdarno. I locali, impegnati fin qui in una cavalcata esaltante nei piani altissimi della classifica, scendono in campo con una formazione profondamente rinnovata, dando spazio a chi fin qui ne ha trovato meno, ma specialmente nel primo tempo provano a far loro il match, fallendo al 42' la più ghiotta delle occasioni, un calcio di rigore battuto da Cavicchi ma neutralizzato in bello stile da Panfili. Il Pontedera, sceso in campo con un nuovo e funzionante 3-5-2, ci prova a sua volta con Greggi e Paolucci. Nella ripresa, sotto un copioso diluvio, la gara si fa più combattuta in mezzo al campo, e quando lo 0-0 sembra ormai scritto, all'82' Elmazi esegue al meglio un calcio piazzato, sorprendendo Rosadi con un tiro sul secondo palo. Lo 0-1 resiste poi fino al termine, regalando ai granata un successo che fa morale, mentre la Sangio si proietta già al prossimo impegno, anzi al prossimo doppio appuntamento di fuoco contro San Donato Tavarnelle prima e derby contro l'Aquila Montevarchi poi. Calciatoripiù: Chelli, Riccio, Nannucci (Sangiovannese); Panfili, Elmazi (Pontedera).

La rete di Elmazi a una manciata di minuti dal termine regala al Pontedera un fine settimana da sogno per le due formazioni Under 19: la Primavera passa a San Marino, gli Juniores a San Giovanni Valdarno. I locali, impegnati fin qui in una cavalcata esaltante nei piani altissimi della classifica, scendono in campo con una formazione profondamente rinnovata, dando spazio a chi fin qui ne ha trovato meno, ma specialmente nel primo tempo provano a far loro il match, fallendo al 42' la più ghiotta delle occasioni, un calcio di rigore battuto da Cavicchi ma neutralizzato in bello stile da Panfili. Il Pontedera, sceso in campo con un nuovo e funzionante 3-5-2, ci prova a sua volta con Greggi e Paolucci. Nella ripresa, sotto un copioso diluvio, la gara si fa più combattuta in mezzo al campo, e quando lo 0-0 sembra ormai scritto, all'82' Elmazi esegue al meglio un calcio piazzato, sorprendendo Rosadi con un tiro sul secondo palo. Lo 0-1 resiste poi fino al termine, regalando ai granata un successo che fa morale, mentre la Sangio si proietta già al prossimo impegno, anzi al prossimo doppio appuntamento di fuoco contro San Donato Tavarnelle prima e derby contro l'Aquila Montevarchi poi. Calciatoripiù: Chelli, Riccio, Nannucci (Sangiovannese); Panfili, Elmazi (Pontedera).