Tau Calcio-Fezzanese 5-0
RETI: Masini, Masini, Andolfi, Nistri G., Tommasi
Cenaia-Figline 1965 1-1
RETI: Ghimenti
CENAIA: Simoncini, Galli, Botrugno, Salvadori, Gliatta, Virgili, Calloni, Ghimenti, Graziani, Cocucci, Brogi. A disp.: De Marinis, Manetti, Bragagni, Lucarelli, Mariotti, Meozzi, Cecconi, Di Candia, Ursi. All.: Federico Lombardi.
FIGLINE: Tortelli, Bonci, Pestelli, Fagioli, Galli, Dolfi, Orsini, Babi, Farcas, Lepri, Demichelis. A disp.: Sartoni, Amorosi, Pinzani, Iacopozzi, Vivoli, Bianchi, Piccardi, Berti. All.: Gianluca Nocentini.
ARBITRO: Kercaj di Pistoia, coad. da Moriconi e Ficarra.
RETI: 20' Ghimenti, 90' Piccardi.
Il Figline fa dell'organizzazione e delle motivazioni il suo punto di forza e strappa un pari all'ultimo respiro in casa del Cenaia, costretto a rimandare l'appuntamento con la sua sesta vittoria stagionale, che avrebbe reso ancor più scintillante l'ottimo cammino fin qui intrapreso dai ragazzi di Lombardi. Il rammarico dei padroni di casa sta nel non aver chiuso la gara anzitempo, specie dopo un primo tempo giocato meglio e con maggior slancio offensivo rispetto agli avversari. Gli arancioverdi partono forte e dopo 10' Calloni si presenta a tu per tu con Tortelli e conclude a incrociare col destro senza centrare il bersaglio; l'uno a zero è però solo rimandato al 20', quando Ghimenti, dopo un perfetto inserimento sulla sinistra, trafigge l'estremo difensore valdarnese. I locali non si accontentano e sfiorano ancora il gol con Graziani, che scattato sul filo del fuorigioco si fa ipnotizzare da Tortelli in uscita, per poi rischiare qualcosa quando Lepri conclude pericolosamente vedendo rimpallato il suo tiro in corner. Sul finire di tempo spazio per un insidioso colpo di testa del solito Ghimenti che non inquadra di poco il bersaglio grosso. Nel secondo tempo in campo regna una situazione di complessivo equilibrio fino al 65', con qualche occasione su entrambi i fronti, gli ospiti pericolosi soprattutto su palla inattiva; il Cenaia perde qualche metro, ma il Figline non incide come sperato, anche se Demichelis beneficia di una ghiottissima occasione, ma dopo aver ricevuto un assist filtrante da un compagno vede deviare il suo tiro dall'attento Simoncini. Si arriva così al 90' quando, dopo aver vinto un duello a centrocampo, gli ospiti lanciano sulla destra proprio Demichelis, che poi centra per l'accorrente Piccardi, subentrato a gara in corso; il suo tiro, seppur un po' strozzato, gonfia la rete locale e vale il definitivo uno a uno. Al 94' infatti la botta su calcio piazzato di Mariotti trova ancora pronto Tortelli, che disinnesca in due tempi. Il Figline, pur senza bomber Iaiunese, frena quindi lo slancio di un avversario in forma, che fino al 90' ha cullato il sogno della vittoria.
Calciatoripiù: Ghimenti, Galli (Cenaia); bene il solito
Galli in mezzo al campo e l'intraprendente
Demichelis .
San Donato Tavarnelle-Ghiviborgo 3-1
RETI: Calonaci, Rossi, Biliotti, Caiaffa
Citta Di Pontedera-Mobilieri Ponsacco 5-4
RETI: Greggi, Dequiuec, Di Pasquale, Mogavero, Pucci, Autorete, Di Pasquale
Certaldo-Poggibonsi 2-4
RETI: Aquino, Delle Fave, Tanganelli, Rossi, Muresan, Muresan
Aquila Montevarchi-Sangiovannese 1-0
RETI: Giusti
AQUILA MONTEVARCHI: De Gennaro, Gori, Talenti, D'Alessandro, Carnevale, Bigazzi, Falsini, Myrtaj, Giusti, Resuttana, Dini. A disp.: Lunetti, Malay, Rus, Valentini, Fabbrini, Santini, Tommasini, Dago, Cocci. All::A lessio Sireno.
SANGIOVANNESE: Perone, Bargellini, Dei, De Luca, Orselli, Kodra, Arrighi, Quercetani, Manetti, Senesi, Lombardi. A disp.: Rosadi, Ceccherini, Bigazzi, Fierli, Paoletti, Cavicchi, Bavone, Riccio, Harti. All.: Francesco Mocarelli.
ARBITRO: Venuti di Valdarno, coad. da Luzi e Norciolini.
RETE: rig. Giusti.
Come nella migliore delle tradizioni dei derby, anche questa edizione di Aquila-Sangio si decide per un episodio che sollecita il filo dell'equilibrio, tenuto in tensione per 90' dalle due contendenti. Vince (ancora) la formazione di Montevarchi, ma l'uscita dal campo della Sangiovannese è a testa altissima, e la miscela fra la delusione per il ko e la consapevolezza di aver offerto una prestazione decisamente all'altezza della situazione è agrodolce e non amara. La strepitosa rincorsa al vertice dei ragazzi di Sireno prosegue quindi, e la loro diventa una cavalcata che fa tremare tutte le avversarie; per piegare però i cugini in questo classico del Valdarno è servita una bella dose di cinismo, e di freddezza, come quella dimostrata da Giusti che, nella ripresa, ha trasformato un calcio di rigore pesantissimo, e decisivo. In precedenza, nel primo tempo, a partire forte e meglio erano stati gli ospiti, che dopo appena 5' - grazie a una bella giocata di Lombardi - avevano presentato Senesi a tu per tu con De Gennaro, ma la conclusione del numero 10 risulta strozzata e non incisiva. Lo stesso Lombardi prima e Senesi poi in avvio di ripresa tengono sul chi va là la difesa di casa, prima che arrivi il già citato punto di svolta del match, il penalty (conquistato da Falsini) che Giusti trasforma dopo che si sono placate le proteste degli ospiti. Dopo il gol subito la Sangio protesta quando un retropassaggio proprio di Dini verso da De Gennaro origina una situazione controversa in area rossoblù: Lombardi cade a contatto con un difensore, la Sangio chiede il penalty ma l'assistente di linea segnala il fuorigioco dell'attaccante. Poco altro da segnalare nel contesto di un match aperto a ogni risultato fino alla fine, ma il cui punteggio finale premia appunto ancora una volta in questa stagione la squadra di Sireno, che vince una gara sporca , in cui contava mettere in campo le grandi qualità di compattezza di cui dispongono ormai i rossoblù. La Sangio incassa il colpo e sogna una terza riproposizione di questo match ai play-off.
Calciatoripiù: Giusti, De Gennaro (Aquila Montevarchi);
Senesi, Lombardi, De Luca (Sangiovannese).
Seravezza-U.s. Livorno 0-3
RETI: Boroduska, Pavlenko, Marinari
SERAVEZZA: Ricco, Gabadoni, Lari F., Carella, Rami, Bonuccelli, Chelucci, Campera, Conde, Riccomi, Sancredi. A disp.: Lorenzoni, Darzeza, Ferrari, Bertilotti, Simonelli, Lari T., Montali, Bellè. All.: Marco Limetti.
LIVORNO: Tani, Boroduska, Haka, Saba, Tantardini, Biondi, Brisciani, Sottile, Pavlenko, Vallini, Marinari. A disp.: Ciobanu, Cecere, Menicagli, Orsini, Arigoni, Lepri, Jendoubi, Bottoni, Angelotti. All.: Niccolò Pascali.
ARBITRO: Galli di Prato, coad. da Diomedi e Pacini.
RETI: 12' Boroduska, 43' Pavlenko, 52' Marinari.
Seravezza Pozzi Calcio 0
U.S. Livorno 1915 3
Seravezza: Ricco, Gabadoni(75'Lari T.), Lari F., Carella(67'Darzeza), Rami, Bonuccelli(68'Simonelli), Chelucci, Campera, Condè(56'Montali), Riccomi, Sancredi.
A disposizione: Lorenzoni, Ferrari, Bertinotti, Belle. Allenatore Limetti Marco.
Livorno: Tani, Boroduska(23'Orsini), Haka(61'Lepri), Saba(83'Cecere), Tantardini, Biondi, Brisciani(72'Menicagli), Sottile, Pavlenko(67'Angelotti), Vallini, Marinari.
A disposizione: Ciobanu, Arigoni, Jendoubi, Bottoni. Allenatore Pascali Niccolò.
Marcatori: 12' Boroduska, 43' Pavlenko, 52' Marinari.
Terna: Arbitro Galli Leonardo di Prato. Ass.nti: Diomedi Lorenzo di Pisa e Pacini Jacopo di Prato.
Note: Infortunio del 2° assistente che non ci sarà nella seconda frazione. Angoli 5-3. Recupero 3'+1'.
Il Livorno ritorna alla vittoria sul sintetico di Seravezza, conquistando 3 punti indispensabili per mantenere aperta la corsa per la conquista del girone. Non c'è tempo per festeggiare ma la testa è già allo stadio Armando Picchi dove venerdì, nel big match della 22° giornata, ci sarà la capolista Tau Altopascio. Veniamo alla cronaca. Al 1' di gioco Riccomi conclude dal limite, palla sopra la traversa. Al 6' punizione per il Livorno fuori dal vertice destro dell'area. Vallini tocca per Brisciani che calcia altissimo. All'8' palla in verticale per Marinari che parte sul filo del fuorigioco, Ricco esce dalla sua area e lo anticipa di testa sventando il pericolo. Al 12' Marinari apre a destra per Boroduska che rientra sul sinistro e conclude nell'angolino alla sinistra di Ricco che non ci arriva, 0-1. Al 16' Vallini con un colpo di tacco premia la sovrapposizione di Boroduska che dalla bandierina lascia partire un cross teso in mezzo, Marinari impatta bene di testa ma la palla sorvola la traversa. Al 19' percussione di Sottile per vie centrali, conclusione fortezza sul conclusione a rete viene respinta. Al 22' Boroduska cade a terra urlando di dolore dopo essersi procurato una brutta distorsione alla caviglia che non gli permetterà di continuare, al suo posto entra Orsini. Al 27' occasione per i padroni di casa, bel cross dalla laterale di destra, palla sul secondo palo per il colpo di testa ravvicinato di Chelucci, Tani chiude l'angolo e riesce a bloccare la sfera. La partita scorre senza grandi sussulti. Al 32' punizione per il Seravezza vicino alla bandierina, traiettoria troppo lunga e la palla esce direttamente sul fondo. Al 43' rilancio lungo del Livorno, Marinari spalle alla porta protegge palla e premia l'inserimento da sinistra di Pavlenko che con un bel diagonale sul palo lungo supera Ricco, 0-2. Dopo 3' di recupero Galli manda le squadre al riposo. L'intervallo si protrae più del previsto, poi arriva la notizia dell'infortunio del secondo assistente che non ce la fa a proseguire. Un componente per squadra prende la bandierina solo per segnalare il fallo laterale, il primo assistente si piazza sulla linea di metà campo per le sostituzioni, il direttore di gara si occuperà di tutto il resto, compreso eventuali posizioni di offside. Si riparte senza cambi. Al 7' calcio d'angolo da destra per gli amaranto, Brisciani scodella la palla sul secondo palo per il tap in vincente di Marinari, 0-3. Malgrado il passivo il Seravezza continua a provare a rendersi pericoloso dalle parti di Tani. Al 10' cross da sinistra e colpo di testa a lato di Condè. Risposta di Vallini che dal limite fa la barba al palo alla destra di Ricco. Limetti toglie Condè per Montali. Al quarto d'ora Pascali toglie Haka per Lepri. Al 19' affondo del Seravezza, palla indietro sul limite dell'area e conclusione immediata che sorvola la traversa. Al 22' Limetti toglie Carella per Darzeza e Pascali avvicenda Pavlenko con Angelotti. Un minuto dopo Bonuccelli lascia per Simonelli. Al 27' palla in area per Angelotti, Ricco gli esce sui piedi e riesce ad impossessarsi della sfera. Brisciani lascia il posto a Menicagli. Alla mezz'ora Limetti toglie Gabadoni per Lari Tommaso. Al 35' palla allontanata dall'area dalla difesa del Seravezza, Vallini si coordina e calcia al volo ma non centra la porta. Al 38' Pascali effettua l'ultimo cambio a sua disposizione con Cecere che prende il posto di Saba.
La formazione amaranto finisce in avanti creando un paio di situazioni pericolose dalle parti di Ricco, ma la difesa regge bene l'urto e il punteggio non cambia. Dopo 1' di recupero arriva il triplice fischio che fissa lo 0-3 finale. Galli ha condotto bene la gara malgrado l'assenza degli assistenti nel secondo tempo, aiutato anche dalle 2 formazioni che si sono affrontate con estrema correttezza e sportività dando vita ad una partita piacevole per il pubblico presente.
E.B.
Commento di : Eliodriver
Il Livorno scende in campo a distanza di 24 ore da tutte le altre gare e passa sul non facile campo del Seravezza, mantenendosi così in piena lotta ai vertici della classifica. I primi minuti di gara scorrono via su ritmi bassi, poi il Livorno si accende e Ricco è costretto a uscire su Marinari, lanciato in profondità e quasi giunto alla possibilità di battere a rete. E' un segnale di pericolo per il Seravezza, che capitola al 12': Marinari apre sulla destra per Boroduska che, dopo essere rientrato sul sinistro, piazza il pallone in rete. Gli ospiti intuiscono che il momento è loro favorevole e al 15' un cross da sinistra di Boroduska premia il movimento e il successivo colpo di testa di Marinari, che manda leggermente alto. Dopo aver perso per infortunio Boroduska al 22', i labronici contengono bene la voglia di rivalsa dei locali e colpiscono ancora strategicamente poco prima del riposo. Scocca il 43' quando Marinari protegge un pallone prezioso in avanti e lo scarica in favore di Pavlenko, che realizza lo 0-2. La gara si chiude poi virtualmente con largo anticipo in avvio di ripresa, quando un corner di Brisciani dalla destra recapita il pallone sul secondo palo, dove il solito Marinari non perdona. Nel tempo che resta i labronici gestiscono il margine di vantaggio accumulato, mentre il Seravezza cerca, ma senza trovarla, la via del gol.
Calciatorepiù: Marinari (Livorno).