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Juniores Nazionali GIR.F - Giornata n. 2

Aquila Montevarchi-Citta Di Pontedera 4-0

AQUILA MONTEVARCHI: De Gennaro, Carnevale, Talenti, Orselli, Bigazzi, Rus, Vignoli, Vitali, Giusti, Resuttana, Dini. A disp.: Lunetti, Calosci, Valentini, Cocci, Fabbrini, Dago, Falsini, Malaj, Myrtaj. All.: Sireno Alessio
CITTA DI PONTEDERA: Panfili, Greggi, Pesci, Pietrosanti, Migliarucci, Elmazi, Falappa, Paolucci, Solaroli, Dequiuec, Grasso. A disp.: Sciarrino, Badassa, Romagnolo, Nardin, Raspagni, Coviello, Ambrosetti, Barghiacci, Renzi. All.:
RETI: Giusti, Dini, Myrtaj, Vignoli
AQUILA MONTEVARCHI: De Gennaro, Carnevale, Talenti, Orselli, Bigazzi, Rus, Vignoli, Vitali, Giusti, Resuttana, Dini. A disp.: Lunetti, Calosci, Valentini, Cocci, Fabbrini, Dago, Falsini, Malaj, Myrtaj. All.: Alessio Sireno.
PONTEDERA: Panfili, Gregge, Pesce, Pietrosanti, Migliarucci, Elmazi, Falappa, Paolucci, Solaroli, Dequiuec, Grasso. A disp.: Sciarrino, Badassa, Romagnolo, Nardin, Raspagni, Coviello, Ambrosetti. All.: Matteo Del Vita.
ARBITRO: Lisi di Empoli, coad. da Furiesi e Lapenna.
RETI: 5' Giusti, 18' Dini, 88' Myrtaj, 91' Vignoli.

AQUILA MONTEVARCHI: De Gennaro, Carnevale, Talenti, Orselli, Bigazzi, Rus, Vignoli, Vitali, Giusti, Resuttana, Dini. A disp.: Lunetti, Calosci, Valentini, Cocci, Fabbrini, Dago, Falsini, Malaj, Myrtaj. All.: Alessio Sireno.
PONTEDERA: Panfili, Gregge, Pesce, Pietrosanti, Migliarucci, Elmazi, Falappa, Paolucci, Solaroli, Dequiuec, Grasso. A disp.: Sciarrino, Badassa, Romagnolo, Nardin, Raspagni, Coviello, Ambrosetti. All.: Matteo Del Vita.
ARBITRO: Lisi di Empoli, coad. da Furiesi e Lapenna.
RETI: 5' Giusti, 18' Dini, 88' Myrtaj, 91' Vignoli.



Vincere aiuta a vincere, e così l'Aquila Montevarchi non viene meno all'impegno e supera con un risultato netto il Pontedera nella sua prima gara in casa della stagione. Inizio a tamburo battente da parte dei rossoblù, che passano al 5': sugli sviluppi di un cross dalla destra Dini stoppa e calcia colpendo il palo, sulla respinta Giusti si fa trovare pronto e insacca per l'1-0. Il Pontedera non si abbatte e dopo 3' potrebbe agguantare il pari ma la traversa salva De Gennaro; la gara si accende e, sul fronte opposto, all'11' in rapida successione Resuttana prima e Dini poi impegnano l'attento Panfili, che si mette in evidenza con due ottime parate. Il 2-0 è però nell'aria e si materializza al 18': Resuttana lancia in profondità Dini che, davanti al portiere avversario, non si fa prendere dal panico e insacca con freddezza. Da qui in poi la gara scorre via piuttosto bloccata per tutto il secondo tempo, fino al minuto numero 88 quando Myrtaj ribatte in rete una respinta corta della retroguardia del Pontedera. Nel finale la classica nota lieta di un'ottima sinfonia si completa con il poker del giovanissimo e promettente Vignoli, protagonista di un'azione solitaria, poi si su decentra sulla sinistra e col mancino insacca all'angolino il pallone del definitivo 4-0.

Vincere aiuta a vincere, e così l'Aquila Montevarchi non viene meno all'impegno e supera con un risultato netto il Pontedera nella sua prima gara in casa della stagione. Inizio a tamburo battente da parte dei rossoblù, che passano al 5': sugli sviluppi di un cross dalla destra Dini stoppa e calcia colpendo il palo, sulla respinta Giusti si fa trovare pronto e insacca per l'1-0. Il Pontedera non si abbatte e dopo 3' potrebbe agguantare il pari ma la traversa salva De Gennaro; la gara si accende e, sul fronte opposto, all'11' in rapida successione Resuttana prima e Dini poi impegnano l'attento Panfili, che si mette in evidenza con due ottime parate. Il 2-0 è però nell'aria e si materializza al 18': Resuttana lancia in profondità Dini che, davanti al portiere avversario, non si fa prendere dal panico e insacca con freddezza. Da qui in poi la gara scorre via piuttosto bloccata per tutto il secondo tempo, fino al minuto numero 88 quando Myrtaj ribatte in rete una respinta corta della retroguardia del Pontedera. Nel finale la classica nota lieta di un'ottima sinfonia si completa con il poker del giovanissimo e promettente Vignoli, protagonista di un'azione solitaria, poi si su decentra sulla sinistra e col mancino insacca all'angolino il pallone del definitivo 4-0.
Cenaia-Certaldo 3-2

RETI: Galli, Ghimenti, Cocucci, Cesarano, Delle Fave
CENAIA: Simoncini, Galli, Silvestri, Salvadori, Mazzoni, Cecconi, Ambrosio, Calloni, Tegolo, Cocucci, Bragagni. A disp.: De Marinis, Lucarelli, Di Candia, Meozzi, Gliatta, Ghimenti, Ursi, Graziani, Badalassi. All.: Federico Lombardi.
CERTALDO: Manganiello, Aiello, Vanni, Guarino, Fokou, Gori, Ezzyani, Mazzuoli, Aquino, Delle Fave, Cesarano. A disp.: Bezzini, Scotto Lavina, Imeri, Cucè, Celoni, Cardinali, Mokhtari, Bacciottini, Benedetti. All.: Giacomo Pappalardo.
ARBITRO: Banfi di Pistoia, coad. da Ficarra e Gambini.
RETI: 32' Delle Fave, 49' Cocucci, 75' Cesarano, 81' Galli, 87' Ghimenti.
NOTE: 64' espulso Guarino.

CENAIA: Simoncini, Galli, Silvestri, Salvadori, Mazzoni, Cecconi, Ambrosio, Calloni, Tegolo, Cocucci, Bragagni. A disp.: De Marinis, Lucarelli, Di Candia, Meozzi, Gliatta, Ghimenti, Ursi, Graziani, Badalassi. All.: Federico Lombardi.
CERTALDO: Manganiello, Aiello, Vanni, Guarino, Fokou, Gori, Ezzyani, Mazzuoli, Aquino, Delle Fave, Cesarano. A disp.: Bezzini, Scotto Lavina, Imeri, Cucè, Celoni, Cardinali, Mokhtari, Bacciottini, Benedetti. All.: Giacomo Pappalardo.
ARBITRO: Banfi di Pistoia, coad. da Ficarra e Gambini.
RETI: 32' Delle Fave, 49' Cocucci, 75' Cesarano, 81' Galli, 87' Ghimenti.
NOTE: 64' espulso Guarino.



Grazie a un colpo di reni nel finale, con gli ospiti ridotti in 10 uomini, il Cenaia di Lombardi ribalta il Certaldo, che si era portato in vantaggio due volte nel corso della gara, e dà splendida continuità al suo ottimo inizio di avventura negli Juniores Nazionali. Dopo il pari di San Giovanni, gli arancioverdi si prendono la loro prima vittoria in categoria, superando un avversario di pari status al termine di una gara che non ha fatto mancare impegno da ambo le parti. Le emozioni però latitano in avvio, fino al 20' circa quando i padroni di casa si vedono non convalidare un gol di Tegolo per fuorigioco. Il Certaldo è in buona salute e lo dimostra tenendo il campo con ordine e colpendo con cinismo al 32', quando delle Fave si inserisce con i tempi giusti in occasione di un affondo sulla destra dei viola che coglie d'infilata i padroni di casa. Nel secondo tempo il Cenaia cerca subito il pari e la trova ben presto, al 49': Cocucci al limite dell'area ospite si libera di un avversario e poi incrocia il pallone verso il palo più lontano rispetto al suo punto di battuta. L'evento saliente della fase di gioco successiva arriva al 64', quando capitan Guarino lascia i suoi in dieci dopo un fallo ai danni di un avversario sanzionato con il rosso dal direttore di gara. Spazio poi per la rete del raddoppio dei mai domi ragazzi di Pappalardo, tramite una bella azione di contropiede orchestrata da Cesarano, che salta un avversario liberandosi per il tiro che poi supera l'incolpevole Simoncini. Il Cenaia non ci sta neanche stavolta, si riversa a testa bassa in avanti e, dopo essersi visto annullare un altro gol, perviene al nuovo pari all'81' con Galli, a segno sugli sviluppi di un corner. A questo punto i padroni di casa cercano i tre punti e trovano l'acuto vincente a 3' dal novantesimo, sfruttando l'uomo in più e tanta foga agonistica e atletica. Sempre sugli sviluppi di una palla inattiva Ghimenti realizza il punto del definitivo 3-2. Il suo colpo di testa assegna così la prima vittoria negli Juniores Nazionale al team di Lombardi. Calciatoripiù: Cocucci (Cenaia); Fokou (Certaldo).

Grazie a un colpo di reni nel finale, con gli ospiti ridotti in 10 uomini, il Cenaia di Lombardi ribalta il Certaldo, che si era portato in vantaggio due volte nel corso della gara, e dà splendida continuità al suo ottimo inizio di avventura negli Juniores Nazionali. Dopo il pari di San Giovanni, gli arancioverdi si prendono la loro prima vittoria in categoria, superando un avversario di pari status al termine di una gara che non ha fatto mancare impegno da ambo le parti. Le emozioni però latitano in avvio, fino al 20' circa quando i padroni di casa si vedono non convalidare un gol di Tegolo per fuorigioco. Il Certaldo è in buona salute e lo dimostra tenendo il campo con ordine e colpendo con cinismo al 32', quando delle Fave si inserisce con i tempi giusti in occasione di un affondo sulla destra dei viola che coglie d'infilata i padroni di casa. Nel secondo tempo il Cenaia cerca subito il pari e la trova ben presto, al 49': Cocucci al limite dell'area ospite si libera di un avversario e poi incrocia il pallone verso il palo più lontano rispetto al suo punto di battuta. L'evento saliente della fase di gioco successiva arriva al 64', quando capitan Guarino lascia i suoi in dieci dopo un fallo ai danni di un avversario sanzionato con il rosso dal direttore di gara. Spazio poi per la rete del raddoppio dei mai domi ragazzi di Pappalardo, tramite una bella azione di contropiede orchestrata da Cesarano, che salta un avversario liberandosi per il tiro che poi supera l'incolpevole Simoncini. Il Cenaia non ci sta neanche stavolta, si riversa a testa bassa in avanti e, dopo essersi visto annullare un altro gol, perviene al nuovo pari all'81' con Galli, a segno sugli sviluppi di un corner. A questo punto i padroni di casa cercano i tre punti e trovano l'acuto vincente a 3' dal novantesimo, sfruttando l'uomo in più e tanta foga agonistica e atletica. Sempre sugli sviluppi di una palla inattiva Ghimenti realizza il punto del definitivo 3-2. Il suo colpo di testa assegna così la prima vittoria negli Juniores Nazionale al team di Lombardi. Calciatoripiù: Cocucci (Cenaia); Fokou (Certaldo).
Fezzanese-Sangiovannese 1-2

RETI: Perez Mendez, Paoletti, Lombardi Lor.
FEZZANESE: Gaggini, Salvetti, Cuccio, Del Vigo, Vignali, Ferrari, Passeri, Macchini, Perz Mendez, Sacchelli, Zappelli. A disp.: Mazzola, Iacob, Brogi, Agotani, Carli, Pepe, Tetteh, Ratti. All.: Giulio Ponte.
SANGIOVANNESE: Perone, Bargellini, Arrighi, Bigazzi, Chelli, Kodra, Shenaj, Quercetani, Harti, Lombardi, Faccendini. A disp.: Rosadi, Ceccherini, Benucci, Paoletti, Poggesi, Nannucci, Riccio, Manetti, Cavicchi. All.: Francesco Mocarelli.
ARBITRO: Donati di Chiavari, coad. da Atzei e Dettori.
RETI: 28' Perez Mendez, 56' Lombardi, 87' Paoletti.

FEZZANESE: Gaggini, Salvetti, Cuccio, Del Vigo, Vignali, Ferrari, Passeri, Macchini, Perz Mendez, Sacchelli, Zappelli. A disp.: Mazzola, Iacob, Brogi, Agotani, Carli, Pepe, Tetteh, Ratti. All.: Giulio Ponte.
SANGIOVANNESE: Perone, Bargellini, Arrighi, Bigazzi, Chelli, Kodra, Shenaj, Quercetani, Harti, Lombardi, Faccendini. A disp.: Rosadi, Ceccherini, Benucci, Paoletti, Poggesi, Nannucci, Riccio, Manetti, Cavicchi. All.: Francesco Mocarelli.
ARBITRO: Donati di Chiavari, coad. da Atzei e Dettori.
RETI: 28' Perez Mendez, 56' Lombardi, 87' Paoletti.



Stavolta il motore della Sangio si accende, e vola verso i tre punti. Dopo lo 0-0 imposto dal Cenaia all'esordio, la formazione di Mocarelli acquista slancio e dispiega parte del proprio potenziale centrando una vittoria meritata su un campo non semplice, sul sintetico dove va di scena una Fezzanese che è squadra con buone qualità. È un primo tempo aperto e ricco di occasioni quello al quale danno vita le due squadre, con chance per gli ospiti ma anche per i locali, che lo chiudono avanti per uno a zero. Decide la rete di Perez Mendez al 28', quando sugli sviluppi dell'ennesimo affondo sulla destra da parte dei locali Perone smanaccia sul palo il tiro di Sacchelli, ma non può nulla sul tap in successivo del numero 9 ligure. Forte del vantaggio, la Fezzanese imposta la sua gara in modo diverso nella ripresa, schierandosi con tanti uomini in fase di non possesso; la Sangio però alza e di molto le proprie frequenze e, nei secondi 45', trova due gol, crea tante occasioni, colpisce due pali di cui uno clamoroso con Harti. Al 56' il risultato torna in parità grazie alla rete dell'ex bomber dell'Affrico Lombardi, che timbra la sua prima presenza in biancoblù con un centro sugli sviluppi di un calcio piazzato. La Sangiovannese non si accontenta, continua a spingere a caccia del gol vittoria e lo realizza all'87' con un Paoletti, subentrato ottimamente a gara in corso, su assist di un altro calciatore gettato con sapienza nella mischia dal tecnico ospite, Ceccherini. Vittoria, sorrisi e note positive: il ritorno a casa è felice per la Sangio. Calciatorepiù: Chelli (Sangiovannese).

Stavolta il motore della Sangio si accende, e vola verso i tre punti. Dopo lo 0-0 imposto dal Cenaia all'esordio, la formazione di Mocarelli acquista slancio e dispiega parte del proprio potenziale centrando una vittoria meritata su un campo non semplice, sul sintetico dove va di scena una Fezzanese che è squadra con buone qualità. È un primo tempo aperto e ricco di occasioni quello al quale danno vita le due squadre, con chance per gli ospiti ma anche per i locali, che lo chiudono avanti per uno a zero. Decide la rete di Perez Mendez al 28', quando sugli sviluppi dell'ennesimo affondo sulla destra da parte dei locali Perone smanaccia sul palo il tiro di Sacchelli, ma non può nulla sul tap in successivo del numero 9 ligure. Forte del vantaggio, la Fezzanese imposta la sua gara in modo diverso nella ripresa, schierandosi con tanti uomini in fase di non possesso; la Sangio però alza e di molto le proprie frequenze e, nei secondi 45', trova due gol, crea tante occasioni, colpisce due pali di cui uno clamoroso con Harti. Al 56' il risultato torna in parità grazie alla rete dell'ex bomber dell'Affrico Lombardi, che timbra la sua prima presenza in biancoblù con un centro sugli sviluppi di un calcio piazzato. La Sangiovannese non si accontenta, continua a spingere a caccia del gol vittoria e lo realizza all'87' con un Paoletti, subentrato ottimamente a gara in corso, su assist di un altro calciatore gettato con sapienza nella mischia dal tecnico ospite, Ceccherini. Vittoria, sorrisi e note positive: il ritorno a casa è felice per la Sangio. Calciatorepiù: Chelli (Sangiovannese).
Figline 1965-Mobilieri Ponsacco 1-3

RETI: Albani, Sivieri, Di Pasquale, Di Pasquale
FIGLINE: Tortelli, Dolfi, Orsini (65' Perrotti), Albani, Pacini Gaeta (46' Babi), Pestelli (90' Barberio), Caiello (60' Bianchi), Fagioli (75' Lepri), Galli, Demichelis. A disp.: Sartoni, Barberio, Amorosi, Pinzani, Vivoli, Bianchi, Babi, Lepri, Perrotti. All.: Nocentini.
MOB. PONSACCO: Becherini, Toti, Tolomei (85' Chelucci), Benvenuti, Taccini, Hala (75' Bragetti), Orsini (60' Del Pistoia), Pellegrini, Sivieri (70' Perrone), Franceschi (70' Pucci), Di Pasquale. A disp.: Pianu, Bragetti, Del Pistoia, Ciampi, Pucci, Aiello,Chelucci, Perrone, Guelfi. All.: Farroni.
RETI: 5' Sivieri, 38' Albani, 54', 82' Di Pasquale.

FIGLINE: Tortelli, Dolfi, Orsini (65' Perrotti), Albani, Pacini Gaeta (46' Babi), Pestelli (90' Barberio), Caiello (60' Bianchi), Fagioli (75' Lepri), Galli, Demichelis. A disp.: Sartoni, Barberio, Amorosi, Pinzani, Vivoli, Bianchi, Babi, Lepri, Perrotti. All.: Nocentini.
MOB. PONSACCO: Becherini, Toti, Tolomei (85' Chelucci), Benvenuti, Taccini, Hala (75' Bragetti), Orsini (60' Del Pistoia), Pellegrini, Sivieri (70' Perrone), Franceschi (70' Pucci), Di Pasquale. A disp.: Pianu, Bragetti, Del Pistoia, Ciampi, Pucci, Aiello,Chelucci, Perrone, Guelfi. All.: Farroni.
RETI: 5' Sivieri, 38' Albani, 54', 82' Di Pasquale.



I primi tre punti della stagione vanno ai Mobilieri Ponsacco che si impone per 3-1 sul campo del Figline.
Gli ospiti iniziano meglio la gara con un buon possesso palla e riescono a portarsi in vantaggio grazie ad un colpo di testa; Figline che riesce a rimanere in partita nonostante le difficolt? riuscendo poi a trovare il pareggio sul finire della prima frazione di gioco grazie ad una bella incornata di Albani sugli sviluppi di un calcio da fermo.
Ripresa con il Ponsacco che rimane pi? propositivo in attacco alla ricerca della vittoria; la supremazia sul campo porta alla segnatura di due reti (score finale doppietta di Di Pasquale e gol di Sivieri) per il 3-1 definitivo che bagna con una vittoria l'esordio degli ospiti.


Commento di : campio

Colpo esterno del Ponsacco, che sbanca il Del Buffa riscattando al meglio il ko all'esordio della settimana scorsa; i gialloblù di contro frenano dopo lo slancio iniziale del successo contro il Ghiviborgo. La gara inizia subito in salita per i ragazzi di Nocentini, che al 5' subiscono il gol di Sivieri, abile nell'anticipare Albani di testa e depositare la palla nell'angolo alto alla destra del portiere dei locali che non può niente. Il figline prova a riorganizzarsi ma non incide come voluto, fino al 25' quando Dolfi imbuca per Demichelis che con la collaborazione di Iaiunese fa giungere a Galli una palla al limite dell'area; lo stesso Galli, nel tentativo di liberarsi al tiro, viene steso e l'arbitro concede una punizione dal limite molto invitante. Iaiunese calcia ma la barriera. Al 33' Demichelis dalla distanza si vede rimpallare il tiro in calcio d'angolo. Finisce in niente fatto il primo tentativo dalla bandierina. Nel frattempo i ragazzi di Farroni nono stanno a guardare e vanno vicini al gol in almeno tre occasioni. Al 35' ad esempio, quando solo Albani riesce a chiudere la partenza di Di Pasquale, negandogli il doppio vantaggio. Subito dopo lo stesso di Di Pasquale ritenta la giocata con un tiro al volo, ma non riesce a trovare la porta; poi ancora Albani anticipa in area di giustezza la punta Sivieri salvando nuovamente i suoi. Allo scadere del primo tempo però, al 40', il Figline pareggia grazie al colpo di testa di Albani, sfruttando una punizione battuta dalla trequarti da Galli. All'inizio del secondo tempo il tecnico Nocentini opera il primo cambio: Babi al posto di Pacini Gaeta. L'inizio della ripresa vede il Figline più vivace, Galli e Fagioli prima e Iaiunese poi non trovano la porta. Al 50' un errore di Orsini lascia all'ispirato Di Pasquale la via per la porta, ma Tortelli si distende in tuffo evitando il peggio. Al 60' la svolta della partita: da un'azione individuale di Sivieri sulla sinistra arriva il suggerimento rasoterra per il solito Di Pasquale, né Dolfi prima né Pestelli poi riescono a chiudere difensivamente e i rossoblu passano di nuovo in vantaggio. Da qui partita scende di ritmo, Nocentini con una girandola di cambi tenta di alzare il baricentro della propria squadra con la speranza di tornare al pareggio, ma due azioni personali di Iaiunese non trovano lo specchio della porta. Nel tentare di pervenire al pareggio i gialloblu scoprono il fianco alle ripartenze degli ospiti, gli spazi da coprire in difesa sono sempre maggiori e la difesa si trova sempre più in affanno. Al 69' il solito Albani spazza sulla riga di porta l'ennesima ripartenza ospite, del neo-entrato Perrone. Poco dopo Di Pasquale scatta sul filo del fuorigioco e toglie le ultime speranze ai figlinesi, portando il bottino del Ponsacco a tre gol. In chiusura di partita Dolfi manca di testa un cross di Lepri da calcio piazzato. Inizia male l'esordio interno del Figline, parso meno lucido in zona gol dei ponsacchini, faticando a centrocampo e nel contenere la coppia Di Pasquale-Sivieri. Calciatoripiù : per i Mobilieri Ponsacco Di Pasquale, man of the match, Sivieri e capitan Pellegrini , fanno la differenza. Per il Figline Albani , ultimo a mollare, Galli e Tortelli .

Colpo esterno del Ponsacco, che sbanca il Del Buffa riscattando al meglio il ko all'esordio della settimana scorsa; i gialloblù di contro frenano dopo lo slancio iniziale del successo contro il Ghiviborgo. La gara inizia subito in salita per i ragazzi di Nocentini, che al 5' subiscono il gol di Sivieri, abile nell'anticipare Albani di testa e depositare la palla nell'angolo alto alla destra del portiere dei locali che non può niente. Il figline prova a riorganizzarsi ma non incide come voluto, fino al 25' quando Dolfi imbuca per Demichelis che con la collaborazione di Iaiunese fa giungere a Galli una palla al limite dell'area; lo stesso Galli, nel tentativo di liberarsi al tiro, viene steso e l'arbitro concede una punizione dal limite molto invitante. Iaiunese calcia ma la barriera. Al 33' Demichelis dalla distanza si vede rimpallare il tiro in calcio d'angolo. Finisce in niente fatto il primo tentativo dalla bandierina. Nel frattempo i ragazzi di Farroni nono stanno a guardare e vanno vicini al gol in almeno tre occasioni. Al 35' ad esempio, quando solo Albani riesce a chiudere la partenza di Di Pasquale, negandogli il doppio vantaggio. Subito dopo lo stesso di Di Pasquale ritenta la giocata con un tiro al volo, ma non riesce a trovare la porta; poi ancora Albani anticipa in area di giustezza la punta Sivieri salvando nuovamente i suoi. Allo scadere del primo tempo però, al 40', il Figline pareggia grazie al colpo di testa di Albani, sfruttando una punizione battuta dalla trequarti da Galli. All'inizio del secondo tempo il tecnico Nocentini opera il primo cambio: Babi al posto di Pacini Gaeta. L'inizio della ripresa vede il Figline più vivace, Galli e Fagioli prima e Iaiunese poi non trovano la porta. Al 50' un errore di Orsini lascia all'ispirato Di Pasquale la via per la porta, ma Tortelli si distende in tuffo evitando il peggio. Al 60' la svolta della partita: da un'azione individuale di Sivieri sulla sinistra arriva il suggerimento rasoterra per il solito Di Pasquale, né Dolfi prima né Pestelli poi riescono a chiudere difensivamente e i rossoblu passano di nuovo in vantaggio. Da qui partita scende di ritmo, Nocentini con una girandola di cambi tenta di alzare il baricentro della propria squadra con la speranza di tornare al pareggio, ma due azioni personali di Iaiunese non trovano lo specchio della porta. Nel tentare di pervenire al pareggio i gialloblu scoprono il fianco alle ripartenze degli ospiti, gli spazi da coprire in difesa sono sempre maggiori e la difesa si trova sempre più in affanno. Al 69' il solito Albani spazza sulla riga di porta l'ennesima ripartenza ospite, del neo-entrato Perrone. Poco dopo Di Pasquale scatta sul filo del fuorigioco e toglie le ultime speranze ai figlinesi, portando il bottino del Ponsacco a tre gol. In chiusura di partita Dolfi manca di testa un cross di Lepri da calcio piazzato. Inizia male l'esordio interno del Figline, parso meno lucido in zona gol dei ponsacchini, faticando a centrocampo e nel contenere la coppia Di Pasquale-Sivieri. Calciatoripiù : per i Mobilieri Ponsacco Di Pasquale, man of the match, Sivieri e capitan Pellegrini , fanno la differenza. Per il Figline Albani , ultimo a mollare, Galli e Tortelli .
U.s. Livorno-Poggibonsi 4-0

RETI: Pavlenko, Marinari, Marinari, Pavlenko
LIVORNO: Tani, Signorini, Lepri, Pacifico, Frroku, Tantardini, Mazzantini, Arigoni, Pavlenko, Vallini, Marinari. A disp.: Pucciarelli, Grechi, Jendoubi, Orsini, Romanacci, Cecere, Angelotti, Haka, Sottile. All.: Niccolò Pascali.
POGGIBONSI: Baracco, Castelli, Pisco, Tanganelli, Parricchi, Iania, Rossi, Rubbioli, Cavaletta, Corcione, Cirillo. A disp.: Siebetcheu, Calabrò, Sardelli, Signorini, Iorio, Parri, Cattich, Lepri, Vargiu. All.: Alessandro Secci.
ARBITRO: Mascelloni di Grosseto, coad. da Gallà e Barretta.
RETI: 14', 69' Pavlenko, 56' rig., 59' Marinari.

LIVORNO: Tani, Signorini, Lepri, Pacifico, Frroku, Tantardini, Mazzantini, Arigoni, Pavlenko, Vallini, Marinari. A disp.: Pucciarelli, Grechi, Jendoubi, Orsini, Romanacci, Cecere, Angelotti, Haka, Sottile. All.: Niccolò Pascali.
POGGIBONSI: Baracco, Castelli, Pisco, Tanganelli, Parricchi, Iania, Rossi, Rubbioli, Cavaletta, Corcione, Cirillo. A disp.: Siebetcheu, Calabrò, Sardelli, Signorini, Iorio, Parri, Cattich, Lepri, Vargiu. All.: Alessandro Secci.
ARBITRO: Mascelloni di Grosseto, coad. da Gallà e Barretta.
RETI: 14', 69' Pavlenko, 56' rig., 59' Marinari.



U.S. Livorno 1915 4
Poggibonsi 0
Livorno: Tani, Signorini, Lepri, Pacifico(82?Romanacci), Frroku(75?Cecere), Tantardini, Mazzantini(61?Angelotti), Arigoni(52?Sottile), Pavlenko(70?Haka), Vallini, Marinari.
A disp.ne: Pucciarelli, Grechi, Jendoubi, Orsini. Allenatore Pascali Niccol?.
Poggibonsi: Baracco, Castelli(62?Calabr?), Pisco, Tanganelli, Parricchi, Iania, Rossi(65?Vargiu), Rubbioli(77?Iorio), Cavaletta(60?Cattich), Corcione(72?Lepri), Cirillo.
A disp.ne: Siebetcheu, Sardelli, Signorini, Parri. Allenatore Secci Alessandro.
Marcatori: 14? e 69? Pavlenko, 56? cdr e 59? Marinari.
Terna: Arbitro Mascelloni Nicola di Grosseto. Assistenti Gall? Giovanni e Barretta Danilo di Pistoia.
Note: Ammonito 55?Iania. Angoli 3-3. Recupero 1+3.
Debutto casalingo vittorioso per il Livorno di mister Pascali. La formazione di casa interpreta al meglio la gara e, di fronte ad un avversario di tutto rispetto, si impone con un fin troppo severo, per il valore della formazione ospite, punteggio di 4-0. Primo tempo molto equilibrato e divertente chiuso sul punteggio di 1-0, con diverse occasioni da entrambe le parti. Nel secondo tempo Mister Pascali corregge quello che non andava bene nella prima frazione ed il Livorno gioca meglio e segna altre 3 reti. La formazione ospite ha avuto poca freddezza in fase conclusiva, complice anche uno strepitoso Tani, ed ha concesso qualche spazio di troppo alle verticalizzazioni della squadra di casa che ha sfruttato meglio le generose dimensioni del manto erboso dell?Armando Picchi. Dopo il minuto di raccoglimento, Mascelloni apre le danze. Partono subito forte gli ospiti che gi? al secondo giro di orologio si portano alla conclusione con Rossi che riceve palla a destra ed indirizza fuori di poco. Al 7? punizione fuori dal vertice dell?area, Corcione calcia lontano dai pali. Al 9? occasionissima per il Poggibonsi in area livornese, Tani riesce a respingere e la difesa libera. Finalmente si scuote il Livorno. Al 12? bella ripartenza amaranto, palla in verticale di Marinari per Vallini che viene arginato in angolo. Al 14? Livorno in vantaggio, Mazzantini parte forte sull?out di sinistra e serve Vallini che punta la porta e calcia verso il palo lungo dove arriva Pavlenko per il tap-in vincente. Il Poggibonsi risponde subito sull?out di destra, cambio lato per Corcione che rientra sul destro e calcia fuori sul palo lungo. 20? palla profonda per Marinari che mette in mezzo per Vallini che colpisce male col sinistro mandando alto. Al 23? bella iniziativa di Rossi che si libera del marcatore e punta la porta concludendo sopra la traversa. Partita che scorre veloce con continui cambi di possesso. Al 32? cross da destra del Poggibonsi e colpo di testa verso l?angolo basso, Tani blocca. Due minuti dopo ci riprova Corcione dal limite, palla deviata da un difensore e controllata da Tani. Al 36? Pavlenko si muove bene nello stretto poi apre per Vallini che calcia sull?esterno della rete. Al 39? grave ingenuit? del Livorno che regala palla al Poggibonsi che punta a rete e chiama al miracolo Tani che si salva in angolo. Dal corner colpo di testa sopra la traversa. Il Livorno finisce in avanti. Al 42? Marinari riceve palla in area, si libera e conclude addosso a Baracco. Al 45? Arigoni conclude dal limite non riuscendo a dare la giusta forza al tiro, Baracco blocca a terra. Dopo 1? di recupero Mascelloni manda le squadre al riposo sul punteggio di 1-0.
In avvio di ripresa un rimpallo apre una prateria per Cavaletta che punta la porta e conclude, Tani compie un altro intervento pregevole e devia in angolo. Primo cambio per Pascali che mette Sottile al posto di Arigoni. Al 10? Mazzantini verticalizza per Pavlenko che entra in area inseguito da Iania che lo atterra, Mascelloni indica il dischetto ed ammonisce il numero 6. Marinari si presenta sul dischetto e supera Baracco, 2-0. Il Poggibonsi accusa il colpo. Al 14? il Livorno pressa alto con Vallini che costringe l?avversario ad un retropassaggio impreciso, Marinari legge bene e si impossessa della sfera, punta dritto per dritto la porta e supera Baracco in uscita, 3-0. Secci toglie Cavaletta per Cattich, Pascali risponde con Angelotti per Mazzantini. Altri 2 cambi per il Poggibonsi con Calabr? per Castelli e 2 minuti dopo Vargiu per Rossi. Il Livorno ? in pieno controllo del match ed al 24? chiude la partita con Pavlenko che entra in area da destra e supera Baracco con un colpo sotto, 4-0. Pascali richiama il numero 9, doppietta per lui e rigore procurato, per Haka e mette il risultato in cassaforte. La partita scorre veloce verso il triplice fischio spezzettata dai restanti cambi per entrambe le formazioni. Al 45? Tantardini recupera palla con un pregevole controllo ma poi con una leggerezza la perde regalandola ad un avversario che chiama ad un altro miracolo Tani, la palla respinta al limite viene ricalciata a botta sicura verso la porta vuota, ma Cecere con un colpo di testa si sostituisce a Tani e salva il clean sheet. Dopo 3? di recupero arriva il triplice fischio che manda tutti sotto la doccia.
E.B.

Commento di : Eliodriver





Fin troppo punitivo il passivo finale per il Poggibonsi visto specialmente nel primo tempo, ma questo Livorno merita la copertina: un poker lancia in alto le ambizioni dei ragazzi di Pascali, che danno vita a una gara bellissima sul piano tecnico e atletico con i rivali nei primi 45', per poi allungare in fuga nella ripresa. Tante le occasioni sui due fronti di gioco nel corso della prima parte di match, con Tani che si disimpegna benissimo su Cavaletta e compagni, mantenendo inviolata la propria porta nonostante le ghiotte chance capitate ai ragazzi di Secci. I padroni di casa nono stanno però certo a guardare nel frattempo e vanno al riposo in vantaggio per uno a zero: decide la rete di Pavlenko al 14', il giocatore locale è bravissimo nell'accompagnare una veloce azione di rimessa dei suoi, facendosi trovare pronto in occasione del cross dalla sinistra di Vallini. Il Poggibonsi come detto sfiora il pari ma accusa un calo dopo il raddoppio, che si materializza in avvio di ripresa. Scocca il 56' quando il solito Pavlenko riceve una verticalizzazione di Mazzantini sulla sinistra, entra in area e viene atterrato. Sul dischetto, indicato dall'arbitro, si presenta Marinari che non sbaglia, 2-0. Lo stesso numero 11 labronico si ripete al 69', rubando palla in occasione della pressione iper-offensiva sugli avversari da parte dei padroni d casa per poi superare Baracco. Il Poggibonsi a questo punto concede campo e al 69' lo scatenato Pavlenko firma a sua volta la personale doppietta con un pregevole pallonetto su Baracco in uscita. Nel finale gli ospiti vanno vicini alla meritata rete della bandiera con Cattich, murato sul più bello da Tani prima e dea Cecere poi che salva di testa a porta sguarnita, mantenendo a zero il conto delle reti al passivo dei suoi. Calciatoripiù: Pavlenko, Tani, Marinari (Livorno).

Fin troppo punitivo il passivo finale per il Poggibonsi visto specialmente nel primo tempo, ma questo Livorno merita la copertina: un poker lancia in alto le ambizioni dei ragazzi di Pascali, che danno vita a una gara bellissima sul piano tecnico e atletico con i rivali nei primi 45', per poi allungare in fuga nella ripresa. Tante le occasioni sui due fronti di gioco nel corso della prima parte di match, con Tani che si disimpegna benissimo su Cavaletta e compagni, mantenendo inviolata la propria porta nonostante le ghiotte chance capitate ai ragazzi di Secci. I padroni di casa nono stanno però certo a guardare nel frattempo e vanno al riposo in vantaggio per uno a zero: decide la rete di Pavlenko al 14', il giocatore locale è bravissimo nell'accompagnare una veloce azione di rimessa dei suoi, facendosi trovare pronto in occasione del cross dalla sinistra di Vallini. Il Poggibonsi come detto sfiora il pari ma accusa un calo dopo il raddoppio, che si materializza in avvio di ripresa. Scocca il 56' quando il solito Pavlenko riceve una verticalizzazione di Mazzantini sulla sinistra, entra in area e viene atterrato. Sul dischetto, indicato dall'arbitro, si presenta Marinari che non sbaglia, 2-0. Lo stesso numero 11 labronico si ripete al 69', rubando palla in occasione della pressione iper-offensiva sugli avversari da parte dei padroni d casa per poi superare Baracco. Il Poggibonsi a questo punto concede campo e al 69' lo scatenato Pavlenko firma a sua volta la personale doppietta con un pregevole pallonetto su Baracco in uscita. Nel finale gli ospiti vanno vicini alla meritata rete della bandiera con Cattich, murato sul più bello da Tani prima e dea Cecere poi che salva di testa a porta sguarnita, mantenendo a zero il conto delle reti al passivo dei suoi. Calciatoripiù: Pavlenko, Tani, Marinari (Livorno).
Seravezza-Ghiviborgo 0-1

SERAVEZZA: Myrtaj, Lari T., Lari F., Bonuccelli, Rami, Saviozzi, Chelucci, Malfanti, Corbani, carella matteo , Riccomi. A disp.: Lorenzoni, Benvenuti, Nani, Rossi, Sarno, Darzeza, Dinelli, Ferrari, Montali. All.:
RETI: Torcigliani
SERAVEZZA: Myrtaj, Lari T., Lari F., Rami, Bonuccelli, Carella, Chelucci, Malfanti, Saviozzi, Corbani, Riccomi. A disp.: Lorenzoni, Benvenuti, Darzeza, Dinelli, Montali, Ferrari, Nani, Rossi, Sarno. All.: Davide Del Nero.
GHIVIBORGO: Masini, Bossini, Pasquini, Schievenin, Andreozzi, Bertuccelli, Caiaffa, Torcigliani, Steffich, Proto, Bianchini. A disp.: Simonini, Doga, Giorgi, Bambini, Di Giulio, Turri, Guidi, Martinelli, Massi. All.: Roberto Biagioni.
ARBITRO: Scalisi di Carrara, coad. da Di Legge e Moriconi.
RETI: 24' Torcigliani.

SERAVEZZA: Myrtaj, Lari T., Lari F., Rami, Bonuccelli, Carella, Chelucci, Malfanti, Saviozzi, Corbani, Riccomi. A disp.: Lorenzoni, Benvenuti, Darzeza, Dinelli, Montali, Ferrari, Nani, Rossi, Sarno. All.: Davide Del Nero.
GHIVIBORGO: Masini, Bossini, Pasquini, Schievenin, Andreozzi, Bertuccelli, Caiaffa, Torcigliani, Steffich, Proto, Bianchini. A disp.: Simonini, Doga, Giorgi, Bambini, Di Giulio, Turri, Guidi, Martinelli, Massi. All.: Roberto Biagioni.
ARBITRO: Scalisi di Carrara, coad. da Di Legge e Moriconi.
RETI: 24' Torcigliani.



Torcigliani piazza il graffio decisivo sul derby fra Seravezza e Ghiviborgo, consentendo al team di Biagioni di cogliere una vittoria preziosa sul piano del risultato in sé sia su quello delle motivazioni che porta in dote. Il Seravezza si ritrova con due ko dopo le prime due uscite stagionali, non è assolutamente il caso di fare drammi ma a mister Del Nero il compito di continuare a lavorare per ricevere in cambio dai suoi ragazzi il potenziale di cui dispongono; ripetere la strepitosa stagione passata è onestamente difficilissimo, le garanzie per far bene a partire dalla panchina ci sono tutte. Sceso in campo con un 4-4-2 compatto e tonico, il Ghiviborgo tiene sempre bene il campo e si difende con ordine in occasione delle offensive dei padroni di casa, che risultano spesso sterili o poco incisive. Bravi poi gli ospiti nel capitalizzare al massimo la palla gol del 24', che vede Torcigliani approfittare di un errato posizionamento della difesa apuana in occasione di un cross dalla fascia e toccare il pallone in rete. Dopo essersi portato sull'uno a zero il Ghiviborgo continua a giocare in modo concentrato e non concede margini di manovra agli avversari. Nella seconda parte del match si registrano un legno per parte (per i locali è Sarno a colpire la traversa con un beffardo tiro-cross), e diverse potenziali occasioni da rete, anche per gli ospiti, vicini al raddoppio. Primi tre punti stagionale per i ragazzi di Barsotti, che riscattano il ko all'esordio interno contro il Figline e smuovono subito la loro classifica. Calciatoripiù: Bonuccelli, Malfanti (Seravezza); Schievenin, Torcigliani, Bertuccelli, Andreozzi (Ghiviborgo).

Torcigliani piazza il graffio decisivo sul derby fra Seravezza e Ghiviborgo, consentendo al team di Biagioni di cogliere una vittoria preziosa sul piano del risultato in sé sia su quello delle motivazioni che porta in dote. Il Seravezza si ritrova con due ko dopo le prime due uscite stagionali, non è assolutamente il caso di fare drammi ma a mister Del Nero il compito di continuare a lavorare per ricevere in cambio dai suoi ragazzi il potenziale di cui dispongono; ripetere la strepitosa stagione passata è onestamente difficilissimo, le garanzie per far bene a partire dalla panchina ci sono tutte. Sceso in campo con un 4-4-2 compatto e tonico, il Ghiviborgo tiene sempre bene il campo e si difende con ordine in occasione delle offensive dei padroni di casa, che risultano spesso sterili o poco incisive. Bravi poi gli ospiti nel capitalizzare al massimo la palla gol del 24', che vede Torcigliani approfittare di un errato posizionamento della difesa apuana in occasione di un cross dalla fascia e toccare il pallone in rete. Dopo essersi portato sull'uno a zero il Ghiviborgo continua a giocare in modo concentrato e non concede margini di manovra agli avversari. Nella seconda parte del match si registrano un legno per parte (per i locali è Sarno a colpire la traversa con un beffardo tiro-cross), e diverse potenziali occasioni da rete, anche per gli ospiti, vicini al raddoppio. Primi tre punti stagionale per i ragazzi di Barsotti, che riscattano il ko all'esordio interno contro il Figline e smuovono subito la loro classifica. Calciatoripiù: Bonuccelli, Malfanti (Seravezza); Schievenin, Torcigliani, Bertuccelli, Andreozzi (Ghiviborgo).
Tau Calcio-San Donato Tavarnelle 2-0

RETI: Raimondi, Masini
TAU: Taiti, Morandini, Notarelli, Wolf, Lucchesi, Bigazzi, Bellandi, Nistri, Masini, Carlucci, Vannuzzi. A disp.: Pierallini, Sommani, Franceschi, Vannucchi, Gigante, Mucaj, Matteoni, Raimondi. All.: Gabriele Bacci.
SAN DONATO TAVARNELLE: De Carlo, Fratini, Di Benedetto, Rossi, Ferraro, Tronca, Bianchini, Del Zotto, Biliotti, Calonaci, Gelormini. A disp.: Marinai, Marchiani, Lorini, Gistri, Andrei, Perini, Manzini, Pierucci. All.: Stefano Lacchi.
ARBITRO: Di Galante di Pontedera, coad. da De Fazio e Della Bartola.
RETI: 38' Masini, 80' Raimondi.

TAU: Taiti, Morandini, Notarelli, Wolf, Lucchesi, Bigazzi, Bellandi, Nistri, Masini, Carlucci, Vannuzzi. A disp.: Pierallini, Sommani, Franceschi, Vannucchi, Gigante, Mucaj, Matteoni, Raimondi. All.: Gabriele Bacci.
SAN DONATO TAVARNELLE: De Carlo, Fratini, Di Benedetto, Rossi, Ferraro, Tronca, Bianchini, Del Zotto, Biliotti, Calonaci, Gelormini. A disp.: Marinai, Marchiani, Lorini, Gistri, Andrei, Perini, Manzini, Pierucci. All.: Stefano Lacchi.
ARBITRO: Di Galante di Pontedera, coad. da De Fazio e Della Bartola.
RETI: 38' Masini, 80' Raimondi.



Dopo la buona partenza che però non aveva fruttato punti in virtù dello status di fuori classifica dell'avversario, il Tau riprende il discorso mai interrotto nel segno della vittoria e piega per 2-0 il San Donato Tavarnelle in una delle gare più attese della settimana. I 90' di gioco sono trascorsi piacevoli e ben giocati da due squadre di buon livello; il San Donato ha dimostrato le buone qualità di cui dispone, ma la forza del Tau, che non aveva bisogno di questa occasione per confermarsi, è venuta fuori alla distanza, consegnando tre punti meritati in calce all'ottima prova fornita. Dopo una prima mezz'ora intensa il risultato si sblocca al 38', quando il perentorio stacco aereo di Masini devia alle spalle di De Carlo un traversone proveniente dalla bandierina del calcio d'angolo. Dopo aver cercato a lungo il secondo gol, quello della tranquillità, gli amaranto lo trovano nel finale, all'80', minuto in cui Raimondi sfugge alla guardia del diretto avversario finalizzando come meglio non si può un'azione manovrata dei suoi. Calciatoripiù: Masini (Tau): citazione d'obbligo non solo per il gol, importante, che apre le danze. Raimondi (Tau): subentra dalla panchina e anche stavolta e si dimostra uno dei valori aggiunti di questa squadra davvero ben assortita in ogni suo elemento.

Dopo la buona partenza che però non aveva fruttato punti in virtù dello status di fuori classifica dell'avversario, il Tau riprende il discorso mai interrotto nel segno della vittoria e piega per 2-0 il San Donato Tavarnelle in una delle gare più attese della settimana. I 90' di gioco sono trascorsi piacevoli e ben giocati da due squadre di buon livello; il San Donato ha dimostrato le buone qualità di cui dispone, ma la forza del Tau, che non aveva bisogno di questa occasione per confermarsi, è venuta fuori alla distanza, consegnando tre punti meritati in calce all'ottima prova fornita. Dopo una prima mezz'ora intensa il risultato si sblocca al 38', quando il perentorio stacco aereo di Masini devia alle spalle di De Carlo un traversone proveniente dalla bandierina del calcio d'angolo. Dopo aver cercato a lungo il secondo gol, quello della tranquillità, gli amaranto lo trovano nel finale, all'80', minuto in cui Raimondi sfugge alla guardia del diretto avversario finalizzando come meglio non si può un'azione manovrata dei suoi. Calciatoripiù: Masini (Tau): citazione d'obbligo non solo per il gol, importante, che apre le danze. Raimondi (Tau): subentra dalla panchina e anche stavolta e si dimostra uno dei valori aggiunti di questa squadra davvero ben assortita in ogni suo elemento.