Aquila Montevarchi-Certaldo 4-0
RETI: Giusti, Malaj, Resuttana, Vignoli
AQUILA MONTEVARCHI: Lunetti, Carnevale, Talenti, Cocci, Bigazzi, Rus, Resuttana, Dago, Giusti, Vignoli, Falsini. A disp.: De Gennaro, Valentini, Gori, Fabbrini, Malaj, Myrtaj, Tommasini, D'Alessandro. All.: Sireno.
CERTALDO: Chesi, Furia, Fokou, Cardinali, Guarino, Casella, Vanni, Fogli, Aquino, Gori, Delle Fave. A disp.: Manganiello, Imeri, Ezzyani, Cucè, Benedetti, Mokhtari, Langneble, Scotto Lavina, Razzi. All.: Pappalardo.
ARBITRO: Magrini di Pistoia, coad. da Salvadori e Morini.
RETI: 22' Vignoli, 33' Resuttana, 35' Giusti, 69' rig. Malaj.
L'Aquila Montevarchi non cade nelle insidie che si presentano sempre alla ripartenza del campionato dopo una sosta e impone i favori del pronostico sul Certaldo, conquistando i tre punti grazie al netto 4-0 finale. Si gioca su di un terreno di gioco in parte ghiacciato e nella restante molto scivoloso, e la prima occasione è per i rossoblù con Dago che si incunea in area valdelsana ma conclude fuori di poco. Al 22' il risultato si sblocca: Vignoli raccoglie una respinta del portiere avversario e insacca sotto la traversa con una pregevole conclusione. Al 33' ecco anche il raddoppio, firmato da Resuttana con una conclusione al volo di destro da fuori area dopo la respinta di pugno del portiere Chesi. Il Certaldo accusa il colpo e capitola nuovamente al 35', minuto in cui una bella azione manovrata dei locali viene conclusa con un bel cross dalla sinistra di Talenti, altrettanto bello il gol di Giusti che di testa da centro area infila all'angolino alla destra del portiere ospite. L'Aquila poi amministra il vantaggio nella seconda parte di gara, incrementandolo ancora al 69' con il punto del 4-0: l'arbitro comanda un penalty per i rossoblù, dal dischetto Malaj non sbaglia e rende netti i contorni del risultato.
Tau Calcio-Citta Di Pontedera 4-3
RETI: Tommasi, Tommasi, Nistri G., Bigazzi, Sportolaro, Coviello, Gjyla
TAU: Taiti, Morandini, Notarelli, Carlucci, Sommani, Bigazzi, bellandi, Nistri, Mucaj, Tommasi, Vannuzzi. A disp.: Pierallini, Lucchesi, Wolf, Raimondi, Matteoni, Vannucchi, Bellandi, Pisani. All.: Gabriele Bacci.
PONTEDERA: Panfili, Zanatta, Sportolaro, D'Andrea, Gjila, Santini S., Marte, Paolucci, Campitiello, Ciccone, Coviello. A disp.: Sciarrino, Greggi, Pangrazzi, Parri, Coviello, Ambrosetti, Peri, Ermini, Romagnolo. All.: Matteo Del Vita.
ARBITRO: Sprovieri di Livorno, coad. da Laci e Grassi.
RETI: 21' Nistri, 28' Bigazzi, 40', 81' Tommasi, 53' Sportolaro, 67' Gjila, 77' Coviello.
Rispondendo al nome del Pontedera, la fuori classifica di questo girone è tutto fuorché un avversario da prendere sottogamba. Il Tau lo aveva capito all'andata, quando iniziò il suo campionato proprio contro i granata, e trova ulteriore conferma in questa prima di ritorno dopo la sosta: finisce 4-3 con più di un brivido la prima uscita del 2024 della corazzata amaranto, che dopo aver chiuso sul 3-0 i primi 45' di gioco nella ripresa si rilassa un po' troppo e per poco non subisce la rimonta dei mai domi granata ospiti. Sembra tutto facile nel primo tempo per i ragazzi di Bacci, che aprono le danze con Nistri attorno al 20' (dopo un primo quarto d'ora molto combattuto, e ben interpretato anche dagli ospiti), per poi colpire ancora dopo 7' con Bigazzi e al 40' con Tommasi, autore di un gol del 3-0 davvero molto bello. Nel secondo tempo spazio per diverse sostituzioni e quelle degli ospiti rivitalizzano la squadra, tanto che al 53' Sportolaro accorcia le distanze, seguito al 67' dalla rete del 3-2 di Gjila. Il Tau intuisce il pericolo e ben presto trova anche la quarta rete, della sicurezza, ancora grazie all'ottimo Tommasi; poi il risultato trova una sua quadra definitiva con il definitivo 4-3 di Coviello, che accorcia ancora per gli ospiti.
Figline 1965-Ghiviborgo 2-2
RETI: Iaiunese, Lepri R., Caiaffa, Turri
FIGLINE: Simoni, Dolfi (82' Barberio), Orsini, Bonci, Galli, Albani, Demichelis, Poggesi (65' Babi), Berti (76' Bianchi), Lepri, Iaiunese. A disp.: Tortelli, Barberio, Amorosi, Pinzani, Babi, Vivoli, Bianchi. All.: Nocentini.
GHIVIBORGO: Masini, Bossini, Bianchini (74' Di Giulio), Andreini, Caiaffa, Bertuccelli, Turri (80' Martinelli), Schievenin (90' Bambini), Steffich (84' Giorgi), Torcigliani (52' Guidi), Pasquini. A disp.: Pucci, Tognetti, Andreozzi, Giorgi, Guidi, Martinelli, Bambini, Di Giulio. All.: Biagioni.
ARBITRO: Soraj di Arezzo, coad. da Ernano e Andrunache.
RETI: 13', 34' Iaiunese, 66' Turri, 79' Caiaffa.
La prima della stagione invernale si conclude con un pareggio combattuto: fino all'ultimo, i ragazzi di Nocentini e Biagioni hanno combattuto per ottenere i primi 3 punti dell'anno, finendo per impattare sul 2-2. La partita inizia con il giusto piede per i gialloblù, al 6' si presenta la loro prima occasione, da una rimessa Iaiunese prova il tiro dal limite dell'area, niente di fatto. Solo pochi minuti dopo, al 13', i locali segnano l'1-0, a seguito di un'azione corale. Dolfi da metà campo effettua un rilancio verticale diretto a Demichelis che serve Iaiunese che batte di destro, trovando la porta sbarrata da Masini, che però non trattiene il pallone. Lepri coglie il momento di distrazione del portiere degli ospiti per portare i figlinesi in vantaggio. Al 34' Iaiunese, su calcio piazzato da sinistra, trova l'angolo alto, primo tempo finisce così in vantaggio per i gialloblù. Nel secondo tempo si assiste a molteplici occasioni. Al 52' Lepri, dopo un tocco di Berti, si porta al tiro dal limite dell'area piccola, Masini salva tutto. Un'altra occasione arriva al 60' quando Iaiunese, combinando nello stretto con lo stesso Lepri, si avvicina alla porta per firmare il 3-0, ma anche stavolta Masini blocca la via verso la vittoria dei rivali. Al 66' comincia allora la rimonta dei biancorossi: Pasquini calcia una punizione bloccata da Simoni, che però non trattiene, Turri conclude allora l'azione dall'area piccola dimezzando lo svantaggio. Al 74' si presenta un'occasione per i locali che avrebbero potuto chiudere la partita. Berti, davanti al secondo palo, riceve un cross dal fondo ma non riesce a gestirlo e manda il pallone fuori. Al 79' arriva il definitivo pareggio dei ragazzi di Biagioni: dalla bandierina nessuno interviene e Caiaffa ha solo il compito di spingere il pallone in porta segnando il 2-2. In un finale aperto, all'82' Iaiunese serve Babi che all'altezza del dischetto tira verso la porta a botta sicura, prendendo in pieno il portiere lucchese. È l'ultimo brivido della gara.
Calciatoripiù : per il Figline
Lepri, Iaiunese, Poggesi. Per il Ghiviborgo
Caiaffa, Turri, Steffich.
U.s. Livorno-Mobilieri Ponsacco 3-1
U.S. LIVORNO: Tani, Signorini, Haka (78' Lepri), Gogua Nikoloz (54' Arigoni), Pacifico, Cecere (80' Orsini), Vallini, Sottile, Pavlenko (68' Bottoni), Angelotti (31' Jendoubi), Marinari. A disp.: Pucciarelli, Chicca, . All.: Brisciani Matteo
RETI: Sottile, Marinari, Bottoni, Di Pasquale
NOTE: Ammoniti Haka, Gogua Nikoloz, Vallini.LIVORNO: Tani, Signorini, Haka, Gogua, Pacifico, Cecere, Vallini, Sottile, Pavlenko, Angelotti, Marinari. A disp.: Pucciarelli, Chicca, Orsini, Arigoni, Lepri, Bottoni, Jendoubi. All.: Niccolò Pascali.
MOB. PONSACCO: Becherini, Cerretini, Tolomei, Taccini, Pepi, Benvenuti, MOgavero, Hala, Di Pasquale, Pucci, Matteoli. A disp.: PIanu, Ciampi, Toti, Bonini, Sarno, Francweschi, Del Pistoia, Aiello. All.: Franco Farroni.
ARBITRO: Franco di Prato, coad. da Totaro e Mancuso.
RETI: rig. Di Pasquale, Sottile, Marinari, Bottoni.
U.S. Livorno 1915 3
A.S.D. Mobilieri Ponsacco 1
Livorno: Tani, Signorini, Haka(78'Lepri), Gogua(54'Arigoni), Pacifico, Cecere(80'Orsini), Vallini, Pavlenko(68'Bottoni), Angelotti(31'Jendoubi), Marinari.
A disposizione: Pucciarelli, Chicca. All. Pascali Niccolò.
Ponsacco: Becherini, Cerretani, Tolomei, Taccini, Pepi, Benvenuti(67'Franceschi), Mogavero, Hala(86'Aiello), DiPasquale, Pucci(67'DelPistoia).
A disposizione: Pianu, Ciampi, Toti, Bonini, Sarno. All. Farroni Franco.
Marcatori: 29' cdr Di Pasquale(MP), 45+1' Sottile (Liv), 66' Marinari(Liv), 74' Bottoni(Liv).
Terna: Arbitro Franco Christian Angelo di Prato. Ass.ti Totaro Raffaele e Mancuso Simone di Pistoia.
Note: Ammoniti Haka, Gogua, Vallini (Liv). Angoli 11-3. Recupero 3+5.
Dopo la lunga sosta natalizia si riparte sul campo Magnozzi, ospitati dalla ProLivornoSorgenti. Problemi nel reparto arretrato per la formazione di casa, con Saba infortunato e Frroku convocato con la prima squadra, mister Pascali si ritrova con un solo centrale di ruolo ed è costretto ad arretrare il capitano Pacifico a fianco di Cecere. Partono con aggressività gli ospiti che al 4' conquistano un angolo dalla sinistra, palla sul secondo palo e colpo di testa di Benvenuti che non inquadra la porta. Risponde il Livorno conquistando un angolo senza esito. Al 7' verticalizzazione per Matteoli che entra in area da destra, Tani gli esce incontro e riesce a stoppare la conclusione spedendo la palla in fallo laterale. Al 10' punizione per il Ponsacco dai 20 mt, Hala calcia alto sopra la traversa. Pascali richiama a gran voce i suoi ragazzi chiedendo di alzare il baricentro e cominciare a gestire la palla anziché rilanciare in modo precipitoso favorendo il gioco degli avversari. Al 19' la palla arriva sui piedi di Pucci libero all'interno dell'area livornese, occasione ghiotta ma brutta conclusione alta sopra la traversa. Al 28' ci prova Hala dalla distanza, bel diagonale che esce alla destra di Tani. Un minuto dopo Matteoli da sinistra entra in area, ingenuità di Gogua che entra in scivolata atterrandolo, giallo e rigore che Di Pasquale trasforma spiazzando Tani.
Lo svantaggio scuote i padroni di casa che reagiscono subito con Haka che va alla conclusione da sx, palla di poco a lato. Primo cambio per i padroni di casa alla mezz'ora, Angelotti non sta bene e chiede di uscire, al suo posto entra Jendoubi. Al 37' angolo da destra per il Livorno, palla ben messa in mezzo, un difensore svetta su tutti e spedisce in angolo dall'altro lato. I bianchi di casa continuano a spingere in cerca del pari. L'arbitro concede 3' di recupero. Il Ponsacco si abbassa e Tani sfrutta lo spazio concessogli uscendo palla al piede dalla propria area, poi lancia lungo in avanti, Sottile sfrutta bene il fisico per contrastare la pressione del marcatore, addomestica la palla spalle alla porta, si gira e conclude superando Becherini, 1-1.
Si riparte senza sostituzioni. Il Livorno ha tutt'altro atteggiamento e il Ponsacco sembra aver perso l'energia dell'avvio di gara. Al 6' Vallini ci prova su calcio di punizione cercando il primo palo, palla sull'esterno della rete. Al 9' Pascali toglie Gogua per Arigoni e sposta Vallini davanti alla difesa. Al 10' Sottile recupera palla in mezzo al campo, si allarga sulla destra e calcia forte in diagonale verso il palo lungo, fuori. Al 15' punizione dalla laterale destra, Jendoubi indirizza la palla sotto la traversa, Becherini si distende in tuffo e smanaccia in angolo. Al 20' Jendoubi palla al piede sulla lunetta in mezzo a 2 avversari, con una veronica si inventa un assist che premia l'inserimento di Marinari che calcia subito, Becherini respinge addosso allo stesso Marinari e la palla carambola in rete, 2-1. Doppio cambio nel Ponsacco, escono Benvenuti e Pucci per Franceschi e Del Pistoia. Pascali toglie Pavlenko per Bottoni. Al 28' palla per Marinari che affonda velocissimo sull'out di destra, palla in mezzo per Bottoni che supera Becherini con una conclusione imparabile, 3-1. Al 33' ci prova ancora Bottoni indirizzando la palla sotto la traversa, Becherini sventa in corner. Esce Haka per Lepri. Esce Cecere per Orsini. Al 40' si rivede il Ponsacco con una punizione dai 20 metri, palla indirizzata alla destra di Tani che si distende in tuffo e manda in angolo. Cambio tra gli ospiti, esce Hala per Aiello. Al 43' Matteoli parte in progressione sulla sinistra entra in area ma sbaglia la conclusione mandando la palla sopra la traversa. Franco concede 5' di recupero. Al 47' angolo da sinistra per il Livorno, palla in area, tentativo di Orsini sottomisura ma Becherini riesce a sventare. Un minuto dopo Jendoubi mette la palla sul secondo palo per Bottoni che non ci arriva per un soffio. Finisce qui, il Livorno vince in rimonta giocando un gran secondo tempo e mantiene il primato nel girone.
E.B.
Commento di : Eliodriver
Commento di : campio
Con un micidiale crescendo nel corso del match, e grazie a una ripresa vissuta premendo sul pedale del gas, il Livorno ribalta il Ponsacco e centra una vittoria importante, perché consente di continuare il suo viaggio in vetta alla classifica che si era interrotto soltanto con la pausa natalizia. È un primo tempo un po' sottotono quello vissuto dai padroni di casa, il Ponsacco invece approccia la gara con concentrazione e le giuste motivazioni, pratica un gioco senza fronzoli e passa in vantaggio con un calcio di rigore concesso ingenuamente dai locali: Matteoli sguscia nella zona di sua competenza, penetra in area e viene steso dall'intervento in tackle fuori tempo di Gogua; l'arbitro indica il dischetto sul quale si presenta Di pasquale che non sbaglia, 0-1. Il Livorno impiega un po' per rimettersi in carreggiata e trova il fondamentale gol del pari al primo minuto di recupero (46'): Tani esce palla al piede dall'area e lancia in profondità, premiando la corsa per vie centrali di Sottile, che controlla, si gira e spedisce il pallone in rete. Nella ripresa il match scorre via più combattuto rispetto al primo tempo, ma come detto i labronici alzano il ritmo e la frequenza delle loro giocate, fino a trovare il gol del sorpasso al 66', sugli sviluppi di un'invenzione di Jendoubi, subentrato al 30' al posto di Angelotti; Jendoubi, spalle alla porta, disegna un filtrante impeccabile per Marinari, che dopo la prima conclusione respinta dal portiere rivale ribadisce in rete. La gara a questo punto vede pendere la propria inerzia nella direzione dei locali, che poco dopo calano anche il tris grazie a Bottoni, abile nel farsi trovare ben appostato all'altezza del dischetto e reattivo nello spedire in rete l'assist di Marinari, scattato in precedenza sulla destra sul filo dell'off-side. Nel finale si segnalano altre occasioni per il Livorno, vicino al quarto gol con Bottoni, che servito da Jendoubi sul secondo palo manca per poco il bersaglio, una conclusione di Jendoubi stesso ottimamente respinta da Becherini e infine una chance anche per il Ponsacco, ma Matteoli dopo aver saltato in velocità il diretto avversario spara alto da buona posizione.
Calciatoripiù: Sottile (Livorno).
Fezzanese-Poggibonsi 2-2
RETI: Perez Mendez, Battini, Reka, Rubbioli
FEZZANESE: Mazzola, Salvetti, Cucci, Bruni, Ferrari G., Battini, Bracco, Carli, Perez Mendez, Sacchelli, Zappelli. A disp.: Gaggini, Brogi, ferrari R., Pepe, Ratti, Rosati, Tetteh. All.: Giulio Ponte.
POGGIBONSI: Baracco, Iania, Ghiozzi Pasqualetti, Sardelli, Parricchi, Pisco, Cattich, Rubbioli, Muresan, Cirillo, Reka. A disp.: Siebetcheu, Lepri, Morrocchi, Calà Campana, Signorini, Castelli, Iorio, Rossi, Cavaletta. All.: Alessandro Secci.
ARBITRO: Brizzi di La Spezia, coad. da Barbieri e Castellucci.
RETI: 16' Reka, 37' Rubbioli, 66' Perez Mendez, 80' rig. Battini.
Termina con un pareggio che alla vigilia sarebbe stato accolto con più di metà sorriso, e che invece lascia un bel po' di amaro in bocca la prima gara del nuovo anno del Poggibonsi; avanti 2-0, i giallorossi si fanno raggiungere sul 2-2 dalla sempre ostica e tenace Fezzanese, prima che un finale aperto e vibrante renda onore a questa bella gara, proponendo anche il possibile match-point per gli ospiti, vicini al terzo gol che però non arriva. Il primo parziale di gioco è a fortissime tinte giallorosse, Rubbioli e Cirillo sono subito pericolosi dalle parti di Mazzola prima che al 13' il risultato si sblocchi, per un calcio di rigore assegnato dall'arbitro per punire una trattenuto su Cirillo in piena area sugli sviluppi di un corner. Dagli undici metri Cattich si vede respingere il tiro da Mazzola, ma il portiere dei verdi liguri niente può sulla ribattuta vincente di Reka, 0-1. La Fezzanese accusa il colpo e rischia di capitolare in almeno 2-3 occasioni, come sul tiro di Iania dalla media distanza che finisce fuori di poco. Il raddoppio ospite arriva comunque prima del riposo e porta la firma di Rubbioli, che dopo un veloce uno-due con Cirillo supera Mazzola in uscita con un pregevole pallonetto. Il match però non è chiuso, e in avvio di ripresa i locali spingono forte, a caccia del gol che riapra i giochi; il Poggibonsi si difende e rischia di chiudere i conti con Rossi, che scheggia la traversa della porta rivale attorno al 58'. La gara si accende e al 66' la Fezzanese riapre il match con il solito Perez Mendez, abile nel deviare in rete un cross dalla destra di Carli. Il pareggio arriva a una decina di minuti dal termine: Sacchelli anticipa l'uscita di Baracco e finisce a terra, l'arbitro assegna il secondo penalty di giornata e sul dischetto si porta capitan Battini, che non sbaglia. Sul 2-2 la gara si spegne un po' e alla fine un punto a testa, pur lasciando come detto l'amaro in bocca ai toscani, premia l'impegno profuso in campo dalle due formazioni.
Calciatoripiù: Muresan, Reka (Poggibonsi);
Perez Mendez, Ferrari (Fezzanese).
Seravezza-San Donato Tavarnelle 4-2
RETI: Campera, Chelucci, Riccomi, Favret, Pierucci, Biliotti
SERAVEZZA: Lorenzoni, Gabadoni, Bonuccelli, Michelucci, Luporini, Malfanti, Favret, Campera, Chelucci, Riccomi, Carella. A disp.: Benassi, Darzeza, Lari T., Bellè, Rami, Saviozzi, Frosina, Ferrari. All.: Lampitelli.
SAN DONATO TAVARNELLE: De Carlo, Di Benedetto, Fratini, Rossi, Ferraro, Gistri, Pazzagli, Manzini, Bliotti, Del Zotto, Pierucci. A disp.: Marinai, Tronca, Marchiani, Vettori, Lorini, Andrei, Calonaci, Perini, Bacci. All.: Lacchi.
ARBITRO: Ponzalli di Prato, coad. da Particelli e Baranga.
RETI: Campera, Riccomi, Chelucci, Pierucci, Biliotti, Favret
Ancora tanta strada da fare per risalire la china, ma il Seravezza affonda il piede nella giusta direzione al ritorno in campo per la prima di ritorno, prendendosi una vittoria netta su un San Donato Tavarnelle sottotono. La gara si archivia virtualmente già nei primi 45', conclusi sul 3-1 in favore degli apuani. Favret, Riccomi e soprattutto Chelucci sono in gran forma e trainano i locali verso una partenza lanciata, che porta ben presto all'uno a zero: Campera, assieme a Michelucci autore di un'ottima prova nel mezzo del campo, finalizza al meglio una efficace azione d'attacco dei suoi, approfittando di una difesa ospite non perfetta, come accade poco dopo in occasione dello 0-2, in cui c'è ancora lo zampino di Campera, che lancia Favret sulla destra; Riccomi approfitta della libertà concessa e dopo aver ricevuto palla trafigge De Carlo all'incrocio dei pali. Si va al riposo sul parziale di 3-1 come detto, perché arrivano sia il terzo gol dei locali, firmato da Chelucci che raccoglie una corta respinta dalla media distanza, e la rete dei chiantigiani di Pierucci, che a sua volta beneficia di un errato posizionamento della difesa rivale per segnare con bravura il gol che riapre la gara. Così è infatti, perché in avvio di secondo tempo gli ospiti ripartono forte e accorciano ulteriormente le distanze con Biliotti. Sul 3-2 la gara si accende, con occasioni e ribaltamenti di fronte; il Seravezza colpisce ben due legni con Michelucci e Rami, mentre il San Donato si rende a sua volta pericoloso quando agisce per vie verticali. In un finale aperto e vibrante, all'85' la gara si chiude con il 4-2 dei locali: Chelucci si invola verso la porta gialloblù e premia la corsa di Favret, che dopo una doppia finta a sterzare su un avversario incrocia in fondo al sacco il pallone che certifica la conquista dei tre punti da parte dei padroni di casa.
Calciatoripiù: Chelucci, Campera (Seravezza);
Biliotti, Pazzagli, De Carlo (San Donato Tav.).
Cenaia-Sangiovannese 0-1
RETI: Cavicchi L.
CENAIA: Simoncini, Galli, Silvestri, Botrugno, Cocucci, Virgili, Meozzi, Ghimenti, Ursi, Graziani, Mariotti. A disp.: De Marinis, Bragagni, Manetti, Lucarelli, Salvadori, Gliatta, Di Candia, Brogi, Tegolo. All.: Lombardi.
SANGIOVANNESE: Perone, Bigazzi, Arrighi, Orselli, De Luca, Kodra, Shenaj, Quercetani, Lombardi, Senesi, Manetti. A disp.: Rosadi, Ceccherini, Fierli, Bavone, Paoletti, Montanari, Riccio, Cavicchi. All.: Mocarelli.
ARBITRO: Intermitte di Viareggio, coad. da Alderighi e Meoni.
RETE: 67' Cavicchi.
Tranelli e insidie a go go per la Sangio di Mocarelli al ritorno in campo dopo la sosta: il campo di Cenaia e il valore dei ragazzi di Lombardi rendeva questa gara molto complicata, e allora l'uno a zero firmato Cavicchi rappresenta un gran bel risultato, che consente ai valdarnesi di proseguire nel loro ottimo campionato. Contro un Cenaia benissimo organizzato in fase di non possesso, gli ospiti cercano il varco giusto e il momento propizio per colpire nella prima parte di gara, ma lo 0-0 al riposo è un risultato giusto. Nella ripresa si aprono più spazi e al 67' ecco che il match si decide: bella la manovra in transizione offensiva dei valdarnesi, Cavicchi viene lanciato in profondità sul filo del fuorigioco e supera Simoncini con un preciso scavetto, che manda il pallone a baciare il palo e poi in fondo al sacco. Da qui in poi la Sangio gestisce energie e vantaggio, rischiando qualcosa comprensibilmente nel finale, quando il Cenaia tenta il tutto per tutto alla ricerca del pari, ma senza trovarlo.
Calciatoripiù: Simoncini, Cocucci, Virgili (Cenaia);
Shenaj, Orselli, Lombardi, Manetti (Sangiovannese).