Campionando.it

Juniores Nazionali GIR.F - Giornata n. 1

Certaldo-Aquila Montevarchi 1-3

CERTALDO: Manganiello, Aiello, Vanni, Guarino, Celoni, Gori, Ezzyani, Fogli, Cesarano, Martini, Delle Fave. A disp.: Chesi, Fokou, Mazzuoli, Cuce, Aquino, Lippi, Mokhtari, Bacciottini, Benedetti. All.: Pappalardo Giacomo
AQUILA MONTEVARCHI: De Gennaro, Carnevali, Talenti, Orselli, Bigazzi, Resuttana, Rus, Vignoli, Borgarello, Giusti, Resuttana. A disp.: Lunetti, Calosci, Cocci, Dago, Fabbrini, Malaj, Falsini, Tommasini, Myrtaj. All.: Sireno Alessio
RETI: Martini G., Giusti, Vitali Borgarello, Resuttana
CERTALDO: Manganiello, Aiello, Vanni, Guarino, Celoni, Gori, Ezzyani, Fogli, Cesarano, Martini, Delle Fave. A disp.: Chesi, Fokou, Mazzoli, Cucè, Aquino, Lippi, Mokhtari, Bacciotti, Benedetti. All.: Giacomo Pappalardo.
AQUILA MONTEVARCHI: De Gennaro, Carnevale, Talenti, Orselli, Bigazzi, Rus, Vignoli, Vitali, Giusti, Resuttana, Dini. A disp.: Lunetti, Calosci, Cocci, Dago, Fabbrini, Malaj, Falsini, Tommasini, Myrtaj. All.: Alessio Sireno.
ARBITRO: Borriello di Pontedera, coad. da Bua e Seneviratna.
RETI: 36' rig. Martini, 54' Giusti, 64' Borgarello, 67' Resuttana.

CERTALDO: Manganiello, Aiello, Vanni, Guarino, Celoni, Gori, Ezzyani, Fogli, Cesarano, Martini, Delle Fave. A disp.: Chesi, Fokou, Mazzoli, Cucè, Aquino, Lippi, Mokhtari, Bacciotti, Benedetti. All.: Giacomo Pappalardo.
AQUILA MONTEVARCHI: De Gennaro, Carnevale, Talenti, Orselli, Bigazzi, Rus, Vignoli, Vitali, Giusti, Resuttana, Dini. A disp.: Lunetti, Calosci, Cocci, Dago, Fabbrini, Malaj, Falsini, Tommasini, Myrtaj. All.: Alessio Sireno.
ARBITRO: Borriello di Pontedera, coad. da Bua e Seneviratna.
RETI: 36' rig. Martini, 54' Giusti, 64' Borgarello, 67' Resuttana.



La neo-promossa contro una delle protagoniste della vecchia Primavera 4; l'incrocio fra Certaldo e Aquila mette di fronte due squadre nuove rispetto al passato, provenienti rispettivamente da una promozione in serie D e da una retrocessione dai prof. Per un tempo almeno i viola impattano benissimo la categoria, portandosi in vantaggio e strappando consensi; l'Aquila però è pienamente in partita e lo dimostra agguantando presto il pari e poi piazzando un micidiale uno-due che fa pendere l'ago della bilancia nella sua direzione. L'inizio di match è gradevole per il pubblico presente, le due squadre hanno voglia di far bene e nonostante il caldo e i carichi di lavoro ancora sulle gambe creano un paio di situazioni pericolose per parte, ma il portiere Manganiello da una parte e De Gennaro dall'altra sono attenti e reattivi. La gara si sblocca al 36', quando il Certaldo passa in vantaggio grazie a un penalty, contestato dagli ospiti, ma concesso senza dubbi dall'arbitro e trasformato da Martini. Sulle ali dell'entusiasmo i padroni di casa chiudono in avanti i primi 45' e solo De Gennaro evita il peggio. Nella ripresa però l'Aquila riparte fortissimo e al 54' impatta il risultato con Giusti. A questo punto gli ospiti salgono in cattedra e mettono sulla difensiva gli avversari, che incassano altri due gol fra il 64' e il 67', firmati Borgarello-Resuttana. Da qui in poi il match, pur restando piacevole, non offre ulteriori spunti, bravi i ragazzi di Sireno a gestire il doppio vantaggio senza sbagliare un colpo, mantenendolo intatto fino al triplice fischio.

La neo-promossa contro una delle protagoniste della vecchia Primavera 4; l'incrocio fra Certaldo e Aquila mette di fronte due squadre nuove rispetto al passato, provenienti rispettivamente da una promozione in serie D e da una retrocessione dai prof. Per un tempo almeno i viola impattano benissimo la categoria, portandosi in vantaggio e strappando consensi; l'Aquila però è pienamente in partita e lo dimostra agguantando presto il pari e poi piazzando un micidiale uno-due che fa pendere l'ago della bilancia nella sua direzione. L'inizio di match è gradevole per il pubblico presente, le due squadre hanno voglia di far bene e nonostante il caldo e i carichi di lavoro ancora sulle gambe creano un paio di situazioni pericolose per parte, ma il portiere Manganiello da una parte e De Gennaro dall'altra sono attenti e reattivi. La gara si sblocca al 36', quando il Certaldo passa in vantaggio grazie a un penalty, contestato dagli ospiti, ma concesso senza dubbi dall'arbitro e trasformato da Martini. Sulle ali dell'entusiasmo i padroni di casa chiudono in avanti i primi 45' e solo De Gennaro evita il peggio. Nella ripresa però l'Aquila riparte fortissimo e al 54' impatta il risultato con Giusti. A questo punto gli ospiti salgono in cattedra e mettono sulla difensiva gli avversari, che incassano altri due gol fra il 64' e il 67', firmati Borgarello-Resuttana. Da qui in poi il match, pur restando piacevole, non offre ulteriori spunti, bravi i ragazzi di Sireno a gestire il doppio vantaggio senza sbagliare un colpo, mantenendolo intatto fino al triplice fischio.
Citta Di Pontedera-Tau Calcio 0-1

RETI: Morandini
PONTEDERA: Panfili, Greggi, Finocchiaro, Scozzari, Migliarucci, Carcano, Falappa, Ciccone, Ambrosetti, Bombaci, Grasso. A disp.: Fiorentini, Marte, Elmazi, Nardini, Paolucci, Romagnolo, Gjila, Badassa, Dequiuec. All.: Matteo Del Vita.
TAU: Taiti, Capocchi, Notarelli, Nistri, Morandini, Bigazzi, Bellandi, Vannuzzi, Masini, Carlucci, Raimondi. A disp.: Chiarello, Gigante, Sommani, Mennucci, Lucchesi, Mucaj, Vannucchi, Matteoni. All.: Gabriele Bacci.
ARBITRO: Latini di Empoli, coad. da Laci e Saoud.
RETE: Morandini.

PONTEDERA: Panfili, Greggi, Finocchiaro, Scozzari, Migliarucci, Carcano, Falappa, Ciccone, Ambrosetti, Bombaci, Grasso. A disp.: Fiorentini, Marte, Elmazi, Nardini, Paolucci, Romagnolo, Gjila, Badassa, Dequiuec. All.: Matteo Del Vita.
TAU: Taiti, Capocchi, Notarelli, Nistri, Morandini, Bigazzi, Bellandi, Vannuzzi, Masini, Carlucci, Raimondi. A disp.: Chiarello, Gigante, Sommani, Mennucci, Lucchesi, Mucaj, Vannucchi, Matteoni. All.: Gabriele Bacci.
ARBITRO: Latini di Empoli, coad. da Laci e Saoud.
RETE: Morandini.



Un buon test per entrambe. Il Tau passa a Pontedera di misura, decide un gol di Morandini, e approfitta dell'occasione per affinare i propri meccanismi; i granata locali si trovano subito di fronte un ostacolo molto impegnativo, e danno dimostrazione di avere già un impianto collaudato, che traccia una linea di continuità con l'ottima passata stagione. La scorsa fu decisamente stellare invece per il Tau, protagonista fino alla volata scudetto, ma molto è cambiato in estate e così il nuovo corso targato Gabriele Bacci si apre con una squadra giovanissima, composta quasi interamente da ex Allievi classe 2006. È stato un match combattuto, a fasi alterne, per tutti i 90', in cui gli ospiti hanno provato a imporre il loro tasso tecnico trovandosi però di fronte un avversario determinato e sempre pronto a giocarsi le sue carte in fase offensiva. Dopo i primi 20' equilibrati, in cui si registra un tiro per parte, poco prima del 30' ecco l'episodio decisivo: i padroni di casa si fanno sorprendere sulla sinistra, dove Morandini si libera magnificamente per il tiro e con un tocco scaltro beffa Panfili in uscita. Buona allora la reazione del Pontedera, che però si trova di fronte un super-Taiti: il portiere ospite nega la gioia del gol a Grasso e Bombaci, quest'ultimo servito sottomisura da un bel cross dalla destra di Greggi. Nel secondo tempo il match scorre via sempre con azioni da una parte e dall'altra, e il Pontedera va ancora vicino al pari con Paolucci, ma Taiti dice di no. Nell'ultima mezz'ora una rete sembra proprio nell'aria, da una parte e dall'altra, ma l'uno a zero scaturito dentro i primi 30' resta intatto fino al triplice fischio. Sensazioni positive per entrambe le squadre, dunque, dopo i primi 90' ufficiali della nuova stagione. Calciatoripiù: Bombaci, Migliarucci (Pontedera); Taiti (Tau).

Un buon test per entrambe. Il Tau passa a Pontedera di misura, decide un gol di Morandini, e approfitta dell'occasione per affinare i propri meccanismi; i granata locali si trovano subito di fronte un ostacolo molto impegnativo, e danno dimostrazione di avere già un impianto collaudato, che traccia una linea di continuità con l'ottima passata stagione. La scorsa fu decisamente stellare invece per il Tau, protagonista fino alla volata scudetto, ma molto è cambiato in estate e così il nuovo corso targato Gabriele Bacci si apre con una squadra giovanissima, composta quasi interamente da ex Allievi classe 2006. È stato un match combattuto, a fasi alterne, per tutti i 90', in cui gli ospiti hanno provato a imporre il loro tasso tecnico trovandosi però di fronte un avversario determinato e sempre pronto a giocarsi le sue carte in fase offensiva. Dopo i primi 20' equilibrati, in cui si registra un tiro per parte, poco prima del 30' ecco l'episodio decisivo: i padroni di casa si fanno sorprendere sulla sinistra, dove Morandini si libera magnificamente per il tiro e con un tocco scaltro beffa Panfili in uscita. Buona allora la reazione del Pontedera, che però si trova di fronte un super-Taiti: il portiere ospite nega la gioia del gol a Grasso e Bombaci, quest'ultimo servito sottomisura da un bel cross dalla destra di Greggi. Nel secondo tempo il match scorre via sempre con azioni da una parte e dall'altra, e il Pontedera va ancora vicino al pari con Paolucci, ma Taiti dice di no. Nell'ultima mezz'ora una rete sembra proprio nell'aria, da una parte e dall'altra, ma l'uno a zero scaturito dentro i primi 30' resta intatto fino al triplice fischio. Sensazioni positive per entrambe le squadre, dunque, dopo i primi 90' ufficiali della nuova stagione. Calciatoripiù: Bombaci, Migliarucci (Pontedera); Taiti (Tau).
Ghiviborgo-Figline 1965 2-3

RETI: 10' Iaiunese, 14' Steffich, 20' Torcigliani, 47' Iaiunese, 77' Iaiunese
GHIVIBORGO: Massini, Bossini, Pasquini, Torcigliani, Giorgi, Andreini, Turri, Caiaffa, Steffich, Bambini, Proto. A disp.: Simonini, Andreozzi, Bertuccelli, Bianchini, Schivenin, Martinelli, Guidi, Bertoli, Di Giulio. All.: Roberto Biagioni.
FIGLINE: Tortelli, Dolfi, Orsini, Albani, Galli, Pestelli, Bianchi, Fagioli, Iaiunese, Lepri, Demichelis. A disp.: Sartoni, Vivoli, Pinzani, Amorosi, Zito, Morelli, Babi, Caiello, Berti. All.: Gianluca Nocentini.
ARBITRO: Baldasseroni di Pistoia, coad. da Ficarra e De Fazio.
RETI: Iaiunese 3, Steffich, Torcigliani.

GHIVIBORGO: Massini, Bossini, Pasquini, Torcigliani, Giorgi, Andreini, Turri, Caiaffa, Steffich, Bambini, Proto. A disp.: Simonini, Andreozzi, Bertuccelli, Bianchini, Schivenin, Martinelli, Guidi, Bertoli, Di Giulio. All.: Roberto Biagioni.
FIGLINE: Tortelli, Dolfi, Orsini, Albani, Galli, Pestelli, Bianchi, Fagioli, Iaiunese, Lepri, Demichelis. A disp.: Sartoni, Vivoli, Pinzani, Amorosi, Zito, Morelli, Babi, Caiello, Berti. All.: Gianluca Nocentini.
ARBITRO: Baldasseroni di Pistoia, coad. da Ficarra e De Fazio.
RETI: Iaiunese 3, Steffich, Torcigliani.



Iaiunese-show, e il Figline bagna l'esordio in categoria in modo indimenticabile. I gialloblù passano sul campo del Ghiviborgo per 3-2, al termine di una sfida tirata e combattuta, fra due squadre che pur con caratteristiche diverse hanno espresso valori simili. Per la cronaca, poco da segnalare fino al 10', quando un rilancio in profondità libera la corsa esplosiva di bomber Iaiunese, colui che ha trascinato gli ex Allievi 2006 valdarnesi verso i regionali nella passata stagione, brucia la difesa in linea del Ghiviborgo e trafigge il portiere rivale in uscita con un tiro precisissimo che si insacca all'angolino. Passano 3' e arriva però il pari dei locali: bella l'azione che frutta un corner, sugli sviluppi del quale l'ex Capezzano Steffich devia in rete, 1-1. Spazio poi per alcune schermaglie e botta e risposta fino al 21', quando i locali tornano in vantaggio con Torcigliani, che solo davanti al numero uno figlinese lo supera comodamente. Si prosegue con gioco a centrocampo fino al 26' quando il portiere locale si supera su Iaiunese, che si era presentato in zona tiro dopo un altro scatto bruciante; il suo tiro angolatissimo non sorprende Massini. Nei minuti successivi gli ospiti mancano due nitidissime occasioni da rete con Lepri e Demichelis; al 39' spazio invece per una bella azione sull'asse Steffich-Tocigliani, quest'ultimo spara alto da ottima posizione. La ripresa si apre con un altro assolo di Iaiunese, che firma la personale doppietta. Il Ghiviborgo a questo punto effettua in rapida successione ben cinque sostituzioni, tre delle quali per rimediare a infortuni; al 67' sugli sviluppi di una palla lunga esce Massini esce dai propri pali, il suo centrale di difesa è in vantaggio ma dà origine a un 1 rimpallo con Iaiunese, il quale sprinta arrivando per primo sul pallone e lo deposita nella porta sguarnita. Nel finale Albani, portiere ospite, si supera evitando il 3-3. Ma la parte conclusiva di match è ricchissima di occasioni, su ambedue i fronti: Figline vicino al quarto gol, ma anche Ghiviborgo pericoloso, soprattutto con Martinelli, i padroni di casa sfiorano quindi a loro volta il pari. Negli interminabili 6' di recupero il gol sembra arrivare da una delle due parti, ma così non è. La gara finisce quindi con il successo pe tre a due del Figline, che può così esclamare, buona la prima. Calciatoripiù: Steffich, Guidi (Ghiviborgo); Iaiunese, Galli, Lepri (Figline).

Iaiunese-show, e il Figline bagna l'esordio in categoria in modo indimenticabile. I gialloblù passano sul campo del Ghiviborgo per 3-2, al termine di una sfida tirata e combattuta, fra due squadre che pur con caratteristiche diverse hanno espresso valori simili. Per la cronaca, poco da segnalare fino al 10', quando un rilancio in profondità libera la corsa esplosiva di bomber Iaiunese, colui che ha trascinato gli ex Allievi 2006 valdarnesi verso i regionali nella passata stagione, brucia la difesa in linea del Ghiviborgo e trafigge il portiere rivale in uscita con un tiro precisissimo che si insacca all'angolino. Passano 3' e arriva però il pari dei locali: bella l'azione che frutta un corner, sugli sviluppi del quale l'ex Capezzano Steffich devia in rete, 1-1. Spazio poi per alcune schermaglie e botta e risposta fino al 21', quando i locali tornano in vantaggio con Torcigliani, che solo davanti al numero uno figlinese lo supera comodamente. Si prosegue con gioco a centrocampo fino al 26' quando il portiere locale si supera su Iaiunese, che si era presentato in zona tiro dopo un altro scatto bruciante; il suo tiro angolatissimo non sorprende Massini. Nei minuti successivi gli ospiti mancano due nitidissime occasioni da rete con Lepri e Demichelis; al 39' spazio invece per una bella azione sull'asse Steffich-Tocigliani, quest'ultimo spara alto da ottima posizione. La ripresa si apre con un altro assolo di Iaiunese, che firma la personale doppietta. Il Ghiviborgo a questo punto effettua in rapida successione ben cinque sostituzioni, tre delle quali per rimediare a infortuni; al 67' sugli sviluppi di una palla lunga esce Massini esce dai propri pali, il suo centrale di difesa è in vantaggio ma dà origine a un 1 rimpallo con Iaiunese, il quale sprinta arrivando per primo sul pallone e lo deposita nella porta sguarnita. Nel finale Albani, portiere ospite, si supera evitando il 3-3. Ma la parte conclusiva di match è ricchissima di occasioni, su ambedue i fronti: Figline vicino al quarto gol, ma anche Ghiviborgo pericoloso, soprattutto con Martinelli, i padroni di casa sfiorano quindi a loro volta il pari. Negli interminabili 6' di recupero il gol sembra arrivare da una delle due parti, ma così non è. La gara finisce quindi con il successo pe tre a due del Figline, che può così esclamare, buona la prima. Calciatoripiù: Steffich, Guidi (Ghiviborgo); Iaiunese, Galli, Lepri (Figline).
Mobilieri Ponsacco-U.s. Livorno 1-5

RETI: Guelfi, Jendoubi, Jendoubi, Marinari, Marinari, Pavlenko
MOB. PONSACCO: Menichini, Cerretini, Tolomei, Benvenuti, Toti, Pepi, Orsini, Pellegrini, Sivieri, Di Pasquale, Guelfi. A disp.: Pianu, Hala, Del Pistoia, Ciampi, Pucci, Aiello, Bragetti, Perrone, Mogavero. All.: Franco Farroni.
LIVORNO: Ciobanu, Signorini, Haka, Pacifico, Frroku, Cecere, Boroduska, Arigoni, Pavlenko, Jendoubi, Marinari. A disp.: Tani, Grechi, Mazzantini, Romanacci, Orsini, Lepri, Vallini, Tantardini, Sottile. All.: Niccolò Pascali.
ARBITRO: Cornello di Firenze, coad. da Moriconi e Rugi.
RETI: 28', 45' Jendoubi, 31' Guelfi, 34' rig., 81' Marinari, 39' Pavlenko.

MOB. PONSACCO: Menichini, Cerretini, Tolomei, Benvenuti, Toti, Pepi, Orsini, Pellegrini, Sivieri, Di Pasquale, Guelfi. A disp.: Pianu, Hala, Del Pistoia, Ciampi, Pucci, Aiello, Bragetti, Perrone, Mogavero. All.: Franco Farroni.
LIVORNO: Ciobanu, Signorini, Haka, Pacifico, Frroku, Cecere, Boroduska, Arigoni, Pavlenko, Jendoubi, Marinari. A disp.: Tani, Grechi, Mazzantini, Romanacci, Orsini, Lepri, Vallini, Tantardini, Sottile. All.: Niccolò Pascali.
ARBITRO: Cornello di Firenze, coad. da Moriconi e Rugi.
RETI: 28', 45' Jendoubi, 31' Guelfi, 34' rig., 81' Marinari, 39' Pavlenko.







Mobilieri Ponsacco 1
Livorno 1915 5
M. Ponsacco: Menichini, Cerretini, Tolomei, Benvenuti, Toti, Pepi, Orsini(46?DelPistoia), Pellegrini(73?Bragetti), Sivieri(69?Perrone), DiPasquale(46?Mogavero), Guelfi(46?Aiello).
A disp. Pianu, Hala, Ciampi, Pucci. Allenatore Farroni Franco.
Livorno: Ciobanu, Signorini, Haka(50?Lepri), Pacifico(75?Romanacci), Frroku, Cecere(46?Sottile), Boroduska, Arigoni(66?Orsini), Pavlenko(61?Vallini), Jendoubi, Marinari.
A disp. Tani, Grechi, Mazzantini, Tantardini. Allenatore Pascali Niccol?.
Marcatori: 28? e 45? Jendoubi (Liv), 30? Guelfi(MP), 34? cdr e 81? Marinari(Liv), 39? Pavlenko(Liv).
Terna: Arbitro Cornello Jonathan di Firenze. Ass.ti Moriconi Andrea di Lucca e Doronzo Gianluca di Pistoia. Note: Espulsi 33? Cerretini(MP) per l?intervento falloso in area di rigore e Pepi(MP) per doppia ammonizione. Angoli 0-3. Recupero 1+0.
Bell?esordio per la formazione amaranto guidata da Pascali, che approccia la gara con il piglio giusto e porta a casa l?intera posta. Al 5? prima occasione per Jendoubi, conclusione da distanza ravvicinata respinta da Menichini e allontanata in angolo da un difensore. La risposta dei padroni di casa arriva 2 minuti dopo con una conclusione debole dalla destra bloccata in presa alta da Ciobanu. Al 15? Pepi atterra Pavlenko al limite dell?area, punizione e cartellino giallo per il 6 di casa. Jendoubi calcia a girare sopra la traversa ma la palla centra la traversa con Menichini battuto. Al 23? iniziativa di Jendoubi che si muove da destra verso il centro portandosi la palla sul sinistro, conclusione troppo chiusa e la palla esce a lato. Il Livorno continua a spingere. Al 26? Haka lascia partire un potente diagonale da sx, la palla esce sopra la traversa. Un minuto dopo ci prova Boroduska dal vertice sx, palla di poco a lato. Al 28? Jendoubi riceve palla al limite, si libera del marcatore e conclude in diagonale superando Menichini, 0-1. La reazione del Ponsacco ? immediata e al 30? pareggia trasformando un calcio di punizione dalla laterale destra. Guelfi calcia direttamente in porta, deviazione sfortunata di Frroku e palla dentro sul palo lungo, 1-1. Il Livorno non si perde d?animo e riparte in avanti. Al 33? Marinari ? dentro l?area, si libera di Cerretini che lo atterra impedendogli di concludere a rete, Cornello ? vicinissimo, sventola il rosso ed indica il dischetto. Marinari spiazza Menichini e riporta in vantaggio gli amaranto. Al 36? ghiotta occasione per Jendoubi che riceve palla in area ma calcia sopra la traversa da ottima posizione. Al 39? palla a sx per Pavlenko, controllo e conclusione di destro verso il palo lungo, Menichini riesce solo a toccare la palla che si insacca all?incrocio, 1-3. Al 41? bella conclusione da fuori area di Pacifico di poco a lato. Un minuto dopo grave ingenuit? di Pepi sulla lunetta di centrocampo, il numero 6 gi? ammonito ferma la palla con un vistoso fallo di mano, Cornello non pu? far altro che mostrare il secondo giallo e poi il rosso, Ponsacco in 9. Pacifico calcia la punizione direttamente in porta, la palla supera Menichini ma centra la traversa. Al 45? il funambolico Jendoubi si libera al limite dell?area e con un bel sinistro manda la palla sotto l?incrocio, 1-4. Dopo 1? di recupero Cornello chiude la prima frazione. Si riparte con 3 cambi nel Ponsacco e 1 tra gli amaranto, restano fuori Pellegrini, Di Pasquale e Guelfi per Del Pistoia, Aiello e Mogavero nei bianchi di casa e Cecere per Sottile tra gli amaranto. L?ampio vantaggio e la doppia superiorit? numerica consentono agli ospiti una tranquilla gestione della gara. Al 5? Haka, dolorante, lascia il posto a Lepri che 2? minuti dopo affonda a sx e mette un bel cross per Jendoubi che di testa centra il palo, la palla resta pericolosamente in area ma la difesa riesce ad allontanare. Generosamente i padroni di casa cercano soluzioni per riaprire il match ma non riescono ad arrivare alla porta dell?inoperoso Ciobanu, spettatore non pagante per l?intera frazione. Al 16? Pascali richiama Pavlenko per Vallini ed al 21? Arigoni per Orsini. Ferroni effettua gli ultimi 2 cambi a sua disposizione al 24? con Perrone per Siviero, ed al 28? con Bragetti per Pellegrini. Alla mezz?ora anche Pascali opera l?ultimo cambio togliendo capitan Pacifico, che passa la fascia a Marinari, per Romanacci. Quando la partita sembra avviarsi all?epilogo senza ulteriori emozioni, ci pensa Vallini al 36? a riaccendere pubblico e panchine. Il numero 18 amaranto riconquista la sfera a centrocampo ed inventa un apertura al bacio per l?affondo di Marinari sulla sinistra, il neo capitano rientra sul destro e manda la palla in fondo al sacco completando la cinquina e la doppietta personale. Il cronometro corre veloce ed al 45? Cornello fischia 3 volte e manda tutti sotto la doccia.
E.B.



Commento di : Eliodriver



Commento di : campio

Il Livorno parte subito in quinta e passa a Ponsacco con un netto punteggio, imponendo la qualità e forza di cui dispone sugli avversari, penalizzati dalla doppia inferiorità numerica per metà gara. I labronici, intenzionati a far loro l'intera posta, cercano subito il gol in avvio trovandolo al 28' con l'ex Fiorentina Jendoubi, che prende palla al limite e libera un potente sinistro che batte Menichini. Il Ponsacco non ci sta e reagisce prontamente, beneficiando di un calcio piazzato che Guelfi calcia in modo teso e preciso, trovando una leggera deviazione con la spalla da parte di Frroku che spiazza Ciobanu, 1-1. Passano una manciata di minuti e il Livorno si proietta di nuovo in avanti con Marinari, che si libera di un avversario e viene atterrato; l'arbitro estrae il cartellino rosso e - fra le proteste dei locali - assegna un rigore che Marinari realizza aprendo il piattone. Al 39' Livorno cala anche il tris sugli sviluppi di una bella azione per vie verticali sulla sinistra, Pavlenko controlla, si sposta il pallone sul mancino e trafigge Menichini che niente può, il portiere sfiora soltanto la sfera senza evitare il gol. Al 41' Pacifico conclude di poco sul fondo; dopo 1' il numero 6 locale Pepi intercetta palla con la mano a metà campo e, essendo già ammonito, rimedia il secondo cartellino lasciando i suoi in 9 uomini contro 11. Sul successivo calcio piazzato Pacifico colpisce in pieno la traversa. La quarta rete dei labronici è però solo rimandata al 45' quando ancora Jendoubi calcia da fuori area piazzando la sfera in rete, 4-1. Nella ripresa il Ponsacco effettua subito tre cambi, la gara - con il risultato ormai acquisito e segnata dalle espulsioni nelle file dei pisani, risulta conseguentemente meno combattuta e dinamica rispetto ai primi 45'; dopo aver gestito la situazione, il Livorno chiude i conti all'81' con un bel recupero palla di Vallini che apre a sinistra per l'affondo di Marinari il quale entra in area liberandosi per il tiro di destro per poi scagliare la palla in rete per il 5-1 finale. Ottimo inizio per il nuovo Livorno dell'ex tecnico della Pistoiese Niccolò Pascali, subito capace di prendersi i tre punti con una prova concreta e impreziosita da ottime trame di gioco; non mancheranno le occasioni di rivalsa al Ponsacco. Calciatoripiù: Jendoubi, Pacifico (Livorno).

Il Livorno parte subito in quinta e passa a Ponsacco con un netto punteggio, imponendo la qualità e forza di cui dispone sugli avversari, penalizzati dalla doppia inferiorità numerica per metà gara. I labronici, intenzionati a far loro l'intera posta, cercano subito il gol in avvio trovandolo al 28' con l'ex Fiorentina Jendoubi, che prende palla al limite e libera un potente sinistro che batte Menichini. Il Ponsacco non ci sta e reagisce prontamente, beneficiando di un calcio piazzato che Guelfi calcia in modo teso e preciso, trovando una leggera deviazione con la spalla da parte di Frroku che spiazza Ciobanu, 1-1. Passano una manciata di minuti e il Livorno si proietta di nuovo in avanti con Marinari, che si libera di un avversario e viene atterrato; l'arbitro estrae il cartellino rosso e - fra le proteste dei locali - assegna un rigore che Marinari realizza aprendo il piattone. Al 39' Livorno cala anche il tris sugli sviluppi di una bella azione per vie verticali sulla sinistra, Pavlenko controlla, si sposta il pallone sul mancino e trafigge Menichini che niente può, il portiere sfiora soltanto la sfera senza evitare il gol. Al 41' Pacifico conclude di poco sul fondo; dopo 1' il numero 6 locale Pepi intercetta palla con la mano a metà campo e, essendo già ammonito, rimedia il secondo cartellino lasciando i suoi in 9 uomini contro 11. Sul successivo calcio piazzato Pacifico colpisce in pieno la traversa. La quarta rete dei labronici è però solo rimandata al 45' quando ancora Jendoubi calcia da fuori area piazzando la sfera in rete, 4-1. Nella ripresa il Ponsacco effettua subito tre cambi, la gara - con il risultato ormai acquisito e segnata dalle espulsioni nelle file dei pisani, risulta conseguentemente meno combattuta e dinamica rispetto ai primi 45'; dopo aver gestito la situazione, il Livorno chiude i conti all'81' con un bel recupero palla di Vallini che apre a sinistra per l'affondo di Marinari il quale entra in area liberandosi per il tiro di destro per poi scagliare la palla in rete per il 5-1 finale. Ottimo inizio per il nuovo Livorno dell'ex tecnico della Pistoiese Niccolò Pascali, subito capace di prendersi i tre punti con una prova concreta e impreziosita da ottime trame di gioco; non mancheranno le occasioni di rivalsa al Ponsacco. Calciatoripiù: Jendoubi, Pacifico (Livorno).
Poggibonsi-Fezzanese 2-1

RETI: Cavaletta, Vargiu, Roncara
POGGIBONSI: Baracco, Iania, Castelli, Tanganelli, Parricchi, Signorini, Cirillo, Reka, Cavaletta, Cattich, Corcione. A disp.: Siebetcheu, Calabrò, Sardelli, Pisco, Rubbioli, Parri, Rossi, Lepri, Vargiu. All.: Alessandro Secci.
FEZZANESE: Gaggini, Salvetti, Cuccio, Bruni, Vignali, Macchini, Roncarà, Ferrari, Perez, Sacchelli, Zappelli. A disp.: Mazzola, Brogi, Agotani, Del Vigo, Ratti, Pepe, Tetteh. All.: Giulio Ponte.
ARBITRO: Scarabelli di Firenze, coad. da Gioia e Renzoni.
RETI: 13' rig. Cavaletta, 40' Sacchelli, 82' Vargiu.

POGGIBONSI: Baracco, Iania, Castelli, Tanganelli, Parricchi, Signorini, Cirillo, Reka, Cavaletta, Cattich, Corcione. A disp.: Siebetcheu, Calabrò, Sardelli, Pisco, Rubbioli, Parri, Rossi, Lepri, Vargiu. All.: Alessandro Secci.
FEZZANESE: Gaggini, Salvetti, Cuccio, Bruni, Vignali, Macchini, Roncarà, Ferrari, Perez, Sacchelli, Zappelli. A disp.: Mazzola, Brogi, Agotani, Del Vigo, Ratti, Pepe, Tetteh. All.: Giulio Ponte.
ARBITRO: Scarabelli di Firenze, coad. da Gioia e Renzoni.
RETI: 13' rig. Cavaletta, 40' Sacchelli, 82' Vargiu.



Ha cambiato tanto, ma può restare protagonista come negli ultimi anni: il nuovo corso del Poggibonsi affidato a un uomo di società e tecnico valido come Secci porta bene, e si apre con una vittoria di misura, sofferta m,a meritata sulla Fezzanese. Finisce 2-1 risolvendosi nel finale una gara ricca di pathos, con tante occasioni mancate dai locali che potevano chiudere prima i conti. Il primo squillo del primo tempo arriva al 13' con un'incursione sulla sinistra di Cirillo che viene atterrato in area da Macchini, l'arbitro indica il dischetto sul quale si porta Cavaletta che spiazza Gaggini, 1-0. Si prosegue e poco dopo i locali protestano invocando un rigore su Cattich , poi spazio per altre due chance per Cirillo e Corcione, quest'ultimo calcia una sorta di rigore in movimento ma Gaggini si supera. Dal possibile 2-0 si passa al pari: un lancio lungo di Ferrari per i liguri premia la corsa di Sacchelli che approfitta dello sbandamento della difesa locale e non sbaglia davanti a Baracco, piazzando il pallone ristabilendo la parità. Nella ripresa la gara prosegue a ritmi più blandi, le due squadre si temono ma non rinunciano comunque a cercare la via del gol. Come provano a fare i locali attorno all'ora di gioco quando Cirillo imbecca per vie verticali Corcione che, davanti a Gaggini, non inquadra per poco il bersaglio. Nella parte finale di contesa mister Secci butta nella mischia Vargiu che cambia totalmente la gara negli ultimi 10' più recupero. Il subentrante nelle file locali riceve un assist filtrante di Cirillo, salta Salvetti e supera il portiere in uscita, realizzando un gran gol al primo pallone toccato. Negli ultimissimi minuti, con gli ospiti sbilanciati in avanti alla disperata ricerca del gol del due a due, il Poggibonsi non rischia e manca il possibile 3-1 con Cirillo. Può comunque bastare così, per vedere arrivare in saccoccia i primi tre importanti punti stagionali. Calciatoripiù: Vargiu, Cirillo (Poggibonsi); Perez Mendez, Bruni (Fezzanese).

Ha cambiato tanto, ma può restare protagonista come negli ultimi anni: il nuovo corso del Poggibonsi affidato a un uomo di società e tecnico valido come Secci porta bene, e si apre con una vittoria di misura, sofferta m,a meritata sulla Fezzanese. Finisce 2-1 risolvendosi nel finale una gara ricca di pathos, con tante occasioni mancate dai locali che potevano chiudere prima i conti. Il primo squillo del primo tempo arriva al 13' con un'incursione sulla sinistra di Cirillo che viene atterrato in area da Macchini, l'arbitro indica il dischetto sul quale si porta Cavaletta che spiazza Gaggini, 1-0. Si prosegue e poco dopo i locali protestano invocando un rigore su Cattich , poi spazio per altre due chance per Cirillo e Corcione, quest'ultimo calcia una sorta di rigore in movimento ma Gaggini si supera. Dal possibile 2-0 si passa al pari: un lancio lungo di Ferrari per i liguri premia la corsa di Sacchelli che approfitta dello sbandamento della difesa locale e non sbaglia davanti a Baracco, piazzando il pallone ristabilendo la parità. Nella ripresa la gara prosegue a ritmi più blandi, le due squadre si temono ma non rinunciano comunque a cercare la via del gol. Come provano a fare i locali attorno all'ora di gioco quando Cirillo imbecca per vie verticali Corcione che, davanti a Gaggini, non inquadra per poco il bersaglio. Nella parte finale di contesa mister Secci butta nella mischia Vargiu che cambia totalmente la gara negli ultimi 10' più recupero. Il subentrante nelle file locali riceve un assist filtrante di Cirillo, salta Salvetti e supera il portiere in uscita, realizzando un gran gol al primo pallone toccato. Negli ultimissimi minuti, con gli ospiti sbilanciati in avanti alla disperata ricerca del gol del due a due, il Poggibonsi non rischia e manca il possibile 3-1 con Cirillo. Può comunque bastare così, per vedere arrivare in saccoccia i primi tre importanti punti stagionali. Calciatoripiù: Vargiu, Cirillo (Poggibonsi); Perez Mendez, Bruni (Fezzanese).
San Donato Tavarnelle-Seravezza 4-0

RETI: Manzini, Rossi, Biliotti, Calonaci
SAN DONATO TAVARNELLE: De Carlo, Di Benedetto, Fratini, Rossi, Tronca, Ferraro, Pierucci, Bianchini, Biliotti, Del Zotto, Calonaci. A disp.: Puppato, Andrei, Marchiani, Raffaelli, Perini, Gelormini, Lorini, Manzini. All.: Stefano Lacchi.
SERAVEZZA: Lorenzoni, Benvenuti, Malfanti, Luporini, Darzeza, Saviozzi, Lari, Carella, Riccomi, Chelucci, Lari. A disp.: Myrtaj, Bonuccelli, Corbani, Dinelli, Nani, Montali, Rossi, Rami, Sarno. All.: Davide Del Nero.
ARBITRO: Mazzi di Prato, coad. da Angelici e Scanu.
RETI: Biliotti, Calonaci, Rossi, Manzini.
NOTE: espulso Luporini.

SAN DONATO TAVARNELLE: De Carlo, Di Benedetto, Fratini, Rossi, Tronca, Ferraro, Pierucci, Bianchini, Biliotti, Del Zotto, Calonaci. A disp.: Puppato, Andrei, Marchiani, Raffaelli, Perini, Gelormini, Lorini, Manzini. All.: Stefano Lacchi.
SERAVEZZA: Lorenzoni, Benvenuti, Malfanti, Luporini, Darzeza, Saviozzi, Lari, Carella, Riccomi, Chelucci, Lari. A disp.: Myrtaj, Bonuccelli, Corbani, Dinelli, Nani, Montali, Rossi, Rami, Sarno. All.: Davide Del Nero.
ARBITRO: Mazzi di Prato, coad. da Angelici e Scanu.
RETI: Biliotti, Calonaci, Rossi, Manzini.
NOTE: espulso Luporini.



Esordio scintillante per il San Donato Tavarnelle, che dopo la felicissima esperienza in Primavera chiude il ciclo precedente e ne apre uno nuovo targato Lacchi, che porta subito un brillante successo su un Seravezza positivo per tutto il primo tempo, ma che alla distanza cede dinanzi alla prestazione di squadra molto positiva dei chiantigiani. Le due squadre partono un po' contratte, poi attorno al 20' il match decolla, perchè dopo il buon avvio dei locali anche il Seravezza prende campo e si rende pericoloso con Chelucci e Riccomi, che non sfruttano al meglio le occasioni capitate loro. Nel finale di frazione i gialloblù si spingono in avanti con ritrovata verve e al 43' un'ottima azione, imbastita sulla destra, porta alla prima rete del match, siglata da Biliotti. Dopo appena 2' il Seravezza vede la sua gara complicarsi tantissimo: Luporini rimedia il secondo giallo, lascia i suoi in dieci e concede una punizione dalla distanza che Calonaci, con una superba esecuzione, trasforma nel punto del due a zero. Nel secondo tempo il San Donato Tavarnelle sente di avere il match fra le proprie mani, non si fa prendere dalla fretta e gioca con intelligenza, mettendo in mostra ottime qualità. Quelle che portano al terzo gol di Rossi e al quarto centro di Manzini, che mette il proverbiale punto esclamativo su una prova molto soddisfacente, commentata così dal diesse Bandinelli: un ottimo esordio, la squadra è giovanissima ma ha ottime prospettive in proiezione futura . Calciatoripiù: Rossi, Biliotti, Del Zotto (San Donato Tav.)

Esordio scintillante per il San Donato Tavarnelle, che dopo la felicissima esperienza in Primavera chiude il ciclo precedente e ne apre uno nuovo targato Lacchi, che porta subito un brillante successo su un Seravezza positivo per tutto il primo tempo, ma che alla distanza cede dinanzi alla prestazione di squadra molto positiva dei chiantigiani. Le due squadre partono un po' contratte, poi attorno al 20' il match decolla, perchè dopo il buon avvio dei locali anche il Seravezza prende campo e si rende pericoloso con Chelucci e Riccomi, che non sfruttano al meglio le occasioni capitate loro. Nel finale di frazione i gialloblù si spingono in avanti con ritrovata verve e al 43' un'ottima azione, imbastita sulla destra, porta alla prima rete del match, siglata da Biliotti. Dopo appena 2' il Seravezza vede la sua gara complicarsi tantissimo: Luporini rimedia il secondo giallo, lascia i suoi in dieci e concede una punizione dalla distanza che Calonaci, con una superba esecuzione, trasforma nel punto del due a zero. Nel secondo tempo il San Donato Tavarnelle sente di avere il match fra le proprie mani, non si fa prendere dalla fretta e gioca con intelligenza, mettendo in mostra ottime qualità. Quelle che portano al terzo gol di Rossi e al quarto centro di Manzini, che mette il proverbiale punto esclamativo su una prova molto soddisfacente, commentata così dal diesse Bandinelli: un ottimo esordio, la squadra è giovanissima ma ha ottime prospettive in proiezione futura . Calciatoripiù: Rossi, Biliotti, Del Zotto (San Donato Tav.)
Sangiovannese-Cenaia 0-0

SANGIOVANNESE: Perone, Bargellini, Arrighi, Chelli, Ceccherini, Kodra, Riccio, Borgogni, Cavicchi, Manetti, Harti. A disp.: Rosadi, Gionti, Piantini, Bigazzi, Poggesi, Targi, Nannucci, Quercetani, Faccendini. All.: Francesco Mocarelli.
CENAIA: Simoncini, Galli, Silvestri, Salvadori, Mazzoni, Cecconi, Tegolo, Ghimenti, Accordino, Cocucci, Mariotti. A disp.: De Marinis, Lucarelli, Bragagni, Meozzi, Gliatta, Ambrosio, Ursi, Graziani, Badalassi. All.: Federico Lombardi.
ARBITRO: Corti di Prato, coad. da De Feudis e Pappalardo.

SANGIOVANNESE: Perone, Bargellini, Arrighi, Chelli, Ceccherini, Kodra, Riccio, Borgogni, Cavicchi, Manetti, Harti. A disp.: Rosadi, Gionti, Piantini, Bigazzi, Poggesi, Targi, Nannucci, Quercetani, Faccendini. All.: Francesco Mocarelli.
CENAIA: Simoncini, Galli, Silvestri, Salvadori, Mazzoni, Cecconi, Tegolo, Ghimenti, Accordino, Cocucci, Mariotti. A disp.: De Marinis, Lucarelli, Bragagni, Meozzi, Gliatta, Ambrosio, Ursi, Graziani, Badalassi. All.: Federico Lombardi.
ARBITRO: Corti di Prato, coad. da De Feudis e Pappalardo.



La Sangio non sfonda, il Cenaia tiene in modo solido: finisce in parità e a reti inviolate il debutto degli ospiti nella categoria, subito impegnati su un campo e contro una squadra di grande blasone e tradizione. Da buona padrona di casa, la Sangio prova sempre a fare la partita ma il Cenaia non si limita al ruolo di sparring partner e, specialmente nella ripresa, prova anche a giocarsi le sue carte, ma senza successo. Lo 0-0 frena un po' i locali quindi, fa felici gli arancioverdi. Squadra di qualità, dinamica e ariosa nel gioco offensivo, la Sangio affronta un avversario che ha solo Simoncini che ha provato un'esperienza in questa categoria; nei primi 45' i ragazzi di Mocarelli mettono sotto pressione gli ospiti, agendo soprattutto sule fasce, ma il Cenaia tiene e riesce a salvarsi. Si rammaricano molto i valdarnesi per aver fallito la più ghiotta delle chance per passare in vantaggio, nel corso del primo tempo: Manetti si presenta sul dischetto per l'esecuzione di un tiro di rigore, ma super-Simoncini dice di no e mantiene inviolata la propria porta. Nel secondo tempo come detto il match si fa più aperto, e in alcune occasioni, agendo in fase di transizione, gli ospiti provano anche a pungere. La Sangio colleziona palle inattive, ma come anticipato in avvio di cronaca non riesce a trovare il guizzo vincente. Calciatoripiù: Chelli, Bargellini (Sangiovannese); Salvadori, Mazzoni, Simoncini (Cenaia).

La Sangio non sfonda, il Cenaia tiene in modo solido: finisce in parità e a reti inviolate il debutto degli ospiti nella categoria, subito impegnati su un campo e contro una squadra di grande blasone e tradizione. Da buona padrona di casa, la Sangio prova sempre a fare la partita ma il Cenaia non si limita al ruolo di sparring partner e, specialmente nella ripresa, prova anche a giocarsi le sue carte, ma senza successo. Lo 0-0 frena un po' i locali quindi, fa felici gli arancioverdi. Squadra di qualità, dinamica e ariosa nel gioco offensivo, la Sangio affronta un avversario che ha solo Simoncini che ha provato un'esperienza in questa categoria; nei primi 45' i ragazzi di Mocarelli mettono sotto pressione gli ospiti, agendo soprattutto sule fasce, ma il Cenaia tiene e riesce a salvarsi. Si rammaricano molto i valdarnesi per aver fallito la più ghiotta delle chance per passare in vantaggio, nel corso del primo tempo: Manetti si presenta sul dischetto per l'esecuzione di un tiro di rigore, ma super-Simoncini dice di no e mantiene inviolata la propria porta. Nel secondo tempo come detto il match si fa più aperto, e in alcune occasioni, agendo in fase di transizione, gli ospiti provano anche a pungere. La Sangio colleziona palle inattive, ma come anticipato in avvio di cronaca non riesce a trovare il guizzo vincente. Calciatoripiù: Chelli, Bargellini (Sangiovannese); Salvadori, Mazzoni, Simoncini (Cenaia).