RETI: Vescan Kodor, Vescan Kodor, Perricci, Danciutiu

RETI: Pelosi, Autorete, D Amato, Bertolini, Giusti
FROSINONE: Lagonigro, Moretta (57' Carpineti), De Rita, Di Francesco, Pelosi, Cellupica, Aromatico, Schietroma (79' Silvestri), Salvador, Antoci (66' Centra), Fiorito (57' Orlandi). A disp.: Barone, Vanovskyy, Coiro, Cozzolino, Fiorletti. All.: Fabrizio Durante.
FIORENTINA: Vannucchi, Ciraudo, Trapani, Keita, Palazzesi (46' Lucchesi), Cuomo, Bertolini, Deli (69' Galassi), Generali, Vascotto (46' Giusti), Conti (46' D'Amato). A disp.: Lopez Salgado, Martini, Gozzini. All.: Christian Papalato.
ARBITRO: Giudice di Frosinone, coad. da Fabrizi e De Lucia.
RETI: 47' Pelosi, 50' autorete pro Frosinone, 51' D'Amato, 54' Bertolini, 86' Giusti.



Quattro gol in sette minuti, un sorpasso con tentativo di fuga annullato dal contro-sorpasso viola, altre emozioni a margine: non si fanno mancare nulla Frosinone e Fiorentina nell'anticipo dell'ultimo turno, regalando una gara pirotecnica che la Fiorentina fa sua con grinta e voglia di rivalsa. Era un'occasione da non perdere per fare punti e per dare continuità al successo contro il Cagliari di pochi giorni addietro per i ragazzi di Papalato, bravi nel reagire al doppio svantaggio dei laziali e nel non dilapidare quanto costruito nel primo tempo. I primi 45' infatti finiscono sì a reti inviolate, ma propongono quasi un dominio degli ospiti, pericolosi a più riprese soprattutto con Generali e Bertolini, mentre i padroni di casa si vedono soltanto con un paio di conclusioni di Antoci e Salvador che non creano alcun grattacapo a Vannucchi. Lucchesi, Giusti e D'Amato sono poi i tre cambi che Papalato propone durante l'intervallo, e al rientro in campo la Fiorentina vuole forzare il ritmo a caccia del gol ma viene colta d'infilata dal Frosinone; sono passati appena 2' dalla ripresa del gioco e capitan Pelosi, in proiezione offensiva, si inserisce in area gigliata e firma l'uno a zero. La Fiorentina accusa un po' il colpo e una sfortunata deviazione di Giusti causa il raddoppio dei ciociari dopo appena 3' dal primo gol. Sembra compromessa la gara della Fiorentina, che però non perde tempo e dopo appena sessanta secondi dal secondo gol subito dimezza lo svantaggio grazie a D'Amato; i viola non si accontentano e al 54' il risultato torna in parità con la stoccata dal fuori area di Bertolini che non lascia scampo a Lagonigro. DI nuovo affiancate, le due squadre si sfidano ora per i tre punti e ad averne di più è la Fiorentina; dopo aver sfiorato il terzo gol in un paio di occasioni con Giusti, lo stesso numero 16 ospite realizza a 4' dal termine il gol vittoria con un guizzo sotto porta. Successo in extremis con brivido, ma meritato, per i ragazzi di Papalato. Calciatoripiù: Ciraudo, Trapani risultano i migliori nelle file della Fiorentina.

RETI: Camara

RETI: Marinaj, Gelli, Serra, Serra
EMPOLI: Poggiolini, Lamberta (62' Massarelli), Tempre, Capacci (46' Alfani), Falcusan (46' Kurti), Tatti (69' Bicchierini), Gaj (82' Bartelloni), Suplja, Fiorini (62' Pagni), Mboumbou, Coppola. A disp.: Viti, Parente, Pignataro. All.: Lisuzzo.
LAZIO: Bosi, Ferrari, Ferri (77' Iorio), Barone, Bordoni, Silvestri (69' Proromo), Fracomeni (86' Plutnik), Paolocci (77' Urbano), Marinaj (69' Cogo), Gelli (77' Milano), Serrra (77' Gningue). A disp.: Gagliano, La Branca. All.: Punzi.
ARBITRO: Ammannati di Firenze, coad. da Guiducci e Jordan.
RETI: 14' Marinaj, 35' rig., 65' Serra, 57' Gelli.



E' la Lazio a prendersi la copertina nel big-match di giornata: a Monteboro va in scena il confronto diretto per il quarto posto e a vincere è la formazione capitolina, che si impone con un secco 4-0 esterno. Gli azzurri incappano in una giornata non brillante, resa ancor più evidente, di contro, da una Lazio in grande forma, brava ma anche un pizzico fortunata nel veder girare tutti a propri favore gli incastri chiave della contesa. La rete del solito Marinaj sblocca la sfida poco prima del suo quarto d'ora, poi al 35' il penalty trasformato da Serra porta la Lazio sul doppio vantaggio. L'Empoli ha qualche chance per rientrare in corsa, ma nel secondo tempo i biancocelesti sono abili nel gestire al meglio energie e risultato, che cambia ancora al 57' con il terzo gol di Gelli e infine al 65', chiudendosi con largo anticipo in virtù del secondo centro personale di giornata del numero undici ospite. L'Empoli è ora chiamata a lasciarsi alle spalle questa gara e a concentrarsi in vista del delicatissimo prossimo impegno in agenda, quello nella tana della capolista Inter.

RETI: Almaviva, Nardozi, Colasurdo, Arditi, Elia

RETI: Idaro, Pellicano

RETI: Simmelhack, Simmelhack, Lavelli

RETI: Capitanio, Devoti, Panariello, Sinatra