Alberoro-Torrenieri 3-2
ALBERORO: Santiccioli Guerri, Bindi E. (53' Galantini), Cinini, Chiasserini (77' Agostini), Bindi M., Bicchi, Corsi, Volpi (77' Jaupaj), Pasqui, Artini (46' Scatizzi), Bastianelli. A disp.: Calamati, Tiezzi, Gallorini, Corvino, Bernacchia . All.: Bernacchia Marco
TORRENIERI: Viti, Belsanti, Caro, Bonsi, Cruciani (57' Vannini), Di Marco M., Lorenzetti Ed., Cerbone A., Venuto (81' D Aniello M.), Ventrone Th. (60' Migliorini), Di Marco G.. A disp.: Baruffaldi, Martinez, Tozzi Fed., Bovini, Ventrone Ti., Bechi. All.: Ciacci Giacomo
ARBITRO: Bonaventura Corti di Prato
RETI: 23' Venuto, 33' Bicchi, 53' Di Marco G., 63' Cinini, 93' Bastianelli
NOTE: Ammoniti Bindi M., Cerbone A., Migliorini.ALBERORO: Santiccioli Guerri, E. Bindi, Cinini, Chiasserini, M. Bindi, Bicchi, Corsi, Volpi, Pasqui, Artini, Bastianelli. A disp.: Calamati, Tiezzi, Gallorini, Agostini, Scatizzi, Corvino, Galantini, Bernacchia, Jaupaj. All.: Bernacchia
TORRENIERI: Viti, Belsanti, Caro, Bonsi, Cruciani, M. Di Marco, Ed. Lorenzetti, A. Cerbone, Venuto, Th. Ventrone, G. Di Marco. A disp.: Baruffaldi, Martinez, Fed. Tozzi, Bovini, Vannini, Ti. Ventrone, M. D'Aniello, Bechi, Migliorini. All.: Ciacci
ARBITRO: Bonaventura Corti di Prato
RETI: 23' Venuto, 33' Bicchi, 53' G. Di Marco, 63' Cinini, 93' Bastianelli
ALBERORO: Santiccioli Guerri, E. Bindi, Cinini, Chiasserini, M. Bindi, Bicchi, Corsi, Volpi, Pasqui, Artini, Bastianelli. A disp.: Calamati, Tiezzi, Gallorini, Agostini, Scatizzi, Corvino, Galantini, Bernacchia, Jaupaj. All.: Bernacchia
TORRENIERI: Viti, Belsanti, Caro, Bonsi, Cruciani, M. Di Marco, Ed. Lorenzetti, A. Cerbone, Venuto, Th. Ventrone, G. Di Marco. A disp.: Baruffaldi, Martinez, Fed. Tozzi, Bovini, Vannini, Ti. Ventrone, M. D'Aniello, Bechi, Migliorini. All.: Ciacci
ARBITRO: Bonaventura Corti di Prato
RETI: 23' Venuto, 33' Bicchi, 53' G. Di Marco, 63' Cinini, 93' Bastianelli
Partita avvincente e piena di emozioni tra Alberoro e Torrenieri, che sarebbe potuta finire anche in parità per la qualità degli ospiti e le occasioni capitate da entrambe le compagini. La squadra di Mister Bernacchia ci ha creduto fino all'ultimo nella vittoria, capitalizzata con un gol allo scadere riporta l'Alberoro al terzo posto in classifica. Partono bene i padroni di casa, conducono le redini del gioco per i primi venti minuti e sprecano al 12' una ghiotta occasione con Pasqui che, di testa, davanti al portiere colpisce debolmente gettando al vento l'opportunità. Al 23' sono i senesi a passare in vantaggio con Venuto, bravo in mischia a sfruttare un'indecisione difensiva per insaccare in porta. L'Alberoro non si perde d'animo e al 33' finalizza un batti e ribatti in area con Bicchi, siglando il pareggio da pochi metri. Sempre i locali, prima del riposo, continuano a tambureggiare in avanti ma è il Torrenieri a sprecare l'occasione migliore. Di nuovo con Venuto che solo davanti a Santiccioli mira sui piedi di quest'ultimo. La ripresa riprende con due azioni fallite da Pasqui: prima al 50' quando di fronte a Viti calcia debolmente, poi al 51' quando al volo spara alto sopra la traversa. Al 53' il Torrenieri passa in vantaggio con un diagonale dal limite di Di Marco, un colpo da biliardo che infilava la sfera nell'angolino. È una doccia fredda che però non ferma l'Alberoro, tornato al pareggio al 63' grazie a Cinini che in mischia risolve infilando la palla alle spalle di Viti. Un gol che poteva tagliare le gambe agli aretini, caparbi - invece - fino all'ultimo respiro e premiati al 93' con il gol di Bastianelli. Scatizzi inventa un traversone teso e Bastianelli, di rapina, non sbaglia decretando la vittoria all'Alberoro per la gioia dei propri tifosi.
Partita avvincente e piena di emozioni tra Alberoro e Torrenieri, che sarebbe potuta finire anche in parità per la qualità degli ospiti e le occasioni capitate da entrambe le compagini. La squadra di Mister Bernacchia ci ha creduto fino all'ultimo nella vittoria, capitalizzata con un gol allo scadere riporta l'Alberoro al terzo posto in classifica. Partono bene i padroni di casa, conducono le redini del gioco per i primi venti minuti e sprecano al 12' una ghiotta occasione con Pasqui che, di testa, davanti al portiere colpisce debolmente gettando al vento l'opportunità. Al 23' sono i senesi a passare in vantaggio con Venuto, bravo in mischia a sfruttare un'indecisione difensiva per insaccare in porta. L'Alberoro non si perde d'animo e al 33' finalizza un batti e ribatti in area con Bicchi, siglando il pareggio da pochi metri. Sempre i locali, prima del riposo, continuano a tambureggiare in avanti ma è il Torrenieri a sprecare l'occasione migliore. Di nuovo con Venuto che solo davanti a Santiccioli mira sui piedi di quest'ultimo. La ripresa riprende con due azioni fallite da Pasqui: prima al 50' quando di fronte a Viti calcia debolmente, poi al 51' quando al volo spara alto sopra la traversa. Al 53' il Torrenieri passa in vantaggio con un diagonale dal limite di Di Marco, un colpo da biliardo che infilava la sfera nell'angolino. È una doccia fredda che però non ferma l'Alberoro, tornato al pareggio al 63' grazie a Cinini che in mischia risolve infilando la palla alle spalle di Viti. Un gol che poteva tagliare le gambe agli aretini, caparbi - invece - fino all'ultimo respiro e premiati al 93' con il gol di Bastianelli. Scatizzi inventa un traversone teso e Bastianelli, di rapina, non sbaglia decretando la vittoria all'Alberoro per la gioia dei propri tifosi.
Antella 99-Affrico 0-1
ANTELLA 99: Vadi, Cipriani, Manetti Sac., Lanotte (72' Aiello), Biondi, Rossi, Picchi, Maresca, Santucci, Merciai (77' Sormani), Aprea (55' Castiglione). A disp.: Ugolini, Kortz, Pacini Al., Grattarola, Sparaciari, Liguori . All.: Morandi Claudio
AFFRICO: Soccodato, Rocchini, Vaccari, Longo, Gori, Benvenuti, Liberati, Cosmi (81' Stella), Vecchi A. (76' Russo), Papini (81' Centrone), Amoddio (55' Riccioni). A disp.: Virgili, Pecorai, Valoriani, Loffredo, Di Gaudio. All.: Tognozzi Luca
ARBITRO: Leonardo Buchignani di Livorno
RETI: 41' Papini
NOTE: Ammoniti Manetti Sac., Maresca, Rocchini, Liberati.ANTELLA: Vadi, Cipriani, Manetti Sacha, Lanotte (72' Aiello), Biondi, Rossi, Picchi, Maresca, Santucci, Merciai (77' Sormani), Aprea (55' Castiglione). A disp.: Ugolini, Kortz, Pacini, Grattarola, Sparaciari, Liguori. All.: Morandi.
AFFRICO: Soccodato, Rocchini, Vaccari, Longo, Gori, Benvenuti, Liberati, Cosmi (81' Stella), Vecchi (74' Russo), Papini (81' Centrone), Amoddio (55' Riccioni). A disp.: Virgili, Pecorai, Valoriani, Loffredo, Di Gaudio. All.: Tognozzi.
ARBITRO: Buchignani di Livorno, coad. da Mangoni e Finizzola di Pistoia.
RETI: 41' rig. Papini.
ANTELLA: Vadi, Cipriani, Manetti Sacha, Lanotte (72' Aiello), Biondi, Rossi, Picchi, Maresca, Santucci, Merciai (77' Sormani), Aprea (55' Castiglione). A disp.: Ugolini, Kortz, Pacini, Grattarola, Sparaciari, Liguori. All.: Morandi.
AFFRICO: Soccodato, Rocchini, Vaccari, Longo, Gori, Benvenuti, Liberati, Cosmi (81' Stella), Vecchi (74' Russo), Papini (81' Centrone), Amoddio (55' Riccioni). A disp.: Virgili, Pecorai, Valoriani, Loffredo, Di Gaudio. All.: Tognozzi.
ARBITRO: Buchignani di Livorno, coad. da Mangoni e Finizzola di Pistoia.
RETI: 41' rig. Papini.
Voce del verbo allungare. Nella domenica che poteva rivelarsi più complicata, più ostica, più ricca di insidie, l'Affrico esce pulitissimo e con tre punti preziosi dalla difficile trasferta all'Antella. In quel di via Pulicciano i biancocelesti di Tognozzi battono quelli di Morandi approfittando di un episodio, il calcio di rigore trasformato da Papini. La gara inizia con il netto predominio territoriale dell'Antella che avrebbe una gran voglia di prendersi punti preziosi per la propria classifica. La squadra di Morandi del resto vede da vicino la possibilità di accorciare il divario con la vetta e può vendicare l'amaro pari dell'anno scorso che, in casa dell'Affrico all'ultima giornata, le impedì di festeggiare la vittoria del campionato. E quindi sono più pimpanti i padroni di casa che arrivano con facilità sul fondo e propongono diversi cross interessanti, ma non trovano lo specchio della porta nonostante il buon volume di gioco prodotto. L'Affrico invece si riscopre cinico e trova finalmente il primo rigore della stagione, quello per l'assenza del quale si era a lungo lamentato nelle scorse settimane. Punizione da sinistra, Papini va giù in area per atterramento e il signor Buchignani di Livorno concede il penalty: dal dischetto lo stesso Papini trasforma. Zero a uno. Nel secondo tempo gli ospiti provano a sfruttare l'onda lunga del vantaggio e si fanno ancora pericolosi: Vecchi colpisce il palo. L'Antella risponde con un cross dalla destra che trova Aprea che impatta al volo ma trova la splendida risposta di Soccodato che gli dice di no con un intervento miracoloso, poi Rocchini allontana. La girandola di cambi orchestrata da Morandi non dà i risultati sperati, l'Affrico abbassa prudentemente il baricentro e nel finale può esultare. Ora i punti di vantaggio sul Grassina inseguitore sono quattro.
Voce del verbo allungare. Nella domenica che poteva rivelarsi più complicata, più ostica, più ricca di insidie, l'Affrico esce pulitissimo e con tre punti preziosi dalla difficile trasferta all'Antella. In quel di via Pulicciano i biancocelesti di Tognozzi battono quelli di Morandi approfittando di un episodio, il calcio di rigore trasformato da Papini. La gara inizia con il netto predominio territoriale dell'Antella che avrebbe una gran voglia di prendersi punti preziosi per la propria classifica. La squadra di Morandi del resto vede da vicino la possibilità di accorciare il divario con la vetta e può vendicare l'amaro pari dell'anno scorso che, in casa dell'Affrico all'ultima giornata, le impedì di festeggiare la vittoria del campionato. E quindi sono più pimpanti i padroni di casa che arrivano con facilità sul fondo e propongono diversi cross interessanti, ma non trovano lo specchio della porta nonostante il buon volume di gioco prodotto. L'Affrico invece si riscopre cinico e trova finalmente il primo rigore della stagione, quello per l'assenza del quale si era a lungo lamentato nelle scorse settimane. Punizione da sinistra, Papini va giù in area per atterramento e il signor Buchignani di Livorno concede il penalty: dal dischetto lo stesso Papini trasforma. Zero a uno. Nel secondo tempo gli ospiti provano a sfruttare l'onda lunga del vantaggio e si fanno ancora pericolosi: Vecchi colpisce il palo. L'Antella risponde con un cross dalla destra che trova Aprea che impatta al volo ma trova la splendida risposta di Soccodato che gli dice di no con un intervento miracoloso, poi Rocchini allontana. La girandola di cambi orchestrata da Morandi non dà i risultati sperati, l'Affrico abbassa prudentemente il baricentro e nel finale può esultare. Ora i punti di vantaggio sul Grassina inseguitore sono quattro.
Chiantigiana-Sansovino 0-0
CHIANTIGIANA: Gasparri, Ticci, Verdiani, Posarelli, Calonaci, Pallanti (46' Dainelli), Conforti, Batoni, Del Sante (78' Redditi), Milanesi (88' Orlando), Machuca (46' Lombardini). A disp.: Baldi, Tosi, Sicignano, Fiorenzani, Longo . All.: Molfese Paolo
SANSOVINO: Balucani, Chioccioli, Barbagli, Pasquinuzzi (88' Marzi), Biondi, Mazzuoli, Mirante (33' Sodiq Mutiu), Bonechi R., Miccio, Nikolla (83' Chotthong), Pascucci (83' Bongini). A disp.: Bianchi F., Calosci, Giustini, Bigazzi, Doda. All.: Testini Enrico
ARBITRO: Federico Lorenzi di Pistoia
NOTE: Ammoniti Verdiani, Pallanti, Conforti, Mazzuoli, Miccio.CHIANTIGIANA: Gasparri, Ticci, Verdiani, Posarelli, Calonaci, Pallanti (46' Lombardini), Conforti, Batoni, Del Sante (78' Redditi), Milanesi, Machuca (46' Dainelli). A disp.: Baldi, Tosi, Orlando, Sicignano, Fiorenzani, Longo. All.: Paolo Molfese.
SANSOVINO: Balucani, Chioccioli, Barbagli, Pasquinuzzi (83' Marzi), Biondi, Mazzuoli, Mirante (33' Sodiq), Bonechi, Miccio, Nikolla (83' Bongini), Pascucci (38' Chottong). A disp.: Bianchi, Calosci, Giustini, Bigazzi, Doda. All.: Enrico Testini.
ARBITRO: Lorenzi di Pistoia, coad. da Barretta di Pistoia e Restrelli di Firenze.
NOTE: Ammoniti Pallanti, Conforti, Miccio, Mazzuoli. Calci d'angolo: 2-5. Recupero: 5'+ 5'.
CHIANTIGIANA: Gasparri, Ticci, Verdiani, Posarelli, Calonaci, Pallanti (46' Lombardini), Conforti, Batoni, Del Sante (78' Redditi), Milanesi, Machuca (46' Dainelli). A disp.: Baldi, Tosi, Orlando, Sicignano, Fiorenzani, Longo. All.: Paolo Molfese.
SANSOVINO: Balucani, Chioccioli, Barbagli, Pasquinuzzi (83' Marzi), Biondi, Mazzuoli, Mirante (33' Sodiq), Bonechi, Miccio, Nikolla (83' Bongini), Pascucci (38' Chottong). A disp.: Bianchi, Calosci, Giustini, Bigazzi, Doda. All.: Enrico Testini.
ARBITRO: Lorenzi di Pistoia, coad. da Barretta di Pistoia e Restrelli di Firenze.
NOTE: Ammoniti Pallanti, Conforti, Miccio, Mazzuoli. Calci d'angolo: 2-5. Recupero: 5'+ 5'.
CHIANTIGIANA
GASPARRI: 6+ Poco lavoro da svolgere: respinge quasi in bagher da pallavolo un tiro di Miccio e blocca bene a terra un calcio di punizione dello stesso gioatore. Salvato dalla traversa sul tiro Sadiq, se la cava con sicurezza nelle uscite.
TICCI: 6 Prestazione sicura in marcatura mezzo alla difesa: gli avversari non creano mai pericoli all'interno dell'area di rigore.
VERDIANI: 6 Esterno basso a sinistra, presidia senza particolari problemi la zona di campo di sua competenza.
POSARELLI: 6+ Perno difensivo di notevole esperienza (scuola Chievo) fa sentire sempre il suo peso e si rende pericoloso anche in avanti sulle palle inattive.
CALONACI: 6+ Regista di centrocampo, si rende molto utile in fase di copertura a sostegno della difesa e si assume qualche iniziativa interessante in fase offensiva.
PALLANTI: 6- Giovanissimo (classe 2003), esterno di sinistra, si arrangia su quella fascia senza particolari sbavature: è il primo a vedersi sventolare il cartellino giallo (8') (
46' Lombardini: 6 Quota per quota: se la cava senza problemi.
CONFORTI: 6+ Centrocampista esterno a sinistra: bravo in fase di contenimento, mette in mostra alcuni buoni inserimenti che non hanno però fortuna, a volte per difetti di precisione da parte sua.
BATONI: 6+ Completa un buon trio di centrocampo, agendo sulla sinistra. Si mostra efficace in fase di copertura e porta un contributo apprezzabile anche in fase di costruzione.
DEL SANTE: 6 Si batte con generosità, seguito come un'ombra dal suo marcatore: è sua la conclusione più pericolosa verso la porta avversaria dopo appena tre minuti di gioco (
78' Redditi: sv).
MILANESI: 6 Il goleador della squadra (quattro reti) manda al tiro Del Sante e fa molto movimento sul fronte offensivo, senza però trovare occasioni favorevoli da trasformare in gol.
MACHUCA: 6- Svaria anche lui sul fronte offensivo, senza dare riferimenti agli avversari: del trio è però il meno appariscente (
46' Dainelli: 6- Anche in questo caso quota per quota (classe 2005): non apporta particolari novità in campo).
SANSOVINO
BALUCANI: 6+ Compie un buon intervento in apertura e poi non ha altro lavoro pesante da svolgere. Sempre attento e tempestivo nelle uscite.
CHIOCCIOLI: 6+ Si arrangia in marcatura e cerca anche di alzarsi a sostegno, ma le sue iniziative non sono efficaci come in altre occasioni.
BARBAGLI: 6 Francobolla Del Sante senza tanti complimenti e tutto sommato gli lascia poche opportunità.
PASQUINUZZI: 6 Un motorino in continuo movimento: lo si trova in ogni parte del campo, ma senza troppe idee (
83' Marzi: sv).
BIONDI: 6+ Prestazione di notevole spessore da centrale difensivo: bravo nell'anticipo, spazza via senza tanti fronzoli.
MAZZUOLI: 6 Esterno basso a sinistra, carico di foga agonistica, rimedia un'ammonizione nel recupero per un fallo sulla linea centrale del campo.
MIRANTE: 6 Gioca da punta e si sposta con frequenza da sinistra a destra. La sua partita finisce poco dopo la metà del primo tempo per un infortunio subìto (
33' Sodiq: 6+ Porta vivacità e commette anche qualche banale errore, ma l'occasione per vincere nasce dal suo piede: bello il tiro che timbra la traversa.
BONECHI: 6 Prestazione tutto sommato sostanziosa in mezzo al campo, anche se povera di idee illuminanti per dare corpo alla manovra offensiva della squadra.
MICCIO: 6 I giocatori più prolifici dell'attacco non ci sono e allora tocca a lui (un gol finora) assumersi il peso dell'attacco. Ci prova due volte a cercare la porta, ma trova Gasparri sempre pronto.
NIKOLLA: 6- Senza una posizione definita, trotterella con poche idee dietro le punte. Impreciso anche nei calci da fermo: inguardabile un calcio di punizione da buona posizione (
83' Bongini: sv)
PASCUCCI: 6- Quarto di centrocampo a sinistra si vede poco anche perché è costretto ad uscire per problemi fisici sul finire del primo tempo (
38' Chottong: 6 Classe 2003, si inserisce positivamente mostrando qualche spunto interessante sulla fascia sinistra.
ARBITRO
FEDERICO LORENZI di PISTOIA: 5- . Direzione della gara decisamente insufficiente: estrae il primo cartellino giallo dopo sei minuti e questo farebbe pensare bene. Ma poi smette quasi di fischiare, lasciando incredibilmente impuniti interventi estremamente duri. Fatica a riportare la calma dopo uno scontro tra Conforti e Miccio e rischia sempre che qualcuno si faccia seriamente male. Non accade niente di grave, ma questa era una gara da non concludersi in undici contro undici. Una nota positiva: precisi i collaboratori nel segnalare il fuorigioco. Non è sempre così.
Come nella famosa favola di Esopo, la montagna ha partorito un topolino. Finisce con un misero 0 a 0 l'attesissima sfida tra la Chiantigiana e la Sansovino, terze appaiate in classifica, a quattro lunghezze dal vertice. Un punto per uno che non fa bene a nessuna delle due perché, alla luce degli altri risultati, l'Affrico vola a più sei e, se il Grassina adesso è sopra di soli due punti, arriva il Casentino Academy che si piazza un punto sopra. E così le due sorelle scivolano in quarta posizione; dietro di loro rimane l'Antella e si avverte la presenza di un Fiesole arrivato a 15 punti dopo la vittoria contro il Grassina. Diciamoci la verità: forse in tanti avevamo caricato di troppi significati importanti la sfida di Gaiole e, in questo senso, l'attesa è andata delusa. La Sansovino ci era addirittura piaciuta di più quando era uscita sconfitta in casa della Settignanese e, dopo la vittoria contro l'Affrico, sembrava aver sistemato in positivo il suo assetto. Era arrivato invece il pareggio casalingo contro il Subbiano a cui ha fatto seguito lo scialbo pareggio a Gaiole. In campo giudiziario si dice che due indizi fanno una prova e, alla luce di questo, si deduce che la squadra di Monte San Savino, accreditata come una macchina assemblata per vincere, non conferma, a più di un terzo del campionato, tutto quello che era lecito aspettarsi. Siamo ancora lontani dal traguardo, ma se non scatta un qualcosa in più il vertice rimane una chimera. Non avevamo mai visto la Chiantigiana sul campo, ma considerati i numeri e la propria forza in casa (dieci i punti conquistati sul proprio terreno, con un solo gol subìto) c'era da aspettarsi una prestazione gagliarda per arrivare alla vittoria. Qualche sprazzo si è visto, ma è rimasto isolato e alla fine è andata più vicina alla vittoria la squadra ospite. E' apparso piuttosto evidente che la Chiantigiana è stata la prima squadra ad affezionarsi all'idea di un pareggio che, tutto sommato, rimanda alla speranza in giornate migliori. La solidità della difesa è un indiscutibile punto di forza della squadra amaranto (per la circostanza peraltro in maglia celeste) che, con solo sei gol subiti è preceduta solamente dalla capolista Affrico, che di gol di ne ha incassati cinque. La gara di Gaiole è stata decisamente modesta sul piano tecnico-tattico: molta confusione in mezzo al campo, con una serie di lanci fuori misura e un tenace tentativo di sfondare per vie centrali, destinato ad infrangersi contro le munite difese avversarie, prima di arrivare in zona pericolosa. Le autentiche occasioni da gol si contano sulle dita di una mano, ma non sono di più anche i tentativi meno pericolosi. In genere non ne facciamo menzione in sede di commento, ma questa volta non possiamo esimerci dal considerare l'arbitraggio del signor Lorenzi come un fattore che non ha favorito lo svolgimento del gioco. Fischia pochissimo il direttore di gara che, come si dice in gergo, arbitra all'inglese. A noi sembra piuttosto che, in certe circostanze non arbitri proprio, tollerando (comunque da una parte e dall'altra) troppi interventi palesemente fallosi e pericolosi per l'incolumità dell'avversario. La Sansovino ricorre a due sostituzioni forzate nel primo tempo, ma nemmeno le caviglie dei padroni di casa ricevono un trattamento delicato. Passiamo adesso alla scarna cronaca che la partita ci ha offerto. La Chiantigiana presenta un 4-3-3 che non offre riferimenti fissi in attacco, con giocatori che cambiano frequentemente posizione. L'indisponibilità di diverse punte induce probabilmente mister Testini ad affidarsi ad un 4-4-2, con Mirante che agisce da punta accanto a Miccio. La prima occasione si registra al 3': Milanesi lancia sulla destra De Sante che conclude in diagonale, costringendo Balucani ad una non facile deviazione in calcio d'angolo. Al 10' cross di Conforti da sinistra, smorzato di petto in piena area da Biondi con qualche rischio. Per rivedere qualcosa si deve arrivare al 26': il colpo di testa di Conforti è però del tutto innocuo. Pur senza fare cose trascendentali è la squadra di casa a menare le danze. Al 33' esce Mirante, toccato duro qualche minuto prima, ed entra Sodiq. Al 35' un tiro improvviso dalla distanza di Miccio viene ribattuto da Gasparri e sulla prosecuzione dell'azione arriva il tiro alto di Chioccioli. Al 38' anche Pascucci è costretto a lasciare anzitempo il campo, sostituito da Chottong. Al 44' c'è un duro scontro a centrocampo sulla destra: l'arbitro ammonisce i due contendenti Miccio e Conforti. Si scaldano gli animi in campo e anche sugli spalti, ma tutto rientra fortunatamente in tempi brevissimi. Al 50' c'è un pericoloso calcio di punizione dalla lunetta a favore degli ospiti: calcia bene Miccio rasoterra, trovando un varco nella barriera, ma Gasparri vigila e blocca il pallone a terra, alla sua destra. Mister Molfese opera due sostituzioni all'inizio della ripresa: esce Pallanti (ammonito) ed entra Lombardini; fuori anche Machuca sostituito da Dainelli. Si comincia con una mischia in area ospite: Milanesi non trova il pallone in sforbiciata. Al 54' Sodiq, dalla media distanza fa partire un tiro ben calibrato che centra in pieno la traversa, con Gasparri chiaramente sorpreso. Più viva degli avversari appare la Sansovino in questa fase, pur senza costruire niente di autenticamente pericoloso. La Chiantigiana tenta di agire in contropiede, ma l'occasione più ghiotta nasce da palla inattiva. Su corner da sinistra svetta Posarelli che devia di testa, mandando però il pallone di poco fuori, oltre il palo di sinistra della porta difesa da Balucani. Altre sostituzioni non mutano l'inerzia della gara che si trascina senza sussulti di rilievo verso la fine. Nei minuti di recupero spunta dal nulla un tiro debole di Marzi e poi si chiude con un brutto intervento a centrocampo di Mazzuoli su Conforti, con ammonizione del giocatore della Sansovino. Nel prossimo turno trasferta a Subbiano, in anticipo al sabato, per la Chiantigiana e turno casalingo per la Sansovino a confronto con un'Antella, alla ricerca del riscatto dopo la sconfitta interna con l'Affrico.
CHIANTIGIANA
GASPARRI: 6+ Poco lavoro da svolgere: respinge quasi in bagher da pallavolo un tiro di Miccio e blocca bene a terra un calcio di punizione dello stesso gioatore. Salvato dalla traversa sul tiro Sadiq, se la cava con sicurezza nelle uscite.
TICCI: 6 Prestazione sicura in marcatura mezzo alla difesa: gli avversari non creano mai pericoli all'interno dell'area di rigore.
VERDIANI: 6 Esterno basso a sinistra, presidia senza particolari problemi la zona di campo di sua competenza.
POSARELLI: 6+ Perno difensivo di notevole esperienza (scuola Chievo) fa sentire sempre il suo peso e si rende pericoloso anche in avanti sulle palle inattive.
CALONACI: 6+ Regista di centrocampo, si rende molto utile in fase di copertura a sostegno della difesa e si assume qualche iniziativa interessante in fase offensiva.
PALLANTI: 6- Giovanissimo (classe 2003), esterno di sinistra, si arrangia su quella fascia senza particolari sbavature: è il primo a vedersi sventolare il cartellino giallo (8') (
46' Lombardini: 6 Quota per quota: se la cava senza problemi.
CONFORTI: 6+ Centrocampista esterno a sinistra: bravo in fase di contenimento, mette in mostra alcuni buoni inserimenti che non hanno però fortuna, a volte per difetti di precisione da parte sua.
BATONI: 6+ Completa un buon trio di centrocampo, agendo sulla sinistra. Si mostra efficace in fase di copertura e porta un contributo apprezzabile anche in fase di costruzione.
DEL SANTE: 6 Si batte con generosità, seguito come un'ombra dal suo marcatore: è sua la conclusione più pericolosa verso la porta avversaria dopo appena tre minuti di gioco (
78' Redditi: sv).
MILANESI: 6 Il goleador della squadra (quattro reti) manda al tiro Del Sante e fa molto movimento sul fronte offensivo, senza però trovare occasioni favorevoli da trasformare in gol.
MACHUCA: 6- Svaria anche lui sul fronte offensivo, senza dare riferimenti agli avversari: del trio è però il meno appariscente (
46' Dainelli: 6- Anche in questo caso quota per quota (classe 2005): non apporta particolari novità in campo).
SANSOVINO
BALUCANI: 6+ Compie un buon intervento in apertura e poi non ha altro lavoro pesante da svolgere. Sempre attento e tempestivo nelle uscite.
CHIOCCIOLI: 6+ Si arrangia in marcatura e cerca anche di alzarsi a sostegno, ma le sue iniziative non sono efficaci come in altre occasioni.
BARBAGLI: 6 Francobolla Del Sante senza tanti complimenti e tutto sommato gli lascia poche opportunità.
PASQUINUZZI: 6 Un motorino in continuo movimento: lo si trova in ogni parte del campo, ma senza troppe idee (
83' Marzi: sv).
BIONDI: 6+ Prestazione di notevole spessore da centrale difensivo: bravo nell'anticipo, spazza via senza tanti fronzoli.
MAZZUOLI: 6 Esterno basso a sinistra, carico di foga agonistica, rimedia un'ammonizione nel recupero per un fallo sulla linea centrale del campo.
MIRANTE: 6 Gioca da punta e si sposta con frequenza da sinistra a destra. La sua partita finisce poco dopo la metà del primo tempo per un infortunio subìto (
33' Sodiq: 6+ Porta vivacità e commette anche qualche banale errore, ma l'occasione per vincere nasce dal suo piede: bello il tiro che timbra la traversa.
BONECHI: 6 Prestazione tutto sommato sostanziosa in mezzo al campo, anche se povera di idee illuminanti per dare corpo alla manovra offensiva della squadra.
MICCIO: 6 I giocatori più prolifici dell'attacco non ci sono e allora tocca a lui (un gol finora) assumersi il peso dell'attacco. Ci prova due volte a cercare la porta, ma trova Gasparri sempre pronto.
NIKOLLA: 6- Senza una posizione definita, trotterella con poche idee dietro le punte. Impreciso anche nei calci da fermo: inguardabile un calcio di punizione da buona posizione (
83' Bongini: sv)
PASCUCCI: 6- Quarto di centrocampo a sinistra si vede poco anche perché è costretto ad uscire per problemi fisici sul finire del primo tempo (
38' Chottong: 6 Classe 2003, si inserisce positivamente mostrando qualche spunto interessante sulla fascia sinistra.
ARBITRO
FEDERICO LORENZI di PISTOIA: 5- . Direzione della gara decisamente insufficiente: estrae il primo cartellino giallo dopo sei minuti e questo farebbe pensare bene. Ma poi smette quasi di fischiare, lasciando incredibilmente impuniti interventi estremamente duri. Fatica a riportare la calma dopo uno scontro tra Conforti e Miccio e rischia sempre che qualcuno si faccia seriamente male. Non accade niente di grave, ma questa era una gara da non concludersi in undici contro undici. Una nota positiva: precisi i collaboratori nel segnalare il fuorigioco. Non è sempre così.
Come nella famosa favola di Esopo, la montagna ha partorito un topolino. Finisce con un misero 0 a 0 l'attesissima sfida tra la Chiantigiana e la Sansovino, terze appaiate in classifica, a quattro lunghezze dal vertice. Un punto per uno che non fa bene a nessuna delle due perché, alla luce degli altri risultati, l'Affrico vola a più sei e, se il Grassina adesso è sopra di soli due punti, arriva il Casentino Academy che si piazza un punto sopra. E così le due sorelle scivolano in quarta posizione; dietro di loro rimane l'Antella e si avverte la presenza di un Fiesole arrivato a 15 punti dopo la vittoria contro il Grassina. Diciamoci la verità: forse in tanti avevamo caricato di troppi significati importanti la sfida di Gaiole e, in questo senso, l'attesa è andata delusa. La Sansovino ci era addirittura piaciuta di più quando era uscita sconfitta in casa della Settignanese e, dopo la vittoria contro l'Affrico, sembrava aver sistemato in positivo il suo assetto. Era arrivato invece il pareggio casalingo contro il Subbiano a cui ha fatto seguito lo scialbo pareggio a Gaiole. In campo giudiziario si dice che due indizi fanno una prova e, alla luce di questo, si deduce che la squadra di Monte San Savino, accreditata come una macchina assemblata per vincere, non conferma, a più di un terzo del campionato, tutto quello che era lecito aspettarsi. Siamo ancora lontani dal traguardo, ma se non scatta un qualcosa in più il vertice rimane una chimera. Non avevamo mai visto la Chiantigiana sul campo, ma considerati i numeri e la propria forza in casa (dieci i punti conquistati sul proprio terreno, con un solo gol subìto) c'era da aspettarsi una prestazione gagliarda per arrivare alla vittoria. Qualche sprazzo si è visto, ma è rimasto isolato e alla fine è andata più vicina alla vittoria la squadra ospite. E' apparso piuttosto evidente che la Chiantigiana è stata la prima squadra ad affezionarsi all'idea di un pareggio che, tutto sommato, rimanda alla speranza in giornate migliori. La solidità della difesa è un indiscutibile punto di forza della squadra amaranto (per la circostanza peraltro in maglia celeste) che, con solo sei gol subiti è preceduta solamente dalla capolista Affrico, che di gol di ne ha incassati cinque. La gara di Gaiole è stata decisamente modesta sul piano tecnico-tattico: molta confusione in mezzo al campo, con una serie di lanci fuori misura e un tenace tentativo di sfondare per vie centrali, destinato ad infrangersi contro le munite difese avversarie, prima di arrivare in zona pericolosa. Le autentiche occasioni da gol si contano sulle dita di una mano, ma non sono di più anche i tentativi meno pericolosi. In genere non ne facciamo menzione in sede di commento, ma questa volta non possiamo esimerci dal considerare l'arbitraggio del signor Lorenzi come un fattore che non ha favorito lo svolgimento del gioco. Fischia pochissimo il direttore di gara che, come si dice in gergo, arbitra all'inglese. A noi sembra piuttosto che, in certe circostanze non arbitri proprio, tollerando (comunque da una parte e dall'altra) troppi interventi palesemente fallosi e pericolosi per l'incolumità dell'avversario. La Sansovino ricorre a due sostituzioni forzate nel primo tempo, ma nemmeno le caviglie dei padroni di casa ricevono un trattamento delicato. Passiamo adesso alla scarna cronaca che la partita ci ha offerto. La Chiantigiana presenta un 4-3-3 che non offre riferimenti fissi in attacco, con giocatori che cambiano frequentemente posizione. L'indisponibilità di diverse punte induce probabilmente mister Testini ad affidarsi ad un 4-4-2, con Mirante che agisce da punta accanto a Miccio. La prima occasione si registra al 3': Milanesi lancia sulla destra De Sante che conclude in diagonale, costringendo Balucani ad una non facile deviazione in calcio d'angolo. Al 10' cross di Conforti da sinistra, smorzato di petto in piena area da Biondi con qualche rischio. Per rivedere qualcosa si deve arrivare al 26': il colpo di testa di Conforti è però del tutto innocuo. Pur senza fare cose trascendentali è la squadra di casa a menare le danze. Al 33' esce Mirante, toccato duro qualche minuto prima, ed entra Sodiq. Al 35' un tiro improvviso dalla distanza di Miccio viene ribattuto da Gasparri e sulla prosecuzione dell'azione arriva il tiro alto di Chioccioli. Al 38' anche Pascucci è costretto a lasciare anzitempo il campo, sostituito da Chottong. Al 44' c'è un duro scontro a centrocampo sulla destra: l'arbitro ammonisce i due contendenti Miccio e Conforti. Si scaldano gli animi in campo e anche sugli spalti, ma tutto rientra fortunatamente in tempi brevissimi. Al 50' c'è un pericoloso calcio di punizione dalla lunetta a favore degli ospiti: calcia bene Miccio rasoterra, trovando un varco nella barriera, ma Gasparri vigila e blocca il pallone a terra, alla sua destra. Mister Molfese opera due sostituzioni all'inizio della ripresa: esce Pallanti (ammonito) ed entra Lombardini; fuori anche Machuca sostituito da Dainelli. Si comincia con una mischia in area ospite: Milanesi non trova il pallone in sforbiciata. Al 54' Sodiq, dalla media distanza fa partire un tiro ben calibrato che centra in pieno la traversa, con Gasparri chiaramente sorpreso. Più viva degli avversari appare la Sansovino in questa fase, pur senza costruire niente di autenticamente pericoloso. La Chiantigiana tenta di agire in contropiede, ma l'occasione più ghiotta nasce da palla inattiva. Su corner da sinistra svetta Posarelli che devia di testa, mandando però il pallone di poco fuori, oltre il palo di sinistra della porta difesa da Balucani. Altre sostituzioni non mutano l'inerzia della gara che si trascina senza sussulti di rilievo verso la fine. Nei minuti di recupero spunta dal nulla un tiro debole di Marzi e poi si chiude con un brutto intervento a centrocampo di Mazzuoli su Conforti, con ammonizione del giocatore della Sansovino. Nel prossimo turno trasferta a Subbiano, in anticipo al sabato, per la Chiantigiana e turno casalingo per la Sansovino a confronto con un'Antella, alla ricerca del riscatto dopo la sconfitta interna con l'Affrico.
Fiesole Calcio-Grassina 1-0
FIESOLE CALCIO: Raveggi, Meini, Marchi, Martini, Fantechi, Paggetti M., Rachidi (76' Labardi), Russo, Gigli (81' Failli), Renna, Santini (65' Malaman). A disp.: Croce, Melosi, Ricceri, Maretti, Barzini, Doria. All.: Selvaggio Rosario
GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Salvini, Alfarano, Tomberli, Travagli, Natale (68' Pierattini), Metafonti, Baccini, Simoni (76' Romanelli), Colasuono (34' Mazzoni). A disp.: Colcelli, Rossi Lottini Di., Meacci, Magnolfi, Manecchi, Bambi. All.: Cellini Marco
ARBITRO: Duccio Magherini di Prato
RETI: 45' Renna
NOTE: Espulso Metafonti. Ammoniti Raveggi, Marchi, Fantechi, Rachidi, Gigli, Failli, Romanelli.FIESOLE: Raveggi, Meini (66′ Maretti), Marchi, Martini, Fantechi, Paggetti, Rachidi (76′ Labardi), Russo, Gigli (79′ Failli), Renna (87′ Barzini), Santini (66′ Malaman) A disp.: Croce, Melosi, Ricceri, Barzini, Doria. All.: Selvaggio.
GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Salvini (51′ Mazzoni), Alfarano, Tomberli, Travagli, Natale (67′ Pierattini), Metafonti, Baccini, Simoni (76′ Romanelli) Colasuono (36′ Manecchi). A disp.: Colcelli, Rossi Lottini, Meacci, Magnolfi, Bambi. All.: Cellini.
ARBITRO: Magherini di Prato, coad. da Spiniello e Moawad di Firenze.
RETE: 52′ pt Renna.
NOTE: Ammoniti Marchi, Raveggi, Failli, Rachidi. Espulso al 64′ per comportamento violento su Meini. Recuperi 5'+6′.
FIESOLE: Raveggi, Meini (66′ Maretti), Marchi, Martini, Fantechi, Paggetti, Rachidi (76′ Labardi), Russo, Gigli (79′ Failli), Renna (87′ Barzini), Santini (66′ Malaman) A disp.: Croce, Melosi, Ricceri, Barzini, Doria. All.: Selvaggio.
GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Salvini (51′ Mazzoni), Alfarano, Tomberli, Travagli, Natale (67′ Pierattini), Metafonti, Baccini, Simoni (76′ Romanelli) Colasuono (36′ Manecchi). A disp.: Colcelli, Rossi Lottini, Meacci, Magnolfi, Bambi. All.: Cellini.
ARBITRO: Magherini di Prato, coad. da Spiniello e Moawad di Firenze.
RETE: 52′ pt Renna.
NOTE: Ammoniti Marchi, Raveggi, Failli, Rachidi. Espulso al 64′ per comportamento violento su Meini. Recuperi 5'+6′.
Un super Fiesole, un Grassina poco riconoscibile. I biancoverdi trovano la vittoria più pesante fin qua del loro campionato, superando 1-0 i rossoverdi di Cellini che invece devono accettare l'amara sconfitta per la prima volta nel loro percorso in campionato. Un ko che certamente non pregiudica il buon lavoro di Cellini, per carità, ma lascia qualche ombra sulla difficoltà dei rossoverdi nel concretizzare le diverse occasioni avute soprattutto nel secondo tempo. Fiesole-Grassina, ovvero una sfida vitale per la salvezza dei locali e la voglia di primo posto degli ospiti che in trasferta balbettano (sono reduci dall'1-1 di Montalcino come ultima prestazione lontano dal territorio ripolese). Inizio blando, con le due compagini che si studiano a lungo. A rompere gli indugi allora ci prova Metafonti a metà frazione: il numero 8, ben innescato da Baccini, prova il destro e trova una deviazione, ma il pallone finisce fuori di poco. Poi Natale calcia dai trenta metri intorno alla mezzora, facile per Raveggi. Decisamente più pericoloso Travagli al 42': sul corner di Simoni stacca di testa il centralone (o centralino, considerando che si tratta di un 2004) del Grassina. Il pallone si spegne contro l'incrocio dei pali. E il difensore rossoverde incappa in una topica al 52' del primo tempo, quando Gigli gli ruba palla laddove non si può assolutamente perdere palla. Poi comodo servizio in area per Renna che da buon ex della gara sigla il gol che fa piangere il Grassina. Uno a zero, resta qualche perplessità sul lungo recupero concesso dal signor Magherini di Prato: inizialmente erano cinque minuti, si gioca fino al 52' per motivi non del tutto chiari. Ad ogni modo è 1-0 Fiesole. Nella ripresa ci si attende una reazione da parte del Grassina. Arriva più che altro un fallo di reazione, quello di Metafonti che rifila un cazzotto a palla lontana a Meini e rimedia l'inevitabile rosso diretto. Solo notizie brutte per il Grassina che già aveva perso per infortunio Colasuono nel primo tempo e ora si trova pure in inferiorità numerica. Eppure proprio in dieci i rossoverdi partoriscono le azioni migliori, schiacciando il Fiesole nella propria metà campo. Se infatti per i biancoverdi si conta solo lo splendido bolide da fuori area di Martini che finisce fuori di un nulla, per il Grassina ci sono il tentativo di Tomberli (respinto centralmente), le conclusioni di Baccini e Simoni da dentro l'area (entrambe fuori) e soprattutto il gran colpo di testa di Romanelli su cross dell'altro subentrato Mazzoni (clamorosa parata di Raveggi). Insomma, la porta è stregata? Pare di sì. Al 94', sull'ultimo assalto, una spizzata innesca Manecchi che apparecchia il piattone mancino e sulla sua strada trova una deviazione che sembra favorevole, considerando che il pallone si avvia verso la linea di porta. E forse la supera pure: o meglio, così sembra a giocatori e staff dei rossoverdi che chiedono che venga concesso il gol. Ma no, il pallone secondo l'arbitro non ha varcato del tutto la riga. Esulta il Fiesole.
FIESOLE
RAVEGGI: 7 Parata di importanza capitale sul colpo di testa di Romanelli. Un intervento che vale quanto un gol.
MEINI: 6.5 Solido dalla sua parte, contiene le avanzate di un Simoni mai realmente in partita (
66' Maretti: 6 Concreto).
MARCHI: 6 Ammonito nel primo tempo, gioca logicamente con più attenzione per non rimediare il fatidico secondo giallo. Ma la sua prova vale un'ampia sufficienza.
MARTINI: 7 In mezzo al campo ci mette spesso il fisico ed è risolutore in più di una giocata. Prova anche a regalarsi il jolly da lontanissimo con una legnata che finisce molto vicina all'incrocio dei pali.
FANTECHI: 6.5 Buona la guardia su Baccini, con cui intavola un bel duello.
PAGGETTI: 6.5 Non deve far respirare Colasuono e Simoni: sceglie di attaccarsi ai trequartisti rossoverdi con la giusta abnegazione e sbaglia poco.
RACHIDI: 6 Alterna buoni spunti offensivi (con la sua corsa è spesso cercato dai compagni) a qualche ingenuità di troppo quando deve rincorrere. Ma nel complesso si prende il 6 (
76' Labardi: sv).
RUSSO: 6 Aiuta quando può in mezzo al campo, mettendoci fisicità.
GIGLI: 6.5 Molto sveglio nell'andare ad attaccare Travagli su un pallone che sembrava sostanzialmente perso. Usa il fisico che contrastare il giovane centrale rossoverde e Tomberli, con cui fa a sportellate per tutta la gara (
79' Failli: sv).
RENNA: 7 Non poteva che segnare l'ex della gara, quel Gregorio Renna che quasi dieci anni fa conquistò i playoff di Promozione col Grassina garantendosi il salto di categoria. Stavolta invece fa piangere i rossoverdi con un tap-in facile facile sulla furbata di Gigli. Poi esce fra gli applausi (
87' Barzini: sv).
SANTINI: 6.5 Prezioso in entrambe le fasi, sa far valere il proprio contributo anche quando non è in possesso della palla (
66' Malaman: 6 Il suo lo fa).
GRASSINA
BARTOLI: 6 Sul gol può combinare ben poco. Non viene poi sollecitato in modo degno di nota nelle altre circostanze.
MEAZZINI: 5.5 Potrebbe spingere di più e meglio, i suoi cross finiscono spesso nella terra di nessuno.
SALVINI: 5.5 Intimorito forse dalle percussioni locali dalla propria parte, fatica a partecipare con ordine alla manovra (
51' Mazzoni: 6 Si vedono almeno cross considerevoli in mezzo all'area di rigore).
ALFARANO: 6.5 L'unico a viaggiare sempre con la luce accesa in mezzo al campo: sapienza tattica e un piede sempre educato a guidare la squadra.
TOMBERLI: 6 Quando deve proteggere non demerita, quando sale per provare a dare il suo contributo è spesso impreciso.
TRAVAGLI: 5 Purtroppo non è la sua giornata: traversa sul colpo di testa da corner, erroraccio da matita blu che favorisce Gigli per il gol del Fiesole con cui si risolve la partita. Dopo tante prestazioni da 6,5, un'ingenuità che lo condanna all'insufficienza netta.
NATALE: 5.5 Non aveva convinto a Montalcino, replica a Fiesole: il campo grande potrebbe esaltarne le doti da tuttocampista, e invece perde diversi possessi abbastanza scontati e offre pochi spunti in avanti (
67' Pierattini: 5.5 Non si vede).
METAFONTI: 4.5 Sulla sua gara pesa logicamente l'ingenuità che lo porta a colpire Meini a palla lontana nel momento della gara in cui il Grassina non poteva permettersi leggerezze. Perde la testa e rimedia un rosso indiscutibile.
BACCINI: 5.5 Controllato con discreta attenzione dai centrali biancoverdi di casa, fatica a mettersi in mostra.
SIMONI: 5 Non va. Prova a saltare l'uomo ma spesso viene raddoppiato, eppure non trova il dialogo coi compagni fra le linee. Sbaglia anche una chance ghiottissima da dentro l'area di rigore, praticamente un penalty in movimento (
76' Romanelli: 6 Buon ingresso: due colpi di testa che spaventano Raveggi, in una delle due circostanze il portiere locale deve superarsi).
COLASUONO: 5.5 Un paio di spunti riusciti solo in parte e tanta fatica a coprire le ampie distanze del prato del Poggioloni-Pandolfini. Poi va ko per un problema fisico da valutare (
36' Manecchi: 5 Tanti errori negli appoggi più banali, ha bisogno di più freddezza sotto porta).
Un super Fiesole, un Grassina poco riconoscibile. I biancoverdi trovano la vittoria più pesante fin qua del loro campionato, superando 1-0 i rossoverdi di Cellini che invece devono accettare l'amara sconfitta per la prima volta nel loro percorso in campionato. Un ko che certamente non pregiudica il buon lavoro di Cellini, per carità, ma lascia qualche ombra sulla difficoltà dei rossoverdi nel concretizzare le diverse occasioni avute soprattutto nel secondo tempo. Fiesole-Grassina, ovvero una sfida vitale per la salvezza dei locali e la voglia di primo posto degli ospiti che in trasferta balbettano (sono reduci dall'1-1 di Montalcino come ultima prestazione lontano dal territorio ripolese). Inizio blando, con le due compagini che si studiano a lungo. A rompere gli indugi allora ci prova Metafonti a metà frazione: il numero 8, ben innescato da Baccini, prova il destro e trova una deviazione, ma il pallone finisce fuori di poco. Poi Natale calcia dai trenta metri intorno alla mezzora, facile per Raveggi. Decisamente più pericoloso Travagli al 42': sul corner di Simoni stacca di testa il centralone (o centralino, considerando che si tratta di un 2004) del Grassina. Il pallone si spegne contro l'incrocio dei pali. E il difensore rossoverde incappa in una topica al 52' del primo tempo, quando Gigli gli ruba palla laddove non si può assolutamente perdere palla. Poi comodo servizio in area per Renna che da buon ex della gara sigla il gol che fa piangere il Grassina. Uno a zero, resta qualche perplessità sul lungo recupero concesso dal signor Magherini di Prato: inizialmente erano cinque minuti, si gioca fino al 52' per motivi non del tutto chiari. Ad ogni modo è 1-0 Fiesole. Nella ripresa ci si attende una reazione da parte del Grassina. Arriva più che altro un fallo di reazione, quello di Metafonti che rifila un cazzotto a palla lontana a Meini e rimedia l'inevitabile rosso diretto. Solo notizie brutte per il Grassina che già aveva perso per infortunio Colasuono nel primo tempo e ora si trova pure in inferiorità numerica. Eppure proprio in dieci i rossoverdi partoriscono le azioni migliori, schiacciando il Fiesole nella propria metà campo. Se infatti per i biancoverdi si conta solo lo splendido bolide da fuori area di Martini che finisce fuori di un nulla, per il Grassina ci sono il tentativo di Tomberli (respinto centralmente), le conclusioni di Baccini e Simoni da dentro l'area (entrambe fuori) e soprattutto il gran colpo di testa di Romanelli su cross dell'altro subentrato Mazzoni (clamorosa parata di Raveggi). Insomma, la porta è stregata? Pare di sì. Al 94', sull'ultimo assalto, una spizzata innesca Manecchi che apparecchia il piattone mancino e sulla sua strada trova una deviazione che sembra favorevole, considerando che il pallone si avvia verso la linea di porta. E forse la supera pure: o meglio, così sembra a giocatori e staff dei rossoverdi che chiedono che venga concesso il gol. Ma no, il pallone secondo l'arbitro non ha varcato del tutto la riga. Esulta il Fiesole.
FIESOLE
RAVEGGI: 7 Parata di importanza capitale sul colpo di testa di Romanelli. Un intervento che vale quanto un gol.
MEINI: 6.5 Solido dalla sua parte, contiene le avanzate di un Simoni mai realmente in partita (
66' Maretti: 6 Concreto).
MARCHI: 6 Ammonito nel primo tempo, gioca logicamente con più attenzione per non rimediare il fatidico secondo giallo. Ma la sua prova vale un'ampia sufficienza.
MARTINI: 7 In mezzo al campo ci mette spesso il fisico ed è risolutore in più di una giocata. Prova anche a regalarsi il jolly da lontanissimo con una legnata che finisce molto vicina all'incrocio dei pali.
FANTECHI: 6.5 Buona la guardia su Baccini, con cui intavola un bel duello.
PAGGETTI: 6.5 Non deve far respirare Colasuono e Simoni: sceglie di attaccarsi ai trequartisti rossoverdi con la giusta abnegazione e sbaglia poco.
RACHIDI: 6 Alterna buoni spunti offensivi (con la sua corsa è spesso cercato dai compagni) a qualche ingenuità di troppo quando deve rincorrere. Ma nel complesso si prende il 6 (
76' Labardi: sv).
RUSSO: 6 Aiuta quando può in mezzo al campo, mettendoci fisicità.
GIGLI: 6.5 Molto sveglio nell'andare ad attaccare Travagli su un pallone che sembrava sostanzialmente perso. Usa il fisico che contrastare il giovane centrale rossoverde e Tomberli, con cui fa a sportellate per tutta la gara (
79' Failli: sv).
RENNA: 7 Non poteva che segnare l'ex della gara, quel Gregorio Renna che quasi dieci anni fa conquistò i playoff di Promozione col Grassina garantendosi il salto di categoria. Stavolta invece fa piangere i rossoverdi con un tap-in facile facile sulla furbata di Gigli. Poi esce fra gli applausi (
87' Barzini: sv).
SANTINI: 6.5 Prezioso in entrambe le fasi, sa far valere il proprio contributo anche quando non è in possesso della palla (
66' Malaman: 6 Il suo lo fa).
GRASSINA
BARTOLI: 6 Sul gol può combinare ben poco. Non viene poi sollecitato in modo degno di nota nelle altre circostanze.
MEAZZINI: 5.5 Potrebbe spingere di più e meglio, i suoi cross finiscono spesso nella terra di nessuno.
SALVINI: 5.5 Intimorito forse dalle percussioni locali dalla propria parte, fatica a partecipare con ordine alla manovra (
51' Mazzoni: 6 Si vedono almeno cross considerevoli in mezzo all'area di rigore).
ALFARANO: 6.5 L'unico a viaggiare sempre con la luce accesa in mezzo al campo: sapienza tattica e un piede sempre educato a guidare la squadra.
TOMBERLI: 6 Quando deve proteggere non demerita, quando sale per provare a dare il suo contributo è spesso impreciso.
TRAVAGLI: 5 Purtroppo non è la sua giornata: traversa sul colpo di testa da corner, erroraccio da matita blu che favorisce Gigli per il gol del Fiesole con cui si risolve la partita. Dopo tante prestazioni da 6,5, un'ingenuità che lo condanna all'insufficienza netta.
NATALE: 5.5 Non aveva convinto a Montalcino, replica a Fiesole: il campo grande potrebbe esaltarne le doti da tuttocampista, e invece perde diversi possessi abbastanza scontati e offre pochi spunti in avanti (
67' Pierattini: 5.5 Non si vede).
METAFONTI: 4.5 Sulla sua gara pesa logicamente l'ingenuità che lo porta a colpire Meini a palla lontana nel momento della gara in cui il Grassina non poteva permettersi leggerezze. Perde la testa e rimedia un rosso indiscutibile.
BACCINI: 5.5 Controllato con discreta attenzione dai centrali biancoverdi di casa, fatica a mettersi in mostra.
SIMONI: 5 Non va. Prova a saltare l'uomo ma spesso viene raddoppiato, eppure non trova il dialogo coi compagni fra le linee. Sbaglia anche una chance ghiottissima da dentro l'area di rigore, praticamente un penalty in movimento (
76' Romanelli: 6 Buon ingresso: due colpi di testa che spaventano Raveggi, in una delle due circostanze il portiere locale deve superarsi).
COLASUONO: 5.5 Un paio di spunti riusciti solo in parte e tanta fatica a coprire le ampie distanze del prato del Poggioloni-Pandolfini. Poi va ko per un problema fisico da valutare (
36' Manecchi: 5 Tanti errori negli appoggi più banali, ha bisogno di più freddezza sotto porta).
Lucignano-Casentino Academy 0-0
LUCIGNANO: Bacciottini, Tralci, Pomeranzi (68' Gianquitto), Campisi, Bennati, De Stefano (46' De Patre), Bambini, Conteduca, Gironi, Ferretti, Dyla. A disp.: Pasqui, Silvi, Ciappetti, Di Masi, Colombo, Fornarelli, Saletti. All.: Delle Eugenio Andrea
CASENTINO ACADEMY: Paoli, Lucci, Bondi (60' Paggetti), Lunghi D., Sorbini, Bronchi, Cipriani Lu., Ferri (70' Checcacci L.), Sarracino (62' Agostini), Giannotti (78' Cantore), Lunghi T.. A disp.: Magni Vannini, Pietrini, Fiorini, . All.: Bonini Maurizio
ARBITRO: Klejvis Serbishti di Arezzo
NOTE: Ammoniti Bennati, De Stefano, Lunghi D., Bronchi, Cipriani Lu..
M.m. Subbiano-Settignanese 1-1
M.M. SUBBIANO: Lancini, Orlandini, Sereni (58' Capacci M.), Poponcini, Gisti, Bidini, Nocentini C., Panzieri (71' Bonchi), De Simone (87' Chianini), Cappelli (63' Matteini), Falsini. A disp.: Bulgarelli, Poggesi, Parati, Amedei, Martinelli. All.: Giusti Luca
SETTIGNANESE: Santini, Corri, Galeazzo (80' Colella), Silli (80' Gomez), Ceripa, Elisacci, Vecchi E., Barbetti, Marrani, Tofanari, Fani (43' Verdi Si.). A disp.: Rossi, Cocchi, Salvadori, Marchetti, Mbye, Lascialfari. All.: Milanesi Paolo
ARBITRO: Federico Pianigiani di Siena
RETI: 54' Elisacci, 76' Falsini
NOTE: Espulso Orlandini. Ammoniti Corri, Barbetti.MARINO MERCATO SUBBIANO: Lancini, Orlandini, Sereni, Poponcini, Gisti, Bidini, Nocentini, Panzieri, De Simone, Cappelli, Falsini. A disp.: Bulgarelli, Poggesi, Parati, Capacci, Bonchi, Chianini, Matteini, Amedei, Martinelli. All. Giusti
SETTIGNANESE: Santini, Corri, Galeazzo, Silli, Ceripa, Elisacci, Vecchi, Barbetti, Marrani, Tofanari, Fani. A disp.: Rossi, Cocchi, Salvadori, Verdi, Marchetti, Colella, Mbye, Lascialfari, Gomez. All. Milanese
ARBITRO: Federico Pianigiani di Siena coad. da Davide Meocci e Mirko Gioia del Valdarno
RETI: 53' Elisacci, 76' Falsini.
MARINO MERCATO SUBBIANO: Lancini, Orlandini, Sereni, Poponcini, Gisti, Bidini, Nocentini, Panzieri, De Simone, Cappelli, Falsini. A disp.: Bulgarelli, Poggesi, Parati, Capacci, Bonchi, Chianini, Matteini, Amedei, Martinelli. All. Giusti
SETTIGNANESE: Santini, Corri, Galeazzo, Silli, Ceripa, Elisacci, Vecchi, Barbetti, Marrani, Tofanari, Fani. A disp.: Rossi, Cocchi, Salvadori, Verdi, Marchetti, Colella, Mbye, Lascialfari, Gomez. All. Milanese
ARBITRO: Federico Pianigiani di Siena coad. da Davide Meocci e Mirko Gioia del Valdarno
RETI: 53' Elisacci, 76' Falsini.
SUBBIANO - Secondo pareggio consecutivo per il Marino Mercato Subbiano, che davanti ai propri tifosi va sotto all'inizio della ripresa ma riesce a trovare il la rete dell'1-1 con Falsini alla mezzora del secondo tempo. Il primo squillo della gara arriva dopo sei minuti con Elisacci, il tiro finisce fuori di poco. Per il Subbiano, invece, è Cappelli ad andare vicino al gol al 13', ma è bravo nell'occasione il portiere ospite a bloccare. Tra il 20' e il 30' sono i padroni di casa ad andare vicinissimi al vantaggio: Falsini cerca di sbloccare la partita calciando da fuori, poi su una punizione che però non trovano fortuna. Poi entra in scena la Settignanese che impegna Lancini con Marrani e Fani. Ma la prima frazione di gioco finisce in perfetta parità. La ripresa ha un'altra intensità. Dopo dei minuti il Subbiano esce male da un calcio d'angolo con la palla che arriva al numero 6 della Settignanese Elisacci, abile a battere a rete. La reazione dei padroni di casa porta la firma del capitano Gisti, ma il tiro è alto. Squillo che porta al pari: al 31' Capacci verticalizza per Falsini che calcia di destro sul primo palo colpendo in pieno l'incrocio, segnando l'1-1. Il Subbiano si galvanizza e rischia di raddoppiare con De Simone e il nuovo arrivato Matteini. A pochi minuti dalla fine, però, gli uomini di mister Giusti rimangono in dieci per l'espulsione di Orlandini. Finisce così in parità tra Subbiano e Settignanese.
Commento di : campio
Secondo pareggio consecutivo per il Marino Mercato Subbiano, che davanti ai propri tifosi va sotto all'inizio della ripresa ma riesce a trovare il la rete dell'1-1 con Falsini alla mezzora del secondo tempo. Il primo squillo della gara arriva dopo sei minuti con Elisacci, il tiro finisce fuori di poco. Per il Subbiano, invece, è Cappelli ad andare vicino al gol al tredicesimo, ma è bravo nell'occasione il portiere ospite a bloccare. Tra il ventesimo e il trentesimo sono i padroni di casa ad andare vicinissimi al vantaggio: Falsini cerca di sbloccare la partita calciando da fuori, poi su una punizione che però non trovano fortuna. Poi entra in scena la Settignanese che impegna Lancini con Marrani e Fani. Ma la prima frazione di gioco finisce in perfetta parità. La ripresa ha un'altra intensità. Dopo dei minuti il Subbiano esce male da un calcio d'angolo con la palla che arriva al numero 6 della Settignanese Elisacci, abile a battere a rete. La reazione dei padroni di casa porta la firma del capitano Gisti, ma il tiro è alto. Squillo che porta al pari: al settantaseiesimo Capacci verticalizza per Falsini che calcia di destro sul primo palo colpendo in pieno l'incrocio, segnando l'1-1. Il Subbiano si galvanizza e rischia di raddoppiare con De Simone e il nuovo arrivato Matteini. A pochi minuti dalla fine, però, gli uomini di mister Giusti rimangono in dieci per l'espulsione di Orlandini. Finisce così in parità tra Subbiano e Settignanese.
Secondo pareggio consecutivo per il Marino Mercato Subbiano, che davanti ai propri tifosi va sotto all'inizio della ripresa ma riesce a trovare il la rete dell'1-1 con Falsini alla mezzora del secondo tempo. Il primo squillo della gara arriva dopo sei minuti con Elisacci, il tiro finisce fuori di poco. Per il Subbiano, invece, è Cappelli ad andare vicino al gol al tredicesimo, ma è bravo nell'occasione il portiere ospite a bloccare. Tra il ventesimo e il trentesimo sono i padroni di casa ad andare vicinissimi al vantaggio: Falsini cerca di sbloccare la partita calciando da fuori, poi su una punizione che però non trovano fortuna. Poi entra in scena la Settignanese che impegna Lancini con Marrani e Fani. Ma la prima frazione di gioco finisce in perfetta parità. La ripresa ha un'altra intensità. Dopo dei minuti il Subbiano esce male da un calcio d'angolo con la palla che arriva al numero 6 della Settignanese Elisacci, abile a battere a rete. La reazione dei padroni di casa porta la firma del capitano Gisti, ma il tiro è alto. Squillo che porta al pari: al settantaseiesimo Capacci verticalizza per Falsini che calcia di destro sul primo palo colpendo in pieno l'incrocio, segnando l'1-1. Il Subbiano si galvanizza e rischia di raddoppiare con De Simone e il nuovo arrivato Matteini. A pochi minuti dalla fine, però, gli uomini di mister Giusti rimangono in dieci per l'espulsione di Orlandini. Finisce così in parità tra Subbiano e Settignanese.
Montalcino-Montagnano 1-2
MONTALCINO: Trapassi, Gugliotta, Ciolli, Palumbo, Matteini, Trombesi (19' Berardi), Vichi (74' Tozzato), De Iorio Fr., Scali (59' Pecci), Layani (29' Spada), D Aniello F.. A disp.: Cicino, De Iorio Fe., Girolami, Mattii, Lachi. All.: Cinelli Michele
MONTAGNANO: Scarpelli, Martino, Bassini (83' Chiuchiolo), Mazzoni, Santamaria (59' Pagliaro), Nocciolini L., Sestini, Luconi, Romano (68' D Abbrunzo), Cerofolini, Steccato (88' Bennati). A disp.: Tenuta, Fabbri, Gentile, Brilli, Cetoloni. All.: Laurenzi Andrea
ARBITRO: Margherita Fioravanti di Firenze
RETI: 12' Romano, 42' Autorete, 85' Cerofolini
NOTE: Espulso D Aniello F. per doppia ammonizione. Ammoniti Spada, Cerofolini.
Pienza-Torrita 5-1
PIENZA: Pelliccione, Marzocchi (87' Pinsuti), Da Frassini, Palla, Guerra, Bianciardi, Esposito (94' Ciolfi), Camillucci, Magnanensi (89' Severini), Veliz Coccolo, Cossa (75' Scaccia). A disp.: Valenzi, Barbieri, Metolli, Rinaldi, Biagiotti. All.: Peruzzi Giulio
TORRITA: Bettoni, Rossi, Miele, Pazzaglia (57' Bartoli), Frijio, Redi (71' Conteh), Persiani (82' Mancini), Pigazzini, Sacco, Danieli Vaz, Goracci (57' Bianconi). A disp.: Refi, Balliu, Sinopoli, Sadiki, Leti K.. All.: Sussi Andrea
ARBITRO: Ginevra Giovanili di Arezzo
RETI: 18' Refi, 49' Veliz Coccolo, 62' Veliz Coccolo, 73' Scaccia, 78' Magnanensi, 84' Scaccia
NOTE: Ammoniti Guerra, Valenzi, Biagiotti, Miele, Redi, Goracci.