RETI: Landi
CAPEZZANO P.: Baldi F., Marchetti, Fiocco, Bartoli, Navari, Donati, Galli, Moriconi, Cerri, Mauriello, Baldi M. A disp.: Mattonai, Pieretti, Bianchi, Casolare, Pighini, Maini, Ratti, Lombardi, Gazzoli. All.: Gianluca Di Cola.
FOLGOR MARLIA: Frateschi, Pierotti, Secchi, Doroni, Lencioni, Bandoni, Celli, Sarti, Scarselli, Bianchi, Kaja. A disp.: Lucarini, Landi, De Gennaro, Taddeucci, Masetti, Davini, Gabrielli, Peposhi, Faik. All.: Paolo Bianchi.
ARBITRO: Oliva di Lucca.
RETE: Landi.

CAPEZZANO P.: Baldi F., Marchetti, Fiocco, Bartoli, Navari, Donati, Galli, Moriconi, Cerri, Mauriello, Baldi M. A disp.: Mattonai, Pieretti, Bianchi, Casolare, Pighini, Maini, Ratti, Lombardi, Gazzoli. All.: Gianluca Di Cola.
FOLGOR MARLIA: Frateschi, Pierotti, Secchi, Doroni, Lencioni, Bandoni, Celli, Sarti, Scarselli, Bianchi, Kaja. A disp.: Lucarini, Landi, De Gennaro, Taddeucci, Masetti, Davini, Gabrielli, Peposhi, Faik. All.: Paolo Bianchi.
ARBITRO: Oliva di Lucca.
RETE: Landi.



Basta un gol alla Folgor Marlia per conquistare la seconda vittoria consecutiva, che le permette di salire al terzo posto a braccetto con il Capostrada. A fare le spese dell'estremo cinismo dei ragazzi di Bianchi è il Capezzano, che pur non demeritando incappa nella terza sconfitta del suo campionato. Passando alla cronaca, il primo tempo si rivela nel complesso equilibrato anche se sono gli ospiti ad avere le principali occasioni. Quando Secchi pennella un bel cross Bianchi salta indisturbato ma non trova lo specchio, poco dopo è invece direttamente Secchi a impegnare Baldi con un tiro da dentro l'area. In campo c'è grande agonismo, i ritmi sono gradevoli e azzardare un pronostico risulta complicato. Anche perché nella ripresa il Capezzano prende coraggio e crea a sua volta delle interessanti palle gol, non riuscendo però a sfruttarle a dovere. Ecco quindi che, proprio quando la partita sembra avviarsi verso un pareggio, la Folgor Marlia trova lo spunto vincente. A riuscirci nello specifico è Landi, che riceve il lancio dalle retrovie di Lincioni e di testa anticipa l'uscita del portiere segnando una rete da tre punti. Come detto dunque la squadra di Bianchi si prende il podio di questo girone, quella di Di Cola invece resta a metà classifica con la necessità di rialzarsi già dal prossimo weekend dopo due sconfitte consecutive. Calciatorepiù : Secchi (Folgor Marlia).

Basta un gol alla Folgor Marlia per conquistare la seconda vittoria consecutiva, che le permette di salire al terzo posto a braccetto con il Capostrada. A fare le spese dell'estremo cinismo dei ragazzi di Bianchi è il Capezzano, che pur non demeritando incappa nella terza sconfitta del suo campionato. Passando alla cronaca, il primo tempo si rivela nel complesso equilibrato anche se sono gli ospiti ad avere le principali occasioni. Quando Secchi pennella un bel cross Bianchi salta indisturbato ma non trova lo specchio, poco dopo è invece direttamente Secchi a impegnare Baldi con un tiro da dentro l'area. In campo c'è grande agonismo, i ritmi sono gradevoli e azzardare un pronostico risulta complicato. Anche perché nella ripresa il Capezzano prende coraggio e crea a sua volta delle interessanti palle gol, non riuscendo però a sfruttarle a dovere. Ecco quindi che, proprio quando la partita sembra avviarsi verso un pareggio, la Folgor Marlia trova lo spunto vincente. A riuscirci nello specifico è Landi, che riceve il lancio dalle retrovie di Lincioni e di testa anticipa l'uscita del portiere segnando una rete da tre punti. Come detto dunque la squadra di Bianchi si prende il podio di questo girone, quella di Di Cola invece resta a metà classifica con la necessità di rialzarsi già dal prossimo weekend dopo due sconfitte consecutive. Calciatorepiù : Secchi (Folgor Marlia).

RETI: Sabatini, Sabatini, Bussagli
LAMPO MERIDIEN: Tirabasso, Baldi, Ferrucci L., Ferrucci N., Gelli, Tavernari, Mauriello, Ceccarelli, Sabatini, Vitolo, Prosperi. A disp.: Luscha, Tofanelli, Marino, Quattrocchi, Rotondo, Michelotti, Ruffino, Tavanti, D'Amico. All.: Marco Bartolozzi.
ACADEMY PORCARI: Tedeschi, Maliziola, Baldecchi, Giannini, Bandoni, Bussagli, Scollo, Deja, Galantuomini, Tortora, Meccariello. A disp.: Barghini, Capecchi, Colombini, De Angelis, Del Re, Matjani, Matteucci, Menichetti, Pellegrini. All.: Simone Vanni.
ARBITRO: Angileri di Empoli.
RETI: Sabatini 2, Bussagli.

LAMPO MERIDIEN: Tirabasso, Baldi, Ferrucci L., Ferrucci N., Gelli, Tavernari, Mauriello, Ceccarelli, Sabatini, Vitolo, Prosperi. A disp.: Luscha, Tofanelli, Marino, Quattrocchi, Rotondo, Michelotti, Ruffino, Tavanti, D'Amico. All.: Marco Bartolozzi.
ACADEMY PORCARI: Tedeschi, Maliziola, Baldecchi, Giannini, Bandoni, Bussagli, Scollo, Deja, Galantuomini, Tortora, Meccariello. A disp.: Barghini, Capecchi, Colombini, De Angelis, Del Re, Matjani, Matteucci, Menichetti, Pellegrini. All.: Simone Vanni.
ARBITRO: Angileri di Empoli.
RETI: Sabatini 2, Bussagli.



Fino a poche settimane fa in pochi l'avrebbero pronosticato, ma ora anche i più scettici rischiano di doversi arrendere all'evidenza. La Lampo Meridien non è più una sorpresa: vince lo scontro al vertice contro l'Academy Porcari, resta da sola in testa a punteggio pieno e sogna per davvero. La squadra di Bartolozzi mette in piedi un primo tempo perfetto, che la vede passare in vantaggio già dopo otto minuti con una bella azione corale finalizzata dal destro di controbalzo dai sedici metri di Sabatini. Successivamente i padroni di casa crescono e propongono un bel calcio, con fraseggi intensi e ritmo asfissiante. Preludio di un raddoppio che arriva allo scadere del primo tempo, quando il solito Sabatini approfitta di un grave errore in impostazione della difesa ospite e infila Tedeschi: 2-0. Nella ripresa ci si aspetta una reazione dell'Academy Porcari, che in effetti arriva: dopo un minuto, sugli sviluppi di una palla inattiva, Bussagli dimezza lo svantaggio e inaugura una nuova partita. Tuttavia, nonostante il momento favorevole, la squadra di Vanni non riesce a completare la rimonta e anzi rischia più volte di subire il terzo gol in contropiede. Sabatini, Vitolo e il subentrato Quattrocchi però non sono precisi e così la Meridien deve proteggere il vantaggio minimo fino alla fine. Missione compiuta nel momento in cui l'arbitro fischia tre volte, consegnando ai padroni di casa una vittoria di grande prestigio che vale la conferma del primato in classifica e permette loro di alimentare il sogno. Calciatoripiù : Ceccarelli e Sabatini (Lampo Meridien). Bussagli e Tortora (Academy Porcari).

Fino a poche settimane fa in pochi l'avrebbero pronosticato, ma ora anche i più scettici rischiano di doversi arrendere all'evidenza. La Lampo Meridien non è più una sorpresa: vince lo scontro al vertice contro l'Academy Porcari, resta da sola in testa a punteggio pieno e sogna per davvero. La squadra di Bartolozzi mette in piedi un primo tempo perfetto, che la vede passare in vantaggio già dopo otto minuti con una bella azione corale finalizzata dal destro di controbalzo dai sedici metri di Sabatini. Successivamente i padroni di casa crescono e propongono un bel calcio, con fraseggi intensi e ritmo asfissiante. Preludio di un raddoppio che arriva allo scadere del primo tempo, quando il solito Sabatini approfitta di un grave errore in impostazione della difesa ospite e infila Tedeschi: 2-0. Nella ripresa ci si aspetta una reazione dell'Academy Porcari, che in effetti arriva: dopo un minuto, sugli sviluppi di una palla inattiva, Bussagli dimezza lo svantaggio e inaugura una nuova partita. Tuttavia, nonostante il momento favorevole, la squadra di Vanni non riesce a completare la rimonta e anzi rischia più volte di subire il terzo gol in contropiede. Sabatini, Vitolo e il subentrato Quattrocchi però non sono precisi e così la Meridien deve proteggere il vantaggio minimo fino alla fine. Missione compiuta nel momento in cui l'arbitro fischia tre volte, consegnando ai padroni di casa una vittoria di grande prestigio che vale la conferma del primato in classifica e permette loro di alimentare il sogno. Calciatoripiù : Ceccarelli e Sabatini (Lampo Meridien). Bussagli e Tortora (Academy Porcari).

RETI: Mosti, Mosti, Frandi
LIDO DI CAMAIORE: Palmerini, Puccinelli, Dazzi, Ceresini, Grimaudo, Benedetti M., Scognamiglio F., Quagliozzi, Piciullo, Scognamiglio A., Luchini. A disp.: Sargentini, Benedetti R., Vaghetti, Palombo, Gentile, Bertozzi, Tartarelli, Lemmetti, Cocca. All.: Daniele Del Chiaro.
FORTE DEI MARMI: Pucci, Donati, Simonini, Palla, Iacomini, Marcucci, Bertuccelli, Frandi, Carpentieri, Luchini, Mosti. A disp.: Castelbuono, Deda, Fiacchi, Federigi, De Angeli, Lagomarsini, Dell'Amico. All.: Giacomo Vannoni.
ARBITRO: Suciu di Viareggio.
RETI: Mosti 2, Frandi.

LIDO DI CAMAIORE: Palmerini, Puccinelli, Dazzi, Ceresini, Grimaudo, Benedetti M., Scognamiglio F., Quagliozzi, Piciullo, Scognamiglio A., Luchini. A disp.: Sargentini, Benedetti R., Vaghetti, Palombo, Gentile, Bertozzi, Tartarelli, Lemmetti, Cocca. All.: Daniele Del Chiaro.
FORTE DEI MARMI: Pucci, Donati, Simonini, Palla, Iacomini, Marcucci, Bertuccelli, Frandi, Carpentieri, Luchini, Mosti. A disp.: Castelbuono, Deda, Fiacchi, Federigi, De Angeli, Lagomarsini, Dell'Amico. All.: Giacomo Vannoni.
ARBITRO: Suciu di Viareggio.
RETI: Mosti 2, Frandi.



Se il cambio in panchina doveva servire da scossa, l'obiettivo è stato sicuramente centrato. Il Forte dei Marmi trova finalmente la prima vittoria del suo campionato, e lo fa in casa del Lido di Camaiore in quello che poteva già essere considerato uno scontro fondamentale in chiave salvezza. Pur essendo arrivato da poco mister Vannoni riesce a trasmettere alla squadra la sua filosofia, quella di un calcio palla a terra ma improntato alla concretezza. Ecco quindi che, non troppi minuti dopo il fischio d'inizio, Mosti riceve palla nei pressi dell'area e con un gran tiro al volo d'esterno la spedisce sotto l'incrocio: 0-1. Il primo tempo prosegue in maniera piuttosto equilibrata, ma a ridosso dell'intervallo sono ancora gli ospiti ad andare a segno. Stavolta Mosti veste i panni dell'uomo assist, restituendo il passaggio a Frandi e permettendogli di trafiggere Palmerini dai tredici metri. Nella ripresa il Forte dei Marmi spezza sul nascere le speranze di rimonta del Lido di Camaiore, calando il definitivo 3-0 con una splendida mezza rovesciata del solito Mosti. La partita di fatto finisce qui e così al triplice fischio è festa grande per la squadra di Vannoni, che appaia proprio quella di Del Chiaro e prova a rilanciarsi per tirarsi fuori dalle zone pericolose della classifica. Calciatoripiù : Iacomini e Mosti (Forte dei Marmi).

Se il cambio in panchina doveva servire da scossa, l'obiettivo è stato sicuramente centrato. Il Forte dei Marmi trova finalmente la prima vittoria del suo campionato, e lo fa in casa del Lido di Camaiore in quello che poteva già essere considerato uno scontro fondamentale in chiave salvezza. Pur essendo arrivato da poco mister Vannoni riesce a trasmettere alla squadra la sua filosofia, quella di un calcio palla a terra ma improntato alla concretezza. Ecco quindi che, non troppi minuti dopo il fischio d'inizio, Mosti riceve palla nei pressi dell'area e con un gran tiro al volo d'esterno la spedisce sotto l'incrocio: 0-1. Il primo tempo prosegue in maniera piuttosto equilibrata, ma a ridosso dell'intervallo sono ancora gli ospiti ad andare a segno. Stavolta Mosti veste i panni dell'uomo assist, restituendo il passaggio a Frandi e permettendogli di trafiggere Palmerini dai tredici metri. Nella ripresa il Forte dei Marmi spezza sul nascere le speranze di rimonta del Lido di Camaiore, calando il definitivo 3-0 con una splendida mezza rovesciata del solito Mosti. La partita di fatto finisce qui e così al triplice fischio è festa grande per la squadra di Vannoni, che appaia proprio quella di Del Chiaro e prova a rilanciarsi per tirarsi fuori dalle zone pericolose della classifica. Calciatoripiù : Iacomini e Mosti (Forte dei Marmi).

RETI: Tripi, Mezzotero
PESCIA: Angioli C., Di Bene N., Cantone, Menegazzo, Carmignani, Cortopassi, Marchetti, Di Bene T., Salvestrini, Piegaia, Angioli M. A disp.: Serra, Cariglino, Di Michele, Nigro, Mennucci, Tosoni, Angeli T. All.: Stefano Dianda.
OLIMPIA: Valdiserra, Amelia Mirko, Bondi, Noci, Pratesi, Sali, Berti, Montagni, Tripi, Abdija, Vallecchi. A disp.: Amelia Mattia, Morbidelli, Filadoro, Mezzotero, Orassi, Chelini, Bruschi, Ianni, Simeone. All.: Riccardo Agostiniani.
ARBITRO: Cioffi di Pistoia.
RETI: Tripi, Mezzotero.

PESCIA: Angioli C., Di Bene N., Cantone, Menegazzo, Carmignani, Cortopassi, Marchetti, Di Bene T., Salvestrini, Piegaia, Angioli M. A disp.: Serra, Cariglino, Di Michele, Nigro, Mennucci, Tosoni, Angeli T. All.: Stefano Dianda.
OLIMPIA: Valdiserra, Amelia Mirko, Bondi, Noci, Pratesi, Sali, Berti, Montagni, Tripi, Abdija, Vallecchi. A disp.: Amelia Mattia, Morbidelli, Filadoro, Mezzotero, Orassi, Chelini, Bruschi, Ianni, Simeone. All.: Riccardo Agostiniani.
ARBITRO: Cioffi di Pistoia.
RETI: Tripi, Mezzotero.



Dopo una sconfitta seguita dal turno di riposo, c'è tanta voglia di tornare in campo nelle file dell'Olimpia. Lo si vede nell'atteggiamento dei ragazzi di Agostiniani, corsari nel portar via i tre punti dal campo di un Pescia in crisi ma comunque da non sottovalutare. La squadra di Dianda parte bene e, pur non riuscendo a costruire grosse occasioni, si fa apprezzare sul piano del possesso palla. Nelle file dei locali però occorre segnalare un alto numero di infortuni, che hanno decimato la rosa nelle ultime settimane influendo inevitabilmente sui risultati. Alla lunga infatti è l'Olimpia a prendere il sopravvento, anche nel punteggio: a seguito di un contrasto il pallone si alza, Tripi lo raccoglie e di controbalzo lo spedisce in rete alla destra del portiere. Gli ospiti migliorano progressivamente il loro rendimento, prendendo in mano la partita nella ripresa senza mai rischiare davvero di essere raggiunti dagli avversari. Anzi, a cinque minuti dalla fine, Mezzotero allontana qualunque pericolo ricevendo un cross dall'esterno e insaccando sotto misura il pallone dello 0-2. Finisce dunque con la vittoria dell'Olimpia che si porta al quarto posto al pari dell'Academy Porcari, mentre il Pescia deve ancora convivere con il rammarico di non potersi giocare a pieno le proprie carte per via dei troppi infortuni. Calciatoripiù : Sali e Bondi (Olimpia).

Dopo una sconfitta seguita dal turno di riposo, c'è tanta voglia di tornare in campo nelle file dell'Olimpia. Lo si vede nell'atteggiamento dei ragazzi di Agostiniani, corsari nel portar via i tre punti dal campo di un Pescia in crisi ma comunque da non sottovalutare. La squadra di Dianda parte bene e, pur non riuscendo a costruire grosse occasioni, si fa apprezzare sul piano del possesso palla. Nelle file dei locali però occorre segnalare un alto numero di infortuni, che hanno decimato la rosa nelle ultime settimane influendo inevitabilmente sui risultati. Alla lunga infatti è l'Olimpia a prendere il sopravvento, anche nel punteggio: a seguito di un contrasto il pallone si alza, Tripi lo raccoglie e di controbalzo lo spedisce in rete alla destra del portiere. Gli ospiti migliorano progressivamente il loro rendimento, prendendo in mano la partita nella ripresa senza mai rischiare davvero di essere raggiunti dagli avversari. Anzi, a cinque minuti dalla fine, Mezzotero allontana qualunque pericolo ricevendo un cross dall'esterno e insaccando sotto misura il pallone dello 0-2. Finisce dunque con la vittoria dell'Olimpia che si porta al quarto posto al pari dell'Academy Porcari, mentre il Pescia deve ancora convivere con il rammarico di non potersi giocare a pieno le proprie carte per via dei troppi infortuni. Calciatoripiù : Sali e Bondi (Olimpia).

CAMAIORE: Barsaglini, Baldaccini, Bertolucci, Pardini, Natali, Bacci, Vecoli, Poleschi, Pezzini, Della Bona, Bardi. A disp.: Tosoni, Verona, Benassi, Ricco, Pieroni. All.: Stefano Boggi.
LARCIANESE: Bellandi, Pianigiani, Iannello, Chelini, Vichi, Nistri, D'Aguanno, Giovanchelli, Mannai, Lebbiati, Arcioni. A disp.: Ruggiero, Gjini, Lucarini, Bindi, Papa, Vai, Pretelli, Omobijde, Candeloro. All.: Francesco Palmesano.
ARBITRO: Epis di Carrara.

CAMAIORE: Barsaglini, Baldaccini, Bertolucci, Pardini, Natali, Bacci, Vecoli, Poleschi, Pezzini, Della Bona, Bardi. A disp.: Tosoni, Verona, Benassi, Ricco, Pieroni. All.: Stefano Boggi.
LARCIANESE: Bellandi, Pianigiani, Iannello, Chelini, Vichi, Nistri, D'Aguanno, Giovanchelli, Mannai, Lebbiati, Arcioni. A disp.: Ruggiero, Gjini, Lucarini, Bindi, Papa, Vai, Pretelli, Omobijde, Candeloro. All.: Francesco Palmesano.
ARBITRO: Epis di Carrara.



Sono mancati solo i gol, e non è un modo di dire, nella partita tra Camaiore e Larcianese. Le due squadre hanno infatti provato in tutti i modi a gonfiare la rete, regalando sicuramente uno spettacolo gradevole al pubblico presente sugli spalti. La prima chance è per la squadra di Palmesano con Lebbiati, che approfitta di uno svarione difensivo per presentarsi davanti a Barsaglini ma poi spara alto. Simile la dinamica che poco dopo vede protagonista Mannai, anche lui oltre il montante dall'interno dell'area di rigore. Se il primo tempo è di marca ospite, con altre due ghiotte occasioni da segnalare, nella ripresa è invece il Camaiore a sfoggiare maggiore audacia. I ragazzi di Boggi prendono campo e costruiscono più volte i presupposti per il vantaggio, prima colpendo un clamoroso incrocio dei pali e poi impegnando severamente Bellandi che con un intervento strepitoso ferma Bardi lanciato a rete. In definitiva dunque nessuna delle due squadre riesce a trovare lo spunto vincente e così al triplice fischio il tabellino recita 0-0, un pareggio nel complesso giusto sebbene sia il Camaiore sia la Larcianese avrebbero meritato di segnare almeno un gol. Calciatorepiù : Iannello (Larcianese).

Sono mancati solo i gol, e non è un modo di dire, nella partita tra Camaiore e Larcianese. Le due squadre hanno infatti provato in tutti i modi a gonfiare la rete, regalando sicuramente uno spettacolo gradevole al pubblico presente sugli spalti. La prima chance è per la squadra di Palmesano con Lebbiati, che approfitta di uno svarione difensivo per presentarsi davanti a Barsaglini ma poi spara alto. Simile la dinamica che poco dopo vede protagonista Mannai, anche lui oltre il montante dall'interno dell'area di rigore. Se il primo tempo è di marca ospite, con altre due ghiotte occasioni da segnalare, nella ripresa è invece il Camaiore a sfoggiare maggiore audacia. I ragazzi di Boggi prendono campo e costruiscono più volte i presupposti per il vantaggio, prima colpendo un clamoroso incrocio dei pali e poi impegnando severamente Bellandi che con un intervento strepitoso ferma Bardi lanciato a rete. In definitiva dunque nessuna delle due squadre riesce a trovare lo spunto vincente e così al triplice fischio il tabellino recita 0-0, un pareggio nel complesso giusto sebbene sia il Camaiore sia la Larcianese avrebbero meritato di segnare almeno un gol. Calciatorepiù : Iannello (Larcianese).

RETI: Innocenti
VALD. MONTECATINI: Cortopassi, Viscio, Conti, Tesi, Bonari, Fioretti, Fusco, Aronni, Rugiati, Alessiani, Carrara. A disp.: Bejzaku, Guaspari, Tisca, Lenzi, Carmignani, Benedetti, Palamara, Cialdi, Tempestini. All.: Daniele Lucherini.
CAPOSTRADA BELV.: Nunziati, Canigiani, Innocenti, Putzu, Tofani, Tobaldi, Diddi, Ferretti, Garofalo, Scappucci, Lakaj. A disp.: Casipoli, Dhima, Emanuele, Di Carlantonio, Frosini, Gargini, Maestripieri, Lignelli, Montini. All.: Alessandro Borri.
ARBITRO: Bracali di Pistoia.
RETE: Innocenti.

VALD. MONTECATINI: Cortopassi, Viscio, Conti, Tesi, Bonari, Fioretti, Fusco, Aronni, Rugiati, Alessiani, Carrara. A disp.: Bejzaku, Guaspari, Tisca, Lenzi, Carmignani, Benedetti, Palamara, Cialdi, Tempestini. All.: Daniele Lucherini.
CAPOSTRADA BELV.: Nunziati, Canigiani, Innocenti, Putzu, Tofani, Tobaldi, Diddi, Ferretti, Garofalo, Scappucci, Lakaj. A disp.: Casipoli, Dhima, Emanuele, Di Carlantonio, Frosini, Gargini, Maestripieri, Lignelli, Montini. All.: Alessandro Borri.
ARBITRO: Bracali di Pistoia.
RETE: Innocenti.



Un gol per il secondo posto, un gol per impedire che la Meridien prenda il volo. Il Capostrada espugna il campo del Montecatini e si inserisce prepotentemente nella corsa al vertice, trasformando una partita sporca e combattuta nella terza vittoria del suo campionato. Le strategie delle due squadre sono chiare fin da subito: giro palla insistito per gli ospiti, attesa e contropiede per i padroni di casa. Ne deriva una sorta di battaglia navale, di quelle però in cui ogni combinazione chiamata finisce puntualmente in acqua dando l'impressione che le imbarcazioni non si trovino da nessuna parte. Per dirla con termini puramente calcistici, è la classica partita da 0-0 che infatti è ancora bloccata quando le squadre fanno rientro negli spogliatoi. Nella ripresa, invece, il copione cambia. In apertura si rende pericolosissimo il Montecatini, con una punizione scodellata in mezzo e il colpo di testa di Fioretti che si infrange sul palo. Non perdona invece poco dopo il Capostrada, quando sugli sviluppi di un corner Innocenti stacca più in alto di tutti e trafigge Cortopassi per lo 0-1. Grandi proteste nell'occasione da parte dei padroni di casa, che reclamavano un pallone uscito all'inizio dell'azione che ha poi portato al tiro dalla bandierina. L'episodio surriscalda gli animi e i successivi quaranta minuti sono infuocati, ma un tale clima avvantaggia sicuramente la squadra di Borri. Quella di Lucherini invece non riesce ad avere la lucidità per trovare lo spunto vincente e pareggiare i conti, a maggior ragione quando nel finale Cialdi viene espulso dopo essersi messo in mezzo a un battibecco piuttosto acceso tra il compagno Rugiati e il portiere ospite Nunziati. Neanche i dieci minuti di recupero concessi dall'arbitro mettono a repentaglio le certezze del Capostrada, che difende fino all'ultimo il prezioso vantaggio. Tre punti d'oro che valgono l'alta classifica per i ragazzi di Borri, resta invece a metà graduatoria il Montecatini con un equilibrio totale tra vittorie e sconfitte dopo quattro partite giocate. Calciatoripiù : Viscio , Fioretti e Benedetti (Vald. Montecatini).

Un gol per il secondo posto, un gol per impedire che la Meridien prenda il volo. Il Capostrada espugna il campo del Montecatini e si inserisce prepotentemente nella corsa al vertice, trasformando una partita sporca e combattuta nella terza vittoria del suo campionato. Le strategie delle due squadre sono chiare fin da subito: giro palla insistito per gli ospiti, attesa e contropiede per i padroni di casa. Ne deriva una sorta di battaglia navale, di quelle però in cui ogni combinazione chiamata finisce puntualmente in acqua dando l'impressione che le imbarcazioni non si trovino da nessuna parte. Per dirla con termini puramente calcistici, è la classica partita da 0-0 che infatti è ancora bloccata quando le squadre fanno rientro negli spogliatoi. Nella ripresa, invece, il copione cambia. In apertura si rende pericolosissimo il Montecatini, con una punizione scodellata in mezzo e il colpo di testa di Fioretti che si infrange sul palo. Non perdona invece poco dopo il Capostrada, quando sugli sviluppi di un corner Innocenti stacca più in alto di tutti e trafigge Cortopassi per lo 0-1. Grandi proteste nell'occasione da parte dei padroni di casa, che reclamavano un pallone uscito all'inizio dell'azione che ha poi portato al tiro dalla bandierina. L'episodio surriscalda gli animi e i successivi quaranta minuti sono infuocati, ma un tale clima avvantaggia sicuramente la squadra di Borri. Quella di Lucherini invece non riesce ad avere la lucidità per trovare lo spunto vincente e pareggiare i conti, a maggior ragione quando nel finale Cialdi viene espulso dopo essersi messo in mezzo a un battibecco piuttosto acceso tra il compagno Rugiati e il portiere ospite Nunziati. Neanche i dieci minuti di recupero concessi dall'arbitro mettono a repentaglio le certezze del Capostrada, che difende fino all'ultimo il prezioso vantaggio. Tre punti d'oro che valgono l'alta classifica per i ragazzi di Borri, resta invece a metà graduatoria il Montecatini con un equilibrio totale tra vittorie e sconfitte dopo quattro partite giocate. Calciatoripiù : Viscio , Fioretti e Benedetti (Vald. Montecatini).

RETI: Landucci, Landucci, Bertoncini, Lazzari, Caro, Caro, Orlandi, Orlandi, Lorenzini
ATLETICO LUCCA: Pucci, Bertoncini, Caturegli N., Tessieri, Simi, Popa, Landucci, Lipparelli, Lazzari, Biagi, Michelotti. A disp.: Di Cesare, Battaglia, Caturegli C., Daka, Ghiglioni, Guarino, Giacomelli, Martini. All.: Luca Matteucci.
DON BOSCO FOSSONE: Andreani, Marinari, Caro E., Cacciatori, Merlin, Tognetti, Caro L., Orlandi, Giromini, Lorenzini, Berti. A disp.: Balderi, Bedini, Rossi, Baccicalupi, Giuntoni, Alesci, Dell'Amico. All.: Gianluca Agnesini.
ARBITRO: Marranchelli di Pisa.
RETI: Orlandi 2, Landucci 2, Caro L. 2, Bertoncini, Lazzari, Lorenzini.

ATLETICO LUCCA: Pucci, Bertoncini, Caturegli N., Tessieri, Simi, Popa, Landucci, Lipparelli, Lazzari, Biagi, Michelotti. A disp.: Di Cesare, Battaglia, Caturegli C., Daka, Ghiglioni, Guarino, Giacomelli, Martini. All.: Luca Matteucci.
DON BOSCO FOSSONE: Andreani, Marinari, Caro E., Cacciatori, Merlin, Tognetti, Caro L., Orlandi, Giromini, Lorenzini, Berti. A disp.: Balderi, Bedini, Rossi, Baccicalupi, Giuntoni, Alesci, Dell'Amico. All.: Gianluca Agnesini.
ARBITRO: Marranchelli di Pisa.
RETI: Orlandi 2, Landucci 2, Caro L. 2, Bertoncini, Lazzari, Lorenzini.



Don Bosco Fossone colpaccio a Lucca

Atl.Lucca-Don Bsoc Fossone 4-5
Atl.Lucca : Pucci, Bertoncini, Caturaegli Niccol?, Tessieri,Simi, Popa,Landucci, Lipparelli, Lazzari,Biagi, Michelotti(Di Cesare, Battaglia, Caturegli Crsitian, Daka, Ghiglioni, Guarino,Guiacomelli, Martini)All. Matteucci Luca
D.B.Fossone : Andreani, Marinari Diego,Caro Emanuele, Cacciatori, Merlin, Tognetti,Caro Leonardo,Orlandi, Giromini, Lorenzini,berti( Balderi, Bedini,Rossi, Baccicalupi,Giuntoni,Alesci, Dell?Amico)All. Agnesini
Arbitro : Marranchelli di Pisa
Marcatori : Orlandi (2), Landucci (2),Caro Leonardo(2),Bertoncini,Lazzari, Lorenzoni.
Termina con una sagra del gol la sfida tra i lucchesi dell?Atletico e Don Bosco Fossone, match da mille emozioni soprattutto risultato ribaltato pi? volte, al triplice fischio sono i giallo rosso di mister Gianluca Agnesini ad esultare. In evidenza le doppiette di Filippo Orlandi e Leonardo Caro (match-winner, suo il gol del successo), intervallato dal punto di Elia Lorenzini, Tre punti ?pesanti? che permette a capitan Diego Marinari & soci di portarsi a due lunghezze dalla griglia dei play off. L?odierna giornata ? stata caratterizzata da ben cinque acuti esterni, solo la capolista Lampo Meridien ha avuto ragione sull?inseguitrice Academy Porcari, cinque gare e altrettante vittorie per i pistoiesi al momento inarrestabili. Da segnalare il primo sorriso del Forte dei Marmi nel derby in casa del Lido, il cambio della panchina affidata a Giacomo Vannoni gi? ex come giocatore e allenatore della prima squadra dei versiliesi ha iniziato nel migliore dei modi il nuovo percorso con l?obiettivo di far risalire il team di capitan Matteo Palla e compagni nelle posizioni nobili della classifica.
Risultati :
Valdinievole-Capostrada 0-1
Pescia-Quarrata 0-2
Lido-Forte dei Marmi 0-3
Lampo Meridien-Porcari 2-1
Capezzano-Folgor Marlia 0-1
Camaiore-Larcoianese 0-0
Atl.Lucca-Don Bosco Fossone 4-5
Classifica :
Lampo MeridieN 15, Folgor Marlia 10. Capostrada 10, Porcari 9, Quarrata 9, Don Bosco Fossone 7, Capezzano 6, Casalguidi 6,Valdinievole 6, Larcianese 5, Atl.Lucca 4, Lido di Camaiore 4, Forte dei Marmi 4,Camaiore 2, Pescia 2, Note : ha riposato : Casalguidi calcio.

Commento di : campio

Nove gol, sorpassi e controsorpassi, emozioni fino all'ultimo secondo. Sarebbe quasi riduttivo definire pirotecnico il match tra Atletico Lucca e Don Bosco Fossone, squadre che per novanta minuti si affrontano a viso aperto senza pensare alla classifica. Pronti via e gli ospiti passano in vantaggio per mano di Orlandi, bravo a ribadire in rete un pallone rimasto in area a seguito di una punizione. Immediata la risposta dei padroni di casa, che pareggiano i conti con una conclusione vincente di Landucci. La formazione di Agnesini torna subito in avanti e crea almeno un paio di ghiotte occasioni per il 2-1, fino a trovarlo con un gran tiro di Leonardo Caro che varca la linea dopo aver toccato la traversa. Il vantaggio del Don Bosco Fossone dura però soltanto un minuto, il tempo di permettere a Bertoncini di acciuffare nuovamente il pareggio. Trattasi di un colpo tremendo per gli ospiti, che da qui in poi spengono la luce e scoprono il fianco alla rimonta dell'Atletico Lucca. Prima dell'intervallo Lazzari effettua il sorpasso, in avvio di ripresa invece Landucci realizza il 4-2. Il Don Bosco sembra ormai spacciato, e invece risorge incredibilmente dalle proprie ceneri anche grazie alle sostituzioni operate da mister Agnesini. Ecco quindi che prima Lorenzini accorcia le distanze, poi Orlandi fa 4-4 con una bellissima punizione dai trenta metri. Mancano circa sette minuti alla fine delle partita, abbastanza per regalare al pubblico presente il definitivo colpo di scena: su una delle ultime iniziative offensive gli ospiti disegnano un cross dalla fascia, Pucci si oppone come può ma sulla ribattuta arriva Leonardo Caro che regala al Don Bosco una clamorosa vittoria per 5-4. Esaltazione totale per i ragazzi di Agnesini, amarezza e delusione invece per l'Atletico Lucca che però non deve assolutamente rimproverarsi nulla. Mai come questa volta i meriti vanno spartiti equamente tra le due squadre, che hanno offerto uno spettacolo raro e per questo - anche se suonerà retorico - devono ritenersi soddisfatte indipendentemente dal risultato.

Nove gol, sorpassi e controsorpassi, emozioni fino all'ultimo secondo. Sarebbe quasi riduttivo definire pirotecnico il match tra Atletico Lucca e Don Bosco Fossone, squadre che per novanta minuti si affrontano a viso aperto senza pensare alla classifica. Pronti via e gli ospiti passano in vantaggio per mano di Orlandi, bravo a ribadire in rete un pallone rimasto in area a seguito di una punizione. Immediata la risposta dei padroni di casa, che pareggiano i conti con una conclusione vincente di Landucci. La formazione di Agnesini torna subito in avanti e crea almeno un paio di ghiotte occasioni per il 2-1, fino a trovarlo con un gran tiro di Leonardo Caro che varca la linea dopo aver toccato la traversa. Il vantaggio del Don Bosco Fossone dura però soltanto un minuto, il tempo di permettere a Bertoncini di acciuffare nuovamente il pareggio. Trattasi di un colpo tremendo per gli ospiti, che da qui in poi spengono la luce e scoprono il fianco alla rimonta dell'Atletico Lucca. Prima dell'intervallo Lazzari effettua il sorpasso, in avvio di ripresa invece Landucci realizza il 4-2. Il Don Bosco sembra ormai spacciato, e invece risorge incredibilmente dalle proprie ceneri anche grazie alle sostituzioni operate da mister Agnesini. Ecco quindi che prima Lorenzini accorcia le distanze, poi Orlandi fa 4-4 con una bellissima punizione dai trenta metri. Mancano circa sette minuti alla fine delle partita, abbastanza per regalare al pubblico presente il definitivo colpo di scena: su una delle ultime iniziative offensive gli ospiti disegnano un cross dalla fascia, Pucci si oppone come può ma sulla ribattuta arriva Leonardo Caro che regala al Don Bosco una clamorosa vittoria per 5-4. Esaltazione totale per i ragazzi di Agnesini, amarezza e delusione invece per l'Atletico Lucca che però non deve assolutamente rimproverarsi nulla. Mai come questa volta i meriti vanno spartiti equamente tra le due squadre, che hanno offerto uno spettacolo raro e per questo - anche se suonerà retorico - devono ritenersi soddisfatte indipendentemente dal risultato.