RETI: 2' Kulish, 14' Pazzagli, 16' Bettini, 29' rig. Fossi
RINASCITA DOCCIA: Pozzi, Medici, Marocchi, Arrighetti, Scaparra, Biagiotti, Pazzagli, Tazzi, Kulish, Tomberli. A disp.: Perzefi, Nencini, Fantechi, Bettini, Giannini, Domi, Tramarin. All.: Andrea Ghilli.
SPORTING ARNO: Baroni, Polloni, Talby, Diop, Lucatuorto, Rocchini, Rotondi, Sisti, Crini, Mauriello, Fossi. A disp.: Bambini, Ndreu, Galli, Lombardi, Martini, Filandro, Vuksani, Obino, Poggiolini. All.: Jacopo Chincoli.
ARBITRO: Bertini di Firenze.
RETI: Kulish, Pazzagli, Bettini, Fossi rig.

RINASCITA DOCCIA: Pozzi, Medici, Marocchi, Arrighetti, Scaparra, Biagiotti, Pazzagli, Tazzi, Kulish, Tomberli. A disp.: Perzefi, Nencini, Fantechi, Bettini, Giannini, Domi, Tramarin. All.: Andrea Ghilli.
SPORTING ARNO: Baroni, Polloni, Talby, Diop, Lucatuorto, Rocchini, Rotondi, Sisti, Crini, Mauriello, Fossi. A disp.: Bambini, Ndreu, Galli, Lombardi, Martini, Filandro, Vuksani, Obino, Poggiolini. All.: Jacopo Chincoli.
ARBITRO: Bertini di Firenze.
RETI: Kulish, Pazzagli, Bettini, Fossi rig.



Ritrova i tre punti il Rinascita Doccia, che dopo la batosta del turno precedente si impone sullo Sporting Arno davanti al proprio pubblico. Il calcio d'inizio è dei locali ma incredibilmente, sul fulmineo ribaltamento di fronte, arriva l'occasione clamorosa per gli ospiti: Rotondi si invola sulla fascia destra e mette un pallone deliziosi per Crini, che non riesce a superare Pozzi sottomisura. Sarà solo la prima recriminazione per la squadra di Chincoli, che al secondo minuto viene già punito da Kulish: il terzino di casa scende sulla fascia sinistra e mette al centro un cross probabilmente con l'intenzione di servire i compagni, ma la traiettoria scavalca Baroni e si insacca sotto la traversa. L'avvio è su ritmi alti con le difese non impeccabili da ambo le parti: al 5' un rapido contropiede del Doccia orchestrato da Medici e Fantechi termina senza l'esito sperato, due minuti dopo invece l'occasione di puntare la porta di Pozzi capita a Crini che però scivola da solo permettendo il recupero di Tramarin. Ghiotta occasione all'11' per Bettini che di testa non arriva per un soffio sul cross di Arrighetti, mentre al 15' è Crini che viene servito con un ottimo filtrante ma si fa anticipare da Pozzi in uscita bassa. Un minuto più tardi il raddoppio del Doccia su corner: palla sul primo palo contesa fra Fantechi e Baroni, interviene anche Bettini (che forse commette fallo sul portiere) e la palla perviene a Pazzagli che insacca da distanza ravvicinata. Neanche due minuti e i padroni di casa calano il tris: calcia da fuori Arrighetti, sulla respinta interviene Bettini che si fa murare da Rocchi una prima volta ma riesce a insaccare sul secondo tentativo. È il momento migliore per la squadra di Ghilli, che nei minuti successivi confeziona una serie di azioni interessati: al 27' Bettini fugge sulla destra e mette al centro per Scaparra anticipato da un ottimo intervento di Talby, poco dopo Fantechi recapita per Bettini che anticipa Lucatuorto e Rocchini e calcia a botta sicura sul primo palo, ma Baroni si oppone sfoderando la più bella parata della gara. In mezzo, verso la porta di Pozzi, solo un velleitario tiro di Mauriello dalla distanza. Il secondo tempo si riapre con il Doccia in avanti, ma Baroni in uscita anticipa Bettini sul cross di Scaparra. Lo Sporting Arno alza progressivamente il baricentro e confeziona una serie di azioni pericolose. Già al 3' l'arbitro interrompe una promettente azione di Sisti sulla destra per fuorigioco, ma dalla tribuna sembrava che Kulish fosse più avanti. Sul fronte opposto Lucatuorto incespica su un pallone innocuo che Bettini non riesce a finalizzare da posizione decentrata, forse sorpreso dal regalo inatteso. Il centrocampo locale non riesce più a fare filtro e così gli ospiti sfondano. Al 25' ottimo fraseggio in area rossoblù tra Crini e Rotondi, con Kulish che riesce a sventare di nuovo. Dopo soli 4 minuti il duo si ripete con un altro triangolo stretto all'interno dell'area rossoblù, stavolta l'intervento è di Roccavilla che commette però un evidente fallo da rigore su Crini. Batte Fossi che insacca alla destra di Perzefi, subentrato nel frattempo a Pozzi. Manca però allo Sporting Arno il tempo e lo slancio per riacciuffare la partita, e l'unica altra occasione prodotta è un bello slalom di Rotondi la cui conclusione non sorprende Perzefi nonostante la deviazione di un compagno. Termina dunque 3-1 una partita dai due volti con un primo tempo a favore del Doccia, cinico nell'approfittare delle occasioni, e una ripresa appannaggio dello Sporting Arno, non altrettanto bravo e fortunato. Tuttavia la squadra di mister Chincoli, all'esordio sulla panchina nerofucsia, alla luce della prestazione fornita ha dimostrato di non meritare certo la posizione occupata in classifica. Calciatoripiù : Pazzagli : dominate a centrocampo nel primo tempo, si spegne nel secondo e se ne vedono gli effetti sulla sua squadra. Domi : se Pazzagli è la vetrina del Doccia lui ne è il polmone nascosto; sebbene mai citato in cronaca, scatta per recuperare palloni anche oltre il 70' (Rinascita Doccia). Fossi : è quasi sempre lui la fonte delle azioni nerofucsia, parte in dribbling saltando gli avversari e costringendoli spesso al fallo. Quando nel secondo tempo alza il suo raggio d'azione i risultati si vedono (Sporting Arno).

Ritrova i tre punti il Rinascita Doccia, che dopo la batosta del turno precedente si impone sullo Sporting Arno davanti al proprio pubblico. Il calcio d'inizio è dei locali ma incredibilmente, sul fulmineo ribaltamento di fronte, arriva l'occasione clamorosa per gli ospiti: Rotondi si invola sulla fascia destra e mette un pallone deliziosi per Crini, che non riesce a superare Pozzi sottomisura. Sarà solo la prima recriminazione per la squadra di Chincoli, che al secondo minuto viene già punito da Kulish: il terzino di casa scende sulla fascia sinistra e mette al centro un cross probabilmente con l'intenzione di servire i compagni, ma la traiettoria scavalca Baroni e si insacca sotto la traversa. L'avvio è su ritmi alti con le difese non impeccabili da ambo le parti: al 5' un rapido contropiede del Doccia orchestrato da Medici e Fantechi termina senza l'esito sperato, due minuti dopo invece l'occasione di puntare la porta di Pozzi capita a Crini che però scivola da solo permettendo il recupero di Tramarin. Ghiotta occasione all'11' per Bettini che di testa non arriva per un soffio sul cross di Arrighetti, mentre al 15' è Crini che viene servito con un ottimo filtrante ma si fa anticipare da Pozzi in uscita bassa. Un minuto più tardi il raddoppio del Doccia su corner: palla sul primo palo contesa fra Fantechi e Baroni, interviene anche Bettini (che forse commette fallo sul portiere) e la palla perviene a Pazzagli che insacca da distanza ravvicinata. Neanche due minuti e i padroni di casa calano il tris: calcia da fuori Arrighetti, sulla respinta interviene Bettini che si fa murare da Rocchi una prima volta ma riesce a insaccare sul secondo tentativo. È il momento migliore per la squadra di Ghilli, che nei minuti successivi confeziona una serie di azioni interessati: al 27' Bettini fugge sulla destra e mette al centro per Scaparra anticipato da un ottimo intervento di Talby, poco dopo Fantechi recapita per Bettini che anticipa Lucatuorto e Rocchini e calcia a botta sicura sul primo palo, ma Baroni si oppone sfoderando la più bella parata della gara. In mezzo, verso la porta di Pozzi, solo un velleitario tiro di Mauriello dalla distanza. Il secondo tempo si riapre con il Doccia in avanti, ma Baroni in uscita anticipa Bettini sul cross di Scaparra. Lo Sporting Arno alza progressivamente il baricentro e confeziona una serie di azioni pericolose. Già al 3' l'arbitro interrompe una promettente azione di Sisti sulla destra per fuorigioco, ma dalla tribuna sembrava che Kulish fosse più avanti. Sul fronte opposto Lucatuorto incespica su un pallone innocuo che Bettini non riesce a finalizzare da posizione decentrata, forse sorpreso dal regalo inatteso. Il centrocampo locale non riesce più a fare filtro e così gli ospiti sfondano. Al 25' ottimo fraseggio in area rossoblù tra Crini e Rotondi, con Kulish che riesce a sventare di nuovo. Dopo soli 4 minuti il duo si ripete con un altro triangolo stretto all'interno dell'area rossoblù, stavolta l'intervento è di Roccavilla che commette però un evidente fallo da rigore su Crini. Batte Fossi che insacca alla destra di Perzefi, subentrato nel frattempo a Pozzi. Manca però allo Sporting Arno il tempo e lo slancio per riacciuffare la partita, e l'unica altra occasione prodotta è un bello slalom di Rotondi la cui conclusione non sorprende Perzefi nonostante la deviazione di un compagno. Termina dunque 3-1 una partita dai due volti con un primo tempo a favore del Doccia, cinico nell'approfittare delle occasioni, e una ripresa appannaggio dello Sporting Arno, non altrettanto bravo e fortunato. Tuttavia la squadra di mister Chincoli, all'esordio sulla panchina nerofucsia, alla luce della prestazione fornita ha dimostrato di non meritare certo la posizione occupata in classifica. Calciatoripiù : Pazzagli : dominate a centrocampo nel primo tempo, si spegne nel secondo e se ne vedono gli effetti sulla sua squadra. Domi : se Pazzagli è la vetrina del Doccia lui ne è il polmone nascosto; sebbene mai citato in cronaca, scatta per recuperare palloni anche oltre il 70' (Rinascita Doccia). Fossi : è quasi sempre lui la fonte delle azioni nerofucsia, parte in dribbling saltando gli avversari e costringendoli spesso al fallo. Quando nel secondo tempo alza il suo raggio d'azione i risultati si vedono (Sporting Arno).

BARBERINO: Gaeta, Lavacchini, Mengoni, Carpini, Mongatti, Gjiura, Rossi, Martinaj, Nencini, Asta, Madeo. A disp.: Vignoli, Baldini, Hasanaj, Tofani, Mazzocchi, Drumbava, Poggiali. All.: Pugliese.
FORTIS JUVENTUS: Mari, Bartolini, Dallai, Guarducci, Molinati, Mengoni, Abelli, Ulivi, Martini, Morozzi, Ciappi. A disp.: Coralli, Ara, Benvenuti, Bolognesi, Busico, Menetti, Nencioli, Questori. All.: Costantino Rosi.
ARBITRO: Batti di Prato.

BARBERINO: Gaeta, Lavacchini, Mengoni, Carpini, Mongatti, Gjiura, Rossi, Martinaj, Nencini, Asta, Madeo. A disp.: Vignoli, Baldini, Hasanaj, Tofani, Mazzocchi, Drumbava, Poggiali. All.: Pugliese.
FORTIS JUVENTUS: Mari, Bartolini, Dallai, Guarducci, Molinati, Mengoni, Abelli, Ulivi, Martini, Morozzi, Ciappi. A disp.: Coralli, Ara, Benvenuti, Bolognesi, Busico, Menetti, Nencioli, Questori. All.: Costantino Rosi.
ARBITRO: Batti di Prato.



Pareggio a reti bianche nello scontro diretto tra Spartaco Banti Barberino e Fortis Juventus. A discapito delle premesse, entrambe le squadre creano pochissime occasioni da rete: la partita si svolge infatti prevalentemente a centrocampo, dove domina un grande agonismo da parte di entrambe le squadre, che testimoniano la volontà di uscire dalle zone basse della classifica ma portano a vani risultati. Da segnalare che nel secondo tempo il Barberino alza il proprio baricentro, ma la difesa biancoverde è bravissima nell'evitare qualsiasi tentativo pericoloso da parte dei padroni di casa. Si conclude dunque con un pareggio questa sfida, che muove la classifica ma non aiuta assolutamente le due compagini ad allontanarsi dalle zone calde.

Pareggio a reti bianche nello scontro diretto tra Spartaco Banti Barberino e Fortis Juventus. A discapito delle premesse, entrambe le squadre creano pochissime occasioni da rete: la partita si svolge infatti prevalentemente a centrocampo, dove domina un grande agonismo da parte di entrambe le squadre, che testimoniano la volontà di uscire dalle zone basse della classifica ma portano a vani risultati. Da segnalare che nel secondo tempo il Barberino alza il proprio baricentro, ma la difesa biancoverde è bravissima nell'evitare qualsiasi tentativo pericoloso da parte dei padroni di casa. Si conclude dunque con un pareggio questa sfida, che muove la classifica ma non aiuta assolutamente le due compagini ad allontanarsi dalle zone calde.

RETI: Innocenti, Sabatino, Landi, Innocenti, Lazzerini M.
MONTELUPO: Parrini, Vaiani, Tizzanini, Galli, Santini, Trilli, Castaldi, Milanesi, Simoncini, Fiorini, Bitossi. A disp.: Alfaroli, Aprile, Baldini, Faggioli, Gambone, Murabito, Vegni. All.: Claudio Masiello.
FOLGOR CALENZANO: Braccini, Santucci, Lazzerini M., Muca, Garota, Cecchi, Lazzerini C., Landi, Andreuccetti, Sabatino, Magurno. A disp.: Finotello, Innocenti, Martelli, Mazzanti, Oliarca, Pacifico, Pieralli, Valoriani, Bellocci. All.: Andrea Pieri.
ARBITRO: Marini di Empoli.
RETI: 33' Lazzerini, 54',73' Innocenti, 55' Sabatino, 57' Landi.

MONTELUPO: Parrini, Vaiani, Tizzanini, Galli, Santini, Trilli, Castaldi, Milanesi, Simoncini, Fiorini, Bitossi. A disp.: Alfaroli, Aprile, Baldini, Faggioli, Gambone, Murabito, Vegni. All.: Claudio Masiello.
FOLGOR CALENZANO: Braccini, Santucci, Lazzerini M., Muca, Garota, Cecchi, Lazzerini C., Landi, Andreuccetti, Sabatino, Magurno. A disp.: Finotello, Innocenti, Martelli, Mazzanti, Oliarca, Pacifico, Pieralli, Valoriani, Bellocci. All.: Andrea Pieri.
ARBITRO: Marini di Empoli.
RETI: 33' Lazzerini, 54',73' Innocenti, 55' Sabatino, 57' Landi.



Al Brandani di Montelupo i padroni di casa ospitano la Folgor Calenzano in occasione della quinta giornata di campionato. La partita inizia a ritmi molto blandi, con le due squadre che nei primi venti minuti dimostrano poca inventiva, preferendo non esporsi a eventuali pericoli avversari. Gli ospiti hanno le prime piccole occasioni, soprattutto su sviluppi da calci d'angolo, gestite con schemi e tattiche varie fra loro. Al 20' è però il Montelupo a cercare seriamente di sbloccarla, con Braccini costretto a rispondere alla conclusione ravvicinata di Simoncini, servito in profondità da Milanesi sul lato sinistro dell'area. La risposta del Calenzano porta a un forcing molto intenso, con Andreuccettiche inquadra la porta da centro area, trovando la prontissima risposta di Parrini. Al 33', dagli sviluppi di un angolo per gli ospiti che la partita si sblocca: dopo un altro buono schema dei ragazzi di Pieri, Lazzerini concretizza di testa un cross proveniente dalla destra. In chiusura di primo tempo arriva anche un tiro molto centrale di Landi su cross di Cecchi. La seconda frazione di gioco si infiamma dopo nemmeno sessanta secondi, poiché il Calenzano, forte della posizione di vantaggio, colpisce un palo con Sabatino, bravo a inserirsi e a colpire al volo il pallone crossato con precisione da Landi. Dieci minuti dopo è di nuovo Sabatino a rendersi pericoloso, intercettando un retropassaggio e arrivando quasi a scartare Parrini, che però resta in piedi e para. La partita, fino a questo punto non certo squilibrata, prende una piega inaspettata al 54', quando gli ospiti si scatenano: nel giro di un minuto prima il subentrato Innocenti fulmina Parrini su invito in profondità di Landi e poi Sabatino alza un pallonetto morbidissimo a scavalcare l'estremo difensore amaranto. I due gol subiti in così poco tempo sconfortano i padroni di casa e dopo solo altri due giri di orologio arriva anche la quarta rete, realizzata stavolta da Landi, che sguscia tra le maglie avversarie e, una volta solo davanti al portiere, si fa servire comodamente da Sabatino, insaccando il pallone. Il Montelupo non riesce a reagire, facendo tenere il gioco al Calenzano cheha altre due occasioni per calare la manita con Innocenti, il quale prima cerca l'acrobazia su un pallone scodellato da Pieralli dalla trequarti, mandando alto di poco, poi incontra due volte nella stessa azione la risposta con i piedi di Parrini. Il palo colpito da Mazzanti, dopo un'ottima azione personale sulla destra, è il preludio dell'ultima rete della giornata: proprio quest'ultimo è abile nel recuperare un pallone vacante nella metà campo avversaria, imbucandolo poi in profondità verso Innocenti, bravo a segnare la sua doppietta personale con uno scavetto. Calciatoripiù: Innocenti , abile, con un tempo a disposizione, a stravolgere la partita con le sue intelligenti giocate offensive; Landi , che ha davvero meritato la rete per il lavoro svolto a centrocampo (Folgor Calenzano). Castaldi , per la grande intensità fisica offerta durante tutta la sua gara, e Vaiani (Montelupo), che nel primo tempo è stato bravo a limitare le scorribande offensive degli avversari sulla sua fascia.

Al Brandani di Montelupo i padroni di casa ospitano la Folgor Calenzano in occasione della quinta giornata di campionato. La partita inizia a ritmi molto blandi, con le due squadre che nei primi venti minuti dimostrano poca inventiva, preferendo non esporsi a eventuali pericoli avversari. Gli ospiti hanno le prime piccole occasioni, soprattutto su sviluppi da calci d'angolo, gestite con schemi e tattiche varie fra loro. Al 20' è però il Montelupo a cercare seriamente di sbloccarla, con Braccini costretto a rispondere alla conclusione ravvicinata di Simoncini, servito in profondità da Milanesi sul lato sinistro dell'area. La risposta del Calenzano porta a un forcing molto intenso, con Andreuccettiche inquadra la porta da centro area, trovando la prontissima risposta di Parrini. Al 33', dagli sviluppi di un angolo per gli ospiti che la partita si sblocca: dopo un altro buono schema dei ragazzi di Pieri, Lazzerini concretizza di testa un cross proveniente dalla destra. In chiusura di primo tempo arriva anche un tiro molto centrale di Landi su cross di Cecchi. La seconda frazione di gioco si infiamma dopo nemmeno sessanta secondi, poiché il Calenzano, forte della posizione di vantaggio, colpisce un palo con Sabatino, bravo a inserirsi e a colpire al volo il pallone crossato con precisione da Landi. Dieci minuti dopo è di nuovo Sabatino a rendersi pericoloso, intercettando un retropassaggio e arrivando quasi a scartare Parrini, che però resta in piedi e para. La partita, fino a questo punto non certo squilibrata, prende una piega inaspettata al 54', quando gli ospiti si scatenano: nel giro di un minuto prima il subentrato Innocenti fulmina Parrini su invito in profondità di Landi e poi Sabatino alza un pallonetto morbidissimo a scavalcare l'estremo difensore amaranto. I due gol subiti in così poco tempo sconfortano i padroni di casa e dopo solo altri due giri di orologio arriva anche la quarta rete, realizzata stavolta da Landi, che sguscia tra le maglie avversarie e, una volta solo davanti al portiere, si fa servire comodamente da Sabatino, insaccando il pallone. Il Montelupo non riesce a reagire, facendo tenere il gioco al Calenzano cheha altre due occasioni per calare la manita con Innocenti, il quale prima cerca l'acrobazia su un pallone scodellato da Pieralli dalla trequarti, mandando alto di poco, poi incontra due volte nella stessa azione la risposta con i piedi di Parrini. Il palo colpito da Mazzanti, dopo un'ottima azione personale sulla destra, è il preludio dell'ultima rete della giornata: proprio quest'ultimo è abile nel recuperare un pallone vacante nella metà campo avversaria, imbucandolo poi in profondità verso Innocenti, bravo a segnare la sua doppietta personale con uno scavetto. Calciatoripiù: Innocenti , abile, con un tempo a disposizione, a stravolgere la partita con le sue intelligenti giocate offensive; Landi , che ha davvero meritato la rete per il lavoro svolto a centrocampo (Folgor Calenzano). Castaldi , per la grande intensità fisica offerta durante tutta la sua gara, e Vaiani (Montelupo), che nel primo tempo è stato bravo a limitare le scorribande offensive degli avversari sulla sua fascia.

RETI: Paci, Paci
AUDACE GALLUZZO: Arpaia, Voican, Gensini, Verga, Raimondo, Gibbino, Sartiani, Ibraliu, Vignoli, Hebeler, Giappichini. A disp.: Burroni, Martorelli, Guastalegname, Valenti, Ara, Doko, Ghelli, Bedognè. All.: Mario De Fazio.
ZENITH PRATO: Mele, Bonci, Alderighi, Castronuovo, Bigagli, Paci, Calistri Lu., Bini, Calistri Le., D'Anna, Falco. A disp.: Aiazzi, Amantea, Cecchi, Fossi, Iacolare, Kola, Mantuano, Pecchioli, Topi. All.: Alessio Rotondo.
ARBITRO: Avogaro di Firenze.
RETI: 15', 48' Paci.

AUDACE GALLUZZO: Arpaia, Voican, Gensini, Verga, Raimondo, Gibbino, Sartiani, Ibraliu, Vignoli, Hebeler, Giappichini. A disp.: Burroni, Martorelli, Guastalegname, Valenti, Ara, Doko, Ghelli, Bedognè. All.: Mario De Fazio.
ZENITH PRATO: Mele, Bonci, Alderighi, Castronuovo, Bigagli, Paci, Calistri Lu., Bini, Calistri Le., D'Anna, Falco. A disp.: Aiazzi, Amantea, Cecchi, Fossi, Iacolare, Kola, Mantuano, Pecchioli, Topi. All.: Alessio Rotondo.
ARBITRO: Avogaro di Firenze.
RETI: 15', 48' Paci.



Tre punti e aggancio in vetta per la Zenith Prato, che grazie alla doppietta di un superlativo Paci (un gol per tempo) regola la pratica Galluzzo. Per i ragazzi di De Fazio arriva la seconda sconfitta in campionato in una gara in cui, comunque, i gialloblù hanno giocato alla pari dei pratesi. A fare la differenza è stato il maggior cinismo della formazione allenata da Alessio Rotondo, che si è portata in vantaggio al 13' con una pregevole azione corale finalizzata da Paci, glaciale nel trafiggere Arpaia con una conclusione forte e angolata. La reazione del Galluzzo è immediata ma non produce azioni pericolose dalle parti di Mele. Lo stesso discorso vale per Arpaia, che al netto del gol subito da Paci non deve compiere interventi significativi. L'equilibrio che ha caratterizzato i primi 35' si ripete anche nella ripresa, che ricalca a grandi linee la prima frazione di gioco. Curioso peraltro che il raddoppio di Paci nuovamente intorno al quarto d'ora, stavolta con un'azione in velocità conclusa con un diagonale chirurgico. Il 2-0 di Paci vale l'ipoteca sui tre punti per la Zenith Prato, che con questo successo sale a quota 13 punti in classifica agguantando la prima piazza occupata in coabitazione con la Rondinella. Calciatoripiù : i suoi gol valgono tre punti d'oro: per Paci (Zenith Prato) il titolo di migliore in campo è d'obbligo.

Tre punti e aggancio in vetta per la Zenith Prato, che grazie alla doppietta di un superlativo Paci (un gol per tempo) regola la pratica Galluzzo. Per i ragazzi di De Fazio arriva la seconda sconfitta in campionato in una gara in cui, comunque, i gialloblù hanno giocato alla pari dei pratesi. A fare la differenza è stato il maggior cinismo della formazione allenata da Alessio Rotondo, che si è portata in vantaggio al 13' con una pregevole azione corale finalizzata da Paci, glaciale nel trafiggere Arpaia con una conclusione forte e angolata. La reazione del Galluzzo è immediata ma non produce azioni pericolose dalle parti di Mele. Lo stesso discorso vale per Arpaia, che al netto del gol subito da Paci non deve compiere interventi significativi. L'equilibrio che ha caratterizzato i primi 35' si ripete anche nella ripresa, che ricalca a grandi linee la prima frazione di gioco. Curioso peraltro che il raddoppio di Paci nuovamente intorno al quarto d'ora, stavolta con un'azione in velocità conclusa con un diagonale chirurgico. Il 2-0 di Paci vale l'ipoteca sui tre punti per la Zenith Prato, che con questo successo sale a quota 13 punti in classifica agguantando la prima piazza occupata in coabitazione con la Rondinella. Calciatoripiù : i suoi gol valgono tre punti d'oro: per Paci (Zenith Prato) il titolo di migliore in campo è d'obbligo.

LANCIOTTO CAMPI: Shtjefhilaj, Vivoli, Bianchi, Bandini, Bushati, Vasa, Mannocci, Clemente, Malaj, Landini, Bartolini. A disp.: Romanelli, Bini, Cerrato, Cicali, Gueli, Hila, Ouakkar, Stefanini . All.: Benevento Antonio
RETI: Materassi, Materassi, Materassi, Mannocci
FLORIA: Servi, Bautista, Pasqual, Esteves, Fibbi, Santoro, Tassi, Macaluso, Materassi, Taddei, Ciaccia. A disp.: Vila, Batelli, Bettarelli, Carrai, Ceccherini, Laaroussi, Nuti, Romoli, Turco. All.: Pompili.
LANCIOTTO: Shtjefenhilaj, Vivoli, Bianchi, Bartoli, Bushati, Vasa, Mannocci, Clemente, Malaj, Landini, Bandini. A disp.: Gueli, Mila, Oukkar, Cicali, Cerreto, Stefanini, Bini, Misiano. All.: Marco Miedico.
ARBITRO: Caroti di Firenze.
RETI: Materassi 3, Mannocci.

FLORIA: Servi, Bautista, Pasqual, Esteves, Fibbi, Santoro, Tassi, Macaluso, Materassi, Taddei, Ciaccia. A disp.: Vila, Batelli, Bettarelli, Carrai, Ceccherini, Laaroussi, Nuti, Romoli, Turco. All.: Pompili.
LANCIOTTO: Shtjefenhilaj, Vivoli, Bianchi, Bartoli, Bushati, Vasa, Mannocci, Clemente, Malaj, Landini, Bandini. A disp.: Gueli, Mila, Oukkar, Cicali, Cerreto, Stefanini, Bini, Misiano. All.: Marco Miedico.
ARBITRO: Caroti di Firenze.
RETI: Materassi 3, Mannocci.



Testa e cuore, grinta e passione: questo è quello di cui la Floria aveva bisogno. Un bel reset da parte di mister Pompili con un approccio al match che mancava da tempo. Dopo appena 5' si segnala un bello scambio di prima a centrocampo, il tramite finale è Materassi, che scarica il destro e non perdona. Il Lanciotto non ci sta e prende vita, tant'è che Mannocci pareggia i conti, sfruttando un'indecisione della difesa locale. Spazio poi per un bel susseguirsi di azioni da parte delle due squadre, finché la floria non alza i giri e arriva a procurarsi un meritato calcio di rigore. Materassi dal dischetto, con una cannonata, non lascia scampo al portiere campigiano. Al 20' altra occasione sprecata dalla Floria: la squadra di casa c'è. Prima della pausa esce Macaluso per affaticamento muscolare ed entra il numero 18 Nuti. Le squadre rientrano per la ripresa, ripartendo dal 2-1 per i padroni di casa. Al 45' la Floria sostituisce Romoli per Esteves e Carrai per Pasqual; un breve calo di tensione da parte dei locali stimola gli avversari che non ci stanno e provano a recuperare il risultato. Al 20' esce Tassi per Turco, il quale entra molto bene trovando quasi il gol. La Floria non molla e trova ancora la via del gol, sempre con la firma di Materassi (3-1). Fiato sospeso sul finale, con un po' di incertezze da entrambe le parti, ma grazie anche ai ragazzi subentrati dalla panchina i padroni di casa si aggiudicano il match. Calciatoripiù: per il Lanciotto bene Mannocci, per la Floria Materassi (goleador) e Taddei. Testa e cuore, grinta e passione, queste le armi in più della Floria.

Testa e cuore, grinta e passione: questo è quello di cui la Floria aveva bisogno. Un bel reset da parte di mister Pompili con un approccio al match che mancava da tempo. Dopo appena 5' si segnala un bello scambio di prima a centrocampo, il tramite finale è Materassi, che scarica il destro e non perdona. Il Lanciotto non ci sta e prende vita, tant'è che Mannocci pareggia i conti, sfruttando un'indecisione della difesa locale. Spazio poi per un bel susseguirsi di azioni da parte delle due squadre, finché la floria non alza i giri e arriva a procurarsi un meritato calcio di rigore. Materassi dal dischetto, con una cannonata, non lascia scampo al portiere campigiano. Al 20' altra occasione sprecata dalla Floria: la squadra di casa c'è. Prima della pausa esce Macaluso per affaticamento muscolare ed entra il numero 18 Nuti. Le squadre rientrano per la ripresa, ripartendo dal 2-1 per i padroni di casa. Al 45' la Floria sostituisce Romoli per Esteves e Carrai per Pasqual; un breve calo di tensione da parte dei locali stimola gli avversari che non ci stanno e provano a recuperare il risultato. Al 20' esce Tassi per Turco, il quale entra molto bene trovando quasi il gol. La Floria non molla e trova ancora la via del gol, sempre con la firma di Materassi (3-1). Fiato sospeso sul finale, con un po' di incertezze da entrambe le parti, ma grazie anche ai ragazzi subentrati dalla panchina i padroni di casa si aggiudicano il match. Calciatoripiù: per il Lanciotto bene Mannocci, per la Floria Materassi (goleador) e Taddei. Testa e cuore, grinta e passione, queste le armi in più della Floria.

RETI: Becocci
MALISETI: Tartoni, Becocci, Bellini, Beneforti, Bianco, Di Mauro, Di Motta, Gori, Moretti, Pancella, Tartoni, Traversari. A disp.: Faggi, Burchi, Campigli, Guidarelli, Monzali, Torcasio, Vaccaro, Verrilli. All.: Andrea Bartolini.
CASELLINA: Rossi, Apicella, Bellieri, Bettino, Conforti, Fossi, Meli, Morr, Rossi, Senesi Christian, Senesi Gabriel, Simeone. A disp.: Fossi, Anselmi, Baldini, Derdiri, Galloni, Migliori, Rios, Salerno. All.: Tommaso Freschi.
ARBITRO: Veronese di Pistoia.
RETE: Becocci.

MALISETI: Tartoni, Becocci, Bellini, Beneforti, Bianco, Di Mauro, Di Motta, Gori, Moretti, Pancella, Tartoni, Traversari. A disp.: Faggi, Burchi, Campigli, Guidarelli, Monzali, Torcasio, Vaccaro, Verrilli. All.: Andrea Bartolini.
CASELLINA: Rossi, Apicella, Bellieri, Bettino, Conforti, Fossi, Meli, Morr, Rossi, Senesi Christian, Senesi Gabriel, Simeone. A disp.: Fossi, Anselmi, Baldini, Derdiri, Galloni, Migliori, Rios, Salerno. All.: Tommaso Freschi.
ARBITRO: Veronese di Pistoia.
RETE: Becocci.



Lo scontro diretto è amaranto: il Maliseti si difende tra le proprie mura e vince di misura contro il Casellina, staccando in classifica proprio i biancorossi. La prima frazione regala poche emozioni: solo un palo per il Casellina e una bella punizione di Di Motta per il Maliseti, fermata però da un miracolo del portiere biancorosso Rossi. Il risultato si sblocca dopo una decina di minuti nel secondo tempo: Becocci raccoglie un pallone crossato in area e batte il portiere con un destro micidiale. Il Maliseti ci prende gusto e va vicino al raddoppio con Moretti, ma Rossi è ancora miracoloso e salva sulla linea. Negli ultimi minuti il Casellina getta il cuore oltre l'ostacolo alla ricerca del pareggio: dopo essersi vista annullare un gol per fuorigioco, la compagine biancorossa sfiora il pareggio con una punizione di Senesi Christian: palo pieno. Il Maliseti dunque rischia nel finale ma acciuffa la vittoria al termine di una bella partita per entrambe le squadre. Calciatoripiù: Becocci, Di Motta (Maliseti); Senesi Christian, Rossi (Casellina).

Lo scontro diretto è amaranto: il Maliseti si difende tra le proprie mura e vince di misura contro il Casellina, staccando in classifica proprio i biancorossi. La prima frazione regala poche emozioni: solo un palo per il Casellina e una bella punizione di Di Motta per il Maliseti, fermata però da un miracolo del portiere biancorosso Rossi. Il risultato si sblocca dopo una decina di minuti nel secondo tempo: Becocci raccoglie un pallone crossato in area e batte il portiere con un destro micidiale. Il Maliseti ci prende gusto e va vicino al raddoppio con Moretti, ma Rossi è ancora miracoloso e salva sulla linea. Negli ultimi minuti il Casellina getta il cuore oltre l'ostacolo alla ricerca del pareggio: dopo essersi vista annullare un gol per fuorigioco, la compagine biancorossa sfiora il pareggio con una punizione di Senesi Christian: palo pieno. Il Maliseti dunque rischia nel finale ma acciuffa la vittoria al termine di una bella partita per entrambe le squadre. Calciatoripiù: Becocci, Di Motta (Maliseti); Senesi Christian, Rossi (Casellina).

RETI: Giusti, Giusti, Nannoni, Doddoli
SANTA MARIA: Giubbolini N., Mazzoni, Salvadori, Massaini, Abbruzzese, Geniotal, Sabato, Vestri, Tortorelli, Shpijati, Giusti. A disp.: Torino, Lisaku, Innocenti, Oliveri, Mulinacci, Giani, Giubbolini G., Cavazza, Zeneli. All.: Fabio Bartali.
RONDINELLA: Besa, Biagiotti, Nannoni, Calugi, Torelli, Tentati, Fornaciai, Lombardi, Burrini, Doddoli, Di Gangi. A disp.: Celaj, Sali, Corradi, Gori, Bartolini, Galli, Pezzati, Ballini, Poggiali. All.: Andrea Ricci.
ARBITRO: Palazzo di Empoli.
RETI: 3', 55' Giusti, 28' Doddoli, 58' rig. Nannoni.

SANTA MARIA: Giubbolini N., Mazzoni, Salvadori, Massaini, Abbruzzese, Geniotal, Sabato, Vestri, Tortorelli, Shpijati, Giusti. A disp.: Torino, Lisaku, Innocenti, Oliveri, Mulinacci, Giani, Giubbolini G., Cavazza, Zeneli. All.: Fabio Bartali.
RONDINELLA: Besa, Biagiotti, Nannoni, Calugi, Torelli, Tentati, Fornaciai, Lombardi, Burrini, Doddoli, Di Gangi. A disp.: Celaj, Sali, Corradi, Gori, Bartolini, Galli, Pezzati, Ballini, Poggiali. All.: Andrea Ricci.
ARBITRO: Palazzo di Empoli.
RETI: 3', 55' Giusti, 28' Doddoli, 58' rig. Nannoni.



La classica sfida fra due squadre dall'umore contrapposto - locali a caccia delle soddisfazioni e dei risultati attesi e non arrivati fin qui, ospiti sulle ali dell'entusiasmo dopo un avvio folgorante - termina 2-2 dopo l'esito in parità (1-1) dei primi 35' di gioco. Tutto quindi nel segno di un doppio botta e risposta. Giornata primaverile al Biagioli, dove la scossa per i locali arriva anche grazie all'arrivo in panchina di Fabio Bartali, che si avvicenda con Ferretti (passato ai Giovanissimi B). Al 3' i gialloblù passano immediatamente in vantaggio: sugli sviluppi di un rimpallo in area il pallone arriva a Giusti che con un diagonale batte Besa per l'uno a zero. Dopo 3' la Rondine replica: da una punizione defilata battuta da Nannoni, il pallone arriva a centro area per bomber Burrini che manca di pochissimo il bersaglio. Al 13' Giusti si mette in proprio e poi crossa dal fondo per Vestri che grazia Besa, si resta sull'uno a zero. Dopo 2' Nannoni ci prova da posizione defilata, Giubbolini N. respinge, poi la difesa empolese allontana. Al 17' la Rondine sfiora il pari con un tiro ravvicinato di Burrini prima e Di Gangi poi; Giubbolini respinge il tiro del primo, poi blocca la seconda conclusione del numero 11 rivale. Al 25' si segnala una bella parata dello stesso Giubbolini sulla conclusione di Doddoli; dopo 3' ecco però il pari degli ospiti. Un lancio lungo favorisce lo scatto di Doddoli che supera un paio di avversari e poi infila Giubbolini in uscita, 1-1. Con questo risultato parziale si conclude il primo tempo. Nella ripresa, dopo un avvio interlocutorio, al 50' la rondinella si porterebbe in avanti nel punteggio quando, su un lancio del solito Nannoni, Burrini si presenta davanti a Giubbolini e realizza, ma l'arbitro segnala un off-side e non convalida il gol. Al 55' ecco allora il gol da parte dei locali: bel lancio di Shpijati, il pallone è ben calibrato per Giusti che in velocità brucia il suo controllore e sull'uscita di Besa firma il 2-1. Il vantaggio però dura pochissimo: al 58' la Rondine acciuffa il pari. Bello il pallone per Galli che entra in area dove è affrontato da Lisaku che lo atterra. L'arbitro concede il rigore, si presenta sul dischetto Nannoni che con un forte tiro centrale realizza il 2-2 Dopo 3' di recupero l'arbitro fischia la fine di una bella gara, che regala il primo punto stagionale al Santa Maria. Calciatoripiù: Tortorelli, Shpijati, Abbruzzese, Giusti (Santa Maria); Nannoni, Doddoli, Di Gangi, Burrini (Rondinella).

La classica sfida fra due squadre dall'umore contrapposto - locali a caccia delle soddisfazioni e dei risultati attesi e non arrivati fin qui, ospiti sulle ali dell'entusiasmo dopo un avvio folgorante - termina 2-2 dopo l'esito in parità (1-1) dei primi 35' di gioco. Tutto quindi nel segno di un doppio botta e risposta. Giornata primaverile al Biagioli, dove la scossa per i locali arriva anche grazie all'arrivo in panchina di Fabio Bartali, che si avvicenda con Ferretti (passato ai Giovanissimi B). Al 3' i gialloblù passano immediatamente in vantaggio: sugli sviluppi di un rimpallo in area il pallone arriva a Giusti che con un diagonale batte Besa per l'uno a zero. Dopo 3' la Rondine replica: da una punizione defilata battuta da Nannoni, il pallone arriva a centro area per bomber Burrini che manca di pochissimo il bersaglio. Al 13' Giusti si mette in proprio e poi crossa dal fondo per Vestri che grazia Besa, si resta sull'uno a zero. Dopo 2' Nannoni ci prova da posizione defilata, Giubbolini N. respinge, poi la difesa empolese allontana. Al 17' la Rondine sfiora il pari con un tiro ravvicinato di Burrini prima e Di Gangi poi; Giubbolini respinge il tiro del primo, poi blocca la seconda conclusione del numero 11 rivale. Al 25' si segnala una bella parata dello stesso Giubbolini sulla conclusione di Doddoli; dopo 3' ecco però il pari degli ospiti. Un lancio lungo favorisce lo scatto di Doddoli che supera un paio di avversari e poi infila Giubbolini in uscita, 1-1. Con questo risultato parziale si conclude il primo tempo. Nella ripresa, dopo un avvio interlocutorio, al 50' la rondinella si porterebbe in avanti nel punteggio quando, su un lancio del solito Nannoni, Burrini si presenta davanti a Giubbolini e realizza, ma l'arbitro segnala un off-side e non convalida il gol. Al 55' ecco allora il gol da parte dei locali: bel lancio di Shpijati, il pallone è ben calibrato per Giusti che in velocità brucia il suo controllore e sull'uscita di Besa firma il 2-1. Il vantaggio però dura pochissimo: al 58' la Rondine acciuffa il pari. Bello il pallone per Galli che entra in area dove è affrontato da Lisaku che lo atterra. L'arbitro concede il rigore, si presenta sul dischetto Nannoni che con un forte tiro centrale realizza il 2-2 Dopo 3' di recupero l'arbitro fischia la fine di una bella gara, che regala il primo punto stagionale al Santa Maria. Calciatoripiù: Tortorelli, Shpijati, Abbruzzese, Giusti (Santa Maria); Nannoni, Doddoli, Di Gangi, Burrini (Rondinella).