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Giovanissimi Regionali GIR.D - Giornata n. 4

Settignanese-Floria 2-0

RETI: Bianchini, Cecchi
SETTIGNANESE: Barbieri, Galli, Djoni, Sansò, Pratesi, Gueye (65' Giannelli), Tozzi (43' Straccali), Pietrosanti, Cecchi, Ragusa (45' Vassallo), Bianchini. A disp.: Roschi, Ciani, Arca, Scognamiglio, Grassi. All.: Fabio Zuccaro.
FLORIA: Servi, Bautista Berrocal, Carrai, Esteves, Fibbi, Santoro, Nuti (35' Laaroussi), Tassi (9' Macaluso), Materassi, Bettarelli (35' Taddei), Ciaccia (48' Deaconescu). A disp: Vila Aliaga, Batelli, Pasqual, Romoli, Turco. All.: Lorenzo Pompili.
ARBITRO: Cenni di Firenze
RETI: 28' Bianchini, 72' Cecchi.
NOTE: ammoniti Pratesi, Materassi.

SETTIGNANESE: Barbieri, Galli, Djoni, Sansò, Pratesi, Gueye (65' Giannelli), Tozzi (43' Straccali), Pietrosanti, Cecchi, Ragusa (45' Vassallo), Bianchini. A disp.: Roschi, Ciani, Arca, Scognamiglio, Grassi. All.: Fabio Zuccaro.
FLORIA: Servi, Bautista Berrocal, Carrai, Esteves, Fibbi, Santoro, Nuti (35' Laaroussi), Tassi (9' Macaluso), Materassi, Bettarelli (35' Taddei), Ciaccia (48' Deaconescu). A disp: Vila Aliaga, Batelli, Pasqual, Romoli, Turco. All.: Lorenzo Pompili.
ARBITRO: Cenni di Firenze
RETI: 28' Bianchini, 72' Cecchi.
NOTE: ammoniti Pratesi, Materassi.



Terza vittoria di fila per la Settignanese che batte 2-0 la Floria e si mantiene al secondo posto in classifica dopo quattro giornate. Allo stadio Romagnoli il primo squillo è però di marchio ospite con bomber Materassi che gira al volo da centro area un traversone dalla destra, ma troppo debolmente per impensierire Barbieri. Nei primi dieci minuti la Floria si fa preferire per un atteggiamento più propositivo. Al 9' arriva già il primo cambio: Tassi rischia il rosso e viene immediatamente richiamato in panchina da mister Pompili. La Settignanese prende coraggio e prova a pungere con maggiore convinzione: capitan Tozzi si libera con una gran giocata in mezzo al campo e verticalizza coi tempi giusti per Bianchini, fermato provvidenzialmente dall'uscita perfetta di Servi. La prima frazione scorre gradevole, ma le due squadre faticano a costruire azioni pericolose. La prima idea dei padroni di casa è cercare la profondità, Bianchini è costantemente impegnato ad attaccare la linea avversaria dietro le spalle. La Floria prova a superare la prima pressione degli attaccanti rossoneri per trovare poi i due trequartisti esterni, sfruttando tutta l'ampiezza del terreno di gioco. Dopo qualche tentativo a vuoto per parte, al 28' arriva il primo gol della gara: il rinvio di Servi non è preciso e mette in difficoltà i suoi che perdono un pallone sanguinoso sulla pressione avversaria; Ragusa con un numero nasconde la sfera ai difensori, si libera all'altezza dei trenta metri e con un preciso filtrante premia il movimento perfetto ancora di Bianchini, che davanti al numero uno avversario non sbaglia. Il secondo tempo riparte con due sostituzioni: mister Pompili, probabilmente non contento della fase offensiva dei suoi, cambia due dei tre giocatori alle spalle di Materassi. La Floria però non risulta praticamente mai pericolosa nei secondi 35'. È la Settignanese a sfiorare semmai il secondo gol al 55' quando Sansò riconquista con grande caparbietà il pallone, grande filtrante a tagliare fuori tutta la difesa avversaria per l'ennesimo taglio di Bianchini che col primo tocco supera questa volta Servi in uscita, ma Fibbi gli nega la gioia della doppietta con un prodigioso intervento sulla linea. Il 2-0 arriva nei minuti di recupero con un contropiede letale. Giannelli, entrato al 65', dimostra quanto si può essere decisivi anche con pochi minuti a disposizione: riceve sulla fascia e con un movimento a tagliare il campo da destra verso sinistra trova lo spazio giusto per servire il movimento di Cecchi alle spalle del difensore: il capocannoniere del girone salta con freddezza Servi e deposita in rete. Partita chiusa ed esaltazione generale in casa rossonera per tre punti fondamentali prima del turno di riposo di domenica prossima. La Floria è invece attesa dal match casalingo col Lanciotto per rialzare la testa dopo una gara non da ricordare. Calciatoripiù: Bianchini è il migliore in campo, mette in apprensione la difesa avversaria con continui movimenti ad attaccare la profondità; segna un gol e potrebbe farne almeno un altro. Ragusa gioca un grande primo tempo e tra i ventidue in campo si distingue per essere l'unico a fare sempre la differenza con il primo controllo mostrando ottima visone di gioco e un grande assist per l'1-0. Sansò è migliore di una difesa che risulta molto solida in tutti i suoi componenti (Settignanese). Buona la prova di Esteves , mediano interessante dal gran fisico, lucido e ordinato in mezzo al campo (Floria).

Terza vittoria di fila per la Settignanese che batte 2-0 la Floria e si mantiene al secondo posto in classifica dopo quattro giornate. Allo stadio Romagnoli il primo squillo è però di marchio ospite con bomber Materassi che gira al volo da centro area un traversone dalla destra, ma troppo debolmente per impensierire Barbieri. Nei primi dieci minuti la Floria si fa preferire per un atteggiamento più propositivo. Al 9' arriva già il primo cambio: Tassi rischia il rosso e viene immediatamente richiamato in panchina da mister Pompili. La Settignanese prende coraggio e prova a pungere con maggiore convinzione: capitan Tozzi si libera con una gran giocata in mezzo al campo e verticalizza coi tempi giusti per Bianchini, fermato provvidenzialmente dall'uscita perfetta di Servi. La prima frazione scorre gradevole, ma le due squadre faticano a costruire azioni pericolose. La prima idea dei padroni di casa è cercare la profondità, Bianchini è costantemente impegnato ad attaccare la linea avversaria dietro le spalle. La Floria prova a superare la prima pressione degli attaccanti rossoneri per trovare poi i due trequartisti esterni, sfruttando tutta l'ampiezza del terreno di gioco. Dopo qualche tentativo a vuoto per parte, al 28' arriva il primo gol della gara: il rinvio di Servi non è preciso e mette in difficoltà i suoi che perdono un pallone sanguinoso sulla pressione avversaria; Ragusa con un numero nasconde la sfera ai difensori, si libera all'altezza dei trenta metri e con un preciso filtrante premia il movimento perfetto ancora di Bianchini, che davanti al numero uno avversario non sbaglia. Il secondo tempo riparte con due sostituzioni: mister Pompili, probabilmente non contento della fase offensiva dei suoi, cambia due dei tre giocatori alle spalle di Materassi. La Floria però non risulta praticamente mai pericolosa nei secondi 35'. È la Settignanese a sfiorare semmai il secondo gol al 55' quando Sansò riconquista con grande caparbietà il pallone, grande filtrante a tagliare fuori tutta la difesa avversaria per l'ennesimo taglio di Bianchini che col primo tocco supera questa volta Servi in uscita, ma Fibbi gli nega la gioia della doppietta con un prodigioso intervento sulla linea. Il 2-0 arriva nei minuti di recupero con un contropiede letale. Giannelli, entrato al 65', dimostra quanto si può essere decisivi anche con pochi minuti a disposizione: riceve sulla fascia e con un movimento a tagliare il campo da destra verso sinistra trova lo spazio giusto per servire il movimento di Cecchi alle spalle del difensore: il capocannoniere del girone salta con freddezza Servi e deposita in rete. Partita chiusa ed esaltazione generale in casa rossonera per tre punti fondamentali prima del turno di riposo di domenica prossima. La Floria è invece attesa dal match casalingo col Lanciotto per rialzare la testa dopo una gara non da ricordare. Calciatoripiù: Bianchini è il migliore in campo, mette in apprensione la difesa avversaria con continui movimenti ad attaccare la profondità; segna un gol e potrebbe farne almeno un altro. Ragusa gioca un grande primo tempo e tra i ventidue in campo si distingue per essere l'unico a fare sempre la differenza con il primo controllo mostrando ottima visone di gioco e un grande assist per l'1-0. Sansò è migliore di una difesa che risulta molto solida in tutti i suoi componenti (Settignanese). Buona la prova di Esteves , mediano interessante dal gran fisico, lucido e ordinato in mezzo al campo (Floria).
Fortis Juventus-Montelupo 0-2

RETI: Fiorini, Morelli
FORTIS JUVENTUS: Mari, Bartolini, Dallai, Guarducci, Molinati, Mengoni, Abelli, Morozzi, Martini, Ciappi, Ulivi. A disp.:Coralli, Bolognesi, Busico, Lucarelli, Ara, Benvenuti, Aiazzi, Manetti. All.:Rosi.
MONTELUPO: Parrini, Galli, Tizzanini, Milanesi, Castaldi, Bitossi, Vaiani, Morelli, Simoncini, Trilli, Fiorini. A disp.: Murabito, Gambone, Trinci, Vegni,Alfaroli, Baldini, Santini, Cantini, Civitelli. All.:Masiello.
ARBITRO: Selmani di Prato.
RETI: 33' rig. Morelli, 46' rig. Fiorini.

FORTIS JUVENTUS: Mari, Bartolini, Dallai, Guarducci, Molinati, Mengoni, Abelli, Morozzi, Martini, Ciappi, Ulivi. A disp.:Coralli, Bolognesi, Busico, Lucarelli, Ara, Benvenuti, Aiazzi, Manetti. All.:Rosi.
MONTELUPO: Parrini, Galli, Tizzanini, Milanesi, Castaldi, Bitossi, Vaiani, Morelli, Simoncini, Trilli, Fiorini. A disp.: Murabito, Gambone, Trinci, Vegni,Alfaroli, Baldini, Santini, Cantini, Civitelli. All.:Masiello.
ARBITRO: Selmani di Prato.
RETI: 33' rig. Morelli, 46' rig. Fiorini.



Successo in trasferta per il Montelupo, che espugna il Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo con il punteggio di 2-0. La formazione guidata in panchina da Claudio Masiello si impone grazie ad una rete per tempo, entrambe segnate su calcio di rigore. Sulla panchina dei mugellani c'è il nuovo allenatore Costantino Rosi, che fa il proprio debutto davanti al pubblico amico. Nella prima mezz'ora la sfida è abbastanza equilibrata. I padroni di casa si rendono pericolosi in due circostanze con Martini, che in un caso viene fermato dall'intervento provvidenziale di un difensore. Gli ospiti si fanno vedere in avanti sugli sviluppi di un calcio di punizione, con una deviazione e Milanesi che scheggia la traversa. Al 33' l'azione dello 0-1 nasce da un fallo laterale: dopo un rimpallo il pallone va verso la porta e Molinati, per recuperare, commette un fallo su Bitossi. Dal dischetto Morelli non sbaglia e porta in vantaggio gli ospiti. La ripresa si apre nei primi minuti con il raddoppio del Montelupo. Il giocatore di casa Bartolini cerca di difendere il pallone ma si fa sottrarre la sfera da Morelli, che guadagna il secondo calcio di rigore della giornata. Questa volta dagli undici metri si presenta Fiorini che firma il definitivo 0-2. Nei minuti successivi la Fortis Juventus fa la partita e costruisce varie situazioni interessanti, ma senza riuscire ad accorciare le distanze. Per la compagine biancoverde ci provano per due volte Abelli, Bartolini e Morozzi, ma il portiere dei pistoiesi è sempre attento. Gli ospiti si limitano alla gestione della situazione e per la squadra di mister Masiello arrivano i tre punti.Calciatoripiù : per il Montelupo si sono messi in evidenza Milanesi , il portiere Parrini, Morelli e Fiorini .

Successo in trasferta per il Montelupo, che espugna il Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo con il punteggio di 2-0. La formazione guidata in panchina da Claudio Masiello si impone grazie ad una rete per tempo, entrambe segnate su calcio di rigore. Sulla panchina dei mugellani c'è il nuovo allenatore Costantino Rosi, che fa il proprio debutto davanti al pubblico amico. Nella prima mezz'ora la sfida è abbastanza equilibrata. I padroni di casa si rendono pericolosi in due circostanze con Martini, che in un caso viene fermato dall'intervento provvidenziale di un difensore. Gli ospiti si fanno vedere in avanti sugli sviluppi di un calcio di punizione, con una deviazione e Milanesi che scheggia la traversa. Al 33' l'azione dello 0-1 nasce da un fallo laterale: dopo un rimpallo il pallone va verso la porta e Molinati, per recuperare, commette un fallo su Bitossi. Dal dischetto Morelli non sbaglia e porta in vantaggio gli ospiti. La ripresa si apre nei primi minuti con il raddoppio del Montelupo. Il giocatore di casa Bartolini cerca di difendere il pallone ma si fa sottrarre la sfera da Morelli, che guadagna il secondo calcio di rigore della giornata. Questa volta dagli undici metri si presenta Fiorini che firma il definitivo 0-2. Nei minuti successivi la Fortis Juventus fa la partita e costruisce varie situazioni interessanti, ma senza riuscire ad accorciare le distanze. Per la compagine biancoverde ci provano per due volte Abelli, Bartolini e Morozzi, ma il portiere dei pistoiesi è sempre attento. Gli ospiti si limitano alla gestione della situazione e per la squadra di mister Masiello arrivano i tre punti.Calciatoripiù : per il Montelupo si sono messi in evidenza Milanesi , il portiere Parrini, Morelli e Fiorini .
Rondinella Marzocco-Maliseti Seano 2-0

RETI: Di Gangi, Doddoli
RONDINELLA MARZ.: Besa, Biagiotti, Nannoni, Calugi, Gori, Tentati, Fornaciai, Lombardi, Burrini, Corradi, Doddoli. A disp.: Sali, Bracaloni, Torelli, Bartolini, Galli, Pezzati, Paoletti, Di Gangi. All.: Andrea Ricci.
MALISETI SEANO: Faggi, Guidarelli, Gori, Di Motta, Torcasio, Di Mauro, Pancella, Traversari, Beneforti, Bianco, Moretti. A disp.: Tartoni, Becocci, Campigli, Carlesi, Verrilli. All.: Andrea Bartolini.
ARBITRO: Mohamed di Empoli.
RETI: Doddoli rig., Di Gangi.

RONDINELLA MARZ.: Besa, Biagiotti, Nannoni, Calugi, Gori, Tentati, Fornaciai, Lombardi, Burrini, Corradi, Doddoli. A disp.: Sali, Bracaloni, Torelli, Bartolini, Galli, Pezzati, Paoletti, Di Gangi. All.: Andrea Ricci.
MALISETI SEANO: Faggi, Guidarelli, Gori, Di Motta, Torcasio, Di Mauro, Pancella, Traversari, Beneforti, Bianco, Moretti. A disp.: Tartoni, Becocci, Campigli, Carlesi, Verrilli. All.: Andrea Bartolini.
ARBITRO: Mohamed di Empoli.
RETI: Doddoli rig., Di Gangi.



Continua la marcia inarrestabile della Rondinella, che contro il Maliseti Seano vince la quarta partita consecutiva. Grande prova di forza dei biancorossi, di fronte a un avversario equilibrato e ben attrezzato ma poco incisivo in fase offensiva. Mister Ricci propone una formazione audace, con un attacco di peso sostenuto da un centrocampo di qualità e sostanza e con un muro difensivo impenetrabile da due giornate a questa parte. Dopo dieci minuti di marca ospite, i padroni di casa prendono il sopravvento e cominciano a macinare gioco con un possesso asfissiante. Solo nel primo quarto d'ora ci provano in serie Burrini, Doddoli e Corradi, tutti senza fortuna, mentre il Maliseti si affaccia con una conclusione dalla distanza di Pancella. Al 18' Burrini dalla destra calcia sul fondo, poco dopo è invece Nannoni a provarci mancando di poco lo specchio alla sinistra del portiere. Nelle file degli ospiti l'unico a rendersi pericoloso è Pancella, che al 26' scalda i guantoni di Besa. La Rondinella insiste e costruisce numerose altre palle gol, come quando Burrini riceve il lancio di Nannoni e non arriva a chiudere di testa da posizione vantaggiosa. Su assist del centravanti è poi Lombardi che sfiora la rete, con un tiro che finisce di poco a lato alla destra di Faggi. Nonostante le svariate occasioni, il primo tempo si chiude a reti inviolate. Nella ripresa il copione resta lo stesso, con il predominio della squadra di casa attraverso piacevoli trame di gioco corali. Dopo altre fiammate offensive che non sortiscono effetto, al 25' la Rondinella passa finalmente e meritatamente in vantaggio: lancio dalla difesa, Burrini protegge molto bene il pallone e una volta entrato in area viene steso; rigore netto che Doddoli trasforma con freddezza, ed è 1-0. Il Maliseti accenna una timida reazione con un paio di conclusioni di Di Mauro dalla distanza, ma al 36' sugli sviluppi di un calcio di punizione sulla sinistra Di Gangi consolida il vantaggio con un destro velenoso: 2-0. Vince dunque la squadra di Ricci, che ha preparato benissimo la partita e continua a godersi il primo posto in classifica. Complimenti comunque al Maliseti, che ha fronteggiato con onore la capolista. Calciatoripiù : Biagiotti , Burrini , Calugi , Lombardi e Nannoni (Rondinella Marz.). Bianco , Di Mauro e Pancella (Maliseti Seano).

Continua la marcia inarrestabile della Rondinella, che contro il Maliseti Seano vince la quarta partita consecutiva. Grande prova di forza dei biancorossi, di fronte a un avversario equilibrato e ben attrezzato ma poco incisivo in fase offensiva. Mister Ricci propone una formazione audace, con un attacco di peso sostenuto da un centrocampo di qualità e sostanza e con un muro difensivo impenetrabile da due giornate a questa parte. Dopo dieci minuti di marca ospite, i padroni di casa prendono il sopravvento e cominciano a macinare gioco con un possesso asfissiante. Solo nel primo quarto d'ora ci provano in serie Burrini, Doddoli e Corradi, tutti senza fortuna, mentre il Maliseti si affaccia con una conclusione dalla distanza di Pancella. Al 18' Burrini dalla destra calcia sul fondo, poco dopo è invece Nannoni a provarci mancando di poco lo specchio alla sinistra del portiere. Nelle file degli ospiti l'unico a rendersi pericoloso è Pancella, che al 26' scalda i guantoni di Besa. La Rondinella insiste e costruisce numerose altre palle gol, come quando Burrini riceve il lancio di Nannoni e non arriva a chiudere di testa da posizione vantaggiosa. Su assist del centravanti è poi Lombardi che sfiora la rete, con un tiro che finisce di poco a lato alla destra di Faggi. Nonostante le svariate occasioni, il primo tempo si chiude a reti inviolate. Nella ripresa il copione resta lo stesso, con il predominio della squadra di casa attraverso piacevoli trame di gioco corali. Dopo altre fiammate offensive che non sortiscono effetto, al 25' la Rondinella passa finalmente e meritatamente in vantaggio: lancio dalla difesa, Burrini protegge molto bene il pallone e una volta entrato in area viene steso; rigore netto che Doddoli trasforma con freddezza, ed è 1-0. Il Maliseti accenna una timida reazione con un paio di conclusioni di Di Mauro dalla distanza, ma al 36' sugli sviluppi di un calcio di punizione sulla sinistra Di Gangi consolida il vantaggio con un destro velenoso: 2-0. Vince dunque la squadra di Ricci, che ha preparato benissimo la partita e continua a godersi il primo posto in classifica. Complimenti comunque al Maliseti, che ha fronteggiato con onore la capolista. Calciatoripiù : Biagiotti , Burrini , Calugi , Lombardi e Nannoni (Rondinella Marz.). Bianco , Di Mauro e Pancella (Maliseti Seano).
Casellina-Audace Galluzzo 0-0

CASELLINA: Rossi, Barro, Senesi G, Conforti, Simeone, Apicella, Bellieri, Meli, Senesi C, Fossi Alessandro, Bettino. A disp.: Fossi Amedeo, Mor, Derdiri, Acampora, Anselmi, Salerno, Baldini, Galloni, Rios. All.: Freschi.
AUDACE GALLUZZO: Bedogné, Voican, Gensini, Verga, Gibbino, Martorelli, Ibraliu, Giappichini, Vignoli, Guastalegname, Sartiani. A disp.: Arpaia, Vezzani, Valenti, Ara, Contini, Ghelli, Raimondo, Hebeler, Doko. All.: De Fazio.
ARBITRO: Laurenzano di Firenze.

CASELLINA: Rossi, Barro, Senesi G, Conforti, Simeone, Apicella, Bellieri, Meli, Senesi C, Fossi Alessandro, Bettino. A disp.: Fossi Amedeo, Mor, Derdiri, Acampora, Anselmi, Salerno, Baldini, Galloni, Rios. All.: Freschi.
AUDACE GALLUZZO: Bedogné, Voican, Gensini, Verga, Gibbino, Martorelli, Ibraliu, Giappichini, Vignoli, Guastalegname, Sartiani. A disp.: Arpaia, Vezzani, Valenti, Ara, Contini, Ghelli, Raimondo, Hebeler, Doko. All.: De Fazio.
ARBITRO: Laurenzano di Firenze.



Finisce a reti bianche la gara tra Casellina e Audace Galluzzo, un punto che non smuove molto la classifica delle due squadre. Partita molto equilibrata e povera di occasioni da gol, un pareggio tutto sommato giusto per quello che si è visto in campo. La conduzione del gioco, per la maggior parte della partita, è stata in mano al Casellina, che però non è mai riuscita ad incidere particolarmente sul match. Nel primo tempo l'occasione migliore è proprio dei biancorossi con Bellieri che, su punizione, centra in pieno la traversa. Nella seconda frazione è ancora il Casellina ad andare vicina al gol, ma Bedogné compie un paio di interventi cha salvano letteralmente l'Audace Galluzzo. Se l'occasione migliore nel primo tempo è stata del Casellina, nel secondo tempo è l'Audace Galluzzo, nei minuti di recupero, ad andare vicino al vantaggio: Raimondo calcia da fuori e centra la traversa; sul rimbalzo si avventa Ara, che non controlla bene e fa uscire fuori il pallone da ottima posizione. Calciatoripiù : Barro e Senesi G. per il Casellina, Contini e Raimondo per l'Audace Galluzzo.

Finisce a reti bianche la gara tra Casellina e Audace Galluzzo, un punto che non smuove molto la classifica delle due squadre. Partita molto equilibrata e povera di occasioni da gol, un pareggio tutto sommato giusto per quello che si è visto in campo. La conduzione del gioco, per la maggior parte della partita, è stata in mano al Casellina, che però non è mai riuscita ad incidere particolarmente sul match. Nel primo tempo l'occasione migliore è proprio dei biancorossi con Bellieri che, su punizione, centra in pieno la traversa. Nella seconda frazione è ancora il Casellina ad andare vicina al gol, ma Bedogné compie un paio di interventi cha salvano letteralmente l'Audace Galluzzo. Se l'occasione migliore nel primo tempo è stata del Casellina, nel secondo tempo è l'Audace Galluzzo, nei minuti di recupero, ad andare vicino al vantaggio: Raimondo calcia da fuori e centra la traversa; sul rimbalzo si avventa Ara, che non controlla bene e fa uscire fuori il pallone da ottima posizione. Calciatoripiù : Barro e Senesi G. per il Casellina, Contini e Raimondo per l'Audace Galluzzo.
Lanciotto Campi-Santa Maria 1-0

LANCIOTTO CAMPI: Shtjefhilaj, Vivoli, Bianchi, Bandini, Bushati, Vasa, Mannocci, Bini, Malaj, Landini, Bartolini. A disp.: Romanelli, Cerrato, Cicali, Gueli, Hila, Ouakkar, Stefanini, . All.: Meloni Luca
RETI: Stefanini
LANCIOTTO CAMPI: Shtjefhilaj, Vivoli, Bianchi, Bushati, Vasa, Mannocci, Malaj, Landini, Bartolini, Bini, Bandini. A disp.: Romanelli, Ouakkar, Clemente, Hila, Cecchi, Cerrato, Gueli, Misiano, Stefanini. All.: Enrico Caramelli (squalificato in panchina Luca Meloni).
SANTA MARIA: Giubbolini, Mazzoni, Abruzzese, Lazzeri, Olivieri, Shpijati, Massaini, Mulinacci, Sabato, Giubbolini, Giani. A disp.: Innocenti, Cavazza, Vestri, Torino, Zeneli, Ulisse, Lisaku, Geniotal. All.: Ferretti.
ARBITRO: Vannini di Prato.
RETE: 59' Stefanini.

LANCIOTTO CAMPI: Shtjefhilaj, Vivoli, Bianchi, Bushati, Vasa, Mannocci, Malaj, Landini, Bartolini, Bini, Bandini. A disp.: Romanelli, Ouakkar, Clemente, Hila, Cecchi, Cerrato, Gueli, Misiano, Stefanini. All.: Enrico Caramelli (squalificato in panchina Luca Meloni).
SANTA MARIA: Giubbolini, Mazzoni, Abruzzese, Lazzeri, Olivieri, Shpijati, Massaini, Mulinacci, Sabato, Giubbolini, Giani. A disp.: Innocenti, Cavazza, Vestri, Torino, Zeneli, Ulisse, Lisaku, Geniotal. All.: Ferretti.
ARBITRO: Vannini di Prato.
RETE: 59' Stefanini.



Seconda vittoria stagionale per il Lanciotto Campi che apre le porte ad un buona classifica alla formazione locale. Successo meritato frutto di diverse occasioni non finalizzate dalla squadra di casa (bravo l'estremo Giubbolini nelle file dei padroni di casa) contro un avversario che si è reso pericoloso su due calci di punizione che hanno creato qualche problema alla retroguardia locale. La squadra campigiana ha messo in mostra una fase difensiva pregevole e un buon centrocampo al cospetto di un avversario che per diverse fasi dell'incontro si è fatto preferire contro un avversario che niente ha potuto contro i più forti avversari. Nella prima fase dell'incontro il Lanciotto è andato più volte vicino alla rete mentre un ottimo intervento dell'estremo locale ha impedito la segnatura per la squadra di casa. Anche la ripresa si apre nel segno della formazione guidata da Caramelli e il pallino del gioco è costantemente a favore del Lanciotto. Il presunto equilibrio viene rotto nella fase centrale della ripresa ed è il nuovo entrato Stefanini a realizzare la rete decisiva per i padroni di casa. Il Santa Maria cerca nel finale di tornare in partita ma di fronte si trova una squadra ben organizzata che chiude tutti gli spazi e si aggiudica con merito confronto. Hanno ben giocato Bianchi e Bushati nel Lanciotto Campi mentre non ha demeritato l'estremo Giubbolini nel Santa Maria. Gara corretta, buona la direzione di gara. Calciatoripiù: Bianchi, Bushati (Lanciotto Campi), Giubbolini (Santa Maria).

Seconda vittoria stagionale per il Lanciotto Campi che apre le porte ad un buona classifica alla formazione locale. Successo meritato frutto di diverse occasioni non finalizzate dalla squadra di casa (bravo l'estremo Giubbolini nelle file dei padroni di casa) contro un avversario che si è reso pericoloso su due calci di punizione che hanno creato qualche problema alla retroguardia locale. La squadra campigiana ha messo in mostra una fase difensiva pregevole e un buon centrocampo al cospetto di un avversario che per diverse fasi dell'incontro si è fatto preferire contro un avversario che niente ha potuto contro i più forti avversari. Nella prima fase dell'incontro il Lanciotto è andato più volte vicino alla rete mentre un ottimo intervento dell'estremo locale ha impedito la segnatura per la squadra di casa. Anche la ripresa si apre nel segno della formazione guidata da Caramelli e il pallino del gioco è costantemente a favore del Lanciotto. Il presunto equilibrio viene rotto nella fase centrale della ripresa ed è il nuovo entrato Stefanini a realizzare la rete decisiva per i padroni di casa. Il Santa Maria cerca nel finale di tornare in partita ma di fronte si trova una squadra ben organizzata che chiude tutti gli spazi e si aggiudica con merito confronto. Hanno ben giocato Bianchi e Bushati nel Lanciotto Campi mentre non ha demeritato l'estremo Giubbolini nel Santa Maria. Gara corretta, buona la direzione di gara. Calciatoripiù: Bianchi, Bushati (Lanciotto Campi), Giubbolini (Santa Maria).
Zenith Prato-S.banti Barberino 7-1

RETI: Bernardini, Bernardini, Paci, Paci, Mantuano, Calistri, Bini, Asta
ZENITH PRATO: Aiazzi, Bonci, Bigagli, Paci, Calistri Leonardo, D'Anna, Bernardini, Alderighi, Calistri Luca, Pecchioli, Falco. A disp.: Iacolare, Castronuovo, Mantuano, Fossi, Kola, Amantea, Bini. All.: Rotondo.
BANTI BARBERINO: Gaeta, Lavacchini, Mengoni, Carpini, Mongatti, Gjura, Rossi, Martinaj, Nencini, Asta, Drumbava. A disp.: Vignoli, Baldini, Hasanj, Tofani, Poggiali, Madeo. All.: Pugliese.
ARBITRO: Innocenti di Pistoia.
RETI: 2 Bernardini, 2 Paci, Calistri Leonardo (rig.), Mantuano, Bini, Asta (rig.).

ZENITH PRATO: Aiazzi, Bonci, Bigagli, Paci, Calistri Leonardo, D'Anna, Bernardini, Alderighi, Calistri Luca, Pecchioli, Falco. A disp.: Iacolare, Castronuovo, Mantuano, Fossi, Kola, Amantea, Bini. All.: Rotondo.
BANTI BARBERINO: Gaeta, Lavacchini, Mengoni, Carpini, Mongatti, Gjura, Rossi, Martinaj, Nencini, Asta, Drumbava. A disp.: Vignoli, Baldini, Hasanj, Tofani, Poggiali, Madeo. All.: Pugliese.
ARBITRO: Innocenti di Pistoia.
RETI: 2 Bernardini, 2 Paci, Calistri Leonardo (rig.), Mantuano, Bini, Asta (rig.).



Vince e convince lo Zenith Prato in casa contro il Banti Barberino, rimane imbattuto e si porta a soli due punti dalla capolista Rondinella. Ottima prova di forza dei ragazzi di Rotondo che indirizzano la partita già dai primi minuti: Bernardini porta in vantaggio lo Zenith con un gran tiro da fuori area a giro sul secondo palo. Intorno al 20' i padroni di casa trovano il raddoppio: Calistri Luca batte un corner, trova sul secondo palo Bernardini che da pochi metri conclude in porta. I padroni di casa continuano ad attaccare e trovano il gol del 3-0: punizione di Calistri Luca, cross in area per il colpo di testa vincente di Paci. L'inizio del secondo tempo si apre con il gol del Barberino con Asta che realizza su rigore. Nonostante il gol, è lo Zenith a condurre il match e trova il gol del 4-1: ancora Paci salta due avversari, si presenta in area e batte Gaeta. Intorno al 20' del secondo tempo Calistri Leonardo si procura il rigore e lo realizza. C'è gloria anche per Mantuano che realizza di testa su uno splendido cross sul secondo palo di Bini. Lo stesso Bini segna il definitivo 7-1 di testa su assist del solito Paci. Calciatoripiù : Paci e Bernardini per lo Zenith Prato, Asta per il Banti Barberino.

Vince e convince lo Zenith Prato in casa contro il Banti Barberino, rimane imbattuto e si porta a soli due punti dalla capolista Rondinella. Ottima prova di forza dei ragazzi di Rotondo che indirizzano la partita già dai primi minuti: Bernardini porta in vantaggio lo Zenith con un gran tiro da fuori area a giro sul secondo palo. Intorno al 20' i padroni di casa trovano il raddoppio: Calistri Luca batte un corner, trova sul secondo palo Bernardini che da pochi metri conclude in porta. I padroni di casa continuano ad attaccare e trovano il gol del 3-0: punizione di Calistri Luca, cross in area per il colpo di testa vincente di Paci. L'inizio del secondo tempo si apre con il gol del Barberino con Asta che realizza su rigore. Nonostante il gol, è lo Zenith a condurre il match e trova il gol del 4-1: ancora Paci salta due avversari, si presenta in area e batte Gaeta. Intorno al 20' del secondo tempo Calistri Leonardo si procura il rigore e lo realizza. C'è gloria anche per Mantuano che realizza di testa su uno splendido cross sul secondo palo di Bini. Lo stesso Bini segna il definitivo 7-1 di testa su assist del solito Paci. Calciatoripiù : Paci e Bernardini per lo Zenith Prato, Asta per il Banti Barberino.
Folgor Calenzano-Rinascita Doccia 4-1

RETI: Landi, Pelagatti, Innocenti, Sabatino, Fantechi
F.CALENZANO: Braccini, Santucci, Magurno, Garota, Muca, Pacifico,Finotello, Landi, Sabatino, Lazzerini M., Cecchi. A disp.: Bellocci, Pieralli, Mazzanti,Oliarca, Lazzerini C., Andreuccetti,Valoriani, Pelagatti, Innocenti. All.: Andrea Pieri.
R.DOCCIA: Pozzi, Medici,Tramarin, Domi, Arrighetti, Nencini, Scaparra, Kulish, Bettini, Pazzagli, Fantechi. A disp.: Perzefi, Marocchi, Biagiotti,Tazzi,Scatuzzi,Ignesti,Tomberli.All.: Andrea Ghilli.
RETI: 11' Fantechi, 38' Landi, 50' Sabatino, 70' Pelagatti, 74' Innocenti.

F.CALENZANO: Braccini, Santucci, Magurno, Garota, Muca, Pacifico,Finotello, Landi, Sabatino, Lazzerini M., Cecchi. A disp.: Bellocci, Pieralli, Mazzanti,Oliarca, Lazzerini C., Andreuccetti,Valoriani, Pelagatti, Innocenti. All.: Andrea Pieri.
R.DOCCIA: Pozzi, Medici,Tramarin, Domi, Arrighetti, Nencini, Scaparra, Kulish, Bettini, Pazzagli, Fantechi. A disp.: Perzefi, Marocchi, Biagiotti,Tazzi,Scatuzzi,Ignesti,Tomberli.All.: Andrea Ghilli.
RETI: 11' Fantechi, 38' Landi, 50' Sabatino, 70' Pelagatti, 74' Innocenti.



Non è solo una partita, ormai è chiaro a tutti. Che sia uno scontro salvezza, una comoda partita di metà classifica o per le pregiate vette del campionato di turno, l'aria che si respira è sempre quella del grande evento e della sfida. C'è la stretta vicinanza geografica, con ragazzi che si incontrano anche fuori dal campo con qualche goliardico sfottò del tutto innocente e perdonabile, ma ci sono anni di partite, cricche mai sciolte, ruggini mai chiarite e match spesso conclusi con rancori o recriminazioni più o meno giustificati. Il tifo poi fa la sua parte e quindi ci ritroviamo oggi a veder cose insolite per questa categoria, come striscioni, megafoni, tamburi e tifo organizzato degno dei professionisti. Il Doccia vuole vincere e lo fa capire subito aggredendo fin dal fischio d'inizio il Calenzano, che rischia immediatamente dopo 40 secondi quando Bettini, ben servito in area da Nencini, colpisce un clamoroso palo di testa in tuffo. Gli ospiti non danno tregua e per il momento dimostrano più grinta e velocità di un Calenzano che pare confuso ed intimorito. Con una supremazia così evidente a centrocampo però, al 9' il Doccia rischia la beffa con Landi lanciato in corsa e Pozzi che effettua la sua prima parata da applausi, respingendo in uscita faccia a faccia con l'avversario. Il Calenzano dopo quest'occasione. Seguono quasi 30 minuti di dominio Doccia, che passa all'11' con un bel tiro al volo in area di Fantechi, segue la ricerca del raddoppio con una costante presenza nella metà campo calenzanese e puntuali raddoppi con uno sfiancante pressing sul portatore di palla di turno, rendendo di fatto le idee della squadra di Pieri molto annebbiate. Non che Braccini sia chiamato a parate determinati, ma la sensazione percepita è che il gol del raddoppio sia nell'aria. Serie di calci d'angolo in sequenza, punizioni scodellate in area, continui tentativi di strappi delle punte Doccesi ma la difesa calenzanese regge, al 34' e 35' rimette il muso in area nemica con dueoccasioni di M.Lazzerini prima e di Landi dopo, disinnescate con sicurezza dall'ottimo Pozzi. Doccia in vantaggio al riposo, con il Calenzano che viene completamente ridisegnato in campo, inserendo C.Lazzerini e Innocenti e spostando M.Lazzerini in mediana per un centrocampo completamente nuovo e con caratteristiche decisamente da trincea. Il pareggio di Landi avviene dopo soli 3 minuti, abile ad inserirsi in un raro buco lasciato dalla difesa del Doccia e ad affrontare Pozzi con successo, e fa scattare la scintilla nei ragazzi del Calenzano che cominciano veramente a giocare davvero. Sabatino sale in cattedra, supportato da un centrocampo che ora comincia a costruire. Il 9 calenzanese si immola a difendere in prima linea, dando il tempo alla propria squadra di salire e presidiare le zone nevralgiche del campo, ora non più dominate dal Doccia. Al 48' ed al 50' Landi sfiora il vantaggio, prima svirgolando un gioiello a centroarea servito da Sabatino e poi esaltando Pozzi il quale, con la punta delle dita, devia quel tanto che basta per evitare di capitolare nell'angolo opposto al tiro. L'inerzia pare stia cambiando ma improvvisamente il Doccia si crea una clamorosa palla per il vantaggio un minuto dopo, quando uno scatenato Pazzagli semina il panico sulla sinistra e serve un rigore in movimento che Arrighetti fallisce di un niente sopra la traversa. Purtroppo per la squadra di Ghilli sarà l'ultima occasione per smuovere il proprio tabellino, con la stanchezza che inizia a farsi sentire e il Doccia che comincia a pagare la generosità del primo tempo. Al 60' Sabatino difende palla, salta il proprio marcatore e si invola per l'ennesimo uno contro uno contro Pozzi che prova l'uscita disperata. Neanche la fortuna lo aiuta in quanto il rimpallo scaturito da tiro e respinta prende la direzione della porta ed il bravissimo numero 1 doccese può solo vedere la sfera finire lentamente la sua corsa in rete per il 21 casalingo. Meritatissimo comunque il centro personale per il 9 del Calenzano, autore di un grande match. Il Doccia è colpito duro e, senza energie e senza idee, finisce nelle maglie dell'avversario. Corroborato anche dai cambi e dalle forze fresche inserite nell'arco del 2°tempo, il Calenzano si costruisce altre 4 nitide occasioni nell'ultimo quarto d'ora, di cui 2 vincenti con Pelagatti al 70' ed Innocenti in pieno recupero al 74°, chiudendo definitivamente la partita. 3 gol di scarto sono eccessivi per il Doccia, ma il Calenzano l'ha vinta con i cambi, con la pazienza, con il cuore e con quella piccola dose di fortuna che a volte risulta. Complimenti a Mister.Pieri che le ha azzeccate tutte.
Calciatoripiù:. M.Lazzeriniesce stremato e vincente. Ovunque lo si metta, crea equilibrio e sicurezza nei vari reparti. Muca:primo tempo timoroso, ma nel secondo sfodera diagonali perfette e presenza granitica in difesa. Per il DocciaPozzi è una sicurezza assoluta, mentre Pazzagli mostragrandi numeri ed un primo tempo sontuoso.

Non è solo una partita, ormai è chiaro a tutti. Che sia uno scontro salvezza, una comoda partita di metà classifica o per le pregiate vette del campionato di turno, l'aria che si respira è sempre quella del grande evento e della sfida. C'è la stretta vicinanza geografica, con ragazzi che si incontrano anche fuori dal campo con qualche goliardico sfottò del tutto innocente e perdonabile, ma ci sono anni di partite, cricche mai sciolte, ruggini mai chiarite e match spesso conclusi con rancori o recriminazioni più o meno giustificati. Il tifo poi fa la sua parte e quindi ci ritroviamo oggi a veder cose insolite per questa categoria, come striscioni, megafoni, tamburi e tifo organizzato degno dei professionisti. Il Doccia vuole vincere e lo fa capire subito aggredendo fin dal fischio d'inizio il Calenzano, che rischia immediatamente dopo 40 secondi quando Bettini, ben servito in area da Nencini, colpisce un clamoroso palo di testa in tuffo. Gli ospiti non danno tregua e per il momento dimostrano più grinta e velocità di un Calenzano che pare confuso ed intimorito. Con una supremazia così evidente a centrocampo però, al 9' il Doccia rischia la beffa con Landi lanciato in corsa e Pozzi che effettua la sua prima parata da applausi, respingendo in uscita faccia a faccia con l'avversario. Il Calenzano dopo quest'occasione. Seguono quasi 30 minuti di dominio Doccia, che passa all'11' con un bel tiro al volo in area di Fantechi, segue la ricerca del raddoppio con una costante presenza nella metà campo calenzanese e puntuali raddoppi con uno sfiancante pressing sul portatore di palla di turno, rendendo di fatto le idee della squadra di Pieri molto annebbiate. Non che Braccini sia chiamato a parate determinati, ma la sensazione percepita è che il gol del raddoppio sia nell'aria. Serie di calci d'angolo in sequenza, punizioni scodellate in area, continui tentativi di strappi delle punte Doccesi ma la difesa calenzanese regge, al 34' e 35' rimette il muso in area nemica con dueoccasioni di M.Lazzerini prima e di Landi dopo, disinnescate con sicurezza dall'ottimo Pozzi. Doccia in vantaggio al riposo, con il Calenzano che viene completamente ridisegnato in campo, inserendo C.Lazzerini e Innocenti e spostando M.Lazzerini in mediana per un centrocampo completamente nuovo e con caratteristiche decisamente da trincea. Il pareggio di Landi avviene dopo soli 3 minuti, abile ad inserirsi in un raro buco lasciato dalla difesa del Doccia e ad affrontare Pozzi con successo, e fa scattare la scintilla nei ragazzi del Calenzano che cominciano veramente a giocare davvero. Sabatino sale in cattedra, supportato da un centrocampo che ora comincia a costruire. Il 9 calenzanese si immola a difendere in prima linea, dando il tempo alla propria squadra di salire e presidiare le zone nevralgiche del campo, ora non più dominate dal Doccia. Al 48' ed al 50' Landi sfiora il vantaggio, prima svirgolando un gioiello a centroarea servito da Sabatino e poi esaltando Pozzi il quale, con la punta delle dita, devia quel tanto che basta per evitare di capitolare nell'angolo opposto al tiro. L'inerzia pare stia cambiando ma improvvisamente il Doccia si crea una clamorosa palla per il vantaggio un minuto dopo, quando uno scatenato Pazzagli semina il panico sulla sinistra e serve un rigore in movimento che Arrighetti fallisce di un niente sopra la traversa. Purtroppo per la squadra di Ghilli sarà l'ultima occasione per smuovere il proprio tabellino, con la stanchezza che inizia a farsi sentire e il Doccia che comincia a pagare la generosità del primo tempo. Al 60' Sabatino difende palla, salta il proprio marcatore e si invola per l'ennesimo uno contro uno contro Pozzi che prova l'uscita disperata. Neanche la fortuna lo aiuta in quanto il rimpallo scaturito da tiro e respinta prende la direzione della porta ed il bravissimo numero 1 doccese può solo vedere la sfera finire lentamente la sua corsa in rete per il 21 casalingo. Meritatissimo comunque il centro personale per il 9 del Calenzano, autore di un grande match. Il Doccia è colpito duro e, senza energie e senza idee, finisce nelle maglie dell'avversario. Corroborato anche dai cambi e dalle forze fresche inserite nell'arco del 2°tempo, il Calenzano si costruisce altre 4 nitide occasioni nell'ultimo quarto d'ora, di cui 2 vincenti con Pelagatti al 70' ed Innocenti in pieno recupero al 74°, chiudendo definitivamente la partita. 3 gol di scarto sono eccessivi per il Doccia, ma il Calenzano l'ha vinta con i cambi, con la pazienza, con il cuore e con quella piccola dose di fortuna che a volte risulta. Complimenti a Mister.Pieri che le ha azzeccate tutte.
Calciatoripiù:. M.Lazzeriniesce stremato e vincente. Ovunque lo si metta, crea equilibrio e sicurezza nei vari reparti. Muca:primo tempo timoroso, ma nel secondo sfodera diagonali perfette e presenza granitica in difesa. Per il DocciaPozzi è una sicurezza assoluta, mentre Pazzagli mostragrandi numeri ed un primo tempo sontuoso.