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Giovanissimi Regionali GIR.D - Giornata n. 8

S.banti Barberino-Rinascita Doccia 3-4

RETI: Gjini, Asta, Carpini, Scatuzzi, Fantechi, Scaparra, Scaparra
S.BANTI BARBERINO: Vignoli, Mengoni, Jerevija, Carpini, Lavacchini, Nicotra, Rossi, Martinaj, Calamini, Asta, Madeo. A disp.: Gaeta, Mongatti, Hasanaj, Gjura, Mazzocchi, Sofi, Dumbrava, Gjini. All.: Roberto Pugliese.
RINASCITA DOCCIA: Pozzi, Kulish, Fantechi, Paoletti, Arrighetti, Tramarin, Lucisano, Domi, Scatuzzi, Pazzagli, Bettini. A disp.: Perini, Roccavilla, Scaparra, Ignesti, Giannini, Gonfiantini, Troni. All.: Andrea Ghilli (squalificato, in panchina Mirco Presenti).
ARBITRO: Maggi di Firenze.
RETI: Scatuzzi, Fantechi, Asta rig., Carpini, Scaparra 2, Gjini.



Si chiude con un pirotecnico 3-4 il match tra Banti Barberino e Rinascita Doccia, una sfida che ha visto gli ospiti sempre in vantaggio, ma con i locali sempre in partita e pronti a rifarsi sotto. Il Rinascita Doccia approccia bene al match, subito propositivo e in vantaggio dopo circa dieci minuti: Pazzagli crossa dalla sinistra, Scatuzzi si coordina bene per la conclusione al volo spedendo il pallone sotto la traversa per lo 0-1. Gli ospiti insistono e raddoppiano poco dopo, sfruttando questa volta un errore in disimpegno locale: Fantechi ne approfitta subito e mette il pallone in rete per lo 0-2. Il Barberino prova subito a rifarsi sotto, riuscendo a dimezzare lo svantaggio nel finale, subito prima dell'intervallo: l'1-2 arriva su un calcio di rigore fischiato dall'arbitro per una trattenuta in area su un invito in profondità; dal dischetto segna bomber Asta. Forti del gol, i padroni di casa ripartono con buon piglio nel secondo tempo; dall'altra parte gli ospiti gestiscono bene il vantaggio e allungano poco dopo, portandosi sull'1-3: ci pensa il neoentrato Scaparra, bravo subito a calarsi nel match, a firmare il tris rifinendo una buona azione sulla sinistra. Il Rinascita Doccia allunga ancora, il Banti Barberino è bravo a rifarsi sotto, accorciando sul 2-3 con il sinistro a incrociare di Carpini sugli sviluppi di un calcio di punizione. Il Doccia chiede una posizione di off-side, ma per il direttore di gara è tutto regolare. È il 2-3. La partita resta accesa fino alla fine, e proprio nel finale si impreziosisce di altri due centri. Il Rinascita Doccia allunga sul 2-4 sempre con Scaparra, pronto al tocco in rete dopo una respinta sul tiro di Troni, protagonista di una bella discesa in area. Subito dopo il Banti Barberino riesce a rifarsi sotto, portandosi sul 3-4 con un bel tiro di Gjini sotto la traversa dopo una respinta della difesa su un lancio lungo in area. Subito dopo arriva il triplice fischio finale. Calciatoripiù : nello Spartaco Banti Barberino in evidenza Carpini su tutti e Asta ; nel Rinascita Doccia spiccano Scatuzzi e il classe 2010 Troni (Rinascita Doccia).
Maliseti Seano-Folgor Calenzano 4-2

RETI: Pancella, Di Mauro, Durgoni, Moretti, Landi, Landi
MALISETI SEANO: Faggi, Ghinea, Bellini, Gori, Di Motta, Durgoni, Camuso, Di Mauro, Verrilli, Pancella, Traversari. A disp.: Tartoni, Becocci, Beneforti, Bianco, Burchi, Moretti, Torcasio, Truscelli, Vaccaro. All.: Andrea Bartolini.
FOLGOR CALENZANO: Braccini, Muca, Andreuccetti, Garota, Cusumano, Santucci, Cecchi, Lazzerini C., Sabatino, Lazzerini M., Landi. A disp.: Lastrucci, Pieralli, Magurno, Oliarca, Mazzanti, Pacifico, Martelli, Benelli, Innocenti. All.: Andrea Pieri.
ARBITRO: Letizia di Prato.
RETI: Pancella, Landi, C.Lazzerini, Durgoni, Di Mauro, Moretti.



Arriva la terza sconfitta consecutiva per la Folgor Calenzano, che cade in casa di un Maliseti che raccoglie l'undicesima vittoria stagionale portandosi a -1 dal quinto posto occupato proprio dal calenzanesi. Il 4-2 finale racconta di una partita divertente ma tutto sommato caratterizzata da un sostanziale equilibrio. Ad aprire le danze è il Maliseti, che passa in vantaggio grazie alla splendida azione costruita dall'asse Durgoni-Pancella, con conclusione vincente di quest'ultimo. La Folgor Calenzano però reagisce prontamente e alla prima occasione utile Landi parte da centrocampo, salta un paio di avversari e a trova l'1-1 con una conclusione potente e precisa. Gli ospiti prendono fiducia e, nel finale di prima frazione, completano il sorpasso passando in vantaggio con un gran gol di C. Lazzerini, che con un destro secco sul primo palo mette fuori causa Faggi. Si chiude dunque sul 2-1 in favore del Calenzano il frizzante primo tempo del campo sportivo di Maliseti. Nella ripresa, però, i padroni di casa ripartono con un altro piglio e nel giro di pochi minuti ribaltano nuovamente le sorti dell'incontro. Al 47' Durgoni si incunea in area partendo da posizione defilata e con un velenoso tiro-cross supera Braccini per il momentaneo 2-2. I pratesi continuano a premere sull'acceleratore e dopo poco riescono a portarsi in vantaggio con la staffilata di Di Mauro che non lascia scampo a Braccini. Il Calenzano accusa il colpo e nel finale è Moretti a certificare il successo del Maliseti con il guizzo che vale il definitivo 4-2.
Lanciotto Campi-Rondinella Marzocco 2-2

LANCIOTTO CAMPI: Romanelli, Vivoli, Amantea, Bianchi, Clemente, Vasa, Bini, Stefanini, Toderici, Mannocci, Landini. A disp.: , Bandini, Calamai, Gueli, Hila, Bartolini, . All.: Meloni Luca
RETI: Landini, Mannocci, Nannoni, Galli
LANCIOTTO CAMPI: Romanelli, Vivoli, Bianchi, Stefanini, Amantea, Vasa, Mannocci, Clemente, Todorici, Landini, Bini. A disp.: Gueli, Hila, Bartolini, Calamani, Bandini. All.: Luca Meloni.
RONDINELLA MARZ.: Rossi, Di Gangi, Biagiotti, Calugi, Gori, Tema, Torelli, Lombardi, Deaconescu, Fornaciai, Nannoni. A disp.: Besa, Bracaloni, Ballerini, Bartolini, Tentati, Pezzati, Galli, Pierini, Pecchioli. All.: Andrea Ricci.
ARBITRO: Janniello di Prato.
RETI: 28' Mannocci, 31' Landini, 33' Nannoni rig., 77' Galli.



Perde forse l'ultima speranza per aggrapparsi al treno di una difficile salvezza il Lanciotto di Meloni, non riuscendo a fare bottino pieno al Ballerini contro una Rondinella in lotta invece per ottenere il pass per la Coppa Toscana. I locali disputano una buona partita, realizzando due reti con Mannocci e con Landini nel corso della prima frazione, mettendo una serie ipoteca sul risultato pieno. La Rondinella però reagisce, riuscendo ad accorciare quasi subito le distanze sul 2-1 con Nannoni per poi raggiungere il pari nel finale col nuovo entrato Galli. L'inizio di partita vede le due squadre muoversi sul piano dell'equilibrio, rotto al 28' dal vantaggio dei padroni di casa: su angolo di Bianchi, Vasa interviene di testa, il portiere ospite respinge, irrompe quindi Mannocci che porta in vantaggio il Lanciotto. Passano due minuti e i locali raddoppiano: azione di Todorici, che appoggia il pallone a Landini, che dal limite dell'area incrocia bene il tiro fissando il risultato sul 2-0. Non finisce qui la prima frazione: poco dopo intervento dubbio in area locale, Janniello assegna un calcio di rigore alla Rondinella che dal dischetto Nannoni trasforma per il 2-1. Nella ripresa il Lanciotto riparte all'attacco, spingendosi spesso in area avversaria. C'è un altro episodio discusso da registrare: Mannocci viene fermato in area ospite, per il direttore di gara non ci sono gli estremi per assegnare il calcio di rigore. Protesta la compagine locale, resta qualche dubbio sull'episodio. Si resta fermi sul 2-1, poi al termine di un lungo recupero la Rondinella riesce a pareggiare con la rete messa a segno dal nuovo entrato Galli. Finisce così 2-2 fra le polemiche. Dal Comunale campigiano esce un pari che sembra frenare bruscamente le speranze dei padroni di casa; e dire che la prestazione dei locali si può considerare davvero valida - per come ha giocato avrebbe meritato di cogliere un risultato pieno - ma non è stata sufficiente per centrare i tre punti. Non è parsa particolarmente convincente invece la Rondinella dopo il pareggio ottenuto contro la Settignanese prima della classe. I biancorossi riescono comunque a raddrizzare una partita che li vedeva sul doppio svantaggio. Buono l'impegno messo in mostra dai ragazzi delle due squadre in ogni fase della gara. Calciatoripiù: Landini, Mannocci (Lanciotto Campi); Nannoni (Rondinella Marz.).
Audace Galluzzo-Sporting Arno 0-1

RETI: Fossi
AUDACE GALLUZZO: Arpaia, Voican, Gensini, Vignoli, Burroni, Gibbino, Giappichini, F. Fossi, Burrini, Hebeler, Sartiani. A disp.: Bedognè, Verga, Martorelli, Ibraliu, Guastalegname, Ara, Raimondo, Del Vita, Miranda. All.: Mario De Fazio (indisponibile, in panchina Simone Caparrini).
SPORTING ARNO: Bambini, Rocchini, Lucatuorto, Ndreu, Martini, Sisti, Obino, Ceccherini, Crini, I. Fossi, Crescenzo. A disp.: Baroni, Diop, Filandro, Galli, Marvataj, Mauriello, Poggiolini, Rotondi, Gueye. All.: Dario Giulivo.
ARBITRO: Sarri di Firenze.
RETI: 53' I. Fossi rig.



Un rigore di Iacopo Fossi lancia lo Sporting Arno che compie l'impresa sul campo del Galluzzo e si rilancia nella corsa per mantenere la categoria. Ottima la prestazione dei nerofucsia, che hanno voluto fortemente questa vittoria tenendo per 70' un atteggiamento determinato. Il Galluzzo, dal canto suo, può recriminare per alcune occasioni sprecate e per l'episodio dubbio che ha deciso la partita. Dopo un inizio senza grossi sussulti, al 10' la prima conclusione è di Iacopo Fossi, che chiama Arpaia al primo grande intervento della sua partita. Dall'altra parte, Filippo Fossi sfiora il vantaggio per il Galluzzo concludendo di poco alto al termine di una rapida ripartenza. Il Galluzzo prende coraggio e con Sartiani, Fossi e Giappichini confeziona un paio di occasioni che terminano con un nulla di fatto. Al calar del primo tempo l'ultima palla gol è di marca Sporting Arno, che va a centimetri dal vantaggio con la traversa colpita da Sisti. Nella ripresa riparte subito forte la formazione di mister Giulivo, che si stabilizza inizialmente nella metà campo del Galluzzo. Dopo alcuni minuti di pressione, al 53' arriva il contestato calcio di rigore che Iacopo Fossi trasforma per l'1-0 ospite. Il Galluzzo tenta fino all'ultimo di raddrizzare il punteggio ma la retroguardia dello Sporting regge e conserva il gol di vantaggio fino al triplice fischio finale. Calciatoripiù : Arpaia , Vignoli e Verga (Audace Galluzzo). I.Fossi e Lucatuorto (Sporting Arno).
Floria-Zenith Prato 1-0

RETI: Batelli
FLORIA: Servi, Carrai, Bautista, Macaluso, Fibbi, Santoro, Nuti, Galletti, Materassi, Bettarelli, Batelli. A disp.: Vila Aliaga, Pasqual, Taddei, Romoli, Panteri, Esteves, Ciaccia, Laaroussi. All.: Antonio Benevento.
ZENITH PRATO: Zipoli, Bonci, Alderighi, Castronuovo, Breccia, Paci, Magni, Bini, Calistri Le., D'Anna, Bernardini. A disp.: Artusi, Bigagli, Calistri Lu., Falco, Fossi, Kola, Mantuano, Pecchioli, Topi. All.: Alessio Rotondo.
ARBITRO: Luddi di Firenze.
RETI: 20' Batelli.



Una rete di Batelli decide il match ad alta quota tra Floria e Zenith Prato, ovvero seconda contro terza in classifica. Alla fine di 70' combattutissimi è la Folria a conquistare i tre punti e a mantenersi sulla scia della Settignanese capolista. Parte subito molto aggressiva la Floria che si rende pericolosa con un'azione in verticale vanificata dal mancato aggancio di Materassi che si sarebbe ritrovato davanti a Zipoli. La Zenith però non sta a guardare e si rende pericoloso prima con Bernardini e poi con un piazzato di D'Anna. Le due squadre si affrontano a viso aperto e si assiste ad azioni da ambo i lati. Al 20', però, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Zipoli respinge malamente e Batelli ne approfitta per metterci il piedone e indirizzare il pallone dell'1-0 in fondo alla rete. A pochi minuti dalla fine del primo tempo sfiora il pareggio la Zenith con Bernardini che però viene anticipato dall'uscita provvidenziale di Servi. Nella ripresa si alza il livello di tensione e la partita si caratterizza per tanti scontri a centrocampo. Quando attacca, però, la Floria riesce a rendersi spesso pericolosa come in occasione del colpo di testa di Bautista su corner o la clamorosa chance di Laaroussi a tu per tu con Zipoli. Nel finale la Zenith tenta il tutto per tutto ma la Floria - con una prova gagliarda in difesa e in mediana - conserva il vantaggio fino al triplice fischio. Calciatoripiù : Nella Floria da premiare il match-winner Batelli . Castronuovo è un gladiatore e da solo regge la mediana della Zenith.
Santa Maria-Fortis Juventus 2-3

RETI: Giubbolini, Giusti, Martini, Bartolini, Questori
SANTA MARIA: Giubbolini Niccolò, Vestri, Andreini, Geniotal, Shpijati, Lazzeri, Fagioli, Tortorelli, Giusti, Giubbolini Gabriele. A disp.: Torino, Abbruzzese, Mazzoni. All.: Fabio Bartali.
FORTIS JUVENTUS: Menetti, Busico, Questori, Dallai, Molinati, Merkaj, Ulivi, Guarducci, Martini, Morozzi, Bartolini. A disp.: Mari, Bolognesi, Mengoni, Ciappi, Lucarelli, Ballini, Benvenuti. All.: Juri Filipponi.
ARBITRO: Abanaritei di Pontedera.
RETI: 10' Bartolini, 52' Questori, 56' Giubbolini Gabriele, 58' rig. Giusti, 68' rig. Martini.



Colpaccio esterno di capitale importanza per la Fortis Juventus, che sbanca il Biagioli prendendosi un successo esterno pesantissimo sul campo di una diretta alla corsa salvezza come il Santa Maria; la cura Filipponi funziona, e rilancia le chance dei mugellani in chiave permanenza in categoria. La gara si apre con il botto, perché al 10' la Fortis passa in vantaggio: Guarducci serve in profondità Bartolini che, appena entrato in area, batte Giubbolini N. con un diagonale potente e preciso. I biancoverdi non si accontentano e continuano a rendersi pericolosi: al 18' Morozzi va al tiro da fuori area, dopo un corner, il portiere di casa si distende e para in tuffo. Al 20' si segnala un altro bel tiro di Morozzi, Giubbolini salva i suoi respingendo, poi la difesa perfeziona il rinvio. Al 24' ancora ospiti vicini al raddoppio, ma l'arbitro non convalida per fuorigioco: Giubbolini respinge un tiro di Busico, il tap-in di Martini arriva in fuorigioco secondo l'arbitro. Dopo 1' di recupero si va al riposo sul parziale di 0-1. La ripresa si apre al 46' con un altro tentativo dei mugellani: Morozzi, il migliore in campo, effettua un cross dal fondo per Martini, che impegna Niccolò Giubbolini; sulla respinta irrompe Ulivi ma Giubbolini sventa ancora. Al 50' spazio per un bel cross di Giusti, Tortorelli svetta su tutti e impegna Menetti in un non facile intervento. Dopo 2' la Fortis agisce in contropiede, e Morozzi chiama ancora in causa Giubbolini N. che devia in angolo; dagli sviluppi del corner arriva il meritato raddoppio di Questori. La gara però non è chiusa, perché al 56' i locali accorciano le distanze: Niccolò Giubbolini rilancia lungo, il pallone rimbalza in area mugellana, l'altro Giubbolini, Gabriele, con un potente diagonale dimezza lo svantaggio. Gli empolesi ci credono e dopo tre minuti un tiro di Lazzeri viene parato bene a terra da Menetti, poi dopo 2' l'arbitro interviene per un fallo in area ai danni di Giubbolini, batte Giusti che spiazza Menetti, legittime le proteste degli ospiti per la concessione del penalty, si va così sul due a due. Al 68' Guarducci entra in area e poi finisce a terra a contatto con Niccolò Giubbolini; l'arbitro indica ancora una volta il dischetto nel giro di pochi minuti, Martini si incarica della trasformazione e spiazza Giubbolini, 2-3. Al 70' il Santa Maria tenta un assalto disperato e va vicino al pareggio: sugli sviluppi di un corner Tortorelli svetta su tutti, Menetti però si supera e salva i suoi. Con la parata del portiere ospite va in archivio con un sorriso il match dei ragazzi di Filipponi. Calciatoripiù: Giubbolini Gabriele, Giubbolini Niccolò, Tortorelli (Santa Maria); Martini, Morozzi, Menetti (Fortis Juventus).
Settignanese-Casellina 3-0

RETI: Cecchi, Brandani, Cecchi
SETTIGNANESE: Roschi, Scarselli, Djoni, Galli, Pratesi, Gueye, Tozzi, Pietrosanti, Cecchi, Genovesi, Bianchini. A disp.: Verna, Ciani, Piccioli, Sansò, Scognamiglio, Anselmo, Grassi, Vassallo, Straccali. All.: Fabio Zuccaro.
CASELLINA: Tafi, Senesi G., Meli, Barro, Conforti, Apicella, Simeone, Corradi, Fossi, Bellieri, Piccini. A disp.: Acampora, Berlincioni, Senesi C., Bettino, Baldini, Rios Gomez. All.: Alessio Pozzato.
ARBITRO: Lenge di Firenze.
RETI: Bianchini, Cecchi, Djoni.



La Settignanese vince il recupero col Casellina e ritrova il primato solitario nel girone, adesso a +3 dalla Floria. È stata una partita semplice solo sulla carta per gli uomini di Zuccaro che, tra le assenze di Barbieri tra i pali, di Ragusa in regia e ancora qualche giocatore non al 100%, trovano tra le mura amiche un Casellina voglioso di fare e pronto a rovinare i piani dei rossoneri. Il primo tempo potremmo tranquillamente assegnarlo ai punti ai padroni di casa che tornano negli spogliatoi con un 0-0 che ha dell'incredibile. Sono almeno quattro infatti le azioni che potevano essere concretizzate dai locali, che ci provano tutti. Dai piedi di Scarselli arriva il primo assist nitido per Pietrosanti che, come domenica scorsa, batte a colpo sicuro ma impatta sul portiere capitano biancorosso che sulla ribattuta di Genovesi replica l'intervento e tiene le squadre sullo 0-0. Poi azione fotocopia questa volta dalla sinistra ed è Cecchi che, a porta sguarnita, non riesce a buttare il pallone in rete prima facendosi recuperare dal difensore avversario e sulla ribattuta calciando fuori. Ancora l'attaccante protagonista di un sombrero ai danni del portiere, il pallone viene intercettato da Simeone con un salvataggio sulla linea. Sempre su Cecchi da segnalare un intervento dubbio in area non sanzionato dal direttore di gara, sempre comunque corretto e puntuale nella conduzione della partita. Mister Zuccaro, visibilmente contrariato ma sicuro del valore dei suoi uomini, porta la squadra nello spogliatoio: non si sa il contenuto del confronto interno, fatto sta che al rientro in campo dopo pochi secondi dalla ripresa del gioco la compagine locale passa in vantaggio. Bianchini sfrutta un filtrante di Genovesi, che lo mette in porta, e firma l'1-0. Passa qualche minuto e Pratesi, dopo una azione personale sulla fascia sinistra, entra in area e appoggia il pallone per Cecchi, che raddoppia. 2-0 e secondo tempo in discesa per i rossoneri. Dopo una timida reazione dei biancorossi che smuove la panchina di casa con qualche uomo che comincia a riscaldarsi, il 3-0 non tarda ad arrivare. Djoni di testa ribadisce in rete un pallone sporco in area di rigore proveniente da calcio d'angolo. La partita non ha più nulla da dire, prima del fischio finale sono sei i cambi rossoneri; i locali tentano di arrotondare il risultato che tuttavia non cambia. La Settignanese festeggia la Pasqua con il primo posto in solitaria e un più 3 sulla Floria per un finale di campionato al cardiopalma.