RETI: Cecchi, Bianchini, Gueye
SETTIGNANESE: Barbieri, Arca, Galli, Sansò, Scognamiglio, Gueye, Tozzi, Pietrosanti, Cecchi, Bianchini, Straccali. A disp.: Roschi, Ciani, Grassi, Vassallo, Pratesi, Ragusa, Giannelli. All.: Fabio Zuccaro.
MALISETI SEANO: Faggi, Beneforti, Bellini, Gori, Di Motta, Bianco, Moretti, Di Mauro, Becocci, Pancella, Traversari. A disp.: Tartoni, Guidarelli, Vaccaro, Torcasio, Campigli, Verrilli, Monzali. All.: Andrea Bartolini.
ARBITRO: Scarpellini sez. Valdarno.
RETI: Bianchini rig., Gueye, Cecchi.

SETTIGNANESE: Barbieri, Arca, Galli, Sansò, Scognamiglio, Gueye, Tozzi, Pietrosanti, Cecchi, Bianchini, Straccali. A disp.: Roschi, Ciani, Grassi, Vassallo, Pratesi, Ragusa, Giannelli. All.: Fabio Zuccaro.
MALISETI SEANO: Faggi, Beneforti, Bellini, Gori, Di Motta, Bianco, Moretti, Di Mauro, Becocci, Pancella, Traversari. A disp.: Tartoni, Guidarelli, Vaccaro, Torcasio, Campigli, Verrilli, Monzali. All.: Andrea Bartolini.
ARBITRO: Scarpellini sez. Valdarno.
RETI: Bianchini rig., Gueye, Cecchi.



Meno di cinque minuti per indirizzare il match con un micidiale uno-due, poi il tris nella ripresa per chiudere definitivamente una partita che di fatto però non è mai stata in discussione. La Settignanese si presenta davanti al pubblico amico (e con la grande novità Fabio Zuccaro in panchina) con un successo netto, 3-0, e un'ottima prestazione al cospetto di un Maliseti Seano apparso invece piuttosto sottotono. Ai ragazzi di Bartolini non riesce infatti la grande rimonta di sette giorni prima contro la Floria, non riuscendo a reagire allo svantaggio e faticando così sia nel primo sia nel secondo tempo a creare occasioni da gol dalle parti di Barbieri. Dopo un primo quarto d'ora abbastanza equilibrato, la Settignanese aumenta i giri del motore e colpisce poco dopo: lancio in profondità in area per Cecchi, Faggi esce prendendo un po' tutto; l'arbitro indica il dischetto assegnando il calcio di rigore alla Settignanese tra qualche protesta della panchina ospite. Bianchini s'incarica della battuta e trasforma per l'1-0. Passano pochi minuti e la Settignanese raddoppia: altra buona azione rossonera, rifinita in area dalla conclusione vincente di Gueye. La Settignanese esulta, il Maliseti Seano prova a scuotersi ma fatica a cambiare passo. L'inerzia del match non cambia nella ripresa, seppur più combattuta rispetto ai primi trentacinque minuti. La Settignanese gestisce bene il doppio vantaggio, si fa ancora pericolosa in area avversaria in un paio di occasioni e poi a un quarto d'ora dalla fine sigilla il risultato sul definitivo 3-0: punizione laterale, vicino alla bandierina del calcio d'angolo, tagliata in area sul secondo palo, Cecchi - ben appostato - appoggia il pallone in rete per il tris rossonero. È il secondo centro in due partite per il numero 9 rossonero. Nonostante i sette cambi operati da mister Bartolini nel corso del secondo tempo, il Maliseti Seano non riesce a mostrare la giusta reazione, faticando a creare pericoli in area rossonera se non un paio di punizioni ben controllate dal portiere. Un'ottima Settignanese fa suoi così i primi tre punti della stagione dopo il pari all'esordio del Galluzzo, infilandosi nel gruppetto a quattro punti alle spalle della Rondinella.

Meno di cinque minuti per indirizzare il match con un micidiale uno-due, poi il tris nella ripresa per chiudere definitivamente una partita che di fatto però non è mai stata in discussione. La Settignanese si presenta davanti al pubblico amico (e con la grande novità Fabio Zuccaro in panchina) con un successo netto, 3-0, e un'ottima prestazione al cospetto di un Maliseti Seano apparso invece piuttosto sottotono. Ai ragazzi di Bartolini non riesce infatti la grande rimonta di sette giorni prima contro la Floria, non riuscendo a reagire allo svantaggio e faticando così sia nel primo sia nel secondo tempo a creare occasioni da gol dalle parti di Barbieri. Dopo un primo quarto d'ora abbastanza equilibrato, la Settignanese aumenta i giri del motore e colpisce poco dopo: lancio in profondità in area per Cecchi, Faggi esce prendendo un po' tutto; l'arbitro indica il dischetto assegnando il calcio di rigore alla Settignanese tra qualche protesta della panchina ospite. Bianchini s'incarica della battuta e trasforma per l'1-0. Passano pochi minuti e la Settignanese raddoppia: altra buona azione rossonera, rifinita in area dalla conclusione vincente di Gueye. La Settignanese esulta, il Maliseti Seano prova a scuotersi ma fatica a cambiare passo. L'inerzia del match non cambia nella ripresa, seppur più combattuta rispetto ai primi trentacinque minuti. La Settignanese gestisce bene il doppio vantaggio, si fa ancora pericolosa in area avversaria in un paio di occasioni e poi a un quarto d'ora dalla fine sigilla il risultato sul definitivo 3-0: punizione laterale, vicino alla bandierina del calcio d'angolo, tagliata in area sul secondo palo, Cecchi - ben appostato - appoggia il pallone in rete per il tris rossonero. È il secondo centro in due partite per il numero 9 rossonero. Nonostante i sette cambi operati da mister Bartolini nel corso del secondo tempo, il Maliseti Seano non riesce a mostrare la giusta reazione, faticando a creare pericoli in area rossonera se non un paio di punizioni ben controllate dal portiere. Un'ottima Settignanese fa suoi così i primi tre punti della stagione dopo il pari all'esordio del Galluzzo, infilandosi nel gruppetto a quattro punti alle spalle della Rondinella.

RETI: Martini, Ciappi, Morozzi
FORTIS JUVENTUS: Mari, Dallai, Questori, Guarducci, Molinati, Mengoni, Bartolini, Morozzi, Martini, Ciappi, Abelli. A disp.: Manetti, Bolognesi, Ulivi, Benvenuti, Busico, Lucarelli, Ara. All.: Landi.
SPORTING ARNO: Bambini, Polloni, Talby, Diop, Lucatuorto, Ndreu, Obino, Sisti, Crini, Fossi, Rotondi. A disp.: Baroni, Galli, Lombardi, Marvataj, Mauriello, Poggiolini, Vuksani, Rocchini. All.: Burgalassi.
ARBITRO: Failla Rifici di Firenze.
RETI: 18' Martini, 25' Ciappi, 50' Morozzi.

FORTIS JUVENTUS: Mari, Dallai, Questori, Guarducci, Molinati, Mengoni, Bartolini, Morozzi, Martini, Ciappi, Abelli. A disp.: Manetti, Bolognesi, Ulivi, Benvenuti, Busico, Lucarelli, Ara. All.: Landi.
SPORTING ARNO: Bambini, Polloni, Talby, Diop, Lucatuorto, Ndreu, Obino, Sisti, Crini, Fossi, Rotondi. A disp.: Baroni, Galli, Lombardi, Marvataj, Mauriello, Poggiolini, Vuksani, Rocchini. All.: Burgalassi.
ARBITRO: Failla Rifici di Firenze.
RETI: 18' Martini, 25' Ciappi, 50' Morozzi.



La Fortis Juventus conquista una netta vittoria casalinga nel debutto davanti al proprio pubblico. Al sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo la formazione mugellana si è imposta con il punteggio di 3-0 sullo Sporting Arno. Sulla panchina dei mugellani c'è una novità: l'allenatore Juri Filipponi in settimana ha rassegnato - per ‘motivi strettamente personali' - le dimissioni e la società è in attesa di scegliere il nuovo tecnico; per questa partita siede in panchina Damiano Landi, allenatore degli Esordienti B, che viene coadiuvato dal direttore sportivo del settore giovanile Dario Bianchini. L'incontro si mette presto in discesa per i borghigiani, ma il primo brivido è proprio per i locali. Al 7' infatti la squadra di casa commette una leggerezza difensiva e gli ospiti potrebbero approfittarne: i mugellani alla fine si salvano ma rimane il dubbio per un possibile fallo da rigore nell'azione. La compagine locale si porta in vantaggio al 18': Martini va a segno direttamente su calcio di punizione con una conclusione dal limite che sorprende l'estremo difensore dello Sporting Arno. Al 25' la Fortis Juventus raddoppia. In un'azione in contropiede sulla destra Bartolini serve Ciappi che dal limite dell'area trafigge il portiere con una conclusione a fil di palo. La ripresa si apre con il definitivo 3-0 di Morozzi, protagonista di un'azione solitaria sulla destra: salta un difensore al limite dell'area e da posizione defilata insacca con un rasoterra preciso. Poi tante altre occasioni per i locali in ripartenza, mentre lo Sporting Arno anche nella ripresa fatica a essere incisivo. Calciatoripiù : per la Fortis Juventus si sono messi in evidenza Morozzi su tutti, centrocampista di corsa e sostanza, il difensore Molinati e l'altro centrocampista Guarducci .

La Fortis Juventus conquista una netta vittoria casalinga nel debutto davanti al proprio pubblico. Al sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo la formazione mugellana si è imposta con il punteggio di 3-0 sullo Sporting Arno. Sulla panchina dei mugellani c'è una novità: l'allenatore Juri Filipponi in settimana ha rassegnato - per ‘motivi strettamente personali' - le dimissioni e la società è in attesa di scegliere il nuovo tecnico; per questa partita siede in panchina Damiano Landi, allenatore degli Esordienti B, che viene coadiuvato dal direttore sportivo del settore giovanile Dario Bianchini. L'incontro si mette presto in discesa per i borghigiani, ma il primo brivido è proprio per i locali. Al 7' infatti la squadra di casa commette una leggerezza difensiva e gli ospiti potrebbero approfittarne: i mugellani alla fine si salvano ma rimane il dubbio per un possibile fallo da rigore nell'azione. La compagine locale si porta in vantaggio al 18': Martini va a segno direttamente su calcio di punizione con una conclusione dal limite che sorprende l'estremo difensore dello Sporting Arno. Al 25' la Fortis Juventus raddoppia. In un'azione in contropiede sulla destra Bartolini serve Ciappi che dal limite dell'area trafigge il portiere con una conclusione a fil di palo. La ripresa si apre con il definitivo 3-0 di Morozzi, protagonista di un'azione solitaria sulla destra: salta un difensore al limite dell'area e da posizione defilata insacca con un rasoterra preciso. Poi tante altre occasioni per i locali in ripartenza, mentre lo Sporting Arno anche nella ripresa fatica a essere incisivo. Calciatoripiù : per la Fortis Juventus si sono messi in evidenza Morozzi su tutti, centrocampista di corsa e sostanza, il difensore Molinati e l'altro centrocampista Guarducci .

RETI: Burrini, Doddoli, Doddoli, Lombardi, Di Gangi, Tofani, Rossi, Nencini
RONDINELLA MARZ.: Besa, Di Gangi, Nannoni, Calugi, Torelli, Tentati, Bracaloni, Bartolini, Doddoli, Fornaciai, Poggiali. A disp.: Gori, Ballerini, Lombardi, Pecchioli, Galli, Ballini, Burrini, Corradi. All.: Andrea Ricci.
S. BANTI BARBERINO: Gaeta, Lavacchini, Mengoni, Carpini, Mongatti, Tofani, Rossi, Martinaj, Nencini, Asta, Drumbava. A disp.: Vignoli, Baldini, Mazzocchi, Gjura, Poggiali, Hasanaj, Paolucci. All.: Roberto Pugliese.
ARBITRO: Fantoni di Firenze.
RETI: Doddoli 2, Rossi, Nencini, Tofani, Di Gangi, Lombardi, Burrini.

RONDINELLA MARZ.: Besa, Di Gangi, Nannoni, Calugi, Torelli, Tentati, Bracaloni, Bartolini, Doddoli, Fornaciai, Poggiali. A disp.: Gori, Ballerini, Lombardi, Pecchioli, Galli, Ballini, Burrini, Corradi. All.: Andrea Ricci.
S. BANTI BARBERINO: Gaeta, Lavacchini, Mengoni, Carpini, Mongatti, Tofani, Rossi, Martinaj, Nencini, Asta, Drumbava. A disp.: Vignoli, Baldini, Mazzocchi, Gjura, Poggiali, Hasanaj, Paolucci. All.: Roberto Pugliese.
ARBITRO: Fantoni di Firenze.
RETI: Doddoli 2, Rossi, Nencini, Tofani, Di Gangi, Lombardi, Burrini.



Due su due per la Rondinella, che tra le mura amiche si impone sul Barberino al termine di una partita scoppiettante e ricca di gol. I padroni di casa partono bene e dopo soli due minuti vanno in vantaggio con Doddoli. Situazione che resta invariata fino al 19', quando gli ospiti si scuotono e in pochi giri d'orologio prima pareggiano con Rossi, poi effettuano il sorpasso per mano di Nencini. I tentativi della Rondinella da qui all'intervallo non vanno a buon fine, ma in avvio di ripresa la squadra di Ricci perviene al 2-2 ancora grazie a Doddoli. L'entusiasmo dei locali sfuma però presto, perché al 10' un'ingenuità difensiva viene punita da Tofani che riporta avanti il Barberino. Molte squadre a questo punto si sarebbero abbattute, non la Rondinella che si riversa in avanti e acciuffa nuovamente il pareggio con Di Gangi. Nel finale può succedere di tutto e alla fine sono i padroni di casa a effettuare l'allungo vincente, prima portandosi sul 4-3 per mano di Lombardi e poi definendo il 5-3 finale grazie al timbro di Burrini. Ottima prova da parte della Rondinella, che ha dimostrato carattere nel rimettere più volte a posto una partita completamente pazza. Rammarico invece per il Barberino, che per ben due volte non è riuscito a gestire una situazione di vantaggio nel punteggio.

Due su due per la Rondinella, che tra le mura amiche si impone sul Barberino al termine di una partita scoppiettante e ricca di gol. I padroni di casa partono bene e dopo soli due minuti vanno in vantaggio con Doddoli. Situazione che resta invariata fino al 19', quando gli ospiti si scuotono e in pochi giri d'orologio prima pareggiano con Rossi, poi effettuano il sorpasso per mano di Nencini. I tentativi della Rondinella da qui all'intervallo non vanno a buon fine, ma in avvio di ripresa la squadra di Ricci perviene al 2-2 ancora grazie a Doddoli. L'entusiasmo dei locali sfuma però presto, perché al 10' un'ingenuità difensiva viene punita da Tofani che riporta avanti il Barberino. Molte squadre a questo punto si sarebbero abbattute, non la Rondinella che si riversa in avanti e acciuffa nuovamente il pareggio con Di Gangi. Nel finale può succedere di tutto e alla fine sono i padroni di casa a effettuare l'allungo vincente, prima portandosi sul 4-3 per mano di Lombardi e poi definendo il 5-3 finale grazie al timbro di Burrini. Ottima prova da parte della Rondinella, che ha dimostrato carattere nel rimettere più volte a posto una partita completamente pazza. Rammarico invece per il Barberino, che per ben due volte non è riuscito a gestire una situazione di vantaggio nel punteggio.

RETI: Fossi, Bitossi, Galli
CASELLINA: Rossi, Senesi G., Conforti, Meli, Bellieri, Apicella, Morr, Salerno, Fossi Alessandro, Galloni, Senesi C. A disp.: Fossi Amedeo, Acampora, Anselmi, Baldini, Barro, Bettino, Derdiri, Rios, Simeone. All.: Tommaso Freschi.
MONTELUPO: Faggioli, Vaiani, Morelli, Tizzanini, Milanesi, Galli, Aprile, Castaldi, Trilli, Bitossi, Fiorini. A disp.: Murabito, Puri, Gambone, Napolitano, Vegni, Alfaroli, Baldini, Simoncini, Parrini. All.: Claudio Masiello.
ARBITRO: Maggi di Firenze.
RETI: Galli, Bitossi, Fossi Alessandro.

CASELLINA: Rossi, Senesi G., Conforti, Meli, Bellieri, Apicella, Morr, Salerno, Fossi Alessandro, Galloni, Senesi C. A disp.: Fossi Amedeo, Acampora, Anselmi, Baldini, Barro, Bettino, Derdiri, Rios, Simeone. All.: Tommaso Freschi.
MONTELUPO: Faggioli, Vaiani, Morelli, Tizzanini, Milanesi, Galli, Aprile, Castaldi, Trilli, Bitossi, Fiorini. A disp.: Murabito, Puri, Gambone, Napolitano, Vegni, Alfaroli, Baldini, Simoncini, Parrini. All.: Claudio Masiello.
ARBITRO: Maggi di Firenze.
RETI: Galli, Bitossi, Fossi Alessandro.



Galli e Bitossi firmano il doppio squillo amaranto, Alessandro Fossi riapre la partita per i biancorossi ma la rimonta si ferma a metà: a Casellina vince un Montelupo ordinato e bravo a colpire al momento giusto, con un Faggioli davvero in versione super. Se infatti Galli e Bitossi scrivono il proprio nome sul match andando entrambi in gol, il portiere si prende la scena per alcune parate davvero importanti, tra le quali anche una su rigore nel secondo tempo. Ma procediamo con ordine. Il Casellina parte forte, subito propositivo in avvio: i biancorossi di mister Freschi fanno girare bene palla a caccia del gol per sbloccare la partita, ma a colpire per primo è il Montelupo. Gli amaranto si calano benissimo nel match, concretizzando subito due ghiotte occasioni in area avversaria. Il vantaggio ospite si concretizza sugli sviluppi di un calcio d'angolo col tocco in mischia di Galli, poi intorno a metà frazione ecco anche lo 0-2: bell'azione sviluppata sulla sinistra, Trilli serve al limite dell'area Bitossi che lascia partire un gran sinistro, potentissimo, che finisce al sette. Il Casellina reagisce bene e nel finale di primo tempo riesce ad accorciare le distanze: un cross dalla sinistra trova ben appostato in area Alessandro Fossi, pronto all'appoggio in rete per l'1-2. La partita è apertissima e sia Casellina sia Montelupo continuano a spingere a caccia del gol. Stesso copione nella ripresa, giocata su buoni ritmi e caratterizzata da diversi spunti. È soprattutto il Casellina, a trazione offensiva, a cercare con insistenza il pari, andandoci vicino in diverse occasioni. La più ghiotta è indubbiamente un calcio di rigore: sul dischetto si presenta Meli, che conclude però centrale; ottima la risposta di Faggioli, che dice ancora di no. Il Casellina non riesce a colpire, il Montelupo si compatta e riparte ogni volta che ne ha l'opportunità colpendo anche un palo nel finale con Bitossi. Ma il punteggio non cambia più, finisce 1-2. Il Montelupo - protagonista di una buona prova corale, sia degli undici titolari sia dei giocatori entrati a gara in corso - si prende i primi tre punti della stagione in casa di un comunque positivo Casellina. Ai biancorossi, protagonisti di buone trame, è mancata la giusta cattiveria per riprendere la partita. Calciatoripiù : nel Casellina ottimi gli ingressi di Bettino, Simeone, Derdiri e Baldini ; nel Montelupo spiccano Bitossi, Faggioli, Castaldi e Trilli .

Galli e Bitossi firmano il doppio squillo amaranto, Alessandro Fossi riapre la partita per i biancorossi ma la rimonta si ferma a metà: a Casellina vince un Montelupo ordinato e bravo a colpire al momento giusto, con un Faggioli davvero in versione super. Se infatti Galli e Bitossi scrivono il proprio nome sul match andando entrambi in gol, il portiere si prende la scena per alcune parate davvero importanti, tra le quali anche una su rigore nel secondo tempo. Ma procediamo con ordine. Il Casellina parte forte, subito propositivo in avvio: i biancorossi di mister Freschi fanno girare bene palla a caccia del gol per sbloccare la partita, ma a colpire per primo è il Montelupo. Gli amaranto si calano benissimo nel match, concretizzando subito due ghiotte occasioni in area avversaria. Il vantaggio ospite si concretizza sugli sviluppi di un calcio d'angolo col tocco in mischia di Galli, poi intorno a metà frazione ecco anche lo 0-2: bell'azione sviluppata sulla sinistra, Trilli serve al limite dell'area Bitossi che lascia partire un gran sinistro, potentissimo, che finisce al sette. Il Casellina reagisce bene e nel finale di primo tempo riesce ad accorciare le distanze: un cross dalla sinistra trova ben appostato in area Alessandro Fossi, pronto all'appoggio in rete per l'1-2. La partita è apertissima e sia Casellina sia Montelupo continuano a spingere a caccia del gol. Stesso copione nella ripresa, giocata su buoni ritmi e caratterizzata da diversi spunti. È soprattutto il Casellina, a trazione offensiva, a cercare con insistenza il pari, andandoci vicino in diverse occasioni. La più ghiotta è indubbiamente un calcio di rigore: sul dischetto si presenta Meli, che conclude però centrale; ottima la risposta di Faggioli, che dice ancora di no. Il Casellina non riesce a colpire, il Montelupo si compatta e riparte ogni volta che ne ha l'opportunità colpendo anche un palo nel finale con Bitossi. Ma il punteggio non cambia più, finisce 1-2. Il Montelupo - protagonista di una buona prova corale, sia degli undici titolari sia dei giocatori entrati a gara in corso - si prende i primi tre punti della stagione in casa di un comunque positivo Casellina. Ai biancorossi, protagonisti di buone trame, è mancata la giusta cattiveria per riprendere la partita. Calciatoripiù : nel Casellina ottimi gli ingressi di Bettino, Simeone, Derdiri e Baldini ; nel Montelupo spiccano Bitossi, Faggioli, Castaldi e Trilli .

RETI: Ciaccia, Ciaccia, Bautista, Taddei
FLORIA: Vila, Bautista, Carrai, Esteves, Fibbi, Santoro, Macaluso, Tassi, Materassi, Nuti, Ciaccia. A disp.: Servi, Batelli, Bettarelli, Ceccherini, Deaconescu, Pasqual, Romoli, Taddei, Turco. All.: Lorenzo Pompili.
S.MARIA: Giubbolini N., Mazzoni, Lisaku, Geniotal, Abbruzzese, Innocenti, Lazzeri, Massani, Giubbolini G., Shpijati, Vestri. A disp.: Torino, Ulissi, Giani, Bartolini, Cavazza, Sabato, Zeneli. All.: Andrea Ferretti.
ARBITRO: Dal Pra' di Firenze.
RETI: Ciaccia 2, Bautista, Taddei.

FLORIA: Vila, Bautista, Carrai, Esteves, Fibbi, Santoro, Macaluso, Tassi, Materassi, Nuti, Ciaccia. A disp.: Servi, Batelli, Bettarelli, Ceccherini, Deaconescu, Pasqual, Romoli, Taddei, Turco. All.: Lorenzo Pompili.
S.MARIA: Giubbolini N., Mazzoni, Lisaku, Geniotal, Abbruzzese, Innocenti, Lazzeri, Massani, Giubbolini G., Shpijati, Vestri. A disp.: Torino, Ulissi, Giani, Bartolini, Cavazza, Sabato, Zeneli. All.: Andrea Ferretti.
ARBITRO: Dal Pra' di Firenze.
RETI: Ciaccia 2, Bautista, Taddei.



E' quel periodo dell'anno dove non sai proprio come vestirti. Vedi il sole e pensi sia ancora il caldo di ieri, ma c'è vento e in una grande tribuna coperta come quella del Bozzi fa più che freschino. Così, c'è chi è vestito in sandali e pantaloni corti, chi in tuta con tanto di cappuccio tirato su. Un po' lo specchio della Floria nella prima parte di gara, con le scorie rimaste dal pareggio dell'esordio in campionato. So di avere dei valori, ma non riesco a esprimerli al meglio e allora faccio fatica. Il primo quarto d'ora così non regala molto agli spettatori presenti. Poi i ragazzi di mister Pompili decidono di mettersi il vestito buono della domenica e cominciano a costruire gioco e occasioni. Da segnalare un gol annullato a Materassi per posizione di fuorigioco di un compagno di squadra, che lascia più di un dubbio. Ci vuole più del previsto per sbloccare la gara, ma arrivano due reti nel giro di cinque minuti proprio sul finire della prima frazione. Cross profondo dalla destra, Materassi sporca solo il pallone e rifinisce in grande stile Ciacca con una rovesciata da applausi che supera il portiere del Santa Maria. Ciaccia si ripete poco dopo e l'azione parte sempre dalla destra: controllo sul cross, la palla resta lì, tocco sotto misura e si va al riposo sul doppio vantaggio. Nella ripresa, la Floria continua a spingere e il Santa Maria non riesce a opporsi alle volate avversarie. Esteves calcia la punizione dal limite, Giubbolini N. si supera mandando la palla in angolo. Al decimo minuto arriva il tris per i padroni di casa. Azione in velocità costruita con pochi tocchi, Ciaccia libera Baustista verso la porta: il numero due Floria evita il diretto avversario, entra in area e da posizione defilata supera il portiere del Santa Maria con un diagonale preciso. Poco dopo continua la sfida a distanza tra Esteves e Giubbolini N., vinta ancora dal portiere che toglie la palla da sotto l'incrocio. Qualche sostituzione da una parte e dall'altra non cambia l'andamento della gara, anzi. Il nuovo entrato Pasqual impegna subito il portiere ospite, si accende una serie di rimpalli e la sfera entra in rete, ma l'arbitro fischia ancora fuorigioco. Il Santa Maria si vede in avanti solo grazie a una sanguinosa palla persa da Santoro, che libera Giubbolini G. verso la porta. Potrebbe essere l'occasione degli ospiti per accorciare le distanze, ma non è dello stesso avviso capitan Fibbi che con un recupero sontuoso gli sbarra la strada davanti a Vila. La Floria continua a costruire, ma non riesce a trovare la rete. Giubbolini N. si oppone sempre con il tempo giusto e a più riprese evita che il passivo sia peggiore per i suoi. Bautista va vicino alla doppietta al termine di una bellissima azione dei padroni di casa che parte dalla sinistra, si sviluppa poi sulla destra dove Bettarelli libera il compagno al tiro, ma il portiere ospite blocca in uscita bassa. Quando siamo arrivati ormai ad una manciata di secondi dalla fine del recupero, Materassi e Batelli scambiano un bel pallone al limite dell'area, scaricando poi per Taddei: tiro di prima intenzione e parabola perfetta della sfera che s'infila all'incrocio dei pali alla destra di Giubbolini. Finisce così, con tre punti guadagnati con merito e qualità per i ragazzi di mister Pompili. Non perfetta la direzione arbitrale, in una partita senza particolari episodi che avrebbero potuto cambiare il risultato. Calciatoripiù : Bautista gioca ovunque e certifica una grande prestazione con il gol, Ciaccia mette la partita in ghiaccio, Esteves merita la rete (Floria); Giubbolini N. salva a più riprese i suoi (Santa Maria).

E' quel periodo dell'anno dove non sai proprio come vestirti. Vedi il sole e pensi sia ancora il caldo di ieri, ma c'è vento e in una grande tribuna coperta come quella del Bozzi fa più che freschino. Così, c'è chi è vestito in sandali e pantaloni corti, chi in tuta con tanto di cappuccio tirato su. Un po' lo specchio della Floria nella prima parte di gara, con le scorie rimaste dal pareggio dell'esordio in campionato. So di avere dei valori, ma non riesco a esprimerli al meglio e allora faccio fatica. Il primo quarto d'ora così non regala molto agli spettatori presenti. Poi i ragazzi di mister Pompili decidono di mettersi il vestito buono della domenica e cominciano a costruire gioco e occasioni. Da segnalare un gol annullato a Materassi per posizione di fuorigioco di un compagno di squadra, che lascia più di un dubbio. Ci vuole più del previsto per sbloccare la gara, ma arrivano due reti nel giro di cinque minuti proprio sul finire della prima frazione. Cross profondo dalla destra, Materassi sporca solo il pallone e rifinisce in grande stile Ciacca con una rovesciata da applausi che supera il portiere del Santa Maria. Ciaccia si ripete poco dopo e l'azione parte sempre dalla destra: controllo sul cross, la palla resta lì, tocco sotto misura e si va al riposo sul doppio vantaggio. Nella ripresa, la Floria continua a spingere e il Santa Maria non riesce a opporsi alle volate avversarie. Esteves calcia la punizione dal limite, Giubbolini N. si supera mandando la palla in angolo. Al decimo minuto arriva il tris per i padroni di casa. Azione in velocità costruita con pochi tocchi, Ciaccia libera Baustista verso la porta: il numero due Floria evita il diretto avversario, entra in area e da posizione defilata supera il portiere del Santa Maria con un diagonale preciso. Poco dopo continua la sfida a distanza tra Esteves e Giubbolini N., vinta ancora dal portiere che toglie la palla da sotto l'incrocio. Qualche sostituzione da una parte e dall'altra non cambia l'andamento della gara, anzi. Il nuovo entrato Pasqual impegna subito il portiere ospite, si accende una serie di rimpalli e la sfera entra in rete, ma l'arbitro fischia ancora fuorigioco. Il Santa Maria si vede in avanti solo grazie a una sanguinosa palla persa da Santoro, che libera Giubbolini G. verso la porta. Potrebbe essere l'occasione degli ospiti per accorciare le distanze, ma non è dello stesso avviso capitan Fibbi che con un recupero sontuoso gli sbarra la strada davanti a Vila. La Floria continua a costruire, ma non riesce a trovare la rete. Giubbolini N. si oppone sempre con il tempo giusto e a più riprese evita che il passivo sia peggiore per i suoi. Bautista va vicino alla doppietta al termine di una bellissima azione dei padroni di casa che parte dalla sinistra, si sviluppa poi sulla destra dove Bettarelli libera il compagno al tiro, ma il portiere ospite blocca in uscita bassa. Quando siamo arrivati ormai ad una manciata di secondi dalla fine del recupero, Materassi e Batelli scambiano un bel pallone al limite dell'area, scaricando poi per Taddei: tiro di prima intenzione e parabola perfetta della sfera che s'infila all'incrocio dei pali alla destra di Giubbolini. Finisce così, con tre punti guadagnati con merito e qualità per i ragazzi di mister Pompili. Non perfetta la direzione arbitrale, in una partita senza particolari episodi che avrebbero potuto cambiare il risultato. Calciatoripiù : Bautista gioca ovunque e certifica una grande prestazione con il gol, Ciaccia mette la partita in ghiaccio, Esteves merita la rete (Floria); Giubbolini N. salva a più riprese i suoi (Santa Maria).

LANCIOTTO CAMPI: Shtjefhilaj, Vivoli, Bianchi, Bandini, Bushati, Vasa, Mannocci, Bini, Malaj, Landini, Polverini. A disp.: Romanelli, Ouakkar, Clemente, Hila, Bartolini, Cicali, Cerrato, Gueli, Stefanini. All.: Meloni Luca
AUDACE GALLUZZO: Arpaia, Gensini, Verga, Burroni, Gibbino, Martorelli, Guastalegname, Raimondo, Sartiani, Giappichini, Voican. A disp.: Bedogne, Ibraliu, Vignoli, Ara, Hebeler, Vezzani, . All.: De Fazio Mario
RETI: Vasa, Verga, Verga
NOTE: Ammoniti Shtjefhilaj, Vasa, Malaj.LANCIOTTO CAMPI: Shtjefhilaj, Vivoli, Bianchi, Bushati, Vasa, Mannocci, Malaj, Landini, Polverini, Bini, Bandini. A disp.: Romanelli, Oukkar, Clemente, Hila, Barolini, Vitali, Cerrato, Gueli, Stefanini. All.. Enrico Caramelli.
AUDACE GALLUZZO OLTRARNO: Arpaia, Gensini, Verga, Burroni, Gibbino, Martoncelli, Guastalegname, Raimondo, Sartiani, Giappichini, Voican. A disp.: Bedogni, Ibraliu, Vignoli, Ara, Hebeier, Vezzani. All.: Mario De Fazio.
ARBITRO: D'Amore di Prato.
RETI: 4', 25' Verga, 41' rig. Vasa.

LANCIOTTO CAMPI: Shtjefhilaj, Vivoli, Bianchi, Bushati, Vasa, Mannocci, Malaj, Landini, Polverini, Bini, Bandini. A disp.: Romanelli, Oukkar, Clemente, Hila, Barolini, Vitali, Cerrato, Gueli, Stefanini. All.. Enrico Caramelli.
AUDACE GALLUZZO OLTRARNO: Arpaia, Gensini, Verga, Burroni, Gibbino, Martoncelli, Guastalegname, Raimondo, Sartiani, Giappichini, Voican. A disp.: Bedogni, Ibraliu, Vignoli, Ara, Hebeier, Vezzani. All.: Mario De Fazio.
ARBITRO: D'Amore di Prato.
RETI: 4', 25' Verga, 41' rig. Vasa.



Gara sostanzialmente equilibrata, caratterizzata da poche emozioni e scarse occasioni. Alla fine il successo della squadra di Mario De Fazio può essere considerato meritato, anche se i padroni di casa, autori di una prova sufficiente, hanno cercato di opporsi agli avversari in maniera positiva. Subito in apertura gli ospiti al 4' si portano in vantaggio grazie al colpo di testa vincente di Verga. Non reagisce con impeto e forza la squadra di Caramelli e al 25' sono sempre gli ospiti a realizzare il raddoppio con una punizione dal limite di Verga. Il primo tempo non presenta ulteriori emozioni e si conclude con il doppio vantaggio dell'Audace Galluzzo realizzato da Verga, autore di una punizione vincente e di una bella prova. Il Lanciotto accenna ad una reazione confortante all'inizio della seconda frazione e al 6' usufruisce di un calcio di rigore concesso per un fallo subito da Mannocci, va alla battuta Vasa che accorcia le distanze. Ora la gara è maggiormente in bilico ma quelli del Galluzzo controllano bene il confronto e reggono l'urto degli avversari. L'Audace che veniva dal pareggio interno ottenuto nella prima giornata contro la Settignanese centra quindi un bel successo che fortifica il suo inizio di campionato, il Lanciotto dopo aver battuto in trasferta il Barberino non si ripete contro una buona squadra come quella rivale di giornata ma le possibilità per la formazione guidata dal bravo Enrico Caramelli rimangono intatte e i padroni di casa possono ripetere l'ottimo campionato della stagione precedente. Nel Lanciotto Campi convincente la prova di Vasa, nell'Audace Galluzzo si sono messi in particolare evidenza Verga, Raimondo e Voican. Gara ben diretta. Calciatoripiù: Vasa (Lanciotto Campi), Verga, raimondo, Voican (Audace Galluzzo Oltrarno).

Gara sostanzialmente equilibrata, caratterizzata da poche emozioni e scarse occasioni. Alla fine il successo della squadra di Mario De Fazio può essere considerato meritato, anche se i padroni di casa, autori di una prova sufficiente, hanno cercato di opporsi agli avversari in maniera positiva. Subito in apertura gli ospiti al 4' si portano in vantaggio grazie al colpo di testa vincente di Verga. Non reagisce con impeto e forza la squadra di Caramelli e al 25' sono sempre gli ospiti a realizzare il raddoppio con una punizione dal limite di Verga. Il primo tempo non presenta ulteriori emozioni e si conclude con il doppio vantaggio dell'Audace Galluzzo realizzato da Verga, autore di una punizione vincente e di una bella prova. Il Lanciotto accenna ad una reazione confortante all'inizio della seconda frazione e al 6' usufruisce di un calcio di rigore concesso per un fallo subito da Mannocci, va alla battuta Vasa che accorcia le distanze. Ora la gara è maggiormente in bilico ma quelli del Galluzzo controllano bene il confronto e reggono l'urto degli avversari. L'Audace che veniva dal pareggio interno ottenuto nella prima giornata contro la Settignanese centra quindi un bel successo che fortifica il suo inizio di campionato, il Lanciotto dopo aver battuto in trasferta il Barberino non si ripete contro una buona squadra come quella rivale di giornata ma le possibilità per la formazione guidata dal bravo Enrico Caramelli rimangono intatte e i padroni di casa possono ripetere l'ottimo campionato della stagione precedente. Nel Lanciotto Campi convincente la prova di Vasa, nell'Audace Galluzzo si sono messi in particolare evidenza Verga, Raimondo e Voican. Gara ben diretta. Calciatoripiù: Vasa (Lanciotto Campi), Verga, raimondo, Voican (Audace Galluzzo Oltrarno).

RETI: Calistri, Medici
ZENITH: Aiazzi, Bonci, Castronuovo, Alderighi, Bigagli, Bini, Paci, Topi, Calistri, D'Anna, Bernardini. A disp.: Calistri, Amantea, Artusi, Cecchi, Falco, Fossi, Kola, Mantuano. All.: Alessio Rotondo.
RINASCITA DOCCIA: Pozzi, Medici, Marocchi, Domi, Tramarin, Roccavilla, Scaparra, Nencini, Fantechi, Bettini, Pazzagli. A disp.: Giannini, Paoletti, Arrighetti, Scatuzzi, Ignesti, Tazzi, Kulish, Giannini, Perzefi. All.: Andrea Ghilli.
ARBITRO: De Lucia di Pistoia.
RETI: Medici, Calistri.

ZENITH: Aiazzi, Bonci, Castronuovo, Alderighi, Bigagli, Bini, Paci, Topi, Calistri, D'Anna, Bernardini. A disp.: Calistri, Amantea, Artusi, Cecchi, Falco, Fossi, Kola, Mantuano. All.: Alessio Rotondo.
RINASCITA DOCCIA: Pozzi, Medici, Marocchi, Domi, Tramarin, Roccavilla, Scaparra, Nencini, Fantechi, Bettini, Pazzagli. A disp.: Giannini, Paoletti, Arrighetti, Scatuzzi, Ignesti, Tazzi, Kulish, Giannini, Perzefi. All.: Andrea Ghilli.
ARBITRO: De Lucia di Pistoia.
RETI: Medici, Calistri.



Finisce con un pari amaro per gli ospiti e che sa di sollievo per i padroni di casa la combattutissima sfida fra Zenith e Rinascita Doccia, un match giocata su livelli di intensità altissimi per tutti i suoi 70', con poche cause e molti duelli fisici in ogni zona del campo, gestiti con metro morbido dall'arbitro che ha sempre preferito la continuità del gioco anziché il suo spezzettamento. Due squadre desiderose di tornare in campo dopo il primo turno stagionale danno vita quindi a una gara vera e di categoria, rimessa in piedi all'ultimo dalla Zenith. Il primo tempo è ricco di duelli a centrocampo, ma anche azioni e potenziali occasioni da rete su ambedue i fronti. La Zenith parte forte e impegna Pozzi in due occasioni in cui il portiere risponde alla grande, poi a passare è il Doccia con il beffardo tiro-cross da palla inattiva di Medici, che incastona la palla all'incrocio dei pali. Deciso a non perdere contatto con l'avversario, il team locale riparte a spron battuto nel secondo tempo, mettendo sotto pressione gli avversari con alcuni corner battuti in sequenza; i rossoblù però tengono bene il campo e, quando agiscono in fase di transizione, si rendono assai pericolosi, come dimostrano prima l'occasione di Domi, che spara sul fondo da ottima posizione, e poi Fantechi, che fa tutto bene accelerando sulla destra e poi accentrandosi, ma anziché servire Bettini - meglio posizionato - opta per una conclusione che non risulta precisa. Siamo ormai nel finale e 3' più tardi, quasi a tempo scaduto, ecco che la Zenith pareggia. L'azione dell'uno a uno nasce da un equivoco: con un giocatore a terra, il tecnico ospite chiede ai suoi di scagliare in fallo laterale il pallone, l'azione però non perde giri e la Zenith rilancia in profondità; lo sviluppo della stessa si conclude con il tiro vincente di Calistri. Uno a uno e poco tempo a disposizione, dopo il gol, per fare qualsiasi cosa: Zenith e Doccia si spartiscono un punto a testa, con umore descritto in avvio di cronaca. Calciatoripiù: Domi, Nencini (Rinascita Doccia).

Finisce con un pari amaro per gli ospiti e che sa di sollievo per i padroni di casa la combattutissima sfida fra Zenith e Rinascita Doccia, un match giocata su livelli di intensità altissimi per tutti i suoi 70', con poche cause e molti duelli fisici in ogni zona del campo, gestiti con metro morbido dall'arbitro che ha sempre preferito la continuità del gioco anziché il suo spezzettamento. Due squadre desiderose di tornare in campo dopo il primo turno stagionale danno vita quindi a una gara vera e di categoria, rimessa in piedi all'ultimo dalla Zenith. Il primo tempo è ricco di duelli a centrocampo, ma anche azioni e potenziali occasioni da rete su ambedue i fronti. La Zenith parte forte e impegna Pozzi in due occasioni in cui il portiere risponde alla grande, poi a passare è il Doccia con il beffardo tiro-cross da palla inattiva di Medici, che incastona la palla all'incrocio dei pali. Deciso a non perdere contatto con l'avversario, il team locale riparte a spron battuto nel secondo tempo, mettendo sotto pressione gli avversari con alcuni corner battuti in sequenza; i rossoblù però tengono bene il campo e, quando agiscono in fase di transizione, si rendono assai pericolosi, come dimostrano prima l'occasione di Domi, che spara sul fondo da ottima posizione, e poi Fantechi, che fa tutto bene accelerando sulla destra e poi accentrandosi, ma anziché servire Bettini - meglio posizionato - opta per una conclusione che non risulta precisa. Siamo ormai nel finale e 3' più tardi, quasi a tempo scaduto, ecco che la Zenith pareggia. L'azione dell'uno a uno nasce da un equivoco: con un giocatore a terra, il tecnico ospite chiede ai suoi di scagliare in fallo laterale il pallone, l'azione però non perde giri e la Zenith rilancia in profondità; lo sviluppo della stessa si conclude con il tiro vincente di Calistri. Uno a uno e poco tempo a disposizione, dopo il gol, per fare qualsiasi cosa: Zenith e Doccia si spartiscono un punto a testa, con umore descritto in avvio di cronaca. Calciatoripiù: Domi, Nencini (Rinascita Doccia).