RETI: Tani, Baldini
FOLLONICA GAV.: Biondi, Giannini, Vestri, Ranieri, Zago, Masini, Delle Donne, Haxhini, Gabrielli, Berti, Gabbiani. A disp.: Carmisano, Micheloni, Savazzi, Pierallini, Mosca, Dorelli, Bisceglia. All.: Luca Grossi.
OLTRERA: Bullari, Mariani, Gjoni, Trafeli, Bonicoli, Carloni, Filippi, Tani, Socci, Baldini, Folgheraiter. A disp.: Pini, Paladino, Gjyshi, Giovacchini. All.: Matteo Citi.
ARBITRO: Squillante di Grosseto.
RETI: Baldini, Tani.

FOLLONICA GAV.: Biondi, Giannini, Vestri, Ranieri, Zago, Masini, Delle Donne, Haxhini, Gabrielli, Berti, Gabbiani. A disp.: Carmisano, Micheloni, Savazzi, Pierallini, Mosca, Dorelli, Bisceglia. All.: Luca Grossi.
OLTRERA: Bullari, Mariani, Gjoni, Trafeli, Bonicoli, Carloni, Filippi, Tani, Socci, Baldini, Folgheraiter. A disp.: Pini, Paladino, Gjyshi, Giovacchini. All.: Matteo Citi.
ARBITRO: Squillante di Grosseto.
RETI: Baldini, Tani.



Baldini nel primo tempo, Tani nel secondo: l'Oltrera passa a Follonica con una rete per tempo superando per 2-0 i padroni di casa del Follonica Gavorrano. I rossoblù ospiti partono forte, subito propositivi in avvio e pericolosi in area avversaria. Il primo squillo del match è infatti proprio dell'Oltrera, intorno al 10': cross dalla destra, girata in area di Tani e ottimo intervento di Biondi, che dice di no. Gli ospiti spingono e nel finale di prima frazione riescono a trovare la via del gol, sfruttando anche un'indecisione difensiva locale: l'invito di Tani è giusto per Baldini, che supera il portiere con una conclusione a incrociare. È il gol dello 0-1, su questo punteggio le due squadre vanno al riposo. Il secondo tempo si apre subito nel segno degli ospiti, dopo pochi minuti infatti l'Oltrera riesce a pareggiare: questa volta Tani fa tutto da solo, va via sulla fascia, sfonda in area e supera il portiere per lo 0-2. Il Follonica Gavorrano prova a scuotersi, cercando il gol per riaprire la partita: si annotano in particolare un palo colpito da Pierallini e un tentativo di Mosca fermato dall'ottimo intervento del portiere. Dall'altra parte l'Oltrera controlla bene il vantaggio e va vicinissima poi al tris prima sempre con Tani, pericoloso questa volta dalla distanza, e poi con uno spunto di Socci dalla destra. Ma il punteggio non cambia più: finisce 0-2, l'Oltrera centra la seconda vittoria stagionale e aggancia il Roselle a quota 6.

Baldini nel primo tempo, Tani nel secondo: l'Oltrera passa a Follonica con una rete per tempo superando per 2-0 i padroni di casa del Follonica Gavorrano. I rossoblù ospiti partono forte, subito propositivi in avvio e pericolosi in area avversaria. Il primo squillo del match è infatti proprio dell'Oltrera, intorno al 10': cross dalla destra, girata in area di Tani e ottimo intervento di Biondi, che dice di no. Gli ospiti spingono e nel finale di prima frazione riescono a trovare la via del gol, sfruttando anche un'indecisione difensiva locale: l'invito di Tani è giusto per Baldini, che supera il portiere con una conclusione a incrociare. È il gol dello 0-1, su questo punteggio le due squadre vanno al riposo. Il secondo tempo si apre subito nel segno degli ospiti, dopo pochi minuti infatti l'Oltrera riesce a pareggiare: questa volta Tani fa tutto da solo, va via sulla fascia, sfonda in area e supera il portiere per lo 0-2. Il Follonica Gavorrano prova a scuotersi, cercando il gol per riaprire la partita: si annotano in particolare un palo colpito da Pierallini e un tentativo di Mosca fermato dall'ottimo intervento del portiere. Dall'altra parte l'Oltrera controlla bene il vantaggio e va vicinissima poi al tris prima sempre con Tani, pericoloso questa volta dalla distanza, e poi con uno spunto di Socci dalla destra. Ma il punteggio non cambia più: finisce 0-2, l'Oltrera centra la seconda vittoria stagionale e aggancia il Roselle a quota 6.

GROSSETO: Borscia, Lenzi, Mulinacci, Guazzini, Terramoccia, Lenci, Caridi, Balocchi, Di Fraia, Vongher, Alviti. A disp.: Malentacchi, Castellano, Cenicola, Biliotti, Foglia, Porfiri, Totino, Rotelli, Balcanuta. All.: Terracciano Domenico
RETI: Di Fraia, Cenicola
GROSSETO: Borscia, Lenzi, Mulinacci, Guazzini, Lenci, Terramoccia, Balocchi, Caridi, Di Fraia, Vongher, Alviti. A disp.: Malentacchi, Barontini, Castellano, Porfiri, Cenicola, Foglia, Totino, Rotelli, Biliotti. All.: Domenico Terracciano.
ROSELLE: Bacci, Offarelli, Clases, Priore, Maffuccini, Verni, Benni, Chiavacci, Cinelli, Scarabelli, Morra. A disp.: Giorgini, Benocci, Sabbatini, Angeli, Margio, Marchi, Postiferi, Visalli, Saloni. All.:Maurizio Leone.
ARBITRO: Schiano di Grosseto.
RETI: Di Fraia, Cenicola.

GROSSETO: Borscia, Lenzi, Mulinacci, Guazzini, Lenci, Terramoccia, Balocchi, Caridi, Di Fraia, Vongher, Alviti. A disp.: Malentacchi, Barontini, Castellano, Porfiri, Cenicola, Foglia, Totino, Rotelli, Biliotti. All.: Domenico Terracciano.
ROSELLE: Bacci, Offarelli, Clases, Priore, Maffuccini, Verni, Benni, Chiavacci, Cinelli, Scarabelli, Morra. A disp.: Giorgini, Benocci, Sabbatini, Angeli, Margio, Marchi, Postiferi, Visalli, Saloni. All.:Maurizio Leone.
ARBITRO: Schiano di Grosseto.
RETI: Di Fraia, Cenicola.



Il derby è biancorosso. Il Grosseto si aggiudica la partita col Roselle grazie a una rete per tempo: decidono i sigilli di Di Fraia e di Cenicola. Il match risulta piuttosto combattuto in avvio, caratterizzato da un paio di spunti per parte. Il Roselle, protagonista di un buon primo tempo, non riesce ad approfittare di un paio di indecisioni in uscita dei locali (nella prima occasione è decisiva una gran chiusura di Lenci), mancando di un niente il vantaggio con Priore e con Cinelli. Il Grosseto si organizza e col passare dei minuti riesce a prendere campo, costruendo le prime occasioni in area avversaria e poi sbloccando la partita al 25'. Il vantaggio biancorosso viene realizzato da Di Fraia, protagonista di una bella azione sulla sinistra: con una serpentina va via palla al piede, si accentra e incrocia il tiro sul primo palo per l'1-0. Il Grosseto continua a spingere, rendendosi ancora pericoloso in area avversaria con un paio di conclusioni dalla distanza e con un paio di colpi di testa su calcio d'angolo. L'occasione più ghiotta capita a Balocchi, fermato a tu per tu col portiere da un tempestivo intervento di piede del numero uno ospite. Nel secondo tempo il Grosseto prende definitivamente campo, riuscendo a raddoppiare e andando ancora vicino al gol in altre occasioni. Subito nei primi minuti si annota un palo colpito da Caridi da posizione ravvicinata dopo una buona incursione sulla fascia. Il 2-0 lo firma invece Cenicola, entrato al posto di Terramoccia: l'azione nasce sulla destra e viene poi rifinita sulla sinistra, Alviti si accentra e tira; il pallone rimane lì e viene raccolto e indirizzato in rete da Cenicola con un bel tiro. Nel secondo tempo si annota anche un gol annullato ad Alviti per fuorigioco. Si chiude così il match di Roselle: il Grosseto vince e sale a quota 13 in classifica. Calciatoripiù: Di Fraia, Caridi, Lenci (Grosseto).

Il derby è biancorosso. Il Grosseto si aggiudica la partita col Roselle grazie a una rete per tempo: decidono i sigilli di Di Fraia e di Cenicola. Il match risulta piuttosto combattuto in avvio, caratterizzato da un paio di spunti per parte. Il Roselle, protagonista di un buon primo tempo, non riesce ad approfittare di un paio di indecisioni in uscita dei locali (nella prima occasione è decisiva una gran chiusura di Lenci), mancando di un niente il vantaggio con Priore e con Cinelli. Il Grosseto si organizza e col passare dei minuti riesce a prendere campo, costruendo le prime occasioni in area avversaria e poi sbloccando la partita al 25'. Il vantaggio biancorosso viene realizzato da Di Fraia, protagonista di una bella azione sulla sinistra: con una serpentina va via palla al piede, si accentra e incrocia il tiro sul primo palo per l'1-0. Il Grosseto continua a spingere, rendendosi ancora pericoloso in area avversaria con un paio di conclusioni dalla distanza e con un paio di colpi di testa su calcio d'angolo. L'occasione più ghiotta capita a Balocchi, fermato a tu per tu col portiere da un tempestivo intervento di piede del numero uno ospite. Nel secondo tempo il Grosseto prende definitivamente campo, riuscendo a raddoppiare e andando ancora vicino al gol in altre occasioni. Subito nei primi minuti si annota un palo colpito da Caridi da posizione ravvicinata dopo una buona incursione sulla fascia. Il 2-0 lo firma invece Cenicola, entrato al posto di Terramoccia: l'azione nasce sulla destra e viene poi rifinita sulla sinistra, Alviti si accentra e tira; il pallone rimane lì e viene raccolto e indirizzato in rete da Cenicola con un bel tiro. Nel secondo tempo si annota anche un gol annullato ad Alviti per fuorigioco. Si chiude così il match di Roselle: il Grosseto vince e sale a quota 13 in classifica. Calciatoripiù: Di Fraia, Caridi, Lenci (Grosseto).

RETI: Santacroce, Lischi, Bertolini, Masoni
PRO LIVORNO SORG.: Cioni, Lana, Santacroce, Escati, Pietrogiacomi, Ferri, Neri, Zarroli, Mela, Calloni, Lischi. A disp.: Tontaro, Cavallini, Ramagli, Mazzantini, Gatta, Cigna, Bandinelli, Landi, Canelli. All.: Iurj Cantini.
CALCI: Bacchereti, Bargagna, Rofi, Armani, Petrignani, Guidotti, Masoni, Milanese, Lattanzi, Bardi, Bertolini. A disp.: Chesi, Betti, Giaconia, Pampaloni, Bonanni, Cristinelli, Silvi, Federici, Baldassari. All.: Stefano Ammannati.
ARBITRO: De Rosa di Livorno.
RETI: Santacroce, Bertolini, Masoni, Lischi.

PRO LIVORNO SORG.: Cioni, Lana, Santacroce, Escati, Pietrogiacomi, Ferri, Neri, Zarroli, Mela, Calloni, Lischi. A disp.: Tontaro, Cavallini, Ramagli, Mazzantini, Gatta, Cigna, Bandinelli, Landi, Canelli. All.: Iurj Cantini.
CALCI: Bacchereti, Bargagna, Rofi, Armani, Petrignani, Guidotti, Masoni, Milanese, Lattanzi, Bardi, Bertolini. A disp.: Chesi, Betti, Giaconia, Pampaloni, Bonanni, Cristinelli, Silvi, Federici, Baldassari. All.: Stefano Ammannati.
ARBITRO: De Rosa di Livorno.
RETI: Santacroce, Bertolini, Masoni, Lischi.



Una determinata Pro Livorno Sorgenti riesce a strappare un buon pari interno contro un ottimo Calci al termine di una partita approcciata bene e poi giocata con grinta fino alla fine dai biancoverdi, che riescono ad acciuffare il pari allo scadere. I primi squilli del match sono per gli ospiti, pericolosi subito su due angoli: dopo pochi secondi Rofi pesca in area Bardi, la cui conclusione viene murata dalla retroguardia biancoverde; al 5' poi ancora Bardi mette un buon pallone in mezzo sempre da corner, Cioni allontana con i pugni. La risposta della Pro Livorno Sorgenti coincide di fatto col gol del vantaggio (7'): lancio di Pietrogiacomi sulla fascia per Santacroce, che entra in area e supera il portiere per l'1-0. Il gol dà forza ai locali, ancora in avanti due minuti dopo con un calcio di punizione di Zarroli uscito fuori. Il Calci ha una buona reazione, si rifà sotto e nel giro di pochi minuti riesce poi a ribaltare il risultato. Dopo un tentativo di Lattanzi su invito di Bertolini (12'), al 14' gli ospiti pareggiano: è lo stesso Bertolini a firmare l'1-1 su invito di Rofi. Il Calci insiste e al 18' va a un passo dal sorpasso: Bertolini lascia partire un gran tiro, Cioni si supera deviando il pallone in angolo. Poco male comunque per gli ospiti, che colpiscono appena un minuto dopo (19'): calcio d'angolo battuto da Bardi, Masoni solo sul secondo palo insacca di testa. Il Calci continua a spingere e nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo va ancora vicino al gol in diverse occasioni. Si annotano subito dopo un tiro fuori di Petrignani al 20' e un tentativo di Bardi al 21'. Al 28' sempre Bardi mette in area per Lattanzi che tira al volo ma viene murato dalla difesa biancoverde; un minuto dopo Lattanzi non riesce a sfruttare l'invito di Bertolini tirando centrale tra le braccia del portiere. Al 31' Guidotti esce dalla difesa e lancia in porta Bertolini, che però non sfrutta l'assist. Nel finale di tempo due occasioni anche per Lattanzi, che prima colpisce di testa su corner di Rofi non riuscendo a impensierire il portiere (32') e poi conclude centrale dalla distanza (34'). Nel secondo tempo il match riparte sulla falsariga del primo: il Calci continua a spingere alla ricerca del gol per chiudere la partita, la Pro Livorno Sorgenti si compatta, non molla e con determinazione cerca il pareggio. Il primo sussulto del secondo tempo è per gli ospiti: corner di Bertolini e conclusione fuori di Rofi. Al 41' doppia occasione sempre per il Calci: Bargagna lancia Bertolini, che appoggia su Lattanzi, che tira; il portiere respinge un pallone difficile che arriva poi a Bardi, che a portiere battuto viene murato dalla difesa. La Pro Livorno Sorgenti risponde con Neri: il suo tiro al 43' viene parato da Bacchereti. Al 48' bella discesa di Masoni per gli ospiti, la difesa biancoverde si salva in angolo; al 60' ancora Calci in avanti con un tiro dalla trequarti di Milanese uscito fuori dallo specchio. Un minuto dopo ci prova ancora Milanese (tiro addosso al portiere), al 63' Rofi ci prova da lontano ma il tiro è debole e facile preda del portiere. La Pro Livorno Sorgenti risponde con un tiro di Calloni, che conclude debolmente a tu per tu col portiere, e con un tentativo su punizione, anche questo centrale. Al 70' Calci in avanti: Silvi viene smarcato sottoporta e conclude al volo ma senza trovare lo specchio. Allo scadere (72') la Pro Livorno Sorgenti riesce a pareggiare: sul calcio di punizione dalla trequarti di Neri, Lischi riesce a trovare la zampata vincente per il definitivo 2-2.

Una determinata Pro Livorno Sorgenti riesce a strappare un buon pari interno contro un ottimo Calci al termine di una partita approcciata bene e poi giocata con grinta fino alla fine dai biancoverdi, che riescono ad acciuffare il pari allo scadere. I primi squilli del match sono per gli ospiti, pericolosi subito su due angoli: dopo pochi secondi Rofi pesca in area Bardi, la cui conclusione viene murata dalla retroguardia biancoverde; al 5' poi ancora Bardi mette un buon pallone in mezzo sempre da corner, Cioni allontana con i pugni. La risposta della Pro Livorno Sorgenti coincide di fatto col gol del vantaggio (7'): lancio di Pietrogiacomi sulla fascia per Santacroce, che entra in area e supera il portiere per l'1-0. Il gol dà forza ai locali, ancora in avanti due minuti dopo con un calcio di punizione di Zarroli uscito fuori. Il Calci ha una buona reazione, si rifà sotto e nel giro di pochi minuti riesce poi a ribaltare il risultato. Dopo un tentativo di Lattanzi su invito di Bertolini (12'), al 14' gli ospiti pareggiano: è lo stesso Bertolini a firmare l'1-1 su invito di Rofi. Il Calci insiste e al 18' va a un passo dal sorpasso: Bertolini lascia partire un gran tiro, Cioni si supera deviando il pallone in angolo. Poco male comunque per gli ospiti, che colpiscono appena un minuto dopo (19'): calcio d'angolo battuto da Bardi, Masoni solo sul secondo palo insacca di testa. Il Calci continua a spingere e nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo va ancora vicino al gol in diverse occasioni. Si annotano subito dopo un tiro fuori di Petrignani al 20' e un tentativo di Bardi al 21'. Al 28' sempre Bardi mette in area per Lattanzi che tira al volo ma viene murato dalla difesa biancoverde; un minuto dopo Lattanzi non riesce a sfruttare l'invito di Bertolini tirando centrale tra le braccia del portiere. Al 31' Guidotti esce dalla difesa e lancia in porta Bertolini, che però non sfrutta l'assist. Nel finale di tempo due occasioni anche per Lattanzi, che prima colpisce di testa su corner di Rofi non riuscendo a impensierire il portiere (32') e poi conclude centrale dalla distanza (34'). Nel secondo tempo il match riparte sulla falsariga del primo: il Calci continua a spingere alla ricerca del gol per chiudere la partita, la Pro Livorno Sorgenti si compatta, non molla e con determinazione cerca il pareggio. Il primo sussulto del secondo tempo è per gli ospiti: corner di Bertolini e conclusione fuori di Rofi. Al 41' doppia occasione sempre per il Calci: Bargagna lancia Bertolini, che appoggia su Lattanzi, che tira; il portiere respinge un pallone difficile che arriva poi a Bardi, che a portiere battuto viene murato dalla difesa. La Pro Livorno Sorgenti risponde con Neri: il suo tiro al 43' viene parato da Bacchereti. Al 48' bella discesa di Masoni per gli ospiti, la difesa biancoverde si salva in angolo; al 60' ancora Calci in avanti con un tiro dalla trequarti di Milanese uscito fuori dallo specchio. Un minuto dopo ci prova ancora Milanese (tiro addosso al portiere), al 63' Rofi ci prova da lontano ma il tiro è debole e facile preda del portiere. La Pro Livorno Sorgenti risponde con un tiro di Calloni, che conclude debolmente a tu per tu col portiere, e con un tentativo su punizione, anche questo centrale. Al 70' Calci in avanti: Silvi viene smarcato sottoporta e conclude al volo ma senza trovare lo specchio. Allo scadere (72') la Pro Livorno Sorgenti riesce a pareggiare: sul calcio di punizione dalla trequarti di Neri, Lischi riesce a trovare la zampata vincente per il definitivo 2-2.

RETI: Galbiati
ROMAIANO: Bega, Derasmo, Venturini, Cerchiari, Paffi, Cimboli, Confietto, Del Buono, Battiloro, Cepa, Donnici. A disp.: Ginepri, Buggiani, Libini, Bonistalli, Bertocci, Lucchesini, Abou El Ouafa, Giannola, Avellino. All.: Jacopo Del Grande.
INVICTASAURO: Kopshti, Tiberi, Boccalini, Galbiati, Marcone, Granci, Angelini, Candido, Esposito, Fusini, De Chiara. A disp.: Daviddi, Toni, Metrano, Santi, Turco, Remati, La Mantia, Cesarini, Samperi. All.: Shaba Violi.
ARBITRO: Mata Garcia di Pontedera.
RETE: Galbiati.

ROMAIANO: Bega, Derasmo, Venturini, Cerchiari, Paffi, Cimboli, Confietto, Del Buono, Battiloro, Cepa, Donnici. A disp.: Ginepri, Buggiani, Libini, Bonistalli, Bertocci, Lucchesini, Abou El Ouafa, Giannola, Avellino. All.: Jacopo Del Grande.
INVICTASAURO: Kopshti, Tiberi, Boccalini, Galbiati, Marcone, Granci, Angelini, Candido, Esposito, Fusini, De Chiara. A disp.: Daviddi, Toni, Metrano, Santi, Turco, Remati, La Mantia, Cesarini, Samperi. All.: Shaba Violi.
ARBITRO: Mata Garcia di Pontedera.
RETE: Galbiati.



L'InvictaSauro riparte subito dopo la sconfitta interna con l'Academy Livorno facendosi corsaro in casa del Romaiano. Gli ospiti approcciano bene al match, subito propositivi in area avversaria, e riescono a passare in vantaggio al minuto 16: ci pensa Galbiati a sbloccare e indirizzare il match con un gran calcio di punizione diretto all'angolino. Il Romaiano prova a scuotersi ma nel corso dei primi trentacinque minuti è ancora l'InvictaSauro a rendersi pericoloso, andando vicino al raddoppio e poi trovandolo con Angelini, fermato però in posizione di fuorigioco dal fischio del direttore di gara. La reazione del Romaiano si registra soprattutto nel secondo tempo: i padroni di casa ripartono con buon piglio creando alcune buone occasioni per il pari. Si annotano in particolare un gol annullato a Battiloro per fuorigioco e un altro spunto del numero 9 locale: la conclusione però in questo caso è debole e viene neutralizzata dal portiere. L'InvictaSauro si compatta, prova ad amministrare il vantaggio non rinunciando però ad attaccare, costruendo due ghiotte occasioni su due azioni manovrate partite dal portiere: in entrambi i casi però sia Esposito sia La Mantia vengono fermati in posizione di off-side. Il Romaiano spinge alla ricerca del pari fino alla fine e proprio nel finale, nei minuti di recupero, va a un passo dal pareggio: il tiro di Paffi finisce sulla traversa. Finisce così 0-1: l'InvictaSauro si prende i tre punti, stacca in classifica proprio il Romaiano e sale a quota 10, mantenendo il sesto posto. Calciatoripiù : nell'InvictaSauro spiccano Galbiati , autore di un bel gol, e il portiere Kopshti , autore di alcune belle parate.

L'InvictaSauro riparte subito dopo la sconfitta interna con l'Academy Livorno facendosi corsaro in casa del Romaiano. Gli ospiti approcciano bene al match, subito propositivi in area avversaria, e riescono a passare in vantaggio al minuto 16: ci pensa Galbiati a sbloccare e indirizzare il match con un gran calcio di punizione diretto all'angolino. Il Romaiano prova a scuotersi ma nel corso dei primi trentacinque minuti è ancora l'InvictaSauro a rendersi pericoloso, andando vicino al raddoppio e poi trovandolo con Angelini, fermato però in posizione di fuorigioco dal fischio del direttore di gara. La reazione del Romaiano si registra soprattutto nel secondo tempo: i padroni di casa ripartono con buon piglio creando alcune buone occasioni per il pari. Si annotano in particolare un gol annullato a Battiloro per fuorigioco e un altro spunto del numero 9 locale: la conclusione però in questo caso è debole e viene neutralizzata dal portiere. L'InvictaSauro si compatta, prova ad amministrare il vantaggio non rinunciando però ad attaccare, costruendo due ghiotte occasioni su due azioni manovrate partite dal portiere: in entrambi i casi però sia Esposito sia La Mantia vengono fermati in posizione di off-side. Il Romaiano spinge alla ricerca del pari fino alla fine e proprio nel finale, nei minuti di recupero, va a un passo dal pareggio: il tiro di Paffi finisce sulla traversa. Finisce così 0-1: l'InvictaSauro si prende i tre punti, stacca in classifica proprio il Romaiano e sale a quota 10, mantenendo il sesto posto. Calciatoripiù : nell'InvictaSauro spiccano Galbiati , autore di un bel gol, e il portiere Kopshti , autore di alcune belle parate.

RETI: Sommani L., Billi, Pacifico, Cortopassi
ACADEMY LIVORNO: Sommani S., Menchini, Billi (Tasca), Cortopassi (Hippert), Bernini, Pacifico (Bartolini), Gai (Lepri), Sommani L., Gelsi (Travali), De Fusco (Cecchi), Mini (Caleo). A disp.: Palamidessi, Pistoia. All.: Simone Giuliani.
PORTUALE: Bacchiocchi, Bernini, Basile, Cominale, Di Franco, Del Mazza, Palese, Pacini, Cosci, Truglio, Giomi. A disp.: Cerriku, Benedetti, Donati, Franzoni, Kassimi, Fastame, Labella, Sinigaglia. All.: Andrea Suardi.
ARBITRO: Alongi di Livorno.
RETI: Sommani L. rig., Billi, Cortopassi, Pacifico.

ACADEMY LIVORNO: Sommani S., Menchini, Billi (Tasca), Cortopassi (Hippert), Bernini, Pacifico (Bartolini), Gai (Lepri), Sommani L., Gelsi (Travali), De Fusco (Cecchi), Mini (Caleo). A disp.: Palamidessi, Pistoia. All.: Simone Giuliani.
PORTUALE: Bacchiocchi, Bernini, Basile, Cominale, Di Franco, Del Mazza, Palese, Pacini, Cosci, Truglio, Giomi. A disp.: Cerriku, Benedetti, Donati, Franzoni, Kassimi, Fastame, Labella, Sinigaglia. All.: Andrea Suardi.
ARBITRO: Alongi di Livorno.
RETI: Sommani L. rig., Billi, Cortopassi, Pacifico.



L'Academy Livorno trionfa nel derby col Portuale, centrando la quinta vittoria stagionale e agganciando così il Limite e Capraia al secondo posto a quota 15. Il match si accende subito, al 1' cross di Billi per Cortopassi che per una frazione di secondo non riesce a raggiungere il pallone e a colpire a porta vuota. Un minuto dopo ancora Academy Livorno: corner dalla sinistra di Pacifico, Menchini colpisce il palo. Al 5' Pacifico, incontenibile, si libera di cinque avversari e prende la traversa. L'Academy Livorno continua a spingere e al 6' passa in vantaggio con Gelsi, ma l'arbitro ferma tutto per fuorigioco. Un minuto dopo lo stesso Gelsi conclude alto sopra la traversa. Arrivano poi altre ghiotte occasioni locali con Mini (tiro fuori all'8'), con Gelsi (salta Bacchiocchi, Palese salva un gol già fatto al 16') e con Sommani L. (il tiro a botta sicura viene neutralizzato da Bacchiocchi al 18'). Al 19' poi l'Academy Livorno passa in vantaggio su calcio di rigore trasformato da Sommani L. Il Portuale prova a scuotersi, ma sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi, costruendo altre tre buone occasioni: al 28' Pacifico con una magia scavalca la difesa avversaria, poi Mini mette fuori; al 29' e al 30' ci prova per due volte Gelsi ma senza centrare lo specchio della porta. Al 33' ecco il raddoppio locale: Billi brucia tutti in velocità sulla destra e mette in rete per il 2-0. Il primo tempo si chiude con una rovesciata di Gelsi alta. Nella ripresa il copione del match non cambia: l'Academy Livorno riparte forte, subito al 36' Gelsi conclude a botta sicura alto sopra la traversa. Al 43' ci prova Cortopassi, Bacchiocchi para. Poi nel giro di un minuto i padroni di casa chiudono il match con due gol: al 46' Cortopassi di testa gira in rete un cross da calcio d'angolo di Pacifico, al 47' lo stesso Pacifico firma il poker. La partita è chiusa, ma c'è tempo per altre occasioni locali con Mini (tiro di poco fuori al 51'), Gelsi (tiro parato da Bacchiocchi al 52'), Menchini (tentativo da fuori area al 58) e Hippert (pericoloso al 59' e al 62').

L'Academy Livorno trionfa nel derby col Portuale, centrando la quinta vittoria stagionale e agganciando così il Limite e Capraia al secondo posto a quota 15. Il match si accende subito, al 1' cross di Billi per Cortopassi che per una frazione di secondo non riesce a raggiungere il pallone e a colpire a porta vuota. Un minuto dopo ancora Academy Livorno: corner dalla sinistra di Pacifico, Menchini colpisce il palo. Al 5' Pacifico, incontenibile, si libera di cinque avversari e prende la traversa. L'Academy Livorno continua a spingere e al 6' passa in vantaggio con Gelsi, ma l'arbitro ferma tutto per fuorigioco. Un minuto dopo lo stesso Gelsi conclude alto sopra la traversa. Arrivano poi altre ghiotte occasioni locali con Mini (tiro fuori all'8'), con Gelsi (salta Bacchiocchi, Palese salva un gol già fatto al 16') e con Sommani L. (il tiro a botta sicura viene neutralizzato da Bacchiocchi al 18'). Al 19' poi l'Academy Livorno passa in vantaggio su calcio di rigore trasformato da Sommani L. Il Portuale prova a scuotersi, ma sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi, costruendo altre tre buone occasioni: al 28' Pacifico con una magia scavalca la difesa avversaria, poi Mini mette fuori; al 29' e al 30' ci prova per due volte Gelsi ma senza centrare lo specchio della porta. Al 33' ecco il raddoppio locale: Billi brucia tutti in velocità sulla destra e mette in rete per il 2-0. Il primo tempo si chiude con una rovesciata di Gelsi alta. Nella ripresa il copione del match non cambia: l'Academy Livorno riparte forte, subito al 36' Gelsi conclude a botta sicura alto sopra la traversa. Al 43' ci prova Cortopassi, Bacchiocchi para. Poi nel giro di un minuto i padroni di casa chiudono il match con due gol: al 46' Cortopassi di testa gira in rete un cross da calcio d'angolo di Pacifico, al 47' lo stesso Pacifico firma il poker. La partita è chiusa, ma c'è tempo per altre occasioni locali con Mini (tiro di poco fuori al 51'), Gelsi (tiro parato da Bacchiocchi al 52'), Menchini (tentativo da fuori area al 58) e Hippert (pericoloso al 59' e al 62').

RETI: Lelli, Lelli, Lelli, Pozzobon, Pozzobon, Cafaggi, Cafaggi
LIMITE: Tafi, Matteoli, Stellato, Virzi, Scialabba, Zini, Cambi, Tenace, Lelli, Cecchi, Caffieri. A disp.: Sarti, Asmodeo, Di Gregorio, Franchi, Kamal, Metani, Poneti, Pratelli, Ulivi. All.: Francesco Safina.
FORNACETTE: Ferretti, Leoncini, Botti, Dalla Valle, Tufanio, Mariancini, Marconi, Cocchi, Pozzobon, Baldanzi, Orsucci. A disp.: Casati, Palandri, Cafaggi, Melai, Mauti, Lenzini, Annese, Grotta, Casiero. All.: Marco Londi.
ARBITRO: Niccoletti di Empoli.
RETI: 25', 32' Pozzobon, 54', 70' Cafaggi, 57', 65', 68' Lelli.

LIMITE: Tafi, Matteoli, Stellato, Virzi, Scialabba, Zini, Cambi, Tenace, Lelli, Cecchi, Caffieri. A disp.: Sarti, Asmodeo, Di Gregorio, Franchi, Kamal, Metani, Poneti, Pratelli, Ulivi. All.: Francesco Safina.
FORNACETTE: Ferretti, Leoncini, Botti, Dalla Valle, Tufanio, Mariancini, Marconi, Cocchi, Pozzobon, Baldanzi, Orsucci. A disp.: Casati, Palandri, Cafaggi, Melai, Mauti, Lenzini, Annese, Grotta, Casiero. All.: Marco Londi.
ARBITRO: Niccoletti di Empoli.
RETI: 25', 32' Pozzobon, 54', 70' Cafaggi, 57', 65', 68' Lelli.



Vittoria nel big-match, primato solitario. Il Fornacette batte 3-4 il Limite e Capraia e lo lascia a tre punti di distanza. A partire meglio sono però i locali: al 2' Scialabba arriva al tiro che si spegne di poco a lato. Sul calcio di rinvio di Ferretti con un'azione, Marconi recupera il pallone e si porta al tiro, alto sulla traversa. Il Limite e Capraia continua ad attaccare: al 5' sugli sviluppi d'un cprner Virzì svetta e mette di poco sopra la traversa. In questo frangente il Fornacette fatica a uscire: fatti fuori tre avversari con un'azione in solitaria, Lelli arriva al tiro che si perde a lato. Nuovo pericolo al 9': Cambi conquista il pallone e serve il solissimo Lelli che davanti al portiere mette fuori. All'11' il Limite e Capraia protesta: Lelli cade dopo un contatto con Mariancini, ma per l'arbitro è tutto regolare. Ma la svolta arriva sull'altro fronte: cinque minuti più tardi Tenace batte male una punizione e innesca il contropiede del Fornacette; Baldanzi s'invola in campo aperto, e Stellato lo ferma fallosamente interrompendo una chiara occasione da rete. Niccoletti tira fuori il cartellino rosso, il Limite e Capraia si ritrova in dieci. Il Fornacette può beneficiare d'una punizione dal limite: la calcia Cocchi che cerca di piazzare il tiro, ma Tafi lo para. Il Limite e Capraia reagisce al 19' con un'azione di Matteoli che va in percussione e lascia partire un destro che però colpisce Cambi sulla schiena; conquista il pallone Dalla Valle che spara lungo per Marconi, il cui destro è facile per Tafi. Il Fornacette torna a farsi pericoloso al 24': su uno scambio con Pozzobon, Baldanzi arriva al tiro che lambisce il palo. L'incontro si sblocca un minuti più tardi: Tenace batte di nuovo male una punizione, recupera Dalla Valle che innesca Pozzobon bravo a liberarsi della leggera marcatura di Zini e in equilibrio precario a indirizzare in porta il pallne dello 0-1. Il Limite reagisce con un suggerimento di Matteoli per Lelli che però di fronte a Ferretti calcia alto. Ma un'altra incertezza del Limite e Capraia vale il raddoppio avversario: un'errata rimessa di Virzì fa cambiare colore al possesso, con un diagonale Pozzobon porta gli ospiti sullo 0-2. Il primo tempo si chiude con una rimessa laterale, stavolta giusta, di Virzì per Caffieri che calcia di poco sopra la traversa. Anche con un uomo in meno, Safina decide di accentuare il profilo offensivo della squadra e fa uscire Matteoli, Cecchi e Cambi per Di Gregorio, Kamal e Asmodeo. Lelli prova a rendersi pericoloso con un tiro di poco a lato (47'), ma è di nuovo il Fornacette a segnare: dopo che Mariancini non ha agganciato il cross di Baldanzi, sulla successiva azione Leoncini serve Cafaggi che si procura un calcio d'angolo. Dalla bandierina va lui stesso e crossa dentro: Tafi chiama il pallone ma sbaglia l'uscita e concede lo 0-3. La partita però non s'è ancora conclusa: al 57' Lelli dribbla tre avversari e segna l'1-3 . Al 60' Safina chiama un altro cambio: esce Caffieri ed entra Pratelli. Non c'è però nemmeno il tempo di riposizionarsi che Orsucci con un tunnel su Scialabba imbastisce un'azione pericolosissima; Tafi respinge il tiro, Cafaggi raccoglie il pallone e lo spedisce in rete per l'1-4. Il Limite e Capraia però non demorde e al 65' sfiora di nuovo la rete: Di Gregorio serve Asmodeo che calcia di poco a lato. È il preludio al 2-4, realizzato dal solito Lelli che sfrutta la rimessa di Di Gregorio per liberarsi al tiro, e con una conclusione di collo pieno batte Ferretti. Ora il Limite e Capraia ci crede, nonostante il poco tempo a disposizione: al 67' dal limite dell'area Di Gregorio lascia partire un tiro che si stampa sul palo. Il 3-4 comunque arriva subito dopo: è sempre Lelli a procurarsi un calcio di rigore e a trasformarlo. Ora il Fornacette rischia: sullo scambio con Virzì, Ulivi conclude fuori. L'ultima azione vede Lelli sfiorare la traversa sul triangolo con Asmodeo. È il sigillo sul 3-4 finale, una festa per il Fornacette. Anche se a tratti il gioco non è stato entusiasmante, lo spettacolo ha ampiamente ripagato l'attesa: il Fornacette vola in testa da solo, ma il Limite e Capraia resta in lizza per la vittoria finale.

Vittoria nel big-match, primato solitario. Il Fornacette batte 3-4 il Limite e Capraia e lo lascia a tre punti di distanza. A partire meglio sono però i locali: al 2' Scialabba arriva al tiro che si spegne di poco a lato. Sul calcio di rinvio di Ferretti con un'azione, Marconi recupera il pallone e si porta al tiro, alto sulla traversa. Il Limite e Capraia continua ad attaccare: al 5' sugli sviluppi d'un cprner Virzì svetta e mette di poco sopra la traversa. In questo frangente il Fornacette fatica a uscire: fatti fuori tre avversari con un'azione in solitaria, Lelli arriva al tiro che si perde a lato. Nuovo pericolo al 9': Cambi conquista il pallone e serve il solissimo Lelli che davanti al portiere mette fuori. All'11' il Limite e Capraia protesta: Lelli cade dopo un contatto con Mariancini, ma per l'arbitro è tutto regolare. Ma la svolta arriva sull'altro fronte: cinque minuti più tardi Tenace batte male una punizione e innesca il contropiede del Fornacette; Baldanzi s'invola in campo aperto, e Stellato lo ferma fallosamente interrompendo una chiara occasione da rete. Niccoletti tira fuori il cartellino rosso, il Limite e Capraia si ritrova in dieci. Il Fornacette può beneficiare d'una punizione dal limite: la calcia Cocchi che cerca di piazzare il tiro, ma Tafi lo para. Il Limite e Capraia reagisce al 19' con un'azione di Matteoli che va in percussione e lascia partire un destro che però colpisce Cambi sulla schiena; conquista il pallone Dalla Valle che spara lungo per Marconi, il cui destro è facile per Tafi. Il Fornacette torna a farsi pericoloso al 24': su uno scambio con Pozzobon, Baldanzi arriva al tiro che lambisce il palo. L'incontro si sblocca un minuti più tardi: Tenace batte di nuovo male una punizione, recupera Dalla Valle che innesca Pozzobon bravo a liberarsi della leggera marcatura di Zini e in equilibrio precario a indirizzare in porta il pallne dello 0-1. Il Limite reagisce con un suggerimento di Matteoli per Lelli che però di fronte a Ferretti calcia alto. Ma un'altra incertezza del Limite e Capraia vale il raddoppio avversario: un'errata rimessa di Virzì fa cambiare colore al possesso, con un diagonale Pozzobon porta gli ospiti sullo 0-2. Il primo tempo si chiude con una rimessa laterale, stavolta giusta, di Virzì per Caffieri che calcia di poco sopra la traversa. Anche con un uomo in meno, Safina decide di accentuare il profilo offensivo della squadra e fa uscire Matteoli, Cecchi e Cambi per Di Gregorio, Kamal e Asmodeo. Lelli prova a rendersi pericoloso con un tiro di poco a lato (47'), ma è di nuovo il Fornacette a segnare: dopo che Mariancini non ha agganciato il cross di Baldanzi, sulla successiva azione Leoncini serve Cafaggi che si procura un calcio d'angolo. Dalla bandierina va lui stesso e crossa dentro: Tafi chiama il pallone ma sbaglia l'uscita e concede lo 0-3. La partita però non s'è ancora conclusa: al 57' Lelli dribbla tre avversari e segna l'1-3 . Al 60' Safina chiama un altro cambio: esce Caffieri ed entra Pratelli. Non c'è però nemmeno il tempo di riposizionarsi che Orsucci con un tunnel su Scialabba imbastisce un'azione pericolosissima; Tafi respinge il tiro, Cafaggi raccoglie il pallone e lo spedisce in rete per l'1-4. Il Limite e Capraia però non demorde e al 65' sfiora di nuovo la rete: Di Gregorio serve Asmodeo che calcia di poco a lato. È il preludio al 2-4, realizzato dal solito Lelli che sfrutta la rimessa di Di Gregorio per liberarsi al tiro, e con una conclusione di collo pieno batte Ferretti. Ora il Limite e Capraia ci crede, nonostante il poco tempo a disposizione: al 67' dal limite dell'area Di Gregorio lascia partire un tiro che si stampa sul palo. Il 3-4 comunque arriva subito dopo: è sempre Lelli a procurarsi un calcio di rigore e a trasformarlo. Ora il Fornacette rischia: sullo scambio con Virzì, Ulivi conclude fuori. L'ultima azione vede Lelli sfiorare la traversa sul triangolo con Asmodeo. È il sigillo sul 3-4 finale, una festa per il Fornacette. Anche se a tratti il gioco non è stato entusiasmante, lo spettacolo ha ampiamente ripagato l'attesa: il Fornacette vola in testa da solo, ma il Limite e Capraia resta in lizza per la vittoria finale.

SAN GIULIANO: Casini, Raugi, Davini, Vannucchi, Gallerini, Bria, Del Torto, Favre, Barbadori, Raducu, Sciolla. A disp.: Picchi, Bruno, Rexhepaj, Miragliotta, Nuti, Genovesi, Del Soldato, Sergi, Paperini. All.: Fabrizio Nuti.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Pozzetto, Gambini, Amore, Bolano, Miliani, De Angeli, Spina, Marino, Pistolesi, Diversi, Lucchesi. A disp.: Gamba, Paoletti, Paolini, Badia, Baldino, Soldani, Burchianti. All.: Goffredo Sani.
ARBITRO: Iacobellis di Pisa.

SAN GIULIANO: Casini, Raugi, Davini, Vannucchi, Gallerini, Bria, Del Torto, Favre, Barbadori, Raducu, Sciolla. A disp.: Picchi, Bruno, Rexhepaj, Miragliotta, Nuti, Genovesi, Del Soldato, Sergi, Paperini. All.: Fabrizio Nuti.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Pozzetto, Gambini, Amore, Bolano, Miliani, De Angeli, Spina, Marino, Pistolesi, Diversi, Lucchesi. A disp.: Gamba, Paoletti, Paolini, Badia, Baldino, Soldani, Burchianti. All.: Goffredo Sani.
ARBITRO: Iacobellis di Pisa.



Finisce in parità e senza reti a San Giuliano Terme: San Giuliano e Audace Isola d'Elba non riescono a superarsi al termine di una partita sulla quale pesa indubbiamente l'inferiorità numerica alla quale sono costretti i padroni di casa dopo nemmeno due minuti. Il direttore di gara infatti punisce col rosso un'uscita fuori area di Casini a fermare un tentativo d'attacco ospite mostrando il rosso al portiere nerazzurro. Il San Giuliano rimane così in dieci e vede complicarsi immediatamente la partita. I nerazzurri comunque non demordono, riorganizzandosi subito e provando sempre a rendersi pericolosi in area avversaria. Dall'altra parte gli ospiti provano a rispondere sempre colpo su colpo, non riuscendo a sfruttare la superiorità numerica. Grosse occasioni non se ne annotano, né nel primo né nel secondo tempo, se non un paio di spunti per parte. Le occasioni migliori per i locali si annotano nel finale di partita, nell'ultimo quarto d'ora; ci provano in particolare due subentrati, Del Soldato e Nuti. Il primo conclude a incrociare sopra la traversa, il secondo si divora un'occasione ghiottissima a tempo praticamente scaduto: da due passi conclude debolmente, il portiere non ha così problemi a far suo il pallone. Il match resta così bloccato sullo 0-0 fino alla fine, il San Giuliano sale a quota 5, per l'Audace Isola d'Elba arriva il primo punto stagionale.

Finisce in parità e senza reti a San Giuliano Terme: San Giuliano e Audace Isola d'Elba non riescono a superarsi al termine di una partita sulla quale pesa indubbiamente l'inferiorità numerica alla quale sono costretti i padroni di casa dopo nemmeno due minuti. Il direttore di gara infatti punisce col rosso un'uscita fuori area di Casini a fermare un tentativo d'attacco ospite mostrando il rosso al portiere nerazzurro. Il San Giuliano rimane così in dieci e vede complicarsi immediatamente la partita. I nerazzurri comunque non demordono, riorganizzandosi subito e provando sempre a rendersi pericolosi in area avversaria. Dall'altra parte gli ospiti provano a rispondere sempre colpo su colpo, non riuscendo a sfruttare la superiorità numerica. Grosse occasioni non se ne annotano, né nel primo né nel secondo tempo, se non un paio di spunti per parte. Le occasioni migliori per i locali si annotano nel finale di partita, nell'ultimo quarto d'ora; ci provano in particolare due subentrati, Del Soldato e Nuti. Il primo conclude a incrociare sopra la traversa, il secondo si divora un'occasione ghiottissima a tempo praticamente scaduto: da due passi conclude debolmente, il portiere non ha così problemi a far suo il pallone. Il match resta così bloccato sullo 0-0 fino alla fine, il San Giuliano sale a quota 5, per l'Audace Isola d'Elba arriva il primo punto stagionale.