RETI: Tani, Ricci, Celestre, Ferrante
OLTRERA: Bullari, Filippi, Mariani, Pampaloni, Ricci, Landi, Socci, Celestre, Molinari, Baldini, Tani. A disp.: Adorni, Folgheraiter, Pangallo, Carloni. All.: Matteo Citi.
ROSELLE: Giorgini, Clases, Morra, Priore, Maffuccini, Offarelli, Visalli, Gigliotti, Ferrante, Scarabelli, Postiferi. A disp.: Cappellini, Gjoni, Benni, Margio. All.: Maurizio Leone.
ARBITRO: Barbato di Livorno.
RETI: Ricci, Ferrante, Tani, Celestre.



L'Oltrera vince tra le mura amiche centrando il nono successo stagionale: finisce 3-1 la sfida con un Roselle condannato così alla matematica retrocessione nei provinciali. Al Nuovo Marconcini di Pontedera è andata in scena una partita che, dopo un primo tempo abbastanza combattuto, viene decisa dai locali nella ripresa. L'Oltrera parte fortissimo, inizia subito a macinare gioco costruendo diverse occasioni nel corso della prima frazione e trovando il gol intorno a metà tempo. Ci pensa Ricci a firmare il vantaggio locale con il colpo di testa vincente sugli sviluppi di un calcio d'angolo; insieme a lui è Tani il più pericoloso nelle file rossoblù, al tiro in un paio di occasioni (una conclusione finisce di poco fuori, un'altra viene neutralizzata dal portiere). Il Roselle non demorde e risponde prontamente, riuscendo a impattare il risultato nel finale di primo tempo: sugli sviluppi di una buona azione orchestrata da Priore e Morra, quest'ultimo crossa il pallone in mezzo per Ferrante, che taglia bene in area e d'interno mette in rete per l'1-1. Nel secondo tempo l'Oltrera riparte con buon piglio, fa girare bene palla e torna in vantaggio. Ci pensa Tani a firmare il 2-1 rifinendo una buona azione in area su preciso assist di Baldini. Il Roselle prova a rifarsi sotto, mister Leone prova a operare dei cambi, ma l'inerzia del match non cambia: l'Oltrera controlla infatti bene il vantaggio e chiude poi la partita con il 3-1 di Celestre sugli sviluppi di una buona azione. I padroni di casa insistono andando vicini poi al 4-1, il Roselle avrebbe invece una ghiotta occasione per accorciare le distanze, beneficiando di un calcio di rigore, ma la conclusione dal dischetto di Priore viene neutralizzata da Bullari. Finisce così 3-1 a Pontedera. Calciatoripiù: Ricci, Tani, Celestre, Bullari, Pangallo (Oltrera).

RETI: Balocchi, Foglia, Sommani L.
GROSSETO: Malentacchi, Lenzi, Mulinacci, Rotelli, Lenci, Terramoccia, Balocchi, Caridi, Foglia, Vongher, Alviti. A disp.: Borscia, Castellano, Fuschi, Porfiri, Totino, Biliotti, Cenicola, Tana. All.: Domenico Terracciano.
ACADEMY LIVORNO: Sommani S., Menchini, Billi, Bernini, Cecchi, Mbaye, De Fusco, Sommani L., Gelsi, Cortopassi, Lepri. A disp.: Palamidessi, Iorio, Pistoia, Travali, Di Nasso, Romani, Francalacci, Bartolini. All.: Simone Giuliani.
ARBITRO: Solito di Piombino.
RETI: Balocchi, Foglia, Sommani L.



Si deciderà all'ultimo giornata, o servirà probabilmente lo spareggio, per decretare la formazione regina del girone B. Dopo il successo nel big match di sette giorni prima, la capolista Academy Livorno cade di misura a Grosseto e viene nuovamente raggiunta al comando dal Limite e Capraia quando mancano gli ultimi 70' del campionato. A Roselle va in scena una partita molto combattuta, giocata con intensità e ben interpretata da biancorossi e amaranto. L'Academy Livorno approccia bene al match, mostrandosi fin da subito propositivo, ma sono i padroni di casa a colpire, passando subito in vantaggio: lancio da metà campo di Vongher per l'inserimento in area di Caridi, in mischia Alviti controlla bene il pallone e lo allarga poi per Balocchi, che firma l'1-0. Il Grosseto esulta e insiste, fa girare bene palla andando ancora vicino al gol in un paio di occasioni. La risposta dell'Academy Livorno non tarda ad arrivare: le occasioni migliori per gli amaranto nascono su un paio di cross in mezzo di Billi non capitalizzati in area da nessuno dei compagni, su un colpo di testa di Lepri è bravo invece Malentacchi a opporsi con un buon intervento. Nonostante vari tentativi per parte, il punteggio resta bloccato sull'1-0 fino al termine del primo tempo. Nella ripresa il Grosseto riparte forte, subito propositivo e ancora subito in gol: Alviti prende palla sulla trequarti e conclude in porta, il portiere respinge, in mischia Foglia trova la zampata vincente per il 2-0 biancorosso. L'Academy Livorno prova subito a rifarsi sotto, spinge alla ricerca del gol per riaprire la partita e riesce a trovarlo grazie a Leonardo Sommani sugli sviluppi di un calcio d'angolo: batti e ribatti in area locale, Francalacci colpisce la traversa, sulla respinta Sommani si avventa sul pallone e lo infila in rete per il 2-1. La partita è riaperta, l'Academy Livorno spinge ora alla ricerca del pari andandoci vicino per due volte con Gelsi: in entrambi i casi sfrutta due disattenzioni difensive locali, andando prima al tiro e poi servendo l'assist per un compagno; in entrambi i casi il portiere fa suo il pallone. Il Grosseto opera qualche cambio e riesce a riprendere campo, sfiorando poi il tris nel finale su qualche corner e in particolare con l'invito di Biliotti per Tana, che calcia fuori da buona posizione. Finisce così la sfida tra biancorossi e amaranto. Esulta il Grosseto, che festeggia la quindicesima vittoria stagionale e sale al quarto posto, scavalcando in classifica il Calci. Si ferma invece l'Academy Livorno, nonostante una buona prestazione. A 70' dal termine del campionato l'ombra dello spareggio aleggia sul girone B. Calciatoripiù: Caridi, Malentacchi, Balocchi, Lenci (Grosseto); Sommani L. (Academy Livorno).

RETI: Lelli, Lelli, Cecchi, Zini, Masoni, Rofi
LIMITE E CAPRAIA: Mhilli, Matteoli, Franchi, Tenace, Kamal, Zini, Caffieri, Di Gregorio, Lelli, Cecchi, Poneti. A disp.: Giacomelli, Metani, Asmodeo, Scarnicci, Ulivi, Pratelli, Cambi, Gjonaj. All.: Francesco Safina.
CALCI: Gneri, Cristinelli, Rofi, Armani, Petrignani, Giaconia, Bargagna, Masoni, Lattanzi, Bardi, Milanese. A disp.: Bacchereti, Baldassari, Bertolini, Como, Fanelli, Gronchi, Duè. All.: Stefano Ammannati.
ARBITRO: Bolognesi di Pontedera.
RETI: Masoni, Lelli 2, Zini, Rofi, Cecchi.



Quando ci vuole un po' di buona sorte e tanto cuore i ragazzi di Safina rispondono sempre presente, e così è stato anche in questa occasione. Il Limite e Capraia - costretto a vincere tenendo però sempre un occhio allo smartphone per controllare se la dea bendata gli possa dare una mano con l'altro match Grosseto-Academy Livorno - si aggiudica la sfida interna col Calci e, grazie anche alla sconfitta dell'Academy, aggancia nuovamente la vetta, in coabitazione con la formazione livornese. Dopo aver rispettato il minuto di silenzio prima della partita, la cronaca ci racconta di un avvio un po' contratto dei padroni di casa: la tensione si fa sentire. Il Calci invece parte forte e al 9' passa in vantaggio: filtrante di Bardi per Masoni, che di destro insacca il pallone in rete alle spalle di Mhilli. Lo spauracchio peggiore per i padroni di casa si va concretizzando. Al 18' però il Limite e Capraia riesce a pareggiare: su assist di Cecchi, Lelli colpisce da sottomisura quanto basta per battere Gneri. Nemmeno il tempo di aggiornare il tabellino che i padroni di casa riescono a ribaltare il risultato: su corner di Caffieri, Zini insacca il pallone in rete con un preciso colpo di testa portando il risultato sul 2-1. La partita a poco a poco sta cambiando volto. Al 26' Kamal viene ammonito per un fallo al limite dell'area su Lattanzi: la posizione è veramente pericolosa, s'incarica della punizione Rofi che con un colpo da biliardo mette il pallone alla destra di Mhilli, sotto l'incrocio dei pali. È di nuovo parità, 2-2. Da qui alla fine del primo tempo le squadre combattono a centrocampo senza esclusione di colpi. All'intervallo un occhio va al risultato che sta arrivando dalla Maremma: il Grosseto sta vincendo 1-0 sull'Academy Livorno. La notizia arriva ai padroni di casa, che quindi vanno negli spogliatoi sapendo di dover fare molto di più. All'inizio del secondo tempo il Limite e Capraia riparte forte e colpisce subito. Dopo appena 40 secondi infatti, su un filtrante di Cecchi, Lelli impegna Gneri, che para con lo scarpino e mette il pallone in corner. Caffieri s'incarica della battuta del calcio d'angolo, Lelli mette il pallone in rete per il 3-2. Il Calci fatica a reagire, il Limite e Capraia insiste in avanti rendendosi ancora pericoloso in area avversaria. Al 44', su suggerimento di Asmodeo, Di Gregorio fa partire un tiro molto insidioso che impegna Gneri, al 50' ancora il portiere ospite salva la porta su due tiri consecutivi ravvicinati di Cecchi e Lelli. Il 4-2 si concretizza al minuto 55: tiro di Tenace, Gneri respinge, Cecchi è ben posizionato e deposita il pallone in rete per il poker locale. Al fischio finale l'esultanza è quasi strozzata, i padroni di casa attendono la fine del match di Grosseto per sapere se sono ancora in corsa o meno per la vittoria del campionato. A mezzogiorno un boato si libera dagli spogliatoi, il Grosseto ha battuto 2-1 l'Academy Livorno e il Limite e Capraia è di nuovo in corsa per il campionato. A 70' dal termine del campionato le due squadre sono appaiate in vetta alla classifica. Calciatoripiù: Caffieri, Matteoli, Di Gregorio (Limite e Capraia).

RETI: Leoncini, Cocchi
FORNACETTE C.: Casati, De Luca, Palandri, Melai, Tufanio, Leoncini, Dalla Valle, Orsucci, Cafaggi, Marconi, Pozzobon. A disp.: Ferretti, Botti, Clemente, Baldanzi, Annese, Lenzini, Cocchi. All.: Marco Londi.
INVICTASAURO: Daviddi, Toni, Tiberi, Metrano, Marcone, Granci, Remati, Fusini, Angelini, Cesarini, Leonini. A disp.: Santi, Dias, Marku, Candido, De Chiara, Turco, Samperi. All.: Shaba Violi.
ARBITRO: Alongi di Livorno.
RETI: Leoncini, Cocchi.



Le due capolista risultano ormai irraggiungibili, ma per il Fornacette Casarosa sono tre punti fondamentali per sigillare il terzo posto quelli ottenuti contro un InvictaSauro ormai condannato alla retrocessione. È la classica partita di fine stagione con ritmi bassi e poche occasioni da gol, anche se la prima è subito vincente per i padroni di casa: gran tiro dalla distanza di Della Valle, pallone che sbatte sulla traversa e tap in facile facile di Leoncini da due passi. Al 20' la reazione ospite firmata Leonini, che sugli sviluppi di corner non trova la porta. Non succede poi molto fino ai minuti finali del primo tempo, quando Pozzobon si libera di due avversari ma da posizione defilata non riesce a superare il portiere. Se possibile ancora meno emozionante la ripresa, tanto che per la prima azione saliente bisogna aspettare il 20': splendida conclusione di Leonini indirizzata all'incrocio, Casati mette le ali e compie una parata miracolosa per poi opporsi anche alla ribattuta. Doppio intervento tanto strepitoso quanto decisivo del portiere locale, che precede di pochi minuti il raddoppio dei suoi: Cocchi fraseggia bene con i compagni, dunque riceve il pallone in area e lo spedisce sul secondo palo. Di fatto il match finisce qui: il Fornacette Casarosa, con una giornata d'anticipo, ha la certezza del terzo posto che gli garantirà un vantaggio nel primo turno di Coppa Toscana. Calciatorepiù : Casati (Fornacette C.).

RETI: Lettiere, Neri, Lemmi
FOLLONICA: Biondi, Giannini, Pastorelli, Masini, Delle Donne, Vestri, Pierallini, Casanova, Berti, Haxhini, Gabrielli. A disp.: Carmisano, Ennached, Bisceglia, Cisse, Roghi, Savazzi. All.: Picchiotti.
PRO LIVORNO: Cioni, Cavallini, Nanni, Santacroce, Pacifico, Magnelli, Neri, Zarroli, Lemmi, Calloni, Mini. A disp.: Coltelli, Giachetti, Lana, Escati, Gai, Cioli, Cateni, Mazzantini, Lettiere. All.: Gai.
ARBITRO: Cimmino di Piombino.
RETI: Neri, Lemmi, Lettiere.
NOTE: 15' espulso Masini.



La Pro Livorno vuole chiudere al meglio questo campionato e sembra essere sulla giusta via per ultimare il suo percorso di crescita, come dimostra lo 0-3 con cui passa in casa del Follonica. La partita resta sul filo dell'equilibrio per tutto il primo tempo, al 15' i padroni di casa rimangono in 10 per l'espulsione di Masini, decisione che ha causato enormi polemiche all'indirizzo del direttore di gara. Il match quindi si fa in salita per il Follonica, che riesce lo stesso ad andare a riposo sul punteggio di 0-0. Nel secondo tempo però la Pro Livorno spinge e, nei primi minuti della ripresa, sbocca la gara: Mini serve Neri in profondità, che entra in area di rigore e calcia sotto l'incrocio dei pali. Dopo il vantaggio, gli ospiti continuano ad attaccare per spegnere ogni speranza del Follonica. Dopo un paio di tentativi falliti, arriva lo 0-2: Lettiere entra in area di rigore e, con un diagonale preciso, batte Biondi. Nel finale di gara, la Pro Livorno fa entrare Escati, che si rivela subito decisivo fornendo l'assist per lo 0-3 di Lemmi. Fuori dalla zona play-off e abbondantemente salva, la Pro Livorno arriverà all'ultima giornata con l'obiettivo di difendere un buon sesto posto dall'Oltrera, distante di una sola lunghezza. Calciatorepiù : Nanni (Pro Livorno).

RETI: Diversi, Diversi, Spina, Spina
AUDACE ISOLA D'ELBA: Pozzetto, Gambini, Paoletti, Barbi, Miliani, De Angeli, Spina, Amore, Marino, Diversi, Lucchesi. A disp.: Minelli, Soria, Bolano, Paolini, Pistolesi, Burchianti, Badia, Stilo, Montaruli. All.: Sani.
PORTUALE LIVORNO: Bacchiocchi, Di Franco, Tasca, Palese, Ferri, Del Mazza, Pacini, Cominale, Nigiotti, Truglio, Cerrai. A disp.: Fiordi, Bernini, Sinigaglia, Fastame, Giomi, Donati, Brizzi, Cosci. All.: Suardi.
ARBITRO: Gianfaldoni di Piombino.
RETI: 2 Diversi, 2 Spina.



Lo scontro diretto per la salvezza lo vince l'Audace Isola d'Elba con un secco 4-0; questo risultato sancisce la salvezza della squadra di Sani e la matematica retrocessione del Portuale Livorno. Davvero un ottimo lavoro quello svolto dagli isolani, che meritatamente ottengono l'obiettivo stagionale, giocando la partita più importante della stagione in maniera impeccabile. Nel primo tempo partono subito forte i padroni di casa che, dopo aver colpito un palo, passano in vantaggio: cross dalla sinistra non ben respinto dalla difesa ospite, ne approfitta Diversi che batte Bacchiocchi e porta in vantaggio la squadra dell'Elba. Nonostante il vantaggio, l'Audace continua ad attaccare e, a fine primo tempo, colpisce una traversa su punizione. Nel secondo tempo, il ritmo della gara non cambia e l'Audace spinge per cercare il raddoppio, che arriva ancora una volta da Diversi, stavolta su calcio di punizione. Gli ospiti allora si buttano in avanti per ritornare in gara, ma vengono colpiti per due volte in contropiede da Spina. L'arbitro fischia quindi tre volte: l'Audace Isola d'Elba resterà nel regionale. Calciatoripiù : Diversi e Spina (Audace Isola d'Elba).

RETI: Paperini, Donnici, Avellino
SAN GIULIANO: Facchineri, Bruno, Davini, Miragliotta, Nuti, Vannucchi, Sciolla, Rexhepaj, Paperini, Gallerini, Sergi. A disp.: Casini, Dell'Antico, Favre, Musacchio, Lucchesini, Bernini, Del Soldato, Raugi. All.: Nuti.
ROMAIANO: Ginepri, Del Buono, Casiero, Dal Canto, Buggiani, Bertocci, Avellino, Madera, Donnici, Lucchesini, Confietto. A disp.: Bega, Venturini, Libini, Cepa, Cimboli, Battiloro, Quirici, D'Erasmo. All.: Del Grande.
ARBITRO: D'Orta di Pisa.
RETI: Avellino, Donnici, Paperini.



Alla penultima giornata, San Giuliano e Romaiano si affrontano con l'obiettivo di chiudere al meglio il campionato dopo la salvezza raggiunta. Il Romaiano gioca meglio, soprattutto nei primi minuti, e vince meritatamente; tante le assenze in casa del San Giuliano, ma buona la reazione nel secondo tempo della squadra di Nuti dopo un primo parziale non proprio brillante. Nei primi minuti di gara, infatti, gli ospiti vanno in vantaggio con un gran gol da fuori area di Avellino. Il Romaiano continua ad attaccare e, al 20', raddoppia in contropiede con Donnici, bravo a rimanere lucido a tu per tu con Facchineri. A fine primo tempo, il San Giuliano ha una buona occasione per rientrare in partita, con Paperini che manca di poco il bersaglio. Nella ripresa, Mister Nuti ridisegna la formazione con 4 cambi che danno subito i suoi frutti: Paperini stavolta batte Ginepri e mette dentro il suo sesto gol in campionato. Dopo aver dimezzato lo svantaggio, il San Giuliano attacca con maggiore convinzione; il Romaiano però fa buona guardia, pronto a ripartire in contropiede. Alla fine, il San Giuliano paga il primo parziale e così il Romaiano si aggiudica l'incontro per 1-2. Calciatoripiù : Paperini (San Giuliano); Donnici (Romaiano).