Portuale-Oltrera 1-1
RETI: Truglio, Tani
PORTUALE: Fiordi, Di Franco, Tasca, Cominale, Palese, Ferri, Fastame, Del mazza, Nigiotti, Truglio, La Bella. A disp.: Casprini, Bernini, Caleo, Giomi, Sinigaglia, Benedetti, Cosci. All.: Andrea Suardi.
OLTRERA: Bullari, Filippi, Mariani, Pampaloni, Ricci, Landi, Socci, Carloni, Molinari, Baldini, Tani. A disp.: Adorni, Celestre, Folgheraiter, Zugaro. All.: Matteo Citi.
ARBITRO: Iacobellis di Pisa.
RETI: Tani, Truglio rig.
Finisce in pareggio la partita tra Portuale e Oltrera. I padroni di casa iniziano forte creando una buona occasione con Giomi, che da due passi non riesce a trafiggere il portiere avversario bravo nella circostanza a coprire lo specchio della porta. Gli ospiti, scampato il pericolo, si riorganizzano cercando di imporre il loro gioco e imbastire qualche azione, in particolare sfruttando la velocità degli attaccanti. La prima grande chance è per Carloni che riceve un pallone dalla destra a centro area, controlla e tira, ma Ferri salva sulla linea. Poco dopo arriva comunque il vantaggio firmato Tani, che si libera di Di Franco e dal vertice sinistro dell'area scaglia un gran diagonale imparabile per Fiordi: 0-1. Alla mezz'ora il Portuale risponde con un tiro dal limite di Truglio su passaggio di Fastame, bravo Bullari a deviare; sul conseguente calcio d'angolo Giomi colpisce di testa e manda di poco a lato. Nel secondo tempo l'Oltrera sembra avere in mano il controllo della partita e invece, grazie a un rigore procurato da Fastame e trasformato da Truglio, i padroni di casa acciuffano il pareggio. A questo punto il Portuale prende fiducia e per una decina di minuti impensierisce gli avversari, sopratutto con tiri da lontano. Passato questo momento di riorganizzazione gli ospiti tornano a rendersi pericolosi con delle ripartenze micidiali, ma Fiordi compie delle parate strepitose sigillando l'1-1 finale.
Calciatoripiù :
Fiordi (Portuale), che ha salvato il risultato in più occasioni con grandissimi interventi.
Invicta Sauro-A.c.d. Roselle 2-2
RETI: Marcone, Esposito, Priore, Ferrante
INVICTASAURO: Kopshti, Boccalini, Granci, Galbiati, Marcone, Venturi, Remati, Esposito, Angelini, Fusini, De Chiara. A disp.: Daviddi, Marku, Dias, La Mantia, Leonini, Tiberi, Turco, Toni, Samperi. All.: Violi Shaba.
ROSELLE: Giorgini, Clases, Morra, Priore, Cappellini, Offarelli, Gigliotti, Margio, Visalli, Scarabelli, Ferrante. A disp.: Marinoni, Chiavacci, Postiferi, Maffuccini, Gjoni, Saloni, Benni, Guidoni. All.: Maurizio Leone.
ARBITRO: Bordo di Grosseto.
RETI: 11' Marcone, 14' Ferrante, 24' Priore, 32' Esposito.
Nonostante un verdetto ormai scritto, certificato anche dalla matematica retrocessione nei provinciali, l'Invictasauro onora al massimo pure questo impegno e frena sul pari il Roselle, costretto a rimandare agli ultimi due turni l'appuntamento con la tanto agognata salvezza, una rincorsa che forse terrà il discorso aperto fino all'ultimo minuto dell'ultima giornata. Succede tutto nel primo tempo, e dopo un avvio ad alto ritmo i padroni di casa passano in vantaggio all'11' con Marcone. Non potrebbe essere più immediata ed efficace la reazione degli ospiti, che impattano il risultato poco dopo (14') grazie a Ferrante, per poi mettere la freccia al 24' grazie all'inzuccata vincente del solito Priore. Si va però al riposo sul parziale di 2-2, perché l'Invictasauro approfitta di un errore difensivo dei rivali per trovare il pari con Esposito. Nel secondo tempo gli ospiti gettano nella mischia forze fresche e cercano il gol della vittoria che garantirebbe loro tre punti d'oro; si segnalano potenziali occasioni da rete su entrambi i fronti, ma quando il signor bordo (ottima la sua direzione di gara) sancisce la fine delle ostilità, il risultato è ancora ben assestato sul due a due maturato dentro la cronice dei primi 35' di gioco.
Calciatoripiù: Remati, Esposito (Invictasauro);
Visalli, Ferrante, Priore (Roselle).
Romaiano-Follonica Gavorrano 5-0
RETI: Donnici, Cepa, Buggiani, Lucchesini, Donnici
ROMAIANO: Bega, Del Buono, Venturini, Cerchiari, Cimboli, Casiero, Paffi, Cepa, Battiloro, Lucchesini, Avellino. A disp.: Ginepri, Dal Canto, Buggiani, Bertocci, Madera, Donnini, Giannola, Quirici. All.: Del Grande.
FOLLONICA GAVORRANO: Biondi, Giannini, Zago, Casanova, Masini, Vestri, Delle Donne, Berti, Gabrielli, Haxhini, Pierallini. A disp.: Carmisano, Pastorelli, Roghi, Maestrini, Gabbiani. All.: Picchiotti.
ARBITRO: Cerri di Pontedera.
RETI: Cepa, Buggiani, Lucchesini, 2 Donnici.
Il Romaiano vince senza difficoltà contro il Follonica. Tre punti di importanza capitale per i ragazzi di Del Grande, che salgono a 26 e si piazzano molto vicini alla salvezza. Nei primi minuti di gioco è però il Follonica ad andare vicino al vantaggio con due conclusioni, entrambe ben respinte da Bega. Dopo lo spavento iniziale, il Romaiano comincia ad attaccare e passa in vantaggio: Cepa, nel finale di primo tempo, si presenta a tu per tu con Biondi e lo batte. Nella ripresa, i padroni di casa spingono mentre il Follonica esce dalla gara. Il 2-0 arriva sugli sviluppi di una mischia in area, che nasce a seguito di un corner; Buggiani è il più lesto di tutti e mette il pallone in porta. I padroni di casa non si fermano e chiudono la partita con un tiro da fuori di Lucchesini. Dopo il 3-0, c'è spazio anche per i cambi: Donnici entra dalla panchina e realizza il 4-0 in contropiede. Nel finale, è ancora una volta Donnici a segnare, chiudendo l'incontro sul punteggio di 5-0.
Calciatoripiù :
Avellino e
Cimboli (Romaiano).
Calci-Fornacette Casarosa 2-2
RETI: Bici, Rofi, Annese, Annese
CALCI: Gneri, Bargagna, Rofi, Armani, Petrignani, Guidotti, Bici, Masoni, Milanese, Bardi, Bertolini. A disp.: Bacchereti, Baldassarri, Giaconia, Cristinelli, Gronchi. All.: Stefano Ammannati.
FORNACETTE C,: Ferretti, Lenzini, Botti, Orsucci, Tufanio, Mariancini, Cafaggi, Cocchi, Baldanzi, Annese, Pozzobon. A disp.: Casati, Palandri, De Luca, Melai, Leoncini, Mauti, Clemente, Marconi, Dalla Valle. All.: Marco Londi.
ARBITRO: Sergi di Livorno.
RETI: 30' rig. e 43' rig. Annese, 40' Bici, 53' Rofi.
Calci-Fornacette è partita vera, intrisa di emozioni e di rigori dal primo all'ultimo minuto. Il 2-2 pirotecnico plasmato dalle due squadre è la prova più tangibile dello spettacolo andato in scena nella prima domenica d'aprile. Le azioni si sprecano da una parte e dall'altra già a partire dal 3', quando Masoni apre le danze con un tiro dalla trequarti che finisce sul fondo. Al 10' il Fornacette risponde con un calcio di punizione seguito da una mischia in area sventata in qualche modo da Gneri. Al 14' i locali ci provano con un tiro al volo di Petrignani che non inquadra lo specchio, mentre al 20' serve un super Ferretti per neutralizzare il colpo di testa preciso indirizzato da Bardi. Per gli ospiti Pozzobon prova a farsi vedere impensierendo il portiere, ma al 30' ecco l'episodio che sblocca la gara. Il fischietto livornese ravvede un fallo da rigore in area calcesana, punendo un intervento di Petrignani; del penalty se ne incarica Annese che non sbaglia, chiudendo di fatto sullo 0-1 il primo tempo nonostante due blitz offensivi (di Masoni e Bertolini) tentati dai locali ma non andati a buon fine. Si gioca molto sui calci da fermo e anche nella ripresa il primo tiro arriva su punizione dal limite: Cocchi però spedisce direttamente a lato. Al 38' una bella azione manovrata dei padroni di casa con Petrignani e Rofi porta al tiro Bardi, che di prima intenzione mette fuori di un soffio. Al 40' ecco il meritato pareggio: Rofi su punizione scodella in mezzo, trovando il tocco maldestro di mano di un difensore. Dal dischetto Milanese sbaglia l'esecuzione (parata del portiere) e il seguente tap-in, ma la sfera schizza lo stesso verso Bici che a botta sicura non erra. La sagra dei rigori però non si esaurisce qui; tre minuti dopo, infatti, Guidotti entra scomposto nella propria area e ancora Annese dagli undici metri ristabilisce il vantaggio per il Fornacette. Dopo un tiro di Bargagna bloccato senza problemi dal portiere, al 53' ecco un altro colpo di scena. Il piede caldo di Rofi è decisivo su calcio di punizione dalla trequarti: la parabola sorprende Ferretti che tocca e basta, senza evitare che il pallone termini in fondo al sacco. L'ultimo quarto d'ora di gara è tutto a marca locale ma prima Bargagna e poi Masoni in contropiede non riescono a pungere. Al 69', l'ennesimo calcio di rigore è risolutivo, ma in senso opposto questa volta. Bici viene atterrato in area ma dal dischetto Bardi spara incredibilmente alto sopra la traversa il pallone che sarebbe verosimilmente valso la vittoria del Calci.
San Giuliano-Grosseto 3-3
RETI: Gallerini, Di Blasi, Dell Antico, Rotelli, Balocchi, Alviti
SAN GIULIANO: Picchi, Vannucchi, Bruno, Miragliotta, Nuti, Raugi, Genovesi, Gallerini, Paperini, Raducu, Sciolla. A disp.: Facchineri, Dell'Antico, Rexhepaj, Di Blasi, Lucchesini, Murro, Musacchio, Sergi, Del Torto. All.: Nuti.
GROSSETO: Borscia, Lenzi, Barontini, Rotelli, Lenci, Mulinacci, Totino, Guazzini, Tana, Vongher, Alviti. A disp.: Malentacchi, Di Fraia, Castellano, Porfiri, Cenicola, Fuschi, Biliotti, Caridi, Balocchi. All.: Terracciano.
ARBITRO: Romagnoli di Lucca.
RETI: Gallerini, Di Blasi, Dell'Antico, Alviti, Rotelli, Balocchi.
San Giuliano e Grosseto regalano una partita bella, divertente e con tanti gol. Nessuna delle due prevale sull'altra e, alla fine, ne esce un pareggio che, per la classifica, accontenta entrambe. Il Grosseto, infatti, si è aggiudicato abbondantemente i play-off e rimane quinto a 48 punti, mentre il San Giuliano è ufficialmente salvo a 30 punti. Nei primi minuti partono bene i padroni di casa che, dopo vari attacchi, passano in vantaggio con un tiro dalla distanza di Gallerini. Il gol subito suona la sveglia agli ospiti, che reagiscono con un ottimo tiri di Alviti: il pallone, però, sbatte sulla traversa e termina sul fondo. È ancora Alviti ad avere un'occasione per segnare, stavolta di testa, ma il suo tentativo finisce di un soffio a lato. All'inizio della ripresa, la prima occasione capita al San Giuliano con Raugi, che da ottima posizione manca il bersaglio. Il Grosseto, però, è tornato più ordinato in campo e continua ad attaccare, trovando infine il pareggio: Alviti dialoga con Tana e calcia in porta, battendo Picchi. In questa frazione di gara, gli ospiti attaccano con maggiore convinzione e il San Giuliano subisce, tant'è che il Grosseto si porta avanti: su una situazione di corner, una sponda sul secondo palo favorisce Rotelli, che di testa schiaccia il pallone in porta. Passano solo pochi minuti e il Grosseto si porta sull'1-3: Alviti si accentra dalla sinistra e crossa sul secondo palo per Balocchi, che stoppa, salta Picchi e mette dentro il pallone. Dopo il doppio gol subito, il San Giuliano alza il proprio ritmo di gioco e, a 8 minuti dalla fine, Mulinacci atterra Sciolla in area di rigore; il direttore di gara indica quindi il dischetto. Dagli undici metri Bruno si fa ipnotizzare da Borscia, ma Di Blasi arriva per primo sulla respinta e ribadisce in rete. I padroni di casa, quindi, spingono per cercare il pareggio e, allo scadere, lo trovano: su calcio d'angolo, Dell'Antico salta più in alto di tutti e infila in porta il pallone del definitivo 3-3.
Calciatoripiù :
Gallerini e
Sciolla (San Giuliano);
Alviti e
Rotelli (Grosseto).
Prolivorno Sorgenti-Audace Isola Elba 5-0
RETI: Lettiere, Mini, Lettiere, Zarroli, Mela
PRO LIVORNO SORG.: Cioni, Escati, Nanni, Neri, Pacifico, Magnelli, Santacroce, Zarroli, Lemmi, Lettiere, Calloni. A disp.: Bogi, Cavallini, Gai, Canelli, Mini, Giari, Lana, Mela. All.: Matteo Gai.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Pozzetto, Gambini, Amore, Barbi, Miliani, Stilo, Paoletti, De Angeli, Montaruli, Lucchesi, Dospina. A disp.: Gamba, Burchianti, Badia, Paolini, Pistolesi, Soria. All.: Goffredo Sani.
ARBITRO: Marongiu di Livorno.
RETI: Lettiere 2, Zarroli, Mini, Mela.
Due reti nel primo tempo, altre tre poi nella ripresa: la Pro Livorno Sorgenti supera con un netto 5-0 l'Audace Isola d'Elba, centra l'ottava vittoria della sua stagione e sale al sesto posto solitario in classifica a quota 31 punti. Come evidenzia bene il punteggio finale, i biancoverdi hanno preso praticamente fin da subito in mano le redini del gioco, mostrando un paio di buoni spunti in avvio e poi sbloccando l'incontro nel finale di primo tempo. I primi 25' sono infatti abbastanza equilibrati, caratterizzati da qualche tiro ma senza che le due squadre riescano a superarsi. La partita si sblocca poi al 27' quando, sul cross dalla fascia di Neri, Lettiere trova il colpo di testa vincente: il pallone, deviato anche da un avversario, finisce in rete per l'1-0. Trascorrono pochi minuti e la Pro Livorno Sorgenti firma anche il raddoppio: è Zarroli a realizzare il 2-0 con una conclusione sotto la traversa. Il primo tempo va in archivio sul doppio vantaggio locale. Nella ripresa il copione della partita non cambia: l'Audace Isola d'Elba prova a rifarsi sotto, ma la Pro Livorno Sorgenti controlla sempre bene il vantaggio e arrotonda poi la vittoria con altri tre gol. Ancora Lettiere apre le marcature della ripresa trovando la conclusione vincente in mischia sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Subito dopo, su un cross dalla destra, sul lato opposto il neoentrato Mini di testa realizza il 4-0. L'ultimo sigillo del match è di Mela, anche lui entrato a gara in corso, a segno nel finale di partita sugli sviluppi di un'azione personale in area.
Calciatoripiù: Lettiere, Mini, Zarroli (Pro Livorno Sorg.).
Academy Livorno-Limite E Capraia 5-4
RETI: Gelsi, Cortopassi, Cortopassi, Lepri, Lepri, Lelli, Lelli, Lelli, Autorete
ACADEMY LIVORNO: Sommani S., Menchini, Billi, Bernini, Cecchi, Mbaye, De Fusco, Sommani L., Gelsi, Cortopassi, Lepri. A disp.: Palamidessi, Di Nasso, Travali, Romani, Guarnieri, Francalacci, Bartolini. All.: Simone Giuliani.
LIMITE E CAPRAIA: Boccacci, Matteoli, Franchi, Tenace, Kamal, Zini, Caffieri, Virzi, Lelli, Cecchi, Asmodeo. A disp.: Mhilli, Giacomelli, Metani, Di Gregorio, Scarnicci, Poneti, Cambi, Pratelli, Ulivi. All.: Francesco Safina.
ARBITRO: Calise di Piombino.
RETI: Lepri 2, Lelli 3 (1 rig.), Gelsi, Cortopassi 2, Cecchi.
Adesso è tutto nelle mani dell'Academy Livorno. Gli amaranto si prendono con un pirotecnico 5-4 il big match - e che big match! - col Limite e Capraia ritrovando così la vetta solitaria del girone a 140' dal termine della stagione. Lo scontro diretto non delude le aspettative, Academy Livorno e Limite e Capraia danno vita a una partita pazzesca, ricchissima di gol, di spunti, di momenti, di ribaltamenti di fronte. Una partita che premia la grande reazione nel secondo tempo dei ragazzi di Giuliani che, sotto di due reti all'intervallo, riescono a ribaltare il match nella ripresa con una super rimonta. Appena il tempo di iniziare e il risultato cambia subito: al 1' l'Academy Livorno passa infatti in vantaggio: Lepri va via sulla sinistra, salta un avversario e sorprende il portiere ospite con un tiro-cross: il pallone finisce in rete per l'1-0. Il Limite e Capraia reagisce subito e dopo un minuto riesce a pareggiare: ci pensa Lelli a suonare la carica per gli ospiti trasformando un calcio di rigore. Non c'è un attimo di sosta, prima del 10' il Limite e Capraia riesce ad allungare fin sull'1-3 trascinato sempre dal suo bomber. Lelli infatti al 5' raccoglie la spizzata sul secondo palo di un compagno sugli sviluppi di una rimessa laterale firmando l'1-2 e poi cala il tris sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra: stop di petto e gran gesto tecnico, in rovesciata arriva l'1-3. Il Limite e Capraia ha in mano la partita e continua a insistere in area amaranto costruendo altre buone occasioni per arrotondare il vantaggio: in due occasioni è bravissimo Sommani a dire di no con due ottimi interventi. L'Academy Livorno fatica a scuotersi e non riesce a creare grossi grattacapi alla retroguardia ospite, sempre molto attenta. Il secondo tempo si apre ancora nel segno del Limite e Capraia con una doppia chance nella stessa azione per Virzi, fermato in entrambi i casi dagli ottimi interventi del portiere (38'). Poi la partita cambia repentinamente volto. L'Academy Livorno prende campo e nel giro di dieci minuti riesce a ribaltare il risultato. La rimonta locale nasce da una micidiale ripartenza su calcio d'angolo a favore degli ospiti rifinita da Gelsi con un pallonetto dal limite dell'area per il 2-3. Poi ci pensa Cortopassi a firmare il pari e il sorpasso amaranto con una conclusione in area e poi con un colpo di testa su un cross dalla destra di Billi. 4-3, partita completamente ribaltata. L'Academy Livorno gestisce bene il vantaggio e allunga ancora a tre minuti dal termine quando Lepri sfonda sulla sinistra e da fuori area lascia partire un preciso destro diretto nell'angolo alto per il 5-3. Il Limite e Capraia riesce ad accorciare nel recupero con una conclusione in area di Cecchi sugli sviluppi di una rimessa laterale, ma poi non c'è più tempo. Il triplice fischio del direttore di gara libera la gioia amaranto: un pazzo, pazzesco big match viene vinto dall'Academy Livorno, che si prende tre punti fondamentali. Decisivi.
Calciatoripiù: Sommani S., Cortopassi (Academy Livorno);
Lelli (Limite e Capraia).