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Allievi Regionali GIR.B - Giornata n. 14

Forcoli Valdera-Pisa Ovest 1-1

RETI: Squarcini, Bargi
FORCOLI VALDERA: Calloni, M. Fontanelli, Maccanti, L. Bartoli, Cavallini, Dal Canto, Kadiqi, Bimbi, Aw, Squarcini, El Rhadaoui. A disp.: Bruci, L. Fontanelli, Nacci, Norcia, Santini, Savarese, Ciardelli, Diop. All.: Mancini.
PISA OVEST: Silvestri, Antognoli, Petrucci, Oliva, Stiller, Bernacchi, Loni, Masini, Trafeli, Talbi, Bargi. A disp.: Lampani, Bouzzaiene, Croce, Francesconi, Massai, Morano, Soldani, Vinci.
ARBITRO: Andracchio di Livorno.
RETI: Squarcini, Bargi.



Pareggio casalingo per il Forcoli, stoppato sul punteggio di 1-1 da un gagliardo Pisa Ovest che, nonostante la retrocessione ormai sicura, ha battagliato con determinazione. Il primo squillo è degli ospiti con una punizione al 15' di Talbi parata da Calloni. Passano soltanto 3' e i padroni di casa si portano in vantaggio: sinistro imparabile di Squarcini da fuori area e pallone che s'insacca all'angolino basso alla destra di Silvestri. Per Squarcini si tratta del gol numero 8 in classifica cannonieri. Si va alla pausa senza che vi siano altre emozioni. Nella ripresa parte forte il Pisa Ovest e al 46' Soldani sulla respinta corta di Calloni sfiora di poco il pareggio. Al 51' però un tiro dalla distanza di Bargi inganna Calloni e si deposita in fondo al sacco: 1-1. Il gol subito scuote il Forcoli, che al 55' va ad un passo dalla rete con Squarcini in girata, ma il tiro si stampa contro la traversa. Nel finale è sempre l'ispirato Squarcini a seminare il panico tra le maglie della difesa rivale e a pennellare un traversone pericoloso che attraversa tutta l'area senza che nessuno lo tocchi. L'ultima possibilità è per i padroni di casa con L. Fontanelli, abile ad entrare in area e a concludere a rete, ma il diagonale passa a fil di palo. Nel lungo recupero concesso dal D.G. non vi è molto da rilevare e dunque il triplice fischio sancisce il pareggio per 1-1. Calciatorepiù: Squarcini (Forcoli).
Portuale-Santa Maria 3-2

RETI: Casabona, Mauriello, Cancelli, Nuti, Gjoni
PORTUALE: Fanelli, Aliboni, Bassini, Tramonti, Starace, Bertini, Casabona, Mauriello, Cancelli, Grifasi, Chicca. A disp.: Cinali, Paone, Gassani, Esposito, Sangiacomo, Turini, Biondi, Caltabiano, Ferrari. All.: Luca Macor.
SANTA MARIA: Marianelli, Comapgnucci, Donzelli, Mazzoni, Cipollini, Berhoxha, Maccarone, Vignozzi, Gjoni, Salvadori, Nuti. A disp.: Mariotti, Spasaro, Cacciapuoti, Salani, Bucalossi, Macelloni, Pratelli, Gracci. All.: Federico Roncucci.
ARBITRO: Favilla di Lucca.
RETI: Cancelli, Casabona, Mauriello, Nuti, Gjoni.



Tre punti al sapore di salvezza per il Portuale, che fa un bel salto verso l'obiettivo battendo un Santa Maria in piena corsa per la Coppa Toscana. Approccio perfetto dei ragazzi di Macor che nel giro di un quarto d'ora segnano due gol, prima con un gran colpo di testa di Cancelli e poi con un diagonale chirurgico di Casabona. Al 18' altro affondo dei padroni di casa: corner respinto sui piedi di Mauriello, conclusione dal limite dell'area che non lascia scampo a Marianelli e vale il 3-0. Sulle ali dell'entusiasmo il Portuale sfiora anche il poker quando Chicca salta il portiere e calcia a porta vuota, decisivo Mazzoni che recupera e salva miracolosamente sulla linea. L'episodio scuote il Santa Maria che finalmente mette la testa fuori e lo fa subito in modo vincente: Bassini appoggia all'indietro per il suo portiere, ma il passaggio è corto e viene intercettato da Nuti che accorcia le distanze. Ora la squadra di Roncucci è in fiducia, Salvadori ci prova dalla distanza mancando di poco lo specchio mentre Vignozzi costringe Fanelli a smanacciare in angolo un insidioso tiro-cross. Nella ripresa la formazione empolese continua a spingere e al 20' si rimette in corsa a tutti gli effetti, grazie alla zampata in mischia di Gjoni: 3-2. Il finale è ovviamente un arrembaggio da parte degli ospiti, ma paradossalmente le occasioni più nitide ce l'hanno i locali in contropiede. Al 34' Cancelli la mette all'incrocio di testa ma Marianelli gli dice di no con un miracolo, al 40' invece termina di poco fuori il pallonetto di Ferrari sull'uscita del portiere. Nei sei minuti di recupero li Santa Maria prova a creare qualche mischia davanti a Fanelli, ma il Portuale si difende con ordine e porta a casa tre punti importantissimi con i quali archivia quasi definitivamente il discorso salvezza. La squadra di Macor, invece, viene superata al quinto posto e nelle ultime tre giornate dovrà provare a riconquistare un piazzamento in Coppa Toscana.
Prolivorno Sorgenti-Fornacette Casarosa 5-1

RETI: Rastelli, Brisciani, Dragone, Dragone, Lupi, Bianchi
PRO LIVORNO SORG.: Dominici, Bonsignori, Baldini, Pirrone, Grechi, Rastelli, Onida, Di Fiandra, Curcio, Brisciani, Ricciardi. A disp.: Palese, Macchia, Minuti, Marinari, Lupi, Battini, Tammone, Lorenzini, Dragone. All.: Cantini.
FORNACETTE C.: Pistacchi, Beccani, Ciotta, Ofoma, Buselli, Colombani, Brogi, Pedemonte, Bianchi, Tirelli, Carlesso. A disp.: Fasulo, Ferretti, Lo Piccolo, Niccolini, Tuntoni, Badiali, Cini. All.: Di Coscio.
ARBITRO: Giacometti di Viareggio.
RETI: Dragone 2, autorete pro Pro Livorno Sorg., Brisciani, Lupi, Carlesso.



Autorevole successo casalingo del Pro Livorno Sorgenti, che trionfa con un rotondo 5-1 contro il Fornacette: i padroni di casa salgono a 36 punti in classifica, mentre gli ospiti restano fermi a quota 40. Primo tempo ben disputato dalla truppa di mister Cantini, che sblocca il punteggio grazie ad una sfortunata autorete di un giocatore ospite e poi raddoppia con Brisciani ben servito da Ricciardi. Ad inizio ripresa il Fornacette rientra in partita riuscendo ad accorciare le distanze in virtù della rete di Carlesso: 2-1. Il Pro Livorno Sorgenti allora capisce che bisogna chiudere la gara per evitare brutte sorprese: l'ispirato Ricciardi in versione assist-man serve un passaggio preciso per il subentrato Dragone, il cui tiro non lascia scampo a Pistacchi. Il doppio vantaggio dona serenità ulteriore ai padroni di casa che nel finale dilagano ulteriormente andando a segno con il subentrato Lupi e nuovamente con Dragone, le cui reti fissano il punteggio sul definitivo 5-1. Calciatoripiù: Ricciardi, Dragone (Pro Livorno Sorgenti).
Invicta Sauro-Livorno9 2-1

RETI: Biagioni, Sabbatini, Paglini
INVICTASAURO: Frullani, Murineddu, Biagioni, Papini, Turbanti, Galatolo, Rossi, Attilio, Siqueira De Santis, Sabbatini, Vincelli. A disp.: Massellucci, Porta, Perciavalle, Pascolini, Francavilla, Rosati, Fanciulli, Stefanini, Liculescu. All.: Francesco Lupo.
LIVORNO 9: Simonini, Bini, Castelli, Salvini, Migli, Borghini, Ferrini, Fancelli, Pugliese, Chiappara, Paglini. A disp.: Carotenuto, Mazzi, Del Seppia, Piancastelli. All.: Alessio Castellani.
ARBITRO: Liu di Piombino.
RETI: 29' Sabbatini, 65' Fancelli, 72' Biagioni.



Al termine di un confronto molto divertente e che certamente non ha fatto rimpiangere agli astanti sugli spalti il prezzo del biglietto, l'Invictasauro di mister Lupo presidia ottimamente il proprio fortino imponendosi di misura su un comunque coriaceo e mai domo Livorno 9. A partire meglio sono proprio i padroni di casa, che dopo appena 3' non vanno lontani dal rompere il ghiaccio con Turbanti che, sugli sviluppi di un fallo laterale, conclude al volo dai venti metri sorvolando di poco il montante. Per il momento è il roster grossetano a dettare il proprio ritmo all'incontro, lasciando agli ospiti la possibilità di agire pressoché unicamente in contropiede, tuttavia la retroguardia labronica non accenna minimamente a calare in termini di attenzione chiudendo molto bene gli spazi e dando ai propri avversari la possibilità di affacciarsi dalle parti di Simonini soprattutto in occasione di calci da fermo, come quello di Attilio che al 28' fa la barba al palo. Un giro di lancette più tardi, ad ogni modo, l'Invictasauro riesce a sbloccare il risultato: Vincelli, imbeccato in profondità dopo un recupero a centrocampo, supera ben tre avversari prima di scodellare a centro area un assist al bacio che per Sabatini è un gioco da ragazzi spedire oltre la fatidica linea bianca da distanza ravvicinata. Al rientro in campo, invece, comincia -nei primi minuti- a registrarsi una fase in cui i due collettivi protagonisti non si scoprono eccessivamente duellando prevalentemente a centrocampo, finché al 58' Turbanti non vede annullarsi quello che sarebbe stato il punto del 2-0 se solo il direttore di gara non lo avesse ravvisato in off-side. Passano appena 60" ed il Livorno 9, imbastita immediatamente la controffensiva, può beneficiare di un penalty concesso tra le vibranti proteste locali: dal dischetto si presenta Bini, che tuttavia colpisce in pieno il palo vanificando una chance più che nitida per ristabilire le sorti dell'incontro. Si potrebbe a questo punto pensare che i ragazzi di mister Castellani siano prossimi ad accusare il colpo ed a cedere definitivamente il passo all'onda d'urto grossetana ma, ad onor del vero, quel che accade è esattamente il contrario poiché gli ospiti non si scompaginano affatto ed anzi, al 65', indovinano finanche il pertugio vincente per il momentaneo pari con un facile tap-in di Fancelli che, anche in questa circostanza, vede alzarsi molte polemiche sul fronte casalingo per una presunta carica sul portiere registratasi un attimo prima. L'Invictasauro, subìto dunque il gol dell'1-1, non si perde però d'animo ed è abile a trasformare la propria rabbia in energia positiva: a tal proposito, dopo una traversa colpita da Biagioni su punizione, al 72' il medesimo numero 3 locale si fa perdonare con una staffilata dai sedici metri di prima intenzione che finalizza perfettamente un'azione corale dei suoi. Nei restanti minuti il Livorno 9 tenta di acciuffare per la seconda volta il segno x, tuttavia il reparto arretrato locale fa buona guardia ed è sempre pronto a stroncare sul nascere le sortite offensive labroniche oltre che a far ripartire immediatamente una manovra che peraltro, negli scampoli conclusivi, in occasione di un piazzato dalla distanza porta il neo-entrato Rosati in incornata ad allungare ulteriormente il divario in termini di punteggio fra le due squadre, prima che però si veda anch'egli strozzato in gola l'urlo di gioia da una nuova segnalazione di fuorigioco da parte del signor Liu, che manda perciò le due squadre sotto la doccia sul risultato di 2-1 per i padroni di casa.
Calci-Giov. Fucecchio 0-3

RETI: Ciardelli, Cappello, Zampardi
CALCI: Avarino, Taccola, Salvatorini, Del Torto, Mariani, Meozzi, Pinori, Sanzo, Di Dario, Cosci, Mourtala. A disp.: Novelli, Guidotti, Antonini, Gioli, Tarantino, Agostini, Mancini, Barsacchi, Morganti. All.: Daniele Mori.
GIOV. FUCECCHIO: Incrocci, Paradiso, Sannino, Palandri, Noka, Ciardelli, Fuso, Lici, Zampardi, Cappello, Remorini. A disp.: Calugi, Campigli, Cogliano, Sabato, Cansani, Paolisso, Mazzotta. All.: Luigi Di Mauro.
ARBITRO: Gravina di Viareggio.
RETI: Salvatorini aut., Ciardelli, Zampardi.



Anteprima d'estate sul centrale di via Tevere dove è andato in scena lo scontro di vertice tra Calci e Giovani Fucecchio, in una gara dove i tre punti avevano un peso importantissimo in chiave qualificazione al Torneo Regionale. La spunta, con merito, la formazione ospite che con una gara accorta e determinata sfrutta con cinismo gli errori avversari. I padroni di casa si sono fatti trovare impreparati alla sfida, complici anche le molte assenze (nella ripresa è stato schierato addirittura un 2009) che ne hanno inevitabilmente condizionato la prestazione. Ma veniamo alla cronaca: partono bene i ragazzi di Mori che nei primi venti minuti si piazzano stabilmente nella metà campo ospite. Al 12', in seguito a un cross dalla destra, la sfera balla sulla linea di porta prima che la difesa bianconera la spazzi definitivamente. Al 22', alla prima occasione, il Fucecchio passa in vantaggio: scappa sulla sinistra Remorini che arriva sul fondo e mette forte al centro rasoterra, Salvatorini nell'intento di spazzare sigla il più classico degli autogol. Ci si aspetterebbe la reazione del Calci, invece è la squadra di mister Di Mauro a prendere campo dando la netta sensazione di poter arrivare al raddoppio. Così accade al 40': nuova fuga sulla sinistra del solito Remorini che trova smarcato Ciardelli, il quale firma lo 0-2 con il quale si chiude il primo tempo. La ripresa comincia con la reazione, finalmente, della squadra di Mori. Al 5' una punizione del neo entrato Barsacchi costringe l'estremo Incrocci alla respinta sulla quale, per un soffio, Cosci non trova il tap in vincente. Al 21' da angolo sulla sinistra è invece la sfortuna a mettersi di traverso per il Calci, e per la precisione è il palo a respingere il pallone sullo stacco di testa di Mariani. Con i locali sbilanciati in avanti il Fucecchio in contropiede si fa sempre più pericoloso, e così al 35' arriva lo 0-3: Zampardi avvia l'azione al centro e, dopo una splendida triangolazione, trafigge Avarino fissando il risultato finale. Tre punti d'oro per il Fucecchio che supera il Santa Maria al quinto posto, battuta d'arresto per il Calci che vede insidiato il piazzamento sul podio: la bagarre per il Torneo Regionale è entrata nel vivo. Calciatoripiù : Di Dario (Calci). Zampardi (Giov. Fucecchio).
Castelfiorentino United-Grosseto 0-0

CASTELFIORENTINO: Pagni, Hamedani, Pronjaj, Boumarouan, Pjetri, Piliu, Ticciati, Bregu, Falorni, Ramadan, Mottola. A Disp.: Nacci, Colella, Fontanelli, Galgani, Pagliuca, Simoncini, Zohouli. All.: Riccardo Bartalucci.
GROSSETO: Pilerci, Canu, Niccolini R., Morello, Magnani, Mussio, Betti, Lorenzini, Montemaggiore, Margiacchi, Tosi. A Disp.: Niccolini L., Bernardoni, Detti, Coppola, Cepollaro, Amoroso. All.: Giacomo Ricca.
ARBITRO: Mario Bertilone di Pontedera.



La dea bendata volta le spalle al Grosseto e il Castelfiorentino si porta a casa un punto contro la seconda della classe: termina 0-0 una gara combattutissima e ricca di occasioni da rete. Risultato bugiardissimo quello maturato nella sfida tra i ragazzi di mister Bartalucci e i ragazzi di mister Ricca. Quattro legni, tantissime conclusioni, ma zero gol per gli ospiti, che offrono una prova di sacrificio, provandoci fino all'ultimo, ma per loro la porta di casa sembra stregata. Prova a sfruttare i pochi spazi concessi anche il Castelfiorentino, che bussa alla porta ospite in un paio di occasioni, soprattutto da palla inattiva, ma la sorte sembra la stessa. Una delle palle gol più nitide capita sui piedi di Morello, ma la sua conclusione si stampa sul palo. È il turno di Lorenzini, che prova la botta, ma questa volta a dire di no al calciatore ospite è la traversa. Trema la porta dei padroni di casa, che ringraziano i legni anche pochi minuti più tardi, perché prima Morello, per la seconda volta in giornata, e poi Montemaggiore, vedono i loro tentativi infrangersi sul palo. Dopo aver collezionato una quantità industriale di conclusioni, il Grosseto deve accontentarsi di un punto che serve a poco, visto anche il successo del Venturina contro il Limite e Capraia. Calciatoripiù : Ticciati (Castelfiorentino); Montemaggiore , Betti (Grosseto).
Bellaria Cappuccini-Follonica Gavorrano 2-2

BELLARIA CAPPUCCINI: retrocessione, , , . A disp.: , , . All.: Baggiani Cristiano
RETI: Meioli, Meioli, Artino, Artino
BELLARIA CAPP.: Boldri, Forconi, Manuelli, Guerrini, Gianfaldoni, Bellini, Malventi, Mendola, Cipolla, Giorgio, Meioli. A disp.: Millozzi, Panicucci, Casalini, Signorini, Buonamano A., Fergosti, Leka, Nicolin, Buonamano G. All.: Cristiano Baggiani.
FOLLONICA GAV.: Comparini, Riva, Cascioli, Pimpinelli, Marcatili, Di Cola, Coulibaly, Roncalli, Artino, Mancinelli, Chinellato. A disp.: Vagnani, Grassini, Cozzolino, Masi, Nfaiedh, Zaccariello, Ferraro, Mariotti, Mastaki. All.: Antonio Morello.
ARBITRO: Rossi di Empoli.
RETI: Meioli 2, Artino 2.



In un incontro tirato e contraddistinto da un forte caldo fuori stagione, Bellaria Cappuccini e Follonica Gavorrano si dividono la posta in palio al termine di una gara dove entrambe le formazioni hanno comunque cercato di fare bottino pieno. Partono forte i padroni di casa, intenzionati a provare lo sblocco del risultato nei primi minuti di gioco, ma rapidamente con lo scorrere del tempo il Follonica prende possesso del centrocampo e costringe i locali ad arretrare ampiamente il margine di gioco. È proprio di marca ospite la prima occasione rilevante dell'incontro al 12'. La manovra parte dalla destra e fluidamente, dai piedi di Marcatili e Mancinelli, arriva dalla parte opposta dove Chinellato riceve, si accentra evitando la pressione della difesa di casa e dal limite dell'area lascia partire un gran tiro destinato a insaccarsi all'incrocio dei pali, sul quale mette una pezza un super guizzo di Boldri che si rifugia in angolo. Il Follonica prende ancora più coraggio avanzando ulteriormente il proprio baricentro e mettendo in seria apprensione la linea mediana e difensiva della Bellaria che al 17' rischia di capitolare per mano sempre del pimpante Chinellato che, partito dall'esterno sinistro si accentra in area, regge alla pressione difensiva e scaglia un gran tiro che scheggia la traversa e grazia Boldri. La Bellaria cerca di riorganizzarsi, provando di rimessa a cercare gli affondi con il gran lavoro, anche fisico, di Giorgio, Cipolla e Meioli, ma Comparini, supportato da un'attenta difesa, non corre sostanzialmente alcun rischio fino alla mezz'ora, quando su un ribaltamento di fronte la Bellaria trova il gol del vantaggio. L'azione si sviluppa sulla destra, dove Giorgio va in pressione su Cascioli, conquista palla nei pressi dell'area di rigore e serve intelligentemente Cipolla, bravo a imbeccare rapidamente al centro l'accorrente Meioli, che evita con grande abilità la pressione dei difensori e mette autoritariamente in rete. Lo svantaggio non scoraggia il Follonica che prova rapidamente a riprendersi, trovando però una Bellaria in questo frangente più tonica. Quando stava per chiudersi la prima frazione di gioco, da un'errata impostazione di gioco dal basso di Manuelli sulla sinistra Chinellato conquista un prezioso pallone nei pressi del vertice dell'area di rigore e serve bene per Artino, che si fa trovare pronto alla deviazione decisiva per mettere il pallone alle spalle di Boldri e regalare ai suoi un prezioso pareggio. Nella ripresa la Bellaria prova a cambiare qualcosa, ottenendo da subito i frutti sperati. È infatti il 48' quando dalla sinistra parte uno spiovente che un ispirato Meioli controlla a meraviglia e con un pregevole gesto tecnico scaglia un gran tiro che trafigge Comparini per il nuovo vantaggio dei padroni di casa. La gioia dei pontederesi dura ben poco perché dopo appena tre minuti il Follonica riesce a riportare l'incontro in parità. Mancinelli profitta di un errato posizionamento del centrocampo di casa e riesce a servire in area Artino, che sfugge al controllo dei propri marcatori e con un tiro seppur non irresistibile beffa Boldri. La Bellaria accusa il colpo, cerca di impensierire la solida retroguardia ospite con un paio di affondi di Buonamano, ma non riesce, pur cercando insistentemente di trovarlo, a guadagnare di nuovo il vantaggio. Complice il gran caldo che pesa sulle gambe di tutti e ventidue in campo, l'incontro si avvia rapidamente alla conclusione con il risultato che rimane inchiodato sul 2-2. Calciatoripiù: Meioli (Bellaria Capp.), Artino (Follonica Gav.).
Venturina-Limite E Capraia 4-2

RETI: Tei, Toninelli, Bicocchi Pichi, Toninelli, Goretti, Alderotti
VENTURINA: Cavaglioni, Moretti, Bergamaschi, Novembrini, Politi, Alestra, Baldacci, Dedej, Toninelli, Caciagli, Tei. A disp.: Buti, Ulivieri, Daddi, Depinto, Galvagno, Bicocchi Pichi, Loi, El Allali, Godano. All.: Antonio Luongo.
LIMITE E CAPRAIA: D'Antonio, Papanikolaou, Goretti, Baronti, Spini, Alderotti, Tamburrino, Masini G., Selmi, Blè, Del Duca. A disp.: Masini C., Bartolini, Trapani, Aghemenlo, Griguoli, Di Lauro, Guarino. All.: Mario Ansaldi.
ARBITRO: Giuliarini di Grosseto.
RETI: Alderotti, Tei, Goretti, Toninelli, autorete pro Venturina, Bicocchi Pichi.



Big match, conferma in vetta e primato ulteriormente consolidato. È un turno di campionato da doppio sorriso per la capolista Venturina, che si aggiudica in rimonta la sfida d'alta quota col Limite e Capraia e, complice il pari del Grosseto a Castelfiorentino, riporta a quattro i punti di vantaggio sul secondo posto. Finisce 4-2 al Mazzola di Venturina Terme un match caratterizzato subito da ritmi altissimi e molto combattuto. A stappare la contesta è un eurogol di Alderotti, a segno con un gran tiro dalla distanza: il pallone s'insacca in rete a mezz'altezza a fil di palo per lo 0-1 del Limite e Capraia. Gli ospiti insistono in avanti, rendendosi ancora pericolosi in area avversaria. Il Venturina risponde prontamente e riesce poi a pervenire al pareggio: servito sulla sinistra, Tei supera un avversario e di sinistro gonfia la rete con un tiro potente sul primo palo. È l'1-1. Un altro gran gol modifica nuovamente il risultato, sempre nel corso del primo tempo: il Limite e Capraia riesce infatti a portarsi ancora in vantaggio con un gran calcio di punizione da circa venticinque metri di Goretti: il numero 3 ospite aggira la barriera biancoceleste e con un tiro a giro mira e trova l'incrocio dei pali per l'1-2. Il Limite e Capraia insiste e nel finale di primo tempo sfiora anche il tris: sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra, invito di Blè per Selmi, che conclude di sinistro; il pallone colpisce la parte interna del palo e poi esce a lato. Il primo tempo si chiude qui, il Limite e Capraia conduce 2-1. Il Venturina reagisce bene in avvio di ripresa, mostrando fin da subito una buona reazione, riuscendo a riprendere e poi a vincere la partita. I biancocelesti riescono a pervenire al pareggio sugli sviluppi di una bella azione rifinita con un tiro dalla distanza di Toninelli. Il gol dà una forza enorme ai locali, che prendono campo e, grazie anche alle forze fresche dalla panchina, continuano a spingere alla ricerca del pari. Proprio uno dei neoentrati, Loi, propizia il sorpasso locale: lanciato in profondità, viene anticipato da un difensore ospite che nel tentativo di allontanare il pallone lo allunga nella propria porta per uno sfortunato autogol. È il 3-2. Lo stesso Loi poco dopo viene espulso per un doppio giallo rimediato nel giro di pochi minuti. Nonostante l'inferiorità numerica il Venturina riesce a tenere bene il vantaggio contro un Limite e Capraia che spinge con insistenza alla ricerca del pari. Ci pensa poi Bicocchi Pichi a chiudere definitivamente l'incontro, sigillando i tre punti con la rete del definitivo 4-2. Finisce qui il match di Venturina: con una super rimonta, la compagine di Luongo si prende tre punti fondamentali per tenere a distanza il Grosseto, allungando a +4. Calciatoripiù: Caciagli, Politi (Venturina).
Academy Livorno-Audace Isola Elba 5-0

RETI: Sula, Sula, Sannino, Sannino, Grimaldi