RETI: Squarcini, El Rhadaoui, El Rhadaoui, El Rhadaoui, Santini, Artino
FORCOLI: Calloni, M. Fontanelli, Maccanti, Nacci, Bacci, Cavallini, Kadiqi, Bartoli, Savarese, Squarcini, El Rhadaoui. A disp.: Norcia, Santini, L. Fontanelli, Altini, Bimbi, Bruci, Dal Canto. All.: Massimo Mancini.
FOLLONICA GAVORRANO: Renucci, Riva, Cascioli, Masi, Calvi, Roncalli, Chinellato, Di Cola, Artino, Ferraro, Mancinelli. A disp.: Comparini, Coulibaly, Grassini, Mercatili, Mariotti, Nfajedh, Prisco, Zaccariello, Vagnani. All.: Antonio Morello.
ARBITRO: Sergi di Livorno.
RETI: El Rhadaoui 2, Santini 2, Squarcini, Artino.



Conferma di essere uno degli attacchi più prolifici del girone il Forcoli, che tra le mura amiche impone la propria legge trionfando con un rotondo 5-1 contro un generoso Follonica Gavorrano. Partono a spron battuto i padroni di casa, che al 5' sbloccano il punteggio: punizione di Cavallini in area, un difensore devia e Squarcini è il più lesto di tutti a insaccare il pallone alle spalle di Renucci. Al 10' nuovamente i ragazzi di mister Mancini sfiorano il raddoppio sul lancio millimetrico di Squarcini per Kadiqi, che a tu per tu con Renucci viene stoppato da un grande intervento dell'estremo difensore. Il Forcoli continua a premere e al 32' una punizione di Kadiqi viene girata in rete da El Rhadaoui con un bel tiro al volo dal limite dell'area. I padroni di casa non accennano ad abbassare il ritmo e al 38' cross di Kadiqi in area per El Rhadaoui che mette a segno la doppietta personale con un preciso destro. A ridosso della pausa arriva la reazione del Follonica Gavorrano che accorcia le distanze in virtù del timbro ad opera di Artino: 3-1. Nella ripresa al 58' arriva il primo squillo del Forcoli con un tentativo di El Rhdaoui che sibilla di fianco al palo. Gli ospiti poi rischiano di riaprire seriamente la disputa, ma il bolide di Calvi s'infrange contro il palo. Il Forcoli chiude definitivamente i conti al 78': contropiede micidiale di L. Fontanelli che al momento opportuno lancia il subentrato Santini, che cala il poker. All'85' lo scatenato Santini da posizione defilata beffa Renucci con un tiro-cross che si deposita in fondo al sacco. Calciatoripiù: Santini, El Rhadaoui, Squarcini (Forcoli).

RETI: Temperanza, Casabona, Murineddu, Sabbatini, Sabbatini
PORTUALE LIVORNO: Cinali, Esposito, Bassini, Gassani, Starace, Bertini, Cancelli, Casabona, Temperanza, Grifasi, Chicca. A disp.: Fanelli, Aliboni, Tramonti, Mauriello, Sangiacomo, Turini, Biondi, Ferrari. All.: Luca Macor.
INVICTASAURO: Massellucci, Murineddu, Biagioni, Liculescu, Turbanti, Papini, Porta, Rossi, Pieri, Sabbatini, Siqueira. A disp.: Frullani, Galatolo, Rosati, Francavilla, Vincelli, Attilio, Stefanini. All.: Francesco Lupo.
ARBITRO: Guidotti di Lucca.
RETI: 9' Temperanza, 21' Casabona, 48' pt, 66' Sabbatini, 56' Murineddu.



Un blackout ad inizio ripresa costa carissimo al Portuale, che subisce un pesante k.o in rimonta da parte dell'InvictaSauro. Match vibrante fin dai primissimi minuti in un primo tempo principalmente di marca Portuale. Al 4' Massellucci perde palla in uscita ma nessun attaccante biancoblù riesce a mettere dentro a porta vuota. Sfumata un'occasione piuttosto evidente, al 9' il Portuale si riscatta e trova il gol del vantaggio: altra incertezza di Massellucci che perde palla, Temperanza lo aggira e a porta vuota la mette dentro per l'1-0. Sulle ali dell'entusiasmo, il Portuale insiste e al 21' raddoppia: su un traversone dalla destra irrompe Casabona che s'inserisce coi tempi giusti mettendo alle spalle di Massellucci il pallone del 2-0. In evidente difficoltà, l'Invicta prova a scuotersi con due tiri da fuori di Siqueira e Rossi che si perdono sopra la traversa. Il Portuale continua ad attaccare con pericolosità, andando vicino al 3-0 con un colpo di testa di Chicca su cross di Casabona. Nell'ultimo minuto di recupero del primo tempo, però, arriva l'episodio che riapre la partita: su una mischia davanti a Cinali, è Sabbatini il più lesto di tutti ad avventarsi sulla sfera e a scaraventare il pallone in rete con un gran colpo di testa. Nell'intervallo Lupo stravolte l'Invicta operando tre cambi che danno slancio alla manovra offensiva grossetana. Dopo un'occasione sprecata da Porta (52'), al 56' arriva il pareggio ospite con Murineddu che al volo batte imparabilmente Cinali. Il Portuale accusa il colpo e non riesce a reagire a fronte degli attacchi degli ospiti che prendono campo e passano in vantaggio al 66' con Sabbatini sugli sviluppi di una rimessa laterale. Il Portuale prova a reagire affidandosi all'inventiva dei propri attaccanti: i labronici creano occasioni a ripetizione con Grifasi, Cancelli e Ferrari ma Massellucci sale in cattedra e salva tutto (aiutato anche dalla traversa). In pieno recupero l'estremo difensore dell'Invicta, però, si supera diventando ufficialmente l'uomo partita. Grifasi serve in area Cancelli che tutto solo viene affossato da un difensore avversario. Il rigore è ineccepibile ma Cancelli spreca tutto concludendo sul palo poco prima che l'arbitro decreti la fine delle ostilità facendo scattare l'esultanza dell'Invicta.

RETI: Tosi, Ibraimi, Ibraimi, Ibraimi, Bargi
GROSSETO: Cerone, Jusufi, Coppola, Colledan, Magnani, Amoroso, Tarlev, Zauli, Ibrahimi, Margiacchi, Montemaggiore. A disp.: Baldanzi, Canu, Tana, Tosi, Bernardone, Betti, Fiore, Niccolini. All.: Giacomo Ricca.
PISA OVEST: Lampani, Stiller, Massai, Bernacchi, Vinci, Oliva, Antognoli, Masini, Loni, Bouzaiene, Petrucci. A disp.: Pensabene, Rossi, Battezzato, Morelli, Biagi, Croce. All.: Stiller.
ARBITRO: Russo di Piombino.
RETI: Ibrahimi 3, Tosi rig, Loni.



il Grosseto mantiene il passo della capolista Venturina e trionfa davanti al pubblico amico per 4-1 contro il Pisa Ovest, trascinato da uno scatenato Ibrahimi, autore di una fantastica tripletta. Buon approccio degli ospiti, che giocano con coraggio nei 20' iniziali del primo tempo e appaiono più in palla sbloccando il punteggio con Loni, che si avventa su un pallone vagante e con astuzia lo tramuta nello 0-1. I padroni di casa finalmente si scuotono dal torpore inziale e Ibrahimi sugli sviluppi di un corner ristabilisce la parità. La truppa di mister Ricca ci crede e prima della pausa una pregevole azione corale consente nuovamente a Ibrahimi di mettere a segno la doppietta personale. Nella ripresa il Grosseto appare superiore e chiude i conti grazie alla tripletta di un imprendibile Ibrahimi e al calcio di rigore realizzato da Tosi, che vale il definitivo 4-1. Calciatoripiù: Ibrahimi, Tosi (Grosseto).

RETI: Del Duca, Del Duca, Ble, Griguoli
CASTELFIORENTINO: Pagni, Gorelli, Pjetri, Piliu, Cambi, Barnini, Hamedani, Pagliuca, Falorni, Mottola, Bregu. A disp.: Nacci, Boumarouan, Fontanelli, Franchini, Galgani, Geri, Zohouli, Morandini, Pronjaj. All.: Cristiano Bucchioni.
LIMITE E CAPRAIA: Masini, Papanikolaou, Goretti, Baronti, Spini, Alderoti, Griguoli, Masini, Blè, Del Duca, D'Antonio, Bartolini, Trapani, Di Lauro, Pagni, Aghemenlo Rannino, Selmi, Xeka. All.: Mario Ansaldi.
ARBITRO: Teora di Empoli.
RETI: Del Duca 2, Blè, Griguoli.



Fa valere tutta la differenza di punti in classifica il Limite e Capraia, che sbanca la tana del Castelfiorentino con uno 0-4 che non lascia spazio a grandi interpretazioni. Prestazione convincente degli ospiti da tutti i punti di vista. Partono subito forte i ragazzi di mister Ansaldi e, su un cross laterale di Blè, si avventa Del Duca che incorna verso la porta, Pagni respinge ma non può nulla sulla ribattuta dello stesso Del Duca, che da pochi passi insacca lo 0-1. Il Limite e Capraia non si accontenta e poco dopo una verticalizzazione innesca Del Duca, che da posizione defilata scocca un missile che s'insacca sotto la traversa sul primo palo della porta difesa da un incolpevole Pagni. Intorno alla mezzora gli ospiti chiudono di fatti i giochi: Del Duca imbecca Blè, che dall'altezza del dischetto infilza il portiere mettendo a segno il 13° sigillo personale in classifica cannonieri. Il Limite e Capraia potrebbe dilagare ulteriormente già nel primo tempo, ma alcuni errori di mira salvano il Castelfiorentino. Nella ripresa lo spartito resta invariato e gli ospiti continuano a produrre chance colpendo anche un clamoroso palo. Il poker lo cala Griguoli, che da dentro l'area con il collo esterno infila il pallone sul palo lontano per il definitivo 0-4. Calciatoripiù : collettivo del Limite e Capraia.

RETI: Tinucci, Silvi, Tinucci, Barsacchi, Barsacchi, Barsacchi, Cosci, Chiappara, Ferrini, Paglini
CALCI: Avarino, Taccola, Salvatorini, Simoncini, Tinucci, Silvi, Sanzo, Gioli, Di Dario, Mourtala, Barsacchi. A disp.: Novelli, Del Torto, Pinori, Cosci, Agostini, Meozzi, Donà, Mancini. All.: Daniele Mori.
LIVORNO 9: Simonini, Castelli, Carotenuto, Del Seppia, Migli, Borghini, Ferrini, Salvini, Del Bianco, Chiappara, Paglini. A disp.: Silvestri, Mazzoli, Bini, Mazzi. All.: Alessio Castellani.
ARBITRO: Rossi di Carrara.
RETI: Tinucci 2, Ferrini, Barsacchi 3, Chiappara, Paglini, Cosci, Silvi.



Partita scoppiettante sul centrale di via Tevere tra i pisani del Calci e i livornesi del Livorno9. Nel derby tra cugini prevalgono i ragazzi di Mori, che con la vittoria rimangono agganciati alle posizioni utili per la qualificazione al Torneo Regionale post campionato. Diversamente, la sconfitta condanna il Livorno9 alla retrocessione matematica negli Allievi Provinciali del prossimo anno. Tanti i gol, quindi veniamo alla cronaca. Al 10' calcio d'angolo dalla sinistra, la palla viene toccata da un paio di teste prima di trovare quella di Tinucci per il vantaggio del Calci 1-0. Seguono diverse occasioni da gol per i padroni di casa, da segnalare al 13' una incursione di Sanzo sulla sinistra e al 16' un gol annullato a Barsacchi per dubbio fuorigioco. Al 18' contropiede inaspettato del Livorno9 che trova il pareggio con Ferrini con un facile appoggio in rete a due passi da Avarino: 1-1. Il Calci riparte, al 25' un'incursione con serpentina di Gioli e cross al centro sul quale Mourtala non trova la palla. Al 30' da calcio d'angolo Barsacchi riporta in vantaggio i suoi con colpo di testa imperioso: 2-1. Al 43' il Livorno9 ritrova il pareggio con una palombella nata da un rinvio dalla mediana di Chiappara, sulla quale Avarino si fa trovare impreparato. Il primo tempo si conclude sul 2-2. Nella ripresa il Calci riprende a spingere, al 6' il neoentrato Mancini colpisce di destro ma manda alto. Incredibilmente è il Livorno9 a portarsi in vantaggio: all'11' uno spiovente dalla difesa colpisce in maniera fortuita Paglini, che involontariamente dribbla un difensore e insacca il 2-3. Al 12' tuttavia il Calci trova subito il pareggio con Barsacchi, che in scivolata devia in rete uno spiovente di Silvi: 3-3. Da questo momento in poi il Calci prende nettamente il sopravvento: al 19', da calcio d'angolo, viene annullato un gol di testa a Gioli per un dubbio fallo sul portiere. Al 23' Di Dario mette una palla tesa al centro dalla destra sulla quale si avventa Cosci in scivolata per il 4-3. Dopo pochi minuti sempre Cosci ruba palla sulla trequarti ed entra in area dove subisce un evidente fallo da rigore; dal dischetto Barsacchi si fa parare il tiro da Simonini ma è bravo a riprendere la respinta e insaccare per la tripletta personale. Il Calci ormai dilaga: al 38' Silvi trova un gran gol con una punizione dai trenta metri, che si insacca in rete dopo aver baciato la parte interna del palo alla sinistra dell'estremo livornese. Al 40', a seguito di calcio d'angolo, Tinucci trova la doppietta con un tiro a botta sicura da pochi metri per il definitivo 7-3. Calciatoripiù : Gioli (Calci). Del Bianco (Livorno9).

RETI: Rastelli, Brisciani, Battini
PRO LIVORNO SORGENTI: Dominici, Bonsignori, Baldini, Pirrone, Grechi, Rastelli, Canterini, Di Fiandra, Curcio, Brisciani, Ricciardi. A disp.: Cioli, Macchia, Minuti, Marinari, Onida, Battini, Lorenzini, Lupi, Dragone. All.: Cantini.
SANTA MARIA: Mariotti, Compagnucci, Spasaro, Mazzoni, Cipollini, Berhoxha, Maccarone, Gracci, Gjoni, Salvadori, Nuti. A disp.: Marianelli, Ventura, Vignozzi, Salani, Macelloni, Papa. All.: Roncucci.
ARBITRO: Del Papa di Lucca.
RETI: Brisciani, Rastelli, Battini.



Vittoria inaspettata e fondamentale della Pro Livorno, che batte in casa il Santa Maria; un risultato che rende possibile la salvezza per i ragazzi di Cantini, adesso a -4 dal Portuale. Una sconfitta che fa male in casa Santa Maria, che rimane lo stesso in zona play-off al quarto posto. Nel primo parziale la partita ha un buon ritmo, ma si fanno fatica a trovare spazi per colpire e così le squadre vanno a riposo sullo 0-0. Anche all'inizio della ripresa non ci sono molte occasioni e la partita rimane inchiodata sul pareggio. Poi, però, comincia a venire fuori la Pro Livorno, che al 20' rompe l'equilibrio: Brisciani fa partire un tiro di sinistro da fuori area che non lascia scampo a Mariotti. Il Santa Maria accusa il colpo e, dopo soli 3 minuti, i padroni di casa raddoppiano: Dragoni salta due difensori e mette un cross in area di rigore per Rastelli, che da solo non può sbagliare e segna. Dopo il 2-0 la Pro Livorno gestisce il vantaggio, con gli ospiti che non riescono a fare qualcosa per cambiare l'inerzia della gara. Al 40', poi, la Pro Livorno chiude la partita: in ripartenza, Canterini mette un cross rasoterra che attraversa tutta l'area piccola e arriva sui piedi di Battini, che mette il pallone in rete. Calciatoripiù : Brisciani e Bonsignori (Pro Livorno Sorgenti).

RETI: Godano, Loi, Del Cesta, Tirelli
VENTURINA: Del Gratta, Daddi, Bergamaschi, Galvagno, Politi, Alestra, Moretti, Dedej, Toninelli, Caciagli, Godano. A disp.: Buti, Ulivieri, De Pinto, Iacometti, Novembrini, El Allali, Loi, Bicocchi Pichi. All.: Antonio Luongo.
FORNACETTE C.: Pistacchi, Ferretti, Beccani, Del Cesta, Buselli, Colombani, Brogi, Pedemonte, Bianchi, Tirelli, Carlesso. A disp.: Fasulo, Ciotta, Lucarelli, Lo Piccolo, Cini, Tuntoni, Niccolini, Badiali. All.: Massimiliano Di Coscio.
ARBITRO: Lamioni di Grosseto.
RETI: 4' Del Cesta, 16' Godano, 46' Tirelli, 97' Loi.



Partita al cardiopalma tra Venturina e Fornacette, che impattano sul 2-2 al termine di 90' combattutissimi. Parte col piede giusto il Fornacette che dopo 4' è già in avanti grazie alla punizione gioiello di Del Cesta, che batte Del Gratta indirizzando il pallone all'angolino. Il Venturina prova a replicare con un calcio piazzato di cui si incarica Dedej, il cui tentativo si perde sul fondo. I biancocelesti insistono rendendosi pericolosi in altre due occasioni: Bergamaschi ci prova con un colpo di testa parato da Pistacchi; l'estremo difensore del Fornacette si disimpegna nuovamente al 14' sulla conclusione di Toninelli da buona posizione. Il Venturina insiste e al 16' Godano timbra il meritato 1-1 a conclusione di una bella azione corale. I biancocelesti insistono e confezionano altre tre occasioni a metà primo tempo. Prima Moretti viene fermato da un difensore avversario al momento della battuta a rete, poi Toninelli ci prova da fuori trovando ancora una volta la risposta di Pistacchi e infine Politi, su punizione di Caciagli, manca la deviazione in porta spedendo alto sopra la traversa. Il Fornacette replica intorno al 30' con un'altra punizione velenosa di Del Cesta su cui stavolta Del Gratta si fa trovare pronto. Nel finale di prima frazione Caciagli e Toninelli tornano ad affacciarsi pericolosamente dalle parti di Pistacchi ma in entrambi i casi le conclusioni si perdono sul fondo. Nella ripresa il Fornacette riparte di nuovo fortissimo e al 46' Tirelli porta in vantaggio i suoi con una conclusione che non lascia scampo a Del Gratta. Il Venturina non ci sta e prova subito a riversarsi in avanti a caccia del pari. Caciagli tenta di impensierire Pistacchi con una bordata dalla lunga distanza, senza però inquadrare lo specchio. Il Fornacette però c'è e replica con un destro di Pedemonte che alza troppo la mira. I padroni di casa provano ad alzare il ritmo ma la fortuna sembra voltare le spalle alla truppa di Luongo quando, sullo scambio con Loi e Caciagli, Galvagno centra la traversa con una conclusione a botta sicura. Il Fornacette si chiude a riccio in difesa, provando a sfruttare gli spazi lasciati dalla retroguardia biancoceleste: all'85' è provvidenziale l'intervento di Alestra a fermare Lo Piccolo che si sarebbe ritrovato tutto solo davanti a Del Gratta. Il Venturina tenta il tutto per tutto ma dopo il doppio miracolo di Pistacchi su Caciagli e i tentativi a ripetizione di Loi e Bicocchi sembra profilarsi la classica partita stregata. Al 97', però, ci pensa Loi a regalare un mezzo sorriso ai biancocelesti con il gol del 2-2 che evita al Venturina una sconfitta che sarebbe stata immeritata.

RETI: Manuelli, Manuelli
BELLARIA CAPP.: Boldri, Panicucci, Manuelli, Guerrini, Gianfaldoni, Bellini, Malventi, Mendola, Meioli, Buonamano A., Giorgio. A disp.: Millozzi, Buonamano G., Signorini, Casalini, Leka, Morelli, Fergosti, Cipolla, Karaj. All.: Cristiano Baggiani.
AUD. ISOLA D'ELBA: Coli, Colavecchi, Barbuti, Corsi, Cervellino, Thanasi, Paoletti, Marinari, Capuano, Badalucchi, Montaruli. A disp.: Grillandini, Spinelli. All.: Denis Dedja.
ARBITRO: Turini di Pontedera.
RETI: Manuelli 2 (1 rig.).



Dopo un lungo digiuno di punti la Bellaria Cappuccini torna alla vittoria contro un Audace Isola d'Elba comunque mai domo. I padroni di casa partono con decisione, determinati a sbloccare quanto prima il risultato, mettendo in atto un apprezzabile forcing che la difesa ospite, tuttavia, controlla con efficacia. I tentativi di affondo degli avanti pontederesi, spesso cercati attraverso spunti individuali, vengono arginati dalle tempestive chiusure centrali di Corsi e Cervellino e sopratutto da un attento Coli, più volte pronto a sbrogliare situazioni delicate. E' proprio Coli al 20' ad effettuare un difficile intervento su un pericoloso spiovente con cui Giorgio, dopo aver superato abilmente in dribbling un difensore avversario, tenta il colpo ad effetto sul palo più lontano. Nel frattempo i locali sono costretti ad un cambio in attacco a causa dell'infortunio occorso ad Andrea Buonamano, ma l'assetto rimane sostanzialmente invariato, così come il canovaccio dell'incontro. La Bellaria prova con fatica a sbloccare il risultato e va veramente vicina all'obiettivo al 31' quando Mendola raccoglie bene di testa un traversone proveniente dalla sinistra, ma la conclusione termina la propria corsa sulla traversa. L'Isola d'Elba continua ad amministrare comunque con ordine fino a quando, al 36', sugli sviluppi di un'azione ben avviata sulla destra, Giorgio si incunea in area, elude l'intervento in uscita di Coli e viene atterrato dallo stesso estremo difensore isolano; il direttore di gara concede il vantaggio perché la palla viene raccolta dal neo entrato Cipolla che da due passi calcia a colpo sicuro, ma l'urlo del gol viene strozzato dal disperato intervento sulla linea di Marinari, che con l'ausilio della mano, sventa l'azione. Per Turini non ci sono dubbi: calcio di rigore in favore della Bellaria e rosso diretto all'affranto numero 8 ospite. Sul dischetto si presenta Manuelli che con freddezza realizza e manda al riposo i suoi con in tasca un prezioso vantaggio. La ripresa farebbe presagire un tempestivo e decisivo affondo della Bellaria, che tuttavia fatica a chiudere l'incontro. Sono tante le palle giocate nell'area ospite, prevalentemente provenienti da interessanti fraseggi proposti a ripetizione dall'attiva catena di destra, ma gli avanti di casa spesso non trovano lo spunto decisivo. In chiusura è ancora Coli a sventare il raddoppio deviando in angolo con un plastico intervento una conclusione al veleno di Fergosti. All'ultimo dei cinque minuti di recupero concessi, Manuelli tenta dalla trequarti un traversone in area: nessuno tra attaccanti di casa e difensori ospiti intercetta la palla che in maniera beffarda conclude la propria corsa in rete, per il definitivo 2-0 che fa calare il sipario sul match. Calciatoripiù : Manuelli e Mendola (Bellaria). Coli e Badalucchi (Audace Isola d'Elba).

RETI: Bondi, Ben Toraa, Sannino, Celestre, Gatto
ACADEMY LIVORNO: Vatteroni, Bernini, Grimaldi, Parlanti, Bondi, Di Piazza, Massa, Tonsa, Sannino, Ben Toraa, Martelli. A disp: Castaldi, Voltattorni, Ulivieri, Pratesi, Giovannone, Giusti, Ricci. All.: D'Alessio.
GIOVANI FUCECCHIO: Incroci, Noka, Paradiso, Sannino, Sabato, Palandri, Cansani, Fuso, Cappello, Panicucci, Zampardi. A disp.: Calugi, Campigli, Cogliano, Ciardelli, Remorini, Matteucci, Gatto, Celestre. All.: Di Mauro.
ARBITRO: Leone di Viareggio.
RETI: Bondi, Ben Toraa, Celestre (rig.), Sannino (rig.), autogol pro Giov. Fucecchio.



Movimenti importanti in zona play-off, con il Fucecchio che cade in casa dell'Academy Livorno. I padroni di casa si rilanciano e si regalano una timida speranza per andare ai play-off, anche se mancano 5 giornate e sono 8 i punti da recuperare proprio al Fucecchio, che con questa sconfitta vede avvicinarsi pericolosamente il Limite e Capraia. Nel primo parziale partono molto bene i ragazzi di D'Alessio, che passano in vantaggio con un bel gol di Bondi dalla lunga distanza. I padroni di casa continuano ad attaccare e, a metà del primo tempo, raddoppiano: Ben Toraa si incarica di una punizione dal limite dell'area di rigore e calcia direttamente verso la porta, battendo Incroci. L'Academy ha poi un'altra occasione per segnare che non viene concretizzata e le squadre vanno così a riposo sul 2-0. Nella ripresa parte subito forte il Fucecchio, che dopo 5 minuti si procura un calcio di rigore per un fallo in area subito da Zampardi: Celestre dal dischetto è glaciale e accorcia le distanze. Dopo il 2-1, ci sono varie occasioni da entrambe le parti; soprattutto con i padroni di casa, che colpiscono una traversa con Massa e un palo con Ricci. A metà del secondo tempo, Sannino cade in area di rigore e l'arbitro decreta il secondo penalty di giornata, stavolta in favore dell'Academy: lo stesso Sannino va dal dischetto e realizza, con un cucchiaio, il penalty. Nel finale entra Gatto nel Fucecchio, che si rivela decisivo per rimettere in discussione la sfida: un suo tiro a giro, infatti, sbatte sulla traversa e, successivamente, sulle spalle di Vatteroni, con il pallone che rotola inesorabilmente in porta. Al gol del 3-2 si accende poi un parapiglia, dove Remorini viene espulso e gli ospiti rimangono in 10. Nel recupero il Fucecchio non riesce a trovare la via del pareggio e finisce addirittura in 9 per l'espulsione di Panicucci. Calciatoripiù : Ben Toraa e Sannino (Academy Livorno); Celestre (Giovani Fucecchio).