RETI: Bicocchi Pichi, Godano
VENTURINA: Cavaglioni, Moretti, Bergamaschi, Galvagno, Politi, Alestra, Baldacci, Novembrini, Toninelli, Caciagli, Tei. A disp.: Buti, Ulivieri, Daddi, De Pinto, Bicocchi, Godano. All.: Luongo.
ACADEMY LIVORNO: Castaldi, Bernini, Caroti, Andreini, Grimaldi, Faraoni, Massa, Bondi, Sannino, Slavetti, Panciatici. A disp.: Vatteroni, Di Piazza, Ulivieri, D'Alessio, Ricci, Giusti, Tonsa. All.: D'Alessio.
ARBITRO: Russo di Piombino.
RETI: 74' Bicocchi, 88' rig. Godano.



E' il freddo a farla da padrone al mazzola, per i primi 20' si registra un buon possesso palla dei padroni di casa, che propongono una serie di azioni non concluse per errori di scelta sul più bello, arrivando anche al tiro ma senza incidere dalle parti dell'attento Castaldi, graziato anche da alcuni errori di mira. Primo vero squillo di cronaca al 25', quando Salvetti recupera palla e prova il tiro che finisce troppo alto. Il Venturina resta in attacco e non è fortunato nè preciso nelle conclusioni; l'Academy non sta certo a guardare e prova a pungere a sua volta ma Sannino e comagni non riescono a sfondare contro il trio Alestra - Politi - Bergamaschi. All'inizio del secondo tempo al 54' prova il tiro Andreini per gli ospiti, fermato da Cavaglioni; il sole scalda i giocatori ma si scaldano anche un po' gli animi, specialmente in occasione di una doppia punizione in area a favore del Venturina. Cagiagli batte il piazzato ma viene fermato da Castaldi. Poi ancora Godano perde l'occasione del gol a porta vuota, mentre il tiro di Toninelli viene parato. Al 74', appena entrato, Bicocchi firma il gol dell'1-0. L'Academy ovviamente non ci sta e risponde subito ma Cavaglioni è attento. All'86' ecco che la gara vive il suo secondo punto di svolta: Toninelli con un bel tiro cerca il 2-0 ma la palla finisce poco fuori, ma poco dopo un'azione fallosa in area fa sì che godano possa battere, e realizzare il raddoppio. Con il definitivo 2-0 cala poi il sipario sul match, che vive un finale un po' a nervi tesi.

RETI: Bartoli F., Cancelli
FORCOLI VALDERA: Calloni, Del Canto, M. Fontanelli, F. Bartoli, Cavallini, Bruci, L. Fontanelli, L. Bartoli, El Rhadaoui, Squarcini, Santini. A disp.: Norcia, Nacci, Maccanti, Savarese, Bacci, Aw, Altini, Bimbi. All.: Massimo Mancini.
PORTUALE: Cinalli, Aliboni, Bassini, Tramonti, Starace, Bertini, Casabona, Mauriello, Ferrari, Cancelli, Chicca. A disp.: Fanelli, Esposito, Sangiacomo, Biondi, Caltabiano, Grifasi, Paone, Baroncini, Gassani. All.: Luca Macor.
ARBITRO: Turini di Pontedera.
RETI: F. Bartoli rig., Cancelli.



Si dividono la posta in palio Forcoli e Portuale, che pareggiano per 1-1 al termine di un match tutto sommato piacevole e combattuto. I padroni di casa salgono a 34 punti confermando il loro buon campionato e anche gli ospiti ottengono un punto prezioso che consente loro di portarsi a quota 23. Prima mezzora di gara senza particolari sussulti con le due compagini che si studiano. Intorno al 30' il Forcoli, dopo i tentativi in precedenza di L. Fontanelli e Santini, costruisce una buona azione con El Rhadaoui, che una volta entrato in area viene a contatto con Tramonti e il D.G. indica il dischetto. Dagli undici metri calcia F. Bartoli, che con freddezza insacca l'1-0 con il quale si va alla pausa. Nella ripresa il Portuale reagisce e in avvio costruisce una ghiotta opportunità sventata da un grande intervento di Calloni. Al 65' un'imbucata degli ospiti in area mette in crisi la retroguardia di casa, il pallone viene lanciato in direzione di Cancelli, abile a dribblare il diretto avversario e a trafiggere Calloni per l'1-1. Il Forcoli prova a condurre la partita, ma il Portuale in contropiede ha le migliore chance: al 67' Cancelli indemoniato semina tre difensori e serve Chicca, che da pochi passi conclude a lato. Al 72' si vedono i padroni di casa, ma il tiro di L. Fontanelli viene respinto dal palo. Gli ultimi due squilli sono degli ospiti, nulla di fatto. Il resto del match vede il Forcoli tentare un paio di contropiedi, ma le opportunità migliori capitano al Portuale, che nel finale spreca per due volte in maniera clamorosa la possibilità del sorpasso: all'83' Esposito con una bella girata non inquadra lo specchio della porta e all'87' sempre Esposito in contropiede solo davanti a Calloni non riesce a superare l'estremo difensore, che salva i suoi con un intervento degno di nota. Nel recupero c'è poco da segnalare e il pareggio finale è forse il punteggio più giusto per quanto visto.

RETI: Berti, Panicucci, Zampardi, Paradiso
AUDACE ISOLA D'ELBA: Coli, Galistu, Barbuti, Marinari, Cervellino, Canovaro, Corsi, Maniero, Gobbato, Badalucchi, Berti. A disp.: Canestrelli, Tavolaro, Spinelli, Spataro, Daniello. All.: Stefano Carlotti.
GIOV.FUCECCHIO: Incrocci, Noka, Paradiso, Sannino, Cogliano, Fuso, Ciardelli, Panicucci, Cansani, Remorini, Zampardi. A disp.: Calugi, Antonini, Campigli, Celestre, Matteucci, Paolisso. All.: Luigi di Mauro.
ARBITRO: Gentile di Piombino.
RETI: Berti, Zampardi, Panicucci, Paradiso.



Prosegue la grande stagione del Fucecchio, corsaro sul campo di una gagliarda Audace Isola d'Elba con il punteggio di 1-3: i padroni di casa dovranno fare del loro meglio per allontanarsi dalle zone basse della classifica, mentre gli ospiti salgono a quota 43 punti. Prima frazione in equilibrio per i primi 25' fino alla rete del vantaggio del Fucecchio ad opera di Zampardi, che dopo un'azione in ripartenza è lesto nel rubare il pallone ad un difensore rivale e ad infilare Coli con un piatto a incrociare. Poco dopo uno scontro di gioco costringe il direttore di gara a fermare il gioco per 20' a causa di un infortunio occorso a Sannino, a cui vanno i migliori auguri di pronta guarigione di tutta la redazione di Calciopiù. Il gioco riprende ma non vi sono grosse chance da segnalare fino alla pausa. Nella ripresa con grande cuore l'Audace Isola d'Elba sfrutta al meglio un'indecisione della retroguardia avversaria e Incrocci salva sulla prima conclusione, ma nulla può sulla ribattuta da pochi passi di Berti: 1-1. Gli ospiti non si demoralizzano e 5' più tardi un cross dalla sinistra viene raccolto dal puntuale inserimento di Panicucci, che con il piattone destro infila l'1-2. Il gol è una mazzata per i generosi padroni di casa che, pur provandoci con impegno e attaccamento, finiscono per subire l'1-3: Paradiso direttamente da calcio d'angolo beffa Coli spedendo il pallone all'angolo opposto. Nel finale la truppa di mister Di Mauro potrebbe dilagare, ma Matteucci pecca di precisone in più di una circostanza e il risultato non cambia. Tanto rammarico nelle file dell'Audace Isola d'Elba per due errori di inesperienza pagati a caro prezzo, ma la prestazione è stata certamente confortante e lascia ben sperare per il futuro dove servirà l'apporto di tutti. Tre punti pesanti per il Fucecchio, che vuole insediare la testa della classifica il più a lungo possibile. Calciatoripiù: Zampardi, Panicucci, Paradiso (Giov.Fucecchio).

RETI: Stefani
GROSSETO: Santolini, Canu, Fiore, Stefani, Magnani, Amoroso, Zauli, Colledan, Tosi, Lorenzini, Tiberi. A disp.: Cerone, Margiacchi, Berardone, Cepollaro, Tana, Roggiapane. All.: Dimeglio.
INVICTASAURO: Masellucci, Murineddu, Biagioni, Liculescu, Turbanti, Porta, Rossi, Attilio, Pieri, Sabbatini, Stefanini. A disp.: Frullani, Galdi, Di Domenico, Pascolini, Rosati, Siqueira, Vincelli. All.: Lupo.
ARBITRO: Lampedusa di Grosseto.
RETE: 52' Stefani.



Pur penalizzato da tante assenze, il Grosseto si prende il derby piegando un buon Invicta per uno a zero al termine di un match molto combattuto. Il primo spunto di cronaca è dell'Invicta, Stefanini riceve palla da fallo laterale e conclude; il pallone, respinto, finisce sui piedi di Sabbatini che spedisce sul fondo. AL 18' ancora ospiti in avanti con una punizione di Liculescu, palla a Murineddu ma il Grosseto fa buona guardia. Al 25' i locali ci provano con Colledan, su palla inattiva, l'occasione però sfuma in un nulla di fatto. Al 34' un corner di Stefanini recapita palla sulla testa di Turbanti, che devia in porta ma senza incidere come sperato. I padroni di casa replicano dopo 3' anche loro su palla inattiva e dalla bandierina, ma l'Invicta si salva. Serve invece un super intervento di Massellucci per evitare che Colledan e compagni sblocchino il risultato su punizione. SI va al riposo con gli ospiti in avanti, Stefanini serve Murineddu che però non inquadra il bersaglio. Il secondo tempo si apre con Biagioni che serve Pieri, il quale scarica su Sabbatini; il tramite finale è Stefanini ma il suo tiro termina alto. Dopo 2' ecco la svolta del match: Stefani s'incarica di battere una punizione da posizione invitante e infila Massellucci con un tiro all'incrocio, 1-0. Gli ospiti riescono a reagire davvero al 30', con un calcio piazzato di Galdi che non porta all'esito da lui sperato, mentre 2' dopo Tosi manca per poco la finalizzazione sugli sviluppi di un corner. All'87' i locali si rendono ancora pericolosi con un cross che attraversa tutta l'area senza che nessuno lo trasformi nel punto del raddoppio. Si lotta su ogni pallone fino alla fine, ma il Grosseto non sbaglia un colpo e mantiene inalterato il suo margine di vantaggio fino alla linea del traguardo. Calciatoripiù: Amoroso, Stefani (Grosseto).

RETI: Chinellato, Mancinelli, Roncalli, Calvi, Omar, Terzi
FOLLONICA GAV.: Renucci, Scorretti, Cascioli, Pimpinelli, Cozzolino, Calvi, Chinellato, Di Cola, Roncalli, Ghirlandini, Mancinelli. A disp.: Comparini, Grassini, Nfajedh, Zaccariello, Pozzi, Masi, Marcatili, Coulibaly, Angelini. All.: Antonio Morello.
LIVORNO 9: Vernassa, Pugliese, Mori, Chiappara, Del Seppia, Migli, Paglini, Salvini, Del Bianco, Fancelli, Ferrini. A disp.: Simonini, Mazzoli, Terzi, Borghini, Castelli. All.: Mauro Balleri.
ARBITRO: Squillante di Grosseto.
RETI: Roncalli, Mancinelli, Chinellato, Nfajedh, Calvi, Terzi.



Prova di forza del Follonica Gavorrano che, grazie ad una prestazione convincente, trionfa per 5-1 contro il Livorno 9. I padroni di casa ottengono la sesta vittoria stagionale salendo a 22 punti in classifica, mentre gli ospiti dovranno battagliare nelle prossime gare per allontanarsi dalle zone calde. Primo tempo giocato a ritmi alti da parte del Follonica Gavorrano, che sblocca il punteggio grazie ad un bellissimo gol di Roncalli in avvio. Il raddoppio è ad opera di Mancinelli e prima della pausa la truppa di mister Morello spreca in almeno tre occasioni la possibilità di chiudere i giochi. Nella ripresa i padroni di casa colpiscono due pali prima che Chinellato metta a segno il punto del 3-0. Il Livorno 9 con orgoglio prova a rifarsi sotto con la rete di Terzi, che riapre per qualche minuto la disputa. Il Follonica Gavorrano però è di tutt'altro avviso e nonostante la girandola di cambi la squadra mantiene alto il livello: il subentrato Nfajedh cala il poker e Calvi con un sinistro sotto il sette realizza il definitivo 5-1.

RETI: Bianchi, Bianchi, Tirelli
FORNACETTE C.: Fasulo, Ferretti, Ciotta, Del Cesta, Buselli, Colombani, Niccolini, Brogi, Bianchi, Tirelli, Carlesso. A disp.: Pistacchi, Ofoma, Matteini, Bertelli, Beccani, Tuntoni, Pedemonte, Cini, Badiali. All.: Massimiliano di Coscio.
PISA OVEST: Silvestri, Antognoli, Massai, Stiller, Bernacchi, Morelli, Masini, Petrucci, Bargi, Bouzalene, Loni. A disp.: Lampani, Croce, Francesconi, Morano, Trafeli, Battezzato, Petrantoni.
ARBITRO: Cinotti di Livorno.
RETI: 20' e 30' Bianchi, 70' Tirelli.



La voglia di riscattare la brutta sconfitta contro il Fucecchio ha giocato un ruolo molto importante nella prestazione fulgida del Fornacette Casarosa, capace di regolare senza troppe difficoltà tra le proprie (meravigliose) mura amiche il fanalino di coda Pisa Ovest. L'abbrivio sottotono degli ospiti e quello ottimo dei locali cozzano e producono già al 20' il primo, scontato e naturale frutto della gara: il goal del Fornacette. Il timbro è quello di Bianchi, il quale si ripete anche dieci minuti più tardi inanellando la personalissima e squisita doppietta. In tutta la prima frazione di gioco il Pisa Ovest crea poco e i rifornimenti per Bargi, l'unico dei suoi a crederci davvero, si contano sulle dita di una mano. Nella ripresa la compagine ospite prova a utilizzare la combo difesa più contropiede, ma i risultati non arrivano e Fasulo passa ancora una volta una porzione di gara molto tranquilla. Lo stesso invece non si può dire di Silvestri, bucato al 70' per la terza volta per mano di Tirelli, bravo a capitalizzare nel migliore dei modi un perfetto suggerimento di Del Cesta. Senza nient'altro da dire, la partita scorre così via verso il triplice fischio sancendo la meritata vittoria finale dei padroni di casa. La compagine di mister Di Coscio sale così a quota 25 punti entrando sempre più nel centro classifica; per il Pisa Ovest, invece, urge un cambio di rotta repentino per mantenere la categoria: un pareggio e tre vittorie in diciannove giornate di campionato non possono bastare per salvare la stagione calcistica. Calciatoripiù: Bianchi (Fornacete Casarosa); Bargi (Pisa Ovest).

CASTELFIORENTINO UNITED: Pagni, Hamedani, Pjetri, Caridi, Dallai, Tafi, Ramadan, Gorelli, Falorni, Zohouli, Mottola. A disp.: Piliu, Franchini, Pashaj, Fenderico, Fontanelli, Barnini, Geri, Grandi, Lercara. All.: Bucchioni Cristiano
RETI: Falorni, Falorni, Barsacchi, Di Dario
NOTE: Ammonito Tafi.CASTELFIORENTINO: Pagni, Hamedani, Pjetri, Piliu, Dallai, Tafi, Ramadan, Gorelli, Falorni, Zohouli, Mottola. A disp.: Nacci, Barnini, Bregu, Fenderico, Fontanelli, Franchini, Geri, Grandi, Pagliuca. All.: Riccardo Bartalucci.
CALCI: Avarino, Macchia, Tinucci, Mariani, Simoncini, Silla, Salvatorini, Sanzo, Barsacchi, Cosci, Di Dario. A disp.: Vuat, Cariello, Pinori, Taccola, Agostini, Malacarne, Antonini, Mancini, Donà. All.: Daniele Mori.
ARBITRO: Nigro di Empoli.
RETI: 14' Di Dario, 31', 56' Falorni, 82' Barsacchi rig.



Mezzo inciampo del Calci, che rischia la sconfitta poi impatta sul 2-2 a Castelfiorentino grazie al rigore di Barsacchi a 8' dalla fine. Grandissima prestazione da parte dei ragazzi di Riccardo Bartalucci, che trovano un punto d'oro contro una squadra che finora aveva fatto benissimo. Pronti via e al 7' c'è già la prima occasione per gli ospiti con Barsacchi che si presenta a tu per tu con Pagni, lo salta ma la sua conclusione viene salvata quasi sulla linea da Tafi. La risposta del Castelfiorentino arriva al 9' con una staffilata di Gorelli che non inquadra la porta difesa da Avarino. Il Calci però riparte a gran velocità e al 14' trova il gol del vantaggio con Di Dario che dal limite disegna una conclusione di rara precisione che non lascia scampo a Pagni. Il Castelfiorentino accusa inizialmente il colpo, poi al 32' Falorni ha fra i piedi il pallone del pari, ma il suo tiro è leggermente fuori misura e termina sopra la traversa. Il pari è soltanto rimandato di qualche minuto: al 37', sugli sviluppi di un fallo laterale, il pallone spiove in area dove Falorni è il più lesto di tutti a girarlo in porta con una conclusione che beffa l'incolpevole Avarino per l'1-1. L'ultimo squillo del primo tempo viene dai piedi di Mottola, che a 5' dall'intervallo ci prova con una rasoiata da fuori bloccata in due tempi dall'attento Avarino. Nella ripresa la partita inizialmente comincia su ritmi blandi, poi però alla prima occasione utile il Castelfiorentino colpisce: è il 56' quando, su un pallone vagante all'interno dell'area ospite, è ancora Falorni il più rapace a impossessarsi della sfera e a infilare nuovamente Avarino per il 2-1 gialloblù. Il vantaggio scatena i padroni di casa, che poco dopo sfiorano il tris con una conclusione di Fontanelli che termina di un niente sopra la traversa. Il Castelfiorentino sembra in controllo ma il Calci si dimostra ancora una volta squadra matura e all'82' gli ospiti si procurano e trasformano con Barsacchi il calcio di rigore che vale il definitivo 2-2.

RETI: Mendola, Buonamano A., Leka
BELLARIA CAPP.: Millozzi, Forconi, Casalini, Manuelli, Gianfaldoni, Bellini, Malventi, Mendola, Meioli, Buonamano A., Giorgio. A disp.: Picchi, Panicucci, Buonamano G., Fergosti, Leka, Boldri, Cipolla. All.: Cristiano Baggiani.
PRO LIVORNO SORG.: Dominici, Minuti, Lepri, Pirrone, Grechi, Rastelli, Pervan, Ricciardi, Santagata, Brisciani, Bianchi. A disp.: Palese, Giudice, Onida, Canterini, Tammone, Lupi, Curcio, Pagano, Lorenzini. All.: Iurj Cantini.
ARBITRO: Susini di Pontedera.
RETI: Buonamano A., Leka, Mendola.



In una partita dai due volti i padroni di casa della Bellaria hanno la meglio, non senza soffrire, contro una coriacea Pro Livorno Sorgenti nel vivace incontro disputato sul terreno del Filippo Orsini di Pontedera. Sono gli ospiti a partire con più decisione e organizzazione, prendendo da subito il centrocampo e mettendo in apprensione la difesa locale in più occasioni, in una delle quali, al 9', il pimpante Brisciani va vicinissimo alla segnatura con un bel tiro dalla distanza che mette i brividi a Millozzi. Rispondono i locali tre minuti più tardi con una decisa e brillante azione personale di Giorgio, culminata con un bolide che trova la provvidenziale deviazione in chiusura di Pirrone. La Pro Livorno Sorgenti non si scompone e prova di nuovo a cercare il vantaggio innescando ripetute offensive che partono spesso dalle buone geometrie di Pirrone e dalle scorribande sulla destra di Rastelli, Brisciani e Bianchi che fanno presagire a un prossimo vantaggio ospite, sfiorato di un'inezia al 39' proprio da un pregevole pallonetto del proprio capitano. Ma proprio quando il vantaggio dei labronici sembra nell'aria, i locali, cinicamente, capitalizzano al meglio un'offensiva partita dalla destra: al 42'Andrea Buonamano raccoglie elegantemente un pallone al limite dell'area, prende la mira e calcia bene sul palo più lontano, non lasciando scampo a Dominici e mandando al riposo i suoi con un quanto mai prezioso vantaggio in tasca. Nella ripresa la Bellaria si presenta da subito con una nuova organizzazione e soprattutto con un piglio decisamente diverso, sfoggiando una manovra collettiva che mette alle corde fin dai primi giri di lancette la Pro Livorno Sorgenti. L'intraprendenza locale è premiata al 50' quando dalla catena di destra Panicucci interrompe con ottimo tempismo una pericolosa incursione avversaria e avvia un'efficace ripartenza interagendo con Buonamano e producendo un prezioso assist per Meioli, il quale punta efficacemente la porta e serve al neoentrato Leka un pallone che ha solo bisogno di essere spinto in rete. Il doppio vantaggio esalta la Bellaria che prende costantemente campo e costringe agli straordinari la retroguardia amaranto. La partita si fa intensa, la Pro Livorno Sorgenti prova a reagire ma è costretta a rivedere i piani a causa del rosso diretto mostrato a Ricciardi che dà ancora più spazio alle offensive dei padroni di casa, che specie sull'out destro producono incursioni a ripetizione che mettono più volte in grosso allarme la difesa livornese, spesso costretta a rifugiarsi in angolo. Così la gara scorre vedendo la Bellaria controllare senza particolari patemi l'incontro, sfiorando dapprima il tris con una bella conclusione su calcio da fermo di Giacomo Buonamano, fermato solo dalla traversa, per poi chiudere definitivamente i conti all'89' quando, sugli sviluppi dell'ennesimo corner, Mendola si fa trovare pronto alla deviazione ravvicinata per la rete dell'ulteriore sicurezza. Calciatoripiù: Panicucci, Gianfaldoni, Bellini (Bellaria Capp.); Pirrone, Brisciani (Pro Livorno Sorg.).

RETI: Del Duca
LIMITE E CAPRAIA: Masini C., Papanikolaou, Goretti, Baronti, Spini, Alderotti, Tamburrino, Masini G., Selmi, Blè, Del Duca. A disp.: D'Antonio, Aghemenlo, Bartolini, Rannino, Di Lauro, Griguoli, Ghazal, Pieroni, Trapani. All.: Mario Ansaldi.
SANTA MARIA: Marianelli, Compagnucci, Donzelli, Mazzoni, Cipollini, Behoxha, Maccarone, Cacciapuoti, Gjoni, Salvadori, Gracci. A disp.: Papa, Baldi, Salani, Vignozzi, Nuti, Macelloni, Bucalossi, Pratelli. All.: Federico Roncucci.
ARBITRO: Furiesi di Empoli
RETE: Del Duca rig.



Il calcio di rigore trasformato da Del Duca nel secondo tempo decide il derby col Santa Maria: il Limite e Capraia vince tra le mura amiche e tiene il passo del gruppo di testa, agganciando al terzo posto il Calci. È stata nel complesso una partita piuttosto combattuta, caratterizzata da diversi spunti per parte. Il Santa Maria ha approcciato bene al match, mostrando un buon possesso palla e facendosi preferire nella prima parte di gara. Nei primi quindici-venti minuti si registrano un paio di buone occasioni gialloblù: la conclusione di Macelloni dalla distanza esce di poco a lato, poi un invitante cross in mezzo di Gracci non viene concretizzato in area da nessuno dei compagni. Lo stesso Gracci si ripete poi poco dopo: il suo tiro-cross questa volta viene deviato in angolo da Masini. Il Limite e Capraia prende campo col passare dei minuti, uscendo nella seconda parte di primo tempo e iniziando a portare i primi pericoli in area avversaria. Ma anche in questo caso i gol non arrivano, è 0-0 al termine dei primi quarantacinque minuti. La ripresa comincia sulla scia della prima frazione, il Limite e Capraia riparte bene, si rende pericoloso con una conclusione in diagonale di Blè terminata di un soffio a lato e soprattutto passa in vantaggio. Poco prima del quarto d'ora della ripresa, su una ripartenza locale, Blè s'incunea in area, punta un avversario e viene fermato irregolarmente conquistando il calcio di rigore. Dal dischetto Del Duca trasforma per l'1-0. La partita resta accesa fino alla fine, il Santa Maria spinge alla ricerca del pari costruendo tante situazioni pericolose su qualche cross messo in mezzo, ma senza grandi tiri. Gli ospiti chiudono all'attacco, ma senza trovare la zampata vincente. Vince il Limite e Capraia, si chiude 1-0 una partita molto combattuta per tutti i novanta minuti.