RETI: Di Dario, Barsacchi, Silvi, Cosci, Niccolini
CALCI: Avarino, Taccola, Tinucci, Cariello, Simoncini, Silvi, Salvatorini, Sanzo, Barsacchi, Cosci, Di Dario. A disp.: Travani, Mariani, Pinori, Gioli, Agostini, Antonini, Meozzi, Mancini, Macchia. All.: Daniele Mori.
FORNACETTE C.: Fasulo, Ciotta, Tuntoni, Pedemonte, Buselli, Colombani, Lo Piccolo, Brogi, Niccolini, Tirelli, Carlesso. A disp.: Ferretti, Ofoma, Xhiani, Beccani, Badiali, Praticò. All.: Massimiliano Di Coscio.
ARBITRO: Pinelli di Carrara.
RETI: 18', 41' Barsacchi, 28' Niccolini, 35' Silvi, 66' Di Dario.

CALCI: Avarino, Taccola, Tinucci, Cariello, Simoncini, Silvi, Salvatorini, Sanzo, Barsacchi, Cosci, Di Dario. A disp.: Travani, Mariani, Pinori, Gioli, Agostini, Antonini, Meozzi, Mancini, Macchia. All.: Daniele Mori.
FORNACETTE C.: Fasulo, Ciotta, Tuntoni, Pedemonte, Buselli, Colombani, Lo Piccolo, Brogi, Niccolini, Tirelli, Carlesso. A disp.: Ferretti, Ofoma, Xhiani, Beccani, Badiali, Praticò. All.: Massimiliano Di Coscio.
ARBITRO: Pinelli di Carrara.
RETI: 18', 41' Barsacchi, 28' Niccolini, 35' Silvi, 66' Di Dario.



Se la prende il Calci la copertina della quindicesima giornata del girone B. La formazione di Daniele Mori vince il derby col Fornacette ottenendo l'undicesimo successo del suo campionato. Dopo la pioggia della notte e la nebbia mattutina, il terreno del centrale di via Tevere non si presenta certo in perfette condizioni. Anzi, i giocatori hanno avuto il loro bel da farsi nel cercar di costruire ordinate trame di gioco. Parte bene il Fornacette che al 5' si rende subito pericoloso con Tirelli che scalda le mani di Avarino con un diagonale ben parato a terra da quest'ulltimo. Il Calci comunque costruice un paio di azioni sulla destra e da una di queste, al 18', nasce il vantaggio: Barsacchi scarica la palla a terra per Cosci che si accentra e trova un gran sinistro dai venti metri che finisce sotto l'incrocio per l'1-0. Il Fornacette ovviamente non ci sta e si scuote. Sono veloci le ripartenze dei rossoblu ospiti con Niccolini e Tirelli che si rivelano spine nel fianco per la difesa del Calci. Da una loro combinazione al 28' nasce il pareggio: Tirelli sguscia via sulla sinistra e appena entrato in area tira un forte diagonale, Avarino compie un mezzo miracolo ribattendo ad una mano ma niente può sul colpo di testa di Niccolini da due passi per il momentaneo 1-1. Questo il periodo migliore per il Fornacette che prende campo ed impensierisce la difesa dei ragazzi di Mori in un altro paio di occasioni. Al 35' però, quasi a sorpresa, il Calci torna in vantaggio: su una palla vagante si avventa Silvi che di prima intenzione trova la botta vincente da fuori area. Gran gol anche questo e 2-1. Il Calci prende fiducia e al 41' trova addirittura il terzo gol. Sugli sviluppi di un angolo dalla sinistra la palla finisce sul palo, poi il più lesto è Barsacchi a farla sua e a segnare per il 3-1 con il quale si chiude il primo tempo. Nella ripresa la stanchezza la fa da padrona con i 22 in campo che cominciano ad accusare la pesantezza del campo. Il Fornacette ha un ottimo giro palla nella propria metà campo ma sterile quando si tratta di far male alla difesa calcesana. Il Calci invece si dimostra cinico e spietato chiudenndo la partita con Di Dario che al 66' è bravo a girarsi velocemente all'interno dell'area ospite e a battere Fasulo per il definitivo 4-1. Calciatoripiù: Barsacchi (Calci) e Brogi (Fornacette).

Se la prende il Calci la copertina della quindicesima giornata del girone B. La formazione di Daniele Mori vince il derby col Fornacette ottenendo l'undicesimo successo del suo campionato. Dopo la pioggia della notte e la nebbia mattutina, il terreno del centrale di via Tevere non si presenta certo in perfette condizioni. Anzi, i giocatori hanno avuto il loro bel da farsi nel cercar di costruire ordinate trame di gioco. Parte bene il Fornacette che al 5' si rende subito pericoloso con Tirelli che scalda le mani di Avarino con un diagonale ben parato a terra da quest'ulltimo. Il Calci comunque costruice un paio di azioni sulla destra e da una di queste, al 18', nasce il vantaggio: Barsacchi scarica la palla a terra per Cosci che si accentra e trova un gran sinistro dai venti metri che finisce sotto l'incrocio per l'1-0. Il Fornacette ovviamente non ci sta e si scuote. Sono veloci le ripartenze dei rossoblu ospiti con Niccolini e Tirelli che si rivelano spine nel fianco per la difesa del Calci. Da una loro combinazione al 28' nasce il pareggio: Tirelli sguscia via sulla sinistra e appena entrato in area tira un forte diagonale, Avarino compie un mezzo miracolo ribattendo ad una mano ma niente può sul colpo di testa di Niccolini da due passi per il momentaneo 1-1. Questo il periodo migliore per il Fornacette che prende campo ed impensierisce la difesa dei ragazzi di Mori in un altro paio di occasioni. Al 35' però, quasi a sorpresa, il Calci torna in vantaggio: su una palla vagante si avventa Silvi che di prima intenzione trova la botta vincente da fuori area. Gran gol anche questo e 2-1. Il Calci prende fiducia e al 41' trova addirittura il terzo gol. Sugli sviluppi di un angolo dalla sinistra la palla finisce sul palo, poi il più lesto è Barsacchi a farla sua e a segnare per il 3-1 con il quale si chiude il primo tempo. Nella ripresa la stanchezza la fa da padrona con i 22 in campo che cominciano ad accusare la pesantezza del campo. Il Fornacette ha un ottimo giro palla nella propria metà campo ma sterile quando si tratta di far male alla difesa calcesana. Il Calci invece si dimostra cinico e spietato chiudenndo la partita con Di Dario che al 66' è bravo a girarsi velocemente all'interno dell'area ospite e a battere Fasulo per il definitivo 4-1. Calciatoripiù: Barsacchi (Calci) e Brogi (Fornacette).

RETI: Stefanini
INVICTASAURO: Frullani, Murineddu, Liculescu, Papini, Galatolo, Attilio, Biagioni, Francavilla, Sabbatini, Pieri, Stefanini. A disp.: Garzia, Porta, Rosati, Vincelli, Turbanti, Siqueira, Galdi. All.: Francesco Lupo.
SANTA MARIA: Papa M., Baldi, Donzelli, Maccarone, Cipollini, Berhoxha, Cacciapuoti, Gracci, Nuti, Salvadori, Macelloni. A disp.: Marianelli, Spasaro, Mazzoni, Salani, Bucalossi, Maltinti. All.: Federico Roncucci.
ARBITRO: Ogliormino di Piombino.
RETI: 47' Stefanini.

INVICTASAURO: Frullani, Murineddu, Liculescu, Papini, Galatolo, Attilio, Biagioni, Francavilla, Sabbatini, Pieri, Stefanini. A disp.: Garzia, Porta, Rosati, Vincelli, Turbanti, Siqueira, Galdi. All.: Francesco Lupo.
SANTA MARIA: Papa M., Baldi, Donzelli, Maccarone, Cipollini, Berhoxha, Cacciapuoti, Gracci, Nuti, Salvadori, Macelloni. A disp.: Marianelli, Spasaro, Mazzoni, Salani, Bucalossi, Maltinti. All.: Federico Roncucci.
ARBITRO: Ogliormino di Piombino.
RETI: 47' Stefanini.



Una rete di Stefanini lancia l'InvictaSauro, che davanti al proprio pubblico regola di misura l'InvictaSauro e prende un margine rassicurante sulla zona retrocessione. Irriconoscibile invece il Santa Maria, giunto alla terza gara consecutiva senza vittoria. Avvio arrembante da parte dell'InvictaSauro, che mette subito in chiaro al Santa Maria che non sarà una giornata facile. All'11' Stefanini parte sulla fascia e, seminati due avversari, entra in area venendo atterrato fallosamente da un difensore del Santa Maria: è rigore ma dal dischetto Francavilla centra in pieno il palo. Si rimane sullo 0-0 ma che brivido per gli ospiti, che al 14' provano a reagire con una conclusione di Nuti neutralizzata da Frullani. Al 20' altra iniziativa degli empolesi con un contropiede non sfruttato da Macelloni, che riceve in area ma da ottima posizione conclude fuori misura. Le due compagini continuano a rispondersi colpo su colpo e al 36' è il turno dell'InvictaSauro: dopo una serie di scambi palla a terra, il pallone arriva a Sabbatini che da posizione favorevole calcia a lato. L'ultimo squillo del primo tempo è di marca Invicta. Sugli sviluppi di un corner, il pallone giunge a Pieri che riceve in area, stoppa benissimo ma conclude sopra il montante. Poteva fare decisamente meglio. Si va al riposo sullo 0-0, ma nella ripresa la partita cambia subito. Al primo affondo, infatti, l'InvictaSauro passa. È il 47' quando, su una ripartenza rapida, i padroni di casa costruiscono l'azione perfetta: rapido scambio tra Papini, Galatolo e Pieri, palla a Murineddu che pesca in area Sabbatini il quale, a sua volta, crossa per Stefanini che in due tempi (bella la prima risposta di Papa M.) trova la rete dell'1-0. Incassato il gol, il Santa Maria prova immediatamente a reagire, confezionando alcune occasioni interessanti con Nuti, Salvadori e Macelloni. La difesa dell'InvictaSauro si dimostra però impeccabile nel respingere gli assalti gialloblù. Nel finale i grossetani confezionano anche un paio di chance per il raddoppio e al triplice fischio esultano per una vittoria dal peso specifico enorme. Calciatoripiù: Stefanini e Murineddu (InvictaSauro).

Una rete di Stefanini lancia l'InvictaSauro, che davanti al proprio pubblico regola di misura l'InvictaSauro e prende un margine rassicurante sulla zona retrocessione. Irriconoscibile invece il Santa Maria, giunto alla terza gara consecutiva senza vittoria. Avvio arrembante da parte dell'InvictaSauro, che mette subito in chiaro al Santa Maria che non sarà una giornata facile. All'11' Stefanini parte sulla fascia e, seminati due avversari, entra in area venendo atterrato fallosamente da un difensore del Santa Maria: è rigore ma dal dischetto Francavilla centra in pieno il palo. Si rimane sullo 0-0 ma che brivido per gli ospiti, che al 14' provano a reagire con una conclusione di Nuti neutralizzata da Frullani. Al 20' altra iniziativa degli empolesi con un contropiede non sfruttato da Macelloni, che riceve in area ma da ottima posizione conclude fuori misura. Le due compagini continuano a rispondersi colpo su colpo e al 36' è il turno dell'InvictaSauro: dopo una serie di scambi palla a terra, il pallone arriva a Sabbatini che da posizione favorevole calcia a lato. L'ultimo squillo del primo tempo è di marca Invicta. Sugli sviluppi di un corner, il pallone giunge a Pieri che riceve in area, stoppa benissimo ma conclude sopra il montante. Poteva fare decisamente meglio. Si va al riposo sullo 0-0, ma nella ripresa la partita cambia subito. Al primo affondo, infatti, l'InvictaSauro passa. È il 47' quando, su una ripartenza rapida, i padroni di casa costruiscono l'azione perfetta: rapido scambio tra Papini, Galatolo e Pieri, palla a Murineddu che pesca in area Sabbatini il quale, a sua volta, crossa per Stefanini che in due tempi (bella la prima risposta di Papa M.) trova la rete dell'1-0. Incassato il gol, il Santa Maria prova immediatamente a reagire, confezionando alcune occasioni interessanti con Nuti, Salvadori e Macelloni. La difesa dell'InvictaSauro si dimostra però impeccabile nel respingere gli assalti gialloblù. Nel finale i grossetani confezionano anche un paio di chance per il raddoppio e al triplice fischio esultano per una vittoria dal peso specifico enorme. Calciatoripiù: Stefanini e Murineddu (InvictaSauro).

RETI: Chicca
PORTUALE: Fanelli, Aliboni, Bassini, Tramonti, Starace, Bertini, Casabona, Mauriello, Cancelli, Grifasi, Chicca. A disp.: Cinali, Esposito, Sangiacomo, Turini, Ferrari, Caltabiano, Temperanza. All.: Luca Macor.
GIOV.FUCECCHIO: Calugi, Campigli, Paradiso, Noka, Panicucci, Ciardelli, Antonini, Cansani, Celestre, Zampardi, Remorini. A disp.: Incrocci, Fuso, Cappelli, Paolisso, Palandri, Sorbara, Matteucci. All.: Luigi Di Mauro.
ARBITRO: Castrignanò di Pontedera.
RETI: 12' Chicca.

PORTUALE: Fanelli, Aliboni, Bassini, Tramonti, Starace, Bertini, Casabona, Mauriello, Cancelli, Grifasi, Chicca. A disp.: Cinali, Esposito, Sangiacomo, Turini, Ferrari, Caltabiano, Temperanza. All.: Luca Macor.
GIOV.FUCECCHIO: Calugi, Campigli, Paradiso, Noka, Panicucci, Ciardelli, Antonini, Cansani, Celestre, Zampardi, Remorini. A disp.: Incrocci, Fuso, Cappelli, Paolisso, Palandri, Sorbara, Matteucci. All.: Luigi Di Mauro.
ARBITRO: Castrignanò di Pontedera.
RETI: 12' Chicca.



Sorpresa al Marcacci, dove il Portuale supera di misura il Fucecchio grazie ad una rete decisiva di Chicca. Per la formazione di Luca Macor si tratta della vittoria numero 8 da inizio stagione, mentre il Fucecchio incappa nel terzo stop stagionale scivolando momentaneamente al quinto posto. Dopo un inizio equilibrato, al 12' arriva il gol che di fatto decide la partita: al termine di un'azione insistita Grifasi si libera per la conclusione che, deviata, diventa un assist per Chicca che elude l'uscita di Calugi e a porta vuota fa 1-0. Il Fucecchio prova a reagire subito dopo la doccia fredda. Al 25' Remorini esalta i riflessi di Cinali, che in tuffo respinge una conclusione ravvicinata del numero 11 bianconero. Il Portuale però non si limita a difendere il risultato e alla mezzora Chicca sfonda sulla sinistra e serve un assist d'oro per Grifasi che da pochi metri manda incredibilmente alto. Il primo tempo si chiude col Fucecchio pericoloso con una staffilata da fuori di Antonini, che al 42' spedisce il pallone di un soffio a lato. Nel secondo tempo il Fucecchio prova a ripartire subito all'arrembaggio, costringendo il Portuale a rintanarsi in difesa. I bianconeri confezionano un paio di buone occasioni prima con Zampardi (conclusione di poco a lato) e poi con Ciardelli, che scheggia la traversa. Dall'altra parte il Portuale prova a chiuderla in contropiede: su una rapida transizione offensiva, Chicca salta il diretto avversario e da posizione defilata tenta la conclusione a incrociare mandando di poco a lato. Il Fucecchio perde le distanze e il Portuale va vicino al raddoppio su un altro paio di iniziative griffate Casabona e Mauriello. Negli ultimi minuti la stanchezza abbatte i ritmi fin lì forsennati e il Portuale riesce a conservare il prezioso vantaggio fino al fischio finale.

Sorpresa al Marcacci, dove il Portuale supera di misura il Fucecchio grazie ad una rete decisiva di Chicca. Per la formazione di Luca Macor si tratta della vittoria numero 8 da inizio stagione, mentre il Fucecchio incappa nel terzo stop stagionale scivolando momentaneamente al quinto posto. Dopo un inizio equilibrato, al 12' arriva il gol che di fatto decide la partita: al termine di un'azione insistita Grifasi si libera per la conclusione che, deviata, diventa un assist per Chicca che elude l'uscita di Calugi e a porta vuota fa 1-0. Il Fucecchio prova a reagire subito dopo la doccia fredda. Al 25' Remorini esalta i riflessi di Cinali, che in tuffo respinge una conclusione ravvicinata del numero 11 bianconero. Il Portuale però non si limita a difendere il risultato e alla mezzora Chicca sfonda sulla sinistra e serve un assist d'oro per Grifasi che da pochi metri manda incredibilmente alto. Il primo tempo si chiude col Fucecchio pericoloso con una staffilata da fuori di Antonini, che al 42' spedisce il pallone di un soffio a lato. Nel secondo tempo il Fucecchio prova a ripartire subito all'arrembaggio, costringendo il Portuale a rintanarsi in difesa. I bianconeri confezionano un paio di buone occasioni prima con Zampardi (conclusione di poco a lato) e poi con Ciardelli, che scheggia la traversa. Dall'altra parte il Portuale prova a chiuderla in contropiede: su una rapida transizione offensiva, Chicca salta il diretto avversario e da posizione defilata tenta la conclusione a incrociare mandando di poco a lato. Il Fucecchio perde le distanze e il Portuale va vicino al raddoppio su un altro paio di iniziative griffate Casabona e Mauriello. Negli ultimi minuti la stanchezza abbatte i ritmi fin lì forsennati e il Portuale riesce a conservare il prezioso vantaggio fino al fischio finale.

RETI: Kasa
CASTELFIORENTINO: Pagni, Bregu, Pjetri, Tafi, Piliu, Ticciati, Gorelli, Ramadan, Zohouli, Fontanelli, Falorini. A disp.: Lorini, Mottola, Cambi, Barnini, Boumarouan, Grazzi, Fenderico, Geri. All.: Riccardo Bartalucci.
FORCOLI VALDERA: Calloni, Bruci, Fontanelli M., Bartoli F., Cavallini, Altini, Kadiqi, Bartoli L., Fontanelli L., Squarcini, Savarese. A disp.: Norcia, Maccanti, Kasa, Bimbi. All.: Massimo Mancini.
ARBITRO: Caponi di Empoli.
RETI: 90'+1 Kasa.
NOTE: ammoniti Fontanelli e Altini; espulsi al 39' Falorini, al 53' Tafi e al 73' Piliu.

CASTELFIORENTINO: Pagni, Bregu, Pjetri, Tafi, Piliu, Ticciati, Gorelli, Ramadan, Zohouli, Fontanelli, Falorini. A disp.: Lorini, Mottola, Cambi, Barnini, Boumarouan, Grazzi, Fenderico, Geri. All.: Riccardo Bartalucci.
FORCOLI VALDERA: Calloni, Bruci, Fontanelli M., Bartoli F., Cavallini, Altini, Kadiqi, Bartoli L., Fontanelli L., Squarcini, Savarese. A disp.: Norcia, Maccanti, Kasa, Bimbi. All.: Massimo Mancini.
ARBITRO: Caponi di Empoli.
RETI: 90'+1 Kasa.
NOTE: ammoniti Fontanelli e Altini; espulsi al 39' Falorini, al 53' Tafi e al 73' Piliu.



Serve il guizzo finale, serve l'intuizione, serve il ragazzo più giovane della squadra per sfangare la difficile pratica Castelfiorentino al Forcoli Valdera, vittorioso per 0-1 in quel di Cambiano dopo una partita tiratissima. I padroni di casa non guardano la classifica e partono subito a spron battuto procacciandosi una buona chance al 3' con Tafi, ma nella circostanza è bravo Calloni a uscire con coraggio immolandosi col corpo. Gli ospiti rispondono con una conclusione dal limite di Bartoli F. ben neutralizzata da Pagni. L'occasione più ghiotta del primo tempo capita però al 24' sui piedi di Falorini, ma il pallonetto tentato dal numero 11 locale sbatte contro il palo prima di essere raccolto dai guantoni di Calloni. Lo stesso Falorini, poi, al 39' si rende protagonista in negativo facendosi spedire anzitempo negli spogliatoi dal direttore di gara con un rosso per eccessive proteste. Nonostante l'inferiorità numerica sono ancora i ragazzi di mister Bartalucci a fare la voce grossa a inizio ripresa, rimpiangendo a posteriori la colossale occasione fallita a pochi metri dalla porta da Fontanelli, il quale cestina un regalo della difesa avversaria spedendo il proprio diagonale a lato da posizione più che favorevole. La seconda sliding door del match si palesa al 53' quando Tafi, nel disperato tentativo di proteggere la propria porta sguarnita, scaccia via di mano un pallone destinato a terminare in fondo al sacco prendendosi un sacrosanto rosso con annesso calcio di rigore. Della battuta dal dischetto se ne incarica Altini ma il suo tiro viene deviato provvidenzialmente da Pagni, il quale fa sembrare il gesto di Tafi la chiave di volta per continuare a non subire goal. Forte della tripla superiorità numerica (espulso anche Piliu), la compagine di mister Mancini assedia nei venti minuti finali il fortino avversario. Un super Pagni vola a destra e a manca parando tutto il possibile ma nulla può quando, nel primo dei sei minuti di recupero, il classe 2008 Kasa trova il varco giusto per calciare e scuotere la rete per il provvidenziale 0-1 dei suoi. Alla fine della fiera, un plauso spetta di diritto non solo al Forcoli Valdera per la vittoria ma anche al Castelfiorentino per essersi battuto con orgoglio fino all'ultimo istante. Calciatoripiù: Pagni (Castelfiorentino); Kasa (Forcoli Valdera).

Serve il guizzo finale, serve l'intuizione, serve il ragazzo più giovane della squadra per sfangare la difficile pratica Castelfiorentino al Forcoli Valdera, vittorioso per 0-1 in quel di Cambiano dopo una partita tiratissima. I padroni di casa non guardano la classifica e partono subito a spron battuto procacciandosi una buona chance al 3' con Tafi, ma nella circostanza è bravo Calloni a uscire con coraggio immolandosi col corpo. Gli ospiti rispondono con una conclusione dal limite di Bartoli F. ben neutralizzata da Pagni. L'occasione più ghiotta del primo tempo capita però al 24' sui piedi di Falorini, ma il pallonetto tentato dal numero 11 locale sbatte contro il palo prima di essere raccolto dai guantoni di Calloni. Lo stesso Falorini, poi, al 39' si rende protagonista in negativo facendosi spedire anzitempo negli spogliatoi dal direttore di gara con un rosso per eccessive proteste. Nonostante l'inferiorità numerica sono ancora i ragazzi di mister Bartalucci a fare la voce grossa a inizio ripresa, rimpiangendo a posteriori la colossale occasione fallita a pochi metri dalla porta da Fontanelli, il quale cestina un regalo della difesa avversaria spedendo il proprio diagonale a lato da posizione più che favorevole. La seconda sliding door del match si palesa al 53' quando Tafi, nel disperato tentativo di proteggere la propria porta sguarnita, scaccia via di mano un pallone destinato a terminare in fondo al sacco prendendosi un sacrosanto rosso con annesso calcio di rigore. Della battuta dal dischetto se ne incarica Altini ma il suo tiro viene deviato provvidenzialmente da Pagni, il quale fa sembrare il gesto di Tafi la chiave di volta per continuare a non subire goal. Forte della tripla superiorità numerica (espulso anche Piliu), la compagine di mister Mancini assedia nei venti minuti finali il fortino avversario. Un super Pagni vola a destra e a manca parando tutto il possibile ma nulla può quando, nel primo dei sei minuti di recupero, il classe 2008 Kasa trova il varco giusto per calciare e scuotere la rete per il provvidenziale 0-1 dei suoi. Alla fine della fiera, un plauso spetta di diritto non solo al Forcoli Valdera per la vittoria ma anche al Castelfiorentino per essersi battuto con orgoglio fino all'ultimo istante. Calciatoripiù: Pagni (Castelfiorentino); Kasa (Forcoli Valdera).

LIVORNO9: Vernassa, Bini, Mori, Pugliese, Carotenuto, Migli, Daiu, Salvini, Borghini, Chiappara, Ferrini. A disp.: Ferrini, Anconetani, Ciampi, Del Bianco, Del Seppia, Fancelli, Fiori, Montella . All.: Puccini Andrea
RETI: Pugliese, Bini, Ferrini
LIVORNO9: Vernassa, Bini, Mori, Pugliese, Carotenuto, Migli, Daiu, Salvini, Borghini, Chiappara, Ferrini. A disp.: Ferrini E., Montella, Fancelli, Del Seppia, Anconetani, Del Bianco, Fiori, Ciampi. All.: Castellani Alessio
PISA OVEST: Silvestri, Stiller, Petrucci, Masini, Oliva, Croce, Antognoli, Bernacchi, Bargi, Calabrese, Braione. A disp.: Braho, Massai. All.: Leoni Claudio
ARBITRO: Sbranti di Lucca.
RETI: 2' Ferrini, 7' rig. Bini, 60' Pugliese.

LIVORNO9: Vernassa, Bini, Mori, Pugliese, Carotenuto, Migli, Daiu, Salvini, Borghini, Chiappara, Ferrini. A disp.: Ferrini E., Montella, Fancelli, Del Seppia, Anconetani, Del Bianco, Fiori, Ciampi. All.: Castellani Alessio
PISA OVEST: Silvestri, Stiller, Petrucci, Masini, Oliva, Croce, Antognoli, Bernacchi, Bargi, Calabrese, Braione. A disp.: Braho, Massai. All.: Leoni Claudio
ARBITRO: Sbranti di Lucca.
RETI: 2' Ferrini, 7' rig. Bini, 60' Pugliese.



Nonostante manchi ancora tutto il girone di ritorno e poco più, la sfida del Bruschi di Livorno si può definire come ultima spiaggia tra le squadre in campo. Livorno9 ultimo in classifica con appena quattro punti e Pisa Ovest penultimo con un solo punto di vantaggio. Ritmi alti sin dalle prime battute, con maggiore pressione ospite, anche se la prima occasione capita al Livorno9 con Ferrini, il quale riceve in area da posizione defilata e lascia partire un destro che non da scampo al portiere Silvestri. Neanche il tempo di riorganizzarsi per il Pisa ovest, che dopo pochi minuti lo scatenato Ferrini viene atterrato in area dal portiere Silvestri. Cartellino giallo per l'estremo difensore pisano e calcio di rigore per i rossoblu locali. Si incarica della battuta Bini che realizza il 2-0. I livornesi non sono ancora sazi ed ancora Ferrini sfiora la terza rete al 10', trovando l'opposizione di Silvestri che si salva in calcio d'angolo. Al 15' il Pisa Ovest ha l'occasione per riaprire la partita, grazie ad un rigore decretato dall'arbitro Sbranti, per un fallo di mano in area labronica, causato da un rimbalzo reso beffardo dal terreno di gioco, pesante per via della pioggia caduta nelle ore precedenti alla partita. Sul dischetto si presenta Bargi, ma Vernassa blocca a terra con freddezza. Tutto invariato dunque, con il Livorno9 che prosegue il primo tempo senza concedere niente altro agli avversari, sfiorando la terza marcatura con Borghini al 24' e Salvini poco dopo, le cui conclusioni terminano fuori di poco. Nel secondo tempo le due compagini si contrastano maggiormente al centrocampo, ma al 60' il Livorno9 mette al sicuro il risultato con Pugliese, il quale riceve palla, privo di marcatura, all'altezza del dischetto di rigore e con gran freddezza sigla il 3-0. Nei restanti minuti, Silvestri evita un passivo troppo pesante, opponendosi con un doppio intervento su Ferrini. L'ultima occasione da rete è degli ospiti, con Calabresi che calcia da distanza ravvicinata, trovando l'opposizione di Vernassa. Al triplice fischio finale, esultano i livornesi che scavalcano in classifica proprio il Pisa Ovest e tornano a sperare in una rimonta che sembrava improbabile poche settimane fa. Calciatoripiù: Ferrini finalizza e Vernassa protegge. L'attaccante esterno è stato una spina nel fianco della difesa pisana. Il portiere para il rigore in un momento cruciale della partita e difende la porta ottenendo il primo clean sheet di stagione.

Nonostante manchi ancora tutto il girone di ritorno e poco più, la sfida del Bruschi di Livorno si può definire come ultima spiaggia tra le squadre in campo. Livorno9 ultimo in classifica con appena quattro punti e Pisa Ovest penultimo con un solo punto di vantaggio. Ritmi alti sin dalle prime battute, con maggiore pressione ospite, anche se la prima occasione capita al Livorno9 con Ferrini, il quale riceve in area da posizione defilata e lascia partire un destro che non da scampo al portiere Silvestri. Neanche il tempo di riorganizzarsi per il Pisa ovest, che dopo pochi minuti lo scatenato Ferrini viene atterrato in area dal portiere Silvestri. Cartellino giallo per l'estremo difensore pisano e calcio di rigore per i rossoblu locali. Si incarica della battuta Bini che realizza il 2-0. I livornesi non sono ancora sazi ed ancora Ferrini sfiora la terza rete al 10', trovando l'opposizione di Silvestri che si salva in calcio d'angolo. Al 15' il Pisa Ovest ha l'occasione per riaprire la partita, grazie ad un rigore decretato dall'arbitro Sbranti, per un fallo di mano in area labronica, causato da un rimbalzo reso beffardo dal terreno di gioco, pesante per via della pioggia caduta nelle ore precedenti alla partita. Sul dischetto si presenta Bargi, ma Vernassa blocca a terra con freddezza. Tutto invariato dunque, con il Livorno9 che prosegue il primo tempo senza concedere niente altro agli avversari, sfiorando la terza marcatura con Borghini al 24' e Salvini poco dopo, le cui conclusioni terminano fuori di poco. Nel secondo tempo le due compagini si contrastano maggiormente al centrocampo, ma al 60' il Livorno9 mette al sicuro il risultato con Pugliese, il quale riceve palla, privo di marcatura, all'altezza del dischetto di rigore e con gran freddezza sigla il 3-0. Nei restanti minuti, Silvestri evita un passivo troppo pesante, opponendosi con un doppio intervento su Ferrini. L'ultima occasione da rete è degli ospiti, con Calabresi che calcia da distanza ravvicinata, trovando l'opposizione di Vernassa. Al triplice fischio finale, esultano i livornesi che scavalcano in classifica proprio il Pisa Ovest e tornano a sperare in una rimonta che sembrava improbabile poche settimane fa. Calciatoripiù: Ferrini finalizza e Vernassa protegge. L'attaccante esterno è stato una spina nel fianco della difesa pisana. Il portiere para il rigore in un momento cruciale della partita e difende la porta ottenendo il primo clean sheet di stagione.

RETI: Tosi, Colledan, Morello
BELLARIA: Millozzi, Panicucci, Forconi, Guerrini, Manuelli, Bellini, Malventi, Mendola, Cipolla, A. Buonamano, Meioli. A disp.: Picchi, D'Abronzo, Krasniqi, Leka, Fergosti, Casalini, G. Buonamano, Boldri. All.: Cristiano Baggiani.
GROSSETO: Pilerci, Jusufi, Baldanzi, Stefani, Amoroso, Cepollaro, Tarlev, Colledan, Tosi, Cozzolino, Tiberi. A disp.: Santolini, Canu, Morello, Bindi, Montemaggiore, Tana, Magnani, Coppola, Zauli. All.: Giacomo Ricca.
ARBITRO: Carlotti di Livorno.
RETI: 8' Colledan, 52' Tosi, 66' Morello.

BELLARIA: Millozzi, Panicucci, Forconi, Guerrini, Manuelli, Bellini, Malventi, Mendola, Cipolla, A. Buonamano, Meioli. A disp.: Picchi, D'Abronzo, Krasniqi, Leka, Fergosti, Casalini, G. Buonamano, Boldri. All.: Cristiano Baggiani.
GROSSETO: Pilerci, Jusufi, Baldanzi, Stefani, Amoroso, Cepollaro, Tarlev, Colledan, Tosi, Cozzolino, Tiberi. A disp.: Santolini, Canu, Morello, Bindi, Montemaggiore, Tana, Magnani, Coppola, Zauli. All.: Giacomo Ricca.
ARBITRO: Carlotti di Livorno.
RETI: 8' Colledan, 52' Tosi, 66' Morello.



Il Grosseto non fallisce l'appuntamento sul campo della Bellaria imponendosi con un secco e convincente 0-3 che consente di restare in scia del Venturina. La partita si incanala subito sui binari giusti per i maremmani che all'8' sbloccano la situazione: traversone verso il primo palo dove Colledan da vero rapace anticipa il difensore scuotendo la rete, complice la deviazione di Manuelli che mette fuori causa Millozzi. I padroni di casa però sono bravi a non demoralizzarsi e si ricompattano bene, riuscendo a tenere in bilico il risultato fino all'intervallo e cercando anche di ripartire in contropiede. La migliore chance per i pontederesi capita a Meioli che con una gran conclusione obbliga Pilerci a compiere un'ottima parata. Ad inizio ripresa tuttavia la formazione ospite accelera con decisione siglando il raddoppio: errore di un difensore che sbaglia il retropassaggio innescando Tosi che a tu per tu col portiere insacca in pallonetto. Al 66' il Grosseto chiude i conti definitivamente su schema da corner: cross di Jusufi teso verso il secondo palo dove Morello in spaccata cala il tris. A questo punto la gara scende di tono e scorre via fino al triplice fischio senza particolari sussulti: la Bellaria non ha demeritato facendo il possibile, ma la maggior qualità dei grossetani è stata determinante. Calciatoripiù: Tosi, Pilerci (Grosseto).

Il Grosseto non fallisce l'appuntamento sul campo della Bellaria imponendosi con un secco e convincente 0-3 che consente di restare in scia del Venturina. La partita si incanala subito sui binari giusti per i maremmani che all'8' sbloccano la situazione: traversone verso il primo palo dove Colledan da vero rapace anticipa il difensore scuotendo la rete, complice la deviazione di Manuelli che mette fuori causa Millozzi. I padroni di casa però sono bravi a non demoralizzarsi e si ricompattano bene, riuscendo a tenere in bilico il risultato fino all'intervallo e cercando anche di ripartire in contropiede. La migliore chance per i pontederesi capita a Meioli che con una gran conclusione obbliga Pilerci a compiere un'ottima parata. Ad inizio ripresa tuttavia la formazione ospite accelera con decisione siglando il raddoppio: errore di un difensore che sbaglia il retropassaggio innescando Tosi che a tu per tu col portiere insacca in pallonetto. Al 66' il Grosseto chiude i conti definitivamente su schema da corner: cross di Jusufi teso verso il secondo palo dove Morello in spaccata cala il tris. A questo punto la gara scende di tono e scorre via fino al triplice fischio senza particolari sussulti: la Bellaria non ha demeritato facendo il possibile, ma la maggior qualità dei grossetani è stata determinante. Calciatoripiù: Tosi, Pilerci (Grosseto).

RETI: Caciagli, Toninelli, Novembrini
VENTURINA: Del Gratta, Moretti, Bergamaschi, Novembrini, Politi, Alestra, Baldacci, De Pinto, Godano, Caciagli, Tei. A disp.: Buti, Ulivieri, Daddi, Galvagno, Bicocchi Pichi, El Allali, Toninelli. All.: Antonio Luongo.
FOLLONICA GAV.: Renucci, Scorretti, Cascioli, Pimpinelli, Simoncini, Marcatili, Angelinni, Dicola, Roncalli, Ghilardini, Chinellato. A disp.: Vagnani, Cozzolino, Grassini, Mancinelli, Masi, Nfaiedh, Nesti, Rossetti, Calvi. All.: Antonio Morello.
ARBITRO: Agresti di Piombino.
RETI: 32' Novembrini, 35' Caciagli, 85' Toninelli.

VENTURINA: Del Gratta, Moretti, Bergamaschi, Novembrini, Politi, Alestra, Baldacci, De Pinto, Godano, Caciagli, Tei. A disp.: Buti, Ulivieri, Daddi, Galvagno, Bicocchi Pichi, El Allali, Toninelli. All.: Antonio Luongo.
FOLLONICA GAV.: Renucci, Scorretti, Cascioli, Pimpinelli, Simoncini, Marcatili, Angelinni, Dicola, Roncalli, Ghilardini, Chinellato. A disp.: Vagnani, Cozzolino, Grassini, Mancinelli, Masi, Nfaiedh, Nesti, Rossetti, Calvi. All.: Antonio Morello.
ARBITRO: Agresti di Piombino.
RETI: 32' Novembrini, 35' Caciagli, 85' Toninelli.



Mantiene ben salda in mano la vetta della classifica il Venturina di mister Luongo con un 3-0 rotondo e meritato rifilato ai danni di un Follonica Gavoranno troppo spento e compassato, soprattutto nella prima frazione di gioco. I padroni di casa mettono subito le cose in chiaro con Caciagli e Tei, col primo che dribbla cinque avversari prima di favorire il tiro del compagno numero 11 che si perde però di poco alto sopra la traversa. Lo spavento pare svegliare il Follonica ma l'impeto dura poco, giusto il tempo di sollecitare un paio di volte Del Gratta senza riscontrare alcun tipo di successo. Dopo un altro scambio tra Caciagli e Tei sventato dai guantoni di Renucci, al 32' Novembrini trova la via del goal sbloccando una partita piuttosto complicata sotto il profilo realizzativo. I pali e le traverse colpite dai locali lasciano presagire qualcosa di poco accomodante ma è bravo Caciagli, al 35', a raddoppiare la posta in palio scacciando al contempo via le nubi di una possibile rimonta. Messo così al sicuro il risultato, nel secondo tempo il Venturina si dedica a una gestione oculata degli spazi e del possesso palla senza dar modo agli avversari di imbastire una reazione degna di nota. E così, a pochi minuti dal termine, il neo entrato Toninelli cala il tris con la complicità del portiere inchiodando il punteggio su di un 3-0 che vale ai suoi la dodicesima vittoria in stagione. E la vetta del girone, per ora, è ancora salva.

Mantiene ben salda in mano la vetta della classifica il Venturina di mister Luongo con un 3-0 rotondo e meritato rifilato ai danni di un Follonica Gavoranno troppo spento e compassato, soprattutto nella prima frazione di gioco. I padroni di casa mettono subito le cose in chiaro con Caciagli e Tei, col primo che dribbla cinque avversari prima di favorire il tiro del compagno numero 11 che si perde però di poco alto sopra la traversa. Lo spavento pare svegliare il Follonica ma l'impeto dura poco, giusto il tempo di sollecitare un paio di volte Del Gratta senza riscontrare alcun tipo di successo. Dopo un altro scambio tra Caciagli e Tei sventato dai guantoni di Renucci, al 32' Novembrini trova la via del goal sbloccando una partita piuttosto complicata sotto il profilo realizzativo. I pali e le traverse colpite dai locali lasciano presagire qualcosa di poco accomodante ma è bravo Caciagli, al 35', a raddoppiare la posta in palio scacciando al contempo via le nubi di una possibile rimonta. Messo così al sicuro il risultato, nel secondo tempo il Venturina si dedica a una gestione oculata degli spazi e del possesso palla senza dar modo agli avversari di imbastire una reazione degna di nota. E così, a pochi minuti dal termine, il neo entrato Toninelli cala il tris con la complicità del portiere inchiodando il punteggio su di un 3-0 che vale ai suoi la dodicesima vittoria in stagione. E la vetta del girone, per ora, è ancora salva.

RETI: Curcio, Burlacchini, Berti
PRO LIVORNO: Cioli, Minuti, Macchia, Pirrone, Bonsignori, Di Fiandra, Canterini, Marinari, Curcio, Brischiani, Burlacchini. A disp.: Palese, Onida, Buono, Rastelli, Pagano, Lorenzini, Lupi, Baldini. All.: Iurj Cantini.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Coli, Galistu, Barbuti, Marinari, Arvecchi, Cervellino, Berti, Daniello, Capuano, Corsi, Dini. A disp.: Gobbato, Thanasi, Stropsa. All.: Deja Denis.
ARBITRO: Leoni di Livorno.
RETI: Burlacchini rig., Curcio, Berti.

PRO LIVORNO: Cioli, Minuti, Macchia, Pirrone, Bonsignori, Di Fiandra, Canterini, Marinari, Curcio, Brischiani, Burlacchini. A disp.: Palese, Onida, Buono, Rastelli, Pagano, Lorenzini, Lupi, Baldini. All.: Iurj Cantini.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Coli, Galistu, Barbuti, Marinari, Arvecchi, Cervellino, Berti, Daniello, Capuano, Corsi, Dini. A disp.: Gobbato, Thanasi, Stropsa. All.: Deja Denis.
ARBITRO: Leoni di Livorno.
RETI: Burlacchini rig., Curcio, Berti.



Pesante vittoria in chiave salvezza per la Pro Livorno Sorgenti, che s'impone per 2-1 contro l'Audace Isola D'Elba, al termine di un match teso e combattutissimo considerata l'importanza della posta in palio. Le due squadre infatti hanno bisogno di punti per togliersi dalle zone basse della classifica e hanno messo in campo impegno e sudore. Primo tempo scoppiettante durante il quale non mancano di certo le emozioni: gli ospiti partono con il piede giusto e riescono a portarsi in vantaggio grazie alla rete di Berti. I padroni di casa però si riorganizzano e poco dopo beneficiano di un calcio di rigore duramente contestato dai rivali e messo a segno da Burlacchini per l'1-1. L'Audace Isola D'Elba controbatte immediatamente protestando per un possibile rigore non fischiato a proprio favore. Prima della pausa tuttavia la Pro Livorno Sorgenti completa la rimonta con Curcio, che trafigge Coli e manda le due squadre alla pausa sul punteggio di 2-1. Nella ripresa gli ospiti le provano tutte per ristabilire la parità, ma la retroguardia di casa chiude ogni tentativo e riesce a condurre in porto la partita. Al triplice fischio festeggiamenti da parte dei giocatori della Pro Livorno Sorgenti, mentre l'Audace Isola D'Elba rientra a casa amareggiato per la sconfitta e per alcune decisioni del D.G.

Pesante vittoria in chiave salvezza per la Pro Livorno Sorgenti, che s'impone per 2-1 contro l'Audace Isola D'Elba, al termine di un match teso e combattutissimo considerata l'importanza della posta in palio. Le due squadre infatti hanno bisogno di punti per togliersi dalle zone basse della classifica e hanno messo in campo impegno e sudore. Primo tempo scoppiettante durante il quale non mancano di certo le emozioni: gli ospiti partono con il piede giusto e riescono a portarsi in vantaggio grazie alla rete di Berti. I padroni di casa però si riorganizzano e poco dopo beneficiano di un calcio di rigore duramente contestato dai rivali e messo a segno da Burlacchini per l'1-1. L'Audace Isola D'Elba controbatte immediatamente protestando per un possibile rigore non fischiato a proprio favore. Prima della pausa tuttavia la Pro Livorno Sorgenti completa la rimonta con Curcio, che trafigge Coli e manda le due squadre alla pausa sul punteggio di 2-1. Nella ripresa gli ospiti le provano tutte per ristabilire la parità, ma la retroguardia di casa chiude ogni tentativo e riesce a condurre in porto la partita. Al triplice fischio festeggiamenti da parte dei giocatori della Pro Livorno Sorgenti, mentre l'Audace Isola D'Elba rientra a casa amareggiato per la sconfitta e per alcune decisioni del D.G.

RETI: Sula, Borgioli, Del Duca, Ble, Del Duca, Selmi
ACADEMY LIVORNO: Castaldi, Giusti, Caroti, Andreini, Faraoni, Di Piazza, Salvetti, Bondi, Sannino, Sula, Furiani. A disp.: Vatteroni, Bernini, Ulivieri, D'Alessio, Massa, Panciatici, Ricci, Grimaldi. All.: Roberto D'Alessio.
LIMITE E CAPRAIA: D'Antonio, Papanikolaou, Goretti, Baronti, Spini, Alderotti, Tamburrino, Ghazal, Masini, Blè, Del Duca. A disp.: Masini, Bartolini, Di Lauro, Griguoli, Pagni, Rannino, Selmi, Tolomei, Trapani. All.: Mario Ansaldi.
ARBITRO: Del Seppia di Pisa.
RETI: Sula, Del Duca 2, Tamburrino, Blè, Selmi.

ACADEMY LIVORNO: Castaldi, Giusti, Caroti, Andreini, Faraoni, Di Piazza, Salvetti, Bondi, Sannino, Sula, Furiani. A disp.: Vatteroni, Bernini, Ulivieri, D'Alessio, Massa, Panciatici, Ricci, Grimaldi. All.: Roberto D'Alessio.
LIMITE E CAPRAIA: D'Antonio, Papanikolaou, Goretti, Baronti, Spini, Alderotti, Tamburrino, Ghazal, Masini, Blè, Del Duca. A disp.: Masini, Bartolini, Di Lauro, Griguoli, Pagni, Rannino, Selmi, Tolomei, Trapani. All.: Mario Ansaldi.
ARBITRO: Del Seppia di Pisa.
RETI: Sula, Del Duca 2, Tamburrino, Blè, Selmi.



Colpo esterno del Limite e Capraia che sbanca per 1-5 la tana dell'Academy Livorno: la truppa allenata da mister Ansaldi sale così a 32 punti in classifica, mentre i padroni di casa restano fermi a quota 25. Primo tempo combattuto, che vede gli ospiti sbloccare il punteggio grazie ad una punizione dalla destra respinta dalla difesa avversaria, ma sulla sfera si fionda Tamburrino, che dal limite conclude con un tiro basso che sbatte sul palo ed entra in porta. L'Academy però non si scompone e poco dopo, sfruttando anche un errore nelle marcature dei rivali, Sula incorna alle spalle di D'Antonio il punto dell'1-1. Passano un paio di minuti e il Limite e Capraia si riporta in vantaggio: ripartenza fulminea, il pallone giunge a Del Duca, abile a fare la sponda in direzione dell'accorrente Blè che con il mancino trafigge Castaldi. Un pizzico di rammarico nelle file dei padroni di casa per una situazione che poteva essere gestita meglio. Nella ripresa i padroni di casa provano a impensierire la retroguardia rivale con due buoni tentativi, ma al primo affondo il Limite si porta sull'1-3: Del Duca va via in velocità centralmente e di collo interno non lascia scampo a Castaldi spedendo il pallone sul secondo palo. L'Academy Livorno con generosità sfiora il gol, ma la conclusione del neo-entrato Grimaldi viene parata con il piede da D'Antonio. Gli ospiti nel finale legittimano pienamente i tre punti andando a segno in altre due occasioni: l'1-4 lo firma ancora Del Duca, che riceve da Selmi un invitante assist ed è bravissimo a coordinarsi e concludere al volo con precisione e senso del gol. La cinquina è ad opera di Selmi che, sugli sviluppi di un colpo di testa ribattuto di Alderotti, raccoglie il pallone in area piccola e conclude a rete. Prestazione certamente convincente del Limite e Capraia che ha meritato la vittoria contro un avversario che nonostante il passivo non ha mai smesso di lottare. Calciatorepiù: Sula (Academy Livorno); Del Duca (Limite).

Colpo esterno del Limite e Capraia che sbanca per 1-5 la tana dell'Academy Livorno: la truppa allenata da mister Ansaldi sale così a 32 punti in classifica, mentre i padroni di casa restano fermi a quota 25. Primo tempo combattuto, che vede gli ospiti sbloccare il punteggio grazie ad una punizione dalla destra respinta dalla difesa avversaria, ma sulla sfera si fionda Tamburrino, che dal limite conclude con un tiro basso che sbatte sul palo ed entra in porta. L'Academy però non si scompone e poco dopo, sfruttando anche un errore nelle marcature dei rivali, Sula incorna alle spalle di D'Antonio il punto dell'1-1. Passano un paio di minuti e il Limite e Capraia si riporta in vantaggio: ripartenza fulminea, il pallone giunge a Del Duca, abile a fare la sponda in direzione dell'accorrente Blè che con il mancino trafigge Castaldi. Un pizzico di rammarico nelle file dei padroni di casa per una situazione che poteva essere gestita meglio. Nella ripresa i padroni di casa provano a impensierire la retroguardia rivale con due buoni tentativi, ma al primo affondo il Limite si porta sull'1-3: Del Duca va via in velocità centralmente e di collo interno non lascia scampo a Castaldi spedendo il pallone sul secondo palo. L'Academy Livorno con generosità sfiora il gol, ma la conclusione del neo-entrato Grimaldi viene parata con il piede da D'Antonio. Gli ospiti nel finale legittimano pienamente i tre punti andando a segno in altre due occasioni: l'1-4 lo firma ancora Del Duca, che riceve da Selmi un invitante assist ed è bravissimo a coordinarsi e concludere al volo con precisione e senso del gol. La cinquina è ad opera di Selmi che, sugli sviluppi di un colpo di testa ribattuto di Alderotti, raccoglie il pallone in area piccola e conclude a rete. Prestazione certamente convincente del Limite e Capraia che ha meritato la vittoria contro un avversario che nonostante il passivo non ha mai smesso di lottare. Calciatorepiù: Sula (Academy Livorno); Del Duca (Limite).