Sinalunghese-Foiano 1-0
SINALUNGHESE: Marini, Celestini (69' Ghini), Tiberi (88' Iasparrone), Salvestroni, Ibojo, Ferrante, Bencini (80' Ajdini), Viligiardi (65' Canapini), Andrada Dutra (73' Cicali), Bucaletti, Papa. A disp.: Riccio, Della Lena, Landi, Piccardi . All.: Pezzatini Iuri
FOIANO: Lombardini, Nannoni (80' Bux), Tenti (49' Bruschi P.), Cacioppini, Fanetti, Bennati (78' Lombardi), Berneschi, Di Leo (78' Costantini), Adami, Biagi (70' Verdelli), Betti. A disp.: Goretti, Mazzi, Leti M., Bartoli. All.: Zacchei Filippo
ARBITRO: Niccolo Galligani di Pistoia
RETI: 89' Iasparrone
NOTE: Ammoniti Bencini, Bucaletti, Iasparrone, Cacioppini.SINALUNGHESE (3-4-3): Marini 6, Ferrante 6, Ibojo 6,5, Celestini 6 (68' Ghini sv.), Tiberi 7 (88' Iasparrone sv), Salvestroni 5,5, Viligiardi 5 (64' Canapini 6), Papa 6,5, Bencini 6,5 (80' Ajdini sv), Andrada 5 (73' Cicali sv), Bucaletti 5. A disp.: Riccio, Della Lena, Landi, Piccardi. All.: Iuri Pezzatini
FOIANO (4-1-4-1): Lombardini 4,5, Nannoni 6,5 (80' Lombardi sv), Bennati 6 (78' Bux sv), Fanetti 6,5, Tenti 6 (48' Bruschi 7), Biagi 6,5 (69' Verdelli sv), Betti 5, Cacioppini 7, Di Leo 6,5 (78' Costantini sv), Berneschi 7, Adami 5,5. A disp.: Goretti, Mazzi, Leti, Bartoli. All.: Filippo Zacchei.
ARBITRO: Galligani di Pistoia,coad. da Gallà di Pistoia e Ruggi di Empoli.
RETE: 89′ Iasparrone.
NOTE: rec.: 2'+7'. Ang.: 6-4. Ammoniti: 45' Bencini, 55' Bucaletti, 86' Cacioppini, 95' Iasparrone.
SINALUNGHESE (3-4-3): Marini 6, Ferrante 6, Ibojo 6,5, Celestini 6 (68' Ghini sv.), Tiberi 7 (88' Iasparrone sv), Salvestroni 5,5, Viligiardi 5 (64' Canapini 6), Papa 6,5, Bencini 6,5 (80' Ajdini sv), Andrada 5 (73' Cicali sv), Bucaletti 5. A disp.: Riccio, Della Lena, Landi, Piccardi. All.: Iuri Pezzatini
FOIANO (4-1-4-1): Lombardini 4,5, Nannoni 6,5 (80' Lombardi sv), Bennati 6 (78' Bux sv), Fanetti 6,5, Tenti 6 (48' Bruschi 7), Biagi 6,5 (69' Verdelli sv), Betti 5, Cacioppini 7, Di Leo 6,5 (78' Costantini sv), Berneschi 7, Adami 5,5. A disp.: Goretti, Mazzi, Leti, Bartoli. All.: Filippo Zacchei.
ARBITRO: Galligani di Pistoia,coad. da Gallà di Pistoia e Ruggi di Empoli.
RETE: 89′ Iasparrone.
NOTE: rec.: 2'+7'. Ang.: 6-4. Ammoniti: 45' Bencini, 55' Bucaletti, 86' Cacioppini, 95' Iasparrone.
In uno stadio Carlo Angeletti di Sinalunga pieno in ogni ordine di posto e sotto un sole quasi estivo, si disputa il terzo Clasico stagionale in un solo mese, con la Sinalunghese bisognosa di far punti clamorosamente ancora bloccata a quota zero in classifica ed il Foiano voglioso di continuare la folle corsa di inizio campionato per issarsi solitaria in vetta alla graduatoria seppur solo per una notte; è finita nella maniera più rocambolesca e pazzesca possibile, con la squadra di Iuri Pezzatini che dopo novanta minuti di terrore trova la scintilla che può far ripartire la stagione con il goal del subentrato Iasparrone in mischia che consente ai rossoblù di respirare un po' ed il Foiano che al termine di un match coraggioso e pure sfortunato perde in maniera immeritata, vedendo sfumare la possibilità di staccare lo Scandicci per almeno 24 ore, rimanendo comunque in vetta seppur in coabitazione con Scandicci e Baldaccio Bruni. Passando alla cronaca mister Iuri Pezzatini schiera la propria compagine con un 3-5-2 inedito, con Marini tra i pali, Ferrante, Ibojo e Celestini in difesa, Tiberi, Salvestroni, Viligiardi e Papa a centrocampo, con Bencini, Andrada e Bucaletti in avanti, mentre mister Pippo Zacchei manda sul terreno di gioco il solito 4-1-4-1, con Lombardini ormai promosso titolare in porta, Nannoni, Bennati, Fanetti e capitan Tenti a formare la linea di retroguardia da destra a sinistra, Biagi in cabina di regia, con Betti, Cacioppini, Di Leo e Berneschi alle spalle dell'unica punta Adami; partenza un po' bloccata delle due compagini, con la prima occasione degna di nota che arriva al 16' quando Bucaletti riceve da Tiberi e fa partire una destro che sfiora il palo. La gara scorre via senza ulteriori sussulti fino al minuto 46 del primo tempo, quando Bennati serve di Leo, imbucata "no look" per Adami, sinistro dal limite che sfiora il montante, con le due squadre che vanno negli spogliatoi sullo 0-0; nella ripresa se possibile i ritmi si abbassano ancora di più, con il Foiano che tiene in mano il pallino del gioco, provando a forzare alla ricerca del successo pieno e la Sinalunghese incapace di recuperare palla, abbastanza bloccata in copertura di tutti gli spazi. Dopo un calcio di rigore richiesto dal Foiano e parso ai più abbastanza netto non concesso per atterramento di Berneschi da parte di Ghini, all'83' occasione per il Foiano, quando su rimessa lunga, Verdelli prova il destro bloccato da Marini; quando la gara sembra incanalata sul risultato a reti bianche, all'89' su punizione da destra calciata da Cicali, un batti e ribatti manda la palla verso Lombardini, il quale invece di bloccarla tranquillamente, benché libero da ogni pressione, respinge di pugno male, Salvestroni fa partire un tiro-cross sul quale il neo entrato Iasparrone è il più lesto di tutti e mette dentro il gol decisivo per la conquista dei tre punti per i ragazzi di Pezzatini. Il Foiano prova a reagire con la forza dei nervi e al 94' su un calcio d'angolo da sinistra di Marini, Lombardini salito nell'area avversaria colpisce di tacco la palla, arriva a un altro suo compagno che mette dentro, ma l'arbitro su segnalazione del proprio assistente annulla per un molto dubbio fuorigioco, sancendo così il successo dei rossoblù sui cugini amaranto. I prossimi impegni vedranno la Sinalunghese con morale in crescita, pur senza brillare, andare a far visita alla corazzata Siena per provare a portar via quanto meno un pareggio, mentre il Foiano dovrà scrollarsi di dosso le scorie di questo ko e domenica prossima riceverà la visita del forte Terranuova Traiana per provare a ripartire di slancio, cancellando subito lo stop del Carlo Angeletti.
In uno stadio Carlo Angeletti di Sinalunga pieno in ogni ordine di posto e sotto un sole quasi estivo, si disputa il terzo Clasico stagionale in un solo mese, con la Sinalunghese bisognosa di far punti clamorosamente ancora bloccata a quota zero in classifica ed il Foiano voglioso di continuare la folle corsa di inizio campionato per issarsi solitaria in vetta alla graduatoria seppur solo per una notte; è finita nella maniera più rocambolesca e pazzesca possibile, con la squadra di Iuri Pezzatini che dopo novanta minuti di terrore trova la scintilla che può far ripartire la stagione con il goal del subentrato Iasparrone in mischia che consente ai rossoblù di respirare un po' ed il Foiano che al termine di un match coraggioso e pure sfortunato perde in maniera immeritata, vedendo sfumare la possibilità di staccare lo Scandicci per almeno 24 ore, rimanendo comunque in vetta seppur in coabitazione con Scandicci e Baldaccio Bruni. Passando alla cronaca mister Iuri Pezzatini schiera la propria compagine con un 3-5-2 inedito, con Marini tra i pali, Ferrante, Ibojo e Celestini in difesa, Tiberi, Salvestroni, Viligiardi e Papa a centrocampo, con Bencini, Andrada e Bucaletti in avanti, mentre mister Pippo Zacchei manda sul terreno di gioco il solito 4-1-4-1, con Lombardini ormai promosso titolare in porta, Nannoni, Bennati, Fanetti e capitan Tenti a formare la linea di retroguardia da destra a sinistra, Biagi in cabina di regia, con Betti, Cacioppini, Di Leo e Berneschi alle spalle dell'unica punta Adami; partenza un po' bloccata delle due compagini, con la prima occasione degna di nota che arriva al 16' quando Bucaletti riceve da Tiberi e fa partire una destro che sfiora il palo. La gara scorre via senza ulteriori sussulti fino al minuto 46 del primo tempo, quando Bennati serve di Leo, imbucata "no look" per Adami, sinistro dal limite che sfiora il montante, con le due squadre che vanno negli spogliatoi sullo 0-0; nella ripresa se possibile i ritmi si abbassano ancora di più, con il Foiano che tiene in mano il pallino del gioco, provando a forzare alla ricerca del successo pieno e la Sinalunghese incapace di recuperare palla, abbastanza bloccata in copertura di tutti gli spazi. Dopo un calcio di rigore richiesto dal Foiano e parso ai più abbastanza netto non concesso per atterramento di Berneschi da parte di Ghini, all'83' occasione per il Foiano, quando su rimessa lunga, Verdelli prova il destro bloccato da Marini; quando la gara sembra incanalata sul risultato a reti bianche, all'89' su punizione da destra calciata da Cicali, un batti e ribatti manda la palla verso Lombardini, il quale invece di bloccarla tranquillamente, benché libero da ogni pressione, respinge di pugno male, Salvestroni fa partire un tiro-cross sul quale il neo entrato Iasparrone è il più lesto di tutti e mette dentro il gol decisivo per la conquista dei tre punti per i ragazzi di Pezzatini. Il Foiano prova a reagire con la forza dei nervi e al 94' su un calcio d'angolo da sinistra di Marini, Lombardini salito nell'area avversaria colpisce di tacco la palla, arriva a un altro suo compagno che mette dentro, ma l'arbitro su segnalazione del proprio assistente annulla per un molto dubbio fuorigioco, sancendo così il successo dei rossoblù sui cugini amaranto. I prossimi impegni vedranno la Sinalunghese con morale in crescita, pur senza brillare, andare a far visita alla corazzata Siena per provare a portar via quanto meno un pareggio, mentre il Foiano dovrà scrollarsi di dosso le scorie di questo ko e domenica prossima riceverà la visita del forte Terranuova Traiana per provare a ripartire di slancio, cancellando subito lo stop del Carlo Angeletti.
Firenze Ovest-Siena Fc 0-0
FIRENZE OVEST: Daddi, Marghi, Tibaldi, Bartolozzi, Ciofi, Zefi, Iaquinandi, Tassi (65' Giannini), Berti, Lakti (64' Piazza), Bourezza. A disp.: Fiaschi, Bertacchi, Lazzeri, Fabbri, Nieri, Kane, Failli. All.: Gardellin Sandro
SIENA FC: Giusti, Morosi (62' Agostinone), Pagani (74' Bertelli), Lollo (54' Ricciardo), Biancon, Cavallari, Cristiani, Bianchi, Boccardi, Masini (62' Musaj), Galligani. A disp.: Di Fusco, Leonardi, Ivan, Costanti, Baldari. All.: Magrini Lamberto
ARBITRO: Davide Di Giuseppe di Frosinone
NOTE: Ammoniti Daddi, Tassi, Lakti, Bianchi, Galligani, Ricciardo, Musaj.FIRENZE OVEST: Daddi 7, Marghi 6.5, Tibaldi 6.5, Bartolozzi 6+, Ciofi 6/7, Zefi 6.5, Iaquinandi 7.5, Tassi 6 (72' Giannini 6+), Berti 6+, Lakti 6 (65' Piazza 6.5), Bourezza 6.5. A disp.: Fiaschi, Bertacchi, Lazzeri, Fabbri, Nieri, Kune, Failli. All.: Bartalucci.
SIENA F.C.: Giusti 7, Morosi 6+ (63' Agostinone 6.5), Pagani 6 (65' Bertelli 6), Lollo 6/7 (54' Riccardo 6+), Biancon 6.5, Cavallari 6.5, Cristiani 6, Bianchi 6, Boccardi 6.5, Masini 6+ (63' Musai 6.5), Galli 6. A disp.: Di Fusco, Leonardi, Ivan, Costanti, Baldari. All.: Magrini.
ARBITRO: Di Giuseppe di Frosinone 7, coad. da Vicari di Lucca e Cerofolini di Arezzo.
FIRENZE OVEST: Daddi 7, Marghi 6.5, Tibaldi 6.5, Bartolozzi 6+, Ciofi 6/7, Zefi 6.5, Iaquinandi 7.5, Tassi 6 (72' Giannini 6+), Berti 6+, Lakti 6 (65' Piazza 6.5), Bourezza 6.5. A disp.: Fiaschi, Bertacchi, Lazzeri, Fabbri, Nieri, Kune, Failli. All.: Bartalucci.
SIENA F.C.: Giusti 7, Morosi 6+ (63' Agostinone 6.5), Pagani 6 (65' Bertelli 6), Lollo 6/7 (54' Riccardo 6+), Biancon 6.5, Cavallari 6.5, Cristiani 6, Bianchi 6, Boccardi 6.5, Masini 6+ (63' Musai 6.5), Galli 6. A disp.: Di Fusco, Leonardi, Ivan, Costanti, Baldari. All.: Magrini.
ARBITRO: Di Giuseppe di Frosinone 7, coad. da Vicari di Lucca e Cerofolini di Arezzo.
Il Firenze Ovest fra le mura amiche conquista un punto prezioso contro un Siena arrembante, specie nella ripresa. I padroni di casa hanno lottato con grinta e determinazione in fase difensiva e si sono mostrati abili e ficcanti anche nelle ripartenze. Il pareggio è sostanzialmente giusto, visto l'andamento del match. Gli ospiti, così, dopo l'inizio folgorante, suggellato da due vittorie consecutive, subiscono una battuta d'arresto; dall'altra l'Ovest conquista un punto che vale doppio, considerato l'avversario, con l'auspicio che possa valere come iniezione di fiducia per il proseguo del campionato. Entrambe le formazioni partono con un atteggiamento speculare 4-3-1-2. I padroni di casa, infatti, schierano l'ottimo Daddi fra i pali e, da destra a sinistra, nell'ordine Marghi, Zefi, Ciofi e Tibaldi. A centrocampo davanti alla difesa il capitano Bartolozzi, alla sua destra Tassi, sul centro sinistra Iaquinandi, Lakti mezzapunta, in avanti Bourezza e il vicecapitano Berti. Risponde il Siena con l'ottimo Giusti fra i pali, terzino destro Morosi, coppia centrale formata da Biancon e Cavallari, terzino sinistro Pagani, regista in mezzo al campo Lollo, interno di centro destra Bianchi, interno di centro sinistra Cristiani, mezzapunta Masini, attaccanti Boccardi e Galli. La prima frazione risulta piuttosto povera di emozioni. Gli ospiti partono forte nei primi minuti grazie alle sovrapposizioni sulla destra dell'ottimo Morosi, che si spengerà alla distanza, l'Ovest si chiude bene e riparte di rimessa. L'unica azione degna di nota per gli ospiti, tuttavia, è rappresentata dal filtrante di Boccardi in piena area per Cristiani, il quale viene anticipato dall'estremo di casa. I padroni di casa, col passare dei minuti, prendono fiducia e acquistano metri di campo. Al 23' bella azione a sinistra di Iaquinandi, che serve un cross invitante al centro, ma i suoi compagni non ci arrivano. Al 27', su angolo di Lakti dalla destra, Ciofi anticipa tutti di testa, ma la sfera, colpita di striscio, termina a lato alla destra di Giusti. Al 27' ancora Iaquinandi supera un avversario in velocità in area e spara sul portiere in uscita che respinge. Nella ripresa le squadre scendono in campo con gli stessi undici. Gli ospiti partono forte alla ricerca del vantaggio. E' tuttavia l'Ovest a rendersi insidioso al 7' grazie ad un'incursione da sinistra dell'ottimo Iaquinandi, il quale serve un altro pallone invitante al centro, ma i compagni d'attacco, per un soffio, non ci arrivano. Su capovolgimento di fronte, il Siena sfiora questa volta il vantaggio con Masini, il quale, su cross da destra, anticipa tutti di testa. Il portiere è battuto, ma la sfera colpisce in pieno il palo alla sinistra di Daddi, con quest'ultimo che successivamente s'avventa in presa. Dopo quest'azione, il mister degli ospiti Magrini scompagina lo schema tattico della squadra; esce l'ottimo Lollo, al suo posto l'attaccante Riccardo. Cristiani passa al centro, alla sua destra si sposta Bianchi, Masini passa invece sul centro sinistra. In avanti al centro Riccardo in funzione di boa, ai suoi lati Boccardi e Galli, che svariano molto su tutto il fronte offensivo. A distanza d pochi minuti dalla mossa, il neontrato Riccardo spizzica di testa per Boccardi, il quale entra in area ma la sua conclusione, pur ravvicinata, è debole e viene respinta dall'attentissimo Daddi. Dopo pochi minuti, altri due cambi per gli ospiti; esce lo stesso Masini, che aveva colpito il palo, al suo posto Musai, che si piazza davanti alla difesa, ai suoi lati nuovamente Cristiani sul centro sinistra e Bianchi sul centro destra. Fa il suo ingresso in campo anche Agostinone al posto di Morosi, che, partito fortissimo con continue sovrapposizioni sulla destra, aveva finito la benzina. Al 65' ancora gli ospiti in evidenza con Galli il quale supera in velocità un avversario sulla sinistra, entra in area e, da posizione defilata, conclude a rete, ma ancora una volta Daddi respinge in corner con i piedi. Il Mister di casa Magrini risponde ai cambi e inserisce dapprima Giannini per Tassi e, dopo pochi minuti, Piazza per Lakti. I cambi si riveleranno azzeccati; Iaquinandi, ottima la sua prova per intraprendenza ed efficacia, si sposta largo a destra, davanti alla difesa Bartolozzi sul centro destra e Piazza sul centro sinistra, il neoentrato Giannini largo a sinistra. 4-4-2 per l'Ovest contro 4-3-3 degli ospiti. I padroni di casa hanno anch'essi l'occasione forse più nitida del match; il neoentrato Giannini, appunto, sulla sinistra supera in dribbling un paio di avversari, entra in area e si trova a tu per tu con l'estremo Giusti, il quale è bravo a chiudere lo specchio e a deviare la conclusione dell'avversario con i piedi. L'Ovest conquista così metri di campo e si rivela rapido nelle ripartenze, gli ospiti attaccano con veemenza, ma si trovano davanti un muro; Marghi sulla destra finisce in crescendo e la coppia centrale Ciofi-Zefi si dimostra sempre attenta nel gioco areo e pronta a spazzare senza fronzoli la sfera in avanti. L'ultimissima azione del match al sesto minuto di recupero; tiro dalla bandierina per gli ospiti da sinistra, Riccardo anticipa tutti e infila in rete; il direttore, vede in realtà che il tocco è stato con le mani, annulla la rete e ammonisce l'attaccante. Finisce così in parità una gara che ha visto le forze dell'ordine in presenza massiccia a presidiare la sicurezza del match; i tifosi ospiti, accorsi numerosi, hanno intonato cori per tutta la gara, ma questa volta il gol non è arrivato. Per finire, ottima la direzione di gara di Di Giuseppe per personalità e senso della posizione.
Calciatoripiù . Fra i padroni di casa, come detto, da segnalare la prestazione di
Iaquinandi sia sul centro sinistra che a destra, per la determinazione e l'intraprendenza nelle giocate. Per l'abilità nel gioco aereo e l'efficacia nelle chiusure, invece, quella del centrale
Ciofi . Più che sufficiente anche la prestazione dell'attaccante
Bourezza , che riesce a far salire la squadra, subendo diversi falli. Fra gli ospiti, invece, da segnalare
Lollo , estremamente preciso in fase d'impostazione e, sul fronte offensivo,
Boccardi , in particolare nella ripresa dopo il cambio di posizione. Fra i subentrati, invece, in evidenza
Musai , per la fisicità mostrata in mezzo al campo e, sull'altro fronte, sia
Piazza che
Giannini che, con la loro freschezza, hanno vivacizzato e dato una mano al reparto in entrambe le fasi.
Il Firenze Ovest fra le mura amiche conquista un punto prezioso contro un Siena arrembante, specie nella ripresa. I padroni di casa hanno lottato con grinta e determinazione in fase difensiva e si sono mostrati abili e ficcanti anche nelle ripartenze. Il pareggio è sostanzialmente giusto, visto l'andamento del match. Gli ospiti, così, dopo l'inizio folgorante, suggellato da due vittorie consecutive, subiscono una battuta d'arresto; dall'altra l'Ovest conquista un punto che vale doppio, considerato l'avversario, con l'auspicio che possa valere come iniezione di fiducia per il proseguo del campionato. Entrambe le formazioni partono con un atteggiamento speculare 4-3-1-2. I padroni di casa, infatti, schierano l'ottimo Daddi fra i pali e, da destra a sinistra, nell'ordine Marghi, Zefi, Ciofi e Tibaldi. A centrocampo davanti alla difesa il capitano Bartolozzi, alla sua destra Tassi, sul centro sinistra Iaquinandi, Lakti mezzapunta, in avanti Bourezza e il vicecapitano Berti. Risponde il Siena con l'ottimo Giusti fra i pali, terzino destro Morosi, coppia centrale formata da Biancon e Cavallari, terzino sinistro Pagani, regista in mezzo al campo Lollo, interno di centro destra Bianchi, interno di centro sinistra Cristiani, mezzapunta Masini, attaccanti Boccardi e Galli. La prima frazione risulta piuttosto povera di emozioni. Gli ospiti partono forte nei primi minuti grazie alle sovrapposizioni sulla destra dell'ottimo Morosi, che si spengerà alla distanza, l'Ovest si chiude bene e riparte di rimessa. L'unica azione degna di nota per gli ospiti, tuttavia, è rappresentata dal filtrante di Boccardi in piena area per Cristiani, il quale viene anticipato dall'estremo di casa. I padroni di casa, col passare dei minuti, prendono fiducia e acquistano metri di campo. Al 23' bella azione a sinistra di Iaquinandi, che serve un cross invitante al centro, ma i suoi compagni non ci arrivano. Al 27', su angolo di Lakti dalla destra, Ciofi anticipa tutti di testa, ma la sfera, colpita di striscio, termina a lato alla destra di Giusti. Al 27' ancora Iaquinandi supera un avversario in velocità in area e spara sul portiere in uscita che respinge. Nella ripresa le squadre scendono in campo con gli stessi undici. Gli ospiti partono forte alla ricerca del vantaggio. E' tuttavia l'Ovest a rendersi insidioso al 7' grazie ad un'incursione da sinistra dell'ottimo Iaquinandi, il quale serve un altro pallone invitante al centro, ma i compagni d'attacco, per un soffio, non ci arrivano. Su capovolgimento di fronte, il Siena sfiora questa volta il vantaggio con Masini, il quale, su cross da destra, anticipa tutti di testa. Il portiere è battuto, ma la sfera colpisce in pieno il palo alla sinistra di Daddi, con quest'ultimo che successivamente s'avventa in presa. Dopo quest'azione, il mister degli ospiti Magrini scompagina lo schema tattico della squadra; esce l'ottimo Lollo, al suo posto l'attaccante Riccardo. Cristiani passa al centro, alla sua destra si sposta Bianchi, Masini passa invece sul centro sinistra. In avanti al centro Riccardo in funzione di boa, ai suoi lati Boccardi e Galli, che svariano molto su tutto il fronte offensivo. A distanza d pochi minuti dalla mossa, il neontrato Riccardo spizzica di testa per Boccardi, il quale entra in area ma la sua conclusione, pur ravvicinata, è debole e viene respinta dall'attentissimo Daddi. Dopo pochi minuti, altri due cambi per gli ospiti; esce lo stesso Masini, che aveva colpito il palo, al suo posto Musai, che si piazza davanti alla difesa, ai suoi lati nuovamente Cristiani sul centro sinistra e Bianchi sul centro destra. Fa il suo ingresso in campo anche Agostinone al posto di Morosi, che, partito fortissimo con continue sovrapposizioni sulla destra, aveva finito la benzina. Al 65' ancora gli ospiti in evidenza con Galli il quale supera in velocità un avversario sulla sinistra, entra in area e, da posizione defilata, conclude a rete, ma ancora una volta Daddi respinge in corner con i piedi. Il Mister di casa Magrini risponde ai cambi e inserisce dapprima Giannini per Tassi e, dopo pochi minuti, Piazza per Lakti. I cambi si riveleranno azzeccati; Iaquinandi, ottima la sua prova per intraprendenza ed efficacia, si sposta largo a destra, davanti alla difesa Bartolozzi sul centro destra e Piazza sul centro sinistra, il neoentrato Giannini largo a sinistra. 4-4-2 per l'Ovest contro 4-3-3 degli ospiti. I padroni di casa hanno anch'essi l'occasione forse più nitida del match; il neoentrato Giannini, appunto, sulla sinistra supera in dribbling un paio di avversari, entra in area e si trova a tu per tu con l'estremo Giusti, il quale è bravo a chiudere lo specchio e a deviare la conclusione dell'avversario con i piedi. L'Ovest conquista così metri di campo e si rivela rapido nelle ripartenze, gli ospiti attaccano con veemenza, ma si trovano davanti un muro; Marghi sulla destra finisce in crescendo e la coppia centrale Ciofi-Zefi si dimostra sempre attenta nel gioco areo e pronta a spazzare senza fronzoli la sfera in avanti. L'ultimissima azione del match al sesto minuto di recupero; tiro dalla bandierina per gli ospiti da sinistra, Riccardo anticipa tutti e infila in rete; il direttore, vede in realtà che il tocco è stato con le mani, annulla la rete e ammonisce l'attaccante. Finisce così in parità una gara che ha visto le forze dell'ordine in presenza massiccia a presidiare la sicurezza del match; i tifosi ospiti, accorsi numerosi, hanno intonato cori per tutta la gara, ma questa volta il gol non è arrivato. Per finire, ottima la direzione di gara di Di Giuseppe per personalità e senso della posizione.
Calciatoripiù . Fra i padroni di casa, come detto, da segnalare la prestazione di
Iaquinandi sia sul centro sinistra che a destra, per la determinazione e l'intraprendenza nelle giocate. Per l'abilità nel gioco aereo e l'efficacia nelle chiusure, invece, quella del centrale
Ciofi . Più che sufficiente anche la prestazione dell'attaccante
Bourezza , che riesce a far salire la squadra, subendo diversi falli. Fra gli ospiti, invece, da segnalare
Lollo , estremamente preciso in fase d'impostazione e, sul fronte offensivo,
Boccardi , in particolare nella ripresa dopo il cambio di posizione. Fra i subentrati, invece, in evidenza
Musai , per la fisicità mostrata in mezzo al campo e, sull'altro fronte, sia
Piazza che
Giannini che, con la loro freschezza, hanno vivacizzato e dato una mano al reparto in entrambe le fasi.
Asta-Castiglionese A.s.d. 3-2
ASTA: Anselmi, Seri, Gianni (84' Maggini), Morasca, Di Renzone, Fineschi, Doka Bj., Mazza L. (69' Pugliese), Doka Br. (58' Jrad), Mazza G. (51' Cappelli), Ceccatelli. A disp.: Cicali, Minucci, Curcio, Rosati, Guidarelli. All.: Bartoli Stefano
CASTIGLIONESE A.S.D.: Ubirti, Meoni, Giorgi (37' Viciani), Mbounga Kameni, Cecci, Menci R., Borghesi (84' Imparato), Minocci, Falomi, Ricci M., Castaldo (61' Capogna). A disp.: Marzani, Viti, Sensitivi, Pernici, Tenti, Barboncini. All.: Fani Roberto
ARBITRO: Edoardo Luglio di Gradisco d Isonzo
RETI: 15' Ricci M., 24' Menci R., 70' rig. Doka Bj., 77' Doka Bj., 83' Doka Bj.
NOTE: Ammoniti Fineschi, Ceccatelli, Mbounga Kameni, Minocci.ASTA: Anselmi; Seri, Di Renzone, Fineschi, Gianni (84' Maggini); Mazza L. (69' Pugliese), Morasca, Ceccatelli; Mazza G. (46' Cappelli); Doka Brent (58' Jrad), Doka Bjorn. A disp.: Cicali, Minucci, Curcio, Rosati, Guidarelli. All.: Marco Guidi
CASTIGLIONESE: Ubirti; Meoni, Cecci, Menci Giorgi (37' Viciani); Minocci, Mbounga, Borghesi (84' Imparato); Ricci, Fallosi, Castaldo (61' Capogna). A disp.: Marziani, Viti, Sensitivi, Pernici, Tenti, Barboncini. All. Roberto Fani.
ARBITRO: Luglio di Gradisca d'Isonzo, coad. da Sordi di Firenze; e Serevinatna di Pontedera).
RETI: 16' Ricci, 24' Menci, 70', 72' e 83' Doka Bjorn.
NOTE: ammoniti: Mbounga 44', Fineschi 54', Ceccatelli 73', Minocci 76'.
ASTA: Anselmi; Seri, Di Renzone, Fineschi, Gianni (84' Maggini); Mazza L. (69' Pugliese), Morasca, Ceccatelli; Mazza G. (46' Cappelli); Doka Brent (58' Jrad), Doka Bjorn. A disp.: Cicali, Minucci, Curcio, Rosati, Guidarelli. All.: Marco Guidi
CASTIGLIONESE: Ubirti; Meoni, Cecci, Menci Giorgi (37' Viciani); Minocci, Mbounga, Borghesi (84' Imparato); Ricci, Fallosi, Castaldo (61' Capogna). A disp.: Marziani, Viti, Sensitivi, Pernici, Tenti, Barboncini. All. Roberto Fani.
ARBITRO: Luglio di Gradisca d'Isonzo, coad. da Sordi di Firenze; e Serevinatna di Pontedera).
RETI: 16' Ricci, 24' Menci, 70', 72' e 83' Doka Bjorn.
NOTE: ammoniti: Mbounga 44', Fineschi 54', Ceccatelli 73', Minocci 76'.
L'Asta Taverne sotto 2-0 si aggrappa alle spalle di Bjorn Doka che realizza una tripletta e regala agli arancio-blu tre punti preziosi. E' stata una giornata magica e indimenticabile per l'Asta Taverne. Sembrava una partita storta per gli arancio-blu, la Castiglionese è subito passata in vantaggio con la punizione mancina di Ricci. La situazione si è poi aggravata al 24esimo con il raddoppio degli ospiti firmato Menci. Nonostante il doppio svantaggio l'Asta Taverne è rimasta in partita e, già al 37esimo del primo tempo, Ceccatelli aveva trovato la via del gol ma il guardalinee ha annullato la rete per un fuorigioco dubbio. Nel secondo tempo i ragazzi di mister Guidi hanno cambiato spartito e, con l'ingresso di Jrad, ingranano le marce più alte. Ad accorciare le distanze ci pensa Doka Bjorn su rigore, procurato per un fallo di mano su un tiro di Jrad. E' lo stesso Doka a pareggiare il risultato una manciata di minuti dopo con un taglio in profondità e un destro all'angolino. Il pareggio sembrava già un'impresa degna di nota per gli arancio-blu ma sempre Doka Bjorn, su suggerimento di Jrad, ha realizzato una tripletta che ha un valore inestimabile per l'Asta Taverne. In questo modo la squadra di Guidi ha inflitto la prima sconfitta alla Castiglionese ed ha conquistato tre punti importanti in ottica campionato.
L'Asta Taverne sotto 2-0 si aggrappa alle spalle di Bjorn Doka che realizza una tripletta e regala agli arancio-blu tre punti preziosi. E' stata una giornata magica e indimenticabile per l'Asta Taverne. Sembrava una partita storta per gli arancio-blu, la Castiglionese è subito passata in vantaggio con la punizione mancina di Ricci. La situazione si è poi aggravata al 24esimo con il raddoppio degli ospiti firmato Menci. Nonostante il doppio svantaggio l'Asta Taverne è rimasta in partita e, già al 37esimo del primo tempo, Ceccatelli aveva trovato la via del gol ma il guardalinee ha annullato la rete per un fuorigioco dubbio. Nel secondo tempo i ragazzi di mister Guidi hanno cambiato spartito e, con l'ingresso di Jrad, ingranano le marce più alte. Ad accorciare le distanze ci pensa Doka Bjorn su rigore, procurato per un fallo di mano su un tiro di Jrad. E' lo stesso Doka a pareggiare il risultato una manciata di minuti dopo con un taglio in profondità e un destro all'angolino. Il pareggio sembrava già un'impresa degna di nota per gli arancio-blu ma sempre Doka Bjorn, su suggerimento di Jrad, ha realizzato una tripletta che ha un valore inestimabile per l'Asta Taverne. In questo modo la squadra di Guidi ha inflitto la prima sconfitta alla Castiglionese ed ha conquistato tre punti importanti in ottica campionato.
Scandicci-Baldaccio Bruni 1-2
SCANDICCI: Lampignano, Lastrucci, Dodaro, Frascadore (74' Corsi), Menini, La Rosa, Sinisgallo, Ammannati, Poli, Grillo, Cenni. A disp.: Masini, Liberati, Daka, Paci, Alfani, Ferrmaca, Paoli, Piochi. All.: Ventrice Claudio
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli, Pedrelli (34' Adreani), Magi (46' Giovagnini), Giorni, Bruschi, Mambrini, Torzoni (46' D Aprile), Boriosi, Mercuri (84' Sbardella), Autorita (54' El Mohtarim). A disp.: Selmani, Beretti, Perfetti, Tresa. All.: Baldolini Luca
ARBITRO: Matteo Bruni di Siena
RETI: 8' Ammannati, 67' D Aprile, 88' Sbardella
NOTE: Ammoniti Dodaro, La Rosa, Ammannati, Vaccarecci, Mambrini, Sbardella.SCANDICCI (3-5-2): Lampignano, Lastrucci, Dodaro, Frascadore (74' Corsi), Menini, La Rosa, Sinisgallo, Ammannati, Poli, Grillo, Cenni. A disp.: Masini, Liberati, Daka, Paci, Alfani, Ferrmaca, Paoli, Piochi. All.: Fattori.
BALDACCIO BRUNI (4-3-3): Vaccarecci, Piccinelli, Pedrelli (33' Andreani), Magi (46' Giovagnini), Giorni, Bruschi, Mambrini, Torzoni (46' D'Aprile), Boriosi, Mercuri (84' Sbardella), Autorità (54' El Mohtarim). A disp.: Selmani, Beretti, Perfetti, Tresa. All.: Baldolini.
ARBITRO: Bruni di Siena, coad. da Della Bartola di Pisa e Puccini di Pontedera.
RETI: 8' Ammannati, 67' D'Aprile, 88' Sbardella.
NOTE: spettatori 150 circa. Recupero: 3'+5'. Ammoniti: Mambrini, La Rosa, Vaccarecci, Meini, Sbardella, Dodaro. Angoli: 3-4. Fuorigioco: 6-1. Falli fatti: 11-10. Tiri(specchio): 14(5)-11(3).
SCANDICCI (3-5-2): Lampignano, Lastrucci, Dodaro, Frascadore (74' Corsi), Menini, La Rosa, Sinisgallo, Ammannati, Poli, Grillo, Cenni. A disp.: Masini, Liberati, Daka, Paci, Alfani, Ferrmaca, Paoli, Piochi. All.: Fattori.
BALDACCIO BRUNI (4-3-3): Vaccarecci, Piccinelli, Pedrelli (33' Andreani), Magi (46' Giovagnini), Giorni, Bruschi, Mambrini, Torzoni (46' D'Aprile), Boriosi, Mercuri (84' Sbardella), Autorità (54' El Mohtarim). A disp.: Selmani, Beretti, Perfetti, Tresa. All.: Baldolini.
ARBITRO: Bruni di Siena, coad. da Della Bartola di Pisa e Puccini di Pontedera.
RETI: 8' Ammannati, 67' D'Aprile, 88' Sbardella.
NOTE: spettatori 150 circa. Recupero: 3'+5'. Ammoniti: Mambrini, La Rosa, Vaccarecci, Meini, Sbardella, Dodaro. Angoli: 3-4. Fuorigioco: 6-1. Falli fatti: 11-10. Tiri(specchio): 14(5)-11(3).
SCANDICCI
LAMPIGNANO: 6 Incolpevole sul gol del pareggio, riesce solo a toccare il diagonale rasoterra di Sbardella senza però modificarne in maniera significativa la traiettoria. Per il resto sempre attento.
LASTRUCCI: 6 Sempre ringhioso sugli attaccanti bianco verdi. Poteva fare qualcosa in più nelle due azioni dei gol ospiti.
DODARO: 6 Una sola indecisione nella ripresa che permette al Baldaccio di costruire un potenziale contropiede pericoloso che però non è finalizzato a dovere da Mercuri e Boriosi.
FRASCADORE: 7 Sulla fascia destra semina scompiglio tanto che costringe Boldoni a cambiare tre volte l'esterno per arginarlo. Serve l'assist a capitan Ammannati per il vantaggio blues e poi a Sinisgallo per la traversa colpita dal 7 di casa a inizio ripresa. Esce per una botta al ginocchio destro.
74' Corsi: 5,5 Qualche accelerata, ma non entra in partita come altre volte.
MENINI: 6,5 Gioca spesso di anticipo e lo fa con precisione e puntualità. Imposta anche bene le ripartenze.
LA ROSA: 6 L'unica imprecisione nel finale quando lascia troppo spazio a Boriosi che stoppa e serve con tranquillità Sbardella per il gol vittoria.
SINISGALLO: 6,5 Gestisce il centrocampo blues dettando i tempi della manovra prendendosi anche qualche rischio di troppo. Sfortunato in avvio di ripresa quando colpisce la traversa con un gran tiro dalla distanza.
AMMANNATI: 7 Canta e porta la croce per tutti i 90 minuti. Porta in vantaggio i suoi con un inserimento puntuale sul cross di Frascadore. Inesauribile.
POLI: 6,5 Fa il lavoro oscuro a centrocampo andando sempre in raddoppio e guidando i compagni.
GRILLO: 5,5 Aiuta molto la squadra in copertura però non riesce mai a rendersi pericoloso dalle parti di Vaccarecci.
CENNI: 6 Come il compagni di reparto è il primo ad andare in pressione sui portatori di palla, però riesce anche a impegnare Vaccarecci.
All. FATTORI: 6 La prima sconfitta stagionale è più il frutto di due disattenzioni che di una gara mal giocata. La squadra ha creato molto soprattutto nel primo tempo cercando poi di gestire il vantaggio nella ripresa.
BALDACCIO BRUNI
VACCARECCI: 6 Può fare ben poco sul colpo di testa di Ammannati. Si fa trovare pronto poi nelle altre occasioni create dai blues. Fortunato sulla traversa colpita da Sinisgallo.
PICCINELLI: 6 Copre la fascia con sicurezza.
PEDRELLI: 5 Frascadore lo fa impazzire. Dal
33' Andreani: 6 Va a fare il centrale e chiude bene gli spazi a Grillo e Cenni.
MAGI: 5,5 Sembra in sofferenza soprattutto nel contrastare gli inserimenti dei centrocampisti. Dal 46' Giovagnini: 6 Porta intensità al centrocampo.
GIORNI: 6,5 Finisce la gara sulla fascia per contrastare Frascadore ed è l'unico che ci riesce con un po' di continuità.
BRUSCHI: 6,5 Limita bene Cenni e Grillo.
MAMBRINI: 6 Meglio nella ripresa dove trova qualche spazio in più. Subisce nel finale una lacerazione all'arcata sopracciliare destra dopo un contatto fortuito a metà campo.
TORZONI: 5 Soffre la maggiore dinamicità e qualità del centrocampo scandiccese. Dal
46' D'Aprile: 6,5 Trova il gol del pareggio con un rasoterra dal limite che sbatte sul palo interno e finisce alle spalle di Lampignano.
BORIOSI: 6 Ha il merito di servire l'assist a Sbardella per il gol vittoria nel fiale di una gara che non lo ha visto molto protagonista.
MERCURI: 6 Molto vivace e tecnicamente interessante. Prende la decisione sbagliata in un contropiede potenzialmente molto pericoloso a inizio ripresa dopo che nel primo tempo era stato sfortunato colpendo il palo interno della porta scandiccese. Dall'
84' Sbardella: 6,5 Entra e rimedia subito un cartellino giallo, poi però trova il diagonale vince a due dal termine.
AUTORITÀ: 5 mette alto da buona posizione sula respinta di Meini dopo il palo di Mercuri. Dal
54' El Mohtarim: 6 Porta vivacità all'attacco bianco verde.
All. BOLDONI: 7 La squadra esce alla distanza dopo un primo tempo sofferto grazie anche ai cambi della ripresa.
ARBITRO
BRUNI di SIENA: 7 Forse gli sfuggono un paio di ammonizioni, ma per il resto tiene bene in pugno la gara non commettendo errori.
Il Baldaccio espugna il Bartolozzi e aggancia in testa alla classifica lo Scandicci e il Foiano. Gara dai due volti con un primo tempo nettamente di marca blues e una ripresa che ha visto gli ospiti uscire alla distanza e ribaltare il parziale del primo tempo. Avvio scandiccese, dicevamo, con il vantaggio all'ottavo: cross da destra di Frascadore e solito inserimento di testa id capitan Ammannati che porta in vantaggio i blues. I padroni di casa legittimano il vantaggio alcune interessanti azioni che portano Cenni vicino alla rete per ben due volte. Alla mezz'ora si vedono anche gli ospiti che colpiscono un palo con Mercuri. Il tempo si chiude con un altro colpo di testa di Ammannati, sempre su cross di Frascadore, che termina alto. A inizio ripresa la pressione dello Scandicci rimane costante nella metà campo bianco verde con Sinisgallo che colpisce la traversa con un tiro dal limite su assist del solito Frascadore, riprovandoci poco dopo, sempre dalla distanza, con Vaccarecci che respinge. Poco dopo l'ora di gioco il Baldaccio sempre svegliarsi e aumenta il ritmo pareggiando il conto dopo un'azione tambureggiante che si conclude con il destro dal limite del nuovo entrato D'Aprile che sbatte sul palo alla destra di Lampignano e s'insacca. Nel finale di gara il gol vittoria ospite: stop di petto al limite dell'area blues di Boriosi e scarico per Sbardella che con un diagonale rasoterra supera Lampignano nonostante il portiere blues tocchi la palla ma non di quel tanto da toglierla dallo specchio della porta.
LE INTERVISTE Le parole di mister
Fattori in sala stampa dopo la prima sconfitta stagionale: È arrivata la prima sconfitta, ma credo che la squadra abbia fatto una buona gara per buona parte dei novanta minuti e penso che gli episodi abbiano condizionato il risultato che dipende da molte variabili. Non dobbiamo perdere consapevolezza perché la squadra ha giocato e a ha creato occasioni facendo quello che doveva e voleva fare. Nel calcio ci sta di perdere perdere perché ci sono anche gli avversari, ma sono convinto che questa sconfitta ci darà consapevolezza anche per le prossime gare. Guardo il bicchiere mezzo pieno perché abbiamo fatto una buona gara . Da salvare c'è sicuramente il terzo gol del capitano e le tante azioni propositive, peccato per l'assenza davanti di Del Pela: L'assenza di Niccolò davanti ci costringe a giocare in maniera diversa, ma abbiamo fatto delle buone cose gestendo certe situazioni offensive bene e facendo tanto in fase di costruzione nonostante il caldo, che c'è naturalmente per tutte e due le squadre. Sono sinceramente contento della squadra che ho visto in campo nonostante la sconfitta . Dopo il pareggio la squadra è un po' calata: Non abbiamo sfruttato al meglio alcune ripartenze nonostante spesso si sia stati bravi in altre occasioni. Stavolta purtroppo no. La Baldaccio ha fatto la propria gara e sono stati bravi a capitalizzare i pochi tiri nelle specchio della nostra porta . Forse un po' di ingenuità e di stanchezza in occasione del secondo gol: A caldo duro un po' di fatica a giudicare l'azione anche se va dato merito al tiro e all'azione che è stata fatta. In settimana l'analizzeremo a fondo con la squadra, ma al di là di questo, rimane la prestazione ed è quello che conta. I ragazzi stanno facendo molto bene e io sono contento di questo. Certo c'è da migliorare e da crescere e questa sconfitta ci farà cresce. Ne sono più che convinto .
SCANDICCI
LAMPIGNANO: 6 Incolpevole sul gol del pareggio, riesce solo a toccare il diagonale rasoterra di Sbardella senza però modificarne in maniera significativa la traiettoria. Per il resto sempre attento.
LASTRUCCI: 6 Sempre ringhioso sugli attaccanti bianco verdi. Poteva fare qualcosa in più nelle due azioni dei gol ospiti.
DODARO: 6 Una sola indecisione nella ripresa che permette al Baldaccio di costruire un potenziale contropiede pericoloso che però non è finalizzato a dovere da Mercuri e Boriosi.
FRASCADORE: 7 Sulla fascia destra semina scompiglio tanto che costringe Boldoni a cambiare tre volte l'esterno per arginarlo. Serve l'assist a capitan Ammannati per il vantaggio blues e poi a Sinisgallo per la traversa colpita dal 7 di casa a inizio ripresa. Esce per una botta al ginocchio destro.
74' Corsi: 5,5 Qualche accelerata, ma non entra in partita come altre volte.
MENINI: 6,5 Gioca spesso di anticipo e lo fa con precisione e puntualità. Imposta anche bene le ripartenze.
LA ROSA: 6 L'unica imprecisione nel finale quando lascia troppo spazio a Boriosi che stoppa e serve con tranquillità Sbardella per il gol vittoria.
SINISGALLO: 6,5 Gestisce il centrocampo blues dettando i tempi della manovra prendendosi anche qualche rischio di troppo. Sfortunato in avvio di ripresa quando colpisce la traversa con un gran tiro dalla distanza.
AMMANNATI: 7 Canta e porta la croce per tutti i 90 minuti. Porta in vantaggio i suoi con un inserimento puntuale sul cross di Frascadore. Inesauribile.
POLI: 6,5 Fa il lavoro oscuro a centrocampo andando sempre in raddoppio e guidando i compagni.
GRILLO: 5,5 Aiuta molto la squadra in copertura però non riesce mai a rendersi pericoloso dalle parti di Vaccarecci.
CENNI: 6 Come il compagni di reparto è il primo ad andare in pressione sui portatori di palla, però riesce anche a impegnare Vaccarecci.
All. FATTORI: 6 La prima sconfitta stagionale è più il frutto di due disattenzioni che di una gara mal giocata. La squadra ha creato molto soprattutto nel primo tempo cercando poi di gestire il vantaggio nella ripresa.
BALDACCIO BRUNI
VACCARECCI: 6 Può fare ben poco sul colpo di testa di Ammannati. Si fa trovare pronto poi nelle altre occasioni create dai blues. Fortunato sulla traversa colpita da Sinisgallo.
PICCINELLI: 6 Copre la fascia con sicurezza.
PEDRELLI: 5 Frascadore lo fa impazzire. Dal
33' Andreani: 6 Va a fare il centrale e chiude bene gli spazi a Grillo e Cenni.
MAGI: 5,5 Sembra in sofferenza soprattutto nel contrastare gli inserimenti dei centrocampisti. Dal 46' Giovagnini: 6 Porta intensità al centrocampo.
GIORNI: 6,5 Finisce la gara sulla fascia per contrastare Frascadore ed è l'unico che ci riesce con un po' di continuità.
BRUSCHI: 6,5 Limita bene Cenni e Grillo.
MAMBRINI: 6 Meglio nella ripresa dove trova qualche spazio in più. Subisce nel finale una lacerazione all'arcata sopracciliare destra dopo un contatto fortuito a metà campo.
TORZONI: 5 Soffre la maggiore dinamicità e qualità del centrocampo scandiccese. Dal
46' D'Aprile: 6,5 Trova il gol del pareggio con un rasoterra dal limite che sbatte sul palo interno e finisce alle spalle di Lampignano.
BORIOSI: 6 Ha il merito di servire l'assist a Sbardella per il gol vittoria nel fiale di una gara che non lo ha visto molto protagonista.
MERCURI: 6 Molto vivace e tecnicamente interessante. Prende la decisione sbagliata in un contropiede potenzialmente molto pericoloso a inizio ripresa dopo che nel primo tempo era stato sfortunato colpendo il palo interno della porta scandiccese. Dall'
84' Sbardella: 6,5 Entra e rimedia subito un cartellino giallo, poi però trova il diagonale vince a due dal termine.
AUTORITÀ: 5 mette alto da buona posizione sula respinta di Meini dopo il palo di Mercuri. Dal
54' El Mohtarim: 6 Porta vivacità all'attacco bianco verde.
All. BOLDONI: 7 La squadra esce alla distanza dopo un primo tempo sofferto grazie anche ai cambi della ripresa.
ARBITRO
BRUNI di SIENA: 7 Forse gli sfuggono un paio di ammonizioni, ma per il resto tiene bene in pugno la gara non commettendo errori.
Il Baldaccio espugna il Bartolozzi e aggancia in testa alla classifica lo Scandicci e il Foiano. Gara dai due volti con un primo tempo nettamente di marca blues e una ripresa che ha visto gli ospiti uscire alla distanza e ribaltare il parziale del primo tempo. Avvio scandiccese, dicevamo, con il vantaggio all'ottavo: cross da destra di Frascadore e solito inserimento di testa id capitan Ammannati che porta in vantaggio i blues. I padroni di casa legittimano il vantaggio alcune interessanti azioni che portano Cenni vicino alla rete per ben due volte. Alla mezz'ora si vedono anche gli ospiti che colpiscono un palo con Mercuri. Il tempo si chiude con un altro colpo di testa di Ammannati, sempre su cross di Frascadore, che termina alto. A inizio ripresa la pressione dello Scandicci rimane costante nella metà campo bianco verde con Sinisgallo che colpisce la traversa con un tiro dal limite su assist del solito Frascadore, riprovandoci poco dopo, sempre dalla distanza, con Vaccarecci che respinge. Poco dopo l'ora di gioco il Baldaccio sempre svegliarsi e aumenta il ritmo pareggiando il conto dopo un'azione tambureggiante che si conclude con il destro dal limite del nuovo entrato D'Aprile che sbatte sul palo alla destra di Lampignano e s'insacca. Nel finale di gara il gol vittoria ospite: stop di petto al limite dell'area blues di Boriosi e scarico per Sbardella che con un diagonale rasoterra supera Lampignano nonostante il portiere blues tocchi la palla ma non di quel tanto da toglierla dallo specchio della porta.
LE INTERVISTE Le parole di mister
Fattori in sala stampa dopo la prima sconfitta stagionale: È arrivata la prima sconfitta, ma credo che la squadra abbia fatto una buona gara per buona parte dei novanta minuti e penso che gli episodi abbiano condizionato il risultato che dipende da molte variabili. Non dobbiamo perdere consapevolezza perché la squadra ha giocato e a ha creato occasioni facendo quello che doveva e voleva fare. Nel calcio ci sta di perdere perdere perché ci sono anche gli avversari, ma sono convinto che questa sconfitta ci darà consapevolezza anche per le prossime gare. Guardo il bicchiere mezzo pieno perché abbiamo fatto una buona gara . Da salvare c'è sicuramente il terzo gol del capitano e le tante azioni propositive, peccato per l'assenza davanti di Del Pela: L'assenza di Niccolò davanti ci costringe a giocare in maniera diversa, ma abbiamo fatto delle buone cose gestendo certe situazioni offensive bene e facendo tanto in fase di costruzione nonostante il caldo, che c'è naturalmente per tutte e due le squadre. Sono sinceramente contento della squadra che ho visto in campo nonostante la sconfitta . Dopo il pareggio la squadra è un po' calata: Non abbiamo sfruttato al meglio alcune ripartenze nonostante spesso si sia stati bravi in altre occasioni. Stavolta purtroppo no. La Baldaccio ha fatto la propria gara e sono stati bravi a capitalizzare i pochi tiri nelle specchio della nostra porta . Forse un po' di ingenuità e di stanchezza in occasione del secondo gol: A caldo duro un po' di fatica a giudicare l'azione anche se va dato merito al tiro e all'azione che è stata fatta. In settimana l'analizzeremo a fondo con la squadra, ma al di là di questo, rimane la prestazione ed è quello che conta. I ragazzi stanno facendo molto bene e io sono contento di questo. Certo c'è da migliorare e da crescere e questa sconfitta ci farà cresce. Ne sono più che convinto .
Rondinella Marzocco-Signa 1-1
RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Petri (79' Giorgelli), Ricchi, Mazzolli, Gorfini, Bartolini, Fantechi, Privitera, Cragno (77' Pecchioli T.), Antongiovanni, Rosi (16' Caparrini). A disp.: Bertini, Ciardini, Marangon, Ribeiro, Cavedoni, Marotta. All.: Francini Alessandro
SIGNA: Crisanto, Nencini S., Capochiani, Tempesti P. (68' Giuliani), Tempestini, Franzoni, Sdaigui, Dallai, Tempesti L., Coppola (82' Innocenti), Cellai (73' Bezzini). A disp.: Fethau, Bianchi, Pezzati, Alesso, Becagli, Mosca. All.: Scardigli Stefano
ARBITRO: Alessio Vaggelli di Prato
RETI: 22' Rosi, 45' Cellai
NOTE: Ammonito Sdaigui.RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Petri (78' Giorgelli), Ricchi, Mazzolli, Gorfini, Bartolini, Fantechi, Privitera, Cragno (74' Pecchioli), Antongiovanni, Rosi (60' Caparrini). A disp.: Bertini, Ciardini, Marangon, Ribeiro, Cavedoni, Marotta. All.: Francini.
SIGNA: Crisanto, Nencini S., Capochiani, Tempesti Paolo (67' Giuliani), Tempestini, Franzoni, Sdaigui, Dallai, Tempesti Lorenzo, Coppola (81' Innocenti), Cellai (68' Bezzini). A disp.: Fethau, Bianchi, Pezzati, Alesso, Becagli, Mosca. All.: Scardigli.
ARBITRO: Vaggelli di Prato, coad. da Lencioni di Lucca e Temfack di Pisa.
RETI: 22' Rosi, 45' Cellai.
RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Petri (78' Giorgelli), Ricchi, Mazzolli, Gorfini, Bartolini, Fantechi, Privitera, Cragno (74' Pecchioli), Antongiovanni, Rosi (60' Caparrini). A disp.: Bertini, Ciardini, Marangon, Ribeiro, Cavedoni, Marotta. All.: Francini.
SIGNA: Crisanto, Nencini S., Capochiani, Tempesti Paolo (67' Giuliani), Tempestini, Franzoni, Sdaigui, Dallai, Tempesti Lorenzo, Coppola (81' Innocenti), Cellai (68' Bezzini). A disp.: Fethau, Bianchi, Pezzati, Alesso, Becagli, Mosca. All.: Scardigli.
ARBITRO: Vaggelli di Prato, coad. da Lencioni di Lucca e Temfack di Pisa.
RETI: 22' Rosi, 45' Cellai.
Uno a uno fra Rondinella e Signa, pari tutto sommato giusto maturato alle Due Strade. La Rondine si mantiene più propositiva, i gialloblù si affidano a fisicità e sapiente contropiede: il pari ci può stare. I biancorossi partono con più convinzione anche se i ritmi non sono spettacolari, le occasioni latitano. Al 5' Tempesti prova a cogliere impreparata la difesa locale, ma il tiro è intercettato. I biancorossi segnano al primo tentativo: cross di Ricchi dall'out sinistro, un batti e ribatti favorisce il tiro di Rosi che trova impreparato Crisanto. La Rondine però non trova il modo di assicurare il vantaggio. Alla mezzora infatti Lorenzo Tempesti colpisce il palo rischiando di beffare Pecorai. E al 45' Cellai approfitta di una indecisione fra Pecorai e i suoi difensori per incornare da un metro soltanto l'1-1. Si va così al riposo. Nella ripresa le occasioni latitano. I biancorossi di casa provano a farsi pericolosi al 70' con Privitera che tenta la conclusione ma non ci mette il pepe necessario per far male a Crisanto che respinge. Cragno segna, ma è tutto fermo per fuorigioco. Al 77' invece la grande occasione per il Signa, l'ultima: Dallai carica una soluzione insidiosa per Pecorai, che però si distende e gli dice di no. Nient'altro: il pari ci sta.
Uno a uno fra Rondinella e Signa, pari tutto sommato giusto maturato alle Due Strade. La Rondine si mantiene più propositiva, i gialloblù si affidano a fisicità e sapiente contropiede: il pari ci può stare. I biancorossi partono con più convinzione anche se i ritmi non sono spettacolari, le occasioni latitano. Al 5' Tempesti prova a cogliere impreparata la difesa locale, ma il tiro è intercettato. I biancorossi segnano al primo tentativo: cross di Ricchi dall'out sinistro, un batti e ribatti favorisce il tiro di Rosi che trova impreparato Crisanto. La Rondine però non trova il modo di assicurare il vantaggio. Alla mezzora infatti Lorenzo Tempesti colpisce il palo rischiando di beffare Pecorai. E al 45' Cellai approfitta di una indecisione fra Pecorai e i suoi difensori per incornare da un metro soltanto l'1-1. Si va così al riposo. Nella ripresa le occasioni latitano. I biancorossi di casa provano a farsi pericolosi al 70' con Privitera che tenta la conclusione ma non ci mette il pepe necessario per far male a Crisanto che respinge. Cragno segna, ma è tutto fermo per fuorigioco. Al 77' invece la grande occasione per il Signa, l'ultima: Dallai carica una soluzione insidiosa per Pecorai, che però si distende e gli dice di no. Nient'altro: il pari ci sta.
Pontassieve-Audax Rufina 1-1
PONTASSIEVE: Morandi, Pruneti, Giannelli S., Muho (67' Fioravanti), Gabbrielli, Corsi, Meucci (70' Fantechi), Salvadori (80' Batistini), Pareggi (62' Minischetti), Bianchi, Giannelli L. (75' Serrotti). A disp.: Limentra, Burberi, Papini, Latini. All.: Marchionni Marco
AUDA. RUFINA: Valoriani, Sequi, Fumelli (58' Bianchi), Maccari, Grazzini (89' Ballini), Galantini, Falugiani, Somigli M. (50' Cicalini), Bachi, Tanini (50' Di Vico), Ferretti (52' Falcini). A disp.: Galigani, Castri, Somigli C., Celli. All.: Diotaiuti Niccolo
ARBITRO: Tommaso Bulletti di Pistoia
RETI: 45' Giannelli L., 75' Galantini
NOTE: Ammoniti Gabbrielli, Corsi, Salvadori, Valoriani, Fumelli, Cicalini.PONTASSIEVE: Morandi, Pruneti, Giannelli S., Klajdi Muho (67' Fioravanti), Gabbrielli, Corsi, Meucci (70' Fantechi), Salvadori (80' Batistini), Pareggi (63' Miniscetti), Bianchi, Giannelli L. (76' Serrotti). A disp.: Limentra, Burberi, Papini, Latini. All.: Marco Brachi.
AUDAX RUFINA: Valoriani, Sequi, Fumelli (58' Binchi), Maccari, Grazzini (88' Ballini), Galantini, Faligiani, Somigli M.(50' Cicalini), Bachi, Tanini (50' Di Vico), Ferretti (52' Falcini). A disp.: Galigani, Castri, Somigli C., Celli. All.: Niccolò Diotaiuti.
ARBITRO: Tommaso Bulletti di Pistoia coad. Da rgiolas di Pisa ed Ernano di Arezzo.
RETI: 44' Giannelli L., 75' Galantini.
NOTE: ammoniti Gabbrielli, Corsi, Salvadori, Valorini, Fumelli e Cicalini.
PONTASSIEVE: Morandi, Pruneti, Giannelli S., Klajdi Muho (67' Fioravanti), Gabbrielli, Corsi, Meucci (70' Fantechi), Salvadori (80' Batistini), Pareggi (63' Miniscetti), Bianchi, Giannelli L. (76' Serrotti). A disp.: Limentra, Burberi, Papini, Latini. All.: Marco Brachi.
AUDAX RUFINA: Valoriani, Sequi, Fumelli (58' Binchi), Maccari, Grazzini (88' Ballini), Galantini, Faligiani, Somigli M.(50' Cicalini), Bachi, Tanini (50' Di Vico), Ferretti (52' Falcini). A disp.: Galigani, Castri, Somigli C., Celli. All.: Niccolò Diotaiuti.
ARBITRO: Tommaso Bulletti di Pistoia coad. Da rgiolas di Pisa ed Ernano di Arezzo.
RETI: 44' Giannelli L., 75' Galantini.
NOTE: ammoniti Gabbrielli, Corsi, Salvadori, Valorini, Fumelli e Cicalini.
Termina in parità il super derby del girone B di Eccellenza, il quale torna al Comunale di Pontassieve dopo oltre 35 anni dall'ultima volta in questa categoria dinnanzi ad una cornice di pubblico di assoluto rispetto per un evento del genere. A partire meglio sono gli ospiti che, nel caldo pomeriggio anomalo del primo giorno di Ottobre, riescono a carburare meglio sotto gli occhi attenti di mister Diotaiuti. Nella fattispecie è Tanini a registrare la prima palla-gol con una punizione insidiosa dalla parte sinistra del campo e bloccata a terra da Morandi. La risposta del Pontassieve non si fa attendere e due minuti più tardi Giannelli sporca i guantoni di Valoriani con un bel colpo di testa sul cross preciso dalla destra di Meucci. La maggior fluidità di gioco da parte della formazione bianconera porta spesso il tridente offensivo nella condizione di attaccare con rapidità e al 22' Tanini è bravo a lavorare un buon pallone sulla sinistra per poi scaricare su Faligiani che prende la mira e manca di poco il bersaglio grosso con un destro violento dalla distanza. A questo punto le occasioni si placano e il duello principale si sposta sul centro del campo dove entrambe le formazioni aggrediscono qualsiasi pallone come fosse l'ultimo rimasto nella Valdisieve. Detto ciò, è la Rufina a trovare quello giusto al minuto 41 quando lo stesso Tanini carica il mancino da posizione angolata e con un diagonale velenoso mette i brividi all'intera retroguardia azzurra che vede scorrere il pallone sul fondo vicino al palo alla sinistra di Morandi. Sul capovolgimento di fronte il Pontassieve riempie bene l'area sugli sviluppi di un corner battuto da Giannelli e Bianchi con un grande colpo di testa indirizzato sul secondo palo impegna Valoriani alla parata più difficile della giornata. Giunti ad un passo dal ritorno negli spogliatoi è tangibile la maturazione del gol locale e proprio all'ultima azione disponibile prima del canonico Tè (freddo) ecco la manovra che sblocca il parziale: Corsi recupera un ottimo pallone a centrocampo prima di affidarlo a Salvadori che guarda in mezzo e con un tiro-cross attraversa tutta l'area di rigore pescando sul secondo palo la scivolata di Giannelli che è fondamentale per spingere il pallone in fondo alla rete per il vantaggio azzurro. La ripresa si apre con la Rufina legittimamente proiettata in avanti per cercare il pareggio e il primo squillo porta la firma di Maccari con una conclusione dal limite che non finisce fuori di molto. Il pressing continua a superata l'ora di gioco è Faligiani a pennellare un ottimo tracciante in mezzo dove il neo entrato Falcini impatta in maniera scordinata da ottima posizione gettando alle ortiche una ghiottissima opportunità per arrivare al pareggio. Al 68' si rivede il Pontassieve dalle parti di Valoriani e lo stesso numero uno deve ringraziare la traversa in questo caso perché il destro di contro balzo di Corsi dalla distanza parte nel modo giusto ma finsice appunto sul legno più alto graziando la formazione ospite per centimetri. Niente grazia qualche minuto più tardi, invece, dalla parte opposta quando da un calcio d'angolo battuto teso da Faligiani, Galantini stacca andando leggermente all'indietro e con un ottimo stacco supera la non perfetta uscita di Morandi facendo esplodere il settore dedicato ai prpri sostenitori. 1-1 e derby nuovamente in equilibrio. A questo punto la girandola di cambi di entrambi gli allenatori punta a dare freschezza a due compagini che hanno speso tanto senza però alterare troppo i meccanismi per non andare verso spiacevoli sorprese difficilmente recuperabili. Lo spazio ed il tempo per vincerla però c'è e nel finale entrambe le squadre hanno un'occasione a testa per tornare a casa con il bottino pieno. La prima a sfiorare il colpaccio è proprio la formazione locale grazie all'asse Batistini-Bianchi, sul quale il numero 14 serve ottimamente il movimento dell'attaccante che di sinistro in diagonale costringe Valoriani al provvidenziale tocco per togliere la traiettoria dallo specchio della porta. La chance ospite è invece affidata a Bachi al minuto 93 con un'azione quasi fotocopia rispetto a quella avversaria e, in questo caso, il suggerimento di Di Vico porta il numero nove a calciare con il destro ma il tentativo è strozzato e finsice sul fondo. E' dunque l'ultimo atto di questa piacevole commedia d'Ottobre, durante la quale Pontassieve e Rufina hanno fatto vedere buone cose lasciando però il palcoscenico con un punto a testa.
PONTASSIEVE
MORANDI 5.5: non compie grandi parate perché la Rufina non sempre centra lo specchio della porta. La sicurezza sulle uscite alla quale ci ha sempre abituato viene questa volta denunciata perché quella che effettua in occasione del pareggio ospite è completamente a vuoto.
PRUNETI 5: soffre moltissimo l'impredivibilità di Tanini sulla sinistra scoprendo spesso il campo alle spalle per andare a prendere il numero dieci. Nella ripresa può respirare perché mister Diotaiuti toglie l'uomo più pericoloso dei suoi.
GIANNELLI S. 6: in difesa rischia qualcosa in un paio di uno contro uno che per poco non spalancano praterie verso il solo Morandi. Si fa apprezzare più in fase offensiva dove dal suo mancino nascono traiettorie velenose per qualsiasi retroguardia.
KLAJDI MUHO 6: non brilla ma lì nel mezzo quando c'è da mettere ordine è indispensabile chiedere aiuto al numero quattro di mister Brachi. Gioca semplice facendo pulizia nel traffico del centrocampo fino a quando cala d'intensità e viene sostituito. (
67' Fioravanti 5.5 : non lo stesso palleggio del compagno, giocando più di quantità che non di qualità).
GABBRIELLI 6: pronti via e si becca subito un'ammonizione su un'ingenuità che permette a Bachi di scappare verso la porta. Con il passare dei minuti si riprende e mantiene il giusto atteggiamento sull'attaccante bianconero che fa sempre fatica a rivcevere il pallone in maniera tranquilla e pulita.
CORSI 7: è sicuramente il migliore dei suoi. In una giornata nella quale gli animi sono caldi, riesce ad uscire quasi sempre dalla battaglia in maniera dinamica ed elegante. Inizia l'azione che porta al gol dell'1-0 e sfiora addirittura il 2-0 con una botta da fuori che si stampa sulla traversa.
MEUCCI 6: tanta corsa sulla corsia di destra, alternando qualche cross a situazioni in mezzo al campo dove poteva essere più incisivo. Si vede nel primo tempo con un buon cross per il colpo di testa di Giannelli parato in sicurezza da Valoriani. (
70' Fantechi 6: gestisce il possesso buttandosi un paio di volte all'interno dell'area di rigore).
SALVADORI 6.5: gioca qualche metro davanti alla cerniera Klajdi-Corsi con il compito di assistere le punte grazie ad inserimenti e suggerimenti. Non si vede molto in questo senso, anche se è suo il tiro teso che Giannelli raccoglie sul secondo palo per sbloccare il parziale. (
80' Batistini 6.5: ottimo ingresso il suo, durante il quale serve a Bianchi la possibilità di segnare nel finale ma Valoriani nega la gioia).
PAREGGI 5.5: poco servito per tutta la gara, cerca di muoversi verso l'esterno per portarsi dietro il difensore e aprire spazi. Ci riesce in parte, finendo per transitare troppo lontano dalla porta per tentare di incidere. (
63' Minischetti 5: entra senza dare troppe soluzioni là davanti, rischiando anche un giallo per aver calciato il pallone dopo il fischio dell'arbitro arrivato con largo anticipo).
BIANCHI 6.5: rispetto a Pareggi rimane più centrale trovando qualche spiraglio per la conclusione quando la Rufina non effettua le marcature preventive. Sfiora il gol con un buon colpo di testa prima dell'1-0, mentre nel finale è bravo ad incrociare con il sinistro ma è ottima la risposta del numero uno ospite.
GIANNELLI L. 7: come per Meucci a destra, per il numero undici è la corsia sinistra quella da arare per tutto l'arco della partita. Dimostra grande sacrificio, sopratutto nelle diagonali difensive quando la Rufina attacca dalla fascia opposta. Sul finire di primo tempo poi si fa trovare pronto sul tiro-cross di Salvadori e in scivolata fa 1-0. (
76' Serrotti sv.).
AUDAX RUFINA
VALORIANI 6.5: attento e preciso su tutti gli interventi locali di diverse difficoltà. Graziato dalla traversa sul bolide di Corsi, mette la firma sul punteggio grazie al tocco in tuffo sul diagonale di Bianchi che evita la sconfitta ai suoi.
SEQUI 6: prova grintosa del capitano che deve affrontare Giannelli. A parte una leggera dormita in occasione del gol dello stesso numero undici, mantiene bene la posizione senza mai andare in affanno.
FUMELLI 6: prova sufficiente anche per l'altro terzino ospite, il quale rispetto al compagno sul versante opposto spinge molto di più cercando qualche combinazione interessante per entrare dentro l'area o creare superiotà numerica sul fondo. Costretto poi ad uscire per infortunio. (
58' Bianchi 6: aiuta la squadra nel momento di pressione locale fino a mantenere il pareggio una volta ottenuto).
MACCARI 6.5: tocca tanti palloni nel mezzo distribuendo sempre con intelligenza sia i passaggi elementari che i lanci lunghi per cambiare campo qualche il traffico si fa intenso. Arriva qualche volta anche al tiro.
GRAZZINI 6: prova di attenzione su Pareggi che, come detto sulla pagella del numero nove, lo costringe ad abbandoare la propria zona andando spesso sull'esterno. Se la cava comunque bene, reggendo sia sul piano fisico che tecnico. (
88' Ballini sv.)
GALANTINI 7: dietro si dimostra molto affidabile attaccando Bianchi senza dargli mai il tempo per girarsi e calciare, fatta eccezione per l'ultima azione nella quale il numero dieci gli sfugge alle spalle. Ha poi il merito di incornare il perfetto corner di Faligiani e siglare di testa il meritato pareggio dei suoi.
FALIGIANI 6.5: non solo l'assist per il gol del pareggio, quanto un'intera partita a rincorrere per poi far ripartire l'azione con il dinamismo giusto. Nonostante la forte pressione avversaria, gioca di prima uscendo spesso da situazioni complicate.
SOMIGLI M. 5.5: il numero otto è forse quello più in ombra della formazione bianconera. Staziona sul centro-sinistra senza ricevere troppi palloni per mettersi in mostra, nasondenosi forse troppo per timore di sbagliare. (
50' Cicalini 5.5 : un cartellino giallo appena entrato e troppa confusione dalla sua parte).
BACHI 5.5: fa a sportellate con Gabbrielli giocando sempre spalle alla porta con enormi difficoltà nel vedere la porta. Fatta eccezione per un tentativo nel finale dove stroza troppo il destro da buona posizione, fatica ad essere il punto di riferimento in avanti.
TANINI 6.5: nel primo tempo è netamente il più frizzante, non solo dei suoi ma dei 22 protagonisti in campo. Alterna serpentine a conclusioni velenose che mancano la porta davvero di poco. Passati cinque minuti dopo l'intervallo Diotaiuti decide di richiamarlo in panchina tra lo stupore dei presenti in tribuna. (
50' Di Vico 6 : gioca in maniera più centrale rispetto al numero 10 duettando anche meglio con Bachi nello stretto. Proprio da un suo pallone nasce l'ultima opportunità che il numero nove non riesce a capitalizzare).
FERRETTI 5.5 : mister Diotaiuti gli chiede spesso l'uno contro uno ma il ripiegamento di Giannelli L. Gli limita la porzione di campo libera per far male. Sbaglia qualche appoggio di troppo e dopo l'intervallo viene sostituito. (
52' Falcini 6.5 : è sicuramente uno dei subentrati che dà la scossa decisiva per raggiungere il pareggio, sprecando una buona occasione al volo e sfiorando il gol con un tiro-cross che finisce fuori di pochissimo).
ARBITRO
BULETTI di PISTOIA 7: buona direzione in un ambiente incandescente. Sempre molto vicino all'azione, distribuisce cartellini in maniera saggia senza mai perdere il controllo della gara.
Termina in parità il super derby del girone B di Eccellenza, il quale torna al Comunale di Pontassieve dopo oltre 35 anni dall'ultima volta in questa categoria dinnanzi ad una cornice di pubblico di assoluto rispetto per un evento del genere. A partire meglio sono gli ospiti che, nel caldo pomeriggio anomalo del primo giorno di Ottobre, riescono a carburare meglio sotto gli occhi attenti di mister Diotaiuti. Nella fattispecie è Tanini a registrare la prima palla-gol con una punizione insidiosa dalla parte sinistra del campo e bloccata a terra da Morandi. La risposta del Pontassieve non si fa attendere e due minuti più tardi Giannelli sporca i guantoni di Valoriani con un bel colpo di testa sul cross preciso dalla destra di Meucci. La maggior fluidità di gioco da parte della formazione bianconera porta spesso il tridente offensivo nella condizione di attaccare con rapidità e al 22' Tanini è bravo a lavorare un buon pallone sulla sinistra per poi scaricare su Faligiani che prende la mira e manca di poco il bersaglio grosso con un destro violento dalla distanza. A questo punto le occasioni si placano e il duello principale si sposta sul centro del campo dove entrambe le formazioni aggrediscono qualsiasi pallone come fosse l'ultimo rimasto nella Valdisieve. Detto ciò, è la Rufina a trovare quello giusto al minuto 41 quando lo stesso Tanini carica il mancino da posizione angolata e con un diagonale velenoso mette i brividi all'intera retroguardia azzurra che vede scorrere il pallone sul fondo vicino al palo alla sinistra di Morandi. Sul capovolgimento di fronte il Pontassieve riempie bene l'area sugli sviluppi di un corner battuto da Giannelli e Bianchi con un grande colpo di testa indirizzato sul secondo palo impegna Valoriani alla parata più difficile della giornata. Giunti ad un passo dal ritorno negli spogliatoi è tangibile la maturazione del gol locale e proprio all'ultima azione disponibile prima del canonico Tè (freddo) ecco la manovra che sblocca il parziale: Corsi recupera un ottimo pallone a centrocampo prima di affidarlo a Salvadori che guarda in mezzo e con un tiro-cross attraversa tutta l'area di rigore pescando sul secondo palo la scivolata di Giannelli che è fondamentale per spingere il pallone in fondo alla rete per il vantaggio azzurro. La ripresa si apre con la Rufina legittimamente proiettata in avanti per cercare il pareggio e il primo squillo porta la firma di Maccari con una conclusione dal limite che non finisce fuori di molto. Il pressing continua a superata l'ora di gioco è Faligiani a pennellare un ottimo tracciante in mezzo dove il neo entrato Falcini impatta in maniera scordinata da ottima posizione gettando alle ortiche una ghiottissima opportunità per arrivare al pareggio. Al 68' si rivede il Pontassieve dalle parti di Valoriani e lo stesso numero uno deve ringraziare la traversa in questo caso perché il destro di contro balzo di Corsi dalla distanza parte nel modo giusto ma finsice appunto sul legno più alto graziando la formazione ospite per centimetri. Niente grazia qualche minuto più tardi, invece, dalla parte opposta quando da un calcio d'angolo battuto teso da Faligiani, Galantini stacca andando leggermente all'indietro e con un ottimo stacco supera la non perfetta uscita di Morandi facendo esplodere il settore dedicato ai prpri sostenitori. 1-1 e derby nuovamente in equilibrio. A questo punto la girandola di cambi di entrambi gli allenatori punta a dare freschezza a due compagini che hanno speso tanto senza però alterare troppo i meccanismi per non andare verso spiacevoli sorprese difficilmente recuperabili. Lo spazio ed il tempo per vincerla però c'è e nel finale entrambe le squadre hanno un'occasione a testa per tornare a casa con il bottino pieno. La prima a sfiorare il colpaccio è proprio la formazione locale grazie all'asse Batistini-Bianchi, sul quale il numero 14 serve ottimamente il movimento dell'attaccante che di sinistro in diagonale costringe Valoriani al provvidenziale tocco per togliere la traiettoria dallo specchio della porta. La chance ospite è invece affidata a Bachi al minuto 93 con un'azione quasi fotocopia rispetto a quella avversaria e, in questo caso, il suggerimento di Di Vico porta il numero nove a calciare con il destro ma il tentativo è strozzato e finsice sul fondo. E' dunque l'ultimo atto di questa piacevole commedia d'Ottobre, durante la quale Pontassieve e Rufina hanno fatto vedere buone cose lasciando però il palcoscenico con un punto a testa.
PONTASSIEVE
MORANDI 5.5: non compie grandi parate perché la Rufina non sempre centra lo specchio della porta. La sicurezza sulle uscite alla quale ci ha sempre abituato viene questa volta denunciata perché quella che effettua in occasione del pareggio ospite è completamente a vuoto.
PRUNETI 5: soffre moltissimo l'impredivibilità di Tanini sulla sinistra scoprendo spesso il campo alle spalle per andare a prendere il numero dieci. Nella ripresa può respirare perché mister Diotaiuti toglie l'uomo più pericoloso dei suoi.
GIANNELLI S. 6: in difesa rischia qualcosa in un paio di uno contro uno che per poco non spalancano praterie verso il solo Morandi. Si fa apprezzare più in fase offensiva dove dal suo mancino nascono traiettorie velenose per qualsiasi retroguardia.
KLAJDI MUHO 6: non brilla ma lì nel mezzo quando c'è da mettere ordine è indispensabile chiedere aiuto al numero quattro di mister Brachi. Gioca semplice facendo pulizia nel traffico del centrocampo fino a quando cala d'intensità e viene sostituito. (
67' Fioravanti 5.5 : non lo stesso palleggio del compagno, giocando più di quantità che non di qualità).
GABBRIELLI 6: pronti via e si becca subito un'ammonizione su un'ingenuità che permette a Bachi di scappare verso la porta. Con il passare dei minuti si riprende e mantiene il giusto atteggiamento sull'attaccante bianconero che fa sempre fatica a rivcevere il pallone in maniera tranquilla e pulita.
CORSI 7: è sicuramente il migliore dei suoi. In una giornata nella quale gli animi sono caldi, riesce ad uscire quasi sempre dalla battaglia in maniera dinamica ed elegante. Inizia l'azione che porta al gol dell'1-0 e sfiora addirittura il 2-0 con una botta da fuori che si stampa sulla traversa.
MEUCCI 6: tanta corsa sulla corsia di destra, alternando qualche cross a situazioni in mezzo al campo dove poteva essere più incisivo. Si vede nel primo tempo con un buon cross per il colpo di testa di Giannelli parato in sicurezza da Valoriani. (
70' Fantechi 6: gestisce il possesso buttandosi un paio di volte all'interno dell'area di rigore).
SALVADORI 6.5: gioca qualche metro davanti alla cerniera Klajdi-Corsi con il compito di assistere le punte grazie ad inserimenti e suggerimenti. Non si vede molto in questo senso, anche se è suo il tiro teso che Giannelli raccoglie sul secondo palo per sbloccare il parziale. (
80' Batistini 6.5: ottimo ingresso il suo, durante il quale serve a Bianchi la possibilità di segnare nel finale ma Valoriani nega la gioia).
PAREGGI 5.5: poco servito per tutta la gara, cerca di muoversi verso l'esterno per portarsi dietro il difensore e aprire spazi. Ci riesce in parte, finendo per transitare troppo lontano dalla porta per tentare di incidere. (
63' Minischetti 5: entra senza dare troppe soluzioni là davanti, rischiando anche un giallo per aver calciato il pallone dopo il fischio dell'arbitro arrivato con largo anticipo).
BIANCHI 6.5: rispetto a Pareggi rimane più centrale trovando qualche spiraglio per la conclusione quando la Rufina non effettua le marcature preventive. Sfiora il gol con un buon colpo di testa prima dell'1-0, mentre nel finale è bravo ad incrociare con il sinistro ma è ottima la risposta del numero uno ospite.
GIANNELLI L. 7: come per Meucci a destra, per il numero undici è la corsia sinistra quella da arare per tutto l'arco della partita. Dimostra grande sacrificio, sopratutto nelle diagonali difensive quando la Rufina attacca dalla fascia opposta. Sul finire di primo tempo poi si fa trovare pronto sul tiro-cross di Salvadori e in scivolata fa 1-0. (
76' Serrotti sv.).
AUDAX RUFINA
VALORIANI 6.5: attento e preciso su tutti gli interventi locali di diverse difficoltà. Graziato dalla traversa sul bolide di Corsi, mette la firma sul punteggio grazie al tocco in tuffo sul diagonale di Bianchi che evita la sconfitta ai suoi.
SEQUI 6: prova grintosa del capitano che deve affrontare Giannelli. A parte una leggera dormita in occasione del gol dello stesso numero undici, mantiene bene la posizione senza mai andare in affanno.
FUMELLI 6: prova sufficiente anche per l'altro terzino ospite, il quale rispetto al compagno sul versante opposto spinge molto di più cercando qualche combinazione interessante per entrare dentro l'area o creare superiotà numerica sul fondo. Costretto poi ad uscire per infortunio. (
58' Bianchi 6: aiuta la squadra nel momento di pressione locale fino a mantenere il pareggio una volta ottenuto).
MACCARI 6.5: tocca tanti palloni nel mezzo distribuendo sempre con intelligenza sia i passaggi elementari che i lanci lunghi per cambiare campo qualche il traffico si fa intenso. Arriva qualche volta anche al tiro.
GRAZZINI 6: prova di attenzione su Pareggi che, come detto sulla pagella del numero nove, lo costringe ad abbandoare la propria zona andando spesso sull'esterno. Se la cava comunque bene, reggendo sia sul piano fisico che tecnico. (
88' Ballini sv.)
GALANTINI 7: dietro si dimostra molto affidabile attaccando Bianchi senza dargli mai il tempo per girarsi e calciare, fatta eccezione per l'ultima azione nella quale il numero dieci gli sfugge alle spalle. Ha poi il merito di incornare il perfetto corner di Faligiani e siglare di testa il meritato pareggio dei suoi.
FALIGIANI 6.5: non solo l'assist per il gol del pareggio, quanto un'intera partita a rincorrere per poi far ripartire l'azione con il dinamismo giusto. Nonostante la forte pressione avversaria, gioca di prima uscendo spesso da situazioni complicate.
SOMIGLI M. 5.5: il numero otto è forse quello più in ombra della formazione bianconera. Staziona sul centro-sinistra senza ricevere troppi palloni per mettersi in mostra, nasondenosi forse troppo per timore di sbagliare. (
50' Cicalini 5.5 : un cartellino giallo appena entrato e troppa confusione dalla sua parte).
BACHI 5.5: fa a sportellate con Gabbrielli giocando sempre spalle alla porta con enormi difficoltà nel vedere la porta. Fatta eccezione per un tentativo nel finale dove stroza troppo il destro da buona posizione, fatica ad essere il punto di riferimento in avanti.
TANINI 6.5: nel primo tempo è netamente il più frizzante, non solo dei suoi ma dei 22 protagonisti in campo. Alterna serpentine a conclusioni velenose che mancano la porta davvero di poco. Passati cinque minuti dopo l'intervallo Diotaiuti decide di richiamarlo in panchina tra lo stupore dei presenti in tribuna. (
50' Di Vico 6 : gioca in maniera più centrale rispetto al numero 10 duettando anche meglio con Bachi nello stretto. Proprio da un suo pallone nasce l'ultima opportunità che il numero nove non riesce a capitalizzare).
FERRETTI 5.5 : mister Diotaiuti gli chiede spesso l'uno contro uno ma il ripiegamento di Giannelli L. Gli limita la porzione di campo libera per far male. Sbaglia qualche appoggio di troppo e dopo l'intervallo viene sostituito. (
52' Falcini 6.5 : è sicuramente uno dei subentrati che dà la scossa decisiva per raggiungere il pareggio, sprecando una buona occasione al volo e sfiorando il gol con un tiro-cross che finisce fuori di pochissimo).
ARBITRO
BULETTI di PISTOIA 7: buona direzione in un ambiente incandescente. Sempre molto vicino all'azione, distribuisce cartellini in maniera saggia senza mai perdere il controllo della gara.
Lastrigiana-Fortis Juventus 1-1
LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini, Nencini G., Del Colle (79' Piccione), Chiavacci, Borselli, Becagli F., Crini (95' Guasti), Palaj (79' Sarti), Morelli (93' Caparrini), Mazzanti. A disp.: Giannini, Bardazzi, Marchetti, Costa, Nania. All.: Gambadori Alessandro
FORTIS JUVENTUS: Morandi, Baggiani L., Noferi, Bettoni (57' Paterno), Salvadori, Marucelli, Mearini (81' Gurioli), Serotti, Oitana, Donatini (63' Campagna), Parrini F. (57' Torricelli). A disp.: Daddi, Fabbri, Niccoli, Maliqaj, Nicolosi T.. All.: Magera Nicola
ARBITRO: Andrea Baldasseroni di Pistoia
RETI: 4' Parrini E., 31' Palaj
NOTE: Ammoniti Borselli, Noferi, Bettoni, Serotti, Donatini, Parrini F., Gurioli, Paterno.LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini, Nencini G., Del Colle, Chiavacci, Borselli, Becagli, Crini, Palaj, Morelli, Mazzanti. A disp.: Giannini, Guasti, Bardazzi, Marchetti, Piccione, Sarti, Costa, Caparrini, Nania. All.: Gambadori.
FORTIS JUVENTUS: Morandi, Baggiani, Noferi, Bettoni, Salvadori, Marucelli, Mearini, Serotti, Oitana, Donatini, Parrini. A disp.: Daddi, Fabbri, Gurioli, Paterno, Niccoli, Maliqaj, Torricelli, Nicolosi, Campagna. All.: Magera.
ARBITRO: Baldasseroni di Pistoia, coad. da Paoli di Piombino e Ferro di Siena.
RETI: 4' Parrini, 31' Palaj.
LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini, Nencini G., Del Colle, Chiavacci, Borselli, Becagli, Crini, Palaj, Morelli, Mazzanti. A disp.: Giannini, Guasti, Bardazzi, Marchetti, Piccione, Sarti, Costa, Caparrini, Nania. All.: Gambadori.
FORTIS JUVENTUS: Morandi, Baggiani, Noferi, Bettoni, Salvadori, Marucelli, Mearini, Serotti, Oitana, Donatini, Parrini. A disp.: Daddi, Fabbri, Gurioli, Paterno, Niccoli, Maliqaj, Torricelli, Nicolosi, Campagna. All.: Magera.
ARBITRO: Baldasseroni di Pistoia, coad. da Paoli di Piombino e Ferro di Siena.
RETI: 4' Parrini, 31' Palaj.
Uno a uno fra Lastrigiana e Fortis Juventus. Non si fanno male biancorossi e mugellani: la squadra di Gambadori riacciuffa il risultato che pareva scappare a inizio gara, gli ospiti di Magera muovono finalmente la classifica dopo due sconfitte, ma sono ancora ultimi in graduatoria a pari merito con la Rondinella. Pronti-via e la sblocca la squadra della Fortis: il merito è di Parrini che approfitta di una leggerezza della retroguardia locale e converte in rete l'assist di Donatini in acrobazia. Risposta biancorossa: al 16' Mazzanti pesca Morelli in profondità, ma Morandi è attento e mette in corner. La sfida si rinnova alla mezzora: Morelli fa partire una gran botta da fuori, il portiere respinge, ma Palaj insacca in ribattuta: 1-1. Botta e risposta, con i padroni di casa che ora prendono fiducia e alzano la pressione: lo scatenato Morelli prende per mano i suoi e spara un'altra legnata da fuori area, Morandi decolla per mettere il pallone sulla traversa. Il legno aiuta il numero uno mugellano e la palla finisce poi in corner. Finisce così la prima frazione col netto monologo della Lastrigiana nella parte finale. Nella ripresa la gara si scalda ma non sul piano dello spettacolo: Baldasseroni spezzetta il gioco, complice anche la girandola di cambi. E le due squadre cominciano ad accusare caldo e stanchezza. Al 75' riecco la Lastrigiana: Nencini direttamente da fallo laterale pesca Crini in area, girata acrobatica con Morandi che d'istinto respinge guadagnandosi definitivamente la palma di MVP. La Fortis resiste e prova a pungere a tre minuti dalla fine con il cross di Marucelli che supera Marziano e sbatte clamorosamente sul palo interno. A centimetri da gol fortunoso dell'1-2, la Fortis torna a rintanarsi dietro a proteggere il punticino: al 95' infatti Caparrini cerca Piccione, che si infrange su Morandi in uscita. All'ultimo secondo del lunghissimo recupero Nania apparecchia per Mazzanti che spara l'ultima legnata della gara. Quella della speranza. Ma finisce contro il palo pieno. Niente da fare, la Lastrigiana sbatte contro i legni e un super Morandi: 1-1.
Uno a uno fra Lastrigiana e Fortis Juventus. Non si fanno male biancorossi e mugellani: la squadra di Gambadori riacciuffa il risultato che pareva scappare a inizio gara, gli ospiti di Magera muovono finalmente la classifica dopo due sconfitte, ma sono ancora ultimi in graduatoria a pari merito con la Rondinella. Pronti-via e la sblocca la squadra della Fortis: il merito è di Parrini che approfitta di una leggerezza della retroguardia locale e converte in rete l'assist di Donatini in acrobazia. Risposta biancorossa: al 16' Mazzanti pesca Morelli in profondità, ma Morandi è attento e mette in corner. La sfida si rinnova alla mezzora: Morelli fa partire una gran botta da fuori, il portiere respinge, ma Palaj insacca in ribattuta: 1-1. Botta e risposta, con i padroni di casa che ora prendono fiducia e alzano la pressione: lo scatenato Morelli prende per mano i suoi e spara un'altra legnata da fuori area, Morandi decolla per mettere il pallone sulla traversa. Il legno aiuta il numero uno mugellano e la palla finisce poi in corner. Finisce così la prima frazione col netto monologo della Lastrigiana nella parte finale. Nella ripresa la gara si scalda ma non sul piano dello spettacolo: Baldasseroni spezzetta il gioco, complice anche la girandola di cambi. E le due squadre cominciano ad accusare caldo e stanchezza. Al 75' riecco la Lastrigiana: Nencini direttamente da fallo laterale pesca Crini in area, girata acrobatica con Morandi che d'istinto respinge guadagnandosi definitivamente la palma di MVP. La Fortis resiste e prova a pungere a tre minuti dalla fine con il cross di Marucelli che supera Marziano e sbatte clamorosamente sul palo interno. A centimetri da gol fortunoso dell'1-2, la Fortis torna a rintanarsi dietro a proteggere il punticino: al 95' infatti Caparrini cerca Piccione, che si infrange su Morandi in uscita. All'ultimo secondo del lunghissimo recupero Nania apparecchia per Mazzanti che spara l'ultima legnata della gara. Quella della speranza. Ma finisce contro il palo pieno. Niente da fare, la Lastrigiana sbatte contro i legni e un super Morandi: 1-1.
Terranuova Traiana-Valentino Mazzola 3-0
TERRANUOVA TRAIANA: Fedele, Senzamici (67' Arnetoli), Petrioli (75' Taflaj), Cioce (92' Sepe), Saitta, Bega, Redi (67' Vigano), Massai, Ceppodomo (61' Sacconi), Marini, Mannella. A disp.: Antonielli, Minatti, Mascia, Saputo . All.: Becattini Marco
VALENTINO MAZZOLA: Florindi, Nassi (49' Landozzi), Gianneschi, Bonechi, Fabbrini, Hoxhaj (67' Silvestri), Begnardi (59' Cavallini), Cruciani, Bartolini (15' Baroni), Pierangioli (59' Alessi), Corsi. A disp.: Cefariello, De Iorio Fe., Majuri, Borgheresi. All.: Argilli Stefano
ARBITRO: Marco Melloni di Modena
RETI: 19' Ceppodomo, 45' Petrioli, 87' Taflaj
NOTE: Ammonito Taflaj.TERRANUOVA TRAIANA: Fedele, Senzamici (67' Viganò), Petrioli (73' Taflaj), Cioce (91' Sepe), Saitta, Bega, Redi (67' Arnetoli), Massai, Ceppodomo (57' Sacconi), Marini, Mannella. A disp.: Antonelli, Minatti, Mascia, Saputo. All.: Becattini.
V. MAZZOLA: Florindi, Nassi (48' Landozzi), Gianneschi, Bonechi, Fabbrini, Hoxhaj (67' Silvestri), Begnardi (55' Alessi), Cruciani, Bartolini (14' Baroni), Pierangioli (55' Cavallini), Corsi. A disp.: Cefariello, De Iorio, Majuri, Borgheresi. All.: Argilli .
ARBITRO: Melloni di Modena coad. da Barretta di Pistoia e De Feudis di Firenze.
RETI: 17' Ceppodomo, 45' autogol Fabbrini, 87' Taflaj.
NOTE: ammoniti: Taflaj.
TERRANUOVA TRAIANA: Fedele, Senzamici (67' Viganò), Petrioli (73' Taflaj), Cioce (91' Sepe), Saitta, Bega, Redi (67' Arnetoli), Massai, Ceppodomo (57' Sacconi), Marini, Mannella. A disp.: Antonelli, Minatti, Mascia, Saputo. All.: Becattini.
V. MAZZOLA: Florindi, Nassi (48' Landozzi), Gianneschi, Bonechi, Fabbrini, Hoxhaj (67' Silvestri), Begnardi (55' Alessi), Cruciani, Bartolini (14' Baroni), Pierangioli (55' Cavallini), Corsi. A disp.: Cefariello, De Iorio, Majuri, Borgheresi. All.: Argilli .
ARBITRO: Melloni di Modena coad. da Barretta di Pistoia e De Feudis di Firenze.
RETI: 17' Ceppodomo, 45' autogol Fabbrini, 87' Taflaj.
NOTE: ammoniti: Taflaj.
Trasferta amara per il Mazzola sul campo del forte Terranuova Traiana con i locali che si impongono per 3 reti a 0. Partita ben intrepretata dai biancocelesti ma, con anche una buone dose di sfortuna, la squadra di Argilli è costretta ad alzare bandiera bianca. Se i biancorossi si affidano alle folate di Redi e Ceppodomo, gli ospiti si appoggiano all'inventiva del duo Pierangioli-Corsi. Il match scorre senza sussulti fino al minuto diciassette: un lancio dalle retrovie Cioce viene respinto due volte da capitan Fabbrini ma in entrambe le occasioni la sfera, dopo un batti e ribatti, resta nella zona di Ceppodomo che incrocia con il destro per il vantaggio aretino. Il Mazzola accusa inizialmente il colpo, rischiando di subire un'altra rete, nuovamente dopo un rimpallo fortunoso e ancora ad opera di Ceppodopo, Florindi blocca. Da questo momento sale in cattedra la formazione senese, che si rende pericolosa in un paio di occasioni con Cruciani, tiro alto, Pierangioli che calcia a lato e con un cross delizioso di Gianneschi che esce di poco a lato. All'ultimo minuto del tempo regolamentare contropiede terranuovese, Petrioli cerca un compagno al centro indovinando una stranissima traiettoria che si insacca alle spalle del portiere. Nella ripresa il Mazzola entra convinto e con la voglia di riaprire il match, sfiorando subito il bersaglio con un colpo di testa di Bonechi terminato a lato. Al sessantanovesimo bel tiro di Cioce che sorvola la traversa non di molto. Un minuto dopo grandissima palla-gol per i biancocelesti: un cross sul secondo palo di Gianneschi trova Cruciani, tiro a botta sicura che Arnetoli respinge proprio sulla linea di porta. Sul prosieguo dell'azione Fedele respinge di pugno la conclusione a botta sicura di Cavallini. C'è ancora il tempo per un altro colpo di testa di Bonechi, terminato a lato per questione di centimetri. Più i minuti scorrono più la convinzione abbandona le gambe dei ragazzi di mister Argilli, che capitolano all'ottantasettesimo con un grandissimo gol realizzato al volo da Taflaj. Il Mazzola torna da Terranuova Bracciolini con una sconfitta troppo severa per quanto visto sul rettangolo verde, al cospetto di una formazione che sarà un pericoloso avversario per tutti.
Trasferta amara per il Mazzola sul campo del forte Terranuova Traiana con i locali che si impongono per 3 reti a 0. Partita ben intrepretata dai biancocelesti ma, con anche una buone dose di sfortuna, la squadra di Argilli è costretta ad alzare bandiera bianca. Se i biancorossi si affidano alle folate di Redi e Ceppodomo, gli ospiti si appoggiano all'inventiva del duo Pierangioli-Corsi. Il match scorre senza sussulti fino al minuto diciassette: un lancio dalle retrovie Cioce viene respinto due volte da capitan Fabbrini ma in entrambe le occasioni la sfera, dopo un batti e ribatti, resta nella zona di Ceppodomo che incrocia con il destro per il vantaggio aretino. Il Mazzola accusa inizialmente il colpo, rischiando di subire un'altra rete, nuovamente dopo un rimpallo fortunoso e ancora ad opera di Ceppodopo, Florindi blocca. Da questo momento sale in cattedra la formazione senese, che si rende pericolosa in un paio di occasioni con Cruciani, tiro alto, Pierangioli che calcia a lato e con un cross delizioso di Gianneschi che esce di poco a lato. All'ultimo minuto del tempo regolamentare contropiede terranuovese, Petrioli cerca un compagno al centro indovinando una stranissima traiettoria che si insacca alle spalle del portiere. Nella ripresa il Mazzola entra convinto e con la voglia di riaprire il match, sfiorando subito il bersaglio con un colpo di testa di Bonechi terminato a lato. Al sessantanovesimo bel tiro di Cioce che sorvola la traversa non di molto. Un minuto dopo grandissima palla-gol per i biancocelesti: un cross sul secondo palo di Gianneschi trova Cruciani, tiro a botta sicura che Arnetoli respinge proprio sulla linea di porta. Sul prosieguo dell'azione Fedele respinge di pugno la conclusione a botta sicura di Cavallini. C'è ancora il tempo per un altro colpo di testa di Bonechi, terminato a lato per questione di centimetri. Più i minuti scorrono più la convinzione abbandona le gambe dei ragazzi di mister Argilli, che capitolano all'ottantasettesimo con un grandissimo gol realizzato al volo da Taflaj. Il Mazzola torna da Terranuova Bracciolini con una sconfitta troppo severa per quanto visto sul rettangolo verde, al cospetto di una formazione che sarà un pericoloso avversario per tutti.