Bari-Fiorentina 0-1
RETI: Maiorana
BARI: De Giosa, Spadavecchia, Sassarini, Suriano (57' Polito), Cafagna, Albo (49' Brigida), Palumbo (57' Moretti), De Martino, Milucci (57' Virginia), Labianca, Dimola (76' Buonsante). A disp.: Sanrocco, Carrieri, Caputi, D'Elia. All.: Dibari.
FIORENTINA: Dolfi, Sturli, Masoni (75' Dipierdomenico), Ceccarini (57' Bonanno), Biagioni, Turnone, Atzeni, Ciacci, Maiorana (85' Sanogo), Angiolini (75' Arcadipane), Evangelista. A disp.: Magalotti, Betti, Flachi, Italiano. All.: Capparella.
ARBITRO: La Pera di Rossano, coad. da Miccoli e Cartatore.
RETE: 33' Maiorana.
BARI: De Giosa, Spadavecchia, Sassarini, Suriano (57' Polito), Cafagna, Albo (49' Brigida), Palumbo (57' Moretti), De Martino, Milucci (57' Virginia), Labianca, Dimola (76' Buonsante). A disp.: Sanrocco, Carrieri, Caputi, D'Elia. All.: Dibari.
FIORENTINA: Dolfi, Sturli, Masoni (75' Dipierdomenico), Ceccarini (57' Bonanno), Biagioni, Turnone, Atzeni, Ciacci, Maiorana (85' Sanogo), Angiolini (75' Arcadipane), Evangelista. A disp.: Magalotti, Betti, Flachi, Italiano. All.: Capparella.
ARBITRO: La Pera di Rossano, coad. da Miccoli e Cartatore.
RETE: 33' Maiorana.
I minuti attorno a cui ruota la sfida del Gaetano Scirea sono il numero trentatré e quarantaquattro. E sono minuti che si tingono di viola, così come di questa sfumatura si colorano anche stavolta i tre punti, quelli ottenuti da una Fiorentina lanciatissima in questo avvio di stagione a regime pieno. Contro un Bari che si è rivelato squadra ostica fra le mura amiche, i ragazzi di Capparella centrano un successo di misura e un po' sofferto, ma ampiamente meritato alla luce della qualità e quantità di gioco prodotte. Al 33' è Maiorana a forzare il fortino pugliese con la rete dell'uno a zero. Al 44' invece Dolfi ipnotizza Milucci dal dischetto, neutralizzando il duello dagli undici metri con l'avversario che si era incaricato di trasformare un penalty concesso da La Pera di Rossano. Nel secondo tempo la Fiorentina gestisce e sfiora il secondo gol, che non arriva, ma senza conseguenze, perché appunto i tre punti sono viola.
I minuti attorno a cui ruota la sfida del Gaetano Scirea sono il numero trentatré e quarantaquattro. E sono minuti che si tingono di viola, così come di questa sfumatura si colorano anche stavolta i tre punti, quelli ottenuti da una Fiorentina lanciatissima in questo avvio di stagione a regime pieno. Contro un Bari che si è rivelato squadra ostica fra le mura amiche, i ragazzi di Capparella centrano un successo di misura e un po' sofferto, ma ampiamente meritato alla luce della qualità e quantità di gioco prodotte. Al 33' è Maiorana a forzare il fortino pugliese con la rete dell'uno a zero. Al 44' invece Dolfi ipnotizza Milucci dal dischetto, neutralizzando il duello dagli undici metri con l'avversario che si era incaricato di trasformare un penalty concesso da La Pera di Rossano. Nel secondo tempo la Fiorentina gestisce e sfiora il secondo gol, che non arriva, ma senza conseguenze, perché appunto i tre punti sono viola.
Empoli-Catanzaro 3-2
RETI: Monaco, Menconi, Monaco, Romeo
EMPOLI: Versari, Egan (72' Bertellotti), Berizzi (46' Riga), Huqi, Tavernini, Rugani, Olivieri (75' Chiaverini), Menconi (88' Bertellotti), Monaco (88' Fanucchi), Orlandi, Rossetti (46' Mazzi). A disp.: Viti, Lemmetti, Bacci, Voroneanu. All.: Andrea Filippeschi.
CATANZARO: Madia, Collaro, De Luca (88' Oliva), Ricca, Ramondino, Tassoni, Federico (76' Romano), Curcio (68' Arcudi), Pisano, Bruno, Romeo. A disp.: Raccioppoli, Vetrano, Pessia, Volpe, Lo Bello, La Canna. All.: Rosario Salerno.
ARBITRO: Nannelli di Valdarno, coad. da Cavallino e Tranchida.
RETI: 41' Tassoni, 47' Romeo, 65', 82' Monaco, 70' Menconi.
NOTE: 45' espulso Orlandi.
EMPOLI: Versari, Egan (72' Bertellotti), Berizzi (46' Riga), Huqi, Tavernini, Rugani, Olivieri (75' Chiaverini), Menconi (88' Bertellotti), Monaco (88' Fanucchi), Orlandi, Rossetti (46' Mazzi). A disp.: Viti, Lemmetti, Bacci, Voroneanu. All.: Andrea Filippeschi.
CATANZARO: Madia, Collaro, De Luca (88' Oliva), Ricca, Ramondino, Tassoni, Federico (76' Romano), Curcio (68' Arcudi), Pisano, Bruno, Romeo. A disp.: Raccioppoli, Vetrano, Pessia, Volpe, Lo Bello, La Canna. All.: Rosario Salerno.
ARBITRO: Nannelli di Valdarno, coad. da Cavallino e Tranchida.
RETI: 41' Tassoni, 47' Romeo, 65', 82' Monaco, 70' Menconi.
NOTE: 45' espulso Orlandi.
Stavolta il segno del tre porta bene e regala - appunto - tre punti all'Empoli di mister Filippeschi, che dopo il ko contro la Fiorentina per 3-1, il pirotecnico 3-3 del turno infrasettimanale contro la Lazio (pari stretto), segna tre gol e rimonta il Catanzaro, che si era addirittura portato sul doppio vantaggio. Pochissimo da segnalare nel corso di un primo tempo equilibrato, che si accende sul finale, quando al 41' arriva il primo gol del match, messo a segno da Tassoni con la complicità del pur bravo estremo difensore di casa, forse autore dell'ultimo tocco. La gara si mette poi decisamente in salita per gli azzurri, che al 45' perdono Orlandi per espulsione e al 47' subiscono anche il secondo gol, bellissimo, siglato da Romeo in contropiede con un gran tiro all'incrocio. Il Catanzaro, fin qui a bottino pieno, spinge sulle ali dell'entusiasmo e al 49' si rende ancora pericoloso con Bruno, neutralizzato da Versari. La gara si riapre clamorosamente perché l'Empoli non si dà mai per vinto, e al 65' dimezza lo svantaggio con Monaco, che anticipa tutti di testa sugli sviluppi di un cross dalla fascia. Il finale è un lungo ruggito empolese: al 70' Menconi propizia l'autorete di Madia, ed è due a due. A questo punto gli azzurri ne hanno ancora in corpo e in testa per vincere la gara e ci riescono con il gol all'82' di Monaco, che trafigge il portiere rivale in uscita facendo esplodere di gioia Monteboro per il meritato ritorno al successo dei ragazzi di Filippeschi.
Stavolta il segno del tre porta bene e regala - appunto - tre punti all'Empoli di mister Filippeschi, che dopo il ko contro la Fiorentina per 3-1, il pirotecnico 3-3 del turno infrasettimanale contro la Lazio (pari stretto), segna tre gol e rimonta il Catanzaro, che si era addirittura portato sul doppio vantaggio. Pochissimo da segnalare nel corso di un primo tempo equilibrato, che si accende sul finale, quando al 41' arriva il primo gol del match, messo a segno da Tassoni con la complicità del pur bravo estremo difensore di casa, forse autore dell'ultimo tocco. La gara si mette poi decisamente in salita per gli azzurri, che al 45' perdono Orlandi per espulsione e al 47' subiscono anche il secondo gol, bellissimo, siglato da Romeo in contropiede con un gran tiro all'incrocio. Il Catanzaro, fin qui a bottino pieno, spinge sulle ali dell'entusiasmo e al 49' si rende ancora pericoloso con Bruno, neutralizzato da Versari. La gara si riapre clamorosamente perché l'Empoli non si dà mai per vinto, e al 65' dimezza lo svantaggio con Monaco, che anticipa tutti di testa sugli sviluppi di un cross dalla fascia. Il finale è un lungo ruggito empolese: al 70' Menconi propizia l'autorete di Madia, ed è due a due. A questo punto gli azzurri ne hanno ancora in corpo e in testa per vincere la gara e ci riescono con il gol all'82' di Monaco, che trafigge il portiere rivale in uscita facendo esplodere di gioia Monteboro per il meritato ritorno al successo dei ragazzi di Filippeschi.