RETI: Autorete
EMPOLI: Versari, Tavernini (75' Berizzi), Lauricella, Huqi (74' Fanucchi), Bembnista, Rugani, Olivieri (84' Busiello), Mazzi, Rossetti (60' Popov), Orlandi, Monaco (75' Menconi). A disp.: Fioravanti, Tsoulkanis, Bertellotti, Chiaverini. All.: Andrea Filippeschi.
LECCE: Cadar, Zanotel, Liccardi (88' Sasso), Paglialunga (72' Dell'Anna), Arsena, Vitale, Martano, Di Pasquale (88' Portaccio), Milanese (65' Lattante), Leo, Spinelli. A disp.: Bleve. All.: Vincenzo Mazzeo.
ARBITRO: Curcio di Siena, coad. da Cucciniello e Nesi.
RETE: 86' autorete pro Empoli.



L'Empoli domina quasi per l'intera lunghezza e larghezza la gara di Monteboro ma vince di misura, grazie a un'autorete e nel finale contro un Lecce iper-coriaceo, che come pronostico ha venduto a carissimo prezzo la propria pelle nella proibitiva trasferta fra i colli empolesi. Le molteplici occasioni degli azzurri, molte delle quali con protagonista Monaco, si sono arenate sul più bello o contro i guantoni di Cadar; alla fine l'estremo difensore salentino capitola nel modo più rocambolesco, ma i tre punti conquistati dai ragazzi di Filippeschi sono, ancora una volta, meritatissimi. I padroni di casa partono fortissimo e già al 1' creano una ghiotta opportunità con Monaco, che davanti a Cadar conclude alto. Il numero 11 ci riprova all'11', e poi soprattutto al 28', quando si presenta al tiro dopo un pregevole triangolo con i compagni ma senza lasciare il segno. Il Lecce, dopo aver stretto i denti e difeso a spada tratta, si vede per la prima e unica volta al 35': la punizione dalla trequarti di Martano pesca in area Arsena, che chiama al miracolo Versari. L'ultimo brivido del primo tempo è ancora di marca locale: Monaco penetra in area ospite ma spedisce sul fondo. La ripresa propone il solito, identico copione dei primi 45', e al 62' e al 65' lo scatenato ma un pizzico impreciso Monaco prima impegna Cadar, poi conclude di poco fuori misura con un tiro carico d'efgfetto. L'Empoli continua nel suo forcing offensivo e raccoglie i frutti all'85', minuto in cui il giovane Busiello, subentrato a gara i corso, semina lo scompiglio nella difesa giallorossa, e proprio un difensore ospite - nel tentativo d'anticipare Popov, infila involontariamente il pallone nella sua porta. Il Lecce accusa il colpo e potrebbe capitolare ancora nel finale, ma l'uno a zero resiste fino al termine delle ostilità. Calciatoripiù: Mazzi, Orlandi, Monaco, Versari, Bembnista, Rugani (Empoli).

RETI: Ferlicca, Turnone, Evangelista
TERNANA: Novelli, Pesce, Goretti, Sgro, Pagliri, Pierdomenico (65' Giancalone), Trifelli, Montenegro, Karagiorgi, Ferlicca, David Maro. A disp.: Coletti, Ciuffa, Betti, Bottausci, Caccavalle, Trolese, D'Auria, Brutti.
FIORENTINA: Magalotti, Sturli, Perrotti (65' Sardilli), Bonanno, Biagioni, Turnone, Evangelista, Ciacci, Sanogo (86' Di Pierdomenico), Angiolini (85' Arcadipane), Atzeni. A disp.: Neri, Ceccarini, Masoni, Betti, Flachi, Italiano: All.: Capparella.
ARBITRO: Mammoli di Perugia, coad. da Cannoni e Piomboni.
RETI: 16' Turnone, 30' Ferlicca, 43' Evangelista.



Succede tutto nel primo tempo, e dai 45' del Terra Umbra di Terni esce un parziale, destinato poi a essere anche il finale, che alla Fiorentina va benissimo. In attesa di ritrovare la piena brillantezza (e bomber Maiorana), i viola vincono nuovamente di misura, superando l'ostacolo di una Ternana arcigna e che ha venduto a caro prezzo la pelle. La proiezione offensiva vincente di Turnone dopo un quarto d'ora di gioco fa presagire a una gara tutta in discesa per i viola, che però mancano il colpo del ko e vengono raggiunti alla mezz'ora da Ferlicca. Al 43' però Evangelista firma quel due a uno che resiste poi intonso attraverso il viaggio nella ripresa.

RETI: Centofante

RETI: Lombardi, Cosentino, Santagostino

RETI: Milucci, Calvaresi