RETI: Rugani, Orlandi
CATANZARO: Raccioppoli, Collaro, Volpe, Marchese (17' Federico), De Luca, Tassoni, Ricca, Arcuri (65' Romano), Pisano, Bruno (65' Curcio), Lucido (55' Oliva). A disp.: Campolo, Vetrano, Mac Leeven, Lobello. All.: Rosario Salerno.
EMPOLI: Versari, Tavernini (72' Berizzi), Lauricella, Huqi (80' Tsoulkanis), Bembnista, Rugani, Bagordo (72' Rossetti), Fanucchi (72' Mazzi), Campaniello (80' Menconi), Orlandi (89' Voroneanu), Monaco (89' Bertellotti). A disp.: Fioravanti, Maestrelli. All.: Andrea Filippeschi.
ARBITRO: Fede di Rossano Calabro, coad. da Celestino e Presta.
RETI: 74' Rugani, 87' Orlandi.



Si sgretola alla distanza la tenace resistenza del Catanzaro contro l'Empoli, che conferma il suo strepitoso momento di forma e, dopo aver battuto la Fiorentina nel turno precedente, passa anche in Calabria per due a zero. Succede tutto nel secondo tempo, dopo che nei primi 45' i padroni di casa raddoppiano le energie in ogni zona del campo, riuscendo a contrastare il gran gioco proposto dagli azzurri. Nella ripresa però i ragazzi di Filippeschi ripartono forte e al 60' si vedono annullare il gol di Campaniello, per carica ai danni di Raccioppoli. I locali faticano a difendersi e al 63' De Luca respinge sulla linea il tiro a colpo si curo di Huqi, mentre al 70' Monaco conclude alto da buona posizione. Passano però altri 4' e arriva il meritato vantaggio degli azzurri, firmato da Rugani che, salito in avanti su di un corner, risolve una mischia davanti a Raccioppoli con un tocco vincente. Gli ospiti non si accontentano e dopo 3' lo stesso Rugani sfiora la doppietta con un tiro dal limite, mentre all'83' è il palo a negare la gioia del gol a Orlandi. Lo stesso Orlandi però a 3' dal novantesimo trova la gioia personale del gol con una perfetta esecuzione di un calcio piazzato che aggira la barriera rivale. L'Empoli chiude in attacco, sfiorando anche il terzo gol, che però non arriva. La squadra di Filippeschi sta benissimo, e continua a lanciare segnali importanti in vista del finale di stagione.

RETI: Sanogo, Maiorana, Labianca
FIORENTINA: Dolfi, Sturli, Ceccarini, Bonanno, Batignani (64' Perrotti), Turnone, Evangelista, Arcadipane (25' Di Pierdomenico), Maiorana, Atzeni, Sardilli (58' Sanogo). A disp.: Magalotti, Betti, Italiano, Flachi. All.: Capparella.
BARI: De Giosa, Albo, Spadavecchia, Cafagna, Polito (82' Di Mola), Brigida, Monetti (82' Palumbo), Caputi (70' Suriano), Spano (60' Milucci), De Martino, La Bianca. A disp.: Sanrocco, Sollazzo, D'Elia, Buccoleri. All.: Di Bari.
ARBITRO: Perlamagna di Carrara.
RETI: 55' La Bianca, 72' Sanogo, 75' Maiorana.



Con ancora sulle gambe e in testa qualche strascico dopo il ko di Empoli, la Fiorentina torna al successo piegando in rimonta e di misura un buon Bari, che al Viola Park sfodera una prestazione d'agonismo, grinta, concentrazione e cinismo, restando in partita fino alla fine, come accaduto all'andata ad ottobre. Succede tutto nella ripresa, e al 55' i pugliesi muovono la prima mossa con La Bianca, 0-1. La Fiorentina ovviamente non ci sta, inizia ad alzare sempre più il proprio forcing offensivo e alla fine sfonda al 72', quando Sanogo supera De Giosa per l'uno a uno. I viola intuiscono che il momento è propizio per continuare a spingere, e dopo appena 3' bomber Maiorana firma il sorpasso. In un finale infuocato, Sanogo viene espulso per un battibecco con un avversario che lo aveva provocato; il Bari tiene viva la gara, ma la partita stessa è nelle salde mani dei gigliati che artigliano gli ennesimi tre punti del loro campionato.

RETI: Panico, Arduini, Cama, Di Nunzio, Randazzo, Riga

RETI: Tatoscevitz, Pettinari, Perrone, Leo

RETI: Migliore, De Filippis, Buonpane

RETI: Barranco