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All.Naz. Under 17 A-B GIR.C - Giornata n. 3

Fiorentina-Cosenza 6-1

RETI: Sanogo, Bonanno, Evangelista, Maiorana, Bonanno, Sardilli, Marini
FIORENTINA: Dolfi, Sturli (72' Arcadipane), Di Pierdomenico (62' Sardilli), Bonanno (62' Betti), Batignani (80' Perrotti), Turnone, Evangelista (72' Ceccarini), Ciacci (72' Italiano), Maiorana (80' Flachi), Sanogo, Keita. A disp.: Magalotti, Atzeni. All.: Capparella.
COSENZA: Imbroinise (88' Calabrese), Bonofiglio, Riga (88' Andronache), Cotroneo (62' Ortolano), Lanzillotta, Aragona, Machi, Lombardi (76' Musacchio), Randazzo (46' Martino), Gabriele (88' Novello), Marini (8' Deda). A disp.: Di Lazzaro, Franticci. All.: Belmonte.
ARBITRO: Merlino di Pontedera, coad. da Scorteccia e Quartararo.
RETI: 1' Bonanno, 45' Evangelista, 46' Marini, 51' Maiorana, 56' Bonanno, 73' Sardilli, 77' Sanogo.



Una marcia che non s'è mai interrotta neanche per un istante acquista ulteriore vigore, adesso che la stagione entra davvero nel vivo: al Viola Park va tutto secondo copione e la corazzata di Capparella conferma di aver lavorato benissimo in settimana - ancora una volta - e supera di slancio il Cosenza. I padroni di casa mettono immediatamente in chiaro le cose: dopo appena una trentina di secondi è già 1-0, a firma Bonanno, e sembra il preludio a una goleada. Che arriva, ci mancherebbe, ma dopo una paziente attesa, perché per tutto il primo tempo il Cosenza difende con ordine, capitolando solo a ridosso dell'intervallo quando Evangelista trasforma in gol un calcio piazzato che manda le squadre al riposo sul 2-0. Nel secondo tempo il Cosenza rientra in campo più battagliero e propositivo, dimezza subito lo svantaggio con Marini e poi prova a premere a caccia del pari, ma l'ennesimo sigillo stagionale di bomber Maiorana ristabilisce le distanze, ricevendo la pregevole assistenza di Sanogo nell'occasione. Da qui in poi la Fiorentina dilaga, calando il poker al 56' con il guizzo in area di Bonanno e il quinto gol al 73' di Scardilli. Dolfi neutralizza nel frattempo il penalty di Gabriele, e al 77' Sanogo chiude i conti con una cavalcata palla al piede nel cuore della difesa silana. Dopo il 6-1 la gara perde d'intensità e resta completamente nelle mani dei locali, sempre più in testa alla classifica di un campionato fin qui letteralmente dominato.
Catanzaro-Lecce 1-2

RETI: Romeo, Leo, Perrone
Salernitana-Bari 1-0

RETI: Bisogno
Lazio-Empoli 1-2

RETI: Curzi, Monaco, Lauricella
LAZIO: Turrini, Mocci, Narcis, Di Venosa, Battisti, Nebuloso, Curzi (71' Di Bartolomeo), Santagostino (85' Fazio), Urbano, Chiucchiuini (85' Trifelli), Miconi (73' Polito). A disp.: Mazzù, Scuto, Muzzi, Fitto, Carbone. All.: Alboni.
EMPOLI: Viti, Tavernini, Lauricella (90' Berizzi), Huqi, Bembnista, Rugani, Bertellotti (65' Bagordo), Mazzi, Popov (47' 'st Lastoria), Orlandi (90' Chiaverini), Monaco (90' Rossetti). A disp.: Tsoulkanis, Fanucchi, Rossetti. All.: Filippeschi.
ARBITRO: Testoni di Ciampino, coad. da Di Curzio e Dattilo.
NOTE: Espulsi Viti, Di Venosa.
RETI: 43' Lauricella, 47' rig. Curzi, 88' rig. Monaco.



Un Empoli gagliardo, che gioca con testa e cuore perfettamente allineati, sbanca il campo della Lazio e si conferma grande squadra. Il big match tra le due squadre premia la caparbietà e l'opportunismo degli azzurri; i biancocelesti di Alboni provano a imporre il loro gioco, ma la poca convinzione sotto porta e le due disattenzioni difensive macchiano indelebilmente la gara. Nel primo tempo la Lazio troverebbe subito il gol del vantaggio con Urbanetti, che approfitta di un'indecisione difensiva della retroguardia dell'Empoli per impossessarsi del pallone, scartare Viti e depositare in rete. L'arbitro però, su segnalazione dell'assistente, annulla tutto per fuorigioco contestato dai locali. Anche l'Empoli poco più tardi vede strozzarsi in gola l'urlo di gioia di Monaco, che dopo aver segnato protesta verso la bandierina dell'assistente che sventola implacabile. La Lazio nella prima mezz'ora è più intraprendente e prova in più di un'occasione a scardinare l'attenta difesa dell'Empoli, che concede ai biancocelesti solo delle velleitarie conclusioni dalla lunga distanza che non trovano la porta difesa da portiere. Poco prima della prima frazione però l'Empoli trova il gol del vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla sinistra Lauricella viene lasciato senza marcatura dalla difesa biancoceleste, il numero 3 ringrazia e senza pensarci due volte scarica il destro sul primo palo che batte Turrini. Nella ripresa, nemmeno trenta secondi dopo il fischio del direttore di gara Santagostino viene abbattuto platealmente dal portiere dell'Empoli Viti, che riceve anche il cartellino rosso per aver impedito una chiara occasione da gol. Sul dischetto si presenta Curzi che incrocia con il sinistro e spiazza Lastoria per l'1-1. La Lazio sfrutta immediatamente la superiorità numerica e si presenta con molta più convinzione nell'area avversaria: prima è Santagostino ad impegnare il portiere dell'Empoli con un bel destro al volo, poi è Micioni a calciare sul primo palo ad incrociare. Entrambe le conclusioni però finiscono preda di Labonia. Stesso copione del primo tempo, è l'Empoli ad avere la chance di passare nuovamente in vantaggio dopo essersi procurata un calcio di rigore grazie alla cavalcata incredibile di Lauricella, che viene atterrato da Battisti. Della battuta si incarica Monaco che opta per la conclusione forte e centrale. La sorte gli dà ragione e il pallone sancisce l'1-2 finale per l'Empoli. Calciatoripiù: Lauricella, Monaco (Empoli).
Ternana-Palermo 3-1

RETI: Montenegro, Boudaas, Goretti, Scalavino
Roma-Ascoli 5-1

RETI: Morucci, Morucci, Morucci, Coletta, Arduini, Calvaresi