Catanzaro-Fiorentina 1-1
RETI: Ramondino, Sturli
CATANZARO: Madia, Collaro, Lobello, Ricca, Ramondino, Tassoni, Lucito (75' Romano), Curcio (60' Federico), Pisano (60' Mc Levan), Bruno D. (80' Pessia), Romeo (80' Bruno A.). A disp.: Raccioppoli, Vetrano, Volpe. All.: Salerno.
FIORENTINA: Dolfi, Sturli (80' Sardelli), Masoni, Batignani, Ceccarini (60' Di Pierdomenico), Turnone, Evangelista (80' Betti), Bonanno (60' Sanogo), Maiorana, Angiolini, Atzeni. A disp.: Magalotti, Arcadipane, Flachi, Italiano. All.: Capparella.
ARBITRO: Aureliano di Rossano Calabro, coad. da Trapasso e Presta.
RETI: 5' Collaro, 10' Sturli.
CATANZARO: Madia, Collaro, Lobello, Ricca, Ramondino, Tassoni, Lucito (75' Romano), Curcio (60' Federico), Pisano (60' Mc Levan), Bruno D. (80' Pessia), Romeo (80' Bruno A.). A disp.: Raccioppoli, Vetrano, Volpe. All.: Salerno.
FIORENTINA: Dolfi, Sturli (80' Sardelli), Masoni, Batignani, Ceccarini (60' Di Pierdomenico), Turnone, Evangelista (80' Betti), Bonanno (60' Sanogo), Maiorana, Angiolini, Atzeni. A disp.: Magalotti, Arcadipane, Flachi, Italiano. All.: Capparella.
ARBITRO: Aureliano di Rossano Calabro, coad. da Trapasso e Presta.
RETI: 5' Collaro, 10' Sturli.
Un particolare botta e risposta iniziale, nel giro di cinque minuti fra il 5' e il 10', nel segno dei due numeri 2 in campo nelle file locali e ospiti, consegna un uno a uno finale che segna la prima mezza frenata (fisiologica eh, sia chiaro) della Fiorentina, che non va oltre l'uno a uno nella lunga e insidiosa trasferta in quel di Catanzaro. La gara si gioca in una mattina che segue un lungo viaggio dei viola, che si trovano subito costretti a inseguire il gol dell'iniziale vantaggio di Collaro, abile nel farsi trovare reattivo e ben appostato in occasione del cross di Romeo dalla sinistra. Passano come detto cinque minuti e Sturli, con una conclusione potente e precisa dalla media distanza, ristabilisce la parità. Da qui in poi la gara scorre via combattutissima, con occasioni su ambedue i fronti di gioco; leggermente meglio i locali nei primi 45', nella ripresa la Fiorentina aumenta il suo peso offensivo e chiude in attacco, ma senza trovare l'acuto vincente. E così, dopo ben dieci vittorie consecutive, la corazzata gigliata ottiene il suo primo pari, che non pregiudica niente, né per il futuro né soprattutto per quanto di straordinario fatto fino a qui.
Un particolare botta e risposta iniziale, nel giro di cinque minuti fra il 5' e il 10', nel segno dei due numeri 2 in campo nelle file locali e ospiti, consegna un uno a uno finale che segna la prima mezza frenata (fisiologica eh, sia chiaro) della Fiorentina, che non va oltre l'uno a uno nella lunga e insidiosa trasferta in quel di Catanzaro. La gara si gioca in una mattina che segue un lungo viaggio dei viola, che si trovano subito costretti a inseguire il gol dell'iniziale vantaggio di Collaro, abile nel farsi trovare reattivo e ben appostato in occasione del cross di Romeo dalla sinistra. Passano come detto cinque minuti e Sturli, con una conclusione potente e precisa dalla media distanza, ristabilisce la parità. Da qui in poi la gara scorre via combattutissima, con occasioni su ambedue i fronti di gioco; leggermente meglio i locali nei primi 45', nella ripresa la Fiorentina aumenta il suo peso offensivo e chiude in attacco, ma senza trovare l'acuto vincente. E così, dopo ben dieci vittorie consecutive, la corazzata gigliata ottiene il suo primo pari, che non pregiudica niente, né per il futuro né soprattutto per quanto di straordinario fatto fino a qui.
Empoli-Palermo 4-0
RETI: Monaco, Popov, Olivieri, Menconi
EMPOLI: Versari, Berizzi (72' Tsoulkanis), Lauricella (80' Riga), Huqi (72' Rossetti), Bembnista, Rugani, Olivieri (63' Menconi), Mazzi (80' Bertellotti), Popov (63' Fanucchi), Orlandi, Monaco (72' Chiaverini). A disp.: Viti, Tavernini. All.: Andrea Filippeschi.
PALERMO: Mondello, Cirafici (46' Vitale), Barranco, Veron (67' Regina), Mulè, Cracchiolo, Occhione (46' Scalavino; 72' Pipitone), Brutto (84' Cottone), Vaccaro, Rosciglione (46' Visconti), Martinez (72' Sapuchella). A disp.: Ingrassia, Runza. All.: Giovanni Sanfilippo.
ARBITRO: Artini di Firenze, coad. da Cardini e Tilli.
RETI: 5' rig. Monaco, 30' Popov, 53' rig. Olivieri, 68' Menconi.
NOTE: 55' espulso Barranco.
EMPOLI: Versari, Berizzi (72' Tsoulkanis), Lauricella (80' Riga), Huqi (72' Rossetti), Bembnista, Rugani, Olivieri (63' Menconi), Mazzi (80' Bertellotti), Popov (63' Fanucchi), Orlandi, Monaco (72' Chiaverini). A disp.: Viti, Tavernini. All.: Andrea Filippeschi.
PALERMO: Mondello, Cirafici (46' Vitale), Barranco, Veron (67' Regina), Mulè, Cracchiolo, Occhione (46' Scalavino; 72' Pipitone), Brutto (84' Cottone), Vaccaro, Rosciglione (46' Visconti), Martinez (72' Sapuchella). A disp.: Ingrassia, Runza. All.: Giovanni Sanfilippo.
ARBITRO: Artini di Firenze, coad. da Cardini e Tilli.
RETI: 5' rig. Monaco, 30' Popov, 53' rig. Olivieri, 68' Menconi.
NOTE: 55' espulso Barranco.
Una vittoria di quelle che lasciano il segno. L'Empoli veste i panni più eleganti e l'armatura più corazzata e liquida con un poker la pratica Palermo: tre punti e sorpasso in classifica per gli azzurri, che si lanciano sempre più in alto in vista di un girone di ritorno denso di ottime prospettive. Non c'è partita fra le colline empolesi, perché gli azzurri partono forte e non decelerano più; al 1', al primo affondo, Popov si presenta davanti al portiere avversario ma da tre metri non riesce a incidere; al 4' invece Orlandi mette sopra la traversa una punizione. Il gol dell'uno a zero è nell'aria e atterra in campo al 5', quando Monaco trasforma il primo penalty di giornata concesso dall'arbitro. SI prosegue con l'Empoli in avanti: al 15' Mondello si supera su Monaco, al 23' un break del Palermo con Vaccaro, il migliore dei suoi, ma Versari è attento, al 30' ecco il 2-0, firmato da Popov, che con un grande spunto palla al piede e una conclusione potentissima firma il raddoppio. Nella ripresa subito al 3' gli ospiti ci provano con una punizione di Barranco che non crea problemi all'attento Versari; al 53' ecco il tris dei padroni di casa, ancora su rigore, trasformato stavolta da Olivieri. Il Palermo perde un uomo, Barranco, per espulsione, e vive un finale di sofferenza; Olivieri sfiora il poker, che poi trova al Menconi al 68', sfruttando un pregevole assist di Orlandi. Il numero 10 di casa cerca poi anche il quinto gol, ma senza trovarlo. Nel finale non succede niente di rilevante, l'Empoli amministra la situazione e incamera tre punti d'oro.
Una vittoria di quelle che lasciano il segno. L'Empoli veste i panni più eleganti e l'armatura più corazzata e liquida con un poker la pratica Palermo: tre punti e sorpasso in classifica per gli azzurri, che si lanciano sempre più in alto in vista di un girone di ritorno denso di ottime prospettive. Non c'è partita fra le colline empolesi, perché gli azzurri partono forte e non decelerano più; al 1', al primo affondo, Popov si presenta davanti al portiere avversario ma da tre metri non riesce a incidere; al 4' invece Orlandi mette sopra la traversa una punizione. Il gol dell'uno a zero è nell'aria e atterra in campo al 5', quando Monaco trasforma il primo penalty di giornata concesso dall'arbitro. SI prosegue con l'Empoli in avanti: al 15' Mondello si supera su Monaco, al 23' un break del Palermo con Vaccaro, il migliore dei suoi, ma Versari è attento, al 30' ecco il 2-0, firmato da Popov, che con un grande spunto palla al piede e una conclusione potentissima firma il raddoppio. Nella ripresa subito al 3' gli ospiti ci provano con una punizione di Barranco che non crea problemi all'attento Versari; al 53' ecco il tris dei padroni di casa, ancora su rigore, trasformato stavolta da Olivieri. Il Palermo perde un uomo, Barranco, per espulsione, e vive un finale di sofferenza; Olivieri sfiora il poker, che poi trova al Menconi al 68', sfruttando un pregevole assist di Orlandi. Il numero 10 di casa cerca poi anche il quinto gol, ma senza trovarlo. Nel finale non succede niente di rilevante, l'Empoli amministra la situazione e incamera tre punti d'oro.