CATTOLICA VIRTUS: Bracci, Masi G., Chirinos, Peccini, Veltre, Mugnaini, Pierucci, Pagnotta, Stondei, Dona, Casieri. A disp.: Ronchi, Maffei, Picarelli, Gentile, Narduzzi, De Sa, Zangarelli, Zini, Andres. All.: Carubia Rosario
SAN MINIATO: Turchi, Del Casino, Inglesi, Leoni, Zazzi, Valenzi, Nocci, Senanayake, Vadi, Marchetti, Zamperini. A disp.: Pinna, Kilogjeri, Polemi, Castrigato, Frilli, Petricci, Vanni, . All.: Buini Stefano
RETI: Stondei, Senanayake
CATTOLICA VIRTUS: Bracci, Masi, Chirinos, Peccini, Veltre, Mugnaini, Pierucci, Pagnotta, Stondei, Donà, Casieri. A disp.: Ronchi, Maffei, Picarelli, Gentile, Narduzzi, De Sa, Zangarelli, Zini, Andres. All.: Rosario Carubia.
SAN MINIATO: Turchi, Del Casino, Inglesi, Leoni, Zazzi, Valenzi, Nocci, Senanayake, Vadi, Marchetti, Zamperini. A disp.: Pinna, Kllogjeri, Polemi, Castrigato, Frilli, Petricci, Vanni. All.: Stefano Buini.
ARBITRO: Mazzi di Prato.
RETI: Senanayake, Stondei.



Finisce 1-1 a Soffiano il match di ritorno tra Cattolica Virtus e San Miniato. All'andata i giallorossi riuscirono a vincere con merito per 4-2, disputando un'ottima partita; in questa occasione è venuto fuori invece un match completamente diverso, caratterizzato da diversi errori tecnici da entrambe le parti e confusione nell'impostazione del gioco, lasciando alle iniziative individuali dei singoli la responsabilità della giocata. I primi dieci minuti sono di studio e privi di azioni degne di nota, poi al 15' il match si accende e il San Miniato passa in vantaggio: gli ospiti sfruttano al meglio un'incertezza difensiva locale, Senanayake insacca in rete di testa per lo 0-1. Stordita dal gol la Cattolica Virtus fatica a reagire. Al 20' ci prova Veltre con un tiro che esce a lato, al 23' si concretizza il pareggio locale: iniziativa personale di Stondei che si allarga sulla destra e appena in area trova una conclusione in diagonale che supera il portiere per l'1-1. Gli ospiti non ci stanno e provano a colpire in contropiede, sfruttando gli ampi spazi lasciati dalla Cattolica a centrocampo. E proprio su una ripartenza i neroverdi sfiorano il 2-1 con un tiro dal limite di poco fuori di Zamperini. Dall'altra parte ci prova Donà a impensierire il portiere ospite con un tiro di destro nell'ultima azione prima del riposo. Nella ripresa il San Miniato si fa subito pericoloso al 44', complice una disattenzione della retroguardia di casa, portando al tiro ravvicinato Nocci; Bracci è bravo a deviare in angolo. La partita prosegue sempre con lo stesso copione con tanta imprecisione nei passaggi e nei controlli in fase di impostazione sia in difesa sia a centrocampo, forse a causa anche del terreno di gioco. L'episodio decisivo sembra arrivare al 54' quando Stondei, ancora in percussione individuale, viene toccato in area conquistando il calcio di rigore. Si porta sul dischetto Mugnaini che calcia però fuori alla sinistra del portiere. Frastornata dall'errore, la Cattolica Virtus vacilla per qualche minuto, il San Miniato rischia di portasi in vantaggio sempre in ripartenza, sfruttando i vuoti in mezzo al campo. I padroni di casa si scuotono e al 61' hanno una buona occasione: ancora Stondei da buona posizione calcia in porta, il numero uno neroverde sventa il pericolo sulla linea. Si entra nei minuti finali con un doppio brivido. Prima il S.Miniato sfiora il gol con Marchetti, che preferisce andare in solitario anziché allargare sul compagno smarcato in ottima posizione e l'occasione sfuma. Poi la Cattolica Virtus per un soffio non realizza il colpaccio ancora con Stondei. Alla fine il pareggio è il risultato corretto.

AREZZO F. ACADEMY: Milani, Bianchi, Sagona, Cetarini (4), Baldesi, Leoni, Ceccherini, Carini, Steccato, Sandru, MORI. A disp.: Sartini, Giovane, Romani, Amriche, Amer, Tavanti, RAGAZZINI, Patriarchi, Boccioli. All.: Bianchi Alessio
SCANDICCI: Izzo, De La Cruz Valentin, Andrei, Salvadori, Campinoti, Morosino, Cullhaj, Prelashaj, Morandi, Lodovisi, Pacini. A disp.: Morelli, Ciulli, Sani, Falli, Palmini, Focardi, Catarzi, Pinzani, Brahimaj. All.: Fanfani Filippo
AREZZO ACADEMY: Milani, Bianchi, Sagona, Cetarini, Baldesi, Leoni, Ceccherini, Carini, Steccato, Sandru, Mori. A disp.: Sartini, Giovane, Romani, Amriche, Amer, Tavanti, Ragazzini, Patriarchi, Boccioli. All.: Alessio Bianchi.
SCANDICCI: Izzo, De La Cruz, Andrei, Salvadori, Campinoti, Morosino, Cullhaj, Prelashaj, Morandi, Lodovisi, Pacini. A disp.: Morelli, Ciulli, Sani, Falli, Palmini, Focardi, Catarzi, Pinzani, Brahimaj. All.: Filippo Fanfani.
ARBITRO: Schinco di Arezzo.



Il netto k.o. di Altopascio è alle spalle, l'Arezzo Academy riparte e torna a fare punti nel match interno con lo Scandicci, fermato sullo 0-0. È stata una positiva prestazione per i padroni di casa, protagonisti in particolare di un buon primo tempo. Il primo squillo del match è infatti subito per gli amaranto, intorno al quarto d'ora di gioco su un cross respinto dalla difesa blues, sul secondo palo Bianchi colpisce di testa: il pallone sbatte sulla traversa. Poco dopo ci prova anche Ceccherini a tu per tu col portiere, fermato dalla tempestiva deviazione di un difensore in calcio d'angolo. Dopo un buon avvio locale, lo Scandicci cresce col passare dei minuti guadagnando metri e iniziando a costruire le prime occasioni da gol della sua partita. La prima chance da rete per i blues capita sui piedi di Pacini, che colpisce di prima un pallone arrivato dalla destra: il suo sinistro finisce sopra la traversa. Ancora dalla destra, questa volta su calcio d'angolo battuto da De La Cruz, nasce l'occasione migliore del primo tempo per lo Scandicci: in area Lodovisi conclude a botta sicura, Sandru allontana la minaccia salvando il pallone sulla linea di porta. Sulla scia del finale di prima frazione, gli ospiti ripartono bene in avvio di ripresa, creando subito delle buone occasioni per sbloccare la partita. Una prima ghiotta opportunità capita in ripartenza con il neoentrato Focardi e con Pacini, ma l'ultimo passaggio del primo non è preciso per il secondo, favorendo così il recupero di un difensore amaranto. Poco dopo dalla destra Lodovisi avanza palla al piede, sterza, poi rientra prima di servire il pallone a Cullhaj che perde però l'attimo giusto per concludere da fuori area. Poteva essere un'altra buona occasione per i blues. Ci prova poi anche Brahimaj: dalla sinistra si gira bene provando poi la conclusione in porta, è tempestivo l'intervento di un difensore che tocca il pallone quel poco che basta per deviarlo fuori. Il tiro esce fdi pochissimo. Poi episodio discusso in area locale sugli sviluppi di un'azione in velocità di Pacini: lo Scandicci chiede un fallo su Focardi, per il direttore di gara non ci sono gli estremi per concedere il calcio di rigore. Sul fronte opposto l'Arezzo Academy tiene bene, lottando su ogni pallone e provando comunque a costruire le sue occasioni da gol. E una ghiotta chance per gli amaranto arriva proprio nei minuti finali con una conclusione di Boccioli allontanata da un difensore nei pressi della linea di porta. Finisce così il match del Giotto Est, una partita nel complesso piuttosto combattuta e chiusa senza gol. Calciatoripiù : nell'Arezzo Academy in evidenza il portiere Milani , protagonista non di grandissime parate ma apparso sempre sicuro nelle uscite, e Baldesi a centrocampo; nello Scandicci buono l'ingresso in campo di Focardi .

CAPEZZANO PIANORE: Oggiano, Quilici, Niccolai J., Pilone, Satini, Benedetti, Giorgi, Nocito, Lombardi, Llanaj, Casolare. A disp.: Grassi, Bellandi, Romagnoli, Napoli, Dolo, Cardillo, Mbaye, Paolini . All.: Agostini Stefano
TAU CALCIO: Michielon, Romanelli, Serafini, Bracaloni, Tancredi, Giovannini, MAtteucci, Giagnoni, Giovannelli, Sarnataro, Capocchi. A disp.: Ricci, Piazza, Bonelli, BIONDI, Romani, Virdo, Lamperi, Guidi, Moschini. All.: Vannini Marco
RETI: Matteucci, Sarnataro, Sarnataro
CAPEZZANO P.: Oggiano, Quilici (68' Bellandi), Niccolai (63' Romagnoli), Pilone (69' Napoli), Satini, F. Benedetti, Giorgi (66' Dolo), Nocito (49' Cardillo), Lombardi (66' Mbaye), Llanaj, Casolare (43' Paolini). A disp.: Grassi,. All.: Stefano Agostini.
TAU ALTOPASCIO: Michielon, Romanelli, Serafini, Bracaloni (60' Moschini), Tancredi (64' Guidi), Giovannini, Matteucci (67' Lamperi), Giagnoni, Giovannelli (60' Virdò), Sarnataro (60' Romani), Capocchi (60' Biondi). A disp.: J. Ricci, Piazza, Bonelli. All.: Marco Vannini.
ARBITRO: Suciu di Viareggio
RETI: 32', 58' Sarnataro, 53' Matteucci.
NOTE: ammonito Giorgi, Giovannini, Quilici, Benedetti e Dolo. Recupero 0'+3'.



Il Capezzano era un ostacolo insidiosissimo: il Tau Altopascio lo supera e si prepara a gustarsi lo scontro diretto tra Sporting Cecina e Affrico, un pareggio nel libro dei desideri. Per vincere però è servito un po' di tempo: solo alla fine del primo tempo si sblocca il punteggio, che nella parte centrale della difesa assume la configurazione definitiva, 0-3. La prima occasione però la costruisce il Capezzano che al 3' affonda a destra: Llanaj mette in mezzo per Samuele Lombardi il cui tiro viene intercettato da un difensore ospite; raccoglie Casolare che però non trova lo specchio della porta. Il Tau replica col tiro di Capocchi sugli sviluppi d'un calcio d'angolo allontanato da Oggiano: pallone a lato. Al vantaggio va più vicino Casolare che al 6' cerca di nuovo la rete dalla distanza: traversa a portiere battuto. È l'episodio che innesca il Tau, da qui in poi in crescendo: Capocchi dialoga a destra con Romanelli, entra in area e mette al centro un pallone invitante spazzato dall'attento Satini. Il tono dell'incontro sale, protagonista Capocchi che in due minuti prima va per la porta con un rasoterra da destra e poi innesca Giovannelli: identico l'esito, pallone due volte a lato. Il Capezzano ora è in affanno: al 20' Niccolai perde il pallone in uscita sulla pressione di Capocchi; il cross di Romanelli però non trova nessun compagno pronto ad approfittarne. Tra il 22' e il 23' il Tau si rende di nuovo pericoloso in due circostante; non trovano lo specchio però né Tancredi sugli sviluppi di un angolo respinto da Filippo Benedetti né, di nuovo, Capocchi. Il Capezzano però quando riparte rischia di far male: solo il palo, il secondo in meno di mezz'ora, impedisce a Giorgi di segnare la rete del vantaggio (27'). Stavolta il Tau nella reazione è letale: ancora una volta Capocchi affonda sulla destra e serve il pallone a centro area: murato dalla difesa avversaria, Sarnataro sembra perdere l'attimo; lo favorisce però il rimpallo, che gli consente di segnare la rete del vantaggio. Il Tau però rischia di non portarlo all'intervallo: una punizione di Filippo Benedetti da metà campo per poco non inganna Michielon, la cui corta respinta innesca la rovesciata di Pilone contenuta soltanto sulla linea. È l'ultima azione del primo tempo, che lascia spazio a una ripresa decisamente diversa: alla lunga il Capezzano non riesce a tenere il ritmo del Tau che raddoppia con Matteucci al 53' e cinque minuti più tardi chiude i conti con la seconda rete personale di Sarnataro, il più in forma dell'ultimo mese. L'Affrico resta ancora a tiro. Calciatoripiù : padrone indiscusso dell'area, Filippo Benedetti è sempre attento nelle chiusure aeree; Casolare (Capezzano) sfodera buone giocate sulla fascia di competenza; Capocchi crea le occasioni più pericolose; Romanelli supporta costantemente l'azione offensiva della sua squadra; letale con i suoi inserimenti, Sarnataro (Tau Altopascio) decide la partita.

ARMANDO PICCHI: Pitruzzello, Bonini, Gini, Di Bartolomeo, Ciandri, Ciandri, Cuccu, Bartolini, Lischi, Baggiani, Seppia. A disp.: , Cataldi, Grassi, , . All.: Ferraro Emilio
VENTURINA: Zanaboni, Fadda, Guazzelli, Lolini, Roselli, Bertaccini, Frati, Ferrario, Paladini, Laska, Maldini. A disp.: Visconti, Tognazzi, Bonaguidi, Giovani, Casoli, Gentili, Mezzetti, Deri. All.: Bucciantini Fabio
RETI: Cuccu, Baggiani, Roselli, Laska
ARMANDO PICCHI: Pitruzzello, Bonini, Gini, Di Bartolomeo, Ciandri J., Ciandri L., Cuccu, Bartolini, Lischi, Baggiani, Seppia. A disp..: Cataldi, Grassi. All.: Emilio Ferraro.
VENTURINA: Zanaboni, Fadda, Guazzelli, Lolini, Roselli, Bertaccini, Frati, Ferrario, Paladini, Laska, Maldini. A disp.: Visconti, Tognazzi, Bonaguidi, Giovani, Casoli, Gentili, Mezzetti, Deri. All.: Fabio Bucciantini.
ARBITRO: Ghenea di Livorno.
RETI: Cuccu, Laska, Roselli, Baggiani rig.



L'Armando Picchi sorride per la prima volta centrando il primo punto stagionale, mastica invece ancora amaro il Venturina che non riesce ad andare oltre il pari nella sfida di Livorno, fallendo molte occasioni da gol. Finisce 2-2 un match alla fine rocambolesco, caratterizzato da quattro reti ma anche diverse altre occasioni nelle due aree, un match dal punteggio in bilico fino alla fine. L'Armando Picchi approccia bene alla gara, riuscendo a sbloccarla subito dopo circa sette minuti: passaggio impreciso tra portiere e difensore ospite, Cuccu prende il tempo e fa suo il pallone infilandolo in rete per l'immediato vantaggio amaranto. Galvanizzato dal gol, il Picchi insiste, sfiorando ancora la rete con Bartolini. Il Venturina non sta a guardare e riesce a rimettere in parità la partita: dopo un gol annullato a Maldini per fuorigioco, Laska raccoglie l'invito in area dello stesso Maldini e infila il pallone in rete per l'1-1 dopo un batti e ribatti in area amaranto. Il Venturina spinge ora alla ricerca del gol per ribaltare l'incontro, colpendo una traversa con Maldini e sfiorando ancora il vantaggio in altre occasioni. Prima della fine del primo tempo ci pensa Roselli a firmare il sorpasso biancoceleste, girando in rete un cross di Ferrario per l'1-2. Nella seconda frazione il Venturina riparte bene, costruendo ma non concretizzando molte occasioni da gol per chiudere definitivamente la partita. Il neoentrato Casoli viene fermato dalla traversa, Ferrario e Maldini si mangiano un paio di buone occasioni, in alcuni casi è bravo anche il portiere amaranto a dire di no tenendo in partita i suoi. Il merito dell'Armando Picchi è quello di riuscire a credere nel pari fino alla fine, riuscendo ad acciuffarlo quando mancano poco meno di dieci minuti al termine. Un tocco di mano in area di Fadda sugli sviluppi di un calcio d'angolo viene sanzionato dal direttore di gara col calcio di rigore: dal dischetto Baggiani con freddezza trasforma per il 2-2. Per il Venturina è una doccia fredda, per l'Armando Picchi una grande iniezione di fiducia. E proprio i padroni di casa poco dopo hanno una clamorosa occasione per il vantaggio quando la conclusione di Lischi si stampa sulla traversa. Gli ultimi assalti finali del Venturina portano le firme di Ferrario, Maldini e Guazzelli, ma il punteggio non cambia più: finisce 2-2. Un giovane Armando Picchi (sei i classe 2010 tra i tredici giocatori a disposizione di mister Ferraro) con una super prestazione si gode il primo punto stagionale. Frena ancora invece il Venturina, che deve rammaricarsi con se stesso per le tante opportunità non concretizzate, sprecando così una ghiotta occasione per mantenersi vicino Lido di Camaiore e Poggio a Caiano. Calciatoripiù: Baggiani, Cuccu (Armando Picchi); Mezzetti, Laska (Venturina).

SESTESE: Giorgetti, Bindi, Minniti, Pucci, Marzano, Musa, Drago, Malica, Notari, Belli, Talbi. A disp.: Pratolini, De Ferdinando, Bassetti, Ceccherini, Mezani, Bellini, Palmini, . All.: Cillo Fabio
CSL PRATO SOCIAL CLUB: Dallai, Di Marco, Gelli, Forletti, Dervishi, Bartolucci, Curiello, Gialluisi, Sambou, Ferretti, Bagala. A disp.: Sina, Raffaelli, Lascialfari, Fabiani, Madeo, Magni, Ringressi, . All.: Vannucci Matteo
RETI: Talbi, Bagala
SESTESE: Giorgetti, Bindi, Minniti, Pucci, Marzano, Musa, Drago, Malica, Notari, Belli, Talbi. A disp.: Pratolini, De Ferdinando, Bassetti, Ceccherini, Mezani, Bellini, Santiago Palmini, Monterisi. All.: Fabio Cillo.
CSL PRATO SOCIAL: Dallai, Di Marco, Gelli, Forletti, Dervishi, Bartolucci, Curiello, Giallusi, Sambou, Ferretti, Bagalà. A disp.: Sina, Raffaelli, Lascialfari, Fabiani, Magni, Ringressi, Madeo. All.: Matteo Vannucci.
ARBITRO: Veronese di Pistoia
RETI: 55' Bagalà, 65' Talbi.



S'interrompe a tre la striscia di vittorie consecutive d'entrambe le squadre: finisce 1-1 tra la Sestese e il Csl Prato Social, che fino al 65' ha sognato l'impresa (sarebbe però stata eccessiva) al Torrini. La gara la pareggia Talbi, che già in avvio aveva costruito la prima occasione da rete: il suo servizio consente a Notari di sfiorare il vantaggio, negatogli soltanto dal palo. Nella prima fase del primo tempo è sempre la Sestese ad attaccare. Il secondo pericolo nasce da un calcio piazzato defilato: della battuta s'incarica Belli che calcia direttamente in porta, ma Dallai riesce a neutralizzare in due tempi. Passano pochi minuti e la Sestese si rende nuovamente pericolosa: dopo un fraseggio nella metà campo avversaria, Malica si smarca all'interno dell'area di rigore e punta la porta, ma rapido in uscita Dallai interviene prima della conclusione a rete. La Sestese prova ad accelerare, alla ricerca del vantaggio: Talbi coglie col mancino il secondo palo dell'incontro, poi sottoporta calcia piano su un traversone rasoterra da destra. Si va dunque all'intervallo sullo 0-0. Al riavvio si recita sul medesimo copione: la Sestese si rende subito pericolosa con Malica che, dopo aver saltato due avversari, calcia dalla lunga distanza, di poco alto. Subito dopo una ripartenza favorisce Musa che però si vede negare il gol da uno strepitoso Dallai. Il portiere si rivela decisivo anche pochi minuti più tardi con un doppio intervento su Drago. E dopo un dominio totale arriva la beffa per la Sestese: il calcio piazzato di Bagalà s'insacca nell'angolo basso, dove Giorgetti non può intervenire. La Sestese non ci sta e cerca subito il pareggio, che arriva al 65' su un pallone lungo a scavalcare la difesa: dopo un controllo in corsa Talbi lo scarica in porta ristabilendo l'equilibrio. Il finale si scalda, entrambe le squadre molto lunghe alla ricerca del gol vittoria; la zampata vincente però non arriva. Calciatoripiu: Talbi (Sestese), Dallai (Csl Prato Social).

LASTRIGIANA: Fontani, Borghi, Del Giudice, Tarantino, Preka, Cappiardi, Taofik, Mangani, Maestrelli, Panichi, Kurti. A disp.: Buti, Cerbai, DAgostino, Bargagni, Vignoli, Desideri, Fossi, Brusciano, Marfisi. All.: Fanfani Filippo
LIDO CAMAIORE: Dini, Simoni, Gentile, Palla, Angeli, Ghilarducci, Bianchi, Neri, Galletti, Di Noia, Raffaelli. A disp.: Mazzantini, Alari Esposito, Pellegrini, Paoli, Frigeri, Paci, Navari, . All.: Ghilarducci Michele
RETI: Mangani, Kurti, Kurti, Alari Esposito, Alari Esposito, Neri, Neri
LASTRIGIANA: Fontani, Borghi, Del Giudice, Tarantino, Preka, Cappiardi, Taoufik, Mangani, Maestrelli , Panichi, Kurti. A disp.: Buti, Cerbai, D'Agostino, Bargagni, Vignoli, Desideri, Fossi, Brusciano, Marfisi. All.: Filippo Fanfani.
LIDO DI CAMAIORE: Dini, Simoni, Gentile, Palla, Angeli, Ghilarducci, Bianchi, L. Neri, Galletti, A. Di Noia, Raffaelli. A disp.: Mazzantini, Alari Esposito, Pellegrini, Paoli, Frigeri, Paci, Navari. All.: Mirko Paci - Salvatore Di Noia.
ARBITRO: Orlando di Firenze.
RETI: 2', 27' Kurti, 6' Mangani, 31', 65' rig. Neri, 46', 73' Alari Esposito.
NOTE: espulso Angeli (16').



Si butta via la Lastrigiana, che contro un un Lido tutto cuore e grinta cade alla Guardiana con un pirotecnico 3-4. Grande prova di carattere invece per il versiliesi, che non hanno mai mollato e, complice una prestazione sottotono degli avversari, portano a casa l'intera posta in palio e si rilanciano in chiave salvezza. La Lastrigiana parte fortissimo e già al 2' sblocca la partita con Kurti, lesto a scattare sul filo del fuorigioco e a superare Dini con un delizioso pallonetto per il momentaneo 1-0. I padroni di casa non si accontentano e al 6' trovano anche il raddoppio: azione sulla sinistra di Del Giudice che, arrivato sul fondo, effettua un cross teso sul quale Mangani non ha difficoltà a intervenire indirizzando la sfera alle spalle di Dini. La partita, già pesantemente indirizzata dall'uno-due siglato da Kurti e Mangani, sembra chiudersi virtualmente al 16' quando il Lido rimane in dieci uomini per l'espulsione rimediata da capitan Angeli. Come se non bastasse al 27' arriva il 3-0 della Lastrigiana sempre con Kurti che calcia in maniera non irresistibile da fuori area, trovando però la complicità di Dini che si fa sfuggire il pallone che termina in rete. Nel momento più complicato, però, il Lido di Camaiore tira fuori l'orgoglio e in chiusura di primo tempo accorcia le distanze con un gran gol di Neri, che sugli sviluppi di un corner anticipa tutti sul primo palo e trafigge Fontani per il 3-1. Nella ripresa succede l'impossibile. Pronti via dopo appena 11' il Lido di Camaiore riduce ulteriormente le distanze: su un pallone lanciato in profondità, la difesa della Lastrigiana si perde l'inserimento di Alari Esposito che davanti a Fontani non sbaglia indirizzando il pallone del 3-2 in fondo al sacco. La Lastrigiana accusa il colpo e al 65' la rimonta del Lido è clamorosamente completata: l'arbitro concede infatti un sacrosanto rigore ai versiliesi, trasformato da Neri che indirizza il pallone del 3-3 alle spalle di Fontani. La giornata da incubo della Lastrigiana ha il suo epilogo drammatico al 73' quando, su un altro lancio dalle retrovie, la difesa si (ri)perde Alari Esposito il quale controlla benissimo il pallone e da dentro area incrocia sul secondo palo e batte Fontani in uscita per il clamoroso 3-4 finale. Calciatoripiù: Kurti (Lastrigiana), Neri e Alari Esposito (Lido di Camaiore).

POGGIO A CAIANO: Sehimi, Donnarumma, Spanu, Maffii, Parrini, Rizzuto, Ciccone, Vadala, Piccione, Gaias, Bonacchi. A disp.: Pasquarelli, Passeri, Marretti, Minatti, Arrighini, Barenghi, El Otmani, . All.: Cicala Alessio
AFFRICO: Campanale, Benelli, Corsini, La Spina, D Onofrio, Ciberti, Kodra, Giannoni, Nocentini, Marcantonini, Casamenti. A disp.: Gentile, Sordini, Labiad, Pallotti, Torracchi, Salsi, Hoxha, . All.: Gola Matteo
RETI: Bonacchi, Casamenti, Hoxha, La Spina, Nocentini
POGGIO A CAIANO: Sehimi, Donnarumma, Spanu, Maffii, Parrini, Rizzuto, Ciccone, Vadalà, Piccione, Gaias, Bonacchi. A disp.: Pasquarelli, Passeri, Marretti, Minatti, Arrighini, Barenghi, El Otmani. All.: Claudio Del Bianco.
AFFRICO: Campanale, Benelli, Corsini, La Spina, D'Onofrio, Ciberti, Kodra, Giannoni, Nocentini, Marcantonini, Casamenti. A disp.: C. Gentile, Sordini, Labiad, Pallotti, Torracchi, Salsi, Hoxha. All.: Matteo Gola.
ARBITRO: Teora di Empoli
RETI: 25' Nocentini, 40' Bonacchi, 43' Casamenti, 52' La Spina, 65' Hoxha.



Fin qui è andata come doveva, e come poteva: complice la vittoria del Fucecchio nel match clou della giornata, l'Affrico depotenzia l'impatto della trasferta sul campo dello Sporting Cecina che anche vincendo non potrà superarlo in testa alla classifica. Ma ciò non vuol dire che l'eventuale sconfitta sarebbe indolore: alla fine del campionato mancano ancora due mesi e mezzo; e il Tau Altopascio resta vicinissimo, a due soli punti di distanza. Ecco perché era necessario rispettare il pronostico e battere il Poggio a Caiano, che la sconfitta condanna di nuovo ad annaspare in zona retrocessione: come una categoria più su la rivale diretta è il Lido di Camaiore, ora incrociate però le posizioni (e per fortuna di Del Bianco con un divario non paragonabile). La diversa qualità suggerita dalla classifica emerge già nel primo tempo, mattatore del quale è Marcantonini che prima coglie una traversa, poi con l'interno manca un'occasione davanti alla porta incustodita e infine favorisce la rete del vantaggio deviando verso la porta il traversone di Casamenti: il tiro di Nocentini sulla respinta di Sehimi vale lo 0-1. Ma in avvio di ripresa l'Affrico paga una disattenzione difensiva e si vede raggiunto: sul servizio di El Otmani nessuno segue Bonacchi che scaraventa il pallone in porta. L'1-1 però dura giusto il tempo di strizzare gli occhi: Sehimi esce male sull'angolo di Marcantonini e non trova il pallone che Casamenti appoggia in porta. Il nuovo svantaggio immediato è un colpo troppo forte per il Poggio a Caiano che oltre a non reagire continua a patire i calci da fermo di Marcantonini: è di nuovo da un suo angolo che nasce l'1-3, segnato da La Spina dopo una prima opposizione della difesa a sporcare il cross. Se nel canestro s'aggiungono la rete che rapidissimo Hoxha segna in azione personale e il palo di Marcantonini si capisce come mai l'Affrico sia in testa, e come mai possa preparare la trasferta di Cecina senza pensare a quante briciole abbia lasciato dietro di sé.

GIOV. FUCECCHIO: Criachi, Ciampalini, Matteoni, Salvadori N., Collura, Federighi, Gabbrielli, Sardelli, Ciappi, Masha, Salvadori G.. A disp.: Tacchi, Dainelli, Comanducci, Tamburini, Pannocchia, Pellegrini, . All.: Citi Michele
SPORTING CECINA: Ricci, Meatu, Benedetti, Barbaro, Bettini, Neri, Castellano, De Santis, Paoletti, Lombardi, Creatini. A disp.: Kohler, Marinov, Santini, Cigna, Nista, Martinelli, Vrami, Lattuada. All.: Viterbo Fabio
RETI: Gabbrielli, Sardelli
GIOV.FUCECCHIO: Criachi, Ciampalini, Matteoni, Salvadori N., Collura, Federighi, Gabbrielli, Sardelli, Ciappi, Masha, Salvadori G. A disp.: Tacchi, Dainelli, Comanducci, Tamburini, Pannocchia, Pellegrini. All.: Michele Citi.
SPORTING CECINA: Ricci, Meatu, Benedetti, Barbaro, Bettini, Neri, Castellano, De Santis, Paoletti, Lombardi, Creatini. A disp.: Kohler, Marinov, Santini, Cigna, Nista, Martinelli, Vrami, Lattuada. All.: Fabio Viterbo.
ARBITRO: Castrignanò di Pontedera.
RETI: Gabbrielli, Sardelli.



Il vantaggio di Gabbrielli nel primo tempo, il raddoppio di Sardelli nella ripresa, insieme un'altra - l'ennesima - ottima prestazione: il Fucecchio si ripete e si conferma nel big match con lo Sporting Cecina, bissando il successo dell'andata e agganciando così in classifica proprio i rossoblù. Se Affrico e Tau continuano a correre veloce, il Fucecchio dimostra di saper tenere benissimo il passo prendendosi il terzo posto e mantenendo a tre e cinque i punti di distacco dal secondo e dal primo gradino del podio. La partenza locale è subito arrembante, il Fucecchio inizia molto bene - giocando tra l'altro un grandissimo primo tempo per intensità e occasioni da gol - presentandosi subito pericolosamente in area rossoblù. Lo Sporting Cecina si schiera con un centrocampista in più, con il rombo e due attaccanti, ma fatica un po' nella prima parte di gara, non riuscendo di fatto a rendersi pericoloso in area bianconera. Il Fucecchio prova a prendere fin da subito in mano l'iniziativa, i primi squilli bianconeri sono firmati da Gabbrielli e da Masha, entrambi alla conclusione dopo delle buone azioni rifinite con dei cross in mezzo. Una palla-gol davvero ghiotta capita poi sui piedi di Niccolò Salvadori, che conclude a botta sicura da fuori dopo una respinta ospite calciando di poco a lato. Subito dopo altra grande opportunità locale: cross dalla destra di Gabbrielli, sul secondo palo Masha conclude sopra la traversa. Il Fucecchio insiste riuscendo poi a sbloccare l'incontro su un calcio di punizione dalla sinistra: della battuta s'incarica Gabbrielli che supera Ricci sul secondo palo. Lo Sporting Cecina prova a scuotersi, riuscendo però a costruire soltanto un'occasione nel finale di primo tempo: De Santis s'inserisce bene dalla destra e conclude in porta, Criachi risponde bene neutralizzando la conclusione. I rossoblù riescono a cambiare passo nei secondi trentacinque minuti, rientrando in campo con piglio diverso e mostrando una buona reazione. Nei primi dieci minuti gli ospiti spingono con insistenza alla ricerca del pari, andandoci vicini: Neri spizza il pallone per Paoletti che conclude alto dal limite dell'area piccola. Criachi si fa poi trovare ancora pronto poco dopo, prima di un'altra buona occasione questa volta con protagonista Castellano, che da centro area non riesce però a concludere bene. Lo Sporting Cecina spinge alla ricerca del pari e si sbilancia, inserendo poi una terza e una quarta punta. Il Fucecchio fa buona guardia e riparte bene, riuscendo a raddoppiare proprio su un'azione di contropiede: pallone recuperato a centrocampo dai padroni di casa, Salvadori gira il pallone sulla destra per l'inserimento di Sardelli, che dal limite sterza sul sinistro e gonfia la rete con un gran tiro in diagonale. Lo Sporting Cecina non si dà per vinto e prova fino alla fine a rifarsi sotto: un'altra buona occasione capita ancora sull'asse Neri-Paoletti: il primo arriva sul fondo saltando due avversari e serve Paoletti, che incrocia il tiro concludendo di poco fuori. È questo di fatto l'ultimo squillo della partita, il Fucecchio sigilla il 2-0 e i tre punti raggiungendo in classifica proprio lo Sporting Cecina. Calciatoripiù : nella grande prova di squadra di tutto il Fucecchio spiccano Matteoni e Sardelli ; nello Sporting Cecina in evidenza Neri .