Arezzo F. Academy-Poggio A Caiano 1-2
AREZZO F. ACADEMY: Milani, Amriche, Bianchi, Carini, Ighrar, Falini, Boccioli, Amer, Gallorini, Gennai, Sagona. A disp.: Magnanensi, Sandru, Mancini, Steccato, Tagliaferri, Pucci, Bichi, Leoni . All.: Bianchi Alessio
POGGIO A CAIANO: Pasquarelli, Donnarumma, Spanu, Speranzi, Parrini, Passeri, Ciccone, Rizzuto, Bonacchi, Vadala, Piccione. A disp.: Sehimi, Gaias, Barenghi, Arrighini, Marretti, Minatti, Maffii, . All.: Cicala Alessio
ARBITRO: Lorenzo Beoni di Arezzo
RETI: Steccato, Piccione, Bonacchi
AREZZO ACADEMY: Sartini, Carini, Mori, Cetarini, Ragazzini, Leoni, Ceccherini, Bichi, Steccato, Sandru, Sagona. A disp.: Milani, Bianchi, Giovane, Romani, Amriche, Baldesi, Amer, Tavanti, Patriarchi. All.: Alessio Bianchi.
POGGIO A CAIANO: Sehimi, Speranzi, Spanu, Passeri, Parrini, Piccione, Ciccone, Rizzuto, Bonacchi, Vadalà, Checchi. A disp.: Pasquarelli, Arrighini, El Otmani, Barenghi, Donnarumma, Minatti, Marretti. All.: Claudio Del Bianco.
ARBITRO: Beoni di Arezzo.
RETI: Bonacchi, Piccione, Steccato.
Ha un sorriso decisamente ampio la domenica del Poggio a Caiano. Il successo nello scontro diretto con l'Arezzo Academy e gli altri risultati di giornata delle dirette concorrenti per la salvezza consentono ai biancoazzurri di fare un buon passo in avanti, allungando a +4 sul quartultimo posto occupato dal Venturina. Resta bloccato al penultimo posto invece l'Arezzo Academy, battuto 1-2 al termine di una partita combattuta dall'inizio alla fine ma decisa tutta nel primo tempo. Il primo squillo del match è dei padroni di casa: Sandru ha una ghiotta chance in area colpendo però fuori di testa. Subito dopo, al minuto 8, ecco la risposta degli ospiti che passano in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo: ci pensa Bonacchi a realizzare lo 0-1 con un preciso colpo di testa in area. Il Poggio a Caiano si accende subito e altrettanto velocemente raddoppia, portando il match su binari decisamente favorevoli quando scocca il 20': Ciccone si fa quaranta metri palla al piede e serve un pallone perfetto per Piccione, che in tuffo fa 0-2. L'Arezzo Academy non sta a guardare e nel frattempo sfiora il gol con Ceccherini: buono il tiro, altrettanto positiva la risposta di Sehimi, che dice di no con un grande intervento. Gli amaranto non demordono e nel finale di primo tempo riescono a rifarsi sotto, dimezzando lo svantaggio con Steccato, pronto al tocco in rete in area, in mischia, dopo una respinta del portiere sugli sviluppi di un calcio di punizione. È 1-2 all'intervallo. Nella ripresa il canovaccio della partita resta pressoché lo stesso: la partita è combattuta e apertissima fino alla fine ma di gol non ne arriva più. L'Arezzo Academy cerca il pari, ma nonostante una buona pressione fatica a creare occasioni nitide in area ospite, creando qualche pericolo soltanto su qualche mischia e tiro da fuori area. Il Poggio a Caiano tiene bene, controlla il vantaggio e va vicino al gol per chiudere la partita in un paio di occasioni. A sfiorare il tris è in particolare il neoentrato Marretti, che colpisce la traversa e poi l'incrocio dei pali. Nel frattempo entrambe le squadre rimangono in inferiorità numerica, chiudendo in dieci contro dieci. Il punteggio resta bloccato sull'1-2 fino alla fine, e la gioia a fine gara è tutta del Poggio a Caiano: il cammino è ancora lungo, ma questi tre punti sono una buona boccata d'ossigeno per i ragazzi di Del Bianco.
Calciatoripiù: Steccato, Bianchi (Arezzo Academy);
Ciccone, Sehimi (Poggio a Caiano).
Cattolica Virtus-Affrico 0-0
CATTOLICA VIRTUS: Ronchi, Picarelli, Peccini, Zini, Masi, Chirinos, De Sa, Zangarelli, Stondei, Andres, Pierucci. A disp.: Bracci, Pagnotta, Mugnaini, Veltre, Maffei, Narduzzi, Gentile, Casieri . All.: Carubia Rosario
AFFRICO: Campanale, Benelli, Pallotti, La Spina, D Onofrio, Ciberti, Kodra, Giannoni, Mencarelli, Marcantonini, Casamenti. A disp.: Gentile, Sordini, Corsini, Labiad, Torracchi, Salsi, Nocentini, . All.: Gola Matteo
ARBITRO: Alessandro Cenni di Firenze
CATTOLICA VIRTUS: Ronchi, Masi, Chirinos Calderon, Peccini (10' Narduzzi), Veltre, Mugnaini, Donà, Maffei (55' Pagnotta), Andres (61' Casieri), Pierucci (64' Picarelli), De Sa (51' Zini). A disp.: Bracci, Gentile, Zangarelli. All.: Rosario Carubia.
AFFRICO: C. Gentile, Benelli, Pallotti, La Spina, D'Onofrio (48' Sordini), Ciberti, Casamenti (56' Kodra), Giannoni, Mencarelli, Marcantonini (36' Nocentini), Torracchi (41' Hoxa). A disp.: Campanale, Corsini, Labiad. All.: Matteo Gola
ARBITRO: Cenni di Firenze
Non si sa se è più il sollievo o il rammarico. Forse più il rammarico per le due reti annullate e la traversa; ma quando non si riesce a segnare basta mezzo errore per finire gambe all'aria. Lo 0-0 con cui esce da Soffiano impedisce all'Affrico di staccarsi dal Tau fermato a Prato, ma lo conserva comunque al primo posto dove lo raggiunge anche lo Sporting Cecina. E domenica è in programma lo scontro diretto con la quarta squadra coinvolta nella corsa al titolo regionale: al Lapenta scende il Fucecchio. In tutto questo la Cattolica Virtus di Carubia non fa certo da comprimaria: è ottima la sua partita, segnata da un'occasione già al 10': Narduzzi, appena entrato al posto di Peccini, salta un uomo e serve il pallone per Donà che prova a servire in area Andres, ma D'Onofrio spazza e salva tutto. L'Affrico cerca di controbattere sugli sviluppi d'un pallone inattivo: al 18' Benelli batte una rimessa laterale sui piedi di Mencarelli che protegge il pallone e serve Casamenti che calcia verso la porta di Ronchi, attento nella parata in presa. L'occasione più grande del primo tempo arriva però al 27': l'Affrico guadagna una punizione ai 25 metri; alla battuta va Marcantonini, sul cui cross Mencarelli gioca di sponda per D'Onofrio pronto alla battuta a rete; Cenni però annulla per un fallo su Ronchi. Si va dunque alla pausa sullo 0-0. Nella ripresa la partita resta simile: l'Affrico cerca il gol, la Cattolica Virtus riparte in contropiede. La prima chance la costruisce l'Affrico, che al 44' si vede annullare un'altra rete: L'azione si sviluppa sulla fascia destra con Casamenti che triangola con Giannoni e crossa al centro; riceve Mencarelli che riesce a girarsi e a servire il neoentrato Nocentini pronto all'appoggio in rete; Cenni però rileva una posizione irregolare e annulla. L'Affrico comunque resta all'attacco e al 53' costruisce un'altra occasione da rete: Pallotti salta Maffei sulla sinistra e crossa per Mencarelli che di tacco in girata colpisce la traversa. La partita non si sblocca e i due allenatori cercano di cambiare le sorti del match con le sostituzioni; ma la partita resta inchiodata sullo 0-0. Al 65' l'Affrico costruisce un'altra occasione: dalla destra Benelli crossa per il neoentrato Kodra che impatta di testa ma spedisce il pallone fuori. E all'ultimo respiro la Cattolica Virtus sfiora l'impresa: nel recupero Mugnaini effettua un lancio dalla difesa per il neoentrato Casieri che stoppa il pallone e calcia; il tiro però risulta debole e centrale, facile dunque la parata di Claudio Gentile. È l'epilogo dell'incontro: gli episodi non premiano l'Affrico, ora atteso da una sfida delicatissima.
Calciatoripiù: Mencarelli (Affrico) sfiora più volte la terza rete con la nuova maglia; a capitan
Veltre (Cattolica Virtus), il compito di non far passare nessuno a centrocampo.
Capezzano Pianore-Lastrigiana 1-0
CAPEZZANO PIANORE: Pelliccia, Quilici, Bellandi, Nocito, Satini, Benedetti, Pilone, Lenzi, Lombardi, Llanaj, Giorgi. A disp.: Oggiano, Romagnoli, Paolini, Dolo, Casolare, Mbaye, Cardillo, Napoli . All.: Agostini Stefano
LASTRIGIANA: Fontani, Borghi, Desideri, Tarantino, Preka, Cappiardi, Mangani, Maestrelli, Fogli, Panichi, Kurti. A disp.: Buti, Bargagni, Caciolli, Cerbai, Marfisi, DAgostino, Vignoli, Taofik. All.: Fanfani Filippo
ARBITRO: Elia Valenti di Lucca
RETI: Autorete
CAPEZZANO P.: Pellicia, Quilici, Niccolai, Pilone, Satini, Benedetti, Paolini, Lenzi, Lombardi, Llanaj, Giorgi. A disp.: Grassi, Bellandi, Romagnoli, Cardillo, Dolo, Mbaye, Casolare, Bianchi. All.: Stefano Agostini.
LASTRIGIANA: Fontani, Borghi, Del Giudice, Mangani, Preka, Cappiardi, Taoufik, Maestrelli, Fogli, Panichi Caciolli. A disp.: Buti, Cerbai, Bargagni, Tarantino, Vignoli, Desideri, Brusciano, Fossi. All.: Filippo Fanfani.
ARBITRO: Valenti di Lucca
RETE: 58' Preka aut.
NOTE: ammoniti Paolini, Preka e Vignoli.
Gli basta l'autorete di Preka, peraltro uno dei migliori della Lastrigiana, per tornare a vincere e agganciare Scandicci e Sestese a un punto dalla zona coppa: dopo un pareggio e due sconfitte il Capezzano riavvia la marcia verso le zone alte della classifica. Il Capezzano parte subito forte e nel primo quarto d'ora costruisce quattro occasioni da rete: si portano al tiro Giorgi sullo scambio con Niccolai (di poco fuori, 3'), Llanaj dopo aver ricevuto da Quilici (pallone sull'esterno della rete, 4'), e due volte Lombardi, anticipato dall'uscita di Fontani sul filtrante di Lenzi (13') e murato dalla difesa sull'invito di Pilone. La Lastrigiana replica con un colpo di testa di Fogli parato da Pelliccia (20') e l'iniziativa di Preka chiuso in angolo da Lombardi (21'), pericoloso anche in proiezione offensiva sia al 28', quando reclama un penalty, sia al 31' con un tiro murato dalla difesa in corner. Nel mezzo la Lastrigiana prova a farsi pericolosa col tiro di Mangani sul primo palo: attento, Pelliccia devia in angolo. La ripresa è ancora più intensa: il Capezzano si lancia subito all'attacco con i tiri di Paolini (di poco fuori, 38'), Lombardi (39') e Niccolai (sopra la traversa, 43'); alla segnatura va più vicino Llanaj che al 46' sul cross di Quilici trova sia lo specchio sia la parata di Fontani. Il Capezzano sale: due volte si porta al tiro Quilici che prima calcia di poco alto sullo scambio con Casolare (51') e poi trova un'altra risposta di Fontani sul cambio di campo di Llanaj che aveva sventagliato a destra. Al 58' l'incontro si sblocca: Lombardi spizza verso la porta la punizione di Casolare dalla destra; la deviazione involontaria di Preka vale il gol-partita. Lo stopper prova subito a riscattarsi con un gran tiro da fuori respinto da Pelliccia; solo nell'area di porta, Fogli scivola prima del tiro e calcia a lato. Il Capezzano prende fiato e chiude all'attacco: il pallone per chiudere la partita capita a Lombardi che, solo in area sul servizio di Casolare, conclude su Fontani. L'incontro si chiude dunque con lo scarto di misura: ll Capezzano ha meritato il successo per la gran mole di gioco sviluppata durante tutto l'incontro; la Lastrigiana ha provato a contenerlo, cercando di far male con ripartenze veloci.
Calciatoripiù: Lenzi autore di una prova magistrale in cabina di regia;
Benedetti e
Satini (Capezzano), centrali di difesa, hanno chiuso puntualmente ogni tentativo di ripartenza degli ospiti; seppure autore dello sfortunato autogol che ha dato la vittoria al Capezzano,
Preka (Lastrigiana) è stato senza dubbio il più pericoloso e generoso dei suoi;
Borghi si rende protagonista di buone chiusure difensive;
Fogli (Lastrigiana) è il più intraprendente dei suoi in attacco.
Armando Picchi-Sporting Cecina 1-4
ARMANDO PICCHI: Petrillo, Benetti, Iacoponi, Di Bartolomeo, Ciandri, Ciandri, Bartolini, Ghezzani, Lischi, Baggiani, Longobardi. A disp.: , Volpi, , . All.: Ferraro Emilio
SPORTING CECINA: Kohler, Meatu, Benedetti, Barbaro, Bettini, Santini, Lombardi, Cigna, Nista, Lattuada, Castellano. A disp.: Ricci, Marinov, Neri, Creatini, Fillini, Paoletti, Vrami, Marianelli, De Santis. All.: Viterbo Fabio
ARBITRO: Yishay Sion Debach di Livorno
RETI: Bartolini, Castellano, Nista, Paoletti, Lattuada
ARMANDO PICCHI: Pitruzzello, Bonini, Iacoponi, Ciandri, Cuccu, Ghezzani, Longobardi, Bartolini, Lischi, Baggiani, Seppia. A disp.: Benetti, Grassi, Marcaccini, Pelosini, Di Bartolomeo, Volpi. All.: Emilio Ferraro.
SPORTING CECINA: Ricci, Meatu, Marinov, Vrami, Santini, Bettini, Fillini, Castellano, Paoletti, Martinelli, Nista. A disp.: Kohler, Cigna, Lombardi, Benedetti, Lattuada, De Santis, Neri. All.: Fabio Viterbo.
ARBITRO: Debach di Livorno.
RETI: Castellano, Paoletti, Nista, Bartolini rig., Lattuada.
Rallentano Affrico e Tau, ma non lo Sporting Cecina: il successo in casa dell'Armando Picchi vale la dodicesima vittoria stagionale per i ragazzi di Viterbo, che ritrovano la vetta della classifica proprio in coabitazione con biancoblù e amaranto. Lo scontro testa-coda col Picchi si chiude secondo pronostico, con un successo per gli ospiti, ma in campo si è visto anche una discreta compagine locale, decisamente più positiva rispetto alle ultime uscite. Lo Sporting Cecina riesce subito a prendere in mano le redini del gioco, costruendo e non concretizzando molto, ma l'Armando Picchi nel primo tempo tiene bene, colpendo anche un palo con Baggiani intorno al 10'. Dall'altra parte gli ospiti pagano un po' d'imprecisione sottoporta nei primi trentacinque minuti, e in un paio di occasioni è bravissimo anche il portiere Pitruzzello a opporsi con ottimi interventi su Martinelli, Nista, Castellano e su una conclusione dalla distanza di Paoletti. Lo 0-0 resiste per quasi tutto il primo tempo, poi al 31' lo Sporting Cecina riesce a portarsi in vantaggio grazie a un bello spunto di Paoletti - va via sulla sinistra, salta due avversari e sfonda in area - rifinito col tocco in porta sulla linea di Castellano. Avanti all'intervallo, nel secondo tempo lo Sporting Cecina legittima il vantaggio con altre occasioni e tre gol. Intorno al 45' Paoletti, ben appostato in area, firma il raddoppio toccando il pallone in rete su un colpo di testa di Benedetti sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Trascorrono cinque minuti ed ecco anche il tris rossoblù: ci pensa Nista a realizzarlo risolvendo un batti e ribatti in area locale ancora sugli sviluppi di un calcio d'angolo. L'Armando Picchi non si dà per vinto e intorno a metà ripresa riesce ad accorciare le distanze su calcio di rigore fischiato per un fallo in area su Baggiani: dal dischetto Bartolini trasforma per l'1-3. A dieci minuti dalla fine lo Sporting Cecina riporta a tre le reti di vantaggio grazie al gol del definitivo 1-4 del neoentrato Lattuada, che fa tutto da solo: riceve palla dalla sinistra, si accentra superando due avversari e batte il portiere con un tiro basso sul secondo palo. Nel finale gli ospiti potrebbero colpire ancora: si annotano due tentativi di Lombardi (un pallonetto fuori e un tiro alto) e due di Neri (scheggia la traversa su punizione e conclude fuori di poco dal limite dell'area). Si chiude così il match di Livorno. E insieme ai tre punti e al ritorno in vetta, c'è un motivo in più per sorridere in casa Sporting Cecina: il ritorno in campo dopo un lungo infortunio di Bettini che, fascia di capitano al braccio nell'occasione, si è reso subito protagonista di una buona prestazione.
Calciatoripiù: Pitruzzello, Ghezzani (Armando Picchi);
Bettini (Sporting Cecina).
Sestese-Scandicci 0-0
SESTESE: Giorgetti, Mezani, Bassetti, Pucci, Marzano, Musa, Drago, Ceccherini, Notari, Belli, Talbi. A disp.: Bardazzi, Bellini, Bindi, Minniti, Pratolini, Palmini, Malica, Stasi . All.: Cillo Fabio
SCANDICCI: Izzo, De La Cruz Valentin, Ciulli, Salvadori, Morosino, Prelashaj, Palmini, Lodovisi, Focardi, Pacini, Cullhaj. A disp.: Morelli, Andrei, Baggiani, Cardella, Falli, Pinzani, Parravicini, Gjini. All.: Fanfani Filippo
ARBITRO: Shadi Omda Salama di Firenze
SESTESE: Pratolini, Mezani, Bassetti, Pucci, Musa, Marzano, Drago, Ceccherini, Notari, Talbi, Stasi. A disp.: Giorgetti, Bindi, Malica, Santiago Palmini, Minniti, Bellini, Belli, De Ferdinando. All.: Fabio Cillo.
SCANDICCI: Izzo, De La Cruz, Ciulli, Salvadori, Sani, Morosino, Cullhaj, Prelashaj, Lodovisi, Focardi, Pacini. A disp.: Kakaj, Morandi, Samuel Palmini, Baggiani, Andrei, Brahimaj, Catarzi, Morelli. All.: Filippo Fanfani
Arbitro: Salama di Firenze
L'equilibrio mostrato dalla classifica si riflette anche sul campo: finisce a reti inviolate l'incontro tra Sestese e Scandicci, che si vedono superate dal San Miniato nell'ultima buona per la coppa. finisce a reti inviolate. Al Torrini s'è disputata una gran bella partita sia dal punto di vista tattico sia per il ritmo tenuto da entrambe le squadre; è però mancata la zampata vincente per deciderne le sorti. Ci prova subito lo Scandicci che parte forte e costruisce una doppia occasione: protagonista è sempre Pacini che prima non riesce a sfruttare il recupero alto da parte di Lodovisi, e subito dopo calcia alto sul cross di Focardi dalla destra. Dopo il brivido iniziale la Sestese risponde subito con un gran pallone profondo di Ceccherini: calcia Talbi che però colpisce il palo e non riesce a portare la Sestese in svantaggio. Col passare dei minuti entrambe le squadre prendono coraggio e iniziano a creare varie occasioni. Ci prova la Sestese cercando di sfruttare due calci piazzati: sul primo, dalla bandierina, Marzano stacca più in alto di tutti mandando però il pallone a lato; poi, sugli sviluppi d'una punizione che Bassetti calcia verso l'area, Talbi si libera dalla marcatura ma conclude alto. Lo Scandicci replica manovrando sulla sinistra, zona da cui riesce a trovare lo spazio per servire Focardi, bravissimo nello smarcarsi dentro l'area con una grande giocata; al momento del tiro però non riesce a centrare lo specchio della porta. In questo frangente lo Scandicci continua ad attaccare alla ricerca del gol con una ripartenza veloce che coglie impreparata la linea difensiva rossoblù ma non Mezani: ottima la diagonale con cui chiude in fallo laterale. La rimessa con le mani si rivela un'ottima occasione per lo Scandicci: ancora una volta Focardi si fa trovare pronto a concludere in area di rigore, ma Pratolini è altrettanto pronto a metterci i guanti. Termina così in totale equilibrio la prima frazione di gioco che, a discapito del risultato, ha offerto un ottimo gioco e varie occasioni su entrambi i fronti. L'avvio della ripresa vede lo Scandicci molto più vivo in fase offensiva: dopo appena cinque minuti Ciulli riesce a trovare in profondità Focardi che ancora una volta si vede negare la rete da Pratolini, pronto anche sulla ribattuta di Lodovisi. Dopo soltanto cinque minuti ancora lo Scandicci si rende nuovamente pericoloso con Sani che calcia a botta sicura: l'ottima chiusura di Musa in scivolata salva i suoi. Dopo un inizio di secondo tempo sottotono la Sestese prova a riemergere: bravissimo nell'usare il fisico per liberarsi dalla marcatura, Talbi trova sulla verticale il subentrato Bellini che però manda il pallone a lato. Da questo momento in poi tra le due squadre inizia un botta e risposta di tiri da fuori area, vista l'ottima organizzazione delle due linee difensive. Inizia prima la Sestese: dalla destra Mezani serve al limite Notari, sulla cui sponda di petto Talbi calcia di prima intenzione non riuscendo però a tenere il pallone basso. Lo Scandicci risponde con una doppia conclusione da fuori: Cullhaj però non riesce a impensierire Pratolini; Salvadori, al tiro grazie a un recupero alto, da posizione defilata colpisce in pieno la traversa. La seconda metà del secondo tempo è caratterizzata da tiri dalla lunga distanza, nessuno dei quali si rivela quello vincente. Negli ultimi cinque minuti la Sestese riesce a ritagliarsi lo spazio per un'altra occasione: va al tiro De Ferdinando, che dopo essersi liberato con una splendida giocata si vede chiuso in calcio d'angolo. Il tiro dalla bandierina, l'ultima occasione, resta senza esito. Il risultato resta dunque 0-0 fino alla fine: lo Scandicci non riesce a vendicare la sconfitta interna subita nel girone d'andata.
Calciatoripiu: Talbi (Sestese),
Focardi (Scandicci).
Csl Prato Social Club-Tau Calcio 1-1
CSL PRATO SOCIAL CLUB: Ringressi, Gelli, Fabiani, Magni, Bartolucci, Di Marco, Forletti, Gialluisi, Curiello, Madeo, Bagala. A disp.: Dallai, Sina, Dervishi, Raffaelli, Ferretti, Sambou, Lascialfari, . All.: Vannucci Matteo
TAU CALCIO: Ricci, Guidi, Serafini, Tancredi, Romanelli, Giovannini, Moschini, Giagnoni, Giovannelli, Sarnataro, Bonelli. A disp.: Bella, BIONDI, Romani, Gallina, Ascareggi, Piazza, Bracaloni, Capocchi, Virdo. All.: Vannini Marco
ARBITRO: Alessandro Niccoli di Prato
RETI: Di Marco, Capocchi
CSL PRATO SOCIAL: Dallai, Gelli, Dervishi, Bartolucci, Ferretti, Di Marco, Sambou, Gialluisi, Curiello, Magni, Bagalà. A disp.: Sina, Iacolare, Madeo, Raffaelli, Lascialfari, Forletti, Fabiani, Xiang, Ringressi. All.: Matteo Vannucci.
TAU ALTOPASCIO: Michielon, Biondi, Serafini, Bracaloni, Tancredi, Giovannini, Moschini, Giagnoni, Giovannelli, Capocchi, Bonelli. A disp.: Ricci, Romanelli, Romani, Guidi, Viviani, Piazza, Matteucci, Virdò. All.: Marco Vannini.
ARBITRO: Niccoli di Prato.
RETI: 4' Capocchi, 37' Di Marco.
Un Csl Prato Social Club ottimamente disposto in campo, battagliero e in alcune circostanze anche fortunato ha imposto la divisione della posta alla capolista Tau Altopascio, parsa nervosa e non nella migliore giornata calcistica. Un elogio prima ancora che alla squadra scesa in campo va fatto alla società laniera, che oltre a militare nelle categorie regionali, impegna giocatori da pari a pari con formazioni storiche del panorama toscano, e spesso ottiene risultati di prestigio, mettendo in evidenza ragazzi dal sicuro avvenire. Il Tau è una formazione eccelsa in tutti i reparti di gioco compreso, soprattutto in questa occasione, chi è entrato in campo a partita in corso. Un dato che rende maggiormente l'idea della forza della compagine lucchese è: miglior attacco e capocannoniere del torneo. Quindi dire e sostenere che lotterà fino al termine del campionato per la vittoria è come scoprire l'acqua calda. La cronaca racconta subito di una partenza sprint del Tau, che alla prima azione passa in vantaggio: al 4' Capocchi è abile nel deviare con un colpo di testa in mischia un traversone di Bracaloni. All'8' gesto tecnico da rimarcare da parte di Giovannelli che sfoggia tutta la sua bravura con un colpo di tacco volante (palla a mezzo metro da terra) per smarcare un compagno sulla parte sinistra del campo. Al 12' la risposta del Csl Prato Social Club sarebbe efficace: da un angolo battuto da Bagalà e respinto fuori area dalla difesa lucchese, il pallone giunge a Gialluisi che da una ventina di metri calcia direttamente in porta; il pallone finisce in rete ma l'arbitro annulla per fuorigioco, lasciando dei dubbi sul suo operato. Al 14' una conclusione dal limite di Bonelli viene respinta con difficoltà da Dallai; al 16' bella azione personale di Giovannelli che palla al piede percorre 20 metri di campo fino a trovarsi a tu per tu con il portiere locale, ma quest'ultimo è bravo nel chiedergli lo specchio respingendo il pallone in angolo. Al 27' bella preparazione e tiro di Giovannelli che dal limite calcia in porta: il pallone finisce fuori abbondantemente con il portiere sulla traiettoria. Al 32' conclusione dalla lunghissima distanza di Serafini: il tiro è forte ma centrale e Dallai para con sicurezza. Al 35' stessa sorte per la conclusione di Capocchi, dopodiché l'arbitro manda tutti al riposo. La ripresa si apre subito con un Csl Prato Social Club desideroso di riequilibrare le sorti della gara, cosa che avviene al 37' grazie a una conclusione di Di Marco da circa 15 metri; il pallone s'infila nell'angolo alto alla sinistra di Michielon. Al 42' un tiro cross dalla trequarti in posizione defilata da parte di Bracaloni finisce fuori di pochissimo, deviato con la punta delle dita da Dallai; in questa circostanza l'estremo difensore non è stato perfetto nell'intervenire. Al 43' pronto riscatto di Dallai nel respingere a terra un pericoloso colpo di testa da distanza ravvicinata di Capocchi; al 45' bellissima azione corale del Tau che porta alla conclusione Capocchi dopo una bella triangolazione volante con Giovannelli e Moschini. Al 52' stesso copione: Serafini lancia al subentrato Matteucci, il quale una volta impossessatosi della sfera si invola da poco passata la linea mediana del campo verso la porta avversaria, ma la conclusione da distanza ravvicinata viene respinta in angolo da Dallai. Al 56' uno spiovente dalla trequarti di Virdò viene deviato in angolo dopo che Dallai era uscito in maniera imperfetta. Al 61' deliziosa manovra del Tau: Giovannini serve Matteucci, il quale appoggia per l'accorrente Giovannelli, la cui conclusione è respinta in extremis da Dallai che così un gol che sembrava fatto. Al 67' azione da circoletto rosso di Matteucci: ruleta sulla riga laterale per liberarsi del proprio marcatore e appoggiare la sfera al proprio compagno. Al 70' dopo bella preparazione al tiro Giovannelli lascia partire una gran rasoiata dal limite dell'area che finisce di poco sopra la traversa. Al 77' occasionissima Tau: una perfetta imbucata di Romani libera Capocchi a 5 metri dalla riga di porta, la conclusione termina millimetricamente fuori. Dopo un interminabile tempo addizionale 7'+3' (causa infortuni vari) con lo stesso canovaccio di tutto il tempo regolamentare, cioè Tau in avanti e Csl Prato Social Club a proteggere la propria porta con tutti gli effettivi, il direttore di gara (trascura spesso la norma del vantaggio, e anche per quanto riguarda i fischi non convince del tutto) dichiara la fine delle ostilità con la giusta gioia dei ragazzi pratesi per l'importante risultato raggiunto e con il Tau alquanto dispiaciuto per l'occasione persa di allungare in classifica. Comunque sia un bravo per quanto fatto vedere è più che doveroso. Prosit.
Calciatoripiù : nel Tau Altopascio
Giovannelli si dimostra giocatore completo, bravo sia nella costruzione sia nella finalizzazione della manovra; vede bene la porta.
Matteucci , ottimo tecnicamente, con il suo ingresso in campo ha portato pericolosità alla manovra ospite.
Bracaloni , metronomo di centrocampo, è protagonista di tutti i calci piazzati; cala nella ripresa ma è molto bravo nella distribuzione del pallone. Nel Csl Prato Social Club
Curiello è in tutte le zone del campo: dotato di tecnica eccellente, si dimostra ottimo in fase di visione del gioco e nel passaggio breve.
Bagalà è ottimo nel tenere palla e nel fare salire la squadra, bravo anche in fase di appoggio. Infine
Gialluisi che combatte per tutto il tempo, bravo nelle due fasi di gioco e nel tirare in porta.
Giov. Fucecchio-Lido Camaiore 2-0
GIOV. FUCECCHIO: Criachi, Ciampalini, Matteoni, Salvadori N., Collura, Dainelli, Sardelli, Masha, Salvadori G., Gabbrielli, Ciappi. A disp.: Tacchi, Comanducci, Marconi, Pannocchia, Aposti, Pellegrini, Tamburini, . All.: Citi Michele
LIDO CAMAIORE: Dini, Gentile, Simoni, Palla, Angeli, Ghilarducci, Alari Esposito, Neri, Galletti, Di Noia, Simonetti. A disp.: Mazzantini, Navari, Bianchi, Dolfi, Pellegrini, Trinchera, Paoli, Raffaelli, Frigeri. All.: Ghilarducci Michele
ARBITRO: Dario Latini di Empoli
RETI: Salvadori N., Salvadori G.
GIOV.FUCECCHIO: Criachi, Ciampalini, Matteoni, Salvadori N., Collura, Marconi, Gabbrielli, Sardelli, Ciappi, Masha, Pellegrini. A disp.: Tacchi, Federighi, Comanducci, Tamburini, Dainelli, Aposti, Salvadori G., Russo. All.: Michele Citi.
LIDO DI CAMAIORE: Dini, Simoni, Trinchera, Palla, Angeli, Ghilarducci, Alari Esposito, Bianchi, Dolfi, Di Noia, Raffaelli. A disp.: Mazzantini, Galletti, Paci, Paoli, Frigeri, Navari, Pardini, Neri. All.:Mirko Paci.
ARBITRO: Latini di Empoli.
RETI: Salvadori N., Salvadori G.
Niccolò e Gianluca Salvadori colpiscono nel secondo tempo, il Fucecchio supera 2-0 il Lido di Camaiore e si conferma lassù, al quarto posto, rosicchiando anche due punti ad Affrico e Tau che in questo turno hanno pareggiato. I bianconeri si presentano al big match di domenica del Lapenta con i piedi ben piantati per terra, ma con la voglia di continuare a confermarsi e stupire lassù in alto. E d'altra parte il campionato sta dicendo questo: in lotta per il titolo élite c'è anche la matricola Fucecchio. La sfida con un rimaneggiatissimo Lido di Camaiore (sono diverse le assenze nelle file ospiti) ha un andamento ben chiaro fin da subito: il Fucecchio fa la partita, il Lido di Camaiore prova sempre a difendersi con ordine e ripartire, faticando però a creare grossi grattacapi alla retroguardia di casa. I ragazzi di Citi macinano gioco e occasioni da gol, sbagliando però anche tanto in area avversaria. La prima occasione locale si annota subito al 3': sugli sviluppi di un calcio d'angolo Sardelli ben appostato in area conclude fuori di testa. Poco dopo doppia chance bianconera: Gabbrielli mette in mezzo due precisi cross rasoterra, in area si crea un batti e ribatti, ma nessuno dei locali riesce a colpire. Il Fucecchio insiste e poco dopo arriva un'altra occasione ghiotta sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra: il pallone servito in mezzo viene respinto di testa da un difensore e viene raccolto poi da Gabbrielli, che conclude a botta sicura; il tiro è preciso verso il primo palo ma viene neutralizzato da Dini con un grande intervento. Ci si mette poi anche la traversa sulla strada del Fucecchio: Niccolò Salvadori colpisce il legno con una conclusione dalla distanza. Sempre nel primo tempo si registrano poi un'ottima respinta del portiere su un bel calcio di punizione dalla destra di Matteoni e infine un tiro a lato di Ciappi, in area, sugli sviluppi di un cross dalla destra di Sardelli. È 0-0 all'intervallo. Il secondo tempo riparte sullo stesso canovaccio del primo: il Fucecchio insiste in area avversaria e riesce a trovare il gol. Il vantaggio bianconero si concretizza subito nei primi minuti: Niccolò Salvadori s'inserisce da dietro e risolve un batti e ribatti in area ospite con una conclusione che, una volta rimbalzato il pallone a terra, diventa un pallonetto che scavalca il portiere. Il Lido di Camaiore prova a scuotersi, ma è sempre il Fucecchio a insistere: poco dopo Dini devia il pallone in angolo con un grande intervento su un colpo di testa di Gabbrielli arrivato su un cross dalla sinistra di Matteoni. Poi il neoentrato Aposti colpisce la traversa con un bel tiro dalla distanza. Nel finale i padroni di casa chiudono la partita con Gianluca Salvadori, anche lui entrato a gara in corso. Il raddoppio bianconero nasce da un fallo laterale sulla destra, il pallone viene servito in mezzo proprio per Salvadori, che stoppa il pallone e lo infila alle spalle di Dini per il definitivo 2-0.
Calciatoripiù: Marconi, Gabbrielli (Giov.Fucecchio);
Dini, Ghilarducci (Lido di Camaiore).
Venturina-San Miniato 0-3
VENTURINA: Visconti, Guazzelli, Fadda, Tognazzi, Lolini, Minichini, Bertaccini, Ferrario, Maldini, Mezzetti, Casoli. A disp.: Zanaboni, Bonaguidi, Giovani, Frati, Paladini, Roselli, Laska, Gentili, Deri. All.: Bucciantini Fabio
SAN MINIATO: Turchi, Valenzi, Inglesi, Leoni, Zazzi, Kilogjeri, Vanni, Senanayake, Frilli, Marchetti, Nocci. A disp.: Pinna, Vadi, Del Casino, Petricci, Castrigato, Zamperini, Polemi, . All.: Buini Stefano
ARBITRO: Ljavdrim Mehmedi di Piombino
RETI: Vanni, Vanni, Nocci
VENTURINA: Visconti, Bonaguidi, Fadda, Tognazzi, Roselli, Minichini, Da Frassini, Ferrario, Lolini, Mezzetti, Maldini. A disp.: Zanaboni, Laska, Giovani, Frati, Paladini, Casoli, Gentili, Deri, Grassini. All.: Fabio Bucciantini.
SAN MINIATO: Turchi, Kllogjeri, Del Casino, Leoni, Zazzi, Valenzi, Nocci, Senanayake, Vadi, Marchetti, Vanni. A disp.: Pinna, Polemi, Petricci, Castrigato, Zamperini. All.: Stefano Buini.
ARBITRO: Mehmedi di Piombino.
RETI: Nocci, Vanni 2.
Un buon Venturina in avvio, poi tanto San Miniato: si chiude con un successo alla fine netto per i neroverdi il match del Mazzola di Venturina Terme. I biancocelesti fanno un passo indietro rispetto al successo di sette giorni prima nello scontro diretto col Lido di Camaiore, cadendo in casa per mano di un buon San Miniato, bravo a colpire quasi subito e poi a legittimare la vittoria con altri due gol (e diverse occasioni) nel secondo tempo. Il Venturina parte forte e deciso nei primi minuti, subito pericoloso in area avversaria: Minichini e Maldini hanno due ghiotte occasioni in area, da posizione invitante, ma colpiscono entrambi fuori. La risposta del San Miniato arriva quasi subito, intorno al quarto d'ora, e coincide di fatto con la rete del vantaggio neroverde: Nocci sfonda in area e conclude in diagonale per lo 0-1. Il gol dà forza agli ospiti, che guadagnano metri e prendono in mano le redini dell'incontro. Sempre nel primo tempo Marchetti si libera bene al tiro sfiorando il raddoppio: la conclusione in area esce di poco sopra la traversa. Poco dopo ci prova ancora Nocci, fermato da un buon intervento del portiere. Il Venturina prova a scuotersi, ma fatica a rendersi pericoloso in area avversaria. L'inerzia della partita non cambia nella ripresa: mister Bucciantini prova a cambiare qualcosa, ma il Venturina fatica a creare grossi grattacapi a un San Miniato sempre attentissimo dietro e pronto a colpire quando ne ha l'opportunità, riuscendo a chiudere la partita quasi subito. Ci pensa Vanni a ipotecare i tre punti per gli ospiti con una doppietta, prima sfruttando un rimpallo in area e gonfiando la rete dopo aver superato un avversario e poi toccando il pallone in rete dopo la respinta del portiere sul tiro di Marchetti. In entrambe le occasioni sussulta la panchina biancoceleste che lamenta prima un fallo e poi una posizione di fuorigioco. Episodi discussi a parte, nel secondo tempo il San Miniato legittima i tre punti con altre importanti occasioni da gol: ci prova ancora Vanni, poi per due volte Nocci. Nel finale una buona chance si annota anche per i locali: Mezzetti è bravo a liberarsi di un avversario e a concludere in porta, trovando però l'ottima risposta del portiere ospite. Finisce 0-3 a Venturina: un ottimo San Miniato centra la nona vittoria stagionale e sale al quinto posto superando in classifica Scandicci e Sestese.
Calciatoripiù: Lolini (Venturina);
Valenzi, Vanni (San Miniato).