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Juniores Regionali GIR.Elite - Giornata n. 3

Firenze Ovest-San Giuliano 4-1

FIRENZE OVEST: Ciappelli, Bertacchi, Chiariello, Mazzoli, Fabbri, Baroumi, Giardini, Vettori, Ermini, Taoufik, Baluganti. A disp.: Velleca, Margheri, Brou, Torelli, Baldi, Giusepponi, Santonocito, Rufat, Postiglione. All.: Gardellin Sandro
SAN GIULIANO: Giaconi, Braccini, Murro, Dalle Luche, Borsacchi, Galletti, Tarara, Papini, Buzzanca, Ferrari, Nikiema. A disp.: Giannini, Concordia, Osabouhien, Mariani, Boraschi, Paolicchi, Luperini, Baldacci M., Baldacci D.. All.: Balestri Federico
RETI: Taoufik, Taoufik, Baluganti, Baroumi, Papini
FIRENZE OVEST: Ciappelli, Bertacchi, Chiarello, Mazzoli, Fabbri, Baraoumi, Giardini, Vettori, Ermini, Taoufik, Baluganti. A disp.: Velleca, Margheri, Brou, Torelli, Baldi, Giusepponi, Santonocito, Rufat, Postiglione. All.: Sandro Gardellin.
SAN GIULIANO: Giaconi, F. Braccini, Murro, Dalle Luche, Borsacchi, Galletti, Tararà, Papini, Buzzanca, Ferrari, Nikiema. A disp.: Giannini, Concordia, Osabuohien Abel, Mariani, Boraschi, Paolicchi, Luperini, M. Baldacci, D. Baldacci. All.: Federico Balestri.
ARBITRO: Mazzi di Prato
RETI: 14' rig., 36' Taoufik, 25' Baluganti, 47' Papini, 90' Baraoumi.

FIRENZE OVEST: Ciappelli, Bertacchi, Chiarello, Mazzoli, Fabbri, Baraoumi, Giardini, Vettori, Ermini, Taoufik, Baluganti. A disp.: Velleca, Margheri, Brou, Torelli, Baldi, Giusepponi, Santonocito, Rufat, Postiglione. All.: Sandro Gardellin.
SAN GIULIANO: Giaconi, F. Braccini, Murro, Dalle Luche, Borsacchi, Galletti, Tararà, Papini, Buzzanca, Ferrari, Nikiema. A disp.: Giannini, Concordia, Osabuohien Abel, Mariani, Boraschi, Paolicchi, Luperini, M. Baldacci, D. Baldacci. All.: Federico Balestri.
ARBITRO: Mazzi di Prato
RETI: 14' rig., 36' Taoufik, 25' Baluganti, 47' Papini, 90' Baraoumi.



Non è parso un incontro tra neopromosse. Il San Giuliano ne aveva l'aspetto, sì; ma il Firenze Ovest no e, ancora imbattuto, sfrutta la seconda vittoria stagionale, anche questa in casa, per issarsi insieme al Montelupo alle spalle del Pontassieve capolista. Il 4-1 finale lascia poco spazio ai discorsi: se s'esclude la traversa di Tararà in avvio, una volta passato in svantaggio il San Giuliano è uscito dalla partita ed è rientrato nello spogliatoio sotto di tre reti; nella ripresa soltanto l'imprecisione degli avversari (solo al 90' Baraoumi segna e ristabilisce il distacco neutralizzando la rete di Papini) impedisce che la sconfitta assuma dimensioni maggiori. Il Firenze Ovest passa al primo affondo: è largo, troppo largo il braccio di Murro su un calcio d'angolo crossato al centro; Mazzi se ne accorge e fischia il rigore che Taoufik trasforma nel vantaggio. Senza dover contrastare alcuna reazione avversaria il Firenze Ovest raddoppia dopo un'altra decina di minuti: segna Baluganti dal limite e il San Giuliano s'è già arreso. La resa assume dimensioni maggiori poco oltre la mezz'ora, quando Taoufik viola l'area da sinistra e incrocia in porta il pallone del 3-0. E prima dell'intervallo il divario potrebbe aumentare ancora: lo contiene Giaconi che s'oppone a Taoufik, vicino alla tripletta. Anche se la rimonta è pressoché impossibile, nella ripresa però il San Giuliano torna in campo all'apparenza trasformato: la rete di Papini, che scaraventa in porta un pallone rimasto a ballonzolare lì davanti sugli sviluppi d'un corner non allontanato, sembra poter essere il primo metro d'una scalata comunque ancora ripidissima. E ripidissima rimane: nonostante una ripresa molto migliore rispetto al primo tempo (d'altra parte peggiore sarebbe stato impossibile), il San Giuliano non crea alcuna occasione per il raddoppio. Così senza neppure spingere granché è il Firenze Ovest a segnare di nuovo: Taoufik manca un altro paio d'occasioni per la quarta rete; non sbaglia invece Baraoumi che allo scadere conduce in solitaria una ripartenza affondando fino al limite e poi trova la porta con un tiro secco. È il 4-1 con cui il Firenze Ovest vince la partita: dire che sia l'unica sorpresa del girone sarebbe forse ingiusto nei confronti delle altre squadre; certo però che della neopromossa non ha neppure un ciglio.

Non è parso un incontro tra neopromosse. Il San Giuliano ne aveva l'aspetto, sì; ma il Firenze Ovest no e, ancora imbattuto, sfrutta la seconda vittoria stagionale, anche questa in casa, per issarsi insieme al Montelupo alle spalle del Pontassieve capolista. Il 4-1 finale lascia poco spazio ai discorsi: se s'esclude la traversa di Tararà in avvio, una volta passato in svantaggio il San Giuliano è uscito dalla partita ed è rientrato nello spogliatoio sotto di tre reti; nella ripresa soltanto l'imprecisione degli avversari (solo al 90' Baraoumi segna e ristabilisce il distacco neutralizzando la rete di Papini) impedisce che la sconfitta assuma dimensioni maggiori. Il Firenze Ovest passa al primo affondo: è largo, troppo largo il braccio di Murro su un calcio d'angolo crossato al centro; Mazzi se ne accorge e fischia il rigore che Taoufik trasforma nel vantaggio. Senza dover contrastare alcuna reazione avversaria il Firenze Ovest raddoppia dopo un'altra decina di minuti: segna Baluganti dal limite e il San Giuliano s'è già arreso. La resa assume dimensioni maggiori poco oltre la mezz'ora, quando Taoufik viola l'area da sinistra e incrocia in porta il pallone del 3-0. E prima dell'intervallo il divario potrebbe aumentare ancora: lo contiene Giaconi che s'oppone a Taoufik, vicino alla tripletta. Anche se la rimonta è pressoché impossibile, nella ripresa però il San Giuliano torna in campo all'apparenza trasformato: la rete di Papini, che scaraventa in porta un pallone rimasto a ballonzolare lì davanti sugli sviluppi d'un corner non allontanato, sembra poter essere il primo metro d'una scalata comunque ancora ripidissima. E ripidissima rimane: nonostante una ripresa molto migliore rispetto al primo tempo (d'altra parte peggiore sarebbe stato impossibile), il San Giuliano non crea alcuna occasione per il raddoppio. Così senza neppure spingere granché è il Firenze Ovest a segnare di nuovo: Taoufik manca un altro paio d'occasioni per la quarta rete; non sbaglia invece Baraoumi che allo scadere conduce in solitaria una ripartenza affondando fino al limite e poi trova la porta con un tiro secco. È il 4-1 con cui il Firenze Ovest vince la partita: dire che sia l'unica sorpresa del girone sarebbe forse ingiusto nei confronti delle altre squadre; certo però che della neopromossa non ha neppure un ciglio.
Fornacette Casarosa-Atletico Piombino 1-1

FORNACETTE CASAROSA: Profeti, Paciarelli, Casale, Ciardelli, Salvadori, Terraschi, Bulku, Shllaku, Doda, Cerrai, Mariani. A disp.: Balluchi, Meola, Rossi, Chisalita, Zaffora, Vivolo, Studiati Berni, Pistolesi, Spanu. All.: Pertici Enrico
ATLETICO PIOMBINO: Caggiari, Rossi Gio., Chtimi, Aguedo, Battaglini L., Mitcul, El Bouhali, Insolia, Ricci, Diagne Serigne, Colombo. A disp.: Rossi Gia., Dell Agnello, Vannini, Campani, Rossi A., Lavagnini, Patara, Mancini, Regoli. All.: Serena Mirko
RETI: Cerrai, El Bouhali
FORNACETTE C.: Profeti, Paciarelli, Casale, Ciardelli, Salvadori, Terraschi, Bulku, Shllaku, Doda, Cerrai, Mariani. A disp.: Balluchi, Meola, Matteo Rossi, Chisalita, Zaffora, Vivolo, Studiati Berni, Pistolesi, Spanu. All.: Enrico Pertici.
ATLETICO PIOMBINO: Caggiari, Giovanni Rossi, Chtimi, Aguedo, Battaglini, Mitcul, El Bouhlali, Insolia, Ricci, Diagne, Colombo. A disp.: Gianluca Rossi, Dell'Agnello, Vannini, Campani, Alessio Rossi, Lavagnini, Patara, Mancini, Regoli. All.: Mirko Serena.
ARBITRO: Mauro di Pistoia
RETI: 1' El Bouhlali, 58' Cerrai rig.

FORNACETTE C.: Profeti, Paciarelli, Casale, Ciardelli, Salvadori, Terraschi, Bulku, Shllaku, Doda, Cerrai, Mariani. A disp.: Balluchi, Meola, Matteo Rossi, Chisalita, Zaffora, Vivolo, Studiati Berni, Pistolesi, Spanu. All.: Enrico Pertici.
ATLETICO PIOMBINO: Caggiari, Giovanni Rossi, Chtimi, Aguedo, Battaglini, Mitcul, El Bouhlali, Insolia, Ricci, Diagne, Colombo. A disp.: Gianluca Rossi, Dell'Agnello, Vannini, Campani, Alessio Rossi, Lavagnini, Patara, Mancini, Regoli. All.: Mirko Serena.
ARBITRO: Mauro di Pistoia
RETI: 1' El Bouhlali, 58' Cerrai rig.



Nonostante la giovane età (d'altra parte da un padre come il suo è facile impararlo) Enrico Pertici sa già come vada il mondo: anche se si gioca in casa, se ci si ritrova in svantaggio alla prima azione e in qualche modo si riesce a pareggiare non bisogna vergognarsi se ci s'accontenta; di quel punto a fine anno si potrà essere grati. Al Piombino dunque non è sufficiente la rete a freddo per ottenere il primo storico successo nell'élite: il rigore di Cerrai pareggia la rete che El Bouhlali aveva segnato in avvio, andando in pressione su Profeti sullo scarico corto di Casale messo in difficoltà dal cambio di gioco di Colombo; la fotografia che ne viene fuori (per chi non ha mai giocato a biliardino, ed è bene che ne provi imbarazzo: è la rete segnata di prima sul rinvio del portiere) vale lo 0-1 dopo una quarantina di secondi scarsi. È una botta psicologica enorme per il Fornacette che per mezz'ora soffre la pressione alta del Piombino e l'assenza di Studiati Berni, sostituito da Doda che, più tecnico, non ha però le doti del centravanti di manovra. Forte del vantaggio, il Piombino gioca un buon primo tempo e costruisce un paio d'occasioni per il raddoppio: la difesa riesce in qualche modo a opporsi alla volée di Mitcul sull'angolo di Colombo, che allo scadere cerca la porta con un tiro a girare sul secondo palo protetto da Profeti in tuffo. Ben diversa è la ripresa: d'un tratto intimorito, incomprensibilmente il Piombino arretra e comincia a soffrire. Per affondare Pertici ricorre ai cambi (dentro Spanu per Bulku quasi subito; poi dentro Studiati Berni per Doda) e la gara gira: la prova del pari la fa Paciarelli che, pescato solo a centro area da un calcio d'angolo tesissimo, impatta malino e facilita la parata di Caggiari; non sbaglia invece Cerrai che pochi minuti più tardi si presenta sul dischetto a calciare il rigore concesso per un fallo di mano di Chtimi dopo un liscio di Diagne. La gara torna ad accendersi, perché il Piombino alla prima vittoria nell'élite aveva fatto la bocca: gli s'oppone di nuovo Profeti, protagonista di un'altra grande parata sul tiro di Battaglini che calcia al volo sugli sviluppi d'un angolo. Non c'è invece bisogno di lui sul tentativo di Diagne al tiro dal limite dopo un doppio dribbling: pallone alto. Il Fornacette replica con uno schema su punizione che consente a Cerrai (uscirà di lì a poco; dentro Pistolesi, ingresso positivo) di ricevere da Matteo Rossi all'interno dell'area: Diagne s'immola e contrasta il tiro a colpo sicuro. C'è tempo ancora per le proteste del Piombino per un possibile fallo da rigore subito da Ricci e per un'occasione clamorosa del Fornacette al 5' di recupero: innescato da una rimessa laterale, di testa Casale prolunga sul secondo palo un pallone che in scivolata Terraschi manda alto dall'interno dell'area di porta. Era un'opportunità enorme per prendersi il successo sulla sirena; ma il Piombino non avrebbe meritato d'uscire sconfitto da un campo che per tutto il primo tempo l'ha visto dominare.

Nonostante la giovane età (d'altra parte da un padre come il suo è facile impararlo) Enrico Pertici sa già come vada il mondo: anche se si gioca in casa, se ci si ritrova in svantaggio alla prima azione e in qualche modo si riesce a pareggiare non bisogna vergognarsi se ci s'accontenta; di quel punto a fine anno si potrà essere grati. Al Piombino dunque non è sufficiente la rete a freddo per ottenere il primo storico successo nell'élite: il rigore di Cerrai pareggia la rete che El Bouhlali aveva segnato in avvio, andando in pressione su Profeti sullo scarico corto di Casale messo in difficoltà dal cambio di gioco di Colombo; la fotografia che ne viene fuori (per chi non ha mai giocato a biliardino, ed è bene che ne provi imbarazzo: è la rete segnata di prima sul rinvio del portiere) vale lo 0-1 dopo una quarantina di secondi scarsi. È una botta psicologica enorme per il Fornacette che per mezz'ora soffre la pressione alta del Piombino e l'assenza di Studiati Berni, sostituito da Doda che, più tecnico, non ha però le doti del centravanti di manovra. Forte del vantaggio, il Piombino gioca un buon primo tempo e costruisce un paio d'occasioni per il raddoppio: la difesa riesce in qualche modo a opporsi alla volée di Mitcul sull'angolo di Colombo, che allo scadere cerca la porta con un tiro a girare sul secondo palo protetto da Profeti in tuffo. Ben diversa è la ripresa: d'un tratto intimorito, incomprensibilmente il Piombino arretra e comincia a soffrire. Per affondare Pertici ricorre ai cambi (dentro Spanu per Bulku quasi subito; poi dentro Studiati Berni per Doda) e la gara gira: la prova del pari la fa Paciarelli che, pescato solo a centro area da un calcio d'angolo tesissimo, impatta malino e facilita la parata di Caggiari; non sbaglia invece Cerrai che pochi minuti più tardi si presenta sul dischetto a calciare il rigore concesso per un fallo di mano di Chtimi dopo un liscio di Diagne. La gara torna ad accendersi, perché il Piombino alla prima vittoria nell'élite aveva fatto la bocca: gli s'oppone di nuovo Profeti, protagonista di un'altra grande parata sul tiro di Battaglini che calcia al volo sugli sviluppi d'un angolo. Non c'è invece bisogno di lui sul tentativo di Diagne al tiro dal limite dopo un doppio dribbling: pallone alto. Il Fornacette replica con uno schema su punizione che consente a Cerrai (uscirà di lì a poco; dentro Pistolesi, ingresso positivo) di ricevere da Matteo Rossi all'interno dell'area: Diagne s'immola e contrasta il tiro a colpo sicuro. C'è tempo ancora per le proteste del Piombino per un possibile fallo da rigore subito da Ricci e per un'occasione clamorosa del Fornacette al 5' di recupero: innescato da una rimessa laterale, di testa Casale prolunga sul secondo palo un pallone che in scivolata Terraschi manda alto dall'interno dell'area di porta. Era un'opportunità enorme per prendersi il successo sulla sirena; ma il Piombino non avrebbe meritato d'uscire sconfitto da un campo che per tutto il primo tempo l'ha visto dominare.
Fratres Perignano-San Marco Avenza 0-1

FRATRES PERIGNANO: Chiaverini, Gentile, Fallacara, Pozzolini, Polito, Del Bono, Carrai D., Orlandini, Hoxha, Carrai C., Mariani T.. A disp.: Mariani G., Casalini, Ferretti, Ceccanti, Zanutto, Venturini, Vitillo, Ferrari, Oliva. All.: Pagliai Stefano
SAN MARCO AVENZA: Giromini, Vernazza, Molini, Pasquini T., Cecchi, Granai L., Dumani, Guidi, Cecchinelli, Belle, Grassi. A disp.: Scalisi, Gargiulo, Narra, Losso, Mette, Petriccioli, Diousse, Zaccagna, Shqypi. All.: Braida Paolo
RETI: Cecchinelli
Grassina-Montelupo 1-2

GRASSINA: Ceccuti, Cappelli, Cinquina, Giraldi, Formigli, Pescucci, Moriani, Senthilkumar, Bambi, Roschi, Tempestini. A disp.: Balli, Acciai, Corsini, Ignesti, Salimbeni, Sani, Ballerini, . All.: Pisaneschi Giacomo
MONTELUPO: Consani, Frilli, Sammicheli, Michelucci, Cesari, Pasqualetti, Cerrini, Cei, Tofani S., Terramoto, Balis. A disp.: Boretti, Scali, Tofani G., Parrini G., Parrini A., Marcoionni, Urgolo, Nicolosi L., Milanesi. All.: Belli Sauro
RETI: Senthilkumar, Tofani S., Balis
GRASSINA: Ceccuti, Cappelli, Cinquina, Giraldi, Formigli, Pescucci, Moriani, Senthilkumar, Bambi, Roschi, Tempestini. A disp.: Balli, Acciai, Corsini, Ignesti, Salimbeni, Sani, Ballerini. All.: Giacomo Pisaneschi.
MONTELUPO: Consani, Frilli, Sammicheli, Michelucci, Cesari, Pasqualetti, Cerrini, Cei, Tofani S., Terramoto, Balis. A disp.: Boretti, Scali, Tofani G., Parrini G., Parrini A., Marcoionni, Urgolo, Nicolosi, Milanesi. All.: Sauro Belli.
ARBITRO: Fioravanti di Firenze.
RETI: Tofani S., Senthilkumar, Balis.

GRASSINA: Ceccuti, Cappelli, Cinquina, Giraldi, Formigli, Pescucci, Moriani, Senthilkumar, Bambi, Roschi, Tempestini. A disp.: Balli, Acciai, Corsini, Ignesti, Salimbeni, Sani, Ballerini. All.: Giacomo Pisaneschi.
MONTELUPO: Consani, Frilli, Sammicheli, Michelucci, Cesari, Pasqualetti, Cerrini, Cei, Tofani S., Terramoto, Balis. A disp.: Boretti, Scali, Tofani G., Parrini G., Parrini A., Marcoionni, Urgolo, Nicolosi, Milanesi. All.: Sauro Belli.
ARBITRO: Fioravanti di Firenze.
RETI: Tofani S., Senthilkumar, Balis.



Occhio a questo Montelupo, solido, propositivo, micidiale in avanti. Dopo il pari all'esordio e il netto successo interno sull'Arezzo Academy, arriva un altro risultato positivo. Samuele Tofani impressiona e segna ancora (quinto sigillo in tre partite), accompagnato in questo match da Balis; dietro poche, pochissime sbavature grazie anche alle prestazioni maiuscole dei due centrali Cesari e Pasqualetti. Insomma, il Montelupo continua a girare davvero bene e tiene il passo del Pontassieve, unica squadra capace di fare bottino pieno in questo avvio di campionato. Il Grassina frena invece ancora tra le mura amiche, dopo la vittoria in casa del Fratres Perignano. Al Pazzagli di Bagno a Ripoli è andata in scena una partita intensa, chiusa con un risultato alla fine meritato a favore del Montelupo. E proprio il Montelupo approccia bene al match, propositivo in avvio e quasi subito in vantaggio. A sbloccare la partita ci pensa ancora Samuele Tofani, pronto a colpire in area dopo un preciso taglio su invito di Frilli, altrettanto decisivo nel recuperare palla e servire dentro il compagno. Il Grassina si scuote subito e poco dopo riesce a pervenire al pareggio: il gol dell'1-1 - e che gol! - è una magia di Senthilkumar, pronto a raccogliere il pallone su una respinta del Montelupo sugli sviluppi di un calcio d'angolo, coordinarsi alla perfezione e lasciar partire un gran tiro al volo dai 25 metri diretto al sette, imprendibile per Consani. Un gol incredibile. Il Montelupo torna a macinare gioco e occasioni, andando ancora vicino al nuovo vantaggio; il Grassina risponde con una clamorosa palla-gol per Tempestini che da due passi calcia però alto dopo una respinta corta del portiere su un tiro di Moriani. L'1-2 del Montelupo parte ancora dai piedi di Frilli, sulla destra, l'azione prosegue poi con Tofani e viene rifinita da Balis, pronto a inserirsi e a infilare il pallone in rete. Nel secondo tempo mister Pisaneschi prova a cambiare qualcosa nel suo undici, cambiando assetto alla squadra e dando più peso all'attacco con l'inserimento di un'altra punta. La spinta rossoverde non manca, ma di occasioni nitide per il pari se ne annotano poche. Dall'altra parte il Montelupo continua a rendersi pericoloso nella prima metà di ripresa: ci provano ancora Samuele Tofani, poi Cerrini e anche il neoentrato Giulio Tofani. Un po' d'imprecisione e un ottimo intervento di Ceccuti tengono il risultato in bilico, ma alla fine il Montelupo rimane sempre in controllo, rischiando poco se non su qualche pallone messo in mezzo e gestendo bene il vantaggio fino alla fine. Finisce dunque 1-2, il Montelupo si prende altri tre punti, si gode un'altra prestazione convincente e continua il suo percorso lassù in alto. Frena un giovanissimo Grassina (sei 2006 titolari in questo match), costretto a far fronte a quattro assenze per infortunio, a cui si aggiunge un altro forfait nel primo tempo: ancora in fase di rodaggio, dovrà trovare presto la propria identità per dare continuità ai risultati. Calciatoripiù : nell'ottima prova di tutto il Montelupo, una menzione speciale va ai due centrali Cesari e Pasqualetti , che abbinano alla perfezione entrambi fisicità e tecnica. Quando girano così il Montelupo non va quasi mai in affanno, riuscendo a ripartire da dietro con giocate pulite. Due calciatori così fanno la differenza.

Occhio a questo Montelupo, solido, propositivo, micidiale in avanti. Dopo il pari all'esordio e il netto successo interno sull'Arezzo Academy, arriva un altro risultato positivo. Samuele Tofani impressiona e segna ancora (quinto sigillo in tre partite), accompagnato in questo match da Balis; dietro poche, pochissime sbavature grazie anche alle prestazioni maiuscole dei due centrali Cesari e Pasqualetti. Insomma, il Montelupo continua a girare davvero bene e tiene il passo del Pontassieve, unica squadra capace di fare bottino pieno in questo avvio di campionato. Il Grassina frena invece ancora tra le mura amiche, dopo la vittoria in casa del Fratres Perignano. Al Pazzagli di Bagno a Ripoli è andata in scena una partita intensa, chiusa con un risultato alla fine meritato a favore del Montelupo. E proprio il Montelupo approccia bene al match, propositivo in avvio e quasi subito in vantaggio. A sbloccare la partita ci pensa ancora Samuele Tofani, pronto a colpire in area dopo un preciso taglio su invito di Frilli, altrettanto decisivo nel recuperare palla e servire dentro il compagno. Il Grassina si scuote subito e poco dopo riesce a pervenire al pareggio: il gol dell'1-1 - e che gol! - è una magia di Senthilkumar, pronto a raccogliere il pallone su una respinta del Montelupo sugli sviluppi di un calcio d'angolo, coordinarsi alla perfezione e lasciar partire un gran tiro al volo dai 25 metri diretto al sette, imprendibile per Consani. Un gol incredibile. Il Montelupo torna a macinare gioco e occasioni, andando ancora vicino al nuovo vantaggio; il Grassina risponde con una clamorosa palla-gol per Tempestini che da due passi calcia però alto dopo una respinta corta del portiere su un tiro di Moriani. L'1-2 del Montelupo parte ancora dai piedi di Frilli, sulla destra, l'azione prosegue poi con Tofani e viene rifinita da Balis, pronto a inserirsi e a infilare il pallone in rete. Nel secondo tempo mister Pisaneschi prova a cambiare qualcosa nel suo undici, cambiando assetto alla squadra e dando più peso all'attacco con l'inserimento di un'altra punta. La spinta rossoverde non manca, ma di occasioni nitide per il pari se ne annotano poche. Dall'altra parte il Montelupo continua a rendersi pericoloso nella prima metà di ripresa: ci provano ancora Samuele Tofani, poi Cerrini e anche il neoentrato Giulio Tofani. Un po' d'imprecisione e un ottimo intervento di Ceccuti tengono il risultato in bilico, ma alla fine il Montelupo rimane sempre in controllo, rischiando poco se non su qualche pallone messo in mezzo e gestendo bene il vantaggio fino alla fine. Finisce dunque 1-2, il Montelupo si prende altri tre punti, si gode un'altra prestazione convincente e continua il suo percorso lassù in alto. Frena un giovanissimo Grassina (sei 2006 titolari in questo match), costretto a far fronte a quattro assenze per infortunio, a cui si aggiunge un altro forfait nel primo tempo: ancora in fase di rodaggio, dovrà trovare presto la propria identità per dare continuità ai risultati. Calciatoripiù : nell'ottima prova di tutto il Montelupo, una menzione speciale va ai due centrali Cesari e Pasqualetti , che abbinano alla perfezione entrambi fisicità e tecnica. Quando girano così il Montelupo non va quasi mai in affanno, riuscendo a ripartire da dietro con giocate pulite. Due calciatori così fanno la differenza.
Lastrigiana-Sestese 0-1

LASTRIGIANA: Magnolfi, Bonaiuti, Sona, Ballerini, Mandolini, De Pascalis, Innocenti, Tomeo, Talakhadze, Marchi, El Youssefi. A disp.: Hila, Vettori, Stefanucci, Fontani, Stefanacci, Oliveri, Magnolfi N., Vignolini, Castiglioni. All.: Guasti Davide
SESTESE: Tognoni De Pugi, Boschi, Bravi, Capecchi, Cremonini, Macchinelli, Mencarelli, Papini, Pisaniello, Vannini, Vilcea. A disp.: Rettori, Garzi, Gocaj, Mazzoni, Nuti, Paggetti, Papucci, Pelagatti, Terrosi. All.: Rossi Alessandro
RETI: Vannini
LASTRIGIANA: F. Magnolfi, Marchi, Bonaiuti, El Youssefi, Sona, De Pascalis, Talakhadze, Innocenti, Tomeo, Mandolini, Ballerini. A disp.: Hila, Castiglioni, Stefanucci, Fontani, Stefanacci, Vettori, Vignolini, Oliveri, N. Magnolfi. All.: Davide Guasti.
SESTESE: Tognoni De Pugi, Macchinelli, Vilcea, Boschi, Pisaniello, Papini, Bravi, Capecchi, Mencarelli, Cremonini, Vannini. A disp.: Rettori, Papucci, Garzi, Gocaj, Mazzoni, Pelagatti, Terrosi, Nuti, Paggetti. All.: Alessandro Rossi.
ARBITRO: Burgassi di Firenze
RETI: 7' Vannini.

LASTRIGIANA: F. Magnolfi, Marchi, Bonaiuti, El Youssefi, Sona, De Pascalis, Talakhadze, Innocenti, Tomeo, Mandolini, Ballerini. A disp.: Hila, Castiglioni, Stefanucci, Fontani, Stefanacci, Vettori, Vignolini, Oliveri, N. Magnolfi. All.: Davide Guasti.
SESTESE: Tognoni De Pugi, Macchinelli, Vilcea, Boschi, Pisaniello, Papini, Bravi, Capecchi, Mencarelli, Cremonini, Vannini. A disp.: Rettori, Papucci, Garzi, Gocaj, Mazzoni, Pelagatti, Terrosi, Nuti, Paggetti. All.: Alessandro Rossi.
ARBITRO: Burgassi di Firenze
RETI: 7' Vannini.



Forse dopo l'esordio scintillante col Fucecchio qualcuno s'è illuso troppo presto: non si spiegano altrimenti le sole due reti segnate e soprattutto l'unico punto raccolto nelle due partite successive. Contro il San Giuliano fu pari; contro la Sestese, che si stacca da uno zero in classifica ingenerosissimo, la Lastrigiana incappa invece nella prima sconfitta stagionale che almeno per un po' la costringe a ripensare le proprie ambizioni. Rispetto all'incontro precedente Guasti cambia tre pedine (esordio per Federico Magnolfi che sostituisce Hila tra i pali; davanti a lui entra Marchi per Castiglioni, di punta Ballerini per Stefanucci), due in più rispetto a quelle su cui interviene Rossi che tiene fuori soltanto Mazzoni per dare una chance a Capecchi. Ma non c'è tempo neppure per capire quali saranno le conseguenze tattiche che la Sestese è già in vantaggio: sull'angolo di Pisaniello la difesa della Lastrigiana si scorda di marcare Vannini che colpisce di testa da cinque metri e incrocia il pallone in porta. La Lastrigiana fatica a reagire e al quarto d'ora la Sestese sfiora il raddoppio: dal limite Vannini cerca l'incrocio da cui Federico Magnolfi toglie il pallone con una parata complicatissima. Poi i ritmi s'abbassano: è inevitabile, visto che la Sestese arretra a protezione del vantaggio ma arriva comunque prima su tutti i secondi palloni che la Lastrigiana lenta di testa e di gambe non riesce a catturare. Anzi, le (rare) volte che affonda la Sestese sfiora il raddoppio: alla fine del primo tempo il pallone buono capita a Capecchi che però non lo sfrutta. Per niente soddisfatto, in avvio di ripresa Guasti cambia interpreti: Castiglioni e Vettori sostituiscono subito Ballerini e Talakhadze; poi, dopo aver mancato la porta con un colpo di testa sottomisura, esce anche Oliveri che calcia alto il primo pallone buono. Purtroppo per la Lastrigiana se s'esclude il tiro sporco di Bonaiuti sugli sviluppi d'un pallone inattivo è anche l'ultimo: la Sestese tiene Tognoni De Pugi al sicuro, e nonostante un finale di sofferenza crescente può finalmente iniziare a marciare. Calciatoripiù : non segna, e per un centravanti è il più, ma gli manca solo quello: uscendo stremato al 94' dopo aver combattuto da solo su tutti i palloni che capitano nella sua zona, Mencarelli conferma che nel mercato estivo la dirigenza della Sestese ci ha visto benissimo (e a distanza di mesi Nerozzi continua a rammaricarsi: se non si fosse infortunato nei mesi decisivi della scorsa stagione, forse il Maliseti giocherebbe ancora negli Allievi élite). Non importa che segni perché in fase offensiva al suo fianco agisce Vannini (Sestese), esterno sinistro d'attacco autore della rete decisiva.

Forse dopo l'esordio scintillante col Fucecchio qualcuno s'è illuso troppo presto: non si spiegano altrimenti le sole due reti segnate e soprattutto l'unico punto raccolto nelle due partite successive. Contro il San Giuliano fu pari; contro la Sestese, che si stacca da uno zero in classifica ingenerosissimo, la Lastrigiana incappa invece nella prima sconfitta stagionale che almeno per un po' la costringe a ripensare le proprie ambizioni. Rispetto all'incontro precedente Guasti cambia tre pedine (esordio per Federico Magnolfi che sostituisce Hila tra i pali; davanti a lui entra Marchi per Castiglioni, di punta Ballerini per Stefanucci), due in più rispetto a quelle su cui interviene Rossi che tiene fuori soltanto Mazzoni per dare una chance a Capecchi. Ma non c'è tempo neppure per capire quali saranno le conseguenze tattiche che la Sestese è già in vantaggio: sull'angolo di Pisaniello la difesa della Lastrigiana si scorda di marcare Vannini che colpisce di testa da cinque metri e incrocia il pallone in porta. La Lastrigiana fatica a reagire e al quarto d'ora la Sestese sfiora il raddoppio: dal limite Vannini cerca l'incrocio da cui Federico Magnolfi toglie il pallone con una parata complicatissima. Poi i ritmi s'abbassano: è inevitabile, visto che la Sestese arretra a protezione del vantaggio ma arriva comunque prima su tutti i secondi palloni che la Lastrigiana lenta di testa e di gambe non riesce a catturare. Anzi, le (rare) volte che affonda la Sestese sfiora il raddoppio: alla fine del primo tempo il pallone buono capita a Capecchi che però non lo sfrutta. Per niente soddisfatto, in avvio di ripresa Guasti cambia interpreti: Castiglioni e Vettori sostituiscono subito Ballerini e Talakhadze; poi, dopo aver mancato la porta con un colpo di testa sottomisura, esce anche Oliveri che calcia alto il primo pallone buono. Purtroppo per la Lastrigiana se s'esclude il tiro sporco di Bonaiuti sugli sviluppi d'un pallone inattivo è anche l'ultimo: la Sestese tiene Tognoni De Pugi al sicuro, e nonostante un finale di sofferenza crescente può finalmente iniziare a marciare. Calciatoripiù : non segna, e per un centravanti è il più, ma gli manca solo quello: uscendo stremato al 94' dopo aver combattuto da solo su tutti i palloni che capitano nella sua zona, Mencarelli conferma che nel mercato estivo la dirigenza della Sestese ci ha visto benissimo (e a distanza di mesi Nerozzi continua a rammaricarsi: se non si fosse infortunato nei mesi decisivi della scorsa stagione, forse il Maliseti giocherebbe ancora negli Allievi élite). Non importa che segni perché in fase offensiva al suo fianco agisce Vannini (Sestese), esterno sinistro d'attacco autore della rete decisiva.
Pontassieve-Maliseti Seano 1-0

PONTASSIEVE: Limentra, Niccoli, Mengozzi N., Pilacchi, Mengozzi M., Papini, Dreucci, Candelori, Mannini, Batistini, Pretelli. A disp.: Foschi, Sy, Urbinati, Cianferoni, Novelli, Pistol, Lemmi, Bartolozzi, Longano. All.: Marchionni Marco
MALISETI SEANO: Cavalieri A., Coppini, Ingrassia, Landini, Luccioletti, Sensi, Aiazzi, Dardha, Andreola, Ballerini, Chiti. A disp.: Nerini, Bartolozzi, Spinelli, Bargellini, Mema, Osasumwen, Menichetti F., Palumbo, Taglioli. All.: Di Vivona Alessandro
RETI: Batistini
Zenith Prato-Fucecchio 0-0

ZENITH PRATO: Landini, Lombardi, Nucci, D Agati, Vignali, Silveri, Ammendola N., Bashkimi, Buscema, Galeotti, Nuzzo. A disp.: Fiordi, Bozzoni, Caruso, Dessi, Faggi, Lazzeri, Manganaro, Massimo, Pissuti. All.: Bellandi Fabrizio
FUCECCHIO: Gori, Bindi, Banti, Iaia, Pagni, Geniotal, Melani, Cardini, Del Gronchio, Brotini, Pieri. A disp.: Schiavone, Cartocci, Contri, Sabatucci, Bertini, Gragnoli, Vaccaro D., Bruno, Tiozzo. All.: Giorgetti Mirko
Arezzo F. Academy-Affrico 0-1

AREZZO F. ACADEMY: Regini, Savini, Cacioli, Palmieri, Grassini, Marmorini, Bardelli, Galassi, Papini, Sobhy, Zerbini D.. A disp.: Avelli, Paggini, Friscia, Valentini, Nardi, Paradiso, Diaco, Benigni, Magi. All.: Gennaioli Alfredo
AFFRICO: Soccodato, Baroncini, Conti, Palazzini, Vignozzi, Bonaiuti, Petrini, Puggelli, Guerra, Mosconi, Miniati. A disp.: Dos Santos, Bisaccia E., Andrei, Consumi, Biba, Casoni, Rusta, Bisaccia G.. All.: Benfari Massimiliano
RETI: Guerra
AREZZO ACADEMY: Regini, Cacioli, Grassini, Palmieri, Savini, Marmorini, Bardelli, Galassi, Papini, Sobhy, Zerbini. A disp.: Avelli, Magi, Friscia, Benigni, Nardi, Valentini, Diaco, Paggini, Paradiso. All.: Alfredo Gennaioli.
AFFRICO: Soccodato, Baroncini, Conti, Palazzini, Vignozzi, Bonaiuti, Petrini, Puggelli, Guerra, Mosconi, Miniati. A disp.: Dos Santos, Bisaccia E., Andrei, Bisaccia G., Consumi, Biba, Casoni, Rusta. All.: Massimiliano Benfari.
ARBITRO: Lachi di Siena.
RETE: Guerra.

AREZZO ACADEMY: Regini, Cacioli, Grassini, Palmieri, Savini, Marmorini, Bardelli, Galassi, Papini, Sobhy, Zerbini. A disp.: Avelli, Magi, Friscia, Benigni, Nardi, Valentini, Diaco, Paggini, Paradiso. All.: Alfredo Gennaioli.
AFFRICO: Soccodato, Baroncini, Conti, Palazzini, Vignozzi, Bonaiuti, Petrini, Puggelli, Guerra, Mosconi, Miniati. A disp.: Dos Santos, Bisaccia E., Andrei, Bisaccia G., Consumi, Biba, Casoni, Rusta. All.: Massimiliano Benfari.
ARBITRO: Lachi di Siena.
RETE: Guerra.



Dopo una sconfitta e un pareggio, ecco anche il primo successo stagionale dell'Affrico, corsaro in casa dell'Arezzo Academy: finisce 0-1 al Giotto Est di Arezzo, decide il sigillo di Guerra nella ripresa. Il match si apre nel segno dei padroni di casa, subito propositivi in avvio. L'Arezzo Academy pressa e conquista subito un paio di angoli; da uno di questi arriva la chance più ghiotta per gli amaranto: Bardelli gira benissimo di testa colpendo l'incrocio dei pali a portiere praticamente battuto. L'Affrico comunque riesce ad arginare con ordine l'iniziativa locale, provando sempre a ripartire. Le occasioni non mancano nemmeno per i biancoblù, pericolosi in ripartenza con Guerra, che riesce ad anticipare il portiere ma non a inquadrare lo specchio della porta, e poi con Miniati e Petrini: entrambi di testa non riescono a colpire (pallone fuori in tutti e due i tentativi) su invito dalla fascia di Conti. Il punteggio non si sblocca, all'intervallo è 0-0. Nella ripresa l'Arezzo Academy cala un po', l'Affrico invece - come accaduto anche nelle scorse partite - prende campo giocando un buonissimo secondo tempo. A centrocampo Palazzini e Miniati prendono in mano le redini della partita, leggendo bene ogni azione e facendo guadagnare metri alla squadra. La rete del vantaggio ospite arriva di lì a poco. Conti, in anticipo, prende palla e fa partire l'azione, servendo sulla corsa Guerra, che tocca poi in rete per lo 0-1. L'Arezzo Academy prova a scuotersi e cerca di rifarsi sotto a caccia del pari, ma viene sempre arginato bene dalla difesa biancoblù e da un attento Soccodato. L'Affrico si compatta e riparte (è bravo il portiere di casa con uscite tempestive a sventare le minacce ospiti), sfiorando il raddoppio in particolare con Mosconi e con Pietrini. Ma il punteggio non cambia più, bloccato sullo 0-1 fino alla fine. L'Affrico passa così ad Arezzo e risale in classifica, superando proprio l'Academy e agganciando a quota 4 Fucecchio e Lastrigiana. Calciatoripiù: Palazzini, Conti, Soccodato e Guerra (Affrico).

Dopo una sconfitta e un pareggio, ecco anche il primo successo stagionale dell'Affrico, corsaro in casa dell'Arezzo Academy: finisce 0-1 al Giotto Est di Arezzo, decide il sigillo di Guerra nella ripresa. Il match si apre nel segno dei padroni di casa, subito propositivi in avvio. L'Arezzo Academy pressa e conquista subito un paio di angoli; da uno di questi arriva la chance più ghiotta per gli amaranto: Bardelli gira benissimo di testa colpendo l'incrocio dei pali a portiere praticamente battuto. L'Affrico comunque riesce ad arginare con ordine l'iniziativa locale, provando sempre a ripartire. Le occasioni non mancano nemmeno per i biancoblù, pericolosi in ripartenza con Guerra, che riesce ad anticipare il portiere ma non a inquadrare lo specchio della porta, e poi con Miniati e Petrini: entrambi di testa non riescono a colpire (pallone fuori in tutti e due i tentativi) su invito dalla fascia di Conti. Il punteggio non si sblocca, all'intervallo è 0-0. Nella ripresa l'Arezzo Academy cala un po', l'Affrico invece - come accaduto anche nelle scorse partite - prende campo giocando un buonissimo secondo tempo. A centrocampo Palazzini e Miniati prendono in mano le redini della partita, leggendo bene ogni azione e facendo guadagnare metri alla squadra. La rete del vantaggio ospite arriva di lì a poco. Conti, in anticipo, prende palla e fa partire l'azione, servendo sulla corsa Guerra, che tocca poi in rete per lo 0-1. L'Arezzo Academy prova a scuotersi e cerca di rifarsi sotto a caccia del pari, ma viene sempre arginato bene dalla difesa biancoblù e da un attento Soccodato. L'Affrico si compatta e riparte (è bravo il portiere di casa con uscite tempestive a sventare le minacce ospiti), sfiorando il raddoppio in particolare con Mosconi e con Pietrini. Ma il punteggio non cambia più, bloccato sullo 0-1 fino alla fine. L'Affrico passa così ad Arezzo e risale in classifica, superando proprio l'Academy e agganciando a quota 4 Fucecchio e Lastrigiana. Calciatoripiù: Palazzini, Conti, Soccodato e Guerra (Affrico).