RETI: Calamita, Calamita, Lorenzini
FIDELIS ANDRIA: Castiglione, Cannone, Cotugno, Volpe, Pirelli, Patierno, Binetti, Petrizzelli, Sifanno, Lo Russo, Calò. A disp.: Tortorelli, Cattedra, Massaro, Troise, Morella, Caserta, Basile, Di Bari, Tarricone, Massaro, Calamita, Trezza, Dragonetti, Falcetta, De Lucia. All.: Aldo Papagni.
AQUILA MONTEVARCHI: Ermini, Cappelli, Pestelli, Parrini, Chiti, Lucatuorto, Casagni, Morozzi, Tommasini, Croci, Lorenzini. A disp.: Fioravanti, Ferrari, Buset, Dago, Milani, Salvi, Gori, Malaj. All.: Stefano Falagiani.
ARBITRO: Calderoni di Bari, coad. da Tullo e Marracci.
RETI: Lorenzini, Calamita 2.



Utile solo per definire se l'andata del primo turno dei play-off, obiettivo ormai raggiunto, sia a Cerignola o a Montevarchi, l'Aquila fa visita alla prima forza del girone e conferma ancora una volta di essere pienamente competitiva e pronta per disputare a pieni giri la post-season. Spazio a chi ha trovato meno spazio fin qui, e nessuno delude le aspettative in una gara piacevole e combattuta. Nel primo tempo la formazione di Stefano Falagiani si fa preferire passando in vantaggio con Lorenzini e rendendosi poi pericolosa in 2-3 occasioni, ma senza trovare il secondo gol. Nel finale di tempo Calamita ristabilisce la parità poi, un attimo prima del riposo, sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra, Lorenzini conclude di un soffio sul fondo. Nella ripresa la gara prosegue senza troppi sussulti, con le due squadre che giocano limitando gli errori. Il pari è un buon risultato per l'Aquila, che lo mantiene fino all'85', quando un errore in uscita di Ermini causa un rigore, che poi Calamita trasforma, trovando così la personale doppietta e il 2-1 che fa vincere l'ennesima gara alla corazzata di Aldo Papagni.

RETI: Amico, Pangrazi

RETI: Mecca, Mecca, Suozzo, Suozzo, Suozzo, Salzano

RETI: Baji, Koepke, Koepke, Koepke, Rossi, Rossi, Cataldi

RETI: Cremonini, Melosi, Borri, Papalini
GIUGLIANO: Coprean, Salvati, Franco, Capuano, Quaranta, Palmini, Signorelli, Zito, Volpe, Raia, Calabrò. A disp.: Tammaro, Annunziata, De Sena, Merone, Colombo, Vitale, Di Gennaro. All.: Pompilio Cusano.
SAN DONATO TAVARNELLE: Frizzi (55' Marinai), Ferraro, Manetti (70' Romano), Gorfini, Mugnaini, Sepe (70' Borri), Melosi, Marini (60' Papalini), Masi T., Cremonini (60' Travaglini), Bonarelli. All.: Marco Berchielli,.
ARBITRO: Ventola di Avellino, coad. da Sgariglia e Pepe.
RETI: 10' Cremonini, 15' Melosi, 67' Borri, 85' Papalini.
NOTE: espulso Quaranta.



Un poker per affrontare meglio il lungo digiuno: il San Donato Tavarnelle chiude con una vittoria il suo strepitoso campionato e ora dovrà attendere il 20 maggio per tornare in campo, dopo che saranno andati in scena i play-off interni al girone chiuso al secondo posto dai chiantigiani. Contro un Giugliano rimaneggiato e privo di stimoli, lo strapotere tecnico e atletico dei ragazzi di Berchielli è evidente e, dopo un bon avvio dei locali, che colpiscono una traversa con Calabrò, sono gli ospiti a condurre la gara fin alla fine. Al 10' Cremonini sblocca il risultato, poi spazio per il raddoppio di Melosi (15') al termine di una micidiale ripartenza. I padroni di casa restano in dieci in chiusura di primo tempo (espulso in maniera più che ingenua Quaranta) e nella ripresa si limitano a difendersi dagli assalti degli avversari, che nel frattempo mandano in campo il portiere Marinai, Travaglini, Papalini, Romano e Borri. Dopo appena 2' dal suo ingresso in campo è proprio Borri a ribadire in rete un precedente tiro di Mugnaini respinto corto dall'estremo difensore locale, mentre all'85' Papalini, con una perfetta esecuzione di un calcio piazzato dai venticinque metri, fissa il risultato sul netto, definitivo 0-4.