Su Planu-Solbiatese 0-2
RETI: Pellegrinelli
PRO SESTO: Selmi, Dellacqua, Raimondo, Pedrazzani, Ciocca, Gentile (66' Arrigoni), Biffi, Marasco, Luzzi, Baruffaldi (69' Esposito), Carcassi (46' Riva). A disp.: Arrigucci, Citelli, Cervati, Cetrangolo, Abati, Brambilla. All.: Alessandro Ruocco.
CITTÀ DI PONTEDERA: Zangari, Sidoni, Ceci, Mazzella (55' Sivakova), Consoloni (17' Puddu), Maffei, Pantani, Lewandowska, Dehima, Maroso (55' Amitrano), Romeo (82'Mancini). A disp.: Schiavone. All.: Emiliano Tarabusi.
ARBITRO: Fabrizio Arcidiacono di Acireale, coad. da Passoni e Beverari di Monza.
Ammoniti: 76' Liuzzi (PS)
RETI: 26' Carcassi, 38' Baruffaldi, 45' + 1' rig. Maffei, 49' Sidoni, 57' Gentile, 62' Ciocca, 65' Liuzzi.
Grande vittoria per la Pro Sesto che bissa il risultato di mercoledì 12 aprile nel recupero con l'Ivrea e si porta fuori dalla zona play out, in attesa di un altro scontro diretto, mercoledì 19 aprile, contro il Real Meda. Bruttissima battuta d'arresto del Pontedera che alterna belle prestazioni (vedi l'ultima contro l'Ivrea), con prestazioni come quella di domenica contro la Pro Sesto, diretta concorrente alla salvezza. In realtà le ospiti non hanno giocato male, ma sono incappate in errori individuali che negli episodi topici influenzano il risultato finale, soprattutto in occasione del terzo goal subito, quando Zangari si è resa colpevole di incassare una rete tutt'altro che irresistibile; rete che sposta l'entusiasmo dalla parte della Pro Sesto che in quel momento aveva subito il pareggio del Pontedera, sotto di due goals, e che stava mettendo a dura prova la difesa biancazzurra. Dicevamo partita che risulta molto più in equilibrio di quello che il risultato finale possa far intendere. Nei primi venti minuti l'equilibrio regna sovrano con qualche iniziativa più dettata da azioni personali che da un gioco di squadra. Pontedera sfortunato al 15' quando Consoloni s'infortuna seriamente ed è costretta ad uscire, per lei stagione forse finita. Al 21' primo squillo importante della partita: Maroso riceve palla da Maffei, prende la mira mandando la palla a incocciare la parte superiore della traversa. Al 26' primo vantaggio della Pro Sesto: Dellacqua lancia in verticale Carcassi che, superata la diretta avversaria, si trova davanti a Zangari che trafigge, anticipandone l'uscita, con un rasoterra che non lascia scampo al portiere granata. Subito il goal le granatine si ritrovano a risalire la china e lo fanno costringendo le padrone di casa nella propria metà campo, ma al 38', su un errore in attacco delle ospiti, Bellacqua si invola sulla fascia destra e dopo una corsa di 50 metri riesce a rimettere al centro la palla che Baruffaldi, in allungo al centro dell'area, riesce a ribadire in rete. Brava la numero 20 della Pro Sesto che crede nell'azione solitaria della compagna lungo la fascia ma soprattutto riuscendo a colpire la sfera con la dovuta quanto strana coordinazione. Brutto colpo per le ospiti che nel maggior periodo di pressione subiscono il secondo goal. Le granata però si rimettono a pressare nella metà campo avversaria e al 41' arrivano vicine alla marcatura con Maffei che, appena dentro l'area, colpisce il secondo legno delle toscane dopo aver eluso la diretta avversaria e aver portato palla per una trentina di metri. Ma la pressione toscana si fa sentire e viene premiata al 46', in pieno recupero, quando la preoccupatissima Ciocca spinge in modo evidente Sidoni, salita in area avversaria per la battuta dalla bandierina. Sul dischetto si presenta capitan Maffei che non sbaglia, accorciando le distanze. Tutti negli spogliatoi a riposarsi e rinfrescarsi visto il primo caldo primaverile. La partita ricomincia come era finita la prima frazione: ospiti in proiezione offensiva e padrone di casa attente non farsi schiacciare. La determinazione delle toscane viene premiata al 49' quando, sull'ennesimo corner battuto dalle granatine, Sidoni si rende ancora protagonista infilando la palla in rete sulla mischia creatasi dopo la battuta dalla bandierina. Partita ora in equilibrio e biancazzurre che sembrano aver subito il colpo ma le sorprese sono sempre dietro l'angolo e al 57', nella prima vera azione della Pro Sesto del secondo tempo, ecco che accede l'impensabile: sulla ribattuta della difesa toscana Gentile prova la conclusione da fuori area con la sensazione dalle tribune che sia più un tiro di chiusura per non far ripartire le avversarie che una vera conclusione, la traiettoria però diventa insidiosa e trae in inganno Zangari, che non abbozza nemmeno il tuffo facendosi infilare nei due metri che la dividono dal palo, forse giudicando il tiro fuori dalla porta. Per le toscane è una vera mazzata, dopo lo sforzo profuso per arrivare al pareggio e nel momento a loro più favorevole devono incassare lo strano goal delle avversarie. Le ragazze di Mister Ruocco capiscono il momento e nel giro di sette minuti chiudono la partita, andando a segno altre due volte: al 62' con Ciocca che in mezzo a tre difensori riesce a deviare il cross dalla bandierina di Riva e al 65' con Liuzzi che ancora sul cross di Riva gira verso la porta un tiro centrale che Zangari incredibilmente non intercetta, facendosi superare. Che la giornata delle ospiti sia proprio sfortunata lo si capisce al 70' e all'80' quando prima Amitrano a due metri dalla linea di porta riesce a mandare sopra la traversa un bellissimo cross di Ceci e successivamente quando Sidoni sull'ennesimo calcio d'angolo manda sulla traversa una bella girata di testa. Lombarde in trionfo e pronte a mettersi dietro anche il Real Meda, toscane, oggi sinceramente anche sfortunate, che devono ritrovarsi per fare nelle ultime sei giornate il miracolo della stagione.
Lucchese-Pavia Academy 0-3
RETI: Accoliti, Accoliti
LUCCHESE: Passarella, Campagni, Catalano (64' E. Orsi), Lehmann, Piccini, Laface, Bengasi (83' O. Orsi), Sabia (72' Fricano), Valtolina (64' Migneco), Fenili, Fradinho (64' Cotrer). A disp.: Abraini, Di Fiore, Migliavacca. All.: Tony Carruezzo.
ACADEMY PAVIA: Groni, Straniero, Cozzani, Dubini, Dugo, Zella (52' Avallone), Devecchi, Grumelli, Zecchino (67' Nietante), Codeca (90' Mazza), Accoliti. A disp.: Terni, Maiocchi, Tugnoli, Berglund, Poletto, Zanetti. All.: Roberto Salterio.
ARBITRO: Andrea Mazzer di Conegliano, coad. da Conti e Dimico di Livorno.
RETI: 60' e 72' Accoliti, 80' Nietante.
Cade in casa la Lucchese, il Pavia nella ripresa ne oscura gli scenari, inserendosi nel suo percorso di ambizioni, arrivando al successo, come un obiettivo che lentamente le si svela innanzi. La prima parte della partita scorre, il passare dei minuti si perde nell'equilibrio in campo. I propositi di attacco ci sono, non compaiono però gli epiloghi sperati dai due collettivi. La metà campo avversaria è un territorio dove la concretezza offensiva fa fatica a manifestarsi. La seconda frazione la smentisce, i toni sono quelli perentori del Pavia e di Accoliti, autrice di una doppietta, abile a finalizzare al 60' e 72' gli affondi della sua squadra. A rendere la vittoria non più un obiettivo ma una conquista è la rete della subentrata Nietante all'80'.