RETI: Cerri, Zingoni, Pucci, Giaquinto, Filippi, Zingoni, Sassorossi
AQUILA MONTEVARCHI: Lapi, Valentini, Rossini, Stianti, Mariniello, Degli Innocenti, Galastri, Simoni, Buzzanga, Campaioli, Lamaj. A disp.: Subashi, Vallasi, Carotti, Fralli, Ragona, Brogi, Botticelli, Taiti, Pacifico. All.: Leonardo Massai.
PONTEDERA: Raffi, Giaquinto, Gaggioli (Mema), Campetti, Cellai (Sala), Gentile, Tellini (Giacomelli), Cerri (Didonfrancesco), Zingoni (Sassorossi), Borgheresi (Vella), Pucci. A disp.: Sanna, Berrugi. All.: Massimo Pacciani.
ARBITRO: Artini di Firenze, coad. da Calvetti di Firenze e Giovanili di Arezzo.
RETI: Zingoni 2, Cerri, Pucci, Filippi, Sassorossi, Giaquinto.



Il rocambolesco e controverso pareggio interno alla prima uscita contro il Gubbio è alle spalle: il Pontedera ingrana prontamente la marcia alta e incrementa i giri al motore espugnando con un punteggio netto e una prova di forza annessa il campo dell'Aquila Montevarchi. La gara propone alcuni minuti, quelli iniziali fino al 10' circa, combattuti e in equilibrio ma la sensazione è che le qualità dei granata siano lì, pronte a manifestarsi. Il tappo che dà il via alle danze dei granata lo toglie Zingoni, che apre le marcature deviando in rete un cross proveniente dal corner. L'Aquila accusa il colpo, il Pontedera prosegue nella sua accelerazione: un rilancio in profondità premia il movimento del solito Zingoni che, dopo essersi defilato leggermente sulla sinistra per evitare un paio di avversari, supera Lapi in uscita con un diagonale di chirurgica precisione. Nel contesto di un primo tempo che si tinge tutto di granata, prima del riposo c'è spazio anche per il punto del 3-0: lo firma Cerri in proiezione offensiva dalla mediana, anche lui con un tiro in diagonale che finalizza una bella manovra corale degli ospiti, con Zingoni che propone l'assist vincente per il compagno. La ripresa inizia facendo proseguire l'esito dei primi 40' di gioco, e dopo appena un minuto arriva la quarta rete dei granata, quando Pucci si impossessa di un pallone conteso ad un avversario e opta per la soluzione al volo, imprimendo al pallone una traiettoria perfetta che strappa gli applausi di tutto il pubblico presente. Nei minuti successivi l'Aquila Montevarchi prova a scuotersi e si rende pericolosa con Pacifico e Boticcelli, ma non è giornata e la porta ospite resta inviolata. nella parte finale del match il Pontedera legittima fino in fondo la conquista dell'intera posta trovando altre tre volte la via del gol. Il quinto lo realizza Filippi anche lui abile finalizzatore di una manovra corale avvolgente imbastita dai compagni, poi è il turno di Sassorossi che, impossessatosi del pallone al limite dell'area avversaria, lo spedisce in rete con mira accurata e potenza. L'ultimo sigillo di giornata è quello impresso da Giaquinto, il cui beffardo tiro-cross inganna il portiere avversario fissando il risultato in modo definitivo.
Calciatoripiù: Tellini, Zingoni, Borgheresi (Pontedera).

SAN DONATO TAVARNELLE: , , , . A disp.: , , . All.: Beghe Saverio
RETI: Luciani, Vannucchi, Mannini, Guidi
CARRARESE: Bencaster, Bertoneri, Borghini, Bonci, Saccardi, Moscato, Vannucchi, Ciolli, Ciavarella, Pieretti, Luciani. A disp.: Carolini, Giromella, Fanti, Radicchi, Mata, Chiappini, Nelli, Anida, Vergassola. All.: Saverio Beghe.
SAN DONATO TAVARNELLE: Iadanza, Lensi, Vezzosi, Kaloti, Calonaci, Gargani, Ciampi, Gemelli, Mannini, Vadi, Guidi. A disp.: Bracci, Becattini, Fusci, Panichi, Vadi. All.:
ARBITRO: Mariani di Livorno
RETI: 25' Vannucchi, 35' Mannini, 45' Luciani, 50' Guidi.
NOTE: espulsi Gemelli e Gargani.



Il due come numero che ricorre nell'estrema sintesi del match: Carrarese due volte avanti, due volte raggiunta da un avversario due volte coraggioso che finisce il match con due uomini in meno. Apuani e chiantigiani danno vita a un secondo turno di campionato vibrante in quel di Fossone, impattando sul due a due al termine di una gara frizzante e tiratissima, caratterizzata da un risultato in bilico dal primo all'ultimo istante di gioco. La formazione locale parte forte e si fa vedere con un tiro ravvicinato di Ciavarella parato da Iadanza, poi il colpo di testa di Vannucchi finisce fuori di poco. La rete del vantaggio gialloazzurro arriva comunque poco dopo (25'), proprio grazie a Vannucchi che sfrutta al meglio l'assist di Pieretti in area di rigore. Dopo 5' Vadi, in mischia successiva a un calcio d'angolo, si fa parare il tiro da distanza ravvicinata; al 35' Mannini incorona di testa una punizione laterale di Kaloti e firma l'uno a uno. Nel secondo tempo parte sempre forte la Carrarese e dopo 5' minuti Luciani insacca con un tap-in dopo un tiro respinto dalla traversa, 2-1. Il San Donato non ci sta e mette la testa fuori dalla propria metà campo; prima Guidi a tu per tu col portiere di casa mette fuori, al 50' però lo stesso Guidi riesce a beffare Bencaster, 2-2. La Carrarese punta nell'orgoglio non ci sta ed esercita una grande pressione ma non trova il gol nonostante due tiri da fuori area molto pericolosi; sul fronte opposto un contropiede di Fusci finisce fuori di poco. Nel finale il San Donato resta addirittura in nove uomini per le espulsioni di Gemelli e Gargani, poi spoazio per un finale vissuto all'assalto dai padroni di casa che nel recupero, in mischia, colpiscono un palo (il secondo legno di giornata per gli apuani) che nega loro la gioia dell'acuto vincente.
Calciatoripiù: Vannucchi e Luciani (Carrarese); Gargani e Iadanza (San Donato Tavarnelle).

SIENA: , Colombini, Corti, Bicocchi, Rovetini (1' ), Artino (1' ). A disp.: , Picchianti , . All.:
RETI: Artino, Rovetini
GUBBIO: Rossi, Baruffa (50' Nicoletti), Borchia (41' Bettini), Di Luca, Martinelli, Ceccarelli, Betti (50' Becciolotti), Cesarini (63' Tonye), Mariani Carletti, Sapienti (56' Villi), Collarini (63' Di Paoli). A disp.: Casciani, Patricello, Nicoletti, Palazzari. All.: Juan Martin Turchi.
SIENA: Trapassi, Colombini, Moroni, Corti, Pini (80' Sartoni), Periccioli (66' Gorelli), Bicocchi (41' Picchianti), Mugnai (41' Biagiotti), Pecchi (63' Mastacchi), Rovetini (80' Melani), Artino (63' Vanni). A disp.: Machetti. All.: Gill Voria.
ARBITRO: Mancucci di Città di Castello, coad. da Cesaroni e Antonelli di Città di Castello.
RETI: 38' Artino, 55' Rovetini.



Dopo il pirotecnico pareggio strappato in casa del Pontedera il Gubbio capitola fra le mura amiche per mano di un ottimo Siena; dopo aver rinviato al 16 ottobre il match contro l'Olbia valevole per il primo turno, i bianconeri diretti da Gill Voria si fanno trovare pronti all'appuntamento e, tramite una prova di grande sostanza, compattezza e concentrazione, ottengono il massimo da una trasferta che si preannunciava, alla vigilia, molto difficile. All'Ubaldi di Gubbio la gara entra subito nel vivo, proponendo un primo tempo all'insegna dell'equilibrio, fra due squadre che pur con caratteristiche differenti esprimono simili valori. Si segnalano almeno un paio di chance per parte per andare in gol nella prima mezz'ora, e proprio quando lo 0-0 sembrava il risultato finale del primo parziale ecco il gol che porta avanti i toscani. Corre il 38' sul cronometro quando Rossi non controlla al meglio un pallone fuori dalla propria area, i bianconeri riconquistano palla e servono al centro Artino che non si fa pregare e, a porta praticamente sguarnita, realizza lo 0-1 dopo il quale si va al riposo; i primi 40' sono leggermente favorevoli ai locali, ma gli ospiti sono abili nel restare sempre in partita, ribattendo ogni iniziativa degli umbri, colpo su colpo. I padroni di casa non ci stanno e, nel secondo tempo, danno fondo alle energie di cui dispongono per recuperare lo svantaggio; il Siena però rischia pochissimo esprimendo un'ottima fase di non possesso palla e poi colpisce ancora una volta al momento giusto. Lo 0-2 is materializza al 55' quando, sugli sviluppi di un'azione ben costruita sulla destra, arriva il traversone al centro per Rovetini che, di testa, salta più in alto di tutti e devia in rete, a nulla serve il tentativo in extremis di Ceccarelli di evitare il raddoppio. La gara non è finita qui perchè nel finale il Siena deve guardarsi le spalle dai tentativi disperati degli eugubini, che però risultano sterili. Prima trasferta e primi tre punti per i bianconeri, che iniziano al meglio un mese di ottobre denso di impegni.

RETI: Mamia, Cassitta, Cubeddu, Farina
OLBIA: Coscione, Mameli, Sulis (60' Coppi), Mandras (64' Saba), Cubeddu (64' Azzena), Zuddas, Mamia (55' Inzaiana), Dessena (55' Murgia), Farina, Cassitta (60' Carzedda), Uleri (55' Cardu). A disp.: Uscidda, Miscera. All.: Sanna.
LUCCHESE: Gentosi, Lorenzoni, Chelini (60' Uccellini), Ruffino, Scaglione, Cortopassi (45' Chiarini), Pallini (33' Miglianti), Donati (40' Petretti), Botti (60' Takaci), Gega (45' Morello), Spinicci (40' Regali). A disp.: Fagioli. All.: Mariano Giuliani.
ARBITRO: Quidacciolu di Olbia, coad. da Rampazi e Inzaiana di Olbia.
RETI: 8' Mamia, 27' Cassitta, 49' Cubeddu, 55' Farina.



La bella cornice del Geovillage fa da contorno a una sconfitta fin troppo pesante per la Lucchese; sia chiaro, nulla di improprio nel fatto che sia l'Olbia a conquistare l'intera posta, ma per l'atteggiamento dimostrato i lucchesi avrebbero meritato un risultato meno rotondo. Dopo aver affrontato la forte Virtus Entella nella gara d'esordio, i rossoneri si trovano di fronte un altro avversario di buon livello come la compagine sarda, oltretutto desiderosa di iniziare al meglio il proprio cammino stagionale davanti al pubblico amico, dopo aver rinviato il match d'esordio contro il Siena. La gara si mette subito in salita per i toscani, colpiti a freddo dal gol in avvio dell'esterno destro Mamia; proprio nel momento in cui i toscani reagiscono, ecco anche il raddoppio, messo a segno da Cassitta poco prima della mezz'ora. Un primo tempo molto positivo per l'Olbia, che po sfiora la terza rete, negata da alcuni ottimi interventi di Gentosi. Nella ripresa l'Olbia continua a segnare, arrotondando il suo vantaggio con la terza rete di Cubeddu al 49' e quella a stretto giro di posta di Farina, al 55'. Nel finale la Lucchese meriterebbe di trovare la via del gol della bandiera ma la porta difesa da Coscione resta inviolata.

RETI: Ottaviani, Contu, Caso, Pons, Grasso, De Filippi, Matei