RETI: Campaioli, Pacifico, Stianti, Botticelli
LUCCHESE: Fagioli, Lorenzoni, Chiarini, Chelini, Miglianti, Scaglione, Cortopassi, Rovini, Morello, Gega, Marsili. A disp.: Gentosi, Giovannini, Placido, regali, Taiti, Uccellini. All.: Mariano Giuliani.
AQUILA MONTEVARCHI: Lapi, Valentini, Vallasi, Galeota, Mariniello, Degli Innocenti, Buzzanga, Stianti, Malaj, Simoni, Campaioli. A disp.: Gori, Poggi, Rossini, Simoni, Botticelli, Pacifico, Galastri, Boccarini, Paoli. All.: Leonardo Massai.
ARBITRO: Ferrini di Pisa, coad. da Barsali e Celotti.
RETI: 25' Campaioli, 43' Pacifico, 58' Stianti, 70' Botticelli.



L'Aquila Montevarchi prosegue nella propria rincorsa al quarto posto e supera di slancio anche l'ostacolo Lucchese, confermando il suo ottimo momento di forma; è un crescendo da parte dei ragazzi di Massai, i rossoneri tengono bene il campo per la prima mezz'ora ma nella ripresa mollano un po' la presa e i rossoblù hanno così modo di legittimare la conquista dei tre punti. La gara nei primi venti minuti non regala grosse emozioni, risulta abbastanza bloccata e i padroni di casa mettono tanta grinta. Al 20', sugli sviluppi di un cross dalla destra, Campaioli cerca l'acrobazia in rovesciata ma colpisce al volto Simoni Lapo compagno di squadra, il quale è costretto ad uscire per un infortunio importante allo zigomo destro, a lui i migliori auguri per una veloce guarigione. Entra Galastri, e il Montevarchi dopo 5' passa in vantaggio: scarico di Galastri per Campaioli il cui tiro trafigge il portiere della Lucchese. Dopo il gol il Montevarchi crea ancora qualche occasione da gol, si segnala una punizione battuta da Malaj fuori di poco; la Lucchese comunque non sta a guardare e tenta qualche sortita in attacco ma non riesce ad essere veramente pericolosa. La ripresa si apre con l'ingresso in campo di Pacifico al posto di Malaj ed è proprio il nuovo entrato al 3' a siglare il 2-0 con un tiro di sinistro dall'interno dell'area di rigore. La Lucchese accusa il colpo e gli ospiti continuano a macinare gioco e costruire azioni da gol. Al 45' Galastri con una bella punizione scheggia la traversa; dopo 2' Galeota da buona posizione lascia partire un tiro che termina fuori mentre, dopo un ulteriore minuto un cross dalla sinistra di Galastri premia lo stacco di testa di Pacifico, che gira il pallone in porta ma il portiere compie una bellissima parata mandando il pallone in calcio d'angolo. Al 58' arriva il 3-0 con Stianti, che è lesto a deviare in porta un cross rasoterra di Campaioli. La partita si chiude al 70' quando, sugli sviluppi di un'azione corale dei rossoblù, Pacifico si smarca in area di rigore e serve un assist rasoterra a Botticelli il quale mette a segno il definitivo 4-0. Con questi tre punti l'Aquila agguanta il quarto posto in classifica e dà continuità alle prestazioni dell'ultimo periodo.

RETI: Dei, Vezzosi
SAN DONATO TAVARNELLE: Bracci, D'Antoni, Zaccolo, Kaloti, Calonaci, Gargani, Guidi, Dei, Fusci, Sarti, Camara. A disp.: Iadanza, Lensi, Gemelli, Melani, Panichi, Mannini, Palmini, Schepis. All.: Marco Guardati.
PONTEDERA: Rimediotti, Cellai, Gaggioli, Sala, Degl'Innocenti, Gentile, Tellini, Cerri, Zingoni, Liberali, Pucci. A disp.: Sanna, Berrugi, Filippi, Campetti, Borgheresi, Sassorossi, Vella, Mema, Giacomelli. All.: Massimo Pacciani.
ARBITRO: Soraj di Arezzo, coad. da Maino e Sgura.
RETI: 10' Camara, 71' Dei.
NOTE: 50' espulso Sala, 80' espulso Cellai.



Il San Donato Tavarnelle firma l'impresa e al contempo si prende una domenica di gloria: la èprima vittoria stagionale dei chiantigiani miete una vittima illustre come il Pontedera, costretto a frenare ancora lo slancio della rincorsa alle primissime posizioni. La gara si apre con gli ospiti in avanti che provano a fare la gara, al 4' un'azione personale di Pucci si conclude con un tiro alto. Al 10' replicano i locali con un contropiede di Fusci che lancia Camara il quale dribbla il portiere granata e firma l'uno a zero. I gialloblù cavalcano le ali dell'entusiasmo e dopo 3' Guidi in mischia colpisce il palo, Camara segna ancora in ribattuta ma la rete non viene convalidata per fuorigioco; stesso copione che si ripete al 17' quando il centravanti locale si vede annullare un altro gol, segnato stavolta di testa. Nella parte finale del primo tempo e nella ripresa il Pontedera continua a provare a fare la partita, ma il San Donato difende compatto e agisce di rimessa. Al 50' poi gli ospiti restano in dieci per l'espulsione di Sala, per un colpo a un avversario a gioco fermo; al 65' ci prova Liberali da fuori area ma il suo tiro finisce a lato. Al 71' Fusci serve nuovamente a centro area l'accorrente Dei che non sbaglia e sigla il 2-0. Nel finale protagonista Bracci, che al 73' para un insidioso tiro di Vella mentre dopo 2' respinge una punizione e viene superato dal tap-in sottomisura di Borgheresi; l'arbitro però non convalida neanche questo gol, per off-side. Nel finale spazio per un altro gol annullato a Filippi per fuorigioco, con conseguente espulsione di Cellai per proteste. Al triplice fischio, quindi, la gioia è solo dei gialloblù chiantigiani.
Calciatoripiù: Camara, Fusci (San Donato Tavarnelle); Pucci, Liberali (Pontedera).

RETI: Caso, Caso, Caso, Caso, Matei, Contu, De Filippi, Cardu, Cardu

RETI: Fois, Rovetini, Artino, Artino
TORRES: Stangoni, Polo, Piras, Fancello, Negroni, Mura, Pinna, Zingaro, Trogu, Fois, Dessena. A disp.: Demarcus, Musu, Silvetti, Murru, Rusani, Macciocu, Canu, Frau, Cadoni. All.: Omar Rivolta.
SIENA: Musardo, Colombini, Corti, Periccioli, Bicocchi, Pini, Lorenzini, Mugnai, Artino, Rovetini, Vanni. A disp.: Trapassi, Picchianti, Moroni, Biliardo, Biagiotti, Peralta, Mastacchi, Pecchi. All.: Gill Voria.
ARBITRO: Baneu di Oristano, coad. da Deriu e Canu.
RETI: 7' Fois, 16', 38' Artino, 44' Rovetini, 80' Fancello.



Un punto alla matematica certezza di scrivere una pagina storica del settore giovanile del Siena. L'Under 15 di Gill Voria sbanca anche Sassari e piega, al termine di una gara complicata, la coriacea Torres, avvicinando a una sola lunghezza la certezza di far parte del roster di squadre che disputeranno le finali di categoria. Su di un campo in erba naturale gibboso e irregolare, il Siena non brilla come in altre occasioni e si vede costretto a inseguire gli avversari, che scappano in avvio (7') grazie al gol da calcio piazzato di Fois, dopo però che nei primissimi minuti Stangoni aveva negato il gol ad Artino e compagni in due occasioni. È proprio il bomber ospite a rimettere tutto in carreggiata per i toscani, firmando una doppietta nel giro di una ventina di minuti che ribalta la Torres. In avvio di secondo tempo il tris calato da Rovetini, a segno con un perentorio colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo, sembra chiudere virtualmente e in anticipo i giochi, ma così non è perché il Siena manca il colpo del ko e all'80' Fancello riaccende le speranze dei sardi, realizzando il 2-3. Gli ultimi minuti sono intensi e infuocati, il Siena respinge gli assalti in massa dei locali e come detto mette nel mirino la vittoria del girone.

RETI: Ciavarella, Baruffa
CARRARESE: Pianti, Bertoneri, Mata, Bonci, Saccardi, Vergassola, Vannucchi, Ciolli, Ciavarella, Pieretti, Chiappini. A disp.: Bencaster, Mazzanti, Fringhiu, Moscato, Taverniti, Castropignano, Luciani, Nelli, Fanti. All.: Saverio Beghè.
GUBBIO: Casciani, Baruffa, Borchia, Di Luca, Patricello, Martinelli, Collarini, Cesarini, Palazzari, Scricciolo, Becciolotti. A disp.: Ceccarelli, Nicoletti, Bettini, Di Paoli, Roticiani, Betti, Tonye, Mariani. All.: Juan Martin Turchi.
ARBITRO: Menichini di Viareggio, coad. da Baldi e Suciu.
RETI: Baruffa, Ciavarella.



Si giocano tanto Carrarese e Gubbio, che a una manciata di minuti dalla conclusione del campionato sono in lotta per l'ultima posizione che porta ai play-off. Il match ai piedi delle Apuane finisce con un risultato che forse era più facilmente pronosticabile, un uno a uno sostanzialmente giusto, al termine di una partita intensa, giocata a ritmi elevati sin dalle prime battute di gioco. E' il Gubbio a passare in vantaggio nel primo tempo a seguito di una indecisione del portiere giallo azzurro. Il gol dello 0-1 umbro porta la firma di Baruffa. La reazione della Carrarese c'è ma si concretizza soltanto nel corso della seconda frazione di gioco. Scocca infatti il 58' quando Ciavarella riequilibra il mach, dando il via a un finale in cui ambedue le compagini cercano l'acuto vincente. La parità resiste però fino alla fine, come detto un risultato equo per i valori visti in campo.