RETI: Marrazzo
CARRARESE: Ricco, Poggi (46' Bardacci), Polenta (46' Luciani), Frandi (81' Ciampi), Pergjoni (70' Di Pace), Biagi, Gentili (81' Colombi), Amato, Alberti, Tognoni (69' Bassi), Nardini (46' Ferrari). A disp.: Bernardi, Bobbio. All.: Galeotti.
OLBIA: Carta, Sanna, Marini, Spanu (83' Di Fraia), Bellincontro, Dore F., COstaggiu (46' Dessena Simone), Occhioni, Belloi (66' Murgia), Marrazzo (86' Solinas Francesco), Dessena Samuele (66' SOlinas Luigi). A disp.: Zanchi, Linaldeddu. All.: Medda.
ARBITRO: Avelardi di Livorno, coad. da Testi e Pardini.
RETE: 6' rig. Marrazzo.



Terza e prestigiosa vittoria stagionale per l'Olbia, che si proietta verso le zone altissime della classifica passando di misura sul campo della Carrarese, costretta a rimandare l'appuntamento con il ritorno alla vittoria dopo il ko contro l'Entella. La formazione sarda ha giocato un'altra gara all'insegna di compattezza e cinismo, riuscendo a capitalizzare il rigore trasformato al 6' del primo tempo da Marrazzo, vero e proprio episodio spartiacque della gara nonostante si collochi in avvio della stessa. Nonostante le moltissime occasioni create nel corso del match la Carrarese non ha dimostrato la giusta lucidità in fase di finalizzazione; ci si è messo anche un pizzico di sfortuna sulla strada che avrebbe potuto portare gli apuani al pareggio, come dimostra la traversa colpita al 75' da Biagi. La formazione di casa ci prova fino all'ultimo, ma senza riuscire a riprendere in mano le sorti di un match che mostra il suo volto sorridente soltanto all'Olbia.

RETI: Fratini, Di Gianni, Di Gianni, Balini, Balini
SAN DONATO TAVARNELLE: Testaguzza, Calamai, Fratini, Forzieri, Squarcini, Gistri, Manzini, Bianchini, Imperatore, Calonaci, Di Benedetto. A disp.: Marinai, Caponi, Hisely, Mirzac, Sugamiele, Perini. All.: Simone Fioravanti (in panchina Marco Guardati).
GUBBIO: Manganelli, Guerrini, Merciari, Conti, Lenzi, Bita, Bertini, Gnazale, Balini, Bartolucci, Barculli. A disp.: Stacchiotti, Carconi, Brunella, Cerbella, Cuccarini, Di Gianni, Marinelli, Pappacena, Shahaj. All.: Della Vedova - Tafani.
ARBITRO: Pianigiani di Siena, coad. da Rugi e Furiesi.
RETI: 2 Balini, 2 Di Gianni, Fratini.



Il Gubbio imprime continuità alla vittoria sulla Torres e passa anche a Tavarnelle, superando per 4-1 il San Donato. I gialloblù offrono una buona resistenza dinanzi agli umbri, meritandosi anche i complimenti sotto questo punto di vista da parte degli avversari a fine gara, come espresso da mister Tafani; ma il Gubbio ha sfruttato la sua maggiore esperienza in queste categoria, colpendo sempre al momento giusto, trascinato da Balini e Di Gianni che, con una doppietta a testa di pregevole fattura, hanno consegnato il successo ai compagni. Decisamente più combattuto il primo rispetto al secondo tempo, i primi 45' si chiudono sullo 0-1. Nella ripresa gli eugubini prendono il largo fino allo 0-4, poi nel finale spazio per la meritata rete della bandiera dei chiantigiani. La realizza Fratini che supera Manganelli con una perfetta esecuzione da calcio piazzato.

RETI: Freschi, Vitillo, Santini
TORRES: Carta, Cabella, Mudadu, Camboni, Mura, Peru, Fiori, Manca, Alberti, Virdis, Solinas. A disp.: Baldazzi, Oldani, Piu, Ruzzeddu, Deriu, Desole, Dieni, Malesa, Masala. All.: Mario Desole.
PONTEDERA: Poltronieri, Paolieri, Freschi, Innocenti, Scozzari, Santini Leonardo, Santini Stefano, Gozzini, Incorvaia, Bicchierini, Vitillo. A disp.: Panfili, Calabrò, Pietrosanti, Orlandini, Hala, Panfili, Maiello, Coviello, Rafanelli. All.: Giuseppe Creanza.
ARBITRO: Melis di Ozieri, coad. da Venerdini e Dore.
RETI: 13' Vitillo, 60' Freschi, 65' Santini Stefano.



Un'altra prova di maturità sulla strada del sogno: il Pontedera sfrutta al massimo l'ultimo turno prioma della sosta e, mentre l'Entella viene fermata dall'Aquila, va a vincere con disinvoltura sul campo di Sassari, contro una Torres che gioca fino in fondo le sue carte, accendendo tanti duelli in ogni zona del campo e lottando su tutti i palloni, finendo però superata dal miglior tasso tecnico e organizzazione degli avversari. Il Pontedera esce bene dal pressing avversario in avvio e al 13' passa in vantaggio: Gozzini crossa dalla fascia e pesca bene Vitillo che si smarca bene e conclude alla destra di Carta, 0-1. Un primo tempo non bellissimo scorre via inchiodato su questo punteggio fino al riposo; la Torres spezza il gioco non brillantissimo di un Pontedera che comunque rischia qualcosa soltanto in due occasioni, quando Solinas e compagni impegnano l'attentissimo Poltronieri che sbarra la strada agli avanti sardi. Nella ripresa gli ospiti crescono, soprattutto sotto il profilo della gestione del pallone, e al 60' raccolgono i frutti con la rete del raddoppio: Rafanelli pesca fra le linee Incorvaia che prolunga in area per Freschi, il cui inserimento è vincente e vale lo 0-2. La Torres accusa il colpo e capitola ancora poco dopo, quando un errato rinvio di Carta consegna palla a Stefano Santini che, a porta praticamente vuota, cala il tris. La gara scivola via senza ulteriori sussulti, tutta nel segno dei granata che annotano un unico dato fra le note negative di giornata, l'infortunio a capitan Scozzari che ci si augura si di lieve entità.
Calciatoripiù: Innocenti (Pontedera): lotta come un leone in mezzo al campo. Rafanelli (Pontedera): ottimo il suo ingresso a gara in corso.

RETI: Martini Donati, Martini Donati, Valentini, Malaj
VIRTUS ENTELLA: Gariti, Calloni, Garzella, Vian Seewald (52' Fiori), Sanguineti, Busicchia, Cocconi (83' Marzano), Tiana (83' Danero), Perrone, Giacobbe (60' Giammona), Martini Donati. A disp.: Bisso, Soracco, Virtuosi, Fior. All.: Paolo Annoni.
AQUILA MONTEVARCHI: Oliva Diaz, Valentini, D'Alessandro (73' Carnevale), Cocci, Bigazzi, Ferrari (46' Affortunati), Santini, Buset (65' Fabbrini), Dini (65' Malaj), Resuttana (92' Dago), Falsini (46' Tommasini). A disp.: Bartoli, Fabiani, Myrtaj. All.: Massimo Tesconi.
ARBITRO: Di Napoli di Savona, coad. da Doglio e Ciminelli.
RETI: 20' e 37' Martini Donati, 75' Malaj, 77' Valentini.



Prima ancora del regalo al Pontedera - che vince a Sassari e accoglie con il sorriso il pari fra le sue due più immediate e accreditate inseguitrici - viene l'impresa dell'Aquila Montevarchi: plasmati ormai a immagine e somiglianza di mister Tesconi, i rossoblù giocano una gara epica in casa della corazzata Entella, strappando un pari che sa tanto di prova di maturità. I rossoblù scendono in campo senza paura, aggrediscono alti gli avversari e giocano a viso aperto, senza tatticismi ma con una solida intelaiatura tattica. Poco male che due piccole sbavature consentano al bomber dei liguri Martini Donati di portare i biancocelesti sul doppio vantaggio, punteggio con il quale si chiude il primo tempo; già nei primi 45' infatti Dini e Resuttana danno la sensazione di poter far male, e mancano per poco il gol. Nella ripresa gli ospiti crescono ancora, rinvigoriti da alcuni cambi, si schierano a trazione iper-offensiva e non si scoraggiano neanche dopo il penalty fallito da D'Alessandro, che sel o era anche conquistato. L'Aquila riprende ad attaccare e dimezza lo svantaggio al 75' con Malaj, su perfetto assist di Dini. Si riprende a giocare e dopo appena due minuti, al 77', è un altro cross di Dini, stavolta per Valentini, a consentire ai toscani di impattare il risultato. In un finale vibrante sono i ragazzi di Tesconi a sfiorare il colpaccio con Valentini, ma alla fine il 2-2 resiste fino al termine.

RETI: Avanzato, Febbe, Bonadonna