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All.Naz. Under 17 Serie C GIR.D - Giornata n. 4

Virtus Entella-Carrarese 4-1

RETI: Martini Donati, Martini Donati, Giacobbe, Sanguineti, Ferrari
VIRTUS ENTELLA: Gariti, Calloni, Lagomarsino, Seewald, Sanguineti, Busicchia, Cocconi, Tiana, Perrone, Giacobbe, Martini Donati. A disp.: Polverini, Soracco, Garzella, Virtuosi, Fior, Macchini, Danero, Marzano, Calcagno. All.: Paolo Annoni.
CARRARESE: Ricco, Biagi, Polenta, Tarquini, Frandi, Pergjoni, Gentili, Colombi, Alberti, Ferrari, Nardini. A disp.: Bernardi, Ciampi, Bardacci, Bobbio, Ciolli, Poggi, Amato, Tognoni, Bassi. All.: Gabriele Galeotti.
ARBITRO: Volpi di La Spezia, coad. da Venditti e Terenziani.
RETI: 20' Ferrari, 22' Giacobbe, 40' Sanguineti, 60' e 67' Martini Donati.



La Virtus Entella impone il fattore campo amico e supera in rimonta la Carrarese con un netto punteggio. Prestazione un po' sottotono quella degli apuani che, nonostante il vantaggio, faticano poi a contenere le sfuriate dei liguri che chiudono il primo tempo sul 2-1, per poi legittimare il successo nella ripresa. I ragazzi di Galeotti infatti approcciano bene la gara e al 20' riescono a portarsi in vantaggio con la perfetta esecuzione da calcio piazzato da parte di Ferrari. Non potrebbe essere più immediata ed efficace però la reazione del team di Chiavari, che dopo centoventi secondi impatta il risultato con Giacobbe, per poi mettere la freccia una manciata di minuti prima del riposo con Sanguineti, autore di una proiezione offensiva vincente. Nel secondo tempo la partita resta saldamente nelle mani dei liguri, che completano il poker con la doppietta di bomber Martini Donati, elemento davvero interessante nelle file biancocelesti. Da segnalare anche un penalty fallito dai padroni di casa, che ottengono un successo netto; la Carrarese incassa un ko dal quale ripartire per ritrovare le giuste motivazioni e fare quadrato. Il potenziale per far bene c'è eccome.
Gubbio-Torres 1-0

RETI: Barculli
Aquila Montevarchi-Siena 3-1

RETI: Falsini, Dini, Resuttana, Rizzo
AQUILA MONTEVARCHI: Oliva Diaz, D'Alessandro (51' Valentini), Ferrari (80' Aramini), Fabiani, Bigazzi (80' Carnevale), Cocci, Santini, Buset, Tommasini (51' Malaj), Resuttana, Dini (71' Falsini). A disp.: Bartoli, Affortunati, Dago. All.: Massimo Tesconi.
SIENA: Porciatti, Arioni Recidivi (51' Rusnak), Castelli, Parri (61' Napolano), Rizzo, Sani, Radice, Rubbioli (51' Tanganelli), Poienari (69' Puppato L.), Galassi, Bonadonna (69' Leonardi). A disp.: Siebetcheu, papini, Sartucci. All.: Stefano Guberti.
ARBITRO: Mauro di Pistoia, coad. da Freschi e Argiolas.
RETI: 48' Dini, 77' rig. Resuttana, 82' Rizzo, 84' Falsini.



Terza vittoria in campionato per l'Aquila di mister Tesconi, che offre una prestazione corale di alto profilo e piega per tre a uno il Siena che si conferma avversario ostico per chiunque. I rossoblù non sottovalutano affatto l'impegno e provano a ipotecare il successo già nel primo tempo, ma fra la rete del vantaggio locale e Resuttana si frappongono per due volte i legni della porta di Porciatti; ci prova anche Dini, ma senza l'esito sperato, lo 0-0 resiste fino al riposo. Il risultato si sblocca comunque in avvio di ripresa, precisamente al 48' quando un contropiede porta Dini a tu per tu con Porciatti, l'attaccante anticipa bene l'uscita del portiere e lo beffa con freddezza. L'Aquila cerca il raddoppio e lo trova al 77', quando l'arbitro assegna u calcio di rigore per punire un fallo ai danni di Falsini in area senese, sugli sviluppi di una buona manovra dei padroni di casa. Sul dischetto va Resuttana che non sbaglia, 2-0. La gara sembra chiusa ma il Siena non demorde e, all'8e', dimezza lo svantaggio con Falsini, a segno sugli sviluppi di una palla inattiva. La gara rischia di accendersi nel finale ma l'Aquila getta acqua sul fuoco andando subito a segno, dopo centoventi secondi: la rete dedl definitivo tre a uno la firma Falsini, con un bel tiro che si insacca all'altezza del palo più lontano rispetto al suo punto di battuta, dopo un veloce contropiede. tre punti e tre gol, un ottimo viatico per l'Aquila per affrontare senza paura la difficilissima trasferta dio Chiavari di domenica prossima.
Olbia-San Donato Tavarnelle 2-1

RETI: Belloi, Belloi, Fratini
OLBIA: Carta, Sanna, Marini, Spanu, Bellincontro, Dore F., Occhioni, DI Fraia, Murgia, Marrazzo, Dessena. A disp.: Zanchi, Belloi, Scintu, Contu, COstaggiu, Linaldeddu, Mura, Solinas, Putzu. All.: Medda.
SAN DONATO TAVARNELLE: Testaguzza, Gistri, Squarcini, Vettori, Pescucci, Manzini, Calamai, Bianchini, Imperatore, Calonaci, Fratini. A disp.: Marinai, Caponi, Di Benedetto, Forzieri, Hisely, Mirzac. All.: Simone Fioravanti.
ARBITRO: Frau di Ozieri.
RETI: 34' e 43' Belloi, 66' Fratini.
NOTE: espulsi 55' Pescucci e 63' Vettori.



L'Olbia mette la freccia due volte e diventa irraggiungibile per un San Donato Tavarnelle mai domo e battagliero, che nel secondo tempo cerca e sfiora l'impresa dimezzando lo svantaggio e cercando poi il pari quando ormai i chiantigiani sono ridotti in nove uomini, dal 63'. Procedendo con ordine, la gara è inizialmente equilibrata e combattuta; i locali però sono più in palla e al 34' sbloccano il risultato con Belloi, che si ritrova davanti a Testaguzza e lo supera con facilità; azione dell'uno a zero nata da un disimpegno sbagliato dei locali che perdono palla mentre stanno ripartendo. Gli isolani di mister Medda non si accontentano e, poco prima del riposo, al 43', raddoppiano i conti ancora grazie a Belloi, che ringrazia per la libertà concessa in area ospite e firma la sua doppietta personale. Da segnalare che l'attaccante locale era entrato da poco in campo, al 323', per rilevare l'infortunato Murgia. Dopo un primo tempo tutto sommato positivo, in cui crea gioco ma non sfonda, il San Donato nella ripresa torna in campo ancor più determinato e prova a riaprire i giochi. Gli ospiti ci credono anche dopo la doppia espulsione che coinvolge, nel giro di pochi minuti, Pescucci prima e Vettori poi. La reazione rabbiosa dei chiantigiani li porta a dimezzare lo svantaggio al 66', in nove contro undici: autore della rete del due a uno è Frattini, che supera il portiere sardo con un bruciante diagonale dopo una buona azione d'attacco imbastita dai compagni. Nel finale un San Donato generosissimo getta il cuore oltre l'ostacolo, esponendosi alle ripartenze dell'Olbia, vicina al terzo gol. Il risultato però non subisce ulteriori modifiche fino al triplice fischio.
Citta Di Pontedera-Lucchese 2-0

RETI: Coviello, Vitillo
PONTEDERA: Poltronieri, Paolieri, Freschi, Innocenti, Scozzari, Santini L., Santini S., Gozzini, Incorvaia, Vitillo, Coviello. A disp.: Panfili, Pietrosanti, Lioci, Zanatta, Hala, Orlandini, Bicchierini, Maiello. All.: Giuseppe Creanza.
LUCCHESE: Gorini, Giovannetti, Biondi, Carella, Sanzone, Macchi, Taponeco, Febbe, Avanzato, D'Antona, Ferrari. A disp.: Quiriconi, Osabouhien, Turini, Mannina, Centorbi, Onu, Morisi, Tegolo, Di Lorenzo. All.: Vito Graziani.
ARBITRO: Menta di Piombino, coad. da Rossi e Cinquini.
RETI: 12' Vitillo, 37' Coviello.



Nel posticipo che chiude il turno domenicale il Pontedera mantiene intatto il suo cammino netto, fatto di sole vittorie fin qui, e supera per 2-0 maturato tutto nel primo tempo una Lucchese apparsa in crescita, formazione quadrata e avversario insidioso per tutte le formazioni del girone. I granata vincono ma non brillano come si augurerebbe il proprio staff tecnico, che richiama più volte i propri ragazzi a una miglior performance sotto il profilo tecnico e della gestione del gioco, come merita il potenziale della squadra. E' comunque un successo legittimo quello colto dai pontederesi, bravi nello sbloccare subito il risultato. Corre infatti il 12' quando Incorvaia propone un perfetto assist per Vitillo che, di testa a tu per tu con il portiere ospite, firma l'uno a zero. Il raddoppio si materializza al 37': un lungo rinvio di Poltronieri proietta Coviello in zona-tiro, il numero 11 granata sfrutta la sua velocità e realizza il due a zero. Nella ripresa il Pontedera riparte forte alla ricerca del terzo gol, ma con il passare dei minuti la spinta offensiva locale perde d'intensità. La Lucchese combatte su ogni pallone ed evita ulteriori distrazioni, così la gara si avvia tranquilla verso la sua conclusione.
Calciatoripiù: Gozzini, Vitillo
(Pontedera).